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   Scienza e Tecnologia
  La luce abbaglia la scienza

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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: La luce abbaglia la scienza
#49
Sono certo di non sapere
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Citazione:
da temas il 16/3/2009 1:15:50

Scienze: Tratto da" LA REPUBBLICA" del 3 marzo 2009

quando la scienza è senza senso
...
2. L'anomalia delle sonde Pioneer: Dobbiamo rivedere la legge di gravitazione universale?
...
Ecco i risultati dei conteggi fatti con la teoria di Newton che l'esperto LoneWolf59 riporta per colcoli perfetti. Questa è la misteriosa forza di gravità, Altro che calcoli perfetti, saranno dolorosi calcoli renali!
Lungi da me il voler sostenere la "perfezione" di qualsiasi cosa attenga l'uomo (colcoli od altro)...
però non vorrei sbagliare ma l'ultima volta che i calcoli di Netwon hanno dato un risultato errato (?!) è stato scoperto Nettuno...
Nettuno è l'ottavo pianeta del Sistema Solare; esso prende il nome dal dio romano del mare, il greco Poseidone. Poco piu' piccolo di Urano, fa parte anch'esso dei pianeti giganti.
Fu osservato per la prima volta il 23 settembre del 1846 da J.G.Galle e L.d'Arrest. La sua posizione era stata prevista sia dall'astronomo inglese Adams che dal francese Le Verrier, che la calcolarono indipendentemente l'uno dall'altro studiando l'orbita di Urano. Gli astronomi avevano infatti notato che Urano non seguiva rigorosamente le leggi della meccanica celeste; le notevoli perturbazioni della sua orbita prodotte da Giove e Saturno non potevano spiegare del tutto queste anomalie. Era stata perciò ipotizzata la presenza di un altro pianeta oltre l'orbita di Urano.



Almeno così recitano i "sacri testi"...
_________________
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Inviato il: 16/3/2009 8:31
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  •  dino
      dino
Re: La luce abbaglia la scienza
#50
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

LoneWolf58 ha scritto:
Se la gravità della Luna fosse così intensa da poter contrastare quella terrestre al punto di influenzare la caduta di una foglia secca (come tu lasci sottintendere)... forse non ci sarebbero più le maree ne l'atmosfera (sulla Terra ) ma forse questo non riesci a capirlo.



... non riesco più a decifrarti... le tue conclusioni sono sconvolgenti... ma non abbastanza umili da spiegare che la tesi di newton quando parla di 'massa' non specifica che l'acqua avesse particolari privilegi rispetto con la luna... e dunque se la luna solleva mld di tonnellate d'acqua... le foglie secche di un'albero dovrebbero perlomeno puntare verso l'alto e non verso il basso...

citazione Eiffel
[Ah e la foglia cade invece di svolazzare perchè l'attrazione della luna è minima rispetto a quella terrestre.
A me sembra tutto molto sempice e logico...naturale direi.]

...tu con la logica ci stai giocando a briscola mio caro... quello che hai scritto è completamente privo di senso logico... la logica non è un optional cerca di rammentarlo... e poi non facevo domande a te ma a ciò che avevi riportato con il tuo link... a volte sarebbe giusto tacere che fare figure così sceme...


citazione LW
[Nettuno è l'ottavo pianeta del Sistema Solare; esso prende il nome dal dio romano del mare, il greco Poseidone. Poco piu' piccolo di Urano, fa parte anch'esso dei pianeti giganti.
Fu osservato per la prima volta il 23 settembre del 1846 da J.G.Galle e L.d'Arrest. La sua posizione era stata prevista sia dall'astronomo inglese Adams che dal francese Le Verrier, che la calcolarono indipendentemente l'uno dall'altro studiando l'orbita di Urano. Gli astronomi avevano infatti notato che Urano non seguiva rigorosamente le leggi della meccanica celeste; le notevoli perturbazioni della sua orbita prodotte da Giove e Saturno non potevano spiegare del tutto queste anomalie. Era stata perciò ipotizzata la presenza di un altro pianeta oltre l'orbita di Urano. ]

...questo è il sistema per fare l'OROSCOPO... ne sparano di cotte e di crude e poi quando succede una delle tante cose dette si prendono i meriti di averla calcolata in anticipo... scusate ma è proprio ridicola questa faccenda da ogni lato la si osservi... ciaodino
Inviato il: 16/3/2009 9:14
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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: La luce abbaglia la scienza
#51
Sono certo di non sapere
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Citazione:
da dino il 16/3/2009 9:14:35

Citazione:


LoneWolf58 ha scritto:
Se la gravità della Luna fosse così intensa da poter contrastare quella terrestre al punto di influenzare la caduta di una foglia secca (come tu lasci sottintendere)... forse non ci sarebbero più le maree ne l'atmosfera (sulla Terra ) ma forse questo non riesci a capirlo.




... non riesco più a decifrarti... le tue conclusioni sono sconvolgenti... ma non abbastanza umili da spiegare che la tesi di newton quando parla di 'massa' non specifica che l'acqua avesse particolari privilegi rispetto con la luna... e dunque se la luna solleva mld di tonnellate d'acqua... le foglie secche di un'albero dovrebbero perlomeno puntare verso l'alto e non verso il basso...
Conclusioni? quali... io ho solo fatto una constatazione anzi più di una...

Comunque in effetti mi sono sempre chiesto come mai le banane...
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Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Inviato il: 16/3/2009 9:40
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  •  packz
      packz
Re: La luce abbaglia la scienza
#52
Mi sento vacillare
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Citazione:

dino ha scritto:
. a volte sarebbe giusto tacere che fare figure così sceme...


predichi bene ma razzoli male


Citazione:
...questo è il sistema per fare l'OROSCOPO... ne sparano di cotte e di crude e poi quando succede una delle tante cose dette si prendono i meriti di averla calcolata in anticipo... scusate ma è proprio ridicola questa faccenda da ogni lato la si osservi...


una cosa è dire che potrebbe esistere un altro pianeta ed un'altra è dire che esiste e prevedere la traiettoria dai calcoli, puntare un telescopio e scoprire un pianeta che nessuno ha mai visto...

Tu con la teoria roto-gravitazionale come le spieghi le maree? no perché siccome è palese che dipendono dalla posizione reciproca di Sole e Luna, evidentemente non può centrare la gravità nel tuo formalismo e quindi non so come fai a spiegarcela...

P.S: evita di fare altre domande per sviare il discorso e rispondi.
Inviato il: 16/3/2009 9:57
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  •  dino
      dino
Re: La luce abbaglia la scienza
#53
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

dino ha scritto:

Le maree sono un fenomeno anch'esso dovuto alla rotazione... per questo sono cicliche e puntuali con movimenti da est ad ovest... e sono esattamente come le caratteristiche della rotazione...

ho fatto delle brevi ricerche ed ho notato che quando c'è alta marea sulla costa atlantica del Brasile possiamo riscontrare una bassa marea sulle coste occidentali dell'Africa... questo significa che non avviene nessun aumento di volume dell'acqua come afferma la scienza accademica... ma si produce uno slittamento del piano liquido a causa della rotazione terrestre... questo spiega perchè nei bacini d'acqua come il mediterraneo le maree raggiungono al massimo un metro... mentre in un bacino d'acqua più grande superano la decina di metri... inoltre il movimento delle maree si produce da est ad ovest ed è per questo che ci sono moltissimi punti dove non si registra alcuna variazione significativa dei livelli dell'acqua... non è certo la luna che preferisce un posto invece che un'altro per fare le sue performance con l'acqua... la marea è come una coperta corta... se copri i piedi si scopre la testa... se copri la testa si scoprono i piedi....

ciaodino



....eccoti accontentato Packz... l'avevo gia scritto, questo per sottolineare che non sono certo io quello che svia la discussione... ciaodino
Inviato il: 16/3/2009 11:56
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  •  packz
      packz
Re: La luce abbaglia la scienza
#54
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Citazione:

dino ha scritto:

Le maree sono un fenomeno anch'esso dovuto alla rotazione... per questo sono cicliche e puntuali con movimenti da est ad ovest... e sono esattamente come le caratteristiche della rotazione...


spiega esplicitamente come la rotazione possa alzare il livello delle acque. Quali sono le caratteristiche della rotazione che tu intravedi nelle maree? Le rotazioni sono cicliche va bene, ma puntuali? E come possono essere in relazione alla posizione di due corpi esterni alla terra se la rotazione in esame è quella propria della Terra?

Citazione:

ho fatto delle brevi ricerche ed ho notato che quando c'è alta marea sulla costa atlantica del Brasile possiamo riscontrare una bassa marea sulle coste occidentali dell'Africa...


tradotto: ho letto su wikipedia, cioè è tutto falso ma ovviamente i dati che mi convengono li prendo.

Citazione:

questo significa che non avviene nessun aumento di volume dell'acqua come afferma la scienza accademica...


fammi vedere dove tu leggi questo prego

Citazione:

ma si produce uno slittamento del piano liquido a causa della rotazione terrestre...


una rotazione uniforme che causa uno slittamento difforme?

Citazione:

questo spiega perchè nei bacini d'acqua come il mediterraneo le maree raggiungono al massimo un metro... mentre in un bacino d'acqua più grande superano la decina di metri...


ovviamente di calcoli non se ne parla... perché questa differenza?

Citazione:

inoltre il movimento delle maree si produce da est ad ovest ed è per questo che ci sono moltissimi punti dove non si registra alcuna variazione significativa dei livelli dell'acqua...


?

Citazione:
non è certo la luna che preferisce un posto invece che un'altro per fare le sue performance con l'acqua...

sarà la sua posizione rispetto alla terra?

Citazione:

la marea è come una coperta corta... se copri i piedi si scopre la testa... se copri la testa si scoprono i piedi....


questa è l'unica cosa sensata che hai scritto, ma lo si sapeva già

Citazione:

....eccoti accontentato Packz...


sempre grande divertimento

Citazione:
l'avevo gia scritto, questo per sottolineare che non sono certo io quello che svia la discussione...


sviare la discussione: rispondere a delle domande con frasi senza nessuna precisazione tese a prolungare il discorso facendo così perdere il filo all'interlocutore nella speranza che perda di vista i punti fondamentali che rendono palese la falsità di un lato della discussione.

Tipico esempio: ho specificato che la scoperta del pianeta è avvenuta con un calcolo esplicito fatto sulla base della teoria di Newton e poi si è puntato su un pianeta che prima non si era mai visto. Strano che tu non abbia risposto ma abbia ripostato la discussione iniziale che non c'entra niente.
Inviato il: 16/3/2009 12:16
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  •  dino
      dino
Re: La luce abbaglia la scienza
#55
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...finiscila di fare il bacchettone Packz, non siamo in classe dove puoi esercitare un ricatto sugli studenti... qui le questioni si affrontano con un'altro spirito... non ho nessun oblico a rispondere alle tue domande, se lo faccio è perchè trovo piacere nel discutere di determinati argomenti... ma il tuo tono non mi piace proprio... perciò vedi di rivolgerti con meno arroganza... che ti assicuro nel tuo caso è totalmente fuori luogo...

1) a mio giudizio la compressione centripeta prodotta dalla rotazione terrestre produce una serie di scalino gravitazionale che si trasmettono sul piano liquido spostando una massa d'acqua di superficie tra est ed ovest e ritorno spostando il piano liquido con un movimento che si ripete puntuale e solidale alla rotazione...

citazione
[tradotto: ho letto su wikipedia, cioè è tutto falso ma ovviamente i dati che mi convengono li prendo.]

...mi dispiace deluderti, ma l'ho letto in altri siti... cmq non nego di attingere molte informazioni su wiki... pur sapendo che su diversi argomenti protegge con la menzogna gli interessi del potere... in genere dove il potere economico non ha interessi è probabile che trovi scritta la verità…


citazione
[una rotazione uniforme che causa uno slittamento difforme?]

Non è proprio difforme visto che il fenomeno si presenta puntuale e in modo ciclico… credo che dovrebbero fare esperimenti sui corpi rotanti in assenza di gravità per capire il perchè… quando l’Uomo inventò la RUOTA iniziò sparata l’Evoluzione tecnologia ma è solo un assaggio di ciò che potremmo raggiungere nel comprendere la RUOTA-AZIONE…


citazione dino
non è certo la luna che preferisce un posto invece che un'altro per fare le sue performance con l'acqua...

risposta packz
sarà la sua posizione rispetto alla terra?


...beh poi con calma mi spieghi il senso (se c'è l'ha) questa tua risposta...

Inoltre non devi spiegarmelo perché io sò bene cosa significa sviare una discussione... ma credo che sia tu quello che lo fa sistematicamente....


…a proposito di Newton, saprai che un buon 80% di ciò che ha scritto è ancora inedito perché nessuno vuole tali scritti per la quantità di assurdità che tratta… dire che ci sono altri pianeti non è difficile… perché se li troveranno li ho predetti… altrimenti ho solo detto una cosa che dimenticheranno tutti… i calcoli sulla gravitazione di newton non potranno mai predire niente… non c’è interazione tra pianeti o corpi celesti… dunque dal mio punto di vista nessun calcolo può predire l’esistenza di un pianeta…. Solo osservandolo puoi sapere se c’è…

ciaodino
Inviato il: 16/3/2009 14:43
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  •  packz
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Re: La luce abbaglia la scienza
#56
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Citazione:

dino ha scritto:
...finiscila di fare il bacchettone Packz,


?

Citazione:
non siamo in classe dove puoi esercitare un ricatto sugli studenti... qui le questioni si affrontano con un'altro spirito... non ho nessun oblico a rispondere alle tue domande, se lo faccio è perchè trovo piacere nel discutere di determinati argomenti...


se vieni in un forum è perché cerchi di condividere/imparare qualcosa; tirare merda sulla scienza ufficiale senza sapere neanche argomentare e poi non rispondere alle critiche lo chiamo monologo.

