Risultati caucus in Maine

Anche in questo stato, come in Nevada, Iowa e Louisiana, non sono importanti le percentuali, ma i delegati eletti.
I delegati non vengono ripartiti proporzionalmente in base ai voti ottenuti, ma vengono eletti tra i presenti finite le procedure di voto.
I risultati ufficiali saranno noti dopo le prossime conventions.

Ieri sera Ron Paul ha partecipato al dibattito tenuto da Mtv:
Part 1: http://www.youtube.com/watch?v=-o5dNXeE2FE
Part 2: http://www.youtube.com/watch?v=jlYig6RpH6M
Part 3: http://www.youtube.com/watch?v=ABoO4ThpMYE
Part 4: http://www.youtube.com/watch?v=g-AtJBG8XIM

Altra cosa interessante: il 30 Aprile sarà pubblicato "The Revolution: A Manifesto"

Ciao

BUONA NOTIZIA!!!
(nonno RON PAUL batte McCain in Maine)

e nonostante questo... c'è ancora molta robaccia come questa in giro:

articolo dell'Unità [...Se tutti i sondaggi mostrano che il senatore John McCain sbaraglierà il campo tra i repubblicani, grazie anche al danno reciproco che si stanno infliggendo i due rivali ancora in gara Mitt Romney e Mike Huckabee...]

euronews

[...tutti i sondaggi danno il moderato John McCain per favorito. Il senatore dell'Arizona sembra a un passo dal realizzare l'obiettivo mancato otto anni fa per colpa di George W. Bush. Grazie anche al danno reciproco che si stanno infliggendo i suoi due rivali ancora in lizza, Mitt Romney e Mike Huckabee]

Risultati del Super Tuesday

I risultati non sono entusiasmanti, ma nessun candidato ha raggiunto il numero di delegati necessari per la nomination e ora tutti proveranno ad impedire che McCain (il favorito) li ottenga facilmente.
La vera campagna elettorale inizia ora......ci sarà da divertirsi.

Ciao

per chi sa leggere bene l'iglese invito a leggere cosa dice questa utente sul forum del meetup di Ron Paul, sembra interessante...

QUI

Incredibile a quali punti si può arrivare per il terrore puro che la gente voti per Paul!

Qui pare siano riusciti a fotografare una scheda elettorale dove avevano escluso Paul dicendo che si era ritirato dalle elezioni...

Forse è già stato postato, ma un po' di ripasso fa sempre bene (e poi questa è la versione italiana).

Dusty, quella che hai postato non è la foto di una scheda elettorale, ma di un manifesto informativo esposto all'interno di un seggio di NY.
Il significato rimane comunque lo stesso.

E intanto anche Romney ha abbandonato la corsa alla Casa Bianca.

Come ha postato Dusty, la proprieta' di se stessi dovrebbe essere il cardine di questa societa'.

Per questo motivo le pene per i criminali consistono ormai solo piu' nella privazione della proprieta' di se stessi, e cioe' della privazione della facolta' di locare il proprio corpo dove piu' ci piace.
Non si capisce percio' come mai, noi che non siamo stati mai beccati per nessun reato (e ci sarebbe anche da discutere su cosa fa di un reato un reato), dobbiamo vivere in quelle galere a cielo aperto che sono ormai le nostre societa', con una selva di divieti (basta vedere quelli stradali) ed un diritto di passaggio per fondi privati non garantita: chi si compri, per assurdo, tutta la terra, potrebbe estromettere gli altri.
Se non si riconosce il principio (non diritto) della proprieta' di se stessi, tanto vale allora reintrodurre lo schiavismo - che e' stato pero' re-introdotto sotto forma di lavoro salariato industriale: chi ha lavorato alla FIAT non e' affatto intimidito dalla prigione, il Club Mediterranee, in confronto - e la tortura o l'amputazione di arti come pena, perche' la galera non ha piu' senso.

