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1 Utenti anonimi
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Votata: 8 Voti |
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 nike |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #151 |
Mi sento vacillare  
Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
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Citazione: Il racconto di una persona che ha avuto la sfortuna di innamorarsi di una sex addicted? Acqua..  Ma anche qui c'è un duplice, quasi un triplice-pensiero..  |
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Citazione: Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Cos parl Zarathustra: II, Dei compassionevoli |
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| fiammifero |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #152 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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Citazione: Come si cura, sempre che di cura si possa parlare, la dipendenza? dipendenza intesa come quel meccanismo che cerca di riempire un vuoto interiore con qualcosa di esteriore....
Vuoto interiore qui su LC?   Io direi piuttosto che bisogna cancellare i sensi di colpa indotti sia dal potere che dalla religione. Come,loro fanno le guerre,inquinano,torturano,massacrano e noi dobbiamo fare autoanalisi? Ma siamo matti ? Io non ho vuoti ma troppi pieni di cazzate,di retorica,di pietismo, di scrupoli e di pippe mentali,ha sempre contato l'essere che l'apparire e dovrei fare meditazione? Citazione: la prima cosa che mi sgorga dall'anima è: mandandoli tutti affanculo? mai stato più appropriato e liberatorio questo affanculo |
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Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #153 |
Dubito ormai di tutto  
Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
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Citazione: Beh, ma se la domanda era "che cosa ci leggete, che messaggo vi arriva?", allora come il test delle Macchie di Rorschach, io ci leggo quello che ho scritto, e magari tu poi mi dici come sto..... Quindi, non indugiare oltre, nike13, e dimmi se sono grave!! Ciao -javaseth |
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"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
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| florizel |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #154 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
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Messaggi: 8195
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SatirusCitazione: a dipendenza si cura con Ottuplice Sentiero donatoci dal nobile Siddharta Gautama Ecco, vedi? Subito a gettare fango sulle religioni e sulla meditazione. javasethCitazione: Uhmm....sarà mica ad...un... Nuovo Umanesimo che ti riferisci...? |
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"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libert non verr declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
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| florizel |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #155 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
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nike13Citazione: Ma anche qui c'è un duplice, quasi un triplice-pensiero.. Vediamo se colgo quello che vuoi dire. " Nella tua trappola ci son caduto anch'io" 1- Il potenziale seduttivo è una trappola. " E quando a letto lui ti chiederà di più glielo concederai" 2- Questa trappola ne presuppone la richiesta, che viene soddisfatta.(fase 1 del "controllo") " e adesso spogliati come sai fare tu ma non illuderti io non ci casco più" 3- l'astensione alla "fisicità (come inizio di percorso verso l'annullamento delle espressioni umane profonde e fase 2 del "controllo"). E' del 1974? Ahia... |
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"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libert non verr declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
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| nike |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #156 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
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Citazione: Beh, ma se la domanda era "che cosa ci leggete, che messaggo vi arriva?", allora è come il test delle Macchie di Rorschach, io ci leggo quello che ho scritto, e magari tu poi mi dici come sto.....  Citazione: Quindi, non indugiare oltre, nike13, e dimmi se sono grave!! Non sei grave, ( ) , sei un maschietto.... Canzone del carceriereDove vai bel carceriere
Con quella chiave macchiata di sangue
Vado a liberare la mia amata
Se sono ancora in tempo
L’avevo chiusa dentro
Teneramente crudelmente
Nel più profondo del mio tormento
Nelle menzogne dell’avvenire
Nelle sciocchezze del giuramento
Voglio liberarla
Voglio che sia libera
E anche di dimenticarmi
E anche di lasciarmi
E anche di tornare
E di amarmi ancora
O di amare un altro
Se un giorno le va a genio
E se resto solo
E lei sarà andata via
Io serberò soltanto
Serberò tuttavia
Nel cavo delle mani
Fino alle ultime mie ore
La dolcezza dei suoi seni plasmati dall’amore .
Jacques Prévert |
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Citazione: Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Cos parl Zarathustra: II, Dei compassionevoli |
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #157 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
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Citazione: Uhmm....sar mica ad...un...Nuovo Umanesimo che ti riferisci...? Acqua flo...ma non troppo, forse. Io parlo di una vera cura, forse l'unica, per uscire dalle dipendenze. Il metadone, per esempio, sposta la dipendenza, ma non la cura. Il metadone agisce sul cervello, simulando la risposta dei recettori di dopamina che avviene col sistema della ricompensa, attraverso i neurotrasmettitori. Solo che non ti sconvolge. Quindi non sto curando la causa, ma sto lavorando sugli effetti, come con le gomme alla nicotina. Un dipendente, qualsiasi sia la sostanza oggetto della sua dipendenza, che pu variare partendo dalle sostanze psicotrope, come l'alcool, il fumo o la droga, arrivando alla dipendenza dall'amore, dal sesso, dal gioco d'azzardo, dallo shopping compulsivo, da internet, dagli sposrt estremi ecc ecc, ha in comune un po di caratteristiche: 1) La dipendenza non deriva da fattori genetici. Semmai il comportamento disfunzionale, o dipendente, della famiglia o di alcuni suoi membri a tramandarsi, come una catena che non si spezza. 2) Esiste un preciso momento i cui la dipendenza si attiva. Non detto che si nasca dipendenti, ne che ci si diventi. Quindi chiunque, a qualunque et, pu improvvisamente diventare dipendente da qualcosa. 3) Le persone che hanno meno probabilit di sviluppare una dipendenza sono quelle che hanno saputo ben gestire, nei primi mesi di vita, grazie naturalmente ad una sana interazione con la madre, la sensazione di abbandono dovuta al distacco temporaneo dalla madre stessa. Quindi si potrebbe dire che pi la famiglia disfunzionale, ovvero funziona male, pi potenziali dipendenti vengono formati. Ripeto, la dipendenza la tendenza a riempire il (o sfuggire da un senso di )vuoto interiore con qualcosa, come direbbe flo, altro da se. La societ in cui viviamo vive e prospera sulle dipendenze, attraverso il suo meccanismo di creare sempre nuovi bisogni, molto spesso inutili, attraverso, per esempio, la pubblicit e le mode. Per chi volesse approfondire il discorso delle dipendenze, consiglio di leggere Donne che amano troppo della Norwood, che nel suo altro libro sull'argomento, Guarire coi perch, entra veramente in una fase da Nuovo Umanesimo e da qui il mio ma non troppo alla domanda di Flo. Quindi, come si cura, se si pu, la dipendenza? Ciao -javaseth P.S. A proposito di nuove generazioni bambole: Turleen e Jerwayne, due supercafoni
Ragazzini in delirio per le bambole trash |
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| Earendil81 |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #158 |
Ho qualche dubbio  
Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 120
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Citazione:
Quindi, come si cura, se si può, la dipendenza?
Sviluppando la forza di volontà Le dipendenze sono sempre dei surrogati alla tetta materna della madre. |
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #159 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
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Citazione: Sviluppando la forza di volontà Acquissima! Niente di pi sbagliato, ma normale pensarlo quando si crede che la dipendenza sia un vizio. La dipendenza, o addiction, , in tutto e per tutto, una malattia. E di certo la forza di volont aiuta, ma non cura, le malattie. Quello che contraddistingue le dipendenze dal vizio la compulsione. Ovvero l'irrefrenabile desiderio di usare l'oggetto della dipendenza. Irrefrenabile. E, altro punto che contraddistingue, il craving, o crisi di astinenza, che pu essere pi o meno forte, e che colpisce il dipendente quando non usa l'oggetto della dipendenza. La sola forza di volonta non pu aiutare a combattere la compulsione ne, specialmente, il craving. Ritenta! Ciao -javaseth |
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| florizel |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #160 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
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Messaggi: 8195
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javasethCitazione: entra veramente in una fase da Nuovo Umanesimo Ovviamente, io ne parlavo nei termini di questo forum, dal momento che ritengo, questo, un intervento "esterno" atto a "liberarci" alla stregua del potere che ci ha "incatenati". |
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"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libert non verr declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #161 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 11/3/2006
Da
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Citazione: Ovviamente, io ne parlavo nei termini di questo forum Si si, infatti l'ottima Norwood scrive il suo libro Guarire coi perch dopo un periodo particolare della sua vita dove si dedicata a studiare la Teosofia, la Madame Blavatsky e tutta l'allegra combriccola. Per carit, bellissimo libro, per... Poi, alla domanda Qual' la pi grande cosa che gli Stati Uniti hanno donato al mondo Henry Kissinger ha risposto Alcolisti Anonimi. Orbene, io sono daccordo con Henry, ma si sa, detto da lui.... Ciao -javaseth |
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| florizel |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #162 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
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Ok, javaseth. La tua domanda impone un tempo di riflessione abbastanza lungo. Mi ritiro a "meditare" ed a tradurre il documento postato da "nessuno". Poi però ci dai qualche dritta. Lo stesso vale per nike13: Riccardo Cocciante un altro burattino nelle mani dei "soliti noti"? Ciao. |
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| Davide71 |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #163 |
Dubito ormai di tutto 
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
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Per me la cura consiste nell'aumentare lo spazio dedicato a ciò che non si può nè comprare né vendere. Insomma basta sapere che il denaro può servire solo ad acquistare i beni materiali. Ma, ripeto, se uno non crede all'esistenza di altri beni questo discorso per lui non ha senso. In tal caso la puttanizzazione della società dovrebbe essere considerata una buona cosa, una liberazione dalle fantasie e dalle illusioni delle epoche precedenti. Sbaglio, Fiammifero?
