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  Ateismo e Fede

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  •  bianca
      bianca
Re: Ateismo e Fede
#601
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/10/2004
Da bologna
Messaggi: 569
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tutti che se ne vanno...
sembra "Natale a casa Cupiello".

Citazione:
In ogni caso, cosa fai? Accolli le colpe del Vaticano a tutti i cristiani?


...scusa ma il Vaticano, poichè non l'ho votato, si può fottere tutti i soldi che vuole?
..tanto per capire.

p.s ho appena finito di leggere un interessante libercolo su Sindona.

roba da ridere...campagne politiche sponsorizzate dallo IOR (quella contro il divorzio, per citarne una )..soldi che transitano fra stato e chiesa come se piovesse...

perdonami ma io non riesco a fare tante distinzioni...

e se si guarda questo aspetto, il cattolico è colpevole quanto l'elettore...

o no?


_________________
Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
Inviato il: 27/6/2006 14:10
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Re: Ateismo e Fede
#602
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
Messaggi: 7222
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Citazione:
vado, vado...

Quoto.



p.s.:
Quasi, quasi, me ne vado sul forum dei commenti sul film "inganno globale" a parlare di darwin o dell'italia ai mondiali......

Se qui si parla di stato... !?

pp.ss.:
Citazione:
...olllalla .. che impeto!


Minghia...! Cummia ti a stari attinto... capiscisti?



mc
Inviato il: 27/6/2006 14:20
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Re: Ateismo e Fede
#603
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
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...scusa ma il Vaticano, poichè non l'ho votato, si può fottere tutti i soldi che vuole?

Ovviamente no, si dovrebbe accontentare delle offerte spontanee dei fedeli.

perdonami ma io non riesco a fare tante distinzioni...
e se si guarda questo aspetto, il cattolico è colpevole quanto l'elettore...


Infatti!
Neanch'io riesco a fare distinzioni tra fedeli, posso solo sapere chi mi ruba più soldi.

Per questo non capisco questa guerra di religione, quando la cosa più logica sarebbe dare un calcio in culo a quelli che si sono arrogati il diritto di rappresentare la fede degli altri.

Non capisco a che pro voler decidere quale fede sia più giusta dell'altra, quando sono i rappresentanti di entrambe il vero problema di tutti.
Inviato il: 27/6/2006 14:32
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Ateismo e Fede
#604
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/6/2006
Da Christ = Sun God
Messaggi: 1087
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Santaruina scrive:

Citazione:

Ringraziando ancora una volta tutti coloro che intervengono per far notare la vacuità e l'inutilità di queste discussioni, vi lascio campo libero.

Il tempo è prezioso, amici.


Mi dispiace che tu consideri queste discussioni vacue e inutili, io invece le trovo molto interessanti, anche grazie al fatto che siete interlocutori preparati e intelligenti. Concludo allora confutando le ultime argomentazioni che hai citato:

IMPRONTE DI LAETOLI
Citazione:

Nel 1979, Mary Leakey trovò dozzine di impronte in una località dell’Africa Orientale chiamata Laetoli, in Tanzania. La scienziata dichiarò anche che esse non potevano essere distinte da quelle lasciate dai piedi di essere umani odierni, solo che esse si trovavano in strati costituiti da ceneri vulcaniche solidificate di 3.700.000 anni fa: un’epoca in cui, secondo le concezioni scientifiche attuali, uomini in grado di lasciarle non avrebbero dovuto esistere. Come darne ragione, allora?


La tesi che quelle impronte siano umane, deriva dal fatto che l'alluce sia attaccato alle altre dita, invece che diretto verso l'esterno come nelle scimmie antropomorfe. Ma non è vero che solo il genere homo avesse l'alluce in quella posizione: una specie di scimmia antropomorfa di cui si sono ritrovati i fossili, chiamata "Little Foot", aveva un piede capace di estendere e ritrarre l'alluce verso le altre dita, ed era quindi perfettamente in grado di lasciare quelle impronte:
Citazione:

However, just such a specimen has more recently come to light in South Africa, belonging to Austalopithecus africanus and dubbed Little Foot.[xii] It would appear from this that australopiths did have a divergent big toe, as do apes and chimpanzees, but that they also had the ability to draw it in. In fact an experiment with a male and female chimpanzee walking on wet sand, performed by Ron Clarke who discovered Little Foot, revealed that the male did draw in his big toe as he walked, whereas the female did not – he puts this down to the more confident stride of the former. There are a number of other sets of prints at Laetoli, and some of these do show divergent big toes, which tends to confirm Clarke’s hypothesis. Moreover, the most recent evidence suggests that the supposedly human prints are not consistent with a modern human gait, whereas they are with that of an australopith. Taken with the overriding fact that the remains of the latter have been found in abundance at Laetoli, all this seems to indicate that, once again, Cremo and Thompson’s attempt to reinterpret orthodox evidence is inappropriate.

http://www.ianlawton.com/ahr1.htm

FRECCE DI HUEYATLACO
Citazione:

Nei primi anni Settanta, alcuni archeologi statunitensi scoprirono alcuni strumenti ed armi in pietra in località Hueyatlaco, in Messico. Fra questi reperti figuravano punte di freccia e di lancia.
In genere in questi casi la risposta la danno i geologi, in funzione degli strati geologici in cui sono i reperti. Nel caso specifico fu coinvolta Virginia Steen-McIntyre che, utilizzando i quattro più recenti metodi di datazione geologica con i colleghi dello "United States Geological Survey", determinò che gli strati in cui si trovavano i reperti risalivano a 300.000 anni fa!


A parte il fatto che questo non confuterebbe l'evoluzione (il sapiens risale a 250.000 anni fa) ma solo le ipotesi migratorie nelle americhe, la data dei reperti fu contestata perchè la datazione fu fatta con metodologie soggette ad errori:

Citazione:

Dr. Steen McIntyre dated this site using four different dating
methods independently: uranium series dating, fission
track dating, tephrahydration dating and study of mineral
weathering.

1. Neither bone nor teeth are "closed systems" in regard
to uranium. As a result, they are very often prone to
giving anomalous dates that are at meaningless as far
providing any sort of valid dating. This something that
has been well documented in the literature.

2. The fission track dates have such large error bars
that it would be difficult to accept them as having
much validity.

3. Tephrahydration dating has been shown to be so badly
flawed as to be useless. In order to calculate an exact date
using tephrahydration dating, a person would have to
consider the chemical composition of the glass, the exact
temperature history of the sample, and moisture content
of the ground in which the glass was buried. The dates
presented by Dr. Steen-McIntyre lack sufficient
consideration of these variables to be considered valid.

4. The rate at which minerals weather is controlled by
the above and other variables. In addition, whether the
minerals were extracted from either clays or sands and
are associated with fossil soil profiles will greatly vary
the degree to which they have weathered. Few of these
factors were at all controlled for. Thus, the mineral
weathering evidence is useless for dating the Hueyatlaco
site.

The dating methods use, as noted above, proved to be flawed
and unconvincing as evidence for the age of the Hueyatlaco site.

http://groups.google.com/group/sci.archaeology/msg/879b5999d4f66636?&hl=en


OSSA DI CASTENEDOLO
Citazione:

Alla fine del XIX secolo (1880) il geologo Giuseppe Ragazzoni rinvenne a Castenedolo, nel Bresciano, un cranio umano anatomicamente moderno, unitamente ai resti scheletrici di altre quattro persone. Il tutto si trovava in strati geologici corrispondenti ad un’epoca di 5 milioni di anni fa, ed era logico che la cosa apparisse inconcepibile.


Che il cranio umano fosse stato aggiunto a posteriori e non appartenesse a quello strato geologico lo dimostra il fatto che tutti gli altri fossili intorno erano impregnati di sale di quello strato, ma le ossa umane no.

