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  Il danno invisibile di un caffè

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Autore Discussione
Re: Il danno invisibile di un caffè
#151
Mi sento vacillare
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Citazione:

horselover ha scritto:
e anche su internet



...hai proprio ragione, con poche o con tante parole!
Altrimenti noi non saremmo quì, vero?

ciaooo Genfranco
.
.
Inviato il: 1/7/2013 17:53
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#152
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/4/2009
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Citazione:

Merio ha scritto:
In realtà la questione del dolore è davvero significativa secondo me...

Se vi fosse il modo, o una tecnica per trasmettere il dolore(per pochi istanti) che certi ammalati provano verso i dottori che li "curano", sono certo che non ci sarebbe Big Pharma che tenga...

Davanti allo strazio che procurano certe malattie, se i dottori potessero provare anche solo una piccola parte del dolore farebbero di tutto per trovare una soluzione... una vera soluzione...

25 anni senza caffè?

Ti faccio i miei complimenti!



Grazie Merio, ma non sono i complimenti che cerco, ma dare la GIUSTA INFORMAZIONE, il chè è molto diverso.
Quella che ipotizzi tu ma che resterà ancora nascosta per poco tempo in quanto le persone si stanno svegliando dal letargo forzato, imposto dai FURBI che piano piano vengono scoperti.
Al riguardo mi hai fatto venire una VOGLIA.
Ho già postato sul topic dell'ACIDO ASCORBICO, ma temendo che non tutti possano avere questa IMPORTANTISSIMA INFORMAZIONE, chiedo scusa ma la ripeto anche quì.
Scusate e grazie per la pazienza.

In seguito al messaggio sotto, il dottore Dario TOLLIS mi ha inviato questo messaggio privato:
--
Dario TOLLIS Psychologue spécialiste en Psychologie clinique et Psychothérapie FSP
CABINET DE GROUPE - Psychiatrie et Psychothérapie
Rue Ernst Schüler 31
2502 Biel/Bienne
Tél. 032 341 81 29 - Fax 032 341 81 28
Joignable téléphoniquement de lundi à jeudi
Buona Vita
ciaooo Franco
----Messaggio originale----
Da: tollis@sunrise.ch
Data: 26/06/2013 8.10
A: "genfranco@libero.it"<genfranco@libero.it>
Ogg: Re: I: Acido ascorbico al posto delle CREME SOLARI

ciao Franco
grazie per l'info quando vado al mare proverò
Ti ricordo che se arrivi al momento di esporti al sole con valori alti di vitamina D3 attiva (vitamina D3 25-OH superiori a 115 nmol/L) otterrai un'abbronzatura rapida e con minor rischio di scotture. Perché il corpo avendo già abbastanza vit D attiva in circolazione produrrà molto più rapiamente melanina per colorare la pelle di quando farebbe se fosse in manco di vit D. Mantendo la pelle chiara il corpo permette ai raggi di penetrare in profondità e di produrre più vitamina D ma ci si scotta.> Trovi tutto su questo autorevolissimo sito:
http://www.vitamindcouncil.org
saluti


.
Questa l'esperinza vissuta solo giorni fà:

Ciao, devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiano ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 4.5-5 grammi di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 10 grammi di ACIDO ASCORBICO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.

Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
https://www.facebook.com/video/video.php?v=645764578769642

la trovi sempre su questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/acidoascorbicocremesolari.htm

Dopo, vuoi leggere anche le esperienze di altri? clicca
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/testimonianze.htm

L'esperienza di Francesco sul MELANOMA MALIGNO con 2 relative operazioni che sono state causate dall'uso delle creme solari, mentre lui pensa che a causarli sia stato il sole, in parte quì sotto o completa: clicca
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/francescopelle.htm

"Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono."
"Perché non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l’igiene personale? Forse perché mangiare è diverso da spalmarsi qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L’involucro cutaneo non ha una funzione di “accoglimento” e di “digestione” come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d’assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perché almeno l’intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L’effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l’industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/cremesolari.htm

e questo?
Ti laveresti i capelli e i denti con olio per freni, sgrassatore per motori o antigelo per radiatori ? Ingredienti potenzialmente dannosi si trovano in molti prodotti di ogni giorno per la cura della persona, tu e la tua famiglia probabilmente siete esposti ad agenti potenzialmente cancerogeni ogni volta che entrate nel vostro bagno. Hai mai letto le etichette sulle confezioni di un deodorante, della crema da barba, dello shampoo, del dentifricio e colluttorio, ecc.?
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/cremenocive.htm

e questo?
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/chimicaecasa.htm

come hai letto, come il solito siamo portati a NON TENERE CONTO DI CERTE situazioni che sono NASCOSTE perchè NON VOGLIONO che le vediamo e quindi ci fanno luccicare quello che VOGLIONO LORO e perdiamo di vista le VERE RAGIONI, ti pare? ed ora vorrei chiederti:
"MA SEI CERTO CHE A PORTARTI QUESTO "MELANOMA MALIGNO" NON SIANO I PRODOTTI CHE USI IN CASA? Vorrei che ti venisse il dubbio, in quanto il sole, mi risulta che lo abbiano preso TUTTI I NOSTRI AVI ed a meno che loro non siano stati cretini ed abbiano usato queste CREME DI CUI TU PARLI per arrivare fino a noi. ma non mi risulta perchè fino a che non sono venuto via dal paese NON AVEVO MAI SENTITO PARLARE DI CERTE MALATTIE. vero?"

.con un alto coefficente di protezione ed evitare scottature se si va al mare, altro che alto COEFFICIENTE, questa sono SOLO PORTA MALATTIE, tu devi far usare ACIDO ASCORBICO in alta concentrazione diluito nell'acqua e poi spruzzato sulla pelle. Questo lo puoi usare anche quanto ti scotti col sole, ma se usi come detto prima, NON TI SCOTTI PIU'. Eccoti una testimonianza:
e se contiamo che la maggior parte del tempo la passavo a mollo, possiamo pure dire che la crema sulla pelle rimaneva veramente poco, tutto questo è durato fino all'età di 15 anni quando mia zia per le vacanze mi regalò una crema per la protezione di una marca allora in voga (bilboa), beh per prima cosa mi presi subito un bel eritema solare da pronto soccorso, e da allora pur mettendomi creme comprate in farmacia ho sempre avuto la pelle molto sensibile, mi bastava un po di sole per avere subito prurito e una brutta sensazione sulla pelle, ti lascio immaginare che in tutti questi anni non ho avuto un gran rapporto con il sole, ebbene questa volta tutto questo non è successo, prima di tutto mi sono concessa 3 lampade abbronzanti (anche quelle mi provocavano eritema), e poi una volta al mare non ho praticamente usato nulla, Gianfranco è stata una sensazione straordinaria, niente eritema, niente pelle irritata, nessun bruciore o pizzicore, anzi pelle più spessa e resistente incredibile!
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/emanuela.htm

insomma usare il buonsenso,ecco, ora usalo, ma in una sola direzione eliminando le CREME ed i prodotti TOSSICI

cosa che invece io non ho mai fatto ed infatti ne ho pagato le conseguenze!! spero che hai capito in che direzione hai sbagliato. Ora leggi sotto, GRAZIE.
Ciao Francesco

Buona informazione
ciaooo Genfranco
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Inviato il: 1/7/2013 18:06
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#153
Mi sento vacillare
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Riporto quanto avvenuto sul forum "Infocancro.it"
http://www.foruminfocancro.it/yaf_postmessage.aspx?t=183&f=18&q=604

Il dottor Alessio Franco da me citato sul post datato 19/01/2012 di questo topic ha scritto:
Citazione:
Dott_Franco Salve Sig. Genfranco, sono il Dott. Alessio Franco, colui, che lei su più forum e sempre con lo stesso articoletto, ha attaccato più volte, in modo menzognero e calunniatore dicendo sia stato mosso da interessi privati. Qui CHI SI DEVE VERGOGNARE E' LEI, che giudica senza conoscere e il quale non è neanche in grado di interpretare un articolo. Come può leggere, io in seguito a degli STUDI SCIENTIFICI,( la prima parte dell'articolo, scritta appunto dalla redazione di PAGINE MEDICHE) ho commentato i risultati e anzi, rispetto all'articolo ho smorzato i toni, CITO "è importante assumerlo in quantità modeste" E ANCORA "attenzione a chi soffre di gastrite" E ANCORA "Bisogna però fare attenzione: un eccesso di caffè va ad aumentare la pressione ed è sconsigliato a chi ha problemi di ipertensione" E ANCORA "Un’abitudine che va evitata è sicuramente quella di bere una tazzina prima di andare a letto".
La informo inoltre che non vengo pagato da nessuna multinazionale del caffè, ne da comitati scientifici ne tanto meno da Pagine Mediche, per cui scrivo solo a livello divulgativo.

