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  L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere

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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1741
Sono certo di non sapere
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Citazione:
ohmygod ha scritto:
Premessa:a te i requisiti (per una corretta valutazione) non mancano dato che da sempre sei contro Barnard e la sua MMT.


Perdonami, io sono contro Barnard non da sempre ma solo da quando è diventato un negazionista dell'undici settembre.

Della MMT invece mi interesso poco/niente, diciamo che ho letto stralci di "il più grande crimine" e l'ho trovato al tempo stesso triste ed esilarante, e quella è la pietra miliare messa da Barnard prima di approdare alla MMT.

Ricordati che lo stato a moneta sovrana impone le tasse per arginare lo strapotere dei ricchi. Questo concetto sta al mondo reale quanto le teorie di dino stanno alla fisica.
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Inviato il: 9/10/2012 13:33
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  •  toussaint
      toussaint
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1742
Sono certo di non sapere
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Perdonami, sertes, ma non è che sia stato Barnard a inventare la MMT, lui è solo un divulgatore, quindi come tutti i giornalisti-divulgatori è probabile che a volte se ne esca con delle cazzate dovute a concetti magari maldigeriti.
La MMT è una teoria formulata da un gruppo di economisti, tra i quali il più famoso è J.K.Galbraith figlio dell'omonimo economista, consulente di JFK. Il concetto fondamentale di questa teoria è che la moneta è creata SOLO dal settore pubblico, il settore privato ha rilevanza solo nella circolazione della moneta. Dunque, se lo Stato fa surplus di bilancio non fa altro che sottrarre moneta al sistema e in tal modo alimenta una spirale recessiva. Su questo sono totalmente d'accordo e del resto basti vedere cos'è accaduto negli anni '30 negli USA col New Deal rooseveltiano o in Argentina col peronismo o anche adesso con la stampa di moneta da parte della FED a vantaggio delle banche. Pensa, persino con questa scellerata opzione (l'indicazione della MMT, infatti, è che la stampa di moneta sia indirizzato direttamente alla creazione di posti di lavoro da parte dello Stato) i fon damentali dell'economia americana sono un pò migliorati.
L'altro pilastro della MMT è che la stampa di moneta non alimenta l'inflazione, se ben indirizzata l'effetto inflattivo è di breve durata. In effetti, mina alla base uno dei pilastri del pensiero liberista, ossia che la stampa di moneta equivalga a inflazione, mentre invece equivale a svalutazione che è cosa ben diversa e che come tutti sanno spinge l'economia contribuendo in un secondo tempo al recupero del valore iniziale della moneta a seguito proprio della crescita.
Poi, che Barnard non capisca un cazzo di 911 siamo tutti d'accordo ma non capisco cosa c'entri con l'economia politica.
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Inviato il: 9/10/2012 14:34
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1743
Sono certo di non sapere
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Citazione:
toussaint ha scritto:
Pensa, persino con questa scellerata opzione (l'indicazione della MMT, infatti, è che la stampa di moneta sia indirizzato direttamente alla creazione di posti di lavoro da parte dello Stato) i fon damentali dell'economia americana sono un pò migliorati.

I fondamentali dell'economia americana sono i missili minutemen, i carrier group dislocati su tutti i mari e le basi militari dislocate ovunque nel territorio.
Nessuno accetterebbe più la carta igenica verde, se non ci fosse qualche "penale" da pagare, molto concreta.

Citazione:
Poi, che Barnard non capisca un cazzo di 911 siamo tutti d'accordo ma non capisco cosa c'entri con l'economia politica.


Non è che Barnard non capisce un cazzo di 9/11, Barnard capisce e dice che il danno che noi teorici del complotto stiamo arrecando a chi denuncia i veri crimini dell'impero americano è enorme.
Quindi una posizione peggiore del peggior debunker, perchè almeno Attivissimo non fa finta di essere un virtuoso, ti dice le sue cose di parte e la sua posizione di collaborazionista del potere è chiara a tutti.

L'ha detta giusta Calvero: l'undici settembre è la cartina di tornasole per testare l'onestà di un giornalista.

Sul 9/11 puoi anche scegliere di stare zitto, ma se ne parli e scazzi così come Barnard, a mio parere perdi la fiducia su ogni altro argomento.

