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  •  Descartes
      Descartes
Re: Ateismo e Fede
#481
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

321, 6 morti su un milione di bambini a rischio... un po' poco per affermare che i padri putativi trattano i figli molto peggio degli altri.


Dunque, conta insieme a me: 2 volte più casi di bambini uccisi, 200%. 3 volte significa 300%. 4 volte, 400%. ......120 volte significa il dodicimilapercento.
Il 12000% non lo chiamerei un pò poco. Lo chiamerei l'ira di dio.

Qui parliamo in numero assoluto, cioè i casi di bambini adottivi picchiati a morte sono 120 volte più frequenti di quelli naturali.
Tu ti lamenti del fatto che ci sono milioni di bambini che non vengono uccisi affatto. Ma che c'entra? Se anche domani leggessi sul giornale che in tutta italia (50 milioni) ci sono stati 321 bambini adottivi picchiati a morte e solo 6 naturali, sarebbe evidente che l'essere adottati mette il piccolo più a rischio! E stiamo parlando solo dei casi di padri che ammazzano i figli adottivi di botte.
Padri che picchiando causano ferite e violenze non letali sono la stragrande maggioranza, di cui la morte è solo la punta dell'iceberg.

Il punto è che l'effetto cenerentola è un effetto confermato dai fatti, oltre che dal senso comune delle favole.
Inviato il: 25/6/2006 15:08
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Ateismo e Fede
#482
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/6/2006
Da Christ = Sun God
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Citazione:

Scusa un attimino... ma l'indeterminazione relativa ai sistemi complessi, è connaturata ai sistemi stessi! Che diavolo significa "le sue idee sono sterili non essendo predittive"? Senza offesa, la mia vuole essere una critica personale e costruttiva, ma veramente il nick descartes che usi è appropriato: Tu sei fermo ad una concezione deterministica stile '700. Qualunque meteorologo potrebbe tranquillamente spiegarti, che l'alto grado di impredicibilià del tempo atmosferico è una problema a cui non si potrà mai fare fronte.


Quelli a cui mi riferivo io e di cui lessi molto sono i sistemi dissipativi scoperti da Prigogine, che furono di grande interesse, ma non ebbero molto seguito.
Prigogine si è in effetti interessato anche di teoria del caos, ma non era a questo che mi riferivo.
Sulla teoria del caos mi trovi perfettamente d'accordo (ne sono un fervente sostenitore, ho il poster di Mitchell Feigenbaum in camera!), anche se la teoria del caos è perfettamente deterministica (conosci la differenza tra caotico e deterministico immagino) e quindi non capisco cosa c'entri con il discorso che stavamo facendo.

Citazione:

a me questi "qualia" sembrano da quello che leggo un altro zoppicante tentativo di appiattire cervello e coscienza in un monismo tendenzialmente materialista.


Al contrario. Di materialista i qualia non hanno nulla. Tanto che stanno mettendo in crisi molti materialisti.
Il fatto è che i qualia non possono essere spiegati meccanicisticamente. Block e Fodor formulano due esempi: un organismo con gli stati funzionali identici al nostro, ma nel quale il dolore provoca la sensazione che noi associamo al piacere (qualia invertiti), e un organismo con gli stati funzionali identici al nostro, ma nel quale il dolore non provoca nessuna sensazione (qualia assenti). In entrambi i casi il funzionalismo è identico ma non rende conto del fenomeno che ha luogo nella coscienza.

In sostanza i qualia zittiscono tutti gli sbruffoni positivisti dell'800. Lo spirito c'è, non è meccanicistico nella sua natura sfuggendo ad ogni logica di causa-effetto, e nulla di quello che sappiamo è in grado di spiegarne l'origine.

Citazione:

Scusami, 'T Hooft non ha dimostrato assolutamente nulla.


Capisco. Tu pensi che la MQ sia l'ultima parola, mentre io sono d'accordo con il premio nobel Gerard 't Hooft che una teoria migliore sia possibile (e il suo paper mostra come tale futura teoria possa esistere ed essere perfettamente deterministica e restare in accordo con l'osservazione sperimentale).
Come noi due, la comunità dei fisici è spaccata su questo argomento, anche se come dice 't Hooft risolvere l'indeterminismo della MQ risolverebbe finalmente il problema della sua attuale incompatibilità con la teoria gravitazionale di Einstein (forte indizio che la MQ sia incompleta), ed è quindi la direzione più promettente.
Ai posteri l'ardua sentenza.

Citazione:

La teoria delle superstringhe ha una certa suggestione...


A parte che ormai la si deve chiamare delle membrane, perchè Witten ha aggiunto una dimensione, questa teoria non mi ha mai convinto. E' una sofisticata elaborazione matematica per risolvere il conflitto tra MQ e Gravità, ma per farlo ha aggiunto talmente tanti gradi di libertà che non è più predittiva. Non so se stai seguendo il dibattito in USA.. io sto leggendo proprio in questi giorni "Not Even Wrong" di Peter Woit, un attacco alla monopolizzazione dei fondi per la ricerca da parte dei teorici delle stringhe. Temo che la teoria delle stringhe abbia le ore contate.
Inviato il: 25/6/2006 16:46
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Re: Ateismo e Fede
#483
Sono certo di non sapere
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Da Atene
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Se anche domani leggessi sul giornale che in tutta italia (50 milioni) ci sono stati 321 bambini adottivi picchiati a morte e solo 6 naturali, sarebbe evidente che l'essere adottati mette il piccolo più a rischio!