Citazione:

The Castendolo bones belong to skeletons of several men, women, and children. They are a recent burial in Pliocene sediments, evidenced by the fact that other fossils but not the human bones were impregnated with salt.

http://www.talkorigins.org/indexcc/CC/CC112.html


OSSA DI MACOUPIN
Citazione:

Nel dicembre del 1862, ad esempio, negli Stati Uniti un giornale scientifico chiamato "The Geologist" riferì della scoperta di uno scheletro umano completo ed anatomicamente moderno a 30 metri di profondità nella Macoupin Country, in Illinois, USA. Solo che, secondo i resoconti geologici del caso, gli strati che inglobavano lo scheletro risalgono a 300 milioni di anni: un dato totalmente impossibile per l’archeologia ortodossa.


"I resoconti geologici del caso" come li cita Cremo, non esistono. Infatti la storia delle ossa di Macoupin non è affatto uno studio scientifico, ma solo una notizia data da un giornale locale e riportata per pura curiosità sulla rivista "The Geologist". L'intero trafiletto che ne parla è questo:

Citazione:

This refers to a paragraph in the December 1862
"The Geologist." The full citation is:

Anonymous (1862) Fossil Man. The Geologist. vol. 5,
p. 470. (December 1862).

The full text of the "original paper" reads:

"Fossil Man. - La Salle Presse states that, in Macoupin
county, Illinois, the bones of a man were recently found
in a coal-bed capped with two feet of slate rock, ninety
feet below the surface of the earth before the run cut
any part. The bones, when found, were covered with a
crust of coating of hard glossy matter, as black as coal,
but when scraped away left the bones white and natural."

This could be anything from either an April Fool's joke run in the La Salle
Presse or local rumor reported as news in the paper to an honest mistake on the part of people who mistook siderite nodules or coal balls for human bones. There
is simply not any evidence at all that human bones were actually found.

http://groups.google.com/group/talk.origins/browse_thread/thread/172c4f7ab19e55d0/e33c1c02e9982101

Se ci fosse stato qualcosa di vero, avrebbero chiamato degli scienziati ad esaminare i reperti ed ora avremmo uno studio, ma visto che non lo fecero è chiaro che la cosa si risolse in una bufala.


DITO UMANO FOSSILE A WALNUT
Citazione:

Il presunto Dito umano fossile, risalente a 100 milioni di anni fa e ritrovato nella Walnut cretaceus formation del Comanche Peak situato in una riserva del New Mexico.


Come già ti aveva risposto Khalid, il dito non è stato trovato "in situ", quindi la datazione è impossibile. Inoltre la sua forma è solo simile a quella di un dito, e ci sono diverse creature fossili che lasciano impronte con quelle forme:

Citazione:

The finger looks remarkably similar in size and shape to the cylindrical sandstone infillings of Ophiomorpha or Thalassinoides shrimp burrows commonly found in Cretaceous rocks. Although its general shape is fingerlike, it has none of the fine structure one would expect from a finger.

The fossil was not found in situ, so it cannot be conclusively associated with Cretaceous formations (Kuban 1996). Even if it were a real fossil finger, it would be of no value as evidence against evolution.

http://www.talkorigins.org/indexcc/CC/CC120.html


OSSA DI CASTENEDOLO - bis
Citazione:

Quattro 'Scheletri fossili di Castenedolo, Brescia, anatomicamente umani, in un formazione del Pliocene Medio, risalente a quattro milioni di anni fa, sono stati rinvenuto attorno al 1920 dal geologo Giuseppe Regazzoni.


Gli scheletri di Castenedolo me li hai già citati, e li ho confutati sopra.

OSSA DI MACOUPIN - bis
Citazione:

Due Piedi interi fossilizzati, rinvenuti nel 1962 secondo la rivista scientifica americana "The Geologist" a Macoupin nell'Illinois, senza dubbio umani, alla profondita di 27.5 metri in uno strato di Carbone del Carbonifero ( 300 milioni di anni)


Anche le ossa di Macoupin me le hai già citate (a corto di argomenti?), e le ho confutate sopra.


OSSA DI KANAPOI
Citazione:

L' Omero di Kanapoi in Kenya, ritrovato nel 1965 dagli antropologi Bryan Patterson e William W.Howells, appartenente ad un uomo. Il reperto venne datato a 5 milioni di anni fa.


Che l'omero di Kanapoi fosse umano è stato confutato nel 1996 da uno studio comparativo di Lague e Jungers:

Citazione:

Lague and Jungers (1996) conducted an extensive study of the lower humeri of apes, humans, and hominid fossils. They used multivariate analysis, a technique which is highly praised by creationists when it delivers results favorable to them. Lague and Jungers' results show convincingly that KP 271 lies well outside the range of human specimens. Instead, it clusters with a group of other hominid fossils so strongly that the probability that it belongs to the human sample, rather than fossil hominid group, is less than one thousandth (0.001). They conclude:

"The specimen is therefore reasonably attributable to A. anamensis (Leakey et al. 1995), although the results of this study indicate that the Kanapoi specimen is not much more "human-like" than any of the other australopithecine fossils, despite prior conclusions to the contrary" (Lague and Jungers 1996)

http://www.talkorigins.org/faqs/homs/a_anomaly.html#kp271


SCHELETRI DI MORTILLET
Citazione:

Lo Scheletro umano del Midi anatomicamente moderno, ritrovato in Francia e citato dall'antropologo francese Gabriel de Mortillet, nel suo libro "Il Preistorico" in una formazione del Miocene, databile 25 milioni di anni e, di altri scheletri ritrovati in Svizzera a Delemont, in una formazione dell'Eocene (38 milioni di anni).


Le date riportate da Mortillet si riferiscono alla datazione geologica della roccia delle caverne dentro cui furono ritrovate le ossa dei due casi che riporta Cremo. Nulla prova che quelle caverne non furono abitate dagli uomini solo di recente.
http://www.freerepublic.com/focus/f-news/994922/replies?c=29

IMPRONTE DEL FIUME PALUXY
Citazione:

Le Impronte del fiume Paluxy,di piede umano anatomicamente moderno, ritrovate vicino a quelle di dinosauri, e risalenti al Mesozoico, circa 140 milioni di anni fa.


Le impronte del fiume Paluxi sono state dimostrate non essere umane da studi degli anni 70 e 80, e perfino i creazionisti lo hanno di recente ammesso nel 1986.

Citazione:

After much research and study took place in the 1970s and 1980s, scientists proclaimed that the tracks were not of human origin. In 1986, the Institute for Creation Research published Impact, an article admitting that the Taylor Trail appears "obviously dinosaurian" and that "none of the four trails at the Taylor Site can be today regarded as unquestionably human." [1]. Since the article was published, many creationists have since rejected "man track" claims, although a few have held their belief. Most now believe that the man tracks are instead eroded, elongated dinosaur tracks.

http://en.wikipedia.org/wiki/Man_track_controversy

Citazione:

The Glen Rose region of the Paluxy River does not provide good evidence for the past existence of giant men. Nor does it provide evidence for the co-existence of such man (or other large mammals) and the giant dinosaurs. It seems likely in retrospect that the rumors of giant-man tracks had their origin in the discovery of tracks similar to the elongate tracks of Series 2.

http://origins.swau.edu/papers/dinos/tracks/default.html

Se cambierai idea e vorrai continuare la discussione, io sono qui.
Inviato il: 27/6/2006 15:09
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Re: Ateismo e Fede
#605
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Citazione:
Neanch'io riesco a fare distinzioni tra fedeli, posso solo sapere chi mi ruba più soldi.


...soldi, soldi, soldi...

Volgiamo parlare di questo dogma: il DENARO... ... "chi e' che mi toglie il mio tesssssoro...?"

Citazione:
Per questo non capisco questa guerra di religione, quando la cosa più logica sarebbe dare un calcio in culo a quelli che si sono arrogati il diritto di rappresentare la fede degli altri.


...solo nei film di Bud Spencer e Terence Hill, funziona cosi'...

Ma non hai notato che ci sono molti piu' credenti che statalisti convinti? Evidemente, ricredersi sullo stato e' molto piu' facile, trattandosi di uomini come noi. Soprattutto, perche' chiaramente piu' opprimente ed in maniera visibile, cioe', sotto gli occhi di tutti.
E' della religione, che non ci si libera facilmente. E i plagi della psiche sono molto piu' profondi e iniziano prima di cominciare a respirare la "classica responsabilita' civica" e il senso della patria, piuttosto che leggi e politica.
E poi entrando piu profondita' : se lo stato tenta di organizzarci la vita, la religione le organizza un senso, senza nessuna ragione plausibile. Condizione molto al di sopra, del semplice "rubarci il denaro"... (prima il senso della vita, poi il come usarla... cosa che tralaltro si dovrebbe fare in relazione al senso che le si da'... capisci quanto e' piu' importante???).

La morale, la dottrina, il "catechismo", iniziano da subito.
I piccoli non vengono risucchiati dalla "burocrazia stordente", sono i genitori che sono sottoposti a questo.
I piccoli non hanno a che fare direttamente con lo stato, tant'e che ci si accorge delle stato con l'inizio della scuola (e neanche...), quando ormai il danno con la religione e' stato fatto... si sono costruiti i paletti che ci accompagneranno fino alla morte... (a volte, li si "accetta".... ci si munisce di "accetta" , e ci si organizza a modo proprio...).

Ma poi non capisco perche' non si possano "combattere" entrambe, nello stesso istante... come se l'una escludesse le alttre battaglie.

Un ultimo appunto:
Si parla di guerre fra religioni ? ... Non ti sembra, Pax, una analisi superficiale dei conflitti in corso? Per quanto mi riguarda, la battaglia e' tra me ed alcune mie idee. Abbandonate o nuove che siano.

Le impressioni di voi, tutti, alimentano una o l'altra... ma per me, nessun dogma, solo conflitti interni e sono alla base di quello che scrivo... vinti, molti.. persi, tanti... pareggiati alcuni... i dogmi sono un'altra cosa.
Sono quelli contro i quali non e' permesso nessun conflitto.
Sono quelli che determinano il senso della propria vita in maniera immutabile.
Sono quelli che pretendono di dare risposte che non hanno a disposizione... (...questo anche per rispondere a chiunque si sia cimentato nel tentativo di assimilare il dogma del "non credente" a quello del "credente... tentativo ridicolo, a mio avviso...).

...se esistesse una risposta, non esisterebbe il dogma, perche' sarebbe un problema risolto, e non ci sarebbe il motivo di dover forzare, a tutti i costi, la realta', la verita', per ottenere chiarezza con un dogma... Quando non so di cosa parlo, posso ipotizzare, ma non essere certo dell'ipotesi che sto facendo. Il religioso, non puo' PER DOGMA ( !!! !!!) permettersi il lusso di "non essere certo".

mc
Inviato il: 27/6/2006 15:18
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Re: Ateismo e Fede
#606
Sono certo di non sapere
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Da Atene
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Volgiamo parlare di questo dogma: il DENARO.

Se preferisci parliamo di chi "mi toglie il pane dalla bocca", che poi sarebbe la stessa cosa.

La morale, la dottrina, il "catechismo", iniziano da subito.

Anch'io vi sono stato sottoposto, eppure me ne sono liberato ben prima di raggiungere "l'età della ragione".
Mi sarei liberato anche della religione laica, ma i suoi rappresentanti insistono con la sottrazione di metà del mio "pane" – che in parte devolvono anche all'altra chiesa! – oltre che con una serie di limitazioni liberticide e umilianti.

Nonostante ciò, il dogma "lo stato siamo noi" continua a prosperare, e il sacro libro costituzionale ad essere considerato "bibbia civile"...
Inviato il: 27/6/2006 16:03
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  •  franco8
      franco8
Re: Ateismo e Fede
#607
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
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piacerebbero tanto delle risposte alla mia domanda sulla chiesa
Citazione:

E perché mai? Sai a me quanto me ne cala del ruolo della chiesa, visto che non credo?

... Della serie "libertà"="farsi i cazzi propri" Eh?!
Beh... Grazie lo stesso per la risposta!

Cristiani chi? quelli delle scomuniche e quelli della "Dottrina della Fede"?!
Citazione:

Ma che te ne frega a te delle scomuniche! E non sarebbe meglio preoccuparsi della dottrina della fede chiamata costituzione, visto quello che ci costa?

Ad essere pignoli: tu avevi scritto "Sto solo cercando di capire come dovrei muovermi all'interno dei suoi dogmi, visto che se sgarro non fanno mica come i cristiani, qui le punizioni sono corporali davvero!" e prima ancora avevi scritto: "Scusate, ma non sono pratico della vostra religione laica... figuratevi, non voto neanche, ma non mi scomunicate..."
Quindi il ricordare scomuniche e dottrina della fede, mi pare che avve un certo senso:
1- Come fanno i cristiani?... Quali cristiani?... Quelli delle scomuniche, nei bei tempi che furono ? Altro che pene corporali, quindi... molto peggio !!
2- quali erano poi queste "punizioni corporali" cui ti referivi? Le tasse! E te pareva! E che c'hai il portafoglio cucito nella pelle!! (E' un tutt'uno!.. quando si dice ....l'attaccamento al denaro!) Si scherza Pax! Non t'incazzare!
3- "Sant'Uffizio", "dottrina della fede" ecc. sono begli esempi di "tolleranza", mi pare... Ci sono forse "entità" paragonabili nel mondo "laico"?
Ma poi...come che me ne frega?! Si parlava di religione o no?
La Chiesa è sempre quella dei tempi in cui le scomuniche erano... "pesanti", o almeno quello sostiene di essere...
O no?
Ci sono sicuramente molte verità nel tuo discorso.... Ma sembra sembra alludere ad una antica antinomia Chiesa - Stato... che nessuno ha espresso.
Mi trovo d'accordissimo ad andare contro certi aspetti dogmatici su cui si fonda lo stato... Ma, appunto è il dogmatismo (come ha detto bene mc) da combattere... o da arginare, se preferisci (o, se preferisci ancora distingure... un "certo" dogmatismo, quello che impedisce di discutere....).
Dove sta scritto che criticare certi aspetti delle religioni impichi difesa dello stato !!??
Dove sta l' invece ??
Citazione:

...Q.E.D.

Quid erat ?

mc
Citazione:

Non c'e' che dire: "coerenza pura".

Vabbè dai! Nessuno è perfetto
mc
Citazione:

La mia idea non e' offensiva e' solo la mia idea. Che cosa banale da dire... in un forum come questo ... eppure... evidentemente, visti gli ultimi post, serve dirlo...

Già.. serve.
Ma, anche se Pax sta cambiando un po' discorso mettendoci dentro la "religione laica dello stato", in realtà potere statale e religione sono fortemente legati... Alemeno, guardando la storia ho questa idea....
Lo stato insegue e/o impone le credenze su cui fonda i suoi poteri... e il suo consenso.

Paxtibi
Citazione:

"mi toglie il pane dalla bocca", che poi sarebbe la stessa cosa.

mmmm.... mica tanto "la stessa cosa"... Sempre a volere fare i pignoli.
...
matelda
Citazione:

Adios, andrò a farmi crocefiggere...alla Spartaco, alla Gesù, o alla Hallaj? Mah, ci penso un po'...

Se.. per carità cristiana.. prima di farti crocifiggere, ci dessi anche un tuo punto di vista sul ruolo della Chiesa...
Penso che ci acconteremmo di poco...o ci dobbiamo accontentare di quello precedente?
(Dite che è troppo da intollerante? Troppo odio?... Vabbè andrò a ricercarmi qualche libro di Voltaire... Ma forse è meglio di no... Verrà fuori che era massone anche lui!)
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 27/6/2006 16:56
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Re: Ateismo e Fede
#608
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Anch'io vi sono stato sottoposto, eppure me ne sono liberato ben prima di raggiungere "l'età della ragione".


Certo anch'io. Ma mi sento fortunato, e non la vedo come una situazione cosi' diffusa, anzi...

Citazione:
ma i suoi rappresentanti insistono con la sottrazione di metà del mio "pane" – che in parte devolvono anche all'altra chiesa!


... a parte che se il problema principale fosse lo stato e la sua dottrina, non si capisce perche' i governanti, specie quelli italiani, dovrebbero pagare il "pizzo" all'altra chiesa...
Magari, loro san bene chi ha piu' influenza sui poveri "governati".

Comunque, insisto: e' "roba di uomini". Sullo stesso piano, mio e tuo, non un entita' imprecisabile... non un qualcosa di indefinibilmente astratto, che ha il potere di fornirti una ragione per vivere... e per morire tranquillo:
Ovvero "subisci quello che stai subendo, tanto la tua rivincita e' vicina..." (...ma come fai a non vederlo ...?...)... ti ricorda niente?

Ora per un attimo, seguimi, e togli di mezzo ogni senso di discendenza divina dall'uomo:
siamo su questo pianeta per ...?

E se il senso della vita fosse quello di vivere semplicemente i propri anni nella maniera migliore che ci e' possibile? ... stavolta, senza premi extra-terreni, pero' ... Che ne dici, vivresti piu' intensamente quel tempo concessoti dalla tua esistenza? Io penso di si... Anche perche' non mi sento cosi' diverso da altre persone, e questo penso di averlo capito... E avanzeresti piu pretese visto che poi non si sara' nulla di nulla?
Io penso, di nuovo, di si... Non devi pensare a queste cose come stupidagini a cui noi non crediamo, ma pensare ai vari "livelli di accettazione" che, di questi ideali esistenziali, permea tra la gente"... a livello conscio ed a livello inconscio... Coscienza e subcoscienza, a seconda del livello di indottrinamento, che ti dicono che la vita e' eterna...
E se non sei tu a dirlo e' sicuramente qualcun'altro... magari, qualcuno di cui fidi, o di cui hai stima... Anche se, proprio, tu non ne sia convinto in assoluto, potrebbe aleggiare la strisciante tendenza, quanto meno, a sperarlo... (anche qui dipende dai livello di "consapevolezza" che si sta attuando...).

Citazione:
Nonostante ciò, il dogma "lo stato siamo noi" continua a prosperare, e il sacro libro costituzionale ad essere considerato "bibbia civile"...


Di nuovo, sottolinei la subordinazione che vede (a questo punto, mi sbilancio, dicendo che mi sembra che la avverta anche tu!), la costituzione, addirittura, come "bibbia civile" ... Questo predetermina un valore superiore del "sacro" rispetto al "laico-statalista", non trovi...? ....forse e' un po' freudiana la tua affermazione... Se al culmine del ragionamento il "civilismo" diventa, ambisce, si eleva, al sacro, vorra' ben dire che il sacro ha, come gia' detto una funzione superiore, o no?
Lo penso anch'io, anche se, io, lo faccio consciamente...

mc
Inviato il: 27/6/2006 17:16
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Re: Ateismo e Fede
#609
Sono certo di non sapere
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quali erano poi queste "punizioni corporali" cui ti referivi? Le tasse! E te pareva! E che c'hai il portafoglio cucito nella pelle!

Mai sentito parlare di Genova o della Valsusa? Li hanno tar-tassati?

Forse sei tu che devi "cucire" meglio il cervello alla punta delle dita...

Ci sono sicuramente molte verità nel tuo discorso.... Ma sembra sembra alludere ad una antica antinomia Chiesa - Stato

Dove la vedi l'antinomia? Io vedo un'associazione a delinquere.

Dove sta scritto che criticare certi aspetti delle religioni impichi difesa dello stato !!??

Chi ha detto questo? Io dico solo che i dogmi dello stato mi entrano nelle mutande contro la mia volontà, provocandomi fastidi al cui confronto quelli procuratemi da preti e vescovi assortiti quasi svaniscono, ma nonostante ciò non mi sogno di impedire a chicchessia di continuare a credere nella costituzione e nello stato che siamo noi. Eppure dalle azioni di chi ci crede dipende anche il mio destino.

mmmm.... mica tanto "la stessa cosa"... Sempre a volere fare i pignoli.

Certo, perché il pane, si sa, cade dal cielo a giorni alterni.
Inviato il: 27/6/2006 19:30
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Re: Ateismo e Fede
#610
Sono certo di non sapere
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Ovvero "subisci quello che stai subendo, tanto la tua rivincita e' vicina..." (...ma come fai a non vederlo ...?...)... ti ricorda niente?

Eccome se lo vedo!

Ma il punto è questo: come facciamo noi a sapere se per qualcuno intendere la vita in questa maniera non sia la soluzione migliore?

Per me non lo è, ma ho conosciuto molte persone che – grazie a questo atteggiamento verso la vita – riescono a vivere senza disperarsi nonostante le difficoltà.
Chi ha ragione, noi o loro?

Inviato il: 27/6/2006 19:38
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Re: Ateismo e Fede
#611
Sono certo di non sapere
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La questione comunque è una sola, bisogna mostrare rispetto nei confronti dei nostri interlocutori.

-------------

Franco
per quanto riguarda il rapporto credente – chiesa, io ho più volte detto che è dovere del credente prendere le distanze dai rappresentanti della propria chiesa quando questi ne contravvengono i dettami.
Quello che accade ora, per intenderci.

Io personalmente non ho mai avuto remore nel criticare il vaticano, una entità per nulla cristiana, così come non mi sono fatto problemi nel condannare i misfatti del clero ortodosso, composto nelle alte sfere quasi esclusivamente da arrivisti con una grande sete di potere terreno.

La mia fede continua nonostante loro, e non per questo non riconosco la possibilità dell’esistenza di una chiesa che possa essere veramente cristiana.
Forse una chiesa così non si è mai vista, ma uomini di Dio degni di questo nome credo che ci siano anche stati.

__________

Per Descartes

credo che non sarebbe corretto da parte mia abbandonare la discussione che stavamo portando avanti, considerato anche il lavoro di ricerca fatto da entrambi.
Credo però a questo punto si possa aprire una discussione a parte, che tratti esclusivamente di evoluzionismo e di Darwin, (un’altra... ma d’altra parte è passato del tempo dall’ultima) magari convogliandovi anche parte degli interventi che appaiono qui.
Fammi sapere se ti va bene.

A presto.

Blessed be

p.s.: un abbraccio a Matelda
_________________
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Inviato il: 27/6/2006 19:40
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#612
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Citazione:

Per Descartes

credo che non sarebbe corretto da parte mia abbandonare la discussione che stavamo portando avanti, considerato anche il lavoro di ricerca fatto da entrambi.
Credo però a questo punto si possa aprire una discussione a parte, che tratti esclusivamente di evoluzionismo e di Darwin, (un’altra... ma d’altra parte è passato del tempo dall’ultima) magari convogliandovi anche parte degli interventi che appaiono qui.
Fammi sapere se ti va bene.


Sono d'accordissimo. Un thread di riferimento su luogocomune sarebbe perfetto (così la prossima volta che qualcuno vuole chiarimenti sul dibattito del darwinismo, gli diamo il link), magari aggiornato con le prove pro o contro ogni volta che le individuiamo.
Dovrebbe avere uno "stile" leggibile però, qualcosa di simile a quello del mio ultimo messaggio (cioè con ogni questione preceduta da un etichetta in bold in modo da poterla subito individuare).
Inviato il: 27/6/2006 20:04
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  •  yarebon
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Re: Ateismo e Fede
#613
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Nessuno è veramente libero ed in questo sta la tragedia dell'uomo, il credere di essere liberi, il credere che i pensieri provengono direttamente dalla nostra mente, mentre essi sono il risultato di influenze esterne di ogni tipo ed in tutto ciò sia gli atei che i religiosi sono intrappolati nei loro bei dogmi, quindi un credente che critica è ipocrita così come anche l'ateo che spesso ha la puzza sotto il naso, mostrando una superiorità e un compatimento che chi ha una visione spirituale della vita non sa proprio che farsene.
Anche l'ateo è schiavo delle sue certezze, certezze che sbandiera come libero pensiero, come mettere tutto in dubbio, tranne il fatto che tutto ciò che vedo è realtà.
Religione e scienza hanno la stessa origine, entrambe derivano dall'antica magia, non certo quella dei mago merlino o dei casanova e dei tappeti volanti.
Non sto dicendo che questa comune origine sia la verità e che lì bisogna spiegare le ragioni della vita, sto solamente affermando che con il passare dei secoli due dottrine che erano unite sono andate separandosi, prima la religione ha prevalso, spazzando via l'utilizzo dell'emisfero sinistro del cervello, poi il pensiero razionale è tornato creando la separazione che ha portato all'attuale materialismo e consumismo.
Entrambi sono complementari. La scienza ci dice solo il "come", la religione i "perchè", entrambi condizionati dal potere ed in questo non posso che dare ragione a Paxtibi nel vedere attualmente il potere dello stato uno dei più grossi condizionamenti. La religione è sempre un condizionamento, ma rispetto al passato è meno forte almeno in occidente.
Vogliamo buttare a puttane tutto il passato e tutta la cultura dei popoli di ogni parte del mondo solo perchè non hanno una visione razionale materialistica occidentale?
Inviato il: 27/6/2006 20:20
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  •  Descartes
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Re: Ateismo e Fede
#614
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yarebon scrive:

Citazione:

Nessuno è veramente libero ed in questo sta la tragedia dell'uomo, il credere di essere liberi, il credere che i pensieri provengono direttamente dalla nostra mente, mentre essi sono il risultato di influenze esterne di ogni tipo


Assolutamente vero. Come scrisse il grande filosofo Spinoza:

Citazione:

"Gli uomini credono di essere liberi solo perché sono consapevoli delle proprie azioni, e ignari della cause da cui sono determinati."

link
Inviato il: 27/6/2006 20:31
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Re: Ateismo e Fede
#615
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Sono sostanzialmente d'accordo con Yarebon.

Per quanto riguarda la discussione su Darwin, ho aperto un nuovo topic

Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.

Ho spostato un mio primo commento, quello in cui sintetizzavo la mia opinione, per avere un punto di partenza.

Se vuoi Descartes puoi riproporre là i tuoi interventi, sistemandoli, ampliandoli o lasciandoli come sono.
Nel frattempo, chiunque volesse dire la sua è ben accetto.

Io manterrò ritmi più blandi, ma cercherò comunque di non lasciare cadere nessuna obbiezione.

Blessed be
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Inviato il: 27/6/2006 21:16
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  •  bianca
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Re: Ateismo e Fede
#616
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Citazione:
Ma il punto è questo: come facciamo noi a sapere se per qualcuno intendere la vita in questa maniera non sia la soluzione migliore?


Si Pax, d'accordo, ma per quanto mi riguarda, e se posso spendermi, anche per quanto riguarda la maggiorparte di quelli che scrivono qui, l'intento non è quello di persuadere chi crede a scegliere vie differenti.
Io ho imparato molte cose discutendo sul forum di questo aspetto;
e sono certa, che mi aspettano ancora "grandi sorprese", ma è pur vero che questo modo di confrontarsi non è anestetizzato, asettico, inamovibile.
E' un tumulto.
Ognuno ( e parlo soprattutto per me) mette in gioco sè stesso, si spende, si espone... Questo non è un argomento da "tavolino" (non a caso si parla di utenti "smaliziati"...) e anche affrontato con logica, a tratti perde lucidità, si inabissa si incaglia negli spigoli vivi, negli angoli da smussare...
In fondo parlare di un tema così impegnativo, è parlare di scelte, di vissuto, di materia viva.
Magari alla fine qualche ferita te la fai.
Magari, come si dice da noi, alla fine, tutto quello che non strozza, ingrassa.

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Stefano Benni
Inviato il: 27/6/2006 22:02
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Re: Ateismo e Fede
#617
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Molto bello il tuo commento, Bianca.

Io credo che dovremmo guardare l'uno all'altro ciascuno nella propria identità ma sempre con amore, e per amore dell'altro segnalargli gli errori, se errori ci sono, consapevoli che altri sono i nostri comuni nemici, e sono loro a servirsi dell'odio, delle divisioni, del rancore.
Inviato il: 27/6/2006 23:27
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Re: Ateismo e Fede
#618
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Vogliamo buttare a puttane tutto il passato e tutta la cultura dei popoli di ogni parte del mondo solo perchè non hanno una visione razionale materialistica occidentale?


Non buttare nulla, MA considerarli come cio' che sono: metafore che descrivono simbolicamente cio' che, adesso, inizia a profilarsi come uno studio, mediato dalle conoscenze acquisite e dalla tecnologia sempre piu' specializzata, piu' diretto, e meno extra-umano, della psiche e delle caratteristiche umane. In modo da avere meno simboli, e quindi meno interpretazioni possibili.
Piu' darwin, meno interpretazioni.
Piu' uomini, meno dei.

(....aggiungerei piu' lavoro per tutti ... meno tasse per tutti... citta' piu' sicure...)


mc
Inviato il: 28/6/2006 0:23
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  •  franco8
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Re: Ateismo e Fede
#619
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Pax
Citazione:
Forse sei tu che devi "cucire" meglio il cervello alla punta delle dita...

Ehi! L'ho detto che scherzavo!
Citazione:

Dove la vedi l'antinomia?
è che non capisco l'associazione per la quale parlando di chiesa e dottrina tiri fuori lo stato...

Dove sta scritto che criticare certi aspetti delle religioni impichi difesa dello stato !!??
Citazione:

Chi ha detto questo?

Avevi detto, mi sbaglierò, qualcosa del tipo "perché invece di prendervela con i cristiani non ve la prendete con lo stato" (A parte che nessuno se la prendeva coi cristiani, al massimo con il clero...
Comunque, va bene. Mi pare che su questo punto (essere contro quelli che si arrogano certi diritti) eravamo d'accordo anche prima.
E poi il "credere" nella costituzione cui fa riferimento tu è cosa ben diversa e distinta dal "credere" della fede religiosa... Anche se, come dicevo anch'io varrebbe la pena esaminare i collegamenti.

Citazione:

Certo, perché il pane, si sa, cade dal cielo a giorni alterni.
...No, perchè esiste la progressività dell'imposta... Nessuno quindi ti toglie "il pane"... Ma, come ho detto, è una pignoleria. Lasciamo perdere... Per carità!