Che adesso ci venga anche a dire che "le banche non hanno grandi colpe e nemmeno fanno grossi utili" è solo la conferma di una malafede conclamata.
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Inviato il: 10/10/2012 8:38
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  •  ivan
      ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1744
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Da Popsci

Dear Mystery Algorithm That Hogged Global Financial Trading Last Week: What Do You Want?
On Friday, a single mysterious program was responsible for 4 percent of all stock quote traffic and sucked up 10 percent of the NASDAQ's trading bandwidth. Then it disappeared.

By Clay DillowPosted 10.10.2012 at 3:32 pm6 Comments
...



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Inviato il: 11/10/2012 20:30
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  •  toussaint
      toussaint
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1745
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sertes, tutto quello che possiamo dire di e su barnard non c'entra nulla con la MMT, è una teoria economica e discutiamo di quella, a me sembra molto convincente, del resto è un dato di fatto che quando si fa defiocit spending, persino con l'opzione peggiore ossia a debito e non (come si dovrebbe con emissione di moneta), si cresce mentre quando si "fa attenzione" al bilancio le economie vanno in malora.
Garantire i prestatori è l'ultima cosa che possa interessarmi, viene prima anche lo stato di salute delle marmotte in Canada.



Edit: e c'è un motivo ben preciso, con la stretta di bilancio devi inevitabilmente ridurre il reddito delle fasce basse (ce lo dicono in tutte le salse, i poveri sono tanti quindi è necessario prendere a loro) cioè a quelle persone che non hanno potuto risparmiare nulla, allora è meglio prendere a chi ha risparmiato ma questo c'entra col default nei confronti del quale mi dichiaro favorevole ma poco con la MMT l'assunto principale della quale è proprio il deficit spending senza debito.
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Inviato il: 12/10/2012 11:02
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  •  Luxio
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1746
Ho qualche dubbio
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Sto veramente smettendo di seguire questo teatro, provo forte disgusto.
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Inviato il: 12/10/2012 13:08
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1747
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Citazione:

toussaint ha scritto:
sertes, tutto quello che possiamo dire di e su barnard non c'entra nulla con la MMT, è una teoria economica e discutiamo di quella


Io parlavo di Barnard, sempre se posso eh...

Però se vuoi in un altra occasione parliamo anche di economia, dato che fai un po di confusione pure sui termini basilari, quali inflazione ed emissione di moneta. Se la ricchezza reale è 100 e la misuri con 100 moneta, nel momento che emetti 10 la ricchezza 100 è misurata con 110 e quindi ciascun oggetto reale va misurato con maggior quantità di moneta. E' pura logica matematica, prima ancora che economia. Emettere moneta vuol sempre dire fare inflazione, poi se l'emissione extra viene spesa in modo virtuoso aumenta il pil e allora l'inflazione si riassorbe, ma emettere moneta vuol sempre dire fare inflazione.

Quindi tutto sommato anche i deliri MMT potrebbero avere una loro collocazione in questo thread "delle cose che non si sa se ridere o piangere", ma qui è meglio tenere le cazzate clamorose e palesi, non quelle che vanno spiegate, fosse anche solo con un ragionamento da 4 righe come il precedente.
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Inviato il: 12/10/2012 13:50
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  •  toussaint
      toussaint
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1748
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sertes, fai anche tu il solito errore che commettono gli economisti liberisti i quali ragionano come se l'economia fosse matematica. L'economia raggiunge i suoi equilibri non istantaneamente ma nel tempo, quindi conta ciò che accade a regime, ossia quando tutti gli effetti di una politica economica si sono realizzati.
Nn è che se io stampo moneta pari a 10, il giorno dopo tutti i beni si incrementano del 10%, non funziona così, l'aumento di moneta origina un incremento di domanda potenziale e nominale, ora se ci sono scorte, se c'è capacità produttiva inutilizzata e infine se c'è disoccupazione a regime non avrai inflazione perchè nei tre casi citati avrai rispettivamente
a) utilizzo delle scorte
b) impiego della capacità produttiva inutilizzata con assunzione di manodopera (ovviamente se le aspettative nel medio-lungo periodo sono positive e questo è automatico nel momento in cui lo stato fa capire di sostenere la domanda e quindi l'economia con un'adeguata politica monetaria)
c) ingresso di nuovi soggetti produttivi con assunzione di manodopera (e vale anche qui quanto detto tra parentesi nel punto precedente)

Di un'inflazione temporanea ma anche di un'inflazione costante ma modesta non gliene può importare sinceramente nulla a nessuno che capisca un minimo di economia.

