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   Scienze Economiche
  La scuola austriaca e le banche centrali

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Autore Discussione
Re: La scuola austriaca e le banche centrali
#91
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione:
mettiamo che io abbia 10kg di monete d'oro, che valore potrei scriverci sopra

Puoi scriverci sopra il peso, il tuo nome, il nome della tua ministra preferita, puoi anche scriverci "scemo chi legge".
Il loro valore sara' determinato dal mercato e di sicuro sara' diverso ad ogni singola contrattazione.

Ovvero quanti muli valgono 16 cammelli? E chi cazzo lo sa? Dipende da quanto ti servono i muli e quanto servono al fornitore di muli i cammelli.
_________________
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E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 8/6/2010 13:48
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  •  a_mensa
      a_mensa
Re: La scuola austriaca e le banche centrali
#92
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
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@ infosauro

Citazione:
Quindi se io avessi, ad esempio, 10kg di oro quanti soldi posso prestare?


la risposta di pikebishop, è teoricamente corretta, anche se molto ironica, ma praticamente scorretta.

il discorso è un pò più lungo e complesso e vedo di spiegarmi.
io penso che tu faccia riferimento ad un sistema in cui, l'oro che hai, costituisca il "capitale di garanzia" e pertanto la prima cosa da stabilire sarebbe se tale capitale deve coprire il 100% del prestito o soltanto una parte ( vedi depositi frazionati).
dopo di che includi una seconda variabile ovvero hai oro e vuoi prestare soldi, che sono due cose diverse, e quindi vanno convertite o la seconda nella prima o la prima nella seconda.
dato che il coefficiente di conversione non è fisso, ma risente del mercato (ovvero del prezzo a cui viene scambiato minuto dopo minuto, l'oro, ecco che per rispondere alla tua domanda bisogna assumere uno di tali valori in modo arbitrario, e sperare poi che nel tempo non cambi troppo.
normalmente, e per mettersi al riparo da eventuali perdite, si assume un valore diverso a seconda che si comperi o che si venda.
diversità che presenterà una forbice tanto più ampia quanto il mercato risulti instabile (variabile) e tanto piu alta quanto le quantità scambiate siano basse, e pertanto meno indicative.
ecco allora che stabilite queste due cose come convenzione, potrai fare facilmente il calcolo.
prima il valore da assegnare ai 10Kg. d'oro, e poi la leva da applicare nel fare prestiti.

ps. faccio notare che per applicare una leva ovvero prestare più di ciò che hai, devi avere sia un giro di bussiness abbastanza elevato, oltre ad una "credibilità" come prestatore e gestore di risorse.
il primo scazzacane che comparisse sul mercato presterebbe solo e unicamente i sui 10 kg d'oro o comunque un valore corrispondente ad essi, mentre invece una banca, che già possiede un giro d'affari e una credibilità come prestatore, può moltiplicare tale importo.
il fatto è che se la banca ti rilascia un documento che afferma che quel documento verrà ritirato dalla banca stessa in cambio di una certa cifra, nessuno metterà in discussione tale asserzione, e pertanto chiunque accetterà quel documento in cambio di beni per tale cifra.

spero di aver soddisfatto la tua richiesta
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non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 8/6/2010 20:43
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Re: La scuola austriaca e le banche centrali
#93
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
la risposta di pikebishop, è teoricamente corretta

No, e' corretta e basta.

Citazione:
anche se molto ironica

Evidentemente non hai familiarita' col significato della parola ironia.

Citazione:
ma praticamente scorretta

Pero' non sai dire perche'. Invece parti in quarta con farneticazioni e luoghi comuni tipici di chi non solo si e' bevuto tutte le cazzate sparate sul sole anche di notte praticamente da sempre, ma soprattutto di chi non sta mai a sentire cosa cavolo gli stanno cercando di far capire da mesi a questa parte. Del tipo:

Citazione:
io penso che tu faccia riferimento ad un sistema in cui, l'oro che hai, costituisca il "capitale di garanzia" e pertanto la prima cosa da stabilire sarebbe se tale capitale deve coprire il 100% del prestito o soltanto una parte ( vedi depositi frazionati).

Che puttanata stai sparando??? La prima cosa e' stabilire cosa cavolo stia garantendo.

Fino agli anni '30 era molto chiaro che cosa la massa aurea di Fort Knox ed i dollari di carta straccia stavano garantendo.

I Re prima ed i Presidenti dopo, garantivano di avere esattamente il peso in oro nelle casse dello Stato (che potevano essere appaltate ad una Banca Centrale) sufficiente per coprire con una quantita' precisa e stabilita di oro le banconote a corso legale che valevano una precisa quantita' di monete a corso legale, contenenti una precisa quantita' di oro e di altri metalli considerati teoricamente come fossero tutto oro(che venivano introdotti sia per motivi metallurgici che per il famoso "signoraggio"), cosicche' chiunque ne facesse richiesta poteva cambiare le banconote (che erano in pratica assegni al portatore) in esattamente il peso in oro convenuto.

Ad esempio un dollaro di carta valeva un dollaro d'oro, una moneta con un rapporto di oro/rame di 9 a 1, contenente esattamente 0.08437 once di oro puro.

Naturalmente c'era il trucco: pur essendo tutta l'operazione a 100% di riserva in linea teorica, nessuno poteva esattamente contollare quanto diavolo stessero stampando, tanto se veniva imposta la carta straccia la gente avrebbe dovuto usarla obbligatoriamente per pagare tasse, interessi ecc. non potendo utilizzare monete alternative, che furono messe fuori legge. Perche' furono messe fuori legge? Perche' il governo truffava la popolazione e la riserva non era piu', se lo era mai stata al 100% (e questa era appunto la vera ragione dell'uso della banconota). Questo dalle guerre Napoleoniche in poi ando' pero' avanti ovunque fino agli anni '30, quando il sistema capotto'. I governi, abusivamente decisero che la gente era cosi' sottomessa da non avere piu' bisogno di mentire e cominciarono a stampare a iosa, tramite i loro concessionari cosicche' le monete non avevano piu' un cambio in oro, argento o carta per caramelle fisso, ma fluttuante, visto che valevano solo la promessa che domani le si potesse riutilizzare. Se c'erano dei dubbi il valore cadeva ed il Governo, per finanziarsi doveva stampare a piu' non posso, come successe in Germania durante la grande crisi, ma in generale dovunque da quel punto in poi. Se c'era fiducia che le si potesse usare domani, anche se l'unico valore era dato dall'obbligatorieta' del corso legale, la moneta cartacea teneva, se no il Paese falliva.

Ma se ho 10kg di oro, non posso prestare soldi. Posso:

a) prestare oro

b) vendere l'oro per banconote a corso legale e poi prestare quelle, o vendere l'oro per comprare muli e prestare quelli dietro pagamento di interessi anche di altra natura (tipo pane e furmaccio), fermo restante che voglio comunque i miei muli indietro.

Ma cio' non ha niente a che vedere con la truffa delle banconote a corso legale e incredibili confusioni mentali riguardo conversione in oro e coefficienti di conversione della Fatina del Frigo con lo Sportello che non si Chiude cosi' la luce rimane sempre accesa ed il grande mistero del prestare quel che non si ha e restare probi e onestissimi banchieri.

Percio', per concludere

NON SI POSSONO PRESTARE SOLDI AVENDO ORO IN GARANZIA, a meno che non si sia la Zecca (un nome rivelatore quanto pochi altri) che ha alle spalle l'imposizione del Corso Legale: e' comunque storia antica, ovvero la storia di una truffa antica e non c'e' senso neanche a parlarne se non fosse per la confusione mentale di qualcuno che, quando gli si fanno notare cose che capiscono anche i bambini delle elementari con un minimo di capacita' logica ti chiama "A'striaco".

Citazione:
faccio notare che per applicare una leva ovvero prestare più di ciò che hai, devi avere sia un giro di bussiness abbastanza elevato, oltre ad una "credibilità" come prestatore e gestore di risorse.

In Italiano corrente si chiama essere dei truffatori che alcune persone potenti che hanno interessi presso di loro non vogliono che siano smascherati almeno fino a che non recuperano il capitale e gli interessi, e neanche i loro referenti politici, che faranno "regole" di 'sto cazz o moscio garantito dalla violenza di Stato per evitare che alcune delle persone che hanno subodorao la truffa e che hanno capito che resteranno fregati non si diano da fare per impiccarli ai lampioni con le loro stesse budella.
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Inviato il: 9/6/2010 1:14
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  •  a_mensa
      a_mensa
Re: La scuola austriaca e le banche centrali
#94
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
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@ pikebishop

dai pike, perchè prima di metterti a scrivere insulti, non ti fermi 10 minuti a riflettere ?

dici :
Citazione:
Pero' non sai dire perche'. Invece parti in quarta con farneticazioni....


senza aver capito che sto proprio spiegando il perchè, che tu non riesci a capire con la mente così oscurata dai preconcetti.

se parti dalle due affermazioni di infosauro :
Citazione:
Quindi se io avessi, ad esempio, 10kg di oro quanti soldi posso prestare?
e

Citazione:
Calma, mettiamo che io abbia 10kg di monete d'oro, che valore potrei scriverci sopra (sempre secondo ciò che scriveva pike, che forse non è quello che intendevi tu)?


ti accorgi che la mia ipotesi è l'unica che può rispondere ad entrambe

Citazione:
Che puttanata stai sparando??? La prima cosa e' stabilire cosa cavolo stia garantendo.


appunto che per fare tale operazione si trovi ad operare come una banca e quindi emettere prestiti a fronte di un capitale proprio, detto anche "capitale di garanzia"

ed è quasi quello, che, dopo aver sbertucciato quanto ho scritto io, scrivi poi tu.

evidentemente ormai la mia firma agisce su di te come il drappo rosso davanti agli occhi del toro, ma sei abbastanza intelligente da riuscire a cogliere il significato delle parole, se vuoi, basta che ti calmi.

vedi che quanto ho sostenuto io, descrivendone le caratteristiche, lo sostieni pure tu

Citazione:
NON SI POSSONO PRESTARE SOLDI AVENDO ORO IN GARANZIA, a meno che non si sia la Zecca


a conclusione di tutto il tuo scritto ?

dai sii serio! e smettila di cacciarti in simili situazioni! puoi fare di meglio
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Inviato il: 9/6/2010 8:59
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