Infatti mica l'ho negato, ho semplicemente scritto che non c'è bisogno di ricorrere alla genetica per spiegare questa differenza.

Inoltre, rimane il fatto che quasi tutti i padri subentrati non sembrano aver alcun problema con i loro figli adottivi, direi circa 999.679 su un milione.
Eppure non hai problemi ad affermare che i padri putativi hanno problemi con i loro figli...
Inviato il: 25/6/2006 16:57
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Ateismo e Fede
#484
Dubito ormai di tutto
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Da Christ = Sun God
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Citazione:

Infatti mica l'ho negato, ho semplicemente scritto che non c'è bisogno di ricorrere alla genetica per spiegare questa differenza.


Hai una visione invertita della scienza. Lo studio l'hanno fatto DOPO Hamilton, non prima. Hamilton ha previsto tutte cose che poi si sono puntualmente dimostrate vere, dall'etologia alla psicologia umana fino all'ultimo dei comportamenti degli insetti.

In ogni caso hai una teoria migliore di quella accettata correntemente per spiegare il fenomeno? Mettiamole a confronto e vediamo qual'è quella più predittiva.

Citazione:

Inoltre, rimane il fatto che quasi tutti i padri subentrati non sembrano aver alcun problema con i loro figli adottivi, direi circa 999.679 su un milione.


Nessun problema? Forse perchè hai letto solo fino al capitolo degli abusi letali. Leggi più sotto, al capitolo degli abusi non letali, dove dice che sono "molto più estesi di quelli di omicidio":


Nonlethal abuse

The evidence for Cinderella effects in nonlethal abuse is much more extensive than that for homicides.
Numerous studies from a diversity of countries indicate that stepparents perpetrate both nonlethal
physical assaults and sexual abuse at much higher rates than genetic parents.
One sort of evidence comes from the case data collected by child protection agencies, in which stepfamily households and stepparent perpetrators are greatly overrepresented relative to their prevalence in the population-at-large (e.g. Creighton 1985; Creighton & Noyes 1989; Craissati & McClurg 1996; Cyr et al. 2002; Daly & Wilson 1985; Gordon 1989; Gordon & Creighton 1988; Klevens et al. 2000; Rodney 1999; Sirles & Franke 1999; Trocmé et al. 2000; Wilson et al. 1980).
Another source of evidence is victimization surveys, from which comparisons can be made between the responses of those who live or formerly lived with stepparents and those raised by genetic parents. The former routinely report much higher rates of both physical and sexual abuse (e.g. Kim & Ko 1990; Russell 1984; Sariola & Uutela 1996). Surveys of runaway youth combine the features of the criterion
case study and the victimization survey, and provide further evidence. When runaway and homeless adolescents are interviewed, a very large proportion report that they have fled stepfamilies in which they were subject to abuse (e.g. Powers et al. 1990; Tyler & Cauce 2002).


Essere un figlio adottato è la cosa peggiore che ti possa capitare, perchè tra tutti i figli quando succede qualcosa sei sempre quello che si prende le botte dai genitori al posto dei tuoi fratelli:


In a study of abusive families in the U.S., for example, only the stepchildren were abused in every one of 10 households containing both stepchildren and children of the current marital union (Lightcap et al. 1982); similarly, in urban Canadian samples, the stepchildren were selectively abused in 9 of 10 such families in one study (Daly & Wilson 1985), and in 19 of 22 in another (Rodney 1999). This tendency for stepchildren to be targeted is especially striking in light of the following additional facts: (1) when child abuse is detected, it is often found that all the children in the home have been victimized, and (2) the abused stepchildren
were almost always the eldest children in the home, whereas the general (albeit slight) tendency in genetic-children-only families was for the youngest to be the most frequent victims (Rodney 1999).


Ma anche nelle interazioni familiari non violente emerge una discriminazione enorme. I genitori giocano meno con i figli adottivi, li prevaricano di più, e sono meno assiduamente seguiti e protetti:


Another sort of evidence comes from anthropological studies using observational sampling methods. In one such study of Trinidadian villagers, Flinn (1988) found that stepfathers spent significantly less time with their children than genetic fathers, and that a significantly higher proportion of their interactions were “agonistic”. In another such study of Hadza hunter-gatherers in Tanzania, Marlowe (1999) reported
that although stepfathers mind their stepchildren in camp, they are unlike genetic fathers in their behaviour towards them; for example, they never play with them. Stepchildren also suffer elevated rates of accidental injury, both lethal and nonlethal, from infancy onwards, apparently because they are less assiduously monitored and protected (e.g. Fergusson et al. 1972; Wadsworth et al. 1985 ), and they suffer elevated mortality in general, not just from assaults (e.g. Hill & Kaplan 1988; Voland 1988).


