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  Situazione rifiuti Campania

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  •  florizel
      florizel
Re: Situazione rifiuti Napoli
#241
Sono certo di non sapere
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vabbè, visto che il topic è momentaneamente sospeso, mi ci metto anche io.

Citazione:
La memoria di una nazione, caro Paxtibi.


Brrr......
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"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 3/10/2008 23:14
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#242
Dubito ormai di tutto
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Ritorniamo in argomento perché c'è una guerra che lo stato sta conducendo all'interno del suo territorio, contro le persone che si presume debbano sostenerlo.

“La zona di Pero Spaccone è notoriamente un bacino imbrifero (ne fanno testo i numerosi pozzi e fontane che costellano la zona), il cui deflusso alimenta il lago di Conza. In pratica, la discarica verrebbe ad essere impiantata su di una displuviale ad un livello di circa 900 metri. I geologi hanno affermato che il suolo argilloso di Pero Spaccone è ideale per impiantare una discarica, in quanto questa sarebbe naturalmente impermeabilizzata. Quindi, non sussisterebbe pericolo di inquinamento per l’oasi WWF del lago di Conza. Avrei qualche dubbio in proposito. Primo, perché alcune sostanze tossiche per la loro stessa natura chimica possono comportarsi come le talpe, e la distanza da percorrere per arrivare al torrente Sarda è veramente esigua. Secondo, perché il suolo non è sempre argilloso, ma ci sono banchi di arenaria e zone sabbiose piuttosto che argillose (queste si vedono ad occhio nudo). Terzo, perché la natura altamente sismica della zona (Conza ne sa qualcosa) pone seri dubbi sulla durata biblica dell’impermeabilità della discarica, che si troverà in pratica a galleggiare sull’acqua”.

“In conclusione, le naturali ‘destinazione d’uso’ di Pero Spaccone, cioè sfruttamento dell’energia eolica per produrre energia elettrica pulita e produzione di grano oggi tanto prezioso, nonché il fatto di sovrastare l’oasi WWF del lago di Conza, non sono a quanto pare da considerare come controindicazioni, ma piuttosto fattori preferenziali per l’impianto di una megadiscarica per rifiuti industriali e tossici!”

Sul sito “Il forum dei Geologi.info”, inoltre, compare un intervento di Costantino Severino,
Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania, segnalatomi dall’architetto Angelo Verderosa, dal titolo “La diga di Conza e il fiume Ofanto a rischio inquinamento”. Cito un punto significativo: “… gli invasi presenti in alta Irpinia sicuramente non attingono acqua dai serbatoi calcarei ma trovano alimentazione da un complesso meccanismo dovuto alla morfologia, alla geologia, alle condizioni altimetriche e meteorologiche che ne favoriscono la sua particolare idrogeologia. Gli invasi presenti ne sono testimonianza e l’intero versante che da Andretta degrada verso la diga di Conza avvalora e preoccupa per la scelta fatta: insediare una discarica per rifiuti di ogni tipo. Questo sito (Pero Spaccone – Arenara – Pisciolo) è distante, in linea d’aria circa 5 kilometri dall’invaso di Conza … Lungo questi 5 chilometri sono presenti innumerevoli sorgenti ed oltre 30 torrenti con un grado di gerarchizzazione spinto che raccoglie e convoglia nel Fiume Ofanto e quindi nella diga di Conza, un notevole quantitativo di acqua”.

E conclude: “Quella dei rifiuti non è l’ultima delle emergenze e, ahimè, non è neanche la più grave, e sarà la causa, ai più non nota, di una emergenza che potrebbe presentarsi all’improvviso e con conseguenze drammatiche: l’esaurimento e l’inquinamento della risorsa idrica. Una risorsa tutta IRPINA e che soddisfa le esigenze di una fetta consistente del Meridione d’Italia”.
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1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Inviato il: 4/10/2008 12:54
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  •  ivan
      ivan
Re: Situazione rifiuti Napoli
#243
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Freeman ha scritto:
Scusa, Ivan, ma quando dici:
Citazione:
Di Garibaldi e Cavour e dei Savoia e dei Borboni quello che hai postato sono cose che già sappiamo.


Sappiamo? Sicuro? Allora come mai nei libri di storia della scuola pubblica non se ne trova traccia? Sono gli stessi libri che sposano la v.u. sull'11 settembre tout-court, che additano Osama come super-cattivone, che parlano di conflitto di civiltà con l'Islam, insomma che riecheggiano il pastone ufficiale della "storia" raccontata dai megafoni del potere (stampa e TG).



Io avevo chiesto al tipo se nel suo paese, la Grecia, è possibile che gente che ad esempio vilipendia la bandiera , possa diventare ministro a furor di popolo.
Poi a discutere delle contraddizioni della storia possimao star qui per giorni.



Citazione:

La storia la scrivono i vincitori, e le guerre le decidono quattro persone in una stanza. Fattene una ragione. L'informazione al giorno d'oggi è propaganda pura nella maggior parte dei casi, e la propaganda e la deformazione e falsificazione della realtà passano e sono sempre passati anche dai libri di storia e dai diari dei vincitori (vedi il De Bello Gallico, per un esempio "storico").



E' ovvio che la storia la scivono i vincitori.

Quel che è meno ovvio è che gli altri non erano meglio dei Savoia.

Se erano meglio dei Savoia, non ci sarebbero stati i moti del risorgimento, nè i Savoia avrebberro avuto gioco facile.

Citazione:

E lascia perdere il Carso, pensavo che un libro come Addio alle Armi dovesse essere sufficiente a mettere alla berlina la fola dell'amor patrio, ma certe lezioni sono dure da digerire, mi sa...


Ho letto anche "Per chi suona la campana".

E i racconti della garnde guerra li conoscevo fin da piccolo, perchè me li raccontavano gli anziani del mio paese, che la grande guerra l'avevano fatta e avevano toccato con mano cosa voleva dire.
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La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 5/10/2008 16:45
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  •  ivan
      ivan
Re: Situazione rifiuti Napoli
#244
Sono certo di non sapere
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Una flame con Paxtibi ... non ci posso credere ... era uno dei miei preferiti ...


Allora :


Citazione:

Paxtibi ha scritto:
A leggere cose come queste mi voglai di aumentarmi le aliquote da solo.

Puoi pagare la mia parte, se ti fa piacere.

E io che pensavo di aver esegerato con il mio giudizio ..



Pago già aliquote che sono elevate anche per causa di di tanti furbetti che si chiamano fuori usando gli stessi ragionamenti.

Uno piu', uno meno, cosa vuoi che sia.

Aspetto però da vuoi il buon esempio, la coerenza con le vostre idee: quando avrete bisogno di cure mediche (il piu' tardi possibile, sia ben chiaro) andate dal dottore privato, andate dalla clinica privata; lasciate stare medicie ospedali pubblici, quelli che ci paghiamo noi comuni mortali con le nostre tasse.



Citazione:

"Saddam e i talebani erano forse stinchi di santo?"

Non vedo cosa ci azzeccano.


Non abbiamo forse "liberato" i popoli che opprimevano?



Non bariamo.

Sono fenomeni ben diversi.

I talebani coemsaddam e così coem tanti altri simpaticoni sparsi per il globo sono frutto della politica dle cordone sanitario.
In pratica si foraggiat e nutrita la peggiore "rezione" a livello planetario per contrastare i soviet.

Oggi i soviet non ci sono piu'.

Però la "reazione" è piu' viva e forte che mai.

E fa proseliti ovunque.

E si ingrassa e divenat ancora piu' forte attarverso mille rivoli di finanziamenti leciti ed illeciti.

I moti del risorgimento invece erano altra cosa: erano la borghesia che si agitava perchè i vestiti di usi e costumi di un paese medioevale frazionato gli stavano stretti.

E i Savoia seppero cogliere l'occasione.

Citazione:

La memoria di una nazione, caro Paxtibi.

Le "nazioni" non hanno "memoria". Le nazioni sono astrazioni.



E' tutto un'astrazione: le nazioni, la legge, ...

Ma quetse astrazioni ci permettono una cosetta: permettono la convivenza civile.

Sena leggi, senza memoria storica, senza uno stato che faccia rispettare le leggi ci sbraneremmo l'uno con l'altro.

Ma il punto è prorpio questo: là dove si puote si vuole la disgregazione degli stati nazionali così come li abbiamo concepiti fino adesso.
E' una sinergia di interessi, ma i fautori ci stanno risuscendo.
ma come dicevo, la cosa inaspetatta è la scarsa resistenza che ilfenomeno incontra.Evidentemente ci sanno fare, sanno quali tasti pigiare.


Citazione:


Le vie, le piazze, le caserme portano i normi degli eroi e dei fatti del risporgimento.

Anche i cacciatorpedinieri.


E allora ?

Citazione:

Erano ammattiti tutti all'epoca ?

Tutti chi? L'un per cento della popolazione della penisola?


Garibaldi con quattro gatti sbancò i Borboni ? E' un caso ?
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Inviato il: 5/10/2008 17:04
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      ivan
Re: Situazione rifiuti Napoli
#245
Sono certo di non sapere
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Citazione:

florizel ha scritto:
vabbè, visto che il topic è momentaneamente sospeso, mi ci metto anche io.

Citazione:
La memoria di una nazione, caro Paxtibi.


Brrr......


Scusa, Florizel, ma la tua regione da chi è stata ridotta in quello stato ? Non mi pare dagli alieni. Nè mi pare che finora ci sia stata la dittatura.

A chi toccherà ripulire ? Allo stato, alla nazione, ovviamente. E con quali soldi ? Con quelli di Ivan and company, perchè gli altri, i furbi, quelli che "lo stato mi ruba i soldi quindi è giusto che ...", troveranno mille modi per tirarsi fuori, troveranno mille e uno giustificazioni per dire "eh, no, io mi chiamo fuori".

Il resto viene da sè ...

Infine: se la morale, se l'il rispetto della patria e dei suoi luoghi e delel sue memorie fossero stati valori profondamente radicati tra la popolazione, oggi non forse non avremmo assistito allo scempio ambientale di cui stiamo discutendo.
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Inviato il: 5/10/2008 17:12
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  •  florizel
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#246
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vincenzo
Citazione:
Ritorniamo in argomento perché c'è una guerra che lo stato sta conducendo all'interno del suo territorio, contro le persone che si presume debbano sostenerlo.

Infatti, se lo stato siamo noi, perché mai rifiutare di farci avvelenare?

Ivan: il topic è “SITUAZIONI RIFIUTI IN CAMPANIA”. Scusa se te lo ricordo, ma se un intervento teso a sottolineare un punto di vista, o un’opinione ci sta pure, non ci sta trasformare una discussione facendola vertere su tutt’altro argomento. In genere io stessa ho la tendenza ad “allargarmi” e ad andare oltre il “seminato”, quindi non te ne faccio una “colpa”. Cerchiamo però di attenerci all’essenziale.
Il che non mi impedisce di pervenire personalmente (incoerentemente, e me ne sbatto) a quanto appena esposto.

Citazione:
Scusa, Florizel, ma la tua regione da chi è stata ridotta in quello stato ? Non mi pare dagli alieni.

Ehm, no, decisamente… Direi che con stato, mafia, massoneria e alta finanza gli alieni non c’entrano molto. Il problema è che invece le suddette categorie c’entrano con il concetto di “nazione”.

Citazione:
A chi toccherà ripulire ? Allo stato, alla nazione, ovviamente.

A quelli che, prima DISTRUGGENDO e poi RIAGGIUSTANDO ("riaggiustando" per modo di dire...) si riempiono le tasche, ovviamente.

Non vedo questo cosa c’entri con “noi”, onestamente. Da sé viene solo una cosa: “noi” c’entriamo solo nella misura in cui costituiamo un PERICOLO per quei poteri. E’ per questo che essi hanno BISOGNO che ci si identifichi in essi. Per evitare rivolte generalizzate. Se non capisci questo, temo che non capirai nemmeno cosa voglia dire “sudditanza”. Alla faccia di tutti i poveri cristi crepati nel nome della LIBERTA’.

Con questo spero che il topic possa andare avanti.
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Inviato il: 5/10/2008 17:32
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#247
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Una flame con Paxtibi ... non ci posso credere ... era uno dei miei preferiti ...

Io non lo considero un flame. Semplicemente, abbiamo diverse opinioni su qualcosa.

Pago già aliquote che sono elevate anche per causa di di tanti furbetti che si chiamano fuori usando gli stessi ragionamenti.

Sono gli effetti della rapina legalizzata: i pesci grossi la evitano, quelli piccoli la pigliano in saccoccia. Caso strano a sostenere la validità del sistema si trovano sempre quelli che hanno la possibilità di scamparla, vedi parecchi figuri al governo.

Aspetto però da vuoi il buon esempio, la coerenza con le vostre idee: quando avrete bisogno di cure mediche (il piu' tardi possibile, sia ben chiaro) andate dal dottore privato, andate dalla clinica privata;

Ben felice di dimostrare la mia coerenza non appena sarò esentato dalla rapina di stato. Non vedo altrimenti perché dovrei rinunciare a servizi che ho già pagato, e più di quel che valgono.

I moti del risorgimento invece erano altra cosa: erano la borghesia che si agitava perchè i vestiti di usi e costumi di un paese medioevale frazionato gli stavano stretti. E i Savoia seppero cogliere l'occasione.

Non vedo niente che giustifichi una guerra d'aggressione, né tantomeno la creazione di una mitologia eroica.

Sena leggi, senza memoria storica, senza uno stato che faccia rispettare le leggi ci sbraneremmo l'uno con l'altro.

Io vedo abbondanza di sbranamenti adesso, con le leggi e tutto, e i più gravi sono opera dello stato. Questo è un fatto. La tua è una supposizione.

Ma il punto è prorpio questo: là dove si puote si vuole la disgregazione degli stati nazionali così come li abbiamo concepiti fino adesso.

Certo, in funzione della creazione di un futuro super-stato, la cui legittimità si fonda sulla base fornita dagli stati nazionali e dalla loro mitologia.

Garibaldi con quattro gatti sbancò i Borboni ? E' un caso ?

L'appoggio logistico della Perfida Albione non lo chiamerei un caso.

Quel che è meno ovvio è che gli altri non erano meglio dei Savoia.

Non è un buon motivo per giustificare una guerra.
Inviato il: 5/10/2008 17:50
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#248
Dubito ormai di tutto
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A ragà, la discussione parallela che portate avanti è oltremodo interessante, ci sono dei forum appositi (quello sull'unità d'italia o vari sull'anarchia). Anzi, se c'è qualche moderatore disposto a prendere i commenti in blocco e spostarli...?


LATINA Rifiuti vicino all'emergenza. A quattro giorni dalla scadenza dei termini fissati, ancora silenzio totale dalla Regione sull'ipotesi di ampliamento della discarica di Borgo Montello. L'apposita conferenza dei servizi, tenutasi alla Pisana lo scorso 10 settembre, aveva sospeso ogni decisione con l'obiettivo di assumerla, comunque, entro i successivi trenta giorni per evitare l'emergenza totale.(link)
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Inviato il: 5/10/2008 18:47
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  •  florizel
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#249
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IRPINIA: IANNACCONE(MPA), SUL FORMICOSO NON DECIDE SUB COMMISSARIO.

Arturo Iannaccone, parlamentare del Movimento per l'Autonomia, redarguisce il generale Giannini per alcune sue dichiarazioni troppo "affrettate" circa la TERZA discarica da realizzare in Irpinia.

"Mi battero' – conclude - affinche' le colpe della classe politica del centrosinistra di Bassolino e del PD,unici responsabili dell'emergenza rifiuti, non debbano tradursi in un'ennesima mortificazione per l'Irpinia".

Sembra che Iannaccone ci provi un gusto particolare replicando la stessa politica
della "divisione" dei suoi "colleghi" di schieramento politico, cosa che contribuisce alla difficoltà di creare un coordinamento tra tutte le lotte contro i veleni e la devastazione ambientale.

Inquesto articolo:

"Proviamo sconcerto e amarezza – aggiunge Iannaccone - per quanto sta succedendo in queste ultime ore ad Andretta con l'arrivo dell'esercito a presidiare il territorio. Si tratta di una intollerabile ingiustizia per la Provincia di Avellino, un grave atto di prepotenza istituzionale giustificata solo dalla mancata apertura delle discariche della provincia di Napoli che produce la stragrande maggioranza dei rifiuti di tutta la Campania."

Notare come si metta l'accento sul rifiuto solido urbano, omettendo di parlare di rifiuti tossici nocivi, che sono la causa principale dell'emergenza.

Ed ovviamente:

"Il Movimento per l'Autonomia sara' al loro fianco e parteciperà a forme di protesta rispettose della legge e che non mettano a rischio l'incolumita' fisica delle persone e delle forze dell'ordine, soldati e poliziotti, verso le quali abbiamo il massimo rispetto."

Certo che con questi presupposti, si fa fatica a credere al suo progetto di "autonomia".

Non solo Latina:

A Fonte Nuova la spazzatura si accumula per le strade a modello di quanto è accaduto a Napoli. In sciopero i lavoratori senza paga della Gesepu, l'azienda in crisi economica che opera per la raccolta di rifiuti anche a Mentana.

"Dietro la porta ci sarebbe l'Ama e un'azienda privata per la nettezza urbana che aspetterebbero di ficcarsi nel ricco affare: alla cittadina, nel caso la Gesepu venisse messa in liquidazione o fallisse, come avverrà a fine ottobre, il servizio costerà molto di più."

'A munnezza è ORO.
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Inviato il: 5/10/2008 20:54
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#250
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Paese che vai, usanze che trovi ...

In Inghilterra :


Citazione:


La luna di miele è il coronamento di tutte le storie d'amore, ma per John e Ann Tilll, 31 anni lui e 24 lei, è stata una vera fatica. La giovane coppia ha lavorato molto per potersi permettere un viaggio indimenticabile. I due, infatti, hanno raccolto oltre 60.000 rifiuti tra lattine, bottiglie di plastica, carta e qualsiasi altro oggetto riciclabile. Per tre mesi hanno ripulito tutte le strade vicino casa per vincere le 36.000 miglia di British Airways regalate da un supermercato, impegnato nella raccolta differenziata.

«Abbiamo scoperto la macchina per il riciclaggio quando stavamo facendo benzina», ha detto il signor Till . «Volevamo una luna di miele speciale e stavamo pensando a come fare per raccogliere i fondi. Poi abbiamo notato la particolare "iniziativa". Inserendo ogni volta nella macchina quattro pezzi guadagnavamo un punto da convertire poi in miglia». «Ci siamo impegnati tantissimo, finchè non siamo riusciti - ha continuato John- a convertire i rifiuti in due posti su un aereo». «Uscivano tutte le sere, soprattutto in primavera. Presto abbiamo scoperto i posti migliori per trovare rifiuti. Raccoglievamo enormi quantità di lattine e bottiglie di Coca Cola. Sono rimasto davvero sorpreso nel vedere quanta immondizia viene gettata per strada».




link

Altrove:


Citazione:


Oltre trenta persone, diversi ultras del Napoli e due politici, sono stati arrestati in merito agli incidenti avvenuti lo scorso mese di gennaio a Pianura dove doveva sorgere una discarica. Come si ricorderà ci furono incidenti per diversi giorni, bus dati alle fiamme, assalti alle forze dell’ordine e a una caserma dei vigili del fuoco. Tra i politici arrestati vi sarebbe anche un consigliere comunale di Napoli e un assessore comunale.Ci sarebbero quattro politici, su 35 indagati arrestati. Due di questi sono l’assessore comunale Giorgio Nugnes e il consigliere comunale di Alleanza Nazionale Marco Nonno. Gli ultras arrestati apparterrebbero in parte ad uno dei gruppi più violenti delle due curve dello stadio San Paolo.

Le indagini, coordinate dalla procura di Napoli, sono durate circa nove mesi, sono state eseguite dagli agenti della questura di Napoli. In tutto questo tempo la polizia ha visionato i filmati degli incidenti avvenuti a Pianura, foto e ascoltato testimoni. La polizia ha individuato anche gli autori delle minacce rivolte ai commercianti della zona che all’epoca dei fatti furono costretti a chiudere i loro negozi per diversi giorni. Per i 35 arrestati le accuse vanno dll’associazione per delinquere alla devastazione, dall’interruzione di pubblico servizio alle minacce.Ventidue dei 35 arrestati sono stati condotti nel carcere diPoggio Reale, gli altri tredici sono agli arresti domiciliari.

Tra gli indagati ai domicialiari vi è anche l’assessore alla Protezione Civile e ai Cimiteri, Nugnes mentre il consigliere Nonno è stato condotto a Poggio Reale. Alcuni degli arrestati sarebbero pregiudicati non legati alla camorra che nei giorni degli assalti a Pianura costringevano ui negozianti a tenere le serrande abbassate. Tra gli indagati vi sono anche cittadini comuni residenti a Pianura accusati di avere assaltato la polizia con sassi e bastoni nei giorni degli scontri. Gli arresti sono stati eseguiti dagli agenti della Digos.



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Re: Situazione rifiuti Napoli
#251
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Citazione:
Oltre trenta persone, diversi ultras del Napoli e due politici, sono stati arrestati in merito agli incidenti avvenuti lo scorso mese di gennaio a Pianura dove doveva sorgere una discarica


E già si capisce dove si vuole andare a parare. Chi non vuole la discarica è gente pagata dalla mafia che a sua volta non vuole la discarica per speculare sull'edilizia. Amen.
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#252
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Citazione:
E già si capisce dove si vuole andare a parare. Chi non vuole la discarica è gente pagata dalla mafia che a sua volta non vuole la discarica per speculare sull'edilizia.


E poi: "colpirne uno per educarne cento".

Infatti: "Tra gli indagati vi sono anche cittadini comuni residenti a Pianura accusati di avere assaltato la polizia con sassi e bastoni nei giorni degli scontri."

Com'era la storia del "sasso"...?

Qui, questa storia dei 35 arresti puzza moltissimo a parecchi.

Non è ancora chiara, per darle il suo vero senso.

scontri Pianura, 35 arresti.

E' possibile sia evocatrice di un "cambio" forzato di tutta l'amministrazione comunale?
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#253
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Il "monito":

QUESTORE DI NAPOLI SU ARRESTI A PIANURA, CHE SERVA DA ESEMPIO.

Eheheh... Non ci voleva la sfera magica...
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#254
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Sono stati gli uomini della Polizia provinciale a scoprire un campo incolto dall'aspetto sospetto nel comune di Camaiore. Il terreno era infatti rialzato di alcuni centimetri in più punti. Scavando, gli agenti hanno rinvenuto detriti, frutto di demolizioni edili, che sono considerati rifiuti speciali e, come tali, vanno smaltiti in modo opportuno. Il proprietario del campo è stato quindi segnalato per illecita attività di smaltimento di rifiuti e gestione di discarica abusiva.
link

Il sindaco del capoluogo, Rino Agnello, ha inviato una segnalazione alla Procura della Repubblica ed alla Questura di Enna, dove si evidenzia che, nonostante il comune abbia anticipato 250 mila euro per il pagamento di due stipendi (agosto e settembre), i lavoratori non hanno ripreso il lavoro di raccolta dei rifiuti solidi ed Enna si trova in piena emergenza rifiuti perché la maggior parte dei lavoratori ha deciso di incrociare le braccia, perché vuole che siano fatti i vaccini, che ci sia una copertura sanitaria efficace.
link

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Vedere poi come la stampa estera tratta la questione dei riiuti a napoli è frustrante. Con i miei occhi vedo questo modello civilizzato anglosassone far finta di fare raccolta differenziata. Mi sono dannato per tentare di separare i rifiuti, ma una mattina ho visto il camion della nettezza urbana buttare tutto insieme.
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Inviato il: 14/10/2008 13:01
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#255
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Vince', grazie per gli aggiornamenti.

Nei prossimi tempi non mi sarà facile aggiornare questo forum per motivi di lavoro. Conto su di te. (dalle 'nfaccia).

Intanto, un aggiornamento sulle prime mobilitazioni contro l'inceneritore previsto a Napoli, nel qualrtiere di Ponticelli:

OLTRE 1000 PERSONE IN CORTEO CONTRO L'INCENERIMENTO E PER UN ALTRO PIANO RIFIUTI

"In questo senso si è rilanciata la sfida a Bertolaso di un incontro pubblico sulle alternative eco-compatibili a questo piano figlio del business e della devastazione ambientale."

Il 5° inceneritore vorrebbero realizzarlo nel giuglianese, dove i comitati di Taverna del Re non hanno mai smesso di presidiare i siti adibiti a discariche, e che oggi fanno i conti con i NUOVI futuri interessi di confindustria e poteri forti legati agli inceneritori.

Sul fronte "Chiaiano", gli amministratori della zona limitrofa di Marano hanno rilevato inadempienze circa i lavori di allestimento delle cave;

"I lavori in parete appaiono inadeguati - dice de' Medici, riferendosi alla messa in sicurezza delle pareti della cava che presentano linee di frattura - vi sono forti dubbi sull'efficacia e non abbiamo potuto vedere sul ciglio se sia stata effettuata la sistemazione idraulica. Siamo di fronte a un intervento sconsiderato che sconvolge un'area ad alto rischio".

Notizie anche qui e qui.
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Inviato il: 14/10/2008 16:44
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Re: Situazione rifiuti Italia
#256
Dubito ormai di tutto
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Brescia, Messina. Riciclo e riuso ma con termovalorizzatori. E' un'emorragia:

I carabinieri del NOE di Brescia hanno denunciato il titolare di una ditta operante nel settore della movimentazione delle terre e rocce da scavo per gestione illecita, deposito incontrollato e realizzazione di discarica abusiva di rifiuti sequestrando un'area di circa 2.000 MQ adibita a deposito e in cui erano seppelliti rifiuti pericolosi costituiti dal cosiddetto fluff (parti non ferrose derivanti dalla demolizione di veicoli ed elettrodomestici).
link

«La strategia seguita dall'Unione europea - spiegano i consiglieri -, recepita anche in Italia, nell'ambito della gestione dei rifiuti si basa su una scala gerarchia che pone in sequenzialità discendente le seguenti fasi: riduzione delle quantità di rifiuti prodotte; riutilizzo dei beni e dei componenti che non hanno ancora terminato la propria vita utile; riciclaggio delle frazioni di materiale ancora impiegabile nei processi produttivi; recupero di energia per la frazione che rimane.»
Messina non può puntare sul termovalorizzatore di Paternò, che dovrebbe, qualora venga realizzato, recepire i rifiuti della nostra provincia. Un impianto tanto distante, infatti, probabilmente aggraverebbe i costi del conferimento dei rifiuti.
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Citazione:
Nei prossimi tempi non mi sarà facile aggiornare questo forum per motivi di lavoro. Conto su di te. (dalle 'nfaccia).


Faremo il possibile, schiavitù permettendo.
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1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Inviato il: 14/10/2008 19:07
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Re: Situazione rifiuti Italia
#257
Dubito ormai di tutto
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Dobbiamo bruciare la munnezza di tutte le mafie, presenti, passate e future:

«Il quinto inceneritore si farà. Perché non si possono impiegare anni e anni a bruciare qualcosa come 7, 8 o 10 milioni di ecoballe. E si farà anche perché potrebbe dare una mano ai problemi di crisi rifiuti denunciati dalle regioni confinanti».

È il premier a confermare, di sua iniziativa - a margine di un Consiglio dei ministri "napoletano" che stavolta brilla per improduttività - ciò che comitati, ambientalisti e cittadini immaginavano come un disegno nascosto.

La certezza, invece, la fornisce il presidente del Consiglio: il termovalorizzatore numero 5 della Campania, che secondo indiscrezioni dovrebbe sorgere nell'area del giuglianese, è reso necessario anche dalle gravi difficoltà che già si intravedono all'orizzonte del Lazio, e delle più lontane Calabria e Sicilia.

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Inviato il: 15/10/2008 23:30
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Re: Situazione rifiuti Italia
#258
Dubito ormai di tutto
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Da dove vengono tutti questi rifiuti?

«Tutte le discariche del Lazio sono in via di esaurimento tanto che il presidente Marrazzo nel suo ultimo atto da commissario, decreto n.24 del 24 Giugno 2008, ha scritto che nel triennio 2008-2011 risulta necessario prevedere un ampliamento delle discariche esistenti o farne di nuove per consentire lo smaltimento di circa 5 milioni di tonnellate di rifiuti.

link


Intanto a Chiaiano

"Ho evidenziato al tenente Libonati che lavoratori e militari sono esposti a grave rischio per la vita, specie con l'approssimarsi della stagione delle piogge. Sono ben visibili le colate di fango che si originano dalla parte alta della parete, mentre le reti sono messe a distanza di un paio di metri dal ciglio. Ai militari ho mostrato, carte alla mano, le fratture che isolano i prismi che potrebbero distaccarsi dalle pareti, provocando frane devastanti. Ho inoltre evidenziato che la strada di accesso, negli ultimi 40 metri, poggia su una lingua di tufo delimitata da un lato da terreno di riempimento e dall'altro dal vuoto: il brecciame messo lì senza le opportune canalizzazioni è ad altissimo rischio e potrebbe verificarsi uno sprofondamento di 23 metri. Infine, il terreno accumulato sotto i teloni altro non è che la rimozione dei cumuli che separavano le piazzole: la piattaforma di base della cava è intatta e quindi non è stata ancora fatta alcuna bonifica".

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Inviato il: 16/10/2008 19:15
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Re: Situazione rifiuti Italia
#259
Dubito ormai di tutto
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Interessante riassunto del prof Ortolani

Dai rifiuti le nuove mutazioni genetiche in Campania
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Inviato il: 19/10/2008 12:47
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Re: Situazione rifiuti Italia
#260
Dubito ormai di tutto
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lo stato siamo ed eravamo noi :D

Ma, ci si chiede, coloro che avevano approntato quel bel piano in linea con la normativa vigente (che prevedeva il 35% di raccolta differenziata e che avrebbe scongiurato l'accumulo di rifiuti) non avrebbero dovuto vigilare affinchè fosse attuato in ogni sua parte? Non sarebbero dovuti insorgere al suo stravolgimento? Non avrebbero almeno dovuto denunciare che il disastro rifiuti esploso quest'anno non era da ricercarsi in particolari aspetti antropologici di campani e napoletani ma che le cause erano di natura esclusivamente finanziaria e politica?

A proposito, ma chi erano?

Il ministro per l'ambiente era il "verde" Edo Ronchi, attualmente non più presente sulla scena politica nazionale.
Il ministro degli interni era Giorgio Napolitano, ora Presidente della Repubblica.

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Inviato il: 27/10/2008 14:32
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  •  ivan
      ivan
Re: Situazione rifiuti Italia
#261
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Il Corriere mostra altre perle :

Citazione:


Stalattiti da rifiuti cristallizzati

Il «Dossier della vergogna». Da ieri, mercoledì, è sul tavolo dei parlamentari e il premier Berlusconi, che oggi verrà per la dodicesima visita a Napoli, lo mostrerà al cardinale Crescenzio Sepe con il quale pranzerà nel salone di Largo Donnaregina. Il dossier rivela con una violenza che è pari alla criminalità dei comportamenti, come sono state utilizzate le cavità di Napoli — un milione di metri cubi — un tempo ricchezza del sottosuolo più vissuto d'Europa, una città nella città, con un acquedotto perfettamente funzionante fino ad anni vicini a questi e una serie di installazioni di assoluta genialità ingegneristica. La storia, però, è miseramente cambiata e il «dossier della vergogna» denuncia con straordinaria forza che sull'acquedotto galleggiano acque luride e sacchetti di munnezza.

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La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 13/11/2008 22:40
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Re: Situazione rifiuti Italia
#262
Dubito ormai di tutto
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Si è suicidato nella sua casa di Pianura l'ex assessore comunale Giorgio Nugnes del Partito democratico. Aveva 46 anni ed era il padre di due figli. Nugnes era stato arrestato a ottobre nell'ambito degli scontri avvenuti a Pianura nel gennaio 2008 contro la paventata riapertura della discarica di Contrada dei Pisani. Era accusato di associazione a delinquere, devastazione e interruzione di pubblico servizio

Nugnes è ritornato nella sua casa, si è infilato la corda al collo, l'ha legata ad una inferriata e si è lasciato andare. Sotto l'abitazione si sono radunati fotografi, giornalisti e cittadini.

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Inviato il: 29/11/2008 13:50
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Re: Situazione rifiuti Italia
#263
Dubito ormai di tutto
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Tre discariche abusive, con rifiuti urbani speciali pericolosi tra cui eternit, sono state sequestrate dai carabinieri della compagnia di Ozieri. Due aree di circa cento metri quadrati ciascuna sono state scoperte nelle campagne di Ozieri, vicino a un cantiere sulla strada che conduce a Pattada. Un'altra di 200 metri quadrati è stata sequestrata nel territorio di Alà dei Sardi, lungo il cantiere della strada Buddusò-Olbia. Sono ancora in corso le indagini per identificare i responsabili.

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Va giù duro Esterino Montino, vicepresidente della giunta regionale e assessore all´Urbanistica. Il braccio di ferro tra Regione e Comune è durato anche troppo. E lui ha deciso di far emergere il conflitto mettendo da parte la diplomazia. «Ci siamo impegnati a chiudere la discarica di Malagrotta e lo faremo - dice - non vogliamo dare proroghe. Ma ci serve la localizzazione del nuovo invaso nel comune di Roma.

Invece Alemanno vuole scaricare sulla Regione questa scelta. La sua soluzione si chiama inceneritore. E´ d´accordo con il sindaco di Fiumicino Canapini per costruire l´impianto nel comune di Fiumicino. Canapini ed Alemanno hanno già pensato a dove localizzarlo: sulla Portuense, vicino all´aeroporto, in un terreno di proprietà Sforza Cesarini, oppure a Maccarese, accanto allo stabilimento di compostaggio dell´Ama.

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Inviato il: 3/12/2008 1:41
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Re: Situazione rifiuti Italia
#264
Dubito ormai di tutto
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La magistratura, "nonostante le nostre campagne contro la pena di morte", "ha comunque il potere non formale, ma il potere sostanziale di uccidere le persone e ne ha uccise più di una": il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, torna sul suicidio dell'ex assessore del Comune di Napoli Giorgio Nugnes.

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Inviato il: 3/12/2008 1:43
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  •  florizel
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#265
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Rifiuti Napoli, inchiesta Rompiballe: indagato anche Guido Bertolaso.

"Stando all’accusa, ci sarebbe stata continuità, un unico filo rosso che ha segnato la vita del commissariato antimmondizia. Dal 2005 al 2008 l’ordine di batteria è stato sempre «tacere e far credere», anzi «agire come se tutto andasse secondo le regole». Con l’obiettivo di evitare le indagini, dribblare l’azione della poliza giudiziaria, fare carriera. "

Certo, non ci voleva l'accusa per ritenere che ci fosse "continuità"...

Bertolaso risulterebbe indagato nell'inchiesta “Rompiballe” che ha già portato il rinvio a giudizio di 25 persone tra cui tra cui l'ex braccio destro di Bertolaso alla guida del commissariato per l'emergenza rifiuti in Campania, Marta De Gennaro.

"La situazione giudiziaria dell'attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio è comune a quella di altre sei persone tra cui il prefetto di Napoli Alessandro Pansa, l'ex commissario straordinario prefetto Corrado Catenacci, ed altri dirigenti della struttura commissariale. Le loro posizioni sono state stralciate dal filone principale dell'inchiesta già alcuni mesi fa. Sarà il Procuratore della Repubblica a Napoli Giandomenico Lepore a doversi esprimere sull'eventuale archiviazione o richiesta di rinvio a giudizio."

Maggiori dettagli sull'inchiesta "Rompiballe", prima che tra gli indagati comparisse anche il nome di Bertolaso:

Sarà processata, dunque, Marta Di Gennaro, l’ex vice di Guido Bertolaso. Saranno processato il suo factotum, il maresciallo dei carabinieri Rocco De Frenza; l’ex coordinatore del commissariato, Michele Greco; il chimico che analizzava i campioni di rifiuti, Fabio Mazzaglia; il geologo e «soggetto attuatore », Leonello Serva. Sarà processato anche Massimo Malvagna, ex ammini-stratore delegato di Fibe e Fibe Campania: e nasce un caso. Il gup ha infatti riconosciuto l’abuso di ufficio anche se nel processo non c’è il pubblico ufficiale che, nell’impostazione della Procura, lo avrebbe commesso per procurargli un ingiusto vantaggio patrimoniale, cioè il prefetto Alessandro Pansa.

Sarebbe stato ben strano se ad essere indagata fosse stata SOLO la sua più stretta collaboratrice, visti i rapporti di lavoro svolti praticamente gomito a gomito.
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#266
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E visto che ormai non si sa se ridere o piangere (io opterei decisamente per una TERZA alternativa...), ridiamo:

SPOT DI ELENA RUSSO
PER NAPOLI: ERA L'ATTRICE RACCOMANDATA DA SILVIO


"Pubblicità progresso o pubblicità regresso? Questo verrebbe da chiedersi pensando al nuovo spot in favore di Napoli, che verrà trasmesso tra qualche giorno su tutte le reti televisive: per dare una nuova immagine al capoluogo campano, dopo l'emergenza-rifiuti che aveva fatto scalpore anche a livello internazionale, Palazzo Chigi e la fondazione "Pubblicità Progresso" hanno realizzato uno spot di 40 secondi circa.
La protagonista è Elena Russo, attrice balzata agli onori delle cronache nel 2007 per essere stata segnalata all'allora dirigente Rai Agostino Saccà nientemeno che da Silvio Berlusconi. La telefonata fra i due era stata intercettata: in essa l'attuale primo Ministro dice chiaramente a Saccà di «avere quel problema di Elena Russo che ha bisogno di lavorare»."


Nello spot si vede una donna sommersa dai sacchetti di spazzatura. La disperazione scompare quando 5-6 persone si danno da fare per aiutarla a liberarsi dai rifiuti.

"Nello spot si vede una donna sommersa dai sacchetti di spazzatura. La disperazione scompare quando 5-6 persone si danno da fare per aiutarla a liberarsi dai rifiuti."

Ovviamente, non mancano profondo decolletè e gesti ammiccanti.
Un'operazione deviante come le decine di trasmissioni spazzatura con cui vengono sistematicamente narconizzati i cittadini italiani, insomma.
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#267
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ahahahaha

Mitica FLO!!!


Lo spot si può già vedere su youtube

http://www.youtube.com/watch?v=y5utrioWDt0


Tra l'altro, la cosa divertentissima sono gli ultimi fotogrammi in cui si legge che quello spot è stato realizzato sotto "L'Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio"!!!!!

AHAHHAHHAHHHA

Che popolaccio che siamo..... mammamia..... che popolaccio.....

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Re: Situazione rifiuti Napoli
#268
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Ma sto zoccolone a quanto le mette le pompe?

Ops, si può scrivere "le mette"?

Inviato il: 5/2/2009 14:39
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  •  florizel
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#269
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Tanto per continuare a ridersela (e speriamo che sia della serie "Una risata li seppellirà"):

Notturno
Citazione:
la cosa divertentissima sono gli ultimi fotogrammi in cui si legge che quello spot è stato realizzato sotto "L'Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio"!!!!!

Che ci vuoi fare... ministressapariopportunità oblige.
Quando si dice che il pesce puzza dalla testa...

Gilgamesh
Citazione:
Ma sto zoccolone a quanto le mette le pompe?

Oserei dire che le pompe sono ormai una gavetta: all'inizio le devi mettere anche a gratis, immagino.

E Napoli sta diventando davvero una gran puttana.
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Inviato il: 5/2/2009 16:07
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Re: Situazione rifiuti Napoli
#270
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È caccia ai killer di Luigi Tommasino, il consigliere comunale del Pd di Castellammare di Stabia ucciso ieri pomeriggio durante un agguato a corso Europa. Gli investigatori sperano che i due sicari siano stati ripresi da qualche telecamera di sicurezza di istituti di credito nelle vicinanze.

Per quanto riguarda il movente del delitto, si indaga soprattutto sulla pista dei rifiuti. Il nome di Gino Tommasino, secondo la Dda di Napoli, era in un'inchiesta su rifiuti, appalti e camorra. E il timore che Tommasino sarebbe stato presto chiamato a rendere dichiarazioni, magari facendo rivelazioni sul conto di esponenti della malavita organizzata, potrebbe essere il movente dell'omicidio.

Dopo la seduta straordinaria di consiglio comunale il sindaco Salvatore Vozza si è recato in Procura per essere sentito dai pm. Ieri alcuni consiglieri comunali e regionali vicini a Tommasino, ex della Margherita, sono sono stati interrogati fino a tarda sera. Scandagliando nel passato del consigliere del Pd gli inquirenti hanno puntato l'attenzione sul lavoro svolto in una municipalizzata per lo smaltimento dei rifiuti del Comune di San Giorgio a Cremano, fallita a causa di un pesante passivo.

I magistrati che coordinano le indagini - il procuratore aggiunto Rosario Cantelmo e i pm della Dda Pierpaolo Filippelli e Claudio Siragusa - si sono incontrati stasera con il pm di Potenza Henry John Woodcock nella sede della procura al Centro Direzionale. Il magistrato, che nei prossimi mesi si trasferirà a Napoli, ha trasmesso infatti di recente ai colleghi della procura partenopea un'informativa riguardante un'indagine su alcune ditte legate a clan camorristici e su un giro di tangenti per appalti relativi allo stoccaggio dei rifiuti. Nell'indagine sarebbe emerso il nome di Tommasino, insieme a quelli di altri 13 amministratori stabiesi. Il consigliere ucciso avrebbe versato una tangente a un politico di riferimento da parte di una ditta interessata alla costruzione del termovalorizzatore in area stabiese.

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