P.S.: se l'emissione di moneta è finalizzata all'assunzione di nuovi lavoratori, non cambia il reddito disponibile familiare medio e dunque non ha senso, per chi offre, incrementare i prezzi perchè a quel punto annullerà l'incremento di domanda potenziale e l'effetto finale sarebbe quello di vendere meno di quanto vendeva precedentemente, visto che il reddito medio dsponibile di chi acquistava in precedenza quel bene non è cambiato.
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Inviato il: 12/10/2012 14:47
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  •  ivan
      ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1749
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Da qui:link

citazione:


Internet, la dipendenza è patologia: i sintomi dei disturbi legati alla Rete
L’American Psychiatric Association inserirà nel prossimo aggiornamento del manuale di diagnosi e cura delle malattie mentali anche i comportamenti distorti legati all'utilizzo del web. Il fenomeno, tipicamente maschile, colpisce in modo particolare giovani dagli 11 ai 23 anni



Ossia anche che "le cose buone delal vita o sono illegali, o sono immorali o fanno ingrassare".

Medicina antidipendenza:



Ossia andare a distrarsi .
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Inviato il: 12/10/2012 15:24
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1750
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...Confessioni di un ex disinformatore...

esistono... in questo caso era un pro israele... sarà un caso??

Pace ai nostri sensi
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La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 12/10/2012 18:16
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  •  ivan
      ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1751
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A proposito di disinformazione/indformazione via web con annessi e connessi di democrazia digitale citata in home in un link, qui link source

E tu quale tipo di drogato di internet sei?
12/10/2012 - Perché sul web prima o poi tutti riescono ad essere classificati
...
Tipi da social network. The Curious Brain ci presenta uno schema dei dieci “archetipi” principali di utenti. Da colui che sembra essersi dimenticato le lettere al “likatore” compulsivo, voi vi trovate in queste categorie?

....


C'è del vero in questa tesi purtuttavia non si capisce perchè lo stesso modello non è applicato ad altre circostanze, tipo la tv, i giornali, etc etc .
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Inviato il: 13/10/2012 11:18
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      ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1752
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In home c'è un forum su un presunto complotto dei poteri forti ai danni di un emergente movimento politico.

Altri complotti ai danni di noi tutti spesso non salgono agli onori della cronache e dei dibattiti e finiscono nel dimenticatoio salvo riemerge di tanto in tanto.

Tra i tanti disastri causati da un modus operandi poco serio della politica c'è l'inquinamento causato dal quotidiano vissuto come se tutto alla fine è lecito tanto se non sporco io sporca il vicino quindi che senso ha che io non sversi un pò di rifiuti qua e là e magari ... ovvio.

Leggiamo da qui: link

Citazione:


C’è un rapporto di tredici pagine redatto dall’Arpa Campania. Risale a fine maggio ed è indirizzato all’assessorato regionale all’Ambiente. Si chiama ‘Piano di monitoraggio e controllo e stato delle acque sotterranee discarica Sari’. Dice che a Terzigno, in provincia di Napoli, le falde acquifere sono inquinate e di conseguenza centinaia di pozzi sono inutilizzabili per l’agricoltura e chissà quanta acqua contaminata sarà finita comunque nella catena alimentare. Il rapporto dei tecnici Arpa non mette in relazione diretta l’inquinamento delle acque con il pluriennale utilizzo dell’area Sari a sversatoio del rifiuto indifferenziato di mezza provincia di Napoli. Circostanza che ovviamente non tranquillizza affatto i cittadini di Terzigno, preoccupati per le cicliche voci di apertura di un nuovo sversatoio in Cava Vitiello. E tanto meno mette l’animo in pace alle famiglie di chi ha visto un congiunto ammalarsi prematuramente o morire di cancro, registrato in un artigianale ‘registro tumori’ che gli stessi terzignesi hanno compilato per sollecitare interventi di bonifica e di messa in sicurezza del territorio.

