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   Guerre e Terrorismo
  Sceriffi dell'aria e non solo

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Sceriffi dell'aria e non solo
#1
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
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Ma allora a Miami era solo la prova generale...

_____________________________

Sceriffi dell'aria perlustreranno i trasporti terrestri e marini

Il test della TSA prevede squadre di sorveglianza sul sistema del metro di Washington D.C.
_____________________________


Questa settimana, squadre di sceriffi dell'aria in incognito e di agenti in divisa si distribuiranno nelle stazioni ferroviarie e di autobus, sui traghetti, e per le altre infrastrutture dei trasporti pubblici in tutto il paese, in un nuovo programma di test di sorveglianza e per "rispondere a potenziali attività terroristiche criminali in tutti i mezzi di trasporto," secondo documenti federali interni.

Secondo i documenti interni dell'Amministrazione della Sicurezza nei Trasporti (TSA), il programma richiede la creazione di squadre di "Risposta Visibile di Protezione Intermodale" - chiamate "viper teams" - che prendano posizione nelle zone pubbliche lungo il corridoio di nordest di Amtrak e le linee ferroviarie di Los Angeles; sui traghetti nello stato di Washington; e sui mezzi di trasporto pubblici di Atlanta, Filadelfia e Baltimora. Le "viper teams" perlustreranno anche il sistema del metrò di Washington.

Una viper team consisterà di due sceriffi dell'aria, una squadra di cani anti-bomba del TSA, uno o due ispettori di sicurezza dei trasporti, un agente locale, ed un altro impiegato del TSA. Alcuni membri della squadra saranno evidenti al pubblico viaggiante e vestiranno giubbotti con stampato TSA sulla parte posteriore. Altri saranno sceriffi dell'aria in borghese che controlleranno la folla in cerca di individui sospetti. È poco chiaro quante squadre "viper" saranno di pattuglia per la festa del nuovo anno, ma i funzionari degli sceriffi dell'aria confermano che saranno in sette locazioni in tutto il paese.

"TSA sta estendendo la sua giurisdizione in altri mezzi di trasporto,"ha detto David Adams, portavoce per il servizio federale degli sceriffi dell'aria. "Pensiamo che questo sia un ottimo metodo per testare la nostra attrezzatura e per schierare rapidamente le risorse in caso di una situazione o di minaccia. Mostra che potremmo essere in qualunque di questi posti."

Gli sceriffi dell'aria rimarranno sui voli in questo periodo di festa, mentre in parecchi aeroporti - compreso Dulles International - TSA sta addestrando dozzine di controllori nelle tecniche di riconoscimento del comportamento per identificare i passeggeri sospetti. Tale addestramento è stato, per la maggior parte, limitato agli sceriffi dell'aria. In più, i viaggiatori potranno portare con sé, nel bagaglio a mano, alcuni articoli taglienti precedentemente proibiti, quali piccole forbici ed attrezzi.

Funzionari del TSA che hanno parlato in stato di anonimato hanno riferito che l'agenzia sta espandendo l'addestramento ad un gruppo limitato di controllori in altri aeroporti in preparazione per la stagione festiva di viaggi. Questi aeroporti servono Los Angeles, Miami, Dallas-Fort Worth, Cincinnati, New York, Houston, Detroit e Chicago. La portavoce Yolanda Clark del TSA ha detto che le tecniche includono l'osservazione di livelli elevati di stress, ansia o inganno. "Questa è una parte di un più vasto sforzo per aggiungere strati di sicurezza più complessi che non possono essere manipolati da quelli che cercano di farci danno," ha detto la Clark.

Osservare i comportamenti insoliti

I funzionari federali hanno detto che non c'è nuova intelligence che indichi che i terroristi sarebbero interessati a colpire i mezzi di trasporto. Piuttosto, l'Amministrazione della Sicurezza nei Trasporti sta provando ad espandere il ruolo degli sceriffi dell'aria, che sono disposti ad estendere le attività di sorveglianza oltre il velivolo, ed a fornire una congrua presenza della legge sugli autobus, sui treni, e nelle stazioni di transito del pubblico durante il difficile periodo di festa.

Gli sceriffi dell'aria "sono addestrati per rilevare segretamente il terrorista criminale potenziale prima dell'attacco e per la sorveglianza e di altre attività sospette," dichiara un appunto del TSA scritto da Patrick F. Sullivan, aiuto direttore delegato dell'ufficio federale del servizio di volo degli sceriffi dell'aria del TSA. Gli sceriffi dell'aria "assegnati al supporto della squadra VIPR cercheranno inoltre gli individui che tentassero di evitare o lasciare le zone sotto osservazione visiva delle squadre VIPR."

Il concetto di impiegare più tecniche di sorveglianza per identificare i comportamenti insoliti - tipicamente, segni di nervosismo, come il sudore e l'evitare il contatto degli occhi - circola da un po'. A Londra, la polizia ha usato questa tattica dopo gli attentati terroristici nell'Underground per rintracciare e quindi sparare ad un giovane con zaino che stava allontanandosi dalla polizia. Successivamente l'uomo si rivelò non essere collegato ai sospetti terroristi.

Alcuni funzionari di sicurezza si domandano se gli sceriffi dell'aria dovrebbero condurre la sorveglianza o qualunque altra operazione al di fuori della cabina di un aereo. Gli sceriffi spendono ore addestrandosi in tattiche quale lo sparare con una pistola nello spazio angusto della cabina di un velivolo. I funzionari dicono che gli sceriffi sono stati addestrati per notare e segnalare l'attività sospetta, e che lo fanno regolarmente, anche se non ha portato alla cattura di alcun sospetto terrorista. L'addestramento degli sceriffi dell'aria è stato messo in dubbio l'ultima settimana, dopo che due sceriffi hanno sparato ad un passeggero del American Airlines a Miami uccidendolo, che si presume avesse sostenuto di avere una bomba nella borsa.

"Questo è assurdo"

Mettere gli sceriffi dell'aria nelle stazioni del treno e dei bus "in una parola, è assurdo", ha detto Doug Laird, un consulente in materia di sicurezza ed ex-capo della sicurezza di Northwest Airlines. "Questa è chiaramente una responsabilità delle giurisdizioni locali. Non hanno abbastanza sceriffi dell'aria per effettuare la missione che si suppone debbano eseguire. Disperderli ulteriormente diluisce la loro ragione d'essere in primo luogo."

Adams, del servizio degli sceriffi dell'aria, tuttavia, ha dichiarato che gli sceriffi sono il braccio per l'applicazione della legge del TSA, la quale è incaricata della sorveglianza di tutti i mezzi di trasporto - non solo dell'aeronautica. "Questo fa parte della nostra responsabilità di aiutare nell'ambito non-aeronautico," ha detto. "L'intera faccenda è che la gente non saprà quando saremo in un certo posto o se ci saremo. È un metodo preventivo."



News researcher Richard Drezen contributed to this report.
© 2005 The Washington Post Company
Inviato il: 15/12/2005 2:56
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  •  UTO
      UTO
Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#2
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 10/10/2005
Da Finalmente a CASA
Messaggi: 65
Offline
Non posso che accogliere con entusiasmo questa simpatica notizia visto che la settimana prossima devo prendere un volo da Atlanta per tornare finalmente a casa.....

Citazione:
.... l'addestramento ad un gruppo limitato di controllori in altri aeroporti in preparazione per la stagione festiva di viaggi. ...... La portavoce Yolanda Clark del TSA ha detto che le tecniche includono l'osservazione di livelli elevati di stress, ansia o inganno..


Allora, vediamo..... mi devo ricordare di:
pagare l'affitto, le bollette, di non bere per almeno due giorni prima della partenza onde evitare di sudare tutto infagottatto come un eschimese e stracarico di bagagli, di guardare tutti negli occhi senza fissare troppo a lungo cercando di mantenere uno sguardo neutro e una sana espressione natalizia, di non dire bugie al primo che incontro, di sorridere ed escalmare "happy christmas" quando saro' assalito da dubbi tipo "ho chiuso il gas?ho saldato tutti i conti? ho preso il passaporto?etc etc" ma soprattuto di cercare di esprimermi correttamente senza usare le "parole che iniziano con la B" e di rispondere "No, officer!"alla domanda "conosci un sito chiamato Luogocomune.net?"
**zzo! Ho detto una bugia!
Sono spacciato.....

mbUTO
Inviato il: 15/12/2005 4:24
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Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
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UTO... spero tu non sia troppo abbronzato...
Hai pensato ad ossigenarti i capelli?

Inviato il: 15/12/2005 13:39
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  •  goldstein
      goldstein
Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#4
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/11/2004
Da
Messaggi: 2827
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L'accelerazione verso la legge marziale e' spaventosa.
Avevo letto questa news su infowars, in cui nel finale scrivono che faranno seguire un approfondimento che si preannuncia interessante, nel caso lo tradurro' io (tocca a me ) ; per questa segnalazione e traduzione, grazie Pax.

ps: se qualcuno volesse aggiungersi a dare una mano, le notizie del genere approfondite da Alex Jones secondo me sarebbero tutte meritevoli di essere tradotte.
Inviato il: 20/12/2005 0:45
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Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#5
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
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Il clima è cambiato di brutto, soprattutto l'ammissione pubblica e spudorata delle intercettazioni di cittadini giustificata dallo stato di guerra sembra aver risvegliato parecchie coscienze. Pochi sono disposti ad accettare l'assunto nixoniano "se lo fa il Presidente, è legale."
Interessante sull'argomento questo forum di democraticunderground.com
Inviato il: 20/12/2005 1:49
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Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#6
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
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Ho tradotto la seconda parte di questo articolo del '99 di Frank Morales, in cui descrive l'attività della FATS (Firearms Training Systems):


La Militarizzazione della Polizia

FATS


Una delle immagini più interessanti dello sviluppo delle forze locali di polizia verso la "paramilitarizzazione" è il successo della Firearms Training Systems, Inc. (FATS), che, dal 1984, si è specializzata in addestramento all'uso delle armi da fuoco e nel condizionamento psicologico delle forze dell'ordine negli U.S.A. e di organizzazioni militari straniere, compresi gli eserciti di Singapore e Italia, la U.S. Army, l'Air Force, il Corpo dei Marines, ed il BATF, l'FBI, e la LAPD.

La partecipazione dei militari nell'applicazione della legge in patria è inclusa tra le dottrine denominate Operations Other Than War (Operazioni Diverse dalla Guerra, OOTW) e Military Operations in Urban Terrain (Operazioni Militari in Territorio Urbano, MOUT), insieme alle divisioni conosciute come Military Support to Law Enforcement Agencies (Supporto Militare alle Agenzie di Applicazione della Legge, MSLEA) e Military Support to Civil Authorities (Supporto Militare alle Autorità Civili, MSCA). In più, c'è molta sovrapposizione all'interno dell'attuale dottrina militare U.S.A. e la progettazione per "il disturbo civile interno." Per esempio, una direttiva del 1994 del Dipartimento della Difesa (DoD) dichiara che "le risorse militari possono essere impiegate a sostegno di operazioni civili di applicazione della legge nei 50 Stati, nel distretto di Columbia, nel commonwealth di Puerto Rico, e nei territori e possessioni U.S.A. soltanto nei parametri della Costituzione e delle leggi degli Stati Uniti e dell'autorità del Presidente e del Segretario della Difesa, comprese le delegazioni di quell'autorità per mezzo di questa direttiva o di altri mezzi."

Un recente studio nota:

L'esercito e la polizia rappresentano le entità primarie dell'uso-della-forza statale, il fondamento della sua forza coercitiva. La stretta alleanza ideologica ed operativa fra queste due entità nella gestione di problemi sociali interni è associata solitamente con i governi repressivi. Anche se una tal alleanza non è associata normalmente con paesi come gli Stati Uniti, reagire a determinati problemi sociali offuscando la distinzione fra esercito e la polizia è forse un aspetto chiave degli Stati Uniti del dopo guerra fredda. Con la minaccia di comunismo che non è più una preoccupazione nazionale, il crimine si è trasformato in un obiettivo invitante per l'attività dello stato, sia internazionalmente che negli Stati Uniti.

Quasi metà delle centinaia di unità para-militari della polizia degli Stati Uniti "sono state addestrate da esperti militari in servizio attivo in operazioni speciali," mentre un altro 30 per cento è stato addestrato da "ufficiali di polizia con esperienza speciale in operazioni militari." Un addestratore di "operazioni speciali" ha avuto da dire questo: "abbiamo avuto gente delle forze speciali appena uscita dalle giungle dell'America Centrale. Questi tipi entrano nella merda vera. Tutti i rami dell'esercito sono coinvolti nel fornire addestramento all'applicazione della legge." A New York City, ground zero per la dura operazione di polizia "qualità della vita", queste unità designano come bersaglio le zone "disordinate", cioè povere comunità di colore coinvolte in una guerra per la sopravvivenza.

Sorveglianza Paramilitare Simulata

"L'avete individuato. Estraendo la pistola, si gira, voi sparate. Una situazione di morte o vita? No, se è un sistema di simulazione della Firearms Training Systems, Inc. (FATS)... La FATS è il principale produttore mondiale di sistemi interattivi di simulazione destinati all'addestramento nel maneggio e nell'uso di piccole armi di supporto."

Nel 1985 la FATS sviluppò il suo primo sistema di simulazione video per la polizia e per applicazioni militari. Da allora hanno venduto più di 2.200 sistemi in oltre 30 paesi. I sistemi di simulazione FATS, secondo il produttore, "permettono agli utenti nelle agenzie di applicazione della legge e nell'esercito, la capacità di addestrare in scenari d'azione altamente realistici con l'integrazione dei video con immagini digitalizzate proiettate e modificate, e con armi da fuoco che emettono laser che mantengono la misura, la funzione e la sensazione dell'arma originale.... Il simulatore FATS valuta ogni agente con una serie di esercitazioni di giudizio, di tempo di reazione e di precisione.... Usando le immagini computerizzate o video proiettate su uno schermo, il facile da usare menu del simulatore guida l'utente in una serie di esercizi di addestramento, i quali includono l'uso appropriato della forza letale."

L'azienda ritiene che "si tratta di uno strumento integrale di addestramento per agenzie federali, statali e locali di applicazione della legge che affina la loro abilità di giudizio in situazioni "sparo/non sparo." E se queste "situazioni di tiro" dovessero sollevare una polemica pubblica, "i sistemi FATS usati dalle agenzie di applicazione della legge sono uno strumento sostenibile di difesa contro le cause di responsabilità concernente l'uso presunto di forza eccessiva. Il motivo: gli agenti addestrati con i sistemi FATS ricevono il più realistico addestramento disponibile per il personale delle forze dell'ordine."

Il presidente e CEO della FATS è Peter A. Marino, ex-direttore dell'Ufficio dei Servizi Tecnici dell'Agenzia Centrale di Intelligence (CIA).

Controparti Militari

Per per migliorare il realismo ed aumentare l'efficacia addestramento di squadra della Special Weapons and Tactics (Armi e Tattiche Speciali, SWAT), la Naval Air Warfare Center Training Systems Division (Divisione Centrale Sistemi di Addestramento alla Guerra Navale e Aerea, NAWCTSD) ha sviluppato il prototipo Weapons Team Engagement Trainer (Addestratore di Ingaggio e Armi di Squadra, WTET). Questo sistema fornisce realistici impegni tattici ai membri di squadre delle forze speciali dell'esercito,di squadre SWAT e di altro personale delle forze dell'ordine...nel combattimento ravvicinato." Il presidente e CEO della FATS è Peter A. Marino, che è stato in precedenza direttore dell'ufficio dei servizi tecnici della CIA.

Recentemente, FATS Inc. ha firmato un contratto con l'Ufficio di Ricerca Navale. Produrranno una versione commerciale dell'Addestratore di Ingaggio e Armi di Squadra (WTET) e lavoreranno direttamente con i potenziali clienti dell'esercito e della polizia per sviluppare una versione commerciale del sistema.

I simulatori WTET di addestramento al combattimento/sorveglianza, i quali "collegano grandi proiezioni video e tecnologia audio digitale, sensori infrarossi (IR) di posizione, e una realistica esperienza di addestramento in più locali," hanno sostituito le esercitazioni tradizionali di puntamento. Secondo il ten. col. Dave Grossman, un ex ranger e paracadutista dell'esercito, ed autore di On Killing, "l'addestramento moderno usa quelle che sono essenzialmente tecniche di condizionamento B.F. Skinner per sviluppare un'attitudine al fuoco nel soldato. Questo addestramento va più vicino possibile alla simulazione delle condizioni reali del combattimento. "Grossman afferma che il condizionamento dell'operatore è "il singolo processo di modifica del comportamento più potente e sicuro finora scoperto nel campo della psicologia, ed ora applicato al campo di guerra." Grossman precisa che "soldati che hanno condotto questo genere di addestramento con simulatore riportano spesso, dopo essere venuti a contatto con un'emergenza nella realtà, di aver eseguito le azioni corrette e di averle completate prima di rendersi conto di non essere nel simulatore."

Grossman spiega che l'ingegneria del comportamento usata per produrre migliori assassini è relativamente recente. Citando una vera "rivoluzione tecnologica sul campo di battaglia," dichiara che "la deificazione dell'omicidio nel campo d'addestramento era inaudita durante la prima guerra mondiale, rara nella seconda, sempre più presente in Corea, e completamente istituzionalizzata in Vietnam." Secondo Grossman, è stato dimostrato che "nella seconda guerra mondiale, il 75/80 per cento dei fucilieri non usarono le loro armi su di un nemico esposto, neanche per salvare le loro vite e le vite dei loro amici." Il problema evidentemente è stato affrontato prima della guerra del Vietnam, dove "il tasso di non-fuoco era vicino al 5 per cento." Questo fu realizzato con un processo di desensibilizzazione, rifiuto e condizionamento." Il metodo usato per addestrare l'odierna U.S. Army ed i soldati del USMC non è nient'altro che un'applicazione delle tecniche di condizionamento per sviluppare un'abilità riflessiva di fuoco-rapido."

Ciò non deve far pensare che gli agenti che hanno ucciso Amadou Diallo siano stati programmati per uccidere. Ma un addestramento della polizia orientato verso la cultura dell'abilità riflessiva di fuoco-rapido, rinforzato da una cultura violenta e razzista della polizia, e fondato su un sistema governativo comunale autoritario, necessita di essere revisionato completamente, o gli omicidi e la brutalità continueranno. Il condizionamento psicologico rimarrà implicato nel tasso in rialzo degli omicidi della polizia. È tempo di demilitarizzare la nostra polizia.
Inviato il: 16/1/2006 3:00
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Re: Sceriffi dell'aria e non solo
#7
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
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Qualche altra notizia sulla FATS. Intanto scopriamo che i suoi sistemi vengono utilizzati dal GIS dei Carabinieri:

Tiro: esercitazione al tiro soprattutto contro obiettivi statici utilizzando sia un sistema noto come FATS (FireArm Training System), un sistema laser interattivo che proietta su uno schermo immagini e registra tutte le reazioni

E possiamo tutti stare più tranquilli...
____________________________


A proposito di regole di ingaggio (notare come salta fuori il Riot control...):


Figure 1: Sample Rules of Engagement

Example 1: 1st Infantry Division ROE Annex Template (VEWPRIK)

1. Verbal warning
2. Exhibit weapon
3. Warning shot (shoot to wound)
4. Pepper spray
5. Riot control/rifle butt
6. Injure with fire
7. Kill with fire

Example 2: 1st Cavalry Division Standing ROE (Graduated force against noncombatants [The Five Ss])

1. Shout (verbal warning)
2. Show (show weapons or threat of force)
3. Shove (use physical force to restrain threat)
4. Shoot to warn (warning shot)
5. Shoot to wound, or Shoot to kill

Example 3: SFOR, Operation Constant Guard, and 26th Marine Expeditionary Unit ROEs

1. You may use minimum force, including opening fire. . .
2. Minimum force—if you have to open fire, you must:

• Fire only aimed shots
• Fire no more rounds than necessary

Example 4: Marine Corps

WARN THEM
Verbal warnings

SCARE THEM
Show of force, including use of riot control formations and positioning of armored vehicles—blocking of access.

FORCE THEM
Use of:
• Riot control agents (when authorized)
• Warning shots (after an order to halt is given)
• Deadly force (ABSOLUTE LAST RESORT)

Source: These and other ROEs are in CLAMO's "Rules of Engagement Handbook for Judge Advocates" (1 May 2000)

____________________________





I numeri sulla sagoma illustrano il fatto che ci si può aspettare l'incapacitamento rapido di una minaccia soltanto con un colpo ad alta velocità sparato alla calotta cranica o alla colonna spinale (10). Un aggressore il cui cuore è distrutto da un colpo avrà abbastanza ossigeno nel suo cervello per continuare a funzionare per 10-15 secondi. In uno scontro a fuoco con l'FBI nel 1986, un aggressore ricevette una ferita descritta dall'ispettore medico come "probabilmente mortale" nei primi secondi della sparatoria. Ma prima di soccombere a questa e ad altre ferite, uccise due agenti dell'FBI e ne ferì altri cinque, di cui tre seriamente. Questo dimostra l'errore dello "sparare per ferire."
Inviato il: 16/1/2006 15:55
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