Hai detto esplicitamente che la tua teoria rotazionale spiega le maree ma non vedo come sia possibile. Se vuoi non rispondere però poi non puoi pretendere che ti si prenda sul serio

Citazione:

ma il tuo tono non mi piace proprio... perciò vedi di rivolgerti con meno arroganza... che ti assicuro nel tuo caso è totalmente fuori luogo...


tue risposte che possano far sentire fuori luogo le mie elucubrazioni ancora non ne ho viste

Citazione:

1) a mio giudizio la compressione centripeta prodotta dalla rotazione terrestre produce una serie di scalino gravitazionale che si trasmettono sul piano liquido spostando una massa d'acqua di superficie tra est ed ovest e ritorno spostando il piano liquido con un movimento che si ripete puntuale e solidale alla rotazione...


tralasciando il fatto che la frase è difficile comprensione (probabilmente non ha senso); tralasciando che la forza centripeta dovrebbe essere costante su tutta la superficie e diretta verso il basso.

Io avevo immaginato che tu dicessi che l'innalzamento fosse dovuto al fatto che la terra "andasse incontro all'acqua" e si formasse uno scalino che però dovrebbe essere sempre presente su una costa rispetto ad un'altra e non avere una periodicità essendo, come già detto, la rotazione uniforme

Citazione:

...mi dispiace deluderti, ma l'ho letto in altri siti...


disprezzi la scienza ma non hai imparato che le fonti vanno citate, altrimenti come posso sapere che ti stai inventando le cose che dici?

Citazione:
cmq non nego di attingere molte informazioni su wiki... pur sapendo che su diversi argomenti protegge con la menzogna gli interessi del potere... in genere dove il potere economico non ha interessi è probabile che trovi scritta la verità…


le maree faranno parte del potere?

Citazione:

Non è proprio difforme visto che il fenomeno si presenta puntuale e in modo ciclico… credo che dovrebbero fare esperimenti sui corpi rotanti in assenza di gravità per capire il perchè…


dubito che effettueranno esperimenti per un fenomeno che solo tu paventi come esistente. Ricordiamo con gioia il secchio d'acqua che ruota nel bagno

Citazione:
quando l’Uomo inventò la RUOTA iniziò sparata l’Evoluzione tecnologia ma è solo un assaggio di ciò che potremmo raggiungere nel comprendere la RUOTA-AZIONE…


aspettiamo con ansia che ci liberi dal giogo della mafia scientifica

Citazione:

...beh poi con calma mi spieghi il senso (se c'è l'ha) questa tua risposta...


certo che se pensi di mettere in dubbio la scienza ufficiale e poi manchi conosci come funzionano le maree io non ci posso fare niente; leggiti il post di eiffel magari impari qualcosa

Citazione:

Inoltre non devi spiegarmelo perché io sò bene cosa significa sviare una discussione... ma credo che sia tu quello che lo fa sistematicamente....


questo è un altro post dove dimostri che non sai rispondere a nessuna delle domande

Citazione:

…a proposito di Newton, saprai che un buon 80% di ciò che ha scritto è ancora inedito perché nessuno vuole tali scritti per la quantità di assurdità che tratta…


ovviamente citare la fonte delle tue informazioni potrebbe fornire autorevolezza a quanto scrivi. Non è detto che lo sbagliare in una branca della scienza possa inficiare risultati in un'altra. Mancano ancora le tue argomentazioni in base alle quali la gravitazione universale sia sbagliata. Attendo con ansia che mi liberi dall'oppressione della scienza ufficiale.

Citazione:
dire che ci sono altri pianeti non è difficile…


ma almeno sai come si localizza in una volta celeste un corpo stellare o pensi che li cercano millimetro per millimetro? l'hai mai usato un telescopio?

Citazione:
perché se li troveranno li ho predetti… altrimenti ho solo detto una cosa che dimenticheranno tutti… i calcoli sulla gravitazione di newton non potranno mai predire niente…


invece la tua teoria che non prevede niente in quanto Y dovrebbe essere uguale ad 1 sulla terra (fatto già di per se sbagliato) ma non lo è (trascuriamo che non è manco un numero e tu neanche comprendi il problema in questo).

Citazione:
non c’è interazione tra pianeti o corpi celesti… dunque dal mio punto di vista nessun calcolo può predire l’esistenza di un pianeta…. Solo osservandolo puoi sapere se c’è…


Tralasciando che ti stiamo dicendo che due ricercatori indipendentemente lo hanno fatto, quindi il mistero permane di come tu possa affermare il contrario.

Siccome non sei Dio, ma Dino, stiamo aspettando che ce lo dimostri. Inoltre la platea sta aspettando la spiegazione di come la rotazione può generare maree di dimensioni diverse con calcoli e che spieghi come la posizione del Sole e della Luna siano in sincronia con esse.

Amen.

P.S: faccio i complimenti ad Eiffel che pur ammettendo di non avere una preparazione accademica ha compreso la motivazione per la quale le acque vengono spostate per effetto delle forze mareali e non la foglia. Notare come questo ragionamento per la sua teoria Dino non lo faccia: perché le foglie non si spostano per la rotazione? mistero...
Inviato il: 16/3/2009 15:34
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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: La luce abbaglia la scienza
#57
Sono certo di non sapere
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Citazione:
a mio giudizio la compressione centripeta prodotta dalla rotazione terrestre produce una serie di scalino gravitazionale che si trasmettono sul piano liquido spostando una massa d'acqua di superficie tra est ed ovest e ritorno spostando il piano liquido con un movimento che si ripete puntuale e solidale alla rotazione...
Potresti riscriverlo in italiano?
Da quello che ho capito, quindi, la marea si dovrebbe spostare per meridiano (stessa ora da nord a sud)? e non essendo legata alla Luna (ed alle sue fasi) dovrebbe avere sempre la stessa intensità... strano che non sia così (vedere mio post #27).
E come 'l volger del ciel de la luna
cuopre e discuopre i liti sanza posa,...
Anche Dante era ProNewton?!
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Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Inviato il: 16/3/2009 15:43
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  •  dino
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Re: La luce abbaglia la scienza
#58
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Citazione:

packz ha scritto:
disprezzi la scienza ma non hai imparato che le fonti vanno citate, altrimenti come posso sapere che ti stai inventando le cose che dici?



...io non disprezzo affatto la SCIENZA... io disprezzo la tua scienza quando pretende di farmi credere che la luna incapace di attirare un propria atmosfera, sia però capace di sollevare mld di tonnellate d'acqua senza riuscire però a spostare una foglia secca... tutto ciò per giustificare una teoria che diventa folle e funambolica con le maree... per quanto riguarda le fonti dove ho letto delle maree che ad una alta marea corrisponde sempre una bassa marea, non mi ricordo il sito che qualche anno fà mi mostrò un utente di un'altro forum.... ma puoi cercartelo, non mi sono inventato nulla erano dati molto chiari... c'erano dati e orari delle maree di tutto il mondo... quando c'è alta marea sulle coste atlantiche del brasile corrisponde una bassa marea sulle coste atlantiche dell'africa... la stessa cosa succede tra canada ed inghilterra e ovunque nello stesso bacino d'acqua tra est ed ovest... scusa se non posso fornirti il sito ma non dovrebbe esser difficile trovarlo... invece su Newton qualcosa ti mando...
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2539¶metro=%20scienze ciaodino
Inviato il: 16/3/2009 16:53
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  •  packz
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Re: La luce abbaglia la scienza
#59
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Citazione:

dino ha scritto:
Citazione:

packz ha scritto:
disprezzi la scienza ma non hai imparato che le fonti vanno citate, altrimenti come posso sapere che ti stai inventando le cose che dici?


...io non disprezzo affatto la SCIENZA...


ma perché lo scrivi maiuscolo?

Citazione:
io disprezzo la tua scienza quando pretende di farmi credere che la luna incapace di attirare un propria atmosfera, sia però capace di sollevare mld di tonnellate d'acqua senza riuscire però a spostare una foglia secca... tutto ciò per giustificare una teoria che diventa folle e funambolica con le maree...


ovviamente mostrare il perché è troppo difficile da spiegare a noi comuni mortali... nel caso della tua teoria perché la foglia non viene spostata dalla rotazione?

Citazione:

per quanto riguarda le fonti dove ho letto delle maree che ad una alta marea corrisponde sempre una bassa marea, non mi ricordo il sito che qualche anno fà mi mostrò un utente di un'altro forum.... ma puoi cercartelo, non mi sono inventato nulla erano dati molto chiari... c'erano dati e orari delle maree di tutto il mondo... quando c'è alta marea sulle coste atlantiche del brasile corrisponde una bassa marea sulle coste atlantiche dell'africa... la stessa cosa succede tra canada ed inghilterra e ovunque nello stesso bacino d'acqua tra est ed ovest... scusa se non posso fornirti il sito ma non dovrebbe esser difficile trovarlo...


tralasciando il fatto che questi dati danno ragione a Newton e contraddicono te, non puoi dire che lo hai letto anni fa... magari era un sito pacco...

Citazione:
invece su Newton qualcosa ti mando...
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2539¶metro=%20scienze ciaodino


miracolo, esiste qualcosa su cui ragionare, benché non ci sia niente che possa dare ragione a te sulla falsità delle teorie di Newton a parte forse

Citazione:

La filosofia naturale newtoniana conduce invece alla conclusione contraria, in quanto Dio viene ridotto ad un’ipotesi cosmologica non necessaria.
Difatti, sulla base del primo principio della dinamica, i moti e lo stesso universo si manterrebbero da sé (33).
Occorre peraltro sottolineare che la legge di inerzia di Newton non è evidente, né dimostrabile, se non idealmente, dal momento che nel concreto universo curvilineo non possono esistere moti rettilinei: «il nostro moto rettilineo uniforme è tale solo rispetto a un sistema di riferimento (la Terra) che è in moto non uniforme … Non abbiamo dunque un autentico esperimento sul principio d’inerzia, ma solo un caso di moto relativo ad un sistema di riferimento» (34).
D’altra parte, Newton ha proposto una prospettiva cosmologica del tutto inconsueta e bizzarra.
Interessato unicamente alle traiettorie geometriche dei corpi celesti, lo scienziato inglese è riuscito ad oscurare tutto il quadro armonico elaborato dalla filosofia cristiana che rende l’universo, di per sé incomprensibile, un cosmo ordinato a Dio ed all’uomo.

Per comprendere meglio: cosa diremmo di uno spettatore che assistendo ad una partita di calcio si interessasse solo delle traiettorie geometriche tracciate dal pallone, ignorando tutto il resto: i giocatori, il gioco di squadra, le marcature, persino il senso stesso del gioco?
Fino a che punto avrebbero valore i tentativi di questo singolare spettatore di risalire alle regole ed allo scopo di questo sport, considerando unicamente le linee spezzate tracciate dal pallone?
Anche chi non si è mai interessato a questo sport, sorriderebbe di fronte a tale pretesa.
Eppure, paradosso a parte, Newton sembra essersi comportato proprio così.
E molti dei suoi epigoni, fidandosi del rigore geometrico delle sue opere, dell’autorità e del carisma che emanano da tale personaggio ormai contornato dalle aureole del mito, continuano a comportarsi in modo altrettanto singolare.
Ancora essi trascurano la finalità propria di ogni movimento, il punto di vista generale del mutamento, ovvero il passaggio dalla potenza all’atto, il realizzarsi cioè del fine ultimo degli enti in transito nel tempo.
Finalità che corrisponde ad elevazione, ad innalzamento della dimensione fisica alla luce di quella trascendente.
Ascensione realizzata, dimostrata e promessa ai suoi fedeli da Cristo, vincitore del mondo e delle sue leggi, anche naturali.


ma questa parte la tralascio in quanto sono deliri che non hanno senso... donde estas la finalità di una asteroide che orbita tra Marte e Giove? mistero...

Secondo la netiquette magari sarebbe meglio citare e poi mettere un link perché così devo leggermi una cosa lunghissima senza neanche sapere a cosa ti riferisci; tralasciamo il fatto che Blondet non è uno scienziato e suppongo non sappia neanche cosa sia la meccanica classica... quindi discorso massonico a parte le sue considerazioni sul formalismo newtoniano non intaccano il suo funzionamento...
Inviato il: 16/3/2009 17:26
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      ivan
Re: La luce abbaglia la scienza
#60
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Small O.T.

A proposito di luce , è uscito in italiano il libro di Harp "“Seeing red. L’Universo non si espande”.

E' segnalato qui: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=49&ID_articolo=194&ID_sezione=72&sezione=

Concordo con l'articolo, è un libro che vale la pena di leggere.
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The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert

You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
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  •  metas
      metas
Re: La luce abbaglia la scienza
#61
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Quanta presunzione a citare i testi dei libri e quanta scarsezza di idee, per dimostrarne la validità, non è mai stato dimostrato che una forza, come la fantomatica attrazione gravitazionale, si potesse trasmettere, a distanza, da un corpo ad un altro, non dico a circa 405.000 Km, distanza massima tra la Terra e la luna, ma nemmeno a distanza di qualche centimetro, tra un corpo e l'altro, se volete provarci e me ne date la dimostrazione, sottoscriverò una petizione affinche vi diano il premio "NOBEL"
Dall'esperto aspetto sempre i conteggi, quelli relativi al reale, continuare a riferire ipotesi o giustificazione empiriche, per sostenere l'indimostrabile, evidenzia solo che senza i libri c'è il vuoto! Intanto aspetto l'invito per una tavola rotonda, almeno potremmo confrontarci sui fatti, non sui testi dei libri.
Saluti metas
Inviato il: 16/3/2009 20:00
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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: La luce abbaglia la scienza
#62
Sono certo di non sapere
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metas ha scritto:
Quanta presunzione a citare i testi dei libri e quanta scarsezza di idee, per dimostrarne la validità, non è mai stato dimostrato che una forza, come la fantomatica attrazione gravitazionale, si potessa trasmettere, a distanza, da un corpo ad un altro, non dico a circa 405.000 Km, distanza massima tra la Terra e la luna, ma nemmeno a distanza di qualche centimetro, tra un corpo e l'altro, se volete provarci e me ne date la dimostrazione, sottoscriverò una petizione affinche vi diano il premio "NOBEL"
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Saluti metas
Non v'è peggior cieco di chi non "vuol" vedere...
Non so se ho capito bene. Tu affermi che "non è mai stato dimostrato che una forza si potessa trasmettere a distanza da un corpo ad un altro nemmeno di qualche centimetro" è corretto?...
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La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Inviato il: 16/3/2009 20:57
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  •  Eiffel
      Eiffel
Re: La luce abbaglia la scienza
#63
Ho qualche dubbio
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dino ha scritto:

a volte sarebbe giusto tacere che fare figure così sceme...


finalmente cominci a fare un pò di autocritica
Inviato il: 16/3/2009 21:17
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  •  ivan
      ivan
Re: La luce abbaglia la scienza
#64
Sono certo di non sapere
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Quel che è certo è che l'attrazione gravitazionale sulle scale cosmiche pone nuovi problemi, abbastanza ardui da affrontare.

Un esempio, citato dal se non ricordo male dal buon Rigel, è la storia della velocità con cui la forza di gravità si trasmette.

Se si trasmette a velocità finita, diciamo pari a quella della luce, mi pare che si dimostra che le orbite dei paineti non sarebbero stabili per via dei momenti che si andrebebro a creare, sopratutto su pianeti tipo giove o saturno; se si trasmette a velocità infinita, bè questo contrasta con il postulato che la velocità della luce è invalicabile.

Insomma, la velocità con cui si propoga la forza di gravità è un bel ginepraio, è un bel rompicapo.
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La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 16/3/2009 21:19
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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: La luce abbaglia la scienza
#65
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Insomma, la velocità con cui si propoga la forza di gravità è un bel ginepraio, è un bel rompicapo.
Eppure il Sole ci illumina e ci riscalda lo stesso... non importa se i raggi sono partiti 8-9 minuti fa... credo si possa dire lo stesso dell'influenza gravitazionale.
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Inviato il: 16/3/2009 21:32
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  •  ivan
      ivan
Re: La luce abbaglia la scienza
#66
Sono certo di non sapere
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Questo è vero.

Purtuttavia concettualmente è un argomento intrigante.

Mentre per la luce siamo risuciti a stimare uan velocità di propagazione nel vuoto, per la gravità le cose sono molto piu' complesse e a tutt'oggi non ci sono certezze.

Non che per la luce tutto sia risolto, anzi, ma mentre la luce la risuciamo a dominare, riusciamo a crearla, e ad usarla a nostro piacimento, la gravità è un qualcosa che ci frega sempre, è un qulacosa che ci inchioda, che non molla la presa.
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La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 16/3/2009 21:39
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  •  packz
      packz
Re: La luce abbaglia la scienza
#67
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Citazione:

metas ha scritto:
Quanta presunzione a citare i testi dei libri


la scienza basa il suo progresso sulla comprensione derivata da chi prima di noi ha affrontato un dato problema. Dalle società semitiche a tradizione orale si è passati alla conoscenza tramandata tramite carta o libri che dir si voglia.

La vera presunzione è arrivare in un luogo pubblico quale è un forum, esibire un italiano sconnesso mischiato a frasi che dovrebbero far trasparire conoscenza mistica sull'argomento e poi pretendere una qualche autorevolezza. Se i libri sono il male sarebbe ora per voi citare cosa è male in essi altrimenti sarebbe meglio tacere...

Citazione:
e quanta scarsezza di idee, per dimostrarne la validità, non è mai stato dimostrato che una forza, come la fantomatica attrazione gravitazionale, si potessa trasmettere, a distanza, da un corpo ad un altro, non dico a circa 405.000 Km, distanza massima tra la Terra e la luna, ma nemmeno a distanza di qualche centimetro, tra un corpo e l'altro, se volete provarci e me ne date la dimostrazione, sottoscriverò una petizione affinche vi diano il premio "NOBEL"


ho eseguito personalmente l'esperimento della bilancia di cavendish... poi chissà cosa vuol dire per voi dimostrare... do you know "leggi di keplero"?

Citazione:

Dall'esperto aspetto sempre i conteggi, quelli relativi al reale, continuare a riferire ipotesi o giustificazione empiriche, per sostenere l'indimostrabile, evidenzia solo che senza i libri c'è il vuoto!


mi eccitate quando dite che la scienza ufficiale è merda ma non mostrate mai cosa è veramente prezioso.... sopratutto tirando fuori teorie a cui anche i sumeri riderebbero dietro...

Citazione:

Intanto aspetto l'invito per una tavola rotonda, almeno potremmo confrontarci sui fatti, non sui testi dei libri.


io aspetto che riusciate tu e dino (sempre che siate due individualità sconnesse) a mostrarci la via... e meno male che il massone era newton...
Inviato il: 16/3/2009 23:14
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  •  packz
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Re: La luce abbaglia la scienza
#68
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Citazione:

ivan ha scritto:
Questo è vero.

Purtuttavia concettualmente è un argomento intrigante.

Mentre per la luce siamo risuciti a stimare uan velocità di propagazione nel vuoto, per la gravità le cose sono molto piu' complesse e a tutt'oggi non ci sono certezze.

Non che per la luce tutto sia risolto, anzi, ma mentre la luce la risuciamo a dominare, riusciamo a crearla, e ad usarla a nostro piacimento, la gravità è un qualcosa che ci frega sempre, è un qulacosa che ci inchioda, che non molla la presa.


la difficoltà consiste nella scala di grandezza a cui essa si manifesta: i balzi nella scienza si sono sempre avuti quando un dato fenomeno si rendeva disponibile allo studio tramite macchine costruite dall'uomo (basti pensare al motore a vapore). Gli "esperimenti" delle gravità sono sempre tra corpi di cui almeno uno ha dimensione planetaria e anche dal punto di vista teorico il formalismo è talmente complicato che neanche il problema dei due corpi è risolto (parlo della teoria della relatività generale).

Forse quando ci troveremo a viaggiare nell'iperspazio tutto sarà più chiaro...

P.S: per chi se ne intende, il campo gravitazionale inteso nel formalismo geometrico (cioè che individua le caratteristiche geometriche dello spazio tempo attraverso la curvatura) è "più fondamentale" rispetto agli altri in quanto può esistere una porzione dello spazio tempo con il campo elettromagnetico nullo, ma non può esistere campo gravitazionale nullo...
Inviato il: 16/3/2009 23:22
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  •  dino
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Re: La luce abbaglia la scienza
#69
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Citazione:

ivan ha scritto:

Non che per la luce tutto sia risolto, anzi, ma mentre la luce la riuciamo a dominare, riusciamo a crearla, e ad usarla a nostro piacimento, la gravità è un qualcosa che ci frega sempre, è un qulacosa che ci inchioda, che non molla la presa.



...il motivo è semplicissimo... la visione gravitazionale indicataci da Newton è ERRATA... solo per questo non ci siamo o meglio non ci siete arrivati ancora... l'imposizione forzata da tre secoli da parte accademica di un modello sostenuto solo da piroette matematiche, mostra ogni giorno di più le sue falle... mantenendo vivo il mistero gravitazionale... chiamami pure presuntuoso ma non posso che riderti in faccia se continui ad affermare che la luna non ha abbastanza massa per attirare atmosfera intorno a se, ma può manifestare una inmisurabile forza che raggiunge la terra distante oltre 300mila km e sollevare mld di tonnellate d'acqua... senza però riuscire a spostare una foglia....

citazione

io aspetto che riusciate tu e dino (sempre che siate due individualità sconnesse) a mostrarci la via... e meno male che il massone era newton...

...io te l'ho indicata la via... sei tu che ti ostini a difendere l'indifendibile o meglio la tua posizione sociale... non è la prima volta che l'umanità deve combattere contro ‘custodi del sapere’ che ostacolano la diffusione di novità scientifiche... la FALSA-SCIENZA che con tanto zelo proteggi non risponde a semplici domande che le osservazioni quotidiane ci forniscono... le leggi di Keplero hanno dei limiti di validità e se la gravitazione di newton le conferma lo dici tu e wikipedia... in realtà la gravitazione di newton non può fornire una prova per se stessa immagina se può confermare qualcos'altro...

il fatto che tu abbia maneggiato la bilancia di cavendish non significa proprio un cazzo... il principio che inneggi calpesta il filo a piombo che è il principio fondamentale nell'edificazione gia prima degli Egizi... strumento ancora usato moltissimo dall’umanità a differenza della bilancetta di cavendish … perciò non credere che i tuoi paroloni mi abbiano in qualche modo scosso... anzi mi spingono ancora di più ad intravedere MALAFEDE in ciò che dici...

citazione
P.S: per chi se ne intende, il campo gravitazionale inteso nel formalismo geometrico (cioè che individua le caratteristiche geometriche dello spazio tempo attraverso la curvatura) è "più fondamentale" rispetto agli altri in quanto può esistere una porzione dello spazio tempo con il campo elettromagnetico nullo, ma non può esistere campo gravitazionale nullo...

...ecco un'altra frase pomposa e senza senso che preclude strade della conoscenza... ma con quali cazzo di prove produci un'affermazione così solenne... !

il cosmo non è un crocevia di forze... lo dimostrano i moti perpetui dei corpi celesti che continuano nel loro eterno moto proprio perchè non c'è alcuna forza in contrasto che frena il loro moto... la gravità si forma soltanto sulla superficie dei corpi rotanti per mezzo dei gas che pescano dallo spazio che compressi sulla superficie in direzione del proprio centro creano proprio perché compressi sulla superficie ciò che definiamo la ‘dimensione PESO’... fenomeno quest'ultimo totalmente sconosciuto nel restante spazio infinito ... ciaodino
Inviato il: 17/3/2009 1:31
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  •  ivan
      ivan
Re: La luce abbaglia la scienza
#70
Sono certo di non sapere
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E' che stanotte non ho sonno, non riesco a dormire, ..

Allora:

Citazione:


...il motivo è semplicissimo... la visione gravitazionale indicataci da Newton è ERRATA... solo per questo non ci siamo o meglio non ci siete arrivati ancora... l'imposizione forzata da tre secoli da parte accademica di un modello sostenuto solo da piroette matematiche, mostra ogni giorno di più le sue falle... mantenendo vivo il mistero gravitazionale... chiamami pure presuntuoso ma non posso che riderti in faccia se continui ad affermare che la luna non ha abbastanza massa per attirare atmosfera intorno a se, ma può manifestare una inmisurabile forza che raggiunge la terra distante oltre 300mila km e sollevare mld di tonnellate d'acqua... senza però riuscire a spostare una foglia....



Io dico che certi argomenti non si possono affronatre senza tener presente una regoletta della dialettica che poi ha una controparte matematica.

La regoletta è la conversione della quantità in qualità (e viceversa): in natura le variazioni qualitative possono essere ottenute dal sommarsi graduale di variazioni quantitative che culmina con un salto di qualità; la nuova qualità è considerata altrettanto reale di quella orginaria e non è più ad essa riconducibile.

La controparte matematica è il calcolo differenziale, senza il quale seplicemente non potremmo affrontare problemi del genere.

Nel nostro caso: è la materia che possiede la qualità di attrarre verso di se altra materia.

Ma la materia è fatta di atomi, che sono fatti di altre particelle.

Ora, ogni particella attrae verso di se altra materia e la sommatoria, la risultante di queste infinite per numero interazioni è la gravità per come la conosciamo e percepiamo.

Nel caso della foglia e delle maree il paragone non si può fare perchè sono situazioni ben diverse.

Nel caso delle maree la tessa debolissima forza di attarzione gravitazioanle della luna viene applicata su una superficie immensa e a una quantità di materia immensa: la risultante di tutte le interazioni gravitazionali tra le infiniete paricelle mare e della luna (e del resto del pianeta) è il fenomeno che poi osserviamo.

Nel caso della foglia la modestissima quantità di materia presente fa sì che la forza di attrazione su di essa esercitata dalla materia della luna sia in pratica non misurabile o, che è la stessa cosa', sia assolutamente trascurabile rispetto ad altri fenomi presenti e non eliminabili (la presenza dell'aria, le cariche elettrostatiche, etc ).

Semmai l'obiezione che si può fare è un'altra: è sicuro che la maree siano al 100% un fenomeno dovuto alla gravità ?

Il fatto che siano inquadrabili nell'ottica di forze che puntano verso il centro dei pianeti implica necessariamente che la gravità sia l'unica forza in gioco ?

Lo stesso vale per i gas dell'atmosfera: il fatto che non fuggono via è imputabile solo alla gravità o ci sono anche altri fenomei in gioco ?

Insomma, dal punto divista dell' "universo elettrico" , la natura elettrica della materia incide o no in questi fenomeni ? E in che misura ?

Sicuramente la natura è complessa e non riconducibile sic et simplicter a semplice geometria e i fenomei in gioco sono sempre tanti e non tutti noti.

Purtuttavia questa per noi incommensurabilità delle cose della natura non è per forza un'ostacolo invalicabile.

Diceva il saggio: "Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem" oppure "Pluralitas non est ponenda sine necessitate" oppure ancora "Frustra fit per plura quod fieri potest per pauciora".

In parole povere i problemi vanno semplificati per poter essere affrontati in maniera efficace.

E questo oggi lo si fa con i famosi diagrammi a "spina di pesce" di Ishikawa (esempio: qui).

Ossia si studia il problema, si stabilisce quali sono le componenti che maggiormanete influenzano il fenomeno e il medesimo viene semplificato tenedo conto solo dei fattori piu' influenti.