Non è quindi sorprendente scoprire che i figli adottivi trovano la loro vita familiare più stressante, che scappano di casa più di frequente, che manifestano una crescita fisica ridotta ed un livello elevatissimo di ormone dello stress rispetto ai figli naturali:


In view of all the above, it is no surprise to learn that stepchildren find their home life stressful. Many studies have reported that they leave home at a substantially younger age than children from intact birth families (e.g. Aquilino 1991; Davis & Daly 1997; Kiernan 1992; White & Booth 1985), and not only do they leave earlier, but they are far more likely to cite family conflict as the reason (Kiernan 1992).
The last findings that we will cite are from a study of child health in Dominica: stepchildren exhibit reduced growth (Flinn et al. 1999) and have chronically higher circulating levels of the stress hormone cortisol (Flinn & England 1995; Flinn et al. 1996) than their age mates living with only their genetic parents under similar material circumstances in the same village.


Quindi non mi venire a dire che va tutto bene, e che in 900 mila famiglie non ci sono problemi... vai tu a vivere in una famiglia adottiva, poi me lo saprai dire.
Inviato il: 25/6/2006 17:27
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#485
Dubito ormai di tutto
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Santaruina scrive:

Citazione:

sappiamo che esistono specie che da milioni di anni non sono cambiate di una virgola, come gli squali


La teoria della selezione naturale prevede che una volta che una specie si è adattata al suo habitat, non ha più bisogno di evolversi. Gli squali sono un esempio di questo. Dove sta il problema? Pensi forse che l'evoluzione sia un cambiamento forzato e che tutto debba evolversi sempre? Hai una visione falsata della selezione naturale, non mi stupisco che tu sia scettico nei suoi confronti. Probabilmente lo sarei anche io.

Citazione:

Per quanto riguarda l’uomo, tutta la classificazione in abilis, erectus, pimpantis, sapiens, bergamascus, ecc., si basa su resti che si potrebbero disporre su di un tavolo da cucina.


Si, infatti:


E allora? Il semplice fatto che esistano fossili di specie umane precedenti a quella attuale è la prova che c'è stata un evoluzione. Ne basterebbe uno.

Citazione:

In più, molte di queste ossa appartengono chiaramente a scimmie


Quale di questi scusa, oltre la A, apparterrebbero a scimmie?



(A) Pan troglodytes, modern chimpanzee;
(B) Australopithecus africanus, 2.6 My;
(C) Australopithecus africanus, 2.5 My;
(D) Homo habilis, 1.9 My;
(E) Homo habilis, 1.8 My;
(F) Homo rudolfensis, 1.8 My;
(G) primitive Homo erectus, Dmanisi cranium, 1.75 My;
(H) Homo ergaster (late H. erectus), 1.75 My;
(I) Homo heidelbergensis, "Rhodesia man," 300,000 - 125,000 y;
(J) Homo sapiens neanderthalensis, 70,000 y;
(K) Homo sapiens neanderthalensis, 60,000 y;
(L) Homo sapiens neanderthalensis, 45,000 y;
(M) Homo sapiens sapiens, Cro-Magnon, 30,000 y;
(N) modern Homo sapiens sapiens

Citazione:

Da ciò possiamo dedurre che esistevano uomini identici a noi già 8 milioni di anni fa, essendo state trovate ossa umane in strati di quell’epoca.
La paleontologia ufficiale ritiene però che queste ossa siano scivolate in quegli strati in un secondo momento.


Se la paleontologia ufficiale ritiene che quelle ossa sono scivolate in quegli strati in un secondo momento, è perchè il materiale terroso imprigionato nelle ossa appartiene ad un altro strato e non a quello in cui si trovano. Non vedo cosa ci sia di strano.

Citazione:

Altra questione, le specie intermedie.
Non esistono, non sono mai state trovate, tanto che gli stessi darwinisti hanno dovuto prenderne atto.


Ma chi te lo ha detto? I fossili intermedi ci sono eccome:

- The horns of titanotheres (extinct Cenozoic mammals) appear in progressively larger sizes, from nothing to prominence. Other head and neck features also evolved. These features are adaptations for head-on ramming analogous to sheep behavior (Stanley 1974).

- A gradual transitional fossil sequence connects the foraminifera Globigerinoides trilobus and Orbulina universa (Pearson et al. 1997). O. universa, the later fossil, features a spherical test surrounding a "Globigerinoides-like" shell, showing that a feature was added, not lost. The evidence is seen in all major tropical ocean basins. Several intermediate morphospecies connect the two species, as may be seen in the figure included in Lindsay (1997).

- The fossil record shows transitions between species of Phacops (a trilobite; Phacops rana is the Pennsylvania state fossil; Eldredge 1972; 1974; Strapple 1978).

- Planktonic forminifera (Malmgren et al. 1984). This is an example of punctuated gradualism. A ten-million-year foraminifera fossil record shows long periods of stasis and other periods of relatively rapid but still gradual morphologic change.