Santa.
Non ho nemmeno pensato che uno debba perdere la fede o dubitare a causa della "imperfezione" del clero... Sono due questioni distinte... (Anche se la questione mi pare complessa)
Ma, a questo punto, sorgerebbe allora una domanda più precisa:
E'chiaro che intendevo "chiesa" in senso di "clero"... Se la chiesa è la comunità dei credenti... quale è la funzione del clero? "tramite" verso dio ? "consiglieri"? saggi?... O cosa?
E chi li sceglie, teoricamente?

Citazione:

La questione comunque è una sola, bisogna mostrare rispetto nei confronti dei nostri interlocutori.

A dir la verità, non mi è chiaro se e in che occasione chi ha mancato di rispetto a chi e in che modo. Ma ammetterei che se uno si riferisce ad un credente usando il termine "lobotomizzato".. non dimostra un gran rispetto, ma può anche darsi intenzionalemte voleva solo esprimere un concetto ben espresso dalla parola...
E Tuttavia mancanza di rspetto simile avviene quando si considera "incompleto" un uomo senza fede... o se si pensa che "senza fede" non si possa capire.... o (anche se il caso non si è visto qui) che uno che non crede in dio non possa avere "principi morali"...
Insomma, purtroppo la mancanza di rispetto è spesso collegata a delle opinioni... a volte non è facile distinguere.


yarebon:
Citazione:

Anche l'ateo è schiavo delle sue certezze, certezze che sbandiera come libero pensiero, come mettere tutto in dubbio, tranne il fatto che tutto ciò che vedo è realtà...

A dir la verità, non sono d'accordo almeno su buona parte di quel che hai scritto... (anche se fino ad un certo punto accetto il tuo discorso sull'iposcrisa... ma non si può generalizzare)
L'ateo cui mi riferisco io non ha "certezze"... Non sostituisce la religione con la scienza (Come lasci intendere). Anche perché la scienza non ha mai dato "certezze".
La libertà non può significare essere liberi da ogni influenza... non sarebbe una situazione reale o verosimile. Ma ci sono "influenze" ed "influenze"... "Influenze culturali" e ... (estremizzando) "lavaggi del cervello"... ( come -senza offesa...spero- le baggianate di certo catechismo per i bambini) (e un insieme disituazioi cui accennava mc=
Ma, tutto sommato ci vedo quella "incompresione" che deriva dai due "punti di partenza" del credente e del non-credente.

Citazione:

Vogliamo buttare a puttane tutto il passato e tutta la cultura dei popoli di ogni parte del mondo solo perchè non hanno una visione razionale materialistica occidentale?

Dipende... che significa qui "buttare a puttane il passato"?
Per me (spero di esser chiaro) il problema c'è se si pretende di comprendere appieno una data cultura... come dire? "dall'esterno". Comparare l'ateismo (in quanto non-religione) ad una confessione religiosa, mi pare sia una pretesa del genere. (E' una trappola di quegli "schemi mentali", quel "pensiero circolare" cui facevo riferimento prima: se uno parte dalla fede e quindi dalla necessità di una religione... come può concepire una non-religione?)

- razionale - sì (ma non tutto la ragione non spiega tutto)
- materialistica - no... (ma dipende cosa si intende)
- occidentale - siamo nati dove siamo nati...
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.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 28/6/2006 0:39
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  •  Santro
      Santro
Re: Ateismo e Fede
#620
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Credo di avere sbagliato l'approccio all'argomento, l'ho preso un po' troppo alla leggera........ troppo "scherzoso".
Ho capito che qui bisogna essere dannatamente seri con una mano sul revolver.

Grazie e buon proseguimento
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ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 28/6/2006 6:28
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  •  franco8
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Re: Ateismo e Fede
#621
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Santro.
Citazione:

Credo di avere sbagliato l'approccio all'argomento..

Ma perché mai dici ciò !? ....

Per me resta un punto soprattutto da chiarire (sempre secondo il mio punto di vista, anche se controcorrente rispetto a quanto avete espresso prima)

1. L'ateismo non è una fede.
( Potrei concedervi che, in casi limite può esserlo...Ma in quali casi? e che tipo di ateismo? Permettemi poi di dire che dovreste comunque anche sentire cosa ne pensano degli atei riguardo al vostro giudizio - perlopiù di credenti, se non sbaglio - "anche l'ateismo è una fede" )

L'ateismo non "nega" Dio, ma afferma che l'uomo può vivere senza Dio e senza "fede"...
Negare la religione non corrisponde ad una "religione negativa"...
(nè tanto meno ha niente a che vedere con culti satanici)

Non nega ma rispetta i valori positivi contenuti nella religione e ... nega i dogma e soprattutto le autorità basate sui dogmi...

Personalmente negare la fede non significa volerla eliminare.... si auspica che le autorità e le gerarchie che "sfruttano" la fede in Dio, siano più "libere", senza dogmi, senza dottrina... non la fede in sè, se è libera e non "manipolabile" ..Forse il mio punto di vista è semplicemente quello di un anti-cattollico o di un a-cattolico... non saprei... ma io mi dico agnostico, non propriamente ateo.
Si auspica la fine di certe credenze, ma non per imporne altre...

2. Deve valere il rispetto delle credenze altrui, anche delle fede in Dio e anche di quei valori in parte estranei a noi stessi, che per forza di cose non possono essere compresi pienamente.

Cosa vuol dire però questo rispetto, in casi particolari è difficile da stabilire...
Ai casi limiti abbiamo accennato: un credente può essere straconvinto che gli atei siano senza morale, degli infelici cui "manca" un grande bene... ; un ateo può essere convinto che i credenti siano praticamente 'lobotomizzato'...
(O certe "credenze" posson risultare in contrasto con le proprie..)

3. L'ateismo in generale non necessariamente si identifica con il materialismo e il più "cieco" razionalismo....
Così come credere in Dio non implica "professare" necessarimente una religione, o credere ciecamente al "Credo" della Chiesa Cattolica...

4. Se vogliamo esser d'accordo su un fatto, possiamo dire che l'ateo, in generale, non è immune all'intolleranza.... Essere atei, ovviamente, non rende automaticamente tolleranti, aperti, sensibili....
Così come essere credenti (ma in quale fede?) non rende automaticamente intolleranti nè... necessariamente schiavi
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(detto, fatto)
Inviato il: 28/6/2006 11:14
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  •  bianca
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Re: Ateismo e Fede
#622
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per Paxtibi:

Dal punto di vista istituzionale, Chiesa e Stato si equivalgono.
Più in la vedremo come utilizzino valori più o meno simili, o per usare un termine che piace, dogmi comuni.

Un fatto certo è che Stato e Chiesa sono connessi in maniera evidente in termini economici e politici (oggi come ieri, tracciare un confine fra le due cose, diventa impresa assai ardua) potrei citare aspetti poco conosciuti (quali ad esempio varie "scorrerie" economiche di scambio per finanziare compagne politiche e/o religiose...) ma penso sia evidente a tutti, che le due gerarchie si muovono in delittuosa sincronia...

I fedeli e i cittadini, sono entrambi vittime del sistema.
E lo sono in misura più o meno inconsapevole.
I primi aderiscono al motto "Dio è amore" i secondi a "lo Stato siamo noi" ma in pratica analizzando i "valori" si può trovare una certa analogia :

ama il Tuo Dio come te stesso.

ama il Tuo Stato come te stesso.

salta all'occhio, che c'è sempre un "TUO" di troppo.

...falli sentire parte di qualcosa, insinua in loro l'orgoglio di appartenenza, convincili a lottare per difendere qualcosa... spaventali, fa che si sentano minacciati..

Cosa ti ricorda?

Ora andiamo a caccia di differenze.