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Cara Nike13, purtroppo non capisco le tue risposte. Soprattutto non capisco perché fai l'esempio dell'Isola dei Famosi, quando lì sono tutti attori che recitano una parte dietro compenso.
Io dico che ci sono molte cose più gravi che vendere il proprio corpo. Per esempio vendere la fiducia che gli altri nutrono nei tuoi confronti.
1) Cosa ne pensi dei preti che vendevano le indulgenze?
2) Cosa ne pensi di un medico che prescriva i farmaci consigliati dalle lobbies?
3) Cosa ne pensi di un giornalista che scrive ciò che fa piacere al suo direttore?
4) Cosa ne pensi di un mercenario?
Per me queste persone sono delle prostitute, ma vendono qualcosa di assai più prezioso del loro corpo. Su questo io e te non c'intenderemo mai, perché semplicemente tu non pensi che quel qualcosa esista.
Quello che cercavo di dire é che le prostitute sono considerate uno dei gradini più bassi nella scala sociale, ma io ritengo che dal punto di vista MORALE non siano detestabili. Certo non consiglierei ad una donna di intraprendere quella carriera, perché in quell'ambiente gira della gente orribile. E non mi riferisco alle prostitute.
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Non date le perle ai cani e ai porci perch non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #164 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
Messaggi: 7222
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oh... Davide?! O cosi' o cosi'... o uno o zero, o bianco o nero... ma che due palle... come si puo' essere soddisfatti da un ragionameto cosi' "binario"? mi riferisco a questo: Citazione: In tal caso la puttanizzazione della società dovrebbe essere considerata una buona cosa, una liberazione dalle fantasie e dalle illusioni delle epoche precedenti. e non e' possibile..!.... O sei con me o contro di me... ma chi sei...? ...bush? Citazione: 1) Cosa ne pensi dei preti che vendevano le indulgenze?
2) Cosa ne pensi di un medico che prescriva i farmaci consigliati dalle lobbies?
3) Cosa ne pensi di un giornalista che scrive ciò che fa piacere al suo direttore?
4) Cosa ne pensi di un mercenario? Che fanno queste cose per non vendere il proprio corpo... Citazione: Su questo io e te non c'intenderemo mai, perché semplicemente tu non pensi che quel qualcosa esista. Il pensare che non esista cio' che tu intendi, non e' la stessa cosa che pensare che non esista un qualcosa. Cioe', il tuo qualcosa non e' la sola cosa che puo' esistere o che si possa pensare che esista. Per cui affermare che non si crede al tuo "credo", non e' affermare che non si creda in nulla. SPero di non ritornarci piu' su una cosa del genere.  In una discussione con atei-agnostici i tuoi dogma non sono considerabili. Figuriamoci trattarli come base di ragionamento! mc |
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| nike |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #165 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
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Citazione: Mi ritiro a "meditare" ed a tradurre il documento postato da "nessuno".
Poi però ci dai qualche dritta.
Lo stesso vale per nike13: Riccardo Cocciante un altro burattino nelle mani dei "soliti noti"?
Dunque. Nel 1974 io ero troppo piccola, ma quella canzone, “bella senz’anima” di Riccardo Cocciante, ha fatto piangere almeno un paio di generazioni; cioè chi oggi ha più o meno dai 50 anni in su, fino a non più di 60. Non ho la più pallida idea di che cosa smuovesse dentro gli animi. Personalmente ci leggo: un tale che si è innamorato della persona sbagliata però la tratta come una “puttana” perché “bella , ma senz’anima”. Da una parte questa canzone è diventata una specie di feticcio di sentimentalismo d’attacco, e dall’altra parte da “contestare”( leggi femminismo di basso rango) . Io l’ascolto e mi fa incaxxxre. Questo tizio vuole essere amato e questa signora “gliela da”, ma “la da anche ad altri” e per non avere capito che “lui la amava tanto, tanto,” questo signore concluse che lei fosse una “bella”, ma senz’anima. Se si fa una ricerchina in Internet si scopre che questa canzone è ancora un baluardo: per donne che vorrebbero fare sesso senz’anima, perché non vogliono soffrire più. E la ritroviamo citata anche su siti pseudo porno o chat; o decisamente siti porno! Ora questo è il mio modesto pensiero su la canzone. Non vuole essere una critica perché non sono un critico, Cocciante mi “sta sul culo”, ma questo è un altro discorso… In quei anni ’70 (riflessione): - Ci volevano "puttane", ma "senz'anima" non andava bene. - Quindi "puttane" si, ma dotate di anima. - Noi "volevamo farlo" senz'anima , per non soffrire troppo, ma piccolo particolare la cultura cattolica inculcataci ci faceva sentire “ in colpa” ( leggi “non lo faccio per amor mio, ma per dare un figlio a Dio”…..). Ora: è evidente che questo autore di testi si sta rivolgendo a una prostituta; a mio parere. --------------- Adesso siamo tutti più "disinvolti" dice Satirus, ma siamo "senza anima" come dice Davide. (non ce l’ho con voi sto solamente riflettendo) Quando è che si potrà fare sesso senza tanta “fuffa” nel cervello? -------------------------------- Secondo Piero Angela dal suo libro “Ti amerò per sempre” (ne consiglio la lettura, è una specie di Bignami su: perché gli uomini sono più portati alla “sveltina”?, o perché le donne apprezzano gli uomini maturi? ..di facile lettura) . Gli uomini quando si innamorano: hanno una riduzione del desiderio. Le donne quando si innamorano: hanno una escalation del desiderio. Mi dite come si fa a fare sesso (e del buon sesso), con un compagno/a che si ama alla follia? Ma…Sorvoliamo su Mr. Quark…. |
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Citazione: Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Cos parl Zarathustra: II, Dei compassionevoli |
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| nike |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #166 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
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Citazione: Vediamo se colgo quello che vuoi dire.
"Nella tua trappola ci son caduto anch'io"
1- Il potenziale seduttivo è una trappola. No, lo fanno anche gli animali: sedurre intendo. Citazione: "E quando a letto lui ti chiederà di più glielo concederai"
2- Questa trappola ne presuppone la richiesta, che viene soddisfatta.(fase 1 del "controllo")
"e adesso spogliati come sai fare tu ma non illuderti io non ci casco più" Puttxxxte da machi…. Citazione: 3- l'astensione alla "fisicità (come inizio di percorso verso l'annullamento delle espressioni umane profonde e fase 2 del "controllo"). Qui invece mi confondi.... Effettivamente …… Citazione: Ci sono cresciuta in questi anni funesti!  Citazione: 3- l'astensione alla "fisicità (come inizio di percorso verso l'annullamento delle espressioni umane profonde e fase 2 del "controllo"). Quoto, la 3.  Citazione: ...le volevano "puttane", ma..... ...."senz'anima" non andava bene... ..quindi "puttane" si.... ... ma dotate di anima.... ...noi: "volevamo farlo" senz'anima, per non soffrire troppo.. ... ma ci sentivamo in colpa.... ...e chi più ne ha più ne metta.. ----------------------------------------------------------------------------------- Adesso siamo tutti più "disinvolti" come dice Satirus, ma siamo "senza anima" come dice Davide. Quando si potrà fare sesso senza tanta "fuffa" nel cervello? Che ci "istruiscano" o no, più si che no, anzi decisamente SI! Ma per dirla con i fratelli..Il libero arbitrio esiste! Corretto? |
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Citazione: Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Cos parl Zarathustra: II, Dei compassionevoli |
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| Earendil81 |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #167 |
Ho qualche dubbio Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 120
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Citazione:
javaseth ha scritto:
Citazione:Sviluppando la forza di volontà
Niente di più sbagliato, ma è normale pensarlo quando si crede che la dipendenza sia un vizio.
Non capisco la tua frase. Cosa centra col fatto di crederla un vizio, ed escludere dunque la volontà come una delle basi per non cadere nelle dipendenze. Volontà forte mischiata ad un eleveto grado di consapevolezza sono ingredienti necessari per poter dominare la propria vita e non esserne schiavo. Come una nave in balia delle onde solo il buon comandante saprà portarla sull'altra riva nell'oceano del mondo. Senza lasciarsi incantare dalle sirene che canteranno seducenti, ma porteranno solo alla morte dell'anima |
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| Satirus |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #168 |
Mi sento vacillare 
Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
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Io non ho mai capito che c***o c'entri la religione col Buddha, per me è sempre stato il re degli atei, il re della chiarezza, un razionalista radicale puro! ... poi che ci abbiano costruito sopra una religione è un altro discorso  Quale religione ha mai detto la più lapalissiana delle verità : la vita è sofferenza! (anche per Lapo figurasse) Per tutte le religioni del mondo la vita è uno splendido dono di Dio Ma riportiamo la barra al centro ... chi è perchè ci sta puttanizzando!? |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #169 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
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Citazione: Se la vita è sofferenza, e questo è lapalissiano, perchè gli uomini continuano a vivere? Non è una domanda provocatoria, io me lo chiedo spesso. E l'istinto di conservazione non credo che spieghi tutto. Sto andando ot, come non detto. I said Lord please give me what I need
He said there's pain and misery
...
In the shadow of the season
To find a reason to carry onBlessed be |
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-o- Ama e fa' ci che vuoi -o-
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| Satirus |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #170 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
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Per lo stesso motivo per cui le stelle brillano! Citazione:
Santaruina ha scritto:
Citazione:
Se la vita è sofferenza, e questo è lapalissiano, perchè gli uomini continuano a vivere?
Non è una domanda provocatoria, io me lo chiedo spesso.
E l'istinto di conservazione non credo che spieghi tutto.
Sto andando ot, come non detto.
I said Lord please give me what I need
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| felice |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #171 |
Mi sento vacillare 
Iscritto il: 14/3/2006
Da Parma
Messaggi: 759
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Citazione: Ma riportiamo la barra al centro ... chi è perchè ci sta puttanizzando!? Il nuovo ordine mondiale che per trasformare l'uomo inizia con la moda a partire dai bambini di 3 anni per averli pronti a 20anni. La moda del file interdale e del canale natico e dell'ombelico e... sta preparando il fururo ventenne a fottersene del proprio corpo. fe |
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Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #172 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
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Citazione: Non capisco la tua frase. Cosa centra col fatto di crederla un vizio, ed escludere dunque la volont come una delle basi per non cadere nelle dipendenze. Vediamo... Citazione: Volont forte mischiata ad un eleveto grado di consapevolezza sono ingredienti necessari per poter dominare la propria vita e non esserne schiavo.
Diciamo che, finch si crede di poter dominare la vita attraverso la volont forte, liberarsi da una qualsiasi dipendenza molto difficile, se non impossibile. E' l'illusione del controllo ( e quindi del dominio sulla propria vita) che alimenta il ciclo della dipendenza. Ciao -javaseth P.S. Pi che una volont forte, pu aiutare la buona volont... |
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| Satirus |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #173 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
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La volontà forte è la causa di tutti i mali dell'uomo!
Mi presta il filo per postare la seconda cura di un altro antico saggio sul come ci si svincola dalla dipendenza ... lasciandocisi andare.
Si vive come foglie al vento, il modo per affrancarsi da questo destino è ... lasciarsi andare al vento.
Lao Tzu (+ o -)
Dai demoni (del vizio) ci si libera arrendendosi ad essi. (1)
F. M. Dostoevskij
(1) L'autore dichiara di essersi così liberato dal suo inveterato demone del gioco.
Il vizio è alimentato dai sensi di colpa, i sensi di colpa sono alimentati da ... lle ...