- Fossils of the diatom Rhizosolenia are very common (they are mined as diatomaceous earth), and they show a continuous record of almost two million years which includes a record of a speciation event (Miller 1999, 44-45).

- Lake Turkana mollusc species (Lewin 1981).

- Cenozoic marine ostracodes (Cronin 1985).

- The Eocene primate genus Cantius (Gingerich 1976, 1980, 1983).

- Scallops of the genus Chesapecten show gradual change in one "ear" of their hinge over about 13 million years. The ribs also change (Pojeta and Springer 2001; Ward and Blackwelder 1975).

- Gryphaea (coiled oysters) become larger and broader but thinner and flatter during the Early Jurassic (Hallam 1968).

- Human ancestry. Australopithecus, though its leg and pelvis bones show it walked upright, had a bony ridge on the forearm, probably vestigial, indicative of knuckle walking (Richmond and Strait 2000).

- Dinosaur-bird transitions.

- Haasiophis terrasanctus is a primitive marine snake with well-developed hind limbs. Although other limbless snakes might be more ancestral, this fossil shows a relationship of snakes with limbed ancestors (Tchernov et al. 2000). Pachyrhachis is another snake with legs that is related to Haasiophis (Caldwell and Lee 1997).

- The jaws of mososaurs are also intermediate between snakes and lizards. Like the snake's stretchable jaws, they have highly flexible lower jaws, but unlike snakes, they do not have highly flexible upper jaws. Some other skull features of mososaurs are intermediate between snakes and primitive lizards (Caldwell and Lee 1997; Lee et al. 1999; Tchernov et al. 2000).

- Transitions between mesonychids and whales.

- Transitions between fish and tetrapods.

- Transitions from condylarths (a kind of land mammal) to fully aquatic modern manatees. In particular, Pezosiren portelli is clearly a sirenian, but its hind limbs and pelvis are unreduced (Domning 2001a, 2001b).

- The Cambrian fossils Halkiera and Wiwaxia have features that connect them with each other and with the modern phyla of Mollusca, Brachiopoda, and Annelida. In particular, one species of halkieriid has brachiopod-like shells on the dorsal side at each end. This is seen also in an immature stage of the living brachiopod species Neocrania. It has setae identical in structure to polychaetes, a group of annelids. Wiwaxia and Halkiera have the same basic arrangement of hollow sclerites, an arrangement that is similar to the chaetae arrangement of polychaetes. The undersurface of Wiwaxia has a soft sole like a mollusk's foot, and its jaw looks like a mollusk's mouth. Aplacophorans, which are a group of primitive mollusks, have a soft body covered with spicules similar to the sclerites of Wiwaxia (Conway Morris 1998, 185-195).

- Cambrian and Precambrain fossils Anomalocaris and Opabinia are transitional between arthropods and lobopods.

- An ancestral echinoderm has been found that is intermediate between modern echinoderms and other deuterostomes (Shu et al. 2004).

Fonte:
http://www.talkorigins.org/indexcc/CC/CC200.html

Citazione:

Ovvero, le mutazioni genetiche non avvengono per cambiamenti minimi e ripetuti, ma per cambiamenti repentini, risposte a mutate condizioni ambientali.
A mio parere teoria ancora più bislacca, che equivarrebbe a dire che un giorno una iguana partorisce un piccolo con le ali funzionanti capace di volare, e questo trasmette la sua qualità al figlio, dando così origine agli uccelli.


Ancora qui dimostri di non conoscere affatto quello che critichi. La teoria degli equilibri punteggiati non dice che i cambiamenti sono da un giorno all'altro, con madri che partoriscono i figli già perfettamente mutati. I balzi durano 100.000-200.000 anni, e i periodi di stasi milioni di anni (o anche per sempre se l'habitat non cambia di nuovo). Questo significa che il figlio dell'iguana non partorisce subito un figlio con le vele di pelle tra le zampe e il corpo, ma semplicemente saltando da un albero all'altro, ad ogni generazione ogni iguana nata con il tessuto aumentato anche solo di pochi millimetri riesce ad offrire più resistenza all'aria e quindi a planare più a lungo, sfuggendo ai predatori. Nel giro di migliaia di generazioni, i piccoli incrementi sono stati "filtrati" dalla selezione naturale, e ora la specie ha un vasto tessuto a vela tra la zampa e il corpo. Insomma, le ali si svilupparono progressivamente, non dal giorno alla notte. I balzi sono balzi di 100.000 anni, mica di 24 ore. Si chiamano balzi perchè per milioni di anni non succedeva nulla, perchè la specie era perfettamente adattata. Poi un cambiamento brusco nell'habitat (alberi, predatori, etc.) ha iniziato a filtrare le mutazioni per le ali, creando un improvviso picco e accumulandole rapidamente in 100.000 anni. A quel punto il sistema era di nuovo in equilibrio, e il processo si fermava.

Citazione:

Assurdo oltre che impossibile, dal momento che si è anche scoperto che il DNA è in grado di autoriparare tutti i mutamenti che casualmente avvengono nel momento della sua trasmissione.


Il sistema di autoriparazione c'è, ma è lungi dall'essere perfetto. Magari il DNA fosse in grado di fare tale meraviglia. Le migliaia di malattie genetiche che ci perseguitano sparirebbero. Purtroppo per molti di noi che hanno parenti in quelle condizioni, il DNA compie errori e mutazioni molto di frequente. Kimura (di cui ricordo il suo testo seminale "Neutral Theory") ha addirittura misurato la frequenza delle mutazioni, ed è m=10^-8 mutazioni per sito per ogni duplicazione cellulare.

Citazione:

Quindi, basandoci solamente sui dati scientifici in nostro possesso, siamo in grado di escludere la macroevoluzione


Direi proprio che è presto per giungere ad una simile conclusione, non trovi?
Inviato il: 25/6/2006 18:29
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Re: Ateismo e Fede
#486
Sono certo di non sapere
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Citazione:
n ogni caso hai una teoria migliore di quella accettata correntemente per spiegare il fenomeno? Mettiamole a confronto e vediamo qual'è quella più predittiva.


E' chiaro che c'e'. Un qualsiasi psicanalista o qualsiasi giudice civile con decennale esperienze di affidamenti e di gestione di vicende famigliari, con una particolare sensibilita' e spirito di osservazione.

E, comunque, tra le tante cause, potrebbe esserci la presa di coscienza di un idea, come la tua, che diventa psicosi e culmina nel crimine.

Un dogma e' sempre un problema...



p.s.: tutto per santa...

-Quanti danni che può fare una semplice teoria ottocentesca.. e quanto è dura a morire...

...e quanti danni che puo' fare una semplice teoria (circa... due)millenaria ... e quanto e' dura a morire...
... almeno 10 volte tanto... (200 anni di danni + 200 anni di danni + 200 anni di danni ...etc...).


-Ci sono gruppi di persone che sono in grado di seminare degli etat de espirit ben precisi, che condizionano il nostro modo di pensare a distanza di anni.
Niente di male, l'importante è esserne consapevoli.


... it's unbelievable! ...un credente cristiano che afferma una cosa del genere... !
Pensavo che qualcuno avrebbe ribadito il pensiero, ma non pensavo l'avresti fatto tu...

-Negli ultimi anni però qualcosa si sta muovendo, a partire dal mondo della biologia, che avendo occasione di studiare in maniera approfondita il funzionamento della trasmissione del DNA ha cominciato a mettere in crisi i baroni eredi del dogma ottocentesco.

...e dai pure la conferma...
ciao

mc
Inviato il: 25/6/2006 18:30
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Re: Ateismo e Fede
#487
Sono certo di non sapere
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Essere un figlio adottato è la cosa peggiore che ti possa capitare

Hai delle statistiche anche su questo? No, perché io posso immaginare senza sforzo decine di situazioni più pericolose dell'avere un padre – o una madre, o entrambi – adottivi.

Nessun problema? Forse perchè hai letto solo fino al capitolo degli abusi letali. Leggi più sotto, al capitolo degli abusi non letali, dove dice che sono "molto più estesi di quelli di omicidio":

Ma sono sempre, fortunatamente, percentuali minime, che non giustificano affatto affermazioni catastrofiste come quella appena citata!

D'accordo, se sei adottato hai maggiori possibilità di venir abusato, ma in quale percentuale?
Lo 0,0001%? Non è un po' poco per lanciarsi in simili avventurose dichiarazioni che, immagino, non faranno un gran piacere ai milioni di genitori adottivi che amano i loro figli?
Inviato il: 25/6/2006 18:52
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#488
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

D'accordo, se sei adottato hai maggiori possibilità di venir abusato, ma in quale percentuale?
Lo 0,0001%? Non è un po' poco per lanciarsi in simili avventurose dichiarazioni


Ma sai leggere?

Daly & Wilson 1985 : prese a caso 10 famiglie, in 9 su 10 era il figlio adottivo a prendersi le botte invece dei suoi fratelli. Ovvero 90%.

Lightcap et al. 1982 : prese a caso 10 famiglie, in tutte e dieci era il figlio adottivo a prendersi le botte invece dei suoi fratelli. Ovvero 100%.

Rodney 1999 : prese a caso 22 famiglie, in 19 su 22 era il figlio adottivo a prendersi le botte invece dei suoi fratelli. Ovvero 86%.

etc.

Capisco il tuo scetticismo, ma per favore cerca di non distorcere i fatti.

Inviato il: 25/6/2006 19:02
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Re: Ateismo e Fede
#489
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Prese a caso 10 famiglie, tra quelle in cui si verificano abusi?

Il 90% di quale percentuale?
Inviato il: 25/6/2006 19:12
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Re: Ateismo e Fede
#490
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Ma a nessuno e' venuto in mente che l'equivoco sta nella confusione che si fa tra "natura umana" e un "piccolissimo spaccato della natura umana"?

