Re: La puttanizzazione della società ... esiste!? Cui Prodest!?
#1
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
oil33Citazione:
Quindi la puttanizzazione è funzionale ad un forte incremento di consumi in particolari settori. Alla creazione o quanto meno espansione di mercati prima piccoli. Il veicolo è il solito, pubblicità, tv, cinema ... Sic et simpliciter. Tutto il resto è vero ma è una conseguenza.
O un presupposto? Credo ci sia qualcosa di più sottile oltre al consumo, che evidentemente richiede un controllo ed un dirottamento della semplice scelta di una merce rispetto ad un'altra verso l'identificazione in quella "merce". Qui non si tratta più solo di vendere un prodotto proponendolo come qualcosa che migliorerebbe la vita: qui si sta proponendo di adeguare la vita stessa alla logica del consumo, condizionando gli individui ad essere altro da sè. E questo "altro" consiste nell'esibizione esasperata dell'esteriorità, nella perdita della propria particolarità, nell'apparire "adeguato" ai modelli imposti.
Far leva sul senso della vanità e dell'esibizione di sè è un sottile "invito" che non si limita all'ambito consumistico, nella stessa politica se ne rintraccia la presenza: "apparire" è predominante sulla sostanza dei contenuti, il carrierismo passa per l'adeguamento a caratteristiche richieste dal consumismo, e se non sei in QUEL modo, sei "fuori" da tutto, o quanto meno sei "fesso". In questo senso, consumo e "puttanizzazione" coincidono. E' la VITA che sta diventando l'oggetto da comprare.
_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
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