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| javaseth |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #174 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
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Citazione: il modo per affrancarsi da questo destino ... lasciarsi andare al vento. Citazione: Dai demoni (del vizio) ci si libera arrendendosi ad essi. (1) Bravo Satirus, fuochetto! Posso solo dire che questo sarebbe il Primo Passo.... Complimenti! Ciao -javaseth P.S. Citazione: Il vizio alimentato dai sensi di colpa E' ll senso di colpa che gli da il nome vizio.... |
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| fiammifero |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #175 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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Se pensiamo che nel 1970 è entrata in vigore la legge sul divorzio ,la pillola contraccettiva era stata introdotta nel 1972,e si parlava di aborto (1978) la canzone scritta nel 1974 è la risposta misogena e sessofobica della morale corrente che vedeva demoliti i caposaldi del controllo sulla donna. Nella canzone l'uomo è un povero coglione che è stato abbindolato da una creatura bella,ma senz'anima perchè la bellezza è sinonimo di peccato,e l'unica risposta che conosce e gli è stata tramandata è il sesso. Citazione: è evidente che questo autore di testi si sta rivolgendo a una prostituta; a mio parere. No si rivolge alla sua amata che ha avuto l'ardire di tradirlo,di deriderlo fingendo orgasmo. Le donne comunque sono prostitute,secondo la mentalità dell'uomo,infatti tranne mia madre,mia sorella e mia moglie tutte le altre sono mignotte E questa mentalità è dura da demolirla. |
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Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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| soleluna |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #176 |
Dubito ormai di tutto 
Iscritto il: 29/3/2005
Da orbita di Anarres
Messaggi: 1309
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Citazione: Gli uomini quando si innamorano: hanno una riduzione del desiderio.
Le donne quando si innamorano: hanno una escalation del desiderio. Bah! Che esperienze tristi |
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"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
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| felice |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #177 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 14/3/2006
Da Parma
Messaggi: 759
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Nella canzone del 1974 non ho mai inteso parlasse di una puttana ma di una che a lui piaceva esageratamente e che per lei non era la stessa cosa.
Le sapeva amare anche più di lui ma lo faceva soffrire. Lo faceva soffrire perché sapeva amare e amava chi voleva e anche lui.
Giuro, non ho mai inteso questa canzone a una puttana.
fe
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Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
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Re: La puttanizzazione della societ ... esiste!? Cui Prodest!? | #178 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
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Confesso con un certo imbarazzo che ancora non ho capito che cosa si stia "denunciando" in questa discussione.
E' un duro colpo alla mia mancanza di umilt, solitamente mi vanto di capire i testi che leggo.
E le immagini.
Ma questo topic si apre con delle immagini di alcune bamboline vestite in maniera particolare, e il messaggio che traspare "guardate che modello vogliono imporre alle nostre bambine!".
Ma questo un discorso moralistico, quasi "cattolico" direi, e sicuramente non era questo l'intento di Satirus, a meno che non ne vogliamo dedurre che egli sia un "moralista".
In effetti molti commenti sembrano in bilico tra un voler denunciare "qualcosa", che purtroppo non ho capito cosa, limite mio, e un prendere le distanze dal "moralismo" che da ogni denuncia traspare.
In breve, non ho capito cosa si intende qui per "puttanizzazione" della societ .
Bella forza dirlo dopo una discussione avviata ed a lungo portata avanti, ma mi vergognavo di confessarlo prima.
Non ho capito che tipo di discorso si sta facendo.
qualcuno mi aiuta?
Blessed be
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-o- Ama e fa' ci che vuoi -o-
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| Satirus |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #179 |
Mi sento vacillare Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
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Mi avvalgo della facolta' di non rispondere!
....o dopo gli altri.
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| Davide71 |
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Re: La puttanizzazione della societ� ... esiste!? Cui Prodest!? | #180 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
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Questa discussione verte sul fatto che la società si sta "puttanizzando". Questo significa, per quel che ne ho capito, che sta spingendo a trasformare tutte le donne in prostitute. Io hoi alzato il tiro dicendo che gli uomini vengono spinti a vendere ben altro che il corpo!
La domanda: Chi? ha una risposta molto semplice. Chi il denaro ce l'ha! Io però sostengo che questo trend è dovuto alla mentalità materialista imperante nella nostra epoca, e non mi sembra che qualcuno mi stia dando torto in maniera efficace.
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Non date le perle ai cani e ai porci perch non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
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