Tutti gli studiosi citati hanno determinato milioni di anni di evoluzioni, studiando i comportamenti mentali di persone immerse in un clima sociale ben definibile come angosciante... nel profondo, angosciante!... che crea una sindrome, sui quali binari fa scorrere ed evolvere le proprie carateristiche psicologiche (coscienti e subcoscienti).
Non ti sembra quantomeno azzardato come metodo?

Certo non si puo' fare una "seduta spiritica" con un uomo delle caverne (quello cattivo, con la bava alla bocca e la clava...), pero' non si possono nemmeno fare delle forzature del genere... (e checcazzo...!... a descartes!) ... .

Si confonde, inoltre, come faceva notare pax, evoluzione genetica con evoluzione comportamentale...
Si puo' fare una analisi chimica, forse. Biologica, in quel senso, ma biogenetica credo sia, ancora, molto tragicamente, tirata per i capelli........



Per quanto riguarda la "minaccia" a cui mi riferivo, voleva sottolineare la condizione aggressiva in cui si entra quando quello che ritiene possa venire in qualche modo confutato o rovinato.
Il problema non sta nel perche' si instaura la condizione, ma come affrontarla.
I bambini non sono certo individui con l'esperienza adatta a costruire un ragionamento basato su analisi multiple sugli eventi a cui sono sottoposti, e hanno poca senso di responsabilita' riguardo a cio' che dicono e fanno. Ecco come si spiega l'immotivata aggressivita', che cela, in maniera individuale, una difficolta' nella gestine della situazione.
Spesso, quel poco di esperienza impiegata nella socializzazione e' quella che si e' assimilata dai propri genitori (in famiglia, in generale, dove i problemi non sono di socializzazione, ma sono di altro genere... e, di nuovo, spesso, non inerenti alla situazione in cui ci si e' trovati ed in cui si e' deciso di reagire in quel determinato modo...).

Problemi= minaccia= aggressivita'.

(quando lo dicevo a te, scherzavo, naturalmente...)

p.s.:...sto dando ragione a pax?!

pp.ss.: il commento che fai sull'ecologismo, e' molto acuto, ed e' la pura verita'.
Il vero motivo per cui si fa e' l'uso proprio, cioe', mantenere le incredibili eco-esperienze di convivenza presenti in natura, ed il modo in cui sono sempre state, e sempre dovrebbero rimanere, per non causarne stravolgimenti non controllabili da nessuno ed in nessun modo. ... intanto sappiamo che la natura, cosi' come, non ci e' nociva. Chissa' quella senza gli alberi della amazzonia.
Proprio quando c'e' il bisogno di lasciare le cose come stanno....visto che fin'ora non hanno fatto danno ingente (almeno negli ultimi secoli) all'uomo, piuttosto che "tirare dei dadi" e ficcare il pianeta in un gioco da cui non si sa come potrebbe andare a finire.
Voglio dire, lo vedi da te che la cementificazione ed il traffico non sono proprio il massimo a cui ambire, per le nostre citta'... Fare con la chimica cio' che la natura ci offre tramite la sua interminabile esperienza ecosistemica, ad esempio con gli alimenti che mangiamo: non ho voglia di scoprire con un brutto male, che sia la strada sbagliata. Fin'ora ci era andata bene, o no?... (naturalmente il legame che c'e' tra ambiente-animali e vita dell'uomo non c'e' bisogno che lo scriva...). Non voglio adattarmi ad habitat creati da "no so chi", per "non so quale motivo", o "quanto questo possa fruttare".

Gli organi internazionali che dovrebbero indagare sulla nostra salute sono gli stessi che la minano con decisioni "turbate", molte volte dal business...

mc
Inviato il: 25/6/2006 19:19
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#491
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

Prese a caso 10 famiglie, tra quelle in cui si verificano abusi?

Il 90% di quale percentuale?


Il numero di famiglie abusive negli stati uniti (quelle di cui si sa, ma è chiaramente sottostimato) è di 32 milioni (Tjaden and Thoennes 2000).

Non proprio lo 0.000001 che dicevi tu.
Inviato il: 25/6/2006 19:25
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Re: Ateismo e Fede
#492
Sono certo di non sapere
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Il numero di famiglie abusive negli stati uniti (quelle di cui si sa, ma è chiaramente sottostimato) è di 32 milioni (Tjaden and Thoennes 2000).

Hanno contato anche gli scappellotti?
Perché secondo il National Child Abuse and Neglect Data Systems, nell'anno 2001 i bambini oggetto di maltrattamenti (non solo all'interno della famiglia) sono stati 903.000, di cui il 10% vittime di abusi sessuali.

Da dove saltano fuori i 32 milioni di famiglie?
Inviato il: 25/6/2006 19:35
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Re: Ateismo e Fede
#493
Dubito ormai di tutto
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Scrive mc:

Citazione:

Ma a nessuno e' venuto in mente che l'equivoco sta nella confusione che si fa tra "natura umana" e un "piccolissimo spaccato della natura umana"?


E dove sarebbe il piccolissimo spaccato? A me sembra che l'amore materno sia universale, nonchè il più forte tra gli istinti.
Inviato il: 25/6/2006 19:42
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Re: Ateismo e Fede
#494
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Citazione:
E dove sarebbe il piccolissimo spaccato? A me sembra che l'amore materno sia universale, nonchè il più forte tra gli istinti.


No, scusa non ho specificato, mi riferivo all'esperimento sui piccoli "in vacanza forzata"...
Se leggi il resto, lo accenno...
E comunque, l'istinto puo' essere turbato dalla ragione, spesso.
La ragione e' il frutto dell'esperienze strutturate in idee e pensieri critici e non.
Le esperienze sono frutto di un ambientamento nella propria comunita' (salvo rari casi).
Chi controlla la comunita' ed i suoi istinti, tramite la ragione o l'irrazionalita', controlla i suoi pensieri....

(no, non sono paranoico...e' che sto cercando le motivazioni politiche che spingono persone a fare le cose assurde che fanno... avallare le guerre, per esempio...).

mc
Inviato il: 25/6/2006 19:44
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Re: Ateismo e Fede
#495
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Citazione:

Da dove saltano fuori i 32 milioni di famiglie?


Volevi sapere il campione da cui sono stati prese a caso le famiglie, e te l'ho detto. Non credo che conti come l'hanno contato, quello che conta è che non sono certo due gatti.

E parliamo sempre di botte. Il paper, te l'ho già citato, prosegue riportando che nelle famiglie in cui non ci sono le botte, cè comunque indifferenza, mancato monitoraggio e supporto, i padri non giocano con i figli adottivi, non investono quanto quelli naturali nella loro educazione al college, e perfino le spese per il cibo sono minori.

Il punto qui è che possiamo divergere sul fatto che essere adottati sia una sfortuna (magari capiti in una di quelle famiglie in cui c'è solo indifferenza), ma questa mole di dati basta ed avanza per garantirci che le predizioni della teoria di Hamilton sono abbondantemente confermate.

Inviato il: 25/6/2006 19:52
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Re: Ateismo e Fede
#496
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Citazione:
A me sembra che l'amore materno sia universale, nonchè il più forte tra gli istinti.


Io ci andrei più cauta in simili affermazioni perentorie,anche se sono madre,sono stata figlia,come lo sono quelli abbandonati nei cassonetti i quelli consegnati ai pedofili per denaro,quelli uccisi dopo nati,e tante altre varianti delle depravazioni umane.
Molto spesso l'istinto materno viene "costruito" dalla società,non sempre è insito nella donna.
Così tanto per precisare.
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Inviato il: 25/6/2006 20:03
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Re: Ateismo e Fede
#497
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Citazione:

E comunque, l'istinto puo' essere turbato dalla ragione, spesso.


Si, decisamente. Nessuno dice il contrario.
Ma il problema è che la cultura spesso è influenzata dagli istinti.

Basti pensare a come ogni religione nasca in origine come interpretazione spirituale della realtà, e poi con tempo finisca per essere deformata e trasformata dalla gente in argomenti per uccidere chi appartiene a religioni diverse.
Non c'è caso più eclatante di influenza degli istinti sulla cultura che questo deformarsi sistematico delle religioni in strumenti di morte.
Inviato il: 25/6/2006 20:11
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Re: Ateismo e Fede
#498
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Citazione:

Io ci andrei più cauta in simili affermazioni perentorie,anche se sono madre,sono stata figlia,come lo sono quelli abbandonati nei cassonetti


Capisco quello che intendi, ma questo non vuol dire che l'istinto materno non sia il più forte istinto in natura. L'antropologa Sarah Hrdy ha studiato l'istinto materno sia nei sapiens che nei primati, e anche le condizioni in cui questo sembra spegnersi. Come puoi leggere sul libro che ho già citato (e che riporto di nuovo) i casi in cui questo avviene sono molto precisi e tutti simili tra loro, rivelando una specie di sistema di emergenza impiantato dalla natura per proteggere la madre. Gli infanticidi ad esempio, sia nel sapiens che nei primati, avvengono quando la madre stima di non riuscire a far sopravvivere comunque il piccolo, e che la condizione sia così difficile che conviene interrompere l'investimento parentale e ripetere la gravidanza più avanti, quando la situazione migliorerà:

http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=2057&c=DTOWJT2TS6TWM

Inviato il: 25/6/2006 20:20
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Re: Ateismo e Fede
#499
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Ma a cosa serve ad un altra femmina che un piccolo la creda sua madre o la creda correlata geneticamente? La risposta è semplice: un figlio è una risorsa. Un figlio ha interesse ad aiutare sua madre o sua zia (avendo interesse sia che sopravviva e lo supporti, sia che questa produca altri figli, e quindi diffonda i suoi stessi geni). Quindi ingannare un piccolo e fargli credere di essere sua madre o sua zia, è un eccellente strategia per guadagnarsi il suo supporto in futuro.

Quindi, nel momento in cui i figli non dovessero più essere una risorsa, dovremmo assistere ad un calo demografico?



(...l'attento lettore...)
Inviato il: 25/6/2006 20:43
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Re: Ateismo e Fede
#500
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Volevi sapere il campione da cui sono stati prese a caso le famiglie, e te l'ho detto. Non credo che conti come l'hanno contato

Conta sì, visto che:

"secondo il National Child Abuse and Neglect Data Systems, nell'anno 2001 i bambini oggetto di maltrattamenti (non solo all'interno della famiglia) sono stati 903.000."

Quindi c'è una divergenza di dati: se i bambini abusati sono in totale 903.000, come possono esserci 32 milioni di famiglie in cui si verificano abusi?

Chi gioca con le cifre, Tjaden and Thoennes o il National Child Abuse and Neglect Data Systems?
Inviato il: 25/6/2006 20:47
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Re: Ateismo e Fede
#501
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Quindi c'è una divergenza di dati: se i bambini abusati sono in totale 903.000, come possono esserci 32 milioni di famiglie in cui si verificano abusi?

Forse 31 milioni di famiglie molestano Foxman?

Inviato il: 25/6/2006 20:54
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Re: Ateismo e Fede
#502
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Linucs,non tutti hanno il telefono azzurro

Mai sentito parlare di sommerso?
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Re: Ateismo e Fede
#503
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Forse 31 milioni di famiglie molestano Foxman?

Ora telefono a Peccei e chiedo lumi...

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Re: Ateismo e Fede
#504
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Mai sentito parlare di sommerso?

Se è sommerso, come si fa a misurare?
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Re: Ateismo e Fede
#505
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Se è sommerso, come si fa a misurare?

Negli ospedali lo sanno,perchè capiscono al volo di che natura sono i traumi o le lesioni,ma senza denuncia non possono fare niente.
E così anche per gli assistenti sociali,quando ci sono e sanno lavorare bene.
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Inviato il: 25/6/2006 22:20
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Re: Ateismo e Fede
#506
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Citazione:
Gli infanticidi ad esempio, sia nel sapiens che nei primati, avvengono quando la madre stima di non riuscire a far sopravvivere comunque il piccolo, e che la condizione sia così difficile che conviene interrompere l'investimento parentale e ripetere la gravidanza più avanti, quando la situazione migliorerà:


possiamo allora dire che l'istinto di conservazione (della specie) è più forte dell'istinto materno?
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Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
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Re: Ateismo e Fede
#507
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Manca però il tuo personale riferimento.
Non quello dell'amico carabiniere di pike, ma lo stringi-stringi... la tua idea.
Le tue supposizioni.
come pensi che sia andata tu.. così pour parler...


Ciao Bianca

personalmente credo che gli esseri umani sono una sorta di Angeli decaduti.
Eravamo spirito e ci siamo incarnati nella materia.

Blessed be

---------------

-cosa hai fatto ieri sera?
-stavo girovagando su internet, e sono capitato in un sito strano in cui c’erano dei tipi che criticavano la teoria dell’evoluzione.
-ma dai...
-sì, all’inizio sembrava anche interessante, poi uno di quelli che criticavano Darwin se ne è uscito fuori dicendo che secondo lui gli esseri umani sono Angeli decaduti..
-Angeli decaduti?
-Sì, ha detto proprio così...
-Certo che n’è di gente strana... se ne leggono di tutti i colori su internet... quella gente dovrebbe leggersi un bel libro di scienze prima di uscire su internet a sparare la prima stronzata che gli passa per la mente...

_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#508
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Paxtibi scrive:

Citazione:

"secondo il National Child Abuse and Neglect Data Systems, nell'anno 2001 i bambini oggetto di maltrattamenti (non solo all'interno della famiglia) sono stati 903.000."

Quindi c'è una divergenza di dati: se i bambini abusati sono in totale 903.000, come possono esserci 32 milioni di famiglie in cui si verificano abusi?



E' semplice, il National Child Abuse conta gli abusi avvenuti in UN anno (2001).
Tjaden e Thoennes contano le famiglie in cui gli abusi sono stati riportati in assoluto (mica tutte le famiglie vengono denunciate di nuovo ogni anno!).

Ma continui a non vedere come questo sia irrilevante rispetto al fatto che messi al confronto gli adottati sono sempre trattati peggio dei naturali (quale che sia il campione).

Devo sospettare che tu ti stia attaccando a questi argomenti collaterali non avendone di migliori?
Inviato il: 26/6/2006 1:54
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#509
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Santaruina scrive:
Citazione:

personalmente credo che gli esseri umani sono una sorta di Angeli decaduti.
Eravamo spirito e ci siamo incarnati nella materia.


Beh, qui devo farti l'inevitabile domanda allora:
Che prove hai di questa tua teoria?
E queste prove sono abbastanza da coprire un tavolo da cucina?
Inviato il: 26/6/2006 2:03
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Re: Ateismo e Fede
#510
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Beh, qui devo farti l'inevitabile domanda allora:
Che prove hai di questa tua teoria?


Ovviamente nessuna, ed è per questo che non scriverò mai un libro intitolato "L'origine delle specie".

Bianca mi ha fatto una domanda, io ho risposto.

Blessed be
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