Grazie mille Vincenzo e Florizel per aver distinto la mia riflessione dal problema umatitario che stà mettendo Napoli in ginocchio,e soprattutto per l'interesse che avete e per le ottime informazioni che date.

De Gennaro è arrivato a Napoli ...il duce del G8...
Chi meglio di lui sà usare la mano pesante in manifestazioni pacifiche che (strana coincidenza) vengono sempre traviate da quei blak block che rimangono sempre inedentificabili?

Spero in una una manifestazione pacifica senza scontri,e do il pieno appoggio morale alla popolazione Campana che giustamente protesta contro quell'amministrazione che era stata avvertita e consapevolizzata dell'emminente problema...
e che ha volontariamente lasciato che la situazione degenerasse ad oggi,
ma prendendo ugualmente i soldi per risanarla... (e con largo anticipo)

Abbiamo pure la diretta dalla manifestazione.

Si stanno man mano riunendo tutte le organizzazioni in piazza gesù a napoli. Si vocifera che lo stesso corpo di polizia non sia molto contento del nuovo super(?)commissario de gennaro a causa dei suoi trascorsi non felici (i.e. genova).

Si spera pure che si evitino infiltrati facinorosi che potrebbero servire al solito pretesto.

Ottimo resoconto, vincenzo. Un'altra cosa che i media non lasciano assolutamente trapelare è il senso di solidarietà che si sta esprimendo intorno a queste lotte, compreso il sostegno arrivato dalle popolazioni di Giugliano che hanno contrastato la riapertura della discarica di Taverna del Re, e di quelle di Acerra.

E' solo chiacchierando personalmente con i napoletani, ad esempio, che si arriva a capire quale sia il clima di attenzione e di sostegno.
Cosa che lascia ben sperare che il tanto collaudato "dividi et impera" prenda, ogni tanto, la via della tazza del cesso.

Intanto, posto le ultime:

RIFIUTI, GIUNTO A NAPOLI GIANNI DE GENNARO

Via tutte le forze dell’ordine da Pianura.

No alla discarica dei Pisani.

Se sarà possibile manifestare tranquillamente, posterò qualche foto o filmato della fiaccolata.

""ho potuto usare poco la cinepresa, la gente è inferocita, ma in buona fede si sente presa in giro, una protesta che non sembra nascere dalla camorra ma da cittadini che reclamano il loro diritto a vivere

Segnalo, inoltre, che stasera, alle 17:30, dal centro storico di Napoli partirà una manifestazione, promossa dai cittadini di Pianura, Quarto e Pozzuoli contro la riapertura della discarica dei Pisani e dai cittadini napoletani e campani impegnati contro le devastazioni in atto del territorio.

Ho potuto giudicare che le reazioni da parte dei napoletani sono state di grande solidarietà. Nessuna rabbia, nessun risentimento, e nemmeno l'individuazione di colpe verso gli abitanti di Pianura, a cui fa comodo a molti indicarli come i diretti responsabili dell'accumulo di rifiuti nelle strade di Napoli.
La "gente" sa molte più cose di quanto l'informazione ufficiale taccia.

Si prevede la partecipazione di un gran numero di persone, e la vera novità è che si scende in piazza non "chiamati" o "organizzati" da alcuna organizzazione politica, nonostante la probabile (ma già contestatissima) strumentalizzazione della cosa da parte di qualcuno.

Non so davvero cosa pensare, se non che il disinteresse verso questo argomento non fa che sostenere il tentativo, da parte delle istituzioni colluse e del mondo dell’informazione ufficiale, di voler limitare concettualmente il fenomeno a Napoli e alla Campania per circoscrivere quella che è una prassi politica nazionale: lo stretto rapporto, strutturale, tra mondo istituzionale, organizzazioni mafiose e massoneria.

L’analisi di Iacuelli rimonta all’origine dell’attuale disastro, svelando alcuni punti chiave relativi all’incancrenirsi del problema “rifiuti”, che però potrebbero spiegare anche altre tematiche legate alla gestione dell’intero territorio nazionale.

E, naturalmente, quando si parla di “rifiuti” si pensa immediatamente solo a quelli urbani, prodotti dalla popolazione locale, la qual cosa favorisce argomentazioni ed equivoci atti a marchiarla come “irresponsabile” di fronte alle possibilità di liberare le strade dall’immondizia.

Come viene affermato nell’intervista, la Campania e tutto il Sud erano regioni a vocazione agricola, ma per lo sviluppo dell’industrializzazione del centronord servivano serbatoi dove liberarsi di rifiuti tossici, ed è da qui che è partito il grande affair delle discariche.
E ricordo che prima del 1997, prima della Legge Ronchi (per quanto illusoriamente una “legge” possa servire), lo smaltimento illegale dei rifiuti non costituiva reato.

Decreto Ronchi.

Insistere tanto smaccamente sulla presenza di infiltrazioni mafiose e camorristiche all’interno delle lotte contro le discariche, nel tentativo di impedire di raschiarne il fondo alla ricerca delle vere responsabilità, è emblematico di una strategia del Potere che ricorda altri tipi di demonizzazioni delle lotte dal basso.

Perché nessuno tenta un parallelo con le demonizzazioni delle lotte dei NO TAV, ad esempio?

Riporto un altro articolo di Iacuelli, del 5 gennaio.

A distanza di oltre quattro 4 anni dalle dimissioni del Presidente della Giunta Regionale dalla carica di commissario ai rifiuti, oltre 4 anni in cui il governo ha assunto la titolarità del Commissariato, anziché usare positivamente i massimi livelli del potere commissariale e responsabilizzare nel contempo gli enti locali, si è mantenuta in vita una struttura commissariale che da 14 anni si è dimostrata incapace di affrontare il problema, inoltre il Governo nomina una nuova pletora di subcommissari e quel che è più grave non indica una via d’uscita concreta, mentre le condivisibili proposte della Commissione Bicamerale Rifiuti attendono ancora risposte.

Dal momento che la notizia circa l’uso dell’esercito nella gestione dell’ordine pubblico impone un’ulteriore riflessione, riporto anche il link al forum di Luogocomune dove si è cominciato a parlare dell’argomento.

La NATO a Napoli?

Ulteriori informazioni sul tema "rifiuti" ed "inceneritori".

L' ecomafia dei rifiuti in Italia.

Inceneritori "fuorilegge".

Continuiamo qui.

Linko le interviste segnalate da Shevek

ecomafie1

ecomafie2

Tanto per avere un'idea di che idea si faranno nel mondo