Buona giornata.


Questa la mia risposta:
Citazione:
genfranco; Buon giorno dottore, mi fà molto piacere leggerla in quanto questo suo comportamento dimostra la sua estraneità agli interessi privati comprensibili dietro certi articoli promozionali. Quindi non posso fare altro che scusarmi con lei e lo faccio volentieri. Comunque non era mia intenzione attaccare la sua persona, questo non lo faccio mai in nessun caso, ma dimostrare che l'articolo citato è scritto in chiaro conflitto di interessi, quindi molto tendenzioso ed irrispettoso.
Lei mi dice che dovrei vergognarmi, ma personalmente non mi sento di doverlo fare, in quanto di questo CAFFE' ne ho una esperienza personale durata 13 anni, dal 1972 al 1985. Nel 1972 sono stato ricoverato presso l'allora "casa di cura per malattie mentali" di Collegno (To), (Villa Cristina) per ben due volte di 40 + 40 giorni e curato con transene e valium al bisogno per "esaurimento nervoso". In questi 13 anni ho vegetato e non vissuto, poichè questo causano le DROGHE. Penso che lei sappia che queste "medicine" fanno parte delle DROGHE come ne fà parte il CAFFE', quindi compagni di merenda. Ho scoperto in seguito che la causa di questa malattia è stato il troppo CAFFE' che bevevo in quel periodo, dato le prime macchinette che venivano inserite sul lavoro. Naturalmente questo l'ho capito solo nel 1985, perchè prima, nonostante mi sia recato da diversi dottori per farmi fare la ricetta onde poter acquistare queste "medicine", nessuno di essi mi ha fatto presente che il CAFFE' non avrebbe giovato a questa malattia (non lo sapevano?), scrivevano, pagavo e me ne andavo. Le faccio notare che anche quelle "medicine" dovevo pagarmele poichè NON MUTUABILI, quindi per me, MALE SUL MALE poichè un costo, ma del quale qualcuno ne guadagnava e che quindi più durava e meglio era. Facile capire chi, vero? Ma questo ho dovuto capirlo da solo nel 1985 poichè stufo delle sofferenze, facendo delle prove ed eliminando per giorni questo a quell'alimento fino ad arrivare all'eliminazione di questo CAFFE'. Nel periodo ne bevevo uno al mattino ed uno dopo pranzo, quindi nella norma e come consigliato dalla classe medica, ma dopo alcuni giorni che non lo più bevuto più ho visto un forte cambiamento, il quale mi ha permesso di eliminare quelle MEDICINE "DROGA" che le ho elencato prima ed ingoiate per 13 anni. Scoperto questo ho avuto certezza di cosa fosse il CAFFE'. Ha dei dubbi? Naturalmente, dato che conosco molte persone ne ho parlato con molti amici ed anche non, i quali hanno seguito il mio esempio traendone molti benefici come me, ed addirittura altri sono guariti da patologie come la pressione alta ed altre. Forte di queste esperienze comuni e non solo, ma avendo la certezza che questa "DROGA" "INSETTICIDA" non è bevuto da alcun animale facente parte del nostro "REGNO", anzi quelli che lo mangiano ci lasciano la pelle, quando nel 2005 ho fatto il nostro sito ho "attaccato" chiaramente questo CAFFE' chiamandolo "il PRIMO FLAGELLO UMANO". In seguito ho ricevuto parecchie mail di conferma da persone a me sconosciute ma che hanno confermato che questo CAFFE' tanto consigliato, prima o poi, porta SOLO DANNI. Mi permetto di dire questo in quanto le TOSSINE del CAFFE' sono meno micidiali delle TOSSINE dei funghi, le quali agiscono forte e subito, mentre le prime sono molto subdole e colpisco piano piano nel tempo, ma senza scampo. L'ultima ritrovata di queste TOSSINE, chiamata ACRILAMMIDE, è fortemente cancerosa e di questo se ne ha la certezza, ma non mi risulta che il consumatore di questo CAFFE' ne venga informato da quelle persone cui questo dovrebbe essere un loro DOVERE. Anzi, da parte di queste persone si continua a consigliarlo liberamente e sfacciatamente pur avendo quella certezza risaputa delle conseguenze.
Le faccio presente che questo CAFFE', "DROGA" "INSETTICIDA" rende di più della cocaina alla mafia, la differenza stà solo nel fatto che il guadagno ricavato dalla vendita della cocaina è diviso fra poche persone, mentre il guadagno ricavato dalla vendita del CAFFE' è suddiviso fra molte persone. Solo per questa ragione la vendita dell'uno è legale mentre l'altro non lo è, poichè sono entrambe DROGHE che portano danni al consumatore in ogni caso e SEMPRE.
Quindi, letto l'articolo di PAGINE MEDICHE non ci ho visto più e mi sono deciso ad informare delle VERITA' su questa bevanda iniziando quei topic sui forum che lei conosce. Lei ci è andato di mezzo inconsapevolmente da parte mia, e me ne dispiace poichè non è MAI mia intenzione attaccare le persone, ma dato che faceva parte dell'articolo non ho potuto esentarla. Come avrà capito è mia intenzione colpire solo la MALAINFORMAZIONE, da qualunque parte venga, che mai come oggi persevera in ogni parte intorno a noi ed in tutti campi. Lei parla di prove scientifiche che sono certo ha fatto con serietà, ma alle quali mi permetto di contrapporre quelle dello Chief Scientific Officer Stephen Cherniske, MS che ha scritto il libro "Caffeine Blues" parlando dei suoi 30 anni di esperienze e riportando i DANNI che provoca questo CAFFE' in chi lo consuma a qualsiasi livello di dose. Inoltre si legge ogni giorno sul web di prove scientifiche descritte con le parole "dovrebbe", "potrebbe", "sarebbe" ecc. che sono quindi molto tendenziose, ma che chi è un pò accorto nota che queste false ricerche vengono riportate da persone in CONFLITTO DI INTERESSE. Naturalmente non hanno il minimo rispetto della persona, poichè mi è capitato che parlando di CAFFE', molte volte mi sono sentito dire: "ho letto che il caffè fà bene al cuore", "ho letto che bere caffè fà guarire la prostata" ecc., quindi sono certo che queste falsità, poichè NON VI SONO MAI CERTEZZE in ogni caso, da qualche parte le hanno lette.
Ora, le assicuro che ammiro il suo lavoro, anche se stiamo su due sponde diverse, date le diverse esperienze e la difficile controversia quindi mi permetto di dire. "ai posteri l'ardua sentenza".
La ringrazio per la pazienza di aver letto e per la sua comprensione, porgendole i miei più distinti saluti.
ciaooo Genfranco


questa la sua risposta:
Citazione:
Dott_Franco; Signor Geanfranco, io non voglio entrare in merito ai contenuti dell'articolo, accetto le sue scuse e le chiedo gentilmente di escludere la parte dove si riferisce alla mia persona dicendo che sono stato mosso da interessi privati, ( la parte finale dell'articolo), in quanto questo è un comportamento completamente estraneo alla mia professionalità e moralità.

Buon giornata.

ed ancora la mia risposta:
Citazione:
genfranco; Citazione:
Dott_Franco; Signor Geanfranco, io non voglio entrare in merito ai contenuti dell'articolo, accetto le sue scuse e le chiedo gentilmente di escludere la parte dove si riferisce alla mia persona dicendo che sono stato mosso da interessi privati, ( la parte finale dell'articolo), in quanto questo è un comportamento completamente estraneo alla mia professionalità e moralità.

Buon giornata.



GRAZIE, dove possibile ho provveduto con piacere.
Buona giornata anche a lei.
ciaooo Genfranco


Questo perchè su questo forum non mi è permesso cancellare i dati del dottore dove non era mia intenzione citare, ed in verità MAI fatto con nessuno, ma che nella foga mi è sfuggito.
Il mio compito non è di scovare i colpevoli, ma la DISINFORMAZIONE.
Tanto dovevo per l'esattezza.

ciaooo Genfranco
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Inviato il: 18/7/2013 22:43
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#154
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#155
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Ciao, chiedo scusa se mi ripeto, ma è talmente importante informare di certe effetti negativi sulla nostra salute che non posso fare a meno di riportare quanto ce lo presenta così bene come questo articolo e questa foto che ti consiglio di vedere cliccando sul link sotto.
Buona Informazione
ciaooo Franco Genre

lo trovi sempre su questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffeinacollaterali.htm

Caffeina: gli effetti collaterali
La caffeina può uccidere? Una donna di 37 anni ha tentato il suicidio ingerendo 27 grammi di caffeina: l'effetto tossico immediato è stato l'arresto cardiaco con ipotensione, perché la caffeina ha provocato un vero e proprio avvelenamento. Com'è facilmente comprensibile, l'ingestione di caffeina in dosi equivalenti a quelle contenute in 350 tazze di caffè ha sviluppato una reazione catastrofica da parte dell'organismo.
La dose letale media della caffeina (LD50) è pari a 150-200 mg per chilo di massa corporea, ma è praticamente impossibile riuscire a raggiungere questa soglia con la semplice alimentazione.
Caffeina e insonnia

Tra gli effetti collaterali più noti della caffeina, al primo posto c'è l'insonnia: la caffeina, infatti, è una metilxantina che provoca effetti a livello del sistema nervoso centrale, quindi stimola la concentrazione, diminuisce il senso di affaticamento ed aumenta l'attenzione.
Anche la caffeina contenuta in una tazzina di caffè è capace di provocare vari effetti collaterali e sfavorire l'addormentamento della persona; per questo è sconsigliabile bere il caffè prima di andare a dormire, soprattutto per gli individui più sensibili alla sua azione.
Effetti cardiovascolari

A dosi molto più alte, la caffeina può provocare convulsioni, che possono avere esito mortale. Per quanto riguarda gli effetti collaterali della caffeina a livello cardiovascolare, questa sostanza può avere effetto cronotropo ed inotropo positivo (aumento della forza e della frequenza cardiaca): di conseguenza si possono verificare situazioni come aumento della gittata cardiaca, tachicardia ed aumento della pressione (seppur lieve alle dosi normali di consumo).
Si è visto che in certi soggetti l'abitudine al consumo di caffè ha portato, come effetto avverso, a leggere aritmie.

Effetti collaterali della caffeina
Altri effetti collaterali

Anche i reni sono interessati dagli effetti collaterali della caffeina: si registra un potenziamento della filtrazione glomerulare e, contemporaneamente, una diminuzione del riassorbimento tubulare del sodio, che stimola la diuresi.

Le metilxantine in generale, tra cui la caffeina, potrebbero provocare una broncodilatazione, effetto collaterale che colpisce la muscolatura liscia dell'apparato respiratorio.
Effetti positivi sull'organismo

Nonostante tutti questi effetti collaterali, non si deve dimenticare che se si assume la caffeina per beneficiare di una maggior concentrazione, diminuire la fatica e migliorare la prontezza dei riflessi, questa sostanza eccitante - assunta secondo le dosi e le modalità più opportune - può rappresentare un valido aiuto, in genere privo di effetti collaterali significativi.
ciaooo Franco Genre
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Inviato il: 28/10/2013 8:59
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#156
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#157
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#158
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Stò rilevando con molto piacere che ogni giorno che passa, dopo un secolo di silenzio, anzi direi di inganno, sempre più persone scrivono le verità su questo PRIMO FLAGELLO umano che si chiama CAFFE', di cui sono stato uno dei primi a parlarne e darle questa azzeccata definizione, data la mia esperienza NEGATIVA con questa denominata bevanda, che personalmente definisco VELENOSA causa di innumerevoli malattie di cui si sprecano i denari per le ricerche delle cure (il più delle volet FALSE) lasciando che la vera causa di queste malattie mieta vittime che alla fine sono UNA RENDITA per chi INVENTA LE RICERCHE. Quindi per me che se ne parli è un onore immenso.

La caffeina uccide in modo silenzioso la nostra energia
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere caffè per almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico
12 settembre 2014 quindi articolo recentissimo
Tutti noi pensavamo il contrario, ma le ultime ricerche mostrano come la caffeina inibisca la nostra intelligenza emozionale, rendendoci meno produttivi.
Il caffè al mattino è un rito ormai solido in molti paesi del mondo, con quel gesto che segna l’inizio di un nuovo giorno, ci carichiamo di energia e di voglia di fare. Almeno questo è quello che credevamo. Infatti, le ultime ricerche dimostrano esattamente il contrario. Secondo i risultati degli esperimenti effettuati presso la Johns Hopkins Medical School, l’aumento di prestazioni dopo l’assunzione della caffeina, sono solo a breve termine e osservando le reazioni dei soggetti in un lasso temporale più lungo, si nota un calo di energia e dunque delle stesse prestazioni, in assenza di caffeina.
Insomma, è come se il nostro fisico si abituasse a quella sostanza, non riuscendo più ad essere performante in sua assenza.
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere caffè per almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico, un po’ come si fa quando si è dipendenti da una droga.
Nella pratica, è molto più facile a dirsi che a farsi. Infatti il solo odore del caffè è come un denotare che ci fa alzare dal letto e tutti noi ne siamo inevitabilmente attratti. Ma facendone uso, dobbiamo essere consapevoli che stiamo arrecando un danno alla nostra salute. Anche piccole dosi di caffeina sono dannose ai cardiopatici con segni di insufficienza aortica, ai nevrotici, agli artritici, ai dispeptici, alle persone che soffrono di affaticamento fisico, agli affetti di aritmia extrasistolica, ai portatori di alterazioni degenerative dei vasi, agli arteriosclerotici per le eventuali brusche modificazioni cardiovascolari ed inoltre agli affetti di malattie renali ipertensive, a chi ha problemi alla prostata o/e infiammazioni croniche della vescica.
Controindicazioni quindi anche per tutte le forme di gastriti e duodeniti, ulcera gastroduodenale, enterite, colite e stitichezza, controindicato anche alle donne in stato di gravidanza; infatti da esperimenti effettuati è stato accertato il passaggio della caffeina dalla madre al feto. La caffeina si deposita per un certo periodo di tempo nel cervello del feto, intervenendo negativamente sull’attività di enzimi con gravi conseguenze tutt’ora oggetto di studio.
In poche parole la caffeina LOGORA l’organismo; infatti anziché aumentare le forze, dà una sensazione di falsa energia che richiede uno sforzo maggiore.
E i danni sono anche a livello emotivo. Bere caffeina infatti, stimola il rilascio di adrenalina. L’adrenalina è la fonte della nostra sopravvivenza, è la fonte dell’energia che abbiamo dentro il nostro corpo e che fa combattere per affrontare i pericoli. Ma questo va bene quando dobbiamo affrontare un leone nella giungla, ma non va bene ad esempio, per rispondere ad una e-mail di lavoro, perché potrebbe farci diventare bruschi e iper eccitati.
Certo, rinunciare alle abitudini è difficile, ma sapendo che ci fa male, possiamo tentare e al mattino ordiniamo al bar un bel caffè… d’orzo!
Di Raffaella Ponzo
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffeinauccide.htm

ciaooo Franco Genre
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#159
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Citazione:

"Secondo la leggenda, caffè è stato introdotto in India nel XVI secolo da un uomo santo musulmano chiamato Baba Budan, che ha scoperto la gioia della bevanda durante il pellegrinaggio alla Mecca e alcuni fagioli indietro di contrabbando."


..però questo sant'uomo musulmano chiamato Baba Budan non ha vissuto abbastanza per riscontrare quanta SOFFERENZA avrebbe prodotto col tempo nel MONDO questa sua scoperta GIOIOSA, ma penso che chissà da quanto tempo ormai si rigira nella tomba ora che lo sà.
ciaooo Franco Genre
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Inviato il: 26/9/2014 11:59
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#160
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[quote=silvia72;901]Ho letto con molto interesse il suo articolo sul caffè .In particolare mi ha fatto sorridere il momento in cui chiede se mangeremmo un fungo velenoso [laugh] .Ironia della sorte ... Ho scoperto che esiste il caffè con Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing] Mi spiego meglio. Esiste un fungo che in oriente chiamano Oro Nero, Fungo Miracoloso ma i cui veri nomi sono quelli che ho riportato. Mentre da noi in Europa è considerato non commestibile, in Oriente è una rara specialità medicinale, tanto da essere stato somministrato agli Imperatori. Finalmente si inizia ad usare anche in Italia !Ciò che mi preme condividere con voi è il suo meraviglioso effetto sul sistema immunitario .La capacità di riportare l'organismo in una situazione di equilibrio lo rende un potente alleato contro le malattie tra cui c'è anche il cancro . Il sistema immunitario più forte individua e blocca i virus evitando il sorgere e il proliferare delle malattie ,bloccando quindi l'espansione delle metastasi. Inoltre i minerali di cui è composto agiscono restituendo all'organismo debilitato forza ed energia. Certo il nome di Fungo Miracoloso non era esagerato .E' quindi ottimo anche per le malattie senili , la ripresa nelle convalescenze o semplicemente per disintossicare l'organismo e perdere peso.


Ciao Silvia72, vedo che ci si ritrova. La pubblicità è proprio il tuo lavoro, ma ad ognuno il suo.
Peccato che questo mieta solo VITTIME.
Scusa se dico questo, ma vorrei chiederti e dato che lo sappiamo solo qualcuno questo purtroppo, data la FALSA INFORMAZIONE ed i TABU sul sesso.
Tranquilli, non è mia intenzione parlare di sesso, poichè all'età di 74 anni anzichè parlarne pubblicamente mi piace farlo privatamente come ogni altro animale al mondo che lo fanno fino alla morte per la continuazione della loro specie.
Ora invece voglio rendere chiaro un concetto di VERITA' che farà capire molte cose e parto dichiarando che dato che il liquido seminale maschile di TUTTI i maschi del mondo chiamato SPERMA è formato dagli "ALIMENTI ESSENZIALI" con la maggior parte di ACIDO ASCORBICO e per nominare alcuni, da SELENIO, POTASSIO, MAGNESIO, FERRO, SODIO, ZINCO, VITAMINA A, VITAMINA D, VITAMINA E, dal gruppo di VITAMINE B, ecc. vorrei chiederti se puoi dichiarare che
IL CAFFE' o
IL FUNGO Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing]
possano far parte di questo liquido seminale, nel quale TU ED IO come TUTTI VOI siamo stati GENERATI.
MA QUANDO MAI, non riesco a d immaginare come sarei fatto!!!!!!
Per rendere l'idea riporto la mia storia per rendervi edotti della vostra:
"Il classico comportamento della classe medica che non vuole invadere il campo di un altro "SPECIALISTA". Si vede che gli hanno insegnato che il corpo umano, quindi il mio corpo, è stato diviso in mille parti ed ognuno se ne prende carico di una parte e quindi ne è considerato uno "SPECIALISTA" di quel pezzo, vero? Quindi a seconda dei sintomi io CLIENTE mi devo recare dall'uno o dall'altro "SPECIALISTA" onde curare la malattia. Questo denota una volta di più che il dottore e quelle persone "SPECIALISTE" considerano il mio, nota non il loro, ma il mio corpo "STUPIDO", non è vero?
Se mi si permette invece voglio comunicare che il mio corpo
NON E' AFFATTO STUPIDO
come invece lo considerano costoro, anche solo perchè esistono ed egli conosce dalle ORIGINI impostate da Madre Natura, due parole:
EVOLUZIONE
AUTOGUARIGIONE
e le mette in atto secondo dopo secondo, checchè si dica, ed è proprio per la ERRATA INTERPRETAZIONE di queste parole (CONOSCENDOLE, ma dubito che la classe specialistica sopradetta le conosca) che di conseguenza essi si comportano nel modo sbagliato riguardo ai nostri corpi. Non volendo fare di tutta un'erba un fascio mi fermo e non vado oltre nella specificazione di questo comportamento inspiegabile.
Per farti capire il tutto devo prima farti notare che personalmente sono quì perchè il TESTICOLO di mio padre ha fatto nascere dentro uno SPERMATOZOO il 50% di DNA di sua competenza che con il 50% di competenza dell'OVULO di mia madre hanno dato origine alla mia nascita.
Quindi questo SPERMATOZOO è NATO, no!!! è stato GENERATO, poichè noi siamo stati GENERATI, nel liquido seminale chiamato SPERMA, prodotto dal TESTICOLO di mio padre formato in maggior percentuale da ACIDO ASCORBICO con gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" che a seguire, per elencarne alcuni sono: SELENIO, MAGNESIO, POTASSIO, CALCIO, SODIO, vitamina E, vitamina A, vitamina D, vitamine del gruppo B di cui la vitamina B17 e via di seguito, e da questo liquido è stato VEICOLATO nella vagina di mia madre, ed ALIMENTATO fino a raggiungere il completamento della sua funzione che è la mia nascita. Certo ALIMENTATO, poichè tutto quanto vive si nutre, e di che cosa se non del contenuto di questo SPERMA nel quale è nato poichè siamo certi che la vagina di mia madre è NEGATIVA in tutti i sensi, quindi per nulla ospitale lasciando che VINCA IL MIGLIORE, poichè Madre Natura ha fatto sì che in questo tragitto avvenisse la PRIMA VERA SELEZIONE della specie ed è per questo che dopo battaglie e lotte con le altre migliaia di spermatozoi, finalmente il mio è riuscito a raggiungere la meta dando inizio alla mia vita.
E' comprensibile ora che le fecondazioni ARTIFICIALI vengono meno alla PRIMA SELEZIONE DELLA SPECIE, poichè sono certo che nessuno è in grado di scegliere IL MIGLIORE quindi tutto avviene CONTRONATURA.
Sono certo che le persone che devono usufruire di questo stratagemma per avere figli, vi devono ricorrere poichè CARENTI di alcuni o anche MOLTI di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" poichè si nutrono di CIBI CARENTI di questi o addirittura di CIBI CHIMICI. E' comprensibile che se in natura questo fatto dovesse avvenire nelle altre specie animali, a quest'ora nel mondo non esisterebbe più la vita, ma questo non risulta, vero?
Ora, come ti ho fatto notare il mio corpo è stato GENERATO in questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che personalmente considero LA BASE DELLA VITA ANIMALE in quanto questo non è SOLO per l'Homo Sapiens ma per TUTTI GLI ANIMALI del mondo, quindi nella loro TOTALITA'.
Per far capire l'esempio dico che se voglio fare una vernice devo comprare del SOLVENTE, in quanto sò che per produrla ho bisognio di questa, in quanto gli ingredienti si sciolgono solo in questo.
Quindi quando ho questo compro i vari ingredienti e giro mischiando il tutto fino ad ottenere la vernice del colore che voglio.
Ora però se devo fare manutenzione, diluire o variare qualche componente, dovrò aggiungere SOLVENTE, che è la BASE con cui ho fatto questa vernice, in quanto chè se mettessi dell'acqua o dell'olio non succederebbe nulla.
Ora, dato che personalmente SONO NATO in questo "SPERMA" formato dai vari "ALIMENTI ESSENZIALI" con in maggior percentuale l'ACIDO ASCORBICO, non posso negare che la mia BASE è questo LIQUIDO come lo è il SOLVENTE per la vernice. Quindi se dovrò fare della MANUTENZIONE al mio corpo dovrò usare la mia BASE per farlo, ed è inutile che io usi il SOLVENTE (CHIMICO).
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/originidellavita.htm

quindi come puoi pensare che TU sia stata GENERATA in questi
CAFFE' o
FUNGO Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing] ??????????
se mai sono CAUSA DI MALATTIE CERTE in quanto INVENTATE dall' Homo Sapiens per il SOLO LUCRO sia nella vendita degli articