Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienza e Tecnologia
  Scienza ed etica.

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
Re: Scienza ed etica.
#31
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
Forse non vi sarebbe nulla di male, se la scienza manipolatrice, dominatrice, dissacratrice che li ha creati non inquietasse i nostri sogni di uomini moderni, indicando coi suoi veleni e le sue distruzioni, la perdita che stiamo subendo in cambio di un orologio da polso e di un ritmo di vita non più scandito dall’armonia dei cieli, ma frammentato a colpi di lancetta meccanica.

Questa "chicca" me l'ero persa.Proprio un bel predicozzo da stadio.
Ritorniamo all'armonia! Abbasso l'orologio,figlio di Satana! Non conosciamo più nulla-sapere è male!
Che belle frasi...
Inviato il: 8/11/2006 15:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#32
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Fra l'altro,mi viene in mente che la maggior parte dei denigratori della scienza sostiene teorie autoritarie (Gentile,Heidegger,i neotomisti...) Sarà un caso?
Inviato il: 8/11/2006 15:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#33
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Citazione:
La scienza puó benissimo esistere senza la tecnologia e tuttavia non perdere il suo scopo.

La ricerca é chiaramente il mezzo che la scienza usa per scoprire, ma credo i casi in cui la scienza usa mezzi moralmente illeciti siano pochi.


Concordo con quanto dici Pausania tranne sul fatto che a volte è difficile per la scienza svincolare i mezzi, ovvero la ricerca, dalla tecnologia sulla quale la ricerca stessa si basa.

E anch'io sono convinto che pochi siano i casi in cui la scienza possa essere accusata di non eticità e ancora meno i casi in cui i mezzi per giungere a tali risultati siano immorali.

Per cui il problema, perlopiù politico, è riconducibile alla applicazione delle scoperte ovvero alla tecnologia.
Inviato il: 8/11/2006 16:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#34
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Citazione:
Fra l'altro,mi viene in mente che la maggior parte dei denigratori della scienza sostiene teorie autoritarie


Citazione:
(Gentile,Heidegger,i neotomisti...)


...il papa...
Inviato il: 8/11/2006 16:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#35
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
...il papa...

Mi limitavo a citare dei classici della filosofia...
Ma l'elenco potebbe continuare,uno per tutti Cacciari.(Che mi sta cordialmente antipatico anche come persona. )
Inviato il: 8/11/2006 16:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: Scienza ed etica.
#36
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
A rigore il papa no... il papa (cioé la Chiesa Cattolica Romana) non rifiuta la scienza, non piú almeno.

Solo, la scienza rimane buona finché non entra in collisione con la dottrina della Chiesa, da quel momento in poi é cattiva e non fa piú il bene dell'uomo.

scientia ancilla theologiae
Inviato il: 8/11/2006 16:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Scienza ed etica.
#37
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Kirbarc, non per essere noioso e ripetitivo, ma nella Scuola di Francoforte erano tutti post-marxisti tendenti all'anarchico...
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 8/11/2006 16:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Scienza ed etica.
#38
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
nella Scuola di Francoforte erano tutti post-marxisti tendenti all'anarchico...

Andiamoci pianino, con le facili "etichettature".
Questo egregio signore, presidente dell'Associazione italiana transumanisti e docente di Sociologia della scienza e della tecnologia all'Università di Cracovia, si riterrebbe un "libertario"...

Noi siamo sinceramente libertari. Migliorare il proprio organismo resta una scelta individuale. Nessuno sarà obbligato a vivere più a lungo o a innestare microchip sottopelle. Illiberale è chi vuole negare all'individuo questa possibilità, ostacolando la ricerca. Ma non può vincere. Se i bioluddisti (i nemici delle biotecnologie) vinceranno in Occidente, saranno i cinesi, gli indiani, i brasiliani a guidare il mondo. L'immagine di un Nord ricco e sfruttatore contrapposto a un Sud povero e sfruttato è un concetto superato. Qualcuno non si è ancora accorto che le tre nazioni che ho citato, quasi metà della popolazione mondiale, stanno diventando potenze tecnologico-industriali. Chi si ferma è perduto e noi rischiamo di perderci, con i nostri dubbi e sensi di colpa immotivati. Ma non credo che saremo tanto stolti».
«Il postumano è il naturale sbocco della cultura occidentale
.

Tirate le vostre somme, signori.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/11/2006 18:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Scienza ed etica.
#39
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Ha ragione Pausania, anche se parte da premesse per me scorrette, quando dice che il giudizio morale sulla scienza è inattuabile.

Dico premesse scorrette perché è sbagliato affermare che la scienza mira e giunge alla conoscenza del reale. Rimando al forum “Epistemologia” per spiegazioni più dettagliate, ma qui dico che la scienza non dice nulla su come stiano veramente le cose.

L’unica oprazione che compie, riducendo tutto a numero, è rendere le cose utilizzabili, manipolabili. Apre quindi le porte alla tecnica.

Ed è l’uso che di questa tecnica si fa che può essere giudicato come morale o immorale, lecito o illecito, buono o cattivo.

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 8/11/2006 18:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Scienza ed etica.
#40
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Tranquilla Florizel, Horkheimer e compagnia cantante non dicevano niente di simile.


Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 8/11/2006 18:42
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Scienza ed etica.
#41
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Dimenticavo: qui c'è anche una Faq Transumanista.

In omaggio alla "spregiudicatezza" della ricerca scientifica senza tabù.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/11/2006 18:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#42
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
______________

L'umanità sarà radicalmente trasformata dalla tecnologia del futuro. Prevediamo la possibilità di ri-progettare la condizione umana in modo di evitare l'inevitabilità del processo di invecchiamento, le limitazioni dell'intelletto umano (e artificiale)... la nostra prigionia sul pianeta terra e la sofferenza in generale.
__________

More Than Human
Embracing the Promise of Biological Enhancement

_________


_________
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 8/11/2006 19:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#43
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Cosa sarebbe internet se non una estensione della propria coscienza al di fuori dei confini della propria mente (o della propria libreria)?
La connettività (cellulari, palmari wifi, ecc..) non è una forma di telepatia tra milioni di persone?
Cosa è positivo e cosa è negativo?
Cosa spaventa e perchè?

L'utilizzo della scienza per migliorare il corpo umano è quindi da scartare?
Inviato il: 8/11/2006 19:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Scienza ed etica.
#44
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/11/2006 19:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#45
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Non mi sembra che riportare stralci di incubi postpunk sia rispondere con senso compiuto alla domanda:
L'utilizzo della scienza per migliorare il corpo umano è quindi da scartare?
Inviato il: 8/11/2006 19:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Scienza ed etica.
#46
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Citazione:
Non mi sembra che riportare stralci di incubi postpunk sia rispondere con senso compiuto alla domanda:
L'utilizzo della scienza per migliorare il corpo umano è quindi da scartare?

Non mi sembra che reiterare domande senza sforzarsi di dare delle risposte sia la giusta pratica discorsiva.
Comunque, sembrava che si fosse pervenuti ad una necessaria riformulazione dei termini impropri usati fin qui.
Si sta forse parlando di "mera scienza"?
Evidentemente, siamo di fronte ad altro, no?
Fermo restando che quegli "incubi" potrebbero diventare delle realtà.
Dalla "banalissima" wikipedìa:

Molti transumanisti si definiscono "transumani" ossia si sforzano di divenire postumani, cosa che affermano sia il prossimo gradino significativo dell'evoluzione della specie umana. Viene previsto che specifiche innovazioni biotecnologiche e nanotecnologiche faciliteranno tale balzo dopo la metà del XXI secolo. A seconda dell'età, comunque, alcuni transumanisti si preoccupano di non poter raccogliere i benefici di queste future tecnologie e sono dunque grandemente interessati alle pratiche che permettono di allungare la vita e, come ultima risorsa, alla sospensione crionica.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/11/2006 20:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#47
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Beh,se lo voglkiono sperimentare sul loro corpo,se vogliono sopravvivere a tutti i costi,non ci vedo nulla di "sbagliato". In fondo il fine della medicina è il miglioramento e l'allungamento della vita umana.
Se questi ritengono che diventare Cyborg sia un modo per migliorare la loro vita, sono "peccatori" o semplicemente un pò fessi?
Inviato il: 8/11/2006 20:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Scienza ed etica.
#48
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Citazione:
se lo voglkiono sperimentare sul loro corpo,se vogliono sopravvivere a tutti i costi,non ci vedo nulla di "sbagliato".

Li fai tanto "egoisti" da riservare solo a se stessi queste grandi scoperte?

La razza secondo la medicina .

*****
Dalle manipolazione genetiche all’invasione dell’uomo.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/11/2006 20:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#49
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
___________

Io personalmente credo che il transumanesimo sia molto inquietante, non certo un movimento da prendere alla leggera.
L'ideologia di fondo che lo pervade è la nota "eresia gnostica", di cui più volte ci si è occupati.

Riporto uno spezzone dal topic sul Nuovo Umanesimo:

Seguendo il revisionismo della tradizione biblica del mito gnostico della Ipostasi, il Transumanesimo inverte i ruoli di Dio e di Satana.
In un saggio intitolato “In lode al Diavolo”, l’ideologo del Transumanesimo Max More raffigura Lucifero come un eroico ribelle contro un Dio tirannico:
Il Diavolo – Lucifero – è una forza benevola (dove io definisco “bene” semplicemente quello che io valuto come tale, non volendo implicare alcuna validità universale o necessità di orientamento).
Lucifero significa ‘portatore di luce’, e questo dovrebbe indirizzarci nella sua simbolica importanza.
La storia è che Dio scacciò Lucifero dal paradiso perché Lucifero cominciò a mettere in dubbio Dio e seminava dissenso tra gli angeli.
Dobbiamo ricordare che questa storia è raccontata dal punto di vista dei deisti (se posso coniare il termine) e non da quello dei luciferiani (userò questo termine per distinguerci dai satanisti ufficiali con i quali ho delle differenze fondamentali).
La verità potrebbe essere che semplicemente Lucifero si allontanò dal paradiso.

__________

Chissà perchè si finisce sempre là, la nostra colpa è solo il riportare le parole di questi personaggi.

Comunque, lo stesso Julian Huxley, l'immancabile, che coniò il termine Transumanesimo, ebbe a dire:
la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare e quindi che una politica concordata è necessaria ad evitare che la presente crescita demografica risulti nella distruzione delle nostre speranze per un mondo migliore

Queste parole dette da qualche folle medico nazista renderebbero evidente subito la loro portata.
Abbiamo visto come Julian Huxley fu fratello di Aldous Huxley che scrisse "il mondo nuovo", in cui le tecniche eugenetiche venivano usate in una società pianificata per creare individui dalle caratteristiche differenti, dividendo gli uomini in varie classi, da quella dominante alla semplice forza lavoro intellettualmente minorata.

Una società transumana come quella del mondo nuovo è etica?

Io penso di no, e spero che non ci sia bisogno di motivare tale parere.

Come diceva il buon Huxley, loro compito era fare in modo che quello che all'epoca risultava impensabile potesse divenire in un futuro pensabile.

E a quanto pare hanno lavorato molto bene.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 8/11/2006 20:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#50
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Citazione:
Non mi sembra che reiterare domande senza sforzarsi di dare delle risposte sia la giusta pratica discorsiva.


E' vero però non ho bisogno di quotare manifesti di sette sataniche per rispondere con mie idee.
Sì: secondo me non c'è nulla di male a fare uso di sistemi elettromeccanici atti a migliorare il proprio corpo.
E' quello che già stiamo facendo, o no?
Dov'è il problema esattamente?
Inviato il: 8/11/2006 22:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#51
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
Citazione:
Dov'è il problema esattamente?

la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare

La quantità siamo noi qua in fondo.

Questo è il problema.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 9/11/2006 0:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Scienza ed etica.
#52
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Cosa determina la qualità? quali sono i parametri?
Stiamo girando in tondo,secondo me vi anticipo e scandalizzo:
Visto che la scienza è andata avanti da sola,di nascosto o foraggiata dai sovvenzionatori o filantropi di turno,è lecito accettare le scoperte a proprio personale vantaggio senza pensare se sia etico o no?
Me lo faccio il trapianto di cuore,la trasfusione,l'innesto di un chip nel cervello per poter comunicare e non essere un vegetale?
Non sto parlando di estetica ma di funzioni vitali!
Lasciamo fare alla natura,ci mettiamo nelle mani di Dio o andiamo in ospedale?
Si criticano i testimoni di geova che rifiutano le cure,allora loro sì che sono etici,e noi opportunisti che a parole facciamo alta filosofia,politica ma poi nel concreto di tutti i giorni e soprattutto quando ce n'è bisogno per noi o per i nostri cari, mica stiamo a pensare che questo progresso è costato la vita e dolori strazianti ad animali ed uomini !
Scienza è tutto per me,non solo la scoperta della galassia,o la pressurizzazione della camera iperbarica che è un macchinario (però molti nei lager sono morti per queste sperimentazioni)o la medicina,tutto implica osservazione,esperimenti,tanti fallimenti e poi il successo.
Quante volte ci domandiamo ma come mai non abbiamo ancora scoperto la cura per il cancro,facendo finta che le cure vengano scoperte su molecole o atomi di medicinale e non provate e testate su uomini?
Vogliamo fermare la scienza,distruggerla e rifiutarla?
Esiste l'etica,in teoria sì,a parole si quando è per gli altri,nei fatti no,si prende quello che c'è e lo si usa per migliorare il nostro benessere psicofisico senza se ne ma,dalla semplice aspirina all'antibiotico,o granuli omeopatici o fitofarmaci (anche essi testati su uomini)
Questa è la verità nuda e cruda,che piaccia o no.
Personalmente me ne fotto dell'etica,se posso evitare del dolore,me la posso fare nel non usare griff che sfruttano manovalanza minorile,o i cosmetici non testati su animali,sulla pelliccia,ed altri beni di consumo non necessari e/o con alternative,ma sul resto no.
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 9/11/2006 0:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#53
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Ciao Santaruina

Citazione:
la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare

La quantità siamo noi qua in fondo.

Questo è il problema.


Mi sembra che ti sia dimenticato di postare il link al testo completo da cui hai ritagliato la frase oscura... eccolo!

Che dire?

Ho letto molto peggio! Non mi sembra il caso di scandalizzarsi tanto: se non altro non propongono di massacrare altri popoli come ha fatto la chiesa per secoli o come fanno le democrazie moderne attuali.

Ad ogni modo anche io pur non essendo un adoratore di lucifero (adoro baal infatti) ritengo che la qualità della vita sia meglio della quantità sebbene aborrisca come ogni libertario all'idea che ci possano essere delle politiche di controllo delle nascite (però mi sembra che presa per intero la frase di Huxley suoni diversamente... non so... è una mia impressione forse).

Citazione:
la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare


Che poi è quello che facciamo comunemente "noi" nel mondo occidentale quando una coppia decide di mettere al mondo uno o due figli anzichè setto, otto o dieci com'era usuale ai tempi di mio nonno.
Questo non significa eliminare "quelli di troppo" anche se è quello che succede, qualunque siano le cause, nel "mondo povero" (ventimila morti di fame in africa ogni giorno). Un mondo così non è bello se nasci nel posto sbagliato!

Non mi piacciono, è vero, discorsi sul controllo delle nascite ma non mi piacciono neppure i discorsetti del papa in giro per il mondo del tipo: "moltiplicatevi e crepate".

Anche lo sfruttamento del pianeta non sembra più sostenibile e nei prossimi anni le guerre sanguinarie per il controllo dell'artide o del medio oriente lo dimostreranno (se già non fosse sufficientemente chiaro oggi!).

Ma questo è OT!
Torniamo IT...

Con la mia frase

Dov'è il problema esattamente?

Mi riferivo all'impiego di apparati elettromeccanici per migliorare le capacità sensoriali del corpo umano: pratica che sembra abbia suscitato particolari preoccupazioni, amplificate (non senza ragione naturalmente) dagli inquietanti manifesti dei post-punk-umanisti.
Inviato il: 9/11/2006 1:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#54
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
fiammiferoCitazione:
Personalmente me ne fotto dell'etica,se posso evitare del dolore,me la posso fare nel non usare griff che sfruttano manovalanza minorile,o i cosmetici non testati su animali,sulla pelliccia,ed altri beni di consumo non necessari

Allora non è proprio vero che te ne fotti dell'etica.
Cosa c'è di sbagliato nell'usare cosmetici testati su animali?
Qual è il problema?
Non è etico?
E' amorale?
E perchè mai?

E godere di beni prodotti dal lavoro minorile, perchè è sbagliato?
Sarai mica una moralista, vero?
__________

Max Piano:Citazione:

Mi sembra che ti sia dimenticato di postare il link al testo completo da cui hai ritagliato la frase oscura

Veramente il contesto giusto della frase oscura è questo.


Là troverai tutti i link che ti servono e potrai vedere queste innocue frasi nel loro contesto

1+1 = ?

Non siamo ot, stiamo parlando delle persone che si occupano di rendere pensabile ciò che ieri era impensabile.

Tutto nel suo giusto contesto, dal momento che siamo d'accordo nel dire che il contesto è importante.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 9/11/2006 1:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: Scienza ed etica.
#55
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
Santa, che link hai messo? E' il forum più strambo che ho visto su lc
Inviato il: 9/11/2006 1:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#56
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
O Madre de Dios...
C'è qualche spiritello che mi combina degli scherzi...

O forse l'ora è tarda...

Comunque corretto.. gracias...

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 9/11/2006 1:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Scienza ed etica.
#57
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Santa hai capito benissimo,stiamo parlando di scienza ed etica, se è giusto fare certi esperimenti o meno ,ed io mi riferisco alla scienza applicata per la medicina e le sue branche.
Dove sono a conoscenza di come si è arrivati alle nuove tecnologie,se ne posso fare a meno lo faccio,ma per la medicina,il dolore,la salute me ne fotto,vorrà dire che sono moralista a metà,con spiccate preferenze di benessere prima per l'uomo.
Citazione:
Cosa c'è di sbagliato nell'usare cosmetici testati su animali?

la diversità sta nel fatto che gli animali non sono uguali agli uomini,quindi sono sofferenze gratuite e senza alcun riscontro valido,tant'è che io ne sono allergica.
Citazione:
E godere di beni prodotti dal lavoro minorile, perchè è sbagliato?

e me lo domandi pure? è solo per vanità,per prestigio,per moda,per il superfluo !
credo di essere stata abbastanza chiara.
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 9/11/2006 1:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#58
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
Citazione:
e me lo domandi pure?

certo, non capisco cosa ci sia di sbagliato se qualcuno che non sono io soffre.
Perchè dovrebbe fottermene?
Se poi grazie a questo posso avere delle scarpe a basso prezzo, che male c'è?
E poi perchè la vanità dovrebbe essere qualcosa di sbagliato?
Chi lo dice?
Perchè il superfluo è male?
Chi decide cosa è superfluo per me?

Dell'etica o ce ne fottiamo sempre oppure ci poniamo delle domande quando è opportuno.

E non siamo ot.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 9/11/2006 1:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#59
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Citazione:
E non siamo ot.


Secondo me lo siamo perchè il fatto che la tecnologia abbia permesso di creare delle macchine che producono 1000 paia di scarpe all'ora invece di 100 non significa che dietro quella stessa macchina (che teoricamente è positiva) ci devi mettere pe forza un bambino koreano di dieci anni pagato con una ciotola di riso e sette frustate.

Volendo allora continuare in OT non chiediamoci se è male che compriamo i prodotti del nuovo schiavismo ma per quale motivo siamo giunti a questo punto e del perchè non possiamo farne a meno (che è quello che forse un po' provocatoriamente cercava di far capire fiammifero).
Quale potrebbe essere, se esistesse, una via di uscita a lungo termine?
Inviato il: 9/11/2006 9:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scienza ed etica.
#60
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
La questione è la seguente.
Si parlava del rapporto tra scienza ed etica.
Si sono fatte molte considerazioni interessanti, ma come era inevitabile il cuore del problema è il definire il concetto di etica.
Il XXI secolo non è il secolo del pensiero categorico; è giusto, è sbagliato, sono espressioni che occorre usare con cautela.

Si è passati a discutere di transumanesimo, argomento che in una discussione che tratta del rapporto tra scienza ed etica è più che opportuno.
Il transumanesimo ha come scopo la creazione di una specie umana che trascenda se stessa, con l’aiuto della tecnologia e della bioingegneria.
Il nostro istinto di esseri umani già comincia a mugugnare, ma ancora è presto per sentenziare se ciò sia giusto o sbagliato.

Ma le intenzioni dei promotori di questi “progressi” sono note.
Perché ce le dicono loro stessi, basta avere la pazienza di cercarle.
L’eugenetica, la sterilizzazione dei “meno capaci”, la differenziazione in classi umane.

Ora, il discorso sullo sfruttamento dei bambini che si faceva prima aveva questo scopo: ci sono fatti che dobbiamo chiamare con il loro nome senza giri dialettici; lo sfruttamento e il maltrattamento di un bambino ad esempio sono cose sbagliate, punto e basta.
la differenziazione degli uomini in “classi” è un qualcosa di sbagliato e spaventoso.

E l’eugenetica ed il transumanesimo hanno questo fine.
Ovviamente al grande pubblico viene detto che tutto il movimento ha come scopo l’implementare le nostre capacità, il donare speranza a chi ha problemi fisici, e così via.
Io trovo molto più credibile la fatina buona del frigo di queste belle parole, se non altro perché scavando si scopre che gli stessi personaggi cambiano leggermente prospettiva, e cominciano a parlarmi di sterilizzazione di uomini difettosi, di negri che non dovrebbero mischiarsi con i bianchi, dei programmi educativi a lungo termine per rendere pensabile ciò che per ogni persona è impensabile, poi magari aggiungono un bel elogio al principe della dissoluzione che arriva e spazza via il vecchiume permettendo lo sviluppo del nuovo uomo.

Questo per quanto riguarda il transumanesimo.
Se oggi abbiamo perso la capacità di stare all’erta dinanzi a tali obbrobri è perché siamo stati a lungo plasmati per accettare l’inaccettabile quale inevitabile.

Così siamo ritornati all’inizio del discorso, al genoma umano mischiato con quello bovino.

L’inaccettabile che diviene accettabile, il folle obbrobrio per il quale ci hanno tolto le parole capaci di esprimere la nostra riluttanza.
“E’ sbagliato”, ci diciamo.
“Perché?”, ci viene chiesto.
E ci rendiamo conto che non abbiamo più le parole per esprimere il nostro orrore.
Lo sentiamo che è sbagliato, ma è questione di sentimenti, di emozioni, di umanità, in altre parole.
Cose che non possono essere trasmesse nel piano del linguaggio.

E il pensiero moderno giudica semplicemente inesistente tutto ciò che non può essere espresso sotto forma di linguaggio.
Ed ecco finalmente che ciò che era impensabile diviene pensabile ed inevitabile.
“Si fa, finché non ci saranno obiezioni logiche ed argomentate, si fa”

“E’ sbagliato” non basta più, ed è questo il cuore del problema.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 9/11/2006 11:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA