su obama si sono dette tante cose e molte qui su luogocomune poiche massimo ha trattato con interesse la sua elezione sottolineando che eleggere un persona nera in america aveva un significato simbolico immenso.
tanti hanno detto che "non sarebbe cambiato nulla" finendo inevitabilmente per essere tacciati come "pessimisti" o nel peggiore dei casi come coloro che si arrendono senza combattere.

a dir la mia opinione sinceramente non ho mai capito l'entusiasmo di chi vede(va) nel colore della pelle del primo presidente nero un qualche elemento positivo. dal mio punto di vista non solo non il fatto che obama fosse nero non voleva dire ( vuol dire) assolutamente nulla riguardo alla sua politica futura ma non riuscivo nemmeno a vedere questa immensa ondata di cambiamento che portava con se per il solo motivo legato al fatto che la gente avesse per la prima volta eletto un nero.

personalmente tra l'altro credo fermamente che la democrazia (se mai è esistita) sta morendo di morte lenta e violenta, torturata costantemente da leggi, misure economiche e politiche sempre piu che ricordano tempi totalitaristici.
in italia come non apprezzare la battuta di guzzanti che l'italia non è di destra ne di sinistra ma di Berlusconi?

insomma il colore della pelle di obama a mio parere non "segna" nessun cambiamento per il semplice motivo che la democrazia in america è una illusione ormai in cui i veri poteri lasciano pascolare le persone comuni.
a mio parere l'elezione di obama non è il culmine di un cambiamento ma il segnale che dovrebbe far riflettere sulla democrazia americana..... della serie: "il primo presidente nero?" forse allora guardando l'america ,la sua storia e la sua "democrazia" bisognerebbe rifletterci un attimo su ....

detto tutto ciò vorrei portare la discussione su i fatti concreti su cui basare eventuali valutazioni dell'operato di obama che ormai segna circa 100 giorni .
già perche parole e speculazioni che si sono fatte a parte oggi si può cominciare l'operato di una persona che è stata acclamata mondialmente come il "cambiamento" .

per ora questo "cambiamento c'è stato? o almeno se sta iniziando dove si può scorgere?

tanto per cominciare i segnalerei questo articolo su come donchisciotte

I PRIMI 100 GIORNI DI OBAMA: PEGGIO DI QUANTO CI ASPETTASSIMO

dal quale si può facilmente evincere che dai fatti possiamo solo dire che mentre bush è stato praticamente un pupazzo che ripeteva male ciò che gli veniva scritto e detto obama al massimo è un ottimo oratore che fa meglio il mestiere di presidente americano che oggi è quello appunto di servire i poteri e non le persone.

a voi

fefochip

Per esprimere la sua opinione Alex Jones ha fatto addirittura un intero film.
Questa è la prima parte su dodici sottotitolata in italiano. Al momento sono presenti le traduzioni fino alla parte 10/12 su Youtube.

Il film su Obama è già stato fatto molto tempo fa, nel 1967:

Libertà per tutti

su obama si sono dette tante cose e molte qui su luogocomune poiche massimo ha trattato con interesse la sua elezione sottolineando che eleggere un persona nera in america aveva un significato simbolico immenso. tanti hanno detto che "non sarebbe cambiato nulla" finendo inevitabilmente per essere tacciati come "pessimisti" o nel peggiore dei casi come coloro che si arrendono senza combattere.

Sfortunatamente i "pessimisti" tra cui il sottoscritto, avevano previsto bene, anzi visti i primi 100 gg. forse ero fin troppo ottimista.

Le voci come quella di Alex Jones, danno fastidio, molto fastidio ai piani del governo, per governo parlo di quello vero quello "nascosto", credo che anche gli americani che non hanno accesso a informazioni alternative, inizino a capire.

Stiamo per entrare nel momento storico....

La storia futura è ancora tutta da scrivere, e come si evolverà a prescindere dai loro piani dipende da noi.

Un piccolo appunto anche sulle informazioni dei "nostri" media, sbaglio o sempre di più ci stanno raccontando l'America così come effettivamente è?