E' troppo facile presumere che noi si viva in una societa' libera: basta una occhiata al programma di Ron Paul per capire cosa potrebbe in realta' somigliare ad una societa' in cui gli individui hanno in qualche misura una certa liberta' individuale, e per rendersi conto quanto ci siamo allontanati dalla concezione ispiratrice della repubblica americana.

Un giorno un tale si avventuro' per le montagne, nonostante girasse voce che quelle montagne fossero infestate da tigri. Incontrando un montanaro sulla sua via, gli chiese se fosse vero che le montagne pullulassero di tigri. Il montanaro rispose che si, c'erano parecchie tigri, tanto che la meta' della sua famiglia era stata sterminata dalle fiere.
Il tale, stupefatto, chiese al montanaro come mai si ostinasse a vivere ancora in quelle montagne dopo quel che era successo ai suoi cari ed il montanaro rispose "Non riceviamo mai visite degli inviati del governo, su di qui...".
Il viandante capi'.

Una battuta del genere si puo' trovare in The Last of the Mohicans (1992), che ho visto solo ieri sera alla TV.
Dopo avere scoperto una fattoria di coloni trucidati dagli indiani i due protagonisti discorrono:

HAWKEYE: My father sent Uncas & I to Reverend Wheelock's school when I was ten. So we would know both worlds ... though we were told only bother learning readin' & arithmetic from yous.

CORA: And what were the consequentialities of European culture you didn't bother with?

HAWKEYE: The Bible. Monarchy. Many wrong ideas about the government of men. My father's people already know each man is his own nation. And only he can have dominion over himself. Not kings. No man is better than any other man.

CORA: In London those radical ideas could land you in Newgate prison. [changing the subject] Why were those people living in this defenseless place ...?

HAWKEYE: 'Cos frontier land's the only land affordable to poor people. So after seven years indentured service in Virginia, they headed out here where they are beholden to none and not livin' by another's leave ... Their name was Cameron. John & Alexandria.

Questo era lo spirito che ispiro' la rivoluzione americana (o meglio avrebbe dovuto esserlo, i motivi, come sempre erano anche molto diversi), e questo spirito e' quello che Ron Paul prende come ispirazione per le sue idee libertarie. Squisitamente americane.

Aggiungo il discorso tenuto ieri alla conferenza nazionale degli attivisti conservatori (CPAC):

Intro : http://www.youtube.com/watch?v=8l8AIuJJRZo
Part 1 : http://www.youtube.com/watch?v=-oaD9oM4xQo
Part 2 : http://www.youtube.com/watch?v=SWlUc8ip5hc
Part 3 : http://www.youtube.com/watch?v=SGaZsAeMKFo

Ciao

Riporto qui un articolo sul blog di Arnoldo Foa, inviato speciale di politica internazionale per il Giornale. Sarebbe interessante sapere come mai tali cose le scrive sul blog e non sulla testata per cui lavora...

Misteri democratici, nessuno parla di Ron Paul

L’America mi è sempre piaciuta, ma sempre più spesso mi stupisce; soprattutto sotto elezioni. Su questo blog ho già segnalato le anomalie delle primarie del New Hampshire: le autorità avevano iniziato il riconteggio delle schede, ma non se n’è saputo più nulla. E nessuno reclama il risultato. Ora ne emergono altre. Una riguarda Ron Paul, il candidato libertario del partito repubblicano: è rimasto in corsa per la nomination con Huckabee a McCain. Su Internet continua a raccogliere donzioni per milioni di dollari. In certi Stati è andato molto bene: ad esempio ha vinto il caucus in Louisiana, ma nessun media lo ha riportato. Durante le ultime primarie i grandi giornali come New York Times e Washington Post pubblicavano tabelle in cui apparivano solo i nomi di McCain e Huckabee; Paul no. E i grandi network televisivi si guardano bene dall’invitarlo ai dibattiti. E’ come se ci fosse una congiura del silenzio. Eppure Paul ha conteso la vittoria agli altri due nello stato di Washington, dove McCain è stato proclamato vincitore sebbene sia stato scrutinanto solo l’87% delle schede. Huckabee ha denunciato frodi: lui, McCain e Paul erano separati da 200 schede l’uno dall’altro. Sia lui sia Paul avrebbero potuto vincere se il 100% delle schede fosse stato conteggiato. Episodi analoghi vengono segnalate in diversi Stati.

da qui alcune domande:

1) Perché i media Usa ( e dunque quelli del mondo) hanno deciso di ignorare un candidato come Ron Paul che comunque su scala nazionale vale il 10-15% dei voti repubblicani?

2) Che succede alla democrazia Usa?

Marcello Foa, Arnoldo è l'attore!

giusta la domanda di dusty, ma io comincerei ad apprezzare la buona volontà e l'onestà intellettuale di Foa.
Poteva fregarsene e tirare dritto, no?
Se, come credo sia vero, ci sono temi e personaggi che è meglio non trattare sui mainstream media, un giornalista di lungo corso lo sa senza chiedere prima al direttore (e si ricollega al pezzo di Mazzucco di oggi..)
Per cui, se Foa "si è scomodato", e al massimo ha da perderci, va ringraziato.
Ovviamente suggerisco a tutti di intervenire sul suo blog pe rispondere alle sue domande.
Mi permetto di invitare anche ai toni "soft": più saremo e meno avremo di che farci accusare, più salgono le chances che dai blog si passi, come si deve, alla carta stamapata...

Andrea

Marcello Foa... tra l'altro autore di questo ottimo libro su media e spin doctor... si aggancia in pieno con l'articolo di massimo in home...

Consiglio a tutti di leggerlo.

Citazione:

Ciao

Guerini e Associati, Milano 2006
Pagine 236
Prezzo € 21.50

AZZ... VENTUNO EURO E 50!
20 centesimi a foglio!
Facendo il DEBITO raffronto, la versione economica di Guerra e Pace
dovrebbe costare 280 euro!

Citazione:
Ehm si, grazie per la correzione

Citazione:

Pyter, a parte che 21,50 diviso 236 pagine fà 0,0911 € per pagina...

per un bel libro io li spendo volentieri, e comunque esistono anche le biblioteche.

-ironic mode on-
Se proprio insisti io ho uno scanner... *
-ironic mode off

*: voglio ulteriormente precisare che non ho nessuna intenzione di usare uno scanner per violare i copyright ne ora ne mai, e che la mia frase è puramente ironica.

Citazione:

Too late, motherfucker! Now, put you hands where I can see 'em and don't fucking move! You understand? Do not fucking move!

You have the right to shut the fuck up, get in the car and tell me everything you know. Move it, son of a bitch!

You, people, there is nothing to see here! Back off and let us work. Everything is going to be fine, there is nothing to see.

Thank you for your cooperation.

...Don't tase me bro!!! Don't tase me!!

Nell'ultimo discorso del Dr.Paul (questo)
, si parla di una futura marcia su Washington, evento che dovrà far sentire la voce del popolo paulista al mainstream e dimostare la propria determinazione.

Ci si sta organizzando già da ora: http://www.revolutionmarch.com/

fantastico:
video satira su McCain

http://theworld-supportsronpaul.ws/

in questo sito si spiega come alcuni sostenitori di Ron Paul abbiano comprato un proprio sito con dominio ".ws".
E' una sorta di progetto che fa riferimento alla Global Domains International, la quale ti vende uno spazio web facendo pagare una somma mensile di 10 dollari mi pare, poi tu ti occupi di far acquistare ad altre persone lo spazio e piu persone ci sono più si guadagna.

qui spiega come si stanno muovendo.

Video in 3D della ron Paul Revolution.

Ron Paul vs Fed video della CNBC del 20 Marzo.
"...it's an illegal istitution and the second reason is that it's an immoral istitution..."
Amen Ron!

"Primarie repubblicane in Pennsylvania


MCCAIN 73% 585,447


PAUL 16% 128,188


HUCKABEE 11% 91,211 (out)


Questi i risultati. Il conteggio dei delegati non è possibile, essendo il voto per loro disgiunto da quello al candidato presidente, ed essendo comunque i delegati non vincolati.
Alcune osservazioni.
Benchè McCain in teoria abbia la nomination in tasca, oltre 200.000 cittadini repubblicani della Pennsylvania sono andati a votare "chiunque, ma non McCain", è stato scritto.
Ron Paul la non-persona, il super-oscurato, l'"ineleggibile" che non diventerà mai presidente, motiva 128.000 persone che vanno a votarlo lo stesso, in un giorno feriale. La convention di Settembre a Minneapolis che dovrebbe incoronare McCain candidato repubblicano alla presidenza, forse per la prima volta non sarà una parata di regime. Una vivace pattuglia paulista potrebbe rovinare la festa.
Tuttavia dobbiamo prendere in considerazione un elemento contrario: McCain ha "già vinto" la nomination, eppure quasi 600.000 persone sono andate a votarlo.
In misura diversa, due scelte di massa, ma di segno opposto: il voto paulista è un investimento sul futuro, un voto di speranza. Il voto a McCain è quello dell'America arroccata, che ha paura.
Il messaggio della paura vince. Questo è il fattore trainante del voto americano, che anche Hillary Clinton ha adottato, benchè le venga rinfacciato come suo marito abbia sempre polemizzato contro i politici che fanno appello alle paure.
Niente da fare. E forse grazie anche alla mastelliana trasmigrazione di neocon in corso, ecco negli ultimi giorni che Hillary/Hitlery si produce nello spot qui sotto che non fa rimpiangere Rudolph/Adolph. Persino la voce fuori campo ricorda quella di Giuliani. Paura e ancora paura. E compare Osama per la prima volta nella campagna democratica."


TRATTO DA ITALIANS FOR RON PAUL:
Articolo con video.

QUI.

"...ron paul, tells how speaker of the house, nancy pelosi, 'deliberately' pulled a supplemental bill requiring congressional approval for attacking iran on orders of israel and aipac."

Anche se oramai ha lasciato la corsa per le presidenziali da qualche giorno, ritengo che rimmarrà una presenza fondamentale contro la falsità neocon e un grande esempio di abilità dialettica anche su temi scottanti come il 9/11

Ron Paul on Iran & Energy (C-SPAN 6/26)



http://www.youtube.com/watch?v=7354M1QmGYQ

La Ron Paul march for liberty

I media hanno ignorato la marcia per la libertà di Ron Paul

"Thousands of people marched peacefully in Washington D.C. on Saturday, to honor Texas Congressman Ron Paul’s campaign for liberty, yet the mainstream media uniformly failed to issue a single written report on the event in its aftermath.

The goal of the event was to organize a peaceful, non-violent march on the streets of Washington D.C. followed by a rally outside the Capitol building in support of restoring constitutional government as the founding fathers set forth.

In light of this, the event was a resounding success, as it went off without a hitch and also saw thousands of dollars raised towards the Ron Paul Campaign for Liberty.

In addition to Ron Paul’s keynote speech, audiences were addressed by Pastor Chuck Baldwin, author Naomi Klein, banking expert Edward G. Griffin, former head of the CIA’s Bin Laden unit Michael Scheuer and Iraq Veterans Against The War spokesman Adam Kokesh, amongst others.

It is estimated that around 2500 people attended the rally. Some have expressed disappointment that there were not 15,000 plus at the event, given that number had pledged to attend on the campaign for liberty website.

However, the day was extremely hot and many were seen camping out on the outskirts of the rally area in the shade. Some bloggers have suggested that as many as 8000 people in total attended the event.

These numbers were seemingly not significant enough for the corporate controlled media to pay any attention to the event. A loan blog entry from the Chicago Tribune is about the sum of the written coverage the freedom rally attracted.

Meanwhile, in what was clearly a gross distortion of the truth, CNN ran a short report which stated that Ron Paul addressed only 500 to 800 people."


Video vari