Secondo la relazione, che ilfattoquotidiano.it, ha consultato, le fonti di inquinamento delle falde potrebbero risalire ai decenni antecedenti all’apertura della discarica, chiusa pochi mesi fa: “Le anomale concentrazioni di ferro, manganese, fluoruri e nichel sono già presenti a partire dal 2004-2006”. La discarica Sari 2, in Pozzelle, è stata inaugurata nel 2008. Ma negli anni ’90 era attiva, poco distante e sempre nel comune di Terzigno, la discarica Sari 1. Epoca in cui i rifiuti viaggiavano e venivano intombati senza controllo e senza le precauzioni odierne. Ed infatti, scrivono i tecnici nel rapporto, è il percolato prodotto dalla fermentazione dei rifiuti la principale causa di inquinamento delle falde terzignesi. Monnezza su monnezza. Per anni, grazie a politici acquiescenti e imprese senza scrupoli, i ‘vesuviani’ sono stati lentamente avvelenati. Calpestando ogni regola del buon senso in quello che doveva essere un paradiso dell’ambiente, il Parco Nazionale del Vesuvio, tramutato in un inferno puzzolente e pericoloso.

“L’apertura di una discarica dovrebbe essere preceduta da un’analisi sullo stato di salute del territorio – affermano gli avvocati terzignesi Maria Rosaria Esposito e Mariella Stanziano, consulenti dell’Isde, l’associazione dei medici per l’ambiente – e in particolare delle acque e del terreno. Ma dallo studio della relazione Arpac abbiamo scoperto che la Sari 2 fu aperta senza l’analisi preliminare delle acque. Il principio di precauzione avrebbe imposto di cercare uno sversatoio altrove, senza aggiungere un ulteriore fattore di rischio a un territorio già inquinato”. Ora fanno gola i 3 milioni e 600mila metri cubi di Cava Vitiello, il buco più grande d’Europa, che Berlusconi e Bertolaso provarono ad attrezzare a discarica nel 2010, scatenando la più agguerrita protesta di popolo dell’ultimo decennio. Di certo alla prossima emergenza rifiuti campana se ne tornerà a parlare. Sulla pelle degli abitanti di Terzigno.


Proposte per sanare la situazione ambientale in Campania e altrove nei discorsi dei politici, emergenti e meno emergenti, non se ne ascoltano mai.
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Inviato il: 14/10/2012 9:02
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1753
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Come al solito i politici son sempre assenti dai problemi seri e reali della gente.

E a comare il vuoto lasciato dalla politica devono pensarci i cittadini:


link il mattino

Citazione


Roghi tossici, 35mila campani querelano
Regione, Provincia e 42 comuni
«Vi accusiamo dell'eco-disastro»

Il medico del Pascale: «Per ogni borsa prodotta in nero e venduta in strada 500 grammi di rifiuti cancerogeni»



NAPOLI - Oltre trenta associazioni e più di trentamila cittadini per dire basta ai roghi tossici che stanno esasperando gli abitanti delle terre tra la provincia di Napoli e quella di Caserta. Quella Terra dei fuochi, dove la popolazione deve combattere contro la combustione di rifiuti, urbani, speciali e pericolosi, con immissioni di sostanze altamente inquinanti e tossiche a tutte le ore del giorno e della notte.

Il Coordinamento Comitati fuochi, che raccoglie trentaquattro comitati attivi sul territorio, ha dato vita a un'iniziativa che culminerà in una querela a sottoscrizione popolare, che sarà depositata alle procure di Napoli, di Santa Maria Capua Vetere e di Nola, nei confronti di Regione Campania, Province di Napoli e Caserta e di ben 42 Comuni, tra i quali anche i Comuni capoluogo.


....


E speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che qualcuno paghi per questo scenario apocalittico.
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Inviato il: 14/10/2012 19:46
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1754
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Citazione:

toussaint ha scritto:
sertes, fai anche tu il solito errore che commettono gli economisti liberisti i quali ragionano come se l'economia fosse matematica.


Ma LOL!!

---

Vabbè, comunque permettimi un consiglio: non dire al tuo interlocutore che si sbaglia, digli al massimo "su questo argomento non siamo d'accordo".

E' un consiglio che vale in assoluto, ma è doppiamente valido se il principale sostenitore della tua opinione è uno che attacca chi fa ricerca sul 9/11 e contemporanamente fugge dal dialogo.

La cosa buffa è che questo è l'unico punto di contatto tra la MMT Italia e la scuola austriaca, l'imbarazzante posizione sul 9/11 del loro rappresentante di punta (mi riferisco ovviamente a Ron Paul).
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Inviato il: 15/10/2012 15:57
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  •  toussaint
      toussaint
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1755
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sertes, hai ragione, mi scuso per l'approccio un pò troppo diretto, a volte è una scorciatoia per andare subito al punto e cioè criticare l'idea che le grandezze economiche raggiungano immediatamente obbligati punti di equilibrio, una fissa degli economisti marginalisti e anche degli austriaci. Invece, con uno stesso strumento puoi ottenere risultati anche opposti, dipende da come lo usi e il percorso che riesci a costruirgli attorno.
Per il resto, ripeto che condivido con te l'opinione su barnard ma lui non è il portavoce ufficiale della MMT, ha solo chiesto agli economisti che supportano tale teoria di fare qualche conferenza in Italia, da qui ad identificare la MMT con barnard ce ne corre. Se è per questo, non credo che i teorici della MMT abbiano mai espresso alcuna opinione sul 911 ma ciò non toglie che la teoria economica sia molto interessante, almeno per me.


Edit: tra l'altro, l'ottimo Bagnai ha ricordato che la MMT non è affatto una teoria nuova e con ciò ha voluto bacchettare pesantemente barnard (che lui chiama donald duck immagino perchè strepita, strepita, strepita) e coloro che hanno rilanciato la MMT come fosse opera loro. Bagnai ha scritto anche che la MMT può essere un'ottima cosa, frutto come detto del lavoro di vari pensatori (post)keynesiani, ma che l'opzione principale è uscire dall'euro e io concordo con Bagnai.
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Nuova stangata nella legge di stabilità appena approvata, riduzione delle detrazioni fiscali con retroattività nel 2012 (mai accaduto nella storia), riduzione del salario di produttività dei lavoratori degli enti previdenziali (si vuole più produttività ma si taglia il salario? pazzesco) per 300 milioni ma... sorpresa...
rifinanziato il sostegno alle scuole private per 223 milioni di euro
Bastardi!!!

Monti, a te lo sceriffo di Sherwood ti fa una pippa.
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Giusto per la steatosi epatica in tempi di tagli retroattivi:


Casta, oltre 5 milioni di euro per i parcheggi. Mazzocchi (Pdl): ‘Così evitiamo le multe’

Non bastavano ai deputati due grandi aree parcheggio, con tanto di guardiania, a via della Missione (di fronte il Parlamento) e a Villa Borghese. Tutto pagato con soldi pubblici. Ma è troppo poco per la casta. E così ecco che la Camera dei deputati mette in bilancio oltre 5 milioni e mezzo di euro (5.656.000 euro) da spendere in tre anni per nuovi posti auto. La notizia è pubblicata oggi sulle pagine romane de Il Messaggero. Ma confermata anche da un documento della Camera che motiva lo stanziamento, come finalizzato al “miglioramento della mobilità dei deputati e degli impiegati parlamentari”. Tra i firmatari del bilancio c’è Antonio Mazzocchi(Pdl) deputato e uno dei tre questori della Camera (video). Al Messaggero, Mazzocchi risponde: “Prendere i mezzi pubblici? Non prendiamoci in giro, i mezzi pubblici non funzionano bene a Roma e dobbiamo consentire ai deputati e agli impiegati di andare a lavoro”. Poi rincara la dose: “D’altronde rischiamo di prendere anche tante multe con le nostre auto che non trovano posto la mattina in centro, anzi – afferma al quotidiano romano – dobbiamo ringraziare i vigili urbani della zona che sono molto cortesi: spesso e volentieri prima di fare la multa ti chiamano e ti dicono di spostare la macchina”. Dichiarazioni, come sentirete dall’intervista de ilfattoquotidiano.it al deputato Pdl, destinate a sollevare ulteriori polemiche



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Di farsi due passi a piedi e/o di usare il metrò come tutti gli altri no, proprio no
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  •  toussaint
      toussaint
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1759
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Ma và? Non l'avrei mai detto
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  •  polaris
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1760
Dubito ormai di tutto
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Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Inviato il: 17/10/2012 17:51
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  •  gronda85
      gronda85
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1761
Dubito ormai di tutto
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L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere.....

letteralmente

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Inviato il: 17/10/2012 19:27
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  •  ivan
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1762
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Proseguendo il piccolo OT sugli arcobaleni , ho colto l'attimo con il telefonino la primavera scorsa; la località è nei pressi del parco nazionale dell'Aspromonte.

Nulla di che, ovviamente; ma il punto è appunto cogliere l'attimo per qualcosa di carino come uno sfuggente arcobaleno in una giornata uggiosa,








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La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 17/10/2012 22:30
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  •  ivan
      ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1763
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Citazione:

toussaint ha scritto:

Monti, a te lo sceriffo di Sherwood ti fa una pippa.


Altre brutte news per Pantalone o, che è la stessa cosa, altri raid dei gendarmi di Sherwood :


Chi ha un mutuo può dire addio a tutti gli altri sconti fiscali
Per moltissimi sottoscrittori di prestiti per la prima casa, il limite alle detrazioni sarà superato. Secondo i dati della Cgia si perdono 190 euro a testa e si deve rinunciare a scaricare le spese.

SE AVETE un mutuo, scordatevi altri sconti. L'effetto micidiale di franchigia e tetto, introdotti dall'ultima Manovra del governo, mette fuori gioco tutte le altre detrazioni. Così, nella dichiarazione 2013 sui redditi di quest'anno, i soli interessi passivi sui prestiti ottenuti per comprare casa divoreranno con molta probabilità i rimanenti "bonus". Almeno un milione di famiglie, abituate nel passato a sottrarre dall'imposta il 19% di quella voce, non solo dovranno rinunciare a recuperare analoga percentuale delle spese per scuola, sport, veterinario, funerale, affitto del figlio universitario fuori sede, cane per i ciechi, assistente dei sordomuti, premi assicurativi, badanti, erogazioni liberali varie. Ma dovranno fare pure i conti con un vantaggio inferiore per la stessa voce relativa ai mutui, risucchiata dalla franchigia e penalizzata dal tetto. Una famiglia monoreddito con un figlio può perdere anche 400 euro, per recuperarne solo poco più di metà dalla riduzione delle aliquote Irpef

....



link articolo


Il guiao che non c'è nessun Robin in giro.

AL contrario i politici giocano a fare Robin ("abbasseremo le tasse ", quante volte abbiamo sentito questa frase) e poi in realtà lavorano per lo sceriffo e la sua sovrastruttura.

.
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Inviato il: 18/10/2012 6:50
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  •  toussaint
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1764
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scusate, ovviamente mi riferivo allo sceriffo di Nottingham. Probabilmente è un lapsus freudiano, vorrei tanto vedere all'opera i briganti di Sherwood.
ivan, poi non mi hai risposto su quel 330
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Inviato il: 18/10/2012 14:57
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1765
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aspetta aspetta aspetta aspettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Io avevo capito che il tetto di 3000 euro era riferito al rimborso ma ivan, se ho ben capito, mi stai dicendo che il tetto è sull'ammontare delle spese?
STAI SCHERZANDO, VEROOOOOOOOOOOOOO?
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Inviato il: 18/10/2012 15:00
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  •  toussaint
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1766
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Il testo è di un'ambiguità unica, alla faccia dei professoroni di questa minchia.
allora, dice così (riassumendo) "gli oneri di cui all'art. 15 del TUIR sono detraibili dall'imposta lorda nella misura massima di euro 3.000".
Questo cosa significa, che l'imposta massima che posso detrarre è pari a euro 3000 o che il totale degli oneri da cui detraggo la franchigia e la quota detraibile deve essere inferiore o pari a 3000?
Ad ogni modo, si escludono poi espressamente le spese sanitarie (richiamate dall'esclusione del comma c-ter dello stesso articolo del TUIR) e le spese per ristrutturazione (che fanno capo all'art. 16 bis del TUIR), più altre cosette tipo i cani per ciechi, gli interpreti per sordomuti ecc.
CHE QUALCUNO FACCIA CHIAREZZA!!!
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  •  toussaint
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1767
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Dunque, facciamo un pò di conti.
Prendiamo un tizio che paga più di 4000 euro di interessi passivi sul mutuo, più di 1291 euro di assicurazione in caso morte/invalidità/non autosufficienza, più di 1549 euro per il funerale di un genitore.
Fino a oggi avrebbe portato in detrazione 6.840 euro, oggi solo 3000. Ossia, una stangata di 3840*0.19= 729.60 euro.
Complimenti, bandidos.


Edit: dobbiamo poi aggiungerci qualche altra cosina dovuta alle franchigie, tipo 121*0.19=23 euro per le spese sanitarie, oppure se uno spende 400 euro in spese veterinarie partono altri 50 euro di detrazione ecc.
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Inviato il: 18/10/2012 15:49
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  •  toussaint
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1768
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cambiamo genere:
Nello Rega, ovvero quando Hezbollah dichiarò guerra alla Basilicata

e poi il tronfo del baldo giornalista RAI:

Seconda parte
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  •  ivan
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1769
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@toussaint:

In merito al 330 ti avevo risposto nel forum dl scienza e dintorni.

In ogni caso se hai del materiale sul 330 bè postalo qui che è il 3ad giusto.

In merito al 330 ripeto ilconcetto: se siamo nelle mani di gente che gioca con il 330 ed altri numeri, bè fermate il mondo, voglio scendere.

In quanto alla chairezza delle normative questo è tasto ultra dolente ; se uno si legge il Codice Rocco nota la chairezza degli articoli, lo stesso dicasi per altre leggi dei decenni successivi al codice Rocco.

A partire dagli anni 80 del secolo scorso le leggi si son fatte via via sempre piu' illegibili edi intricate e per trovare il bandolo della matassa è un impresa.

Citazione:


Prendiamo un tizio che paga più di 4000 euro di interessi passivi sul mutuo, più di 1291 euro di assicurazione in caso morte/invalidità/non autosufficienza, più di 1549 euro per il funerale di un genitore.
Fino a oggi avrebbe portato in detrazione 6.840 euro, oggi solo 3000. Ossia, una stangata di 3840*0.19= 729.60 euro.
Complimenti,


In sostanza negli atti concreti della politica stiamo assitendo da diversi anni ad un furore ideologico (contro chi è ovvio ***) .

Ora c'è da chiedersi perchè.

E c'è da chiedersi del perchè del silenzio dell'altra politica **.

Diversi anni fa discutendo con amici è venuto fuori che in pratica stanno ritornando fenomeni sociali che ritenevamo morti e sepolti * e che invece sono risorti e non trovano piu' nessuno a fermarli.

E la faccenda peggiora negli anni.

Nei paesini di provincia in quel poco di lavoro dipendnete regolare che è rimasto accadono cose inenarrabili e nessuno fa niente.

In pratica l'economia non gira piu' sulla produzone di beni e servizi con tanto di lavoro salariato a corredo, gira su altri ingranaggi (quali non è diffcicele da capire).

E la cosa ha conseguenze sul sociale: in giro c'è una desolazione mai vista.

Dove andremo a finire non lo so ma non era difficile prevedere lo sviluppo degli eventi nel lontano 94 e anche prima, quando si assisteva impotenti al gioco al massacro di questo ordinamento repubblicano.

*: un esempio è questo:

Citazione:

Diffamazione a mezzo stampa: spunta emendamento “anti Gabanelli”
La norma presentata al Senato vuole togliere qualsiasi paracadute a giornalisti, dipendenti o freelance, e dichiarare nulle, ai sensi del codice civile, tutte le clausole che sollevano dalle conseguenze patrimoniali gli autori di eventuali reati a mezzo stampa



link

Ossia le leggi si fanno ad personam: se la perona è simpatica alla politica si fa la depenalizzazione spinta, se non è si simaptica si fa un giro di vite il piu' doloroso possibile.

Sarebbe ora di finirla con questo squallore.


**: non silenzio, ma ben altro

link

Citazione:

Perché Renzi vuole privatizzare l'Inail?



****: qui:
"Irpef e Iva, ecco come peseranno sui cittadini più deboli
...
«La franchigia di 250 euro sulle detrazioni colpisce i contribuenti con minori oneri detraibili, ossia quelli a reddito più basso. In sintesi, pensionati con meno di 1.000 euro al mese di pensione, disoccupati, esodati e tutte le famiglie con redditi inferiori ai 30.000 euro all'anno pagheranno circa 200 euro all'anno di maggiore Iva. Per 9 milioni di persone non vi sarà alcuna riduzione dell'Irpef in quanto sono incapienti, ossia hanno un reddito al di sotto della soglia Irpef.

Per altri 20 milioni, la minore Irpef non compensa la maggiore Iva


"

link
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Citazione:

toussaint ha scritto:
cambiamo genere:
Nello Rega, ovvero quando Hezbollah dichiarò guerra alla Basilicata

e poi il tronfo del baldo giornalista RAI:

Seconda parte


In pratica la Basilicata nel suo piccolo cela misteri grandi e piccoli, dal caso Claps alle storie sulle scorie tossice nascoste qua e là.
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