FEFOCHIP: “tanti hanno detto che "non sarebbe cambiato nulla" finendo inevitabilmente per essere tacciati come "pessimisti" o nel peggiore dei casi come coloro che si arrendono senza combattere.”

Detto così mi fai sembrare un imbecille senza speranza di recupero.

Io avevo tacciato di CINISMO NICHILISTA coloro che dicono “tanto non cambia nulla PERCHE’ E’ TUTTO GIA’ DECISO DALL'ALTO”.

Ovviamente rinuncio a spiegare per l’ennesima volta la differenza, visto il risultato entusiasmante che ho ottenuto con le spiegazioni precedenti.

(A parte l’imbecillità intrinseca di una frase come “tanto non cambia nulla”, in un mondo dove nulla rimane uguale a se stesso per un solo istante. Ma questo è tutt’ altro discorso, e presume una capacità di vedere le cose in prospettiva storica che non tutti sono tenuti ad avere).

***

Gli stessi che accusavano Obama di essere un burattino creato in laboratorio per portare avanti la politica imperialistica di Brezinski (tesi tarpley) non si sono nemmeno accorti di essere stati smentiti dallo stesso Brezinski. E sono stati proprio i CAMBIAMENTI STORICI ad imporlo - come umilmente suggerito dal sottoscritto, prima ancora che arrivasse la smentita - in un mondo in cui "non cambia nulla".

Certo, coloro che si aspettavano di svegliarsi il primo di maggio con la Federal Reserve abolita, tutte le guerre nel mondo finite, e la giustizia universale che impera ovunque saranno rimasti leggermente delusi.

E sono stati proprio i CAMBIAMENTI STORICI ad imporlo.

Quali?

Gli stessi che accusavano Obama di essere un burattino creato in laboratorio per portare avanti la politica imperialistica di Brezinski (tesi tarpley) non si sono nemmeno accorti di essere stati smentiti dallo stesso Brezinski.

Alcuni in questo caso parlo solo per me, parlavano di Obama probabile burattino ed ora ne ho la conferma (salvo repentini ripensamenti partendo dalle cariche governative), forse per alcuni versi è anche peggio di Bush.

E sono stati proprio i CAMBIAMENTI STORICI ad imporlo - come umilmente suggerito dal sottoscritto, prima ancora che arrivasse la smentita - in un mondo in cui "non cambia nulla".

Se questa frase implica che molte più persone rispetto al passato conoscono i veri colpevoli, e la faccia di Obama che appare è una delle ultime ruote del carro, allora si siamo d'accordo anche sulla possibilità del cambiamento.

Guarda Infettato, diciamo che ho voluto puntualizzare sulla "introduzione" di Fefo, ma mi accontento e mi fermo qui.

Poni questioni troppo importanti per poter essere affrontate esaurientemente in poche battute, e purtroppo ha altre priorità molto più "terrene" in questo momento.

Senza alcuna polemica, sia chiaro. Questo è il classico caso in cui il diritto di ciascuno alle proprie opinioni rimane sacrosanto.

Ma infatti non è vero che non sta cambiando niente: sta cambiando molto, in realtà, ed i frutti di questi "cambiamenti" epocali per l'umanità intera li vedremo nei prossimi 3-4 anni. Quali saranno, ce lo dirà solo il tempo, ma non mi aspetto niente di buono per noi poveracci.

Il fatto è che sono un tantinello preoccupato dal fatto che questi cambiamenti stanno andando proprio nella direzione programmata dai signori banchieri.
In tutto questo, aldilà del sensazionalismo un po' pornografico di Alex Jones & compari, a me pare ogni giorno di più che Obama non sia altro che la vaselina profumata che dovrà rendere l'inserimento nel didietro meno traumatico possibile.

Se se n'è accorto persino Nicola Porro ("giornalista" del noto, becero fogliaccio quotidiano che manco nomino), che Obama si è circondato della stessa gente che ha causato il disastro, significa davvero che i giochi ormai avvengono alla luce del sole: non hanno più bisogno di nascondersi, e ormai parlano apertamente di "nuovo ordine mondiale". E agiscono di conseguenza.