E questo è quel che hanno fatto Newton ed altri: hanno formulato dei principi validi aldilà del sistema di riferimento usato e con l'ausilio del calcolo differenziale, che conteneva già in sè sia la sucitata regoletta della dialettica sia il ben noto rasoio, hanno costruito un edificio teroico tuttora valido robusto e forte.
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Inviato il: 17/3/2009 4:02
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  •  dino
      dino
Re: La luce abbaglia la scienza
#71
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ivan ha scritto:
Nel caso della foglia e delle maree il paragone non si può fare perchè sono situazioni ben diverse.

Nel caso delle maree la tessa debolissima forza di attarzione gravitazioanle della luna viene applicata su una superficie immensa e a una quantità di materia immensa: la risultante di tutte le interazioni gravitazionali tra le infiniete paricelle mare e della luna (e del resto del pianeta) è il fenomeno che poi osserviamo.

Nel caso della foglia la modestissima quantità di materia presente fa sì che la forza di attrazione su di essa esercitata dalla materia della luna sia in pratica non misurabile o, che è la stessa cosa', sia assolutamente trascurabile rispetto ad altri fenomi presenti e non eliminabili (la presenza dell'aria, le cariche elettrostatiche, etc ).



Scusa se mi soffermo su questo punto.... ma ho la forte sensazione che si prenda a calci un concetto basilare di logica.. in poche parole stai affermando che più 'pesante' è la massa più facile è per la luna sollevarla... al contrario di come le osservazioni e le esperienze quotidiane ci insegnano è che un corpo più è leggero più è facile da sollevare... newton quando parla di 'massa' non fa nessuna specifica particolare... dimensione * volume = MASSA.... l'acqua essendo un liquido ha caratteristiche proprie, ma è pur sempre una massa che sulla terra produce un PESO pari a 1kg x ogni litro d’acqua.... la sollevazione di una tale quantità di massa liquida implica l'applicazione di una forza mostruosa se calcoliamo 1kg x ogni litro d'acqua presente sulla superficie terrestre... questa mostruosa forza non può svanire nel nulla al cospetto di altre masse... nel momento che agisce essa dovrebbe agire su tutto... la formula di Newton parla chiaro... non può agire solo sull'acqua, anche noi quando c'è alta marea dovremmo pesare meno o addirittura volare... ma visto che ciò non succede è molto probabile che la teoria che la luna eserciti tanta forza solo sull'acqua è semplicemente ERRATA... e le maree non sono altro che lo slittamento periodico e ciclico della massa liquida dovuta alla ROTAZIONE... può darsi che non sia completa questa mia tesi ma di certo è più calzante di quella che attribuisce una forza mostruosa alla luna che la applica solo sull'acqua....


citazione
[Diceva il saggio: "Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem" oppure "Pluralitas non est ponenda sine necessitate" oppure ancora "Frustra fit per plura quod fieri potest per pauciora".

In parole povere i problemi vanno semplificati per poter essere affrontati in maniera efficace.]


...è quello che sostengo da tempo anch'io.... ciaodino
Inviato il: 17/3/2009 9:36
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  •  packz
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Re: La luce abbaglia la scienza
#72
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citazione

io aspetto che riusciate tu e dino (sempre che siate due individualità sconnesse) a mostrarci la via... e meno male che il massone era newton...

...io te l'ho indicata la via... sei tu che ti ostini a difendere l'indifendibile o meglio la tua posizione sociale...


ancora non hai capito che io all'università non ci lavoro

Citazione:
non è la prima volta che l'umanità deve combattere contro ‘custodi del sapere’ che ostacolano la diffusione di novità scientifiche...


talmente novità che la tua Y non prevede i 9.81m/s^2 di g

Citazione:
la FALSA-SCIENZA che con tanto zelo proteggi non risponde a semplici domande che le osservazioni quotidiane ci forniscono...


tipo?

Citazione:
le leggi di Keplero hanno dei limiti di validità


quali sono i limiti di validità?

Citazione:
e se la gravitazione di newton le conferma lo dici tu e wikipedia...


oltre qualche milione di persone dal 1600 in poi

Citazione:
in realtà la gravitazione di newton non può fornire una prova per se stessa immagina se può confermare qualcos'altro...


rimane il mistero della prova della tua teoria sputtanata palesemente da un secchio d'acqua rotante in un bagno di un monolocale

Citazione:

il fatto che tu abbia maneggiato la bilancia di cavendish non significa proprio un cazzo...


significa che è possibile rilevare l'attrazione gravitazionale fra masse
Citazione:
il principio che inneggi calpesta il filo a piombo che è il principio fondamentale nell'edificazione gia prima degli Egizi...


non ci è dato sapere perchè...

Citazione:
strumento ancora usato moltissimo dall’umanità a differenza della bilancetta di cavendish … perciò non credere che i tuoi paroloni mi abbiano in qualche modo scosso... anzi mi spingono ancora di più ad intravedere MALAFEDE in ciò che dici...


io intravedo nelle tue parole, che mai forniscono una motvazione quantitativa a quanto scrivi, della pazzia o la volontà di farti figo davanti a dei bambini...

Citazione:

citazione
P.S: per chi se ne intende, il campo gravitazionale inteso nel formalismo geometrico (cioè che individua le caratteristiche geometriche dello spazio tempo attraverso la curvatura) è "più fondamentale" rispetto agli altri in quanto può esistere una porzione dello spazio tempo con il campo elettromagnetico nullo, ma non può esistere campo gravitazionale nullo...

...ecco un'altra frase pomposa e senza senso che preclude strade della conoscenza... ma con quali cazzo di prove produci un'affermazione così solenne... !


potrei citare la precessione del perielio di Mercurio ma mi limiterò a far notare che essendo l'accelerazione di gravità indipendente dalle proprietà di un corpo è molto probabile che il fenomeno gravitazionale sia una proprietà dello spazio e non dei corpi... se unisci i puntini e magari leggi dei libri posteriori al 1950 qualcosa potresti imparare...

Citazione:

il cosmo non è un crocevia di forze... lo dimostrano i moti perpetui dei corpi celesti che continuano nel loro eterno moto proprio perchè non c'è alcuna forza in contrasto che frena il loro moto...


infatti da un semplice esercizio logico è palese che 9 pianeti si dispongano a ruotare intorno ad un'altro corpo senza essere soggetti a forze. Se ti do un disegno del sistema solare a chi non verrbbe in mente che è il Sole che induce una qualche attrazione nei confronti degli altri pianeti?

Citazione:
la gravità si forma soltanto sulla superficie dei corpi rotanti per mezzo dei gas che pescano dallo spazio che compressi sulla superficie in direzione del proprio centro creano proprio perché compressi sulla superficie ciò che definiamo la ‘dimensione PESO’... fenomeno quest'ultimo totalmente sconosciuto nel restante spazio infinito ...


ma se devono entrare nella tua teoria roto-gravitazionale i gas, mi spieghi come mai nella formula non c'è nessun parametro relativo ad essi? prendiamo la terra, dimezziamogli l'atmosfera, quanto vale Y? se ci fosse Elio al posto dell'aria? come fa a pescare il gas nello spazio? come si è formata l'atmosfera? la pressione atmosferica come dipende dall'altitudine? se io prendo una stanza e la svuoto d'aria, esiste ancora la gravità? lo hai fatto girare il secchio d'acqua nel bagno? perché perdo tempo?

P.S: notare come Dino non risponda alla mia citazione dell'articolo che aveva linkato lui e come non risponda alla considerazione della forza rotazionale applicata alla foglia... sviare... sviare....
Inviato il: 17/3/2009 10:10
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  •  lalonde
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Re: La luce abbaglia la scienza
#73
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mi limiterò a far notare che essendo l'accelerazione di gravità indipendente dalle proprietà di un corpo è molto probabile che il fenomeno gravitazionale sia una proprietà dello spazio e non dei corpi


Ciao packz, forse si sta correndo troppo nell'intenzione di confutare quello che sostiene dino.
Lo spazio ha delle proprietà?
Cosa te lo fa pensare? Hai qualche esempio di proprietà dello spazio a noi note?
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  •  packz
      packz
Re: La luce abbaglia la scienza
#74
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lalonde ha scritto:
Citazione:
mi limiterò a far notare che essendo l'accelerazione di gravità indipendente dalle proprietà di un corpo è molto probabile che il fenomeno gravitazionale sia una proprietà dello spazio e non dei corpi


Ciao packz, forse si sta correndo troppo nell'intenzione di confutare quello che sostiene dino.
Lo spazio ha delle proprietà?
Cosa te lo fa pensare? Hai qualche esempio di proprietà dello spazio a noi note?


il fatto che i corpi indipendentemente dalla loro natura "cadano" in egual misura in un campo gravitazionale non ti fa pensare che sia una proprietà dello spazio? Nell'incredibile delirio della teoria di Dino, qualcosa ha a che fare con il ragionamento iniziale che Einstein fece per creare la sua teoria: un sistema di forze fittizie è indistinguibile da un campo gravitazionale, almeno localmente, (vedere per esempio un sistema rotante) in quanto accelera i corpi nella stessa maniera. La differenza fondamentale consiste nel fatto che un sistema di forze fittizie può essere eliminato con un cambio di coordinate (scendi dalla giostra che gira) mentre la gravità no.

Questo portò ad Einstein a cercare di sviluppare una teoria generale capace di descrivere tutti i sistemi e che come side effect riuscì a spiegare la gravità come proprietà geometriche dello spazio-tempo.

Se hai qualche dubbio esponilo, basta che sia qualcosa di più sensato delle teorie di Dino.
Inviato il: 17/3/2009 11:26
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  •  lalonde
      lalonde
Re: La luce abbaglia la scienza
#75
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Se hai qualche dubbio esponilo, basta che sia qualcosa di più sensato delle teorie di Dino.


Ciao packz.
Un dubbio ce l'ho. Se sia sensato o meno decidilo tu.
Attribuire proprietà allo spazio non fa rientrare dalla finestra il concetto di etere?
Inviato il: 17/3/2009 12:00
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  •  ivan
      ivan
Re: La luce abbaglia la scienza
#76
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Scusa se mi soffermo su questo punto.... ma ho la forte sensazione che si prenda a calci un concetto basilare di logica.. in poche parole stai affermando che più 'pesante' è la massa più facile è per la luna sollevarla... al contrario di come le osservazioni e le esperienze quotidiane ci insegnano è che un corpo più è leggero più è facile da sollevare... newton quando parla di 'massa' non fa nessuna specifica particolare... dimensione * volume = MASSA.... l'acqua essendo un liquido ha caratteristiche proprie, ma è pur sempre una massa che sulla terra produce un PESO pari a 1kg x ogni litro d’acqua.... la sollevazione di una tale quantità di massa liquida implica l'applicazione di una forza mostruosa se calcoliamo 1kg x ogni litro d'acqua presente sulla superficie terrestre... questa mostruosa forza non può svanire nel nulla al cospetto di altre masse... nel momento che agisce essa dovrebbe agire su tutto... la formula di Newton parla chiaro... non può agire solo sull'acqua, anche noi quando c'è alta marea dovremmo pesare meno o addirittura volare... ma visto che ciò non succede è molto probabile che la teoria che la luna eserciti tanta forza solo sull'acqua è semplicemente ERRATA...


Mi rispiego: questo è un problema che non è affrontabile con la semplcie intuizione, esso va affrontato con lo strumento della dialettica; lo strumento della dialettica da usare è la quantità che si trasforma in qualità.


Ossia una forza debole applicata su una supeficie vastissima ossia i mari di mezzo mondo e su un numero enorme di particelle (quantità) dà origine al fenomeno tangibile e misurabile delel maree (qualità).

Nel caso della foglia il fenomeno non è misurabile per gli ovvi motivi del caso: la qualità del fenomeno che ne risulta è semplicemente irrisorio rispetto ad altri e quindi è tarscurabile (rasoio).

Il tutto può agevolmente venir descritto in maniera egregia con il calcolo differenziale (a cui Newton e altri dei suoi tempi hanno dato contributi fondamentali) : dato l'infinitesimo pezzettino di materia che subisce l'infinitesima attrazione gravitazionale, integrando sulle oppurtune condizioni al controno, si ottiene come risultato la stima del fenomeno.
Ossia, in soldoni: un pò di equazioni da risolvere e "Les jeux sont faits" .
_________________
The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert

You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 17/3/2009 12:16
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  •  packz
      packz
Re: La luce abbaglia la scienza
#77
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/7/2006
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Citazione:

lalonde ha scritto:
Citazione:
Se hai qualche dubbio esponilo, basta che sia qualcosa di più sensato delle teorie di Dino.


Ciao packz.
Un dubbio ce l'ho. Se sia sensato o meno decidilo tu.
Attribuire proprietà allo spazio non fa rientrare dalla finestra il concetto di etere?


l'etere però aveva proprietà difficili da credere ed in più era una sostanza esterna allo spazio... nel formalismo della relatività generale lo spazio diventa un attore nella rappresentazione dell'universo al contrario del ruolo di palcoscenico che gli veniva affibiato nella meccanica newtoniana...

L'etere era stato inventato per spiegare la diffusione delle onde elettromagnetiche, siccome si pensava che necessitassero di un mezzo per essere trasmesse... convincerti del tutto a parole senza una spiegazione precisa e formale immagino sia difficile, eventualmente sono disposto a rispondere a domande similari...
Inviato il: 17/3/2009 12:37
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  •  lalonde
      lalonde
Re: La luce abbaglia la scienza
#78
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 29/11/2005
Da
Messaggi: 294
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Citazione:
L'etere era stato inventato per spiegare la diffusione delle onde elettromagnetiche, siccome si pensava che necessitassero di un mezzo per essere trasmesse


Dai, non è tutto qui.
Ci sono state idee differenti a proposito dell'etere.
Tesla pensava fosse un campo di forza.
La tua idea non mi sembra molto differente da quella di Tesla.

Ti passo un articolo che potrebbe interessarti.
Tesla and Einstein Were Both Right
Inviato il: 17/3/2009 13:01
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