Sia l'istituzione statale che quella religiosa, fanno la loro comparsa nella nostra vita prestissimo, anzi, considerando che nasciamo in uno "Stato" e abbiamo (quasi tutti) genitori religiosi, siamo segnati prima ancora di nascere.

Però lo "Stato" lo vedi (ma non lo capisci)
mentre "Dio" non lo vedi e non lo capisci.

Bisogna agire in fretta.

In parte ci pensano i tuoi genitori, cattolici, musulmani, buddisti..praticanti e non..
Ti battezzano, ti accompagnano lungo una strada, che tu fino al giorno in cui non ti chiederai "perchè" (se te lo chiederai) continuerai a percorrere in una sorta di "stato d'incoscienza".
A quattro anni (ringraziamo Bettino) ti verrà somministrata la tua prima dose di dottrina cattolica ufficiale (quella "ufficiosa..ha già fatto il suo corso).
Notare che questa somministrazione è a cura dello stato (come le vaccinazioni)
A sei anni, sei pronto per la seconda fase:
Lo "stato siamo noi".
Dalle elementari alle superiori riceverai un indottrinamento religioso, letterario,filosofico, sociale, storico (guarda caso, a spese dello stato.. e obbligatorio) basato su convergenti miti e superstizioni.Così mentre da un lato (dottrina religiosa) ti occupi di patriarchi che che vedono fisicamente un dio e gli parlano e ne ascoltano le leggi, dall'altro (dottrina letteraria) ti sciroppi eroi omerici che sentono voci interiori e antropomorfizzano come dei olimpici le proprie volizioni, per passare a filosofi in balia anchessi di voci interiori...(vedi Socrate platonico)

A questo punto sei pronto per credere a tutto.
E sei già lo "Stato".
Sei forgiato dalla e alla credulità, sei un pupo nelle mani di altri pupi.
Ora farti credere che lo stato ti coccola e ti ama non è un problema (non senti la tua voce interiore?)
Farti credere che un eroe vittorioso è megliore di un codardo pacifista, non è più un problema.
hai studiato le gesta di Alessandro...?..(morto in età post-adolescenzaile dopo una vita breve di sofferenza odio e morte terrore e distruzione?..che mito!)
e di Cesare... ne vogliamo parlare?
e del "Feroce Saladino" vabbè quello non era poi tanto "figo"...
Intanto ti fanno un aggiustamento in termini (quelli del "dio è amore") che la guerra è male...che la pace è bene... ma tu sai già chi era Davide... chi era Cesare... chi era Alessandro...
e forse, proprio non vorresti essere Gesù.





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Stefano Benni
Inviato il: 28/6/2006 12:11
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Re: Ateismo e Fede
#623
Mi sento vacillare
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Citazione:
Credo di avere sbagliato l'approccio all'argomento, l'ho preso un po' troppo alla leggera........ troppo "scherzoso".


ma no..ma no!

tranquillo...

Citazione:
Purtroppo ho delle perplessità (magari ne avessi solo qua!), perchè se fosse come dici, ciò implicherebbe che anch'io, a quel tempo, decisi quando venire al mondo ma, come ho detto in un precedente post, io non ricordo di avere fatto una scelta del genere........ mah, chi lo sa...........


la vita ha una determinazione propria e inconsapevole.
o meglio, la consapevole determinazione della vita ci è quasi sempre incomprensibile.

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Citazione:
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Stefano Benni
Inviato il: 28/6/2006 12:24
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  •  yarebon
      yarebon
Re: Ateismo e Fede
#624
Dubito ormai di tutto
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Mc ha scritto: Citazione:
Non buttare nulla, MA considerarli come cio' che sono: metafore che descrivono simbolicamente cio' che, adesso, inizia a profilarsi come uno studio, mediato dalle conoscenze acquisite e dalla tecnologia sempre piu' specializzata, piu' diretto, e meno extra-umano, della psiche e delle caratteristiche umane. In modo da avere meno simboli, e quindi meno interpretazioni possibili.


Questa è una certezza Mc, quindi anche il tuo è un dogma. Personalmente penso che molte delle metafore del passato non erano soltanto simboli riguardo fatti terreni, ma rappresentazioni archetipiche, ossia ciò che non può essere studiato tramite i metodi positivistici occidentali e questa è più che un'ipotesi, visto che nei scritti antichi viene anche chiarito questo concetto. Il livello essoterico era rivolto alle masse e lì vi era anche la descrizione di alcuni stati della psiche e delle caratteristiche umane come dici tu, su questo ti do ragione, mentre sono contrario quando affermi che il tutto si riduce a ciò, anche perchè così sembra che noi occidentali del presente, abbiamo risposto a tutte le domande sulla vita. Tu sai perchè sei qui? Giustamente tu potresti rispondere che non è importante il perchè ma è importante vivere, ma la conoscenza se usata meglio può anche migliorare la vita e realizzare al meglio l'uomo. Rispetto ad altri esseri viventi l'uomo si fa delle domande a cui l'attuale scienza non risponde. Siamo più ignoranti di prima, ci siamo appena affacciati ad un livello tecnologico buono e ci crediamo già dei onnipotenti, mentre conosciamo poco noi stessi e l'universo che ci circonda. La scienza nell'applicazione pratica è il massimo ma non ci spiega i perchè!
Inviato il: 28/6/2006 12:32
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  •  franco8
      franco8
Re: Ateismo e Fede
#625
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
...e forse, proprio non vorresti essere Gesù.

E già.. anche perché come si fa a seguire l'esempio di un'uomo che è Dio...
Noi semplici mortali, semplci umani, non abbiamo stimmate, non abbiamo visioni...
Ci cerchiamo i perché da soli (al massimo qualche allucinogeno) prendendo le "voci" non per oro colato, anche se pure non bisogna ignorarle.... Quello che vale per i santi... non vale per i .. fanti...
Ottimo, bianca...Cioè..pessimo: Quello dell'insegnamento della religione alle scuole elementari (addirittura alle materne!) è davvero qualcosa che mi fa abbastanza incazzare... Altro che intolleranza!!
Altro che pecoroni!!
Spero di poter dare, in questo senso nel mio piccolo, un buon esempio ai miei figli, come mio padre lo diede a me.... Negli atti e nel comportamento, più che con le "professioni" di fede...

biancaCitazione:

Dal punto di vista istituzionale, Chiesa e Stato si equivalgono.

Non solo, Pax, ma noto che le cariche statali sono elettive, almeno in parte, quelle ecclesiastiche neanche per idea.
Siamo d'accordo che è una presa per i fondelli, ma, come già detto, avere un diritto anche solo sulla carta è meglio che non averlo per nulla... che poi la carta venga usata per pulirsi il c... è un altro discorso.
Siamo anche d'accordo che la differenza ancora più importante è che dello stato sei obbligato a farne parte e della chiesa no (anche se... non è poi tanto evidente la cosa... ).
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(detto, fatto)
Inviato il: 28/6/2006 13:07
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Re: Ateismo e Fede
#626
Dubito ormai di tutto
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Scusa se mi intrometto. Non lo faccio più!
yarebon
Citazione:

Rispetto ad altri esseri viventi l'uomo si fa delle domande a cui l'attuale scienza non risponde. Siamo più ignoranti di prima, ci siamo appena affacciati ad un livello tecnologico buono e ci crediamo già dei onnipotenti, mentre conosciamo poco noi stessi e l'universo che ci circonda. La scienza nell'applicazione pratica è il massimo ma non ci spiega i perchè!

Sono d'accordo sul punto che la scienza non ci dà i perché.
(e complessivamente un po' più d'accordo, rispetto al tuo post precedente) Ma, a parte il fatto che non sappiamo in verità quali domande si pongono gli altri esseri viventi, il punto è che non mi pare che la scienza abbia mai preteso di dare quelle risposte di cui parli.
Al massimo, quella che stai criticando tu, la possiamo chiamare "filosofia positivista" o "scientismo"... "materialista"... Ma secondo me, ripeto: L'ateismo in generale non necessariamente si identifica con il materialismo e il "cieco" razionalismo che voglia negare ogni aspirazione spirituale dell'uomo... o bollarla come inutile, illusoria e negativa...
Più sappiamo e sempre più ci sono cose che non conosciamo di cui intuiamo l'esistenza... Nessun dogma e nessuna certezza in questo....
Se invece ponessimo un dogma... in cui credere assolutamente e di cui è proibito dubitare... dove sarebbe l'accrescimento della conoscenza?
Ma la speranza dell'uomo non è riposta unicamente nella sua conoscenza scientifica... L'ateismo, secondo te, implicherebbe ciò?
(fiducia-speranza non fede-certezza). (ottimismo, non dogma).
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 28/6/2006 13:25
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Re: Ateismo e Fede
#627
Sono certo di non sapere
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Da Atene
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Se invece ponessimo un dogma... in cui credere assolutamente e di cui è proibito dubitare... dove sarebbe l'accrescimento della conoscenza?

Di primo acchito ti direi anch'io "da nessuna parte", in realtà nemmeno di questo possiamo esser certi...

In ogni caso, l'accettazione di un dogma da parte di un individuo in nessun caso dovrebbe venir giudicato, finché rimane nella sfera personale.
Al contrario, qualsiasi dogma venisse innalzato a regola per tutti è da rifiutare a prescindere, anche perché di solito, quando avviene, è per metterci le catene ai polsi.
Inviato il: 28/6/2006 13:40
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Re: Ateismo e Fede
#628
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Citazione:
Questa è una certezza Mc, quindi anche il tuo è un dogma.


Questa e' una cazzata, ripostata senza nessuna argomentazione a suffragio. Ed un po' irritante, e molto inconcludente da parte tua, questo continuo attaccarsi ad appigli di questo tipo: minuscoli, e poco calzanti.

Certezza o non certezza, il fatto sta nella possibilita' che ho io, in quel che dico, di provare dubbi. Tu, certo nella tua fede, non puoi averne.
La differenza tra me te, e' dovuta ad un dogma di troppo, ma solo uno... e chi e' vincolato tra me e te?
Ora, detto cio', vorrei non rileggere piu' questa insensata affermazione riferita al concetto di dogma, e questa ricerca del "mal comune mezzo gaudio" che non ha mai migliorato la situazione di nessuno si fosse espresso in questa opinione, se non con una accurata argomentazione a corredo... "Dogmo io.. si ma anche tu non scherzi", non mi sembra una gran linea da seguire, a supporto del "credente", anche perche' non fa altro che confermare cio' che si dice del dogmatismo e di quanto sia negativo.
Aggiungo, che se un giorno, dovessi ricredermi e avessi bisogno di avvicinarmi alla religione, questa mia visione della fede, non avrebbe nessun impatto sulla mia coscienza e nemmeno sulla mia religiosita', perche' sarebbe proprio la condizione che ti profilavo dicendo che "che sono: metafore che descrivono simbolicamente cio' che, adesso, inizia a...", per cui affronterei il tutto con un approccio sicuramente meno vincolante...

Citazione:
Rispetto ad altri esseri viventi l'uomo si fa delle domande a cui l'attuale scienza non risponde.


Si... "Gli animali non si fanno domande..." : ma chi te lo ha detto?
Ma che cacchio ne vorra' sapere l'uomo di animali che si fanno delle domande...
Quello che esprimi descrive in pieno l'arroganza (non tua, ma della teoria a cui si riferisce) di SECOLI DI ANTROPOCENTRISMO CRISTIANO in occidente) dell'essere umano, in quanto autoelettosi "essere quasi divino"... puah!.
Lo squallore di questa teoria sta nel fatto che si usino parametri umani per descrivere comportamenti non umani.
Anche nella tua affermazione, che ti ricordo e' espressa come un "dato acquisito", parli di domande.... Ma "domanda" che cosa e'? Non e' forse un concetto umano? Non ti sfiora nemmeno il dubbio che cio' che per noi e' "domanda" non ha nulla a che fare con cio' che per un animale e' "domanda"?
Ti pare possibile un confronto tra specie differenti?

Citazione:
Siamo più ignoranti di prima, ci siamo appena affacciati ad un livello tecnologico buono e ci crediamo già dei onnipotenti, mentre conosciamo poco noi stessi e l'universo che ci circonda. La scienza nell'applicazione pratica è il massimo ma non ci spiega i perchè!


La religione se li inventa... Indubbiamente meglio! Non ci piove....

Non vorrei scioccarti, ma fin'ora, nessuno ha quei perche'!!!... non solo la scienza...
Ma tu non ne puoi nemmeno dubitare...

mc




Inviato il: 28/6/2006 13:55
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  •  Santro
      Santro
Re: Ateismo e Fede
#629
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
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Citazione:
la vita ha una determinazione propria e inconsapevole.
o meglio, la consapevole determinazione della vita ci è quasi sempre incomprensibile.

Cioè..............

I GENI HANNO una determinazione propria e inconsapevole.
o meglio, la consapevole determinazione DEI GENI ci è quasi sempre incomprensibile.


Bianca: "Ok, però adesso basta con sti geni del (@§§()!!"

Santro: "Tutto quello che vuoi.....ma...... non sparare.."

BANG!!!
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ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 28/6/2006 13:55
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  •  bianca
      bianca
Re: Ateismo e Fede
#630
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/10/2004
Da bologna
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yarebon in relazione al dogma dell'ateo.

Ho meditato sull'aspetto posto in passato in questo 3d, sull'argomento.

Santaruina sostiene che l'ateo "soffra" comunque di un dogma dubitativo, e che il dubbio di per sè sia un "dogma".

ma se il dogma è una qualsiasi verità incontrovertibile o ritenuta tale o, comunque, affermata categoricamente, il dubbio espresso in qualsiasi forma, diventa il suo esatto contrario.
Affermare che il dubbio sia un dogma, mi pare appunto un ossimoro.

giunge perfettamente a proposito il concetto espresso da Franco:

Citazione:
L'ateismo non "nega" Dio, ma afferma che l'uomo può vivere senza Dio e senza "fede"...


L'esistenza di dio e la fede in dio, sono due aspetti differenti.
Posso ipotizzare (anche se faccio un po' fatica...) l'esistenza di un "dio" , ma di sicuro, non mi sento nella condizione di adorarlo.
In primo luogo perchè se di entità superiore si tratta, di sicuro non segue la logica umana di giudizio, poichè il "giudizio" è una prerogativa assolutamente umana.
Inoltre, questo ipotetico creatore, dovrebbe aver creato sì l'uomo, ma non dimentichiamocene, anche l'universo.
Ora pensare che un creatore così grandioso si vada a preoccupare di un pianetucolo insignificante in un insignificante sistema solare , di una insignificante galassia... mi pare un tantino presuntuoso, almeno da parte nostra... (per quanto ogni scarrafone sia bello a mamma soja....)
Ora se conta il messaggio, concentriamoci sul messaggio.
Cosa ci chiede la fede?
In primo luogo ci chiede di "credere".
Come se il solo fatto di "credere" possa creare intorno a noi, un'aurea di perfezione.
non a caso:
siate perfetti nella fede.
Cosa significa essere "perfetti" nella fede?
Significa:
non dubitare.
Il dubbio è nemico della fede.
Il dubbio e il dogma sono agli antipodi.





_________________
Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
Inviato il: 28/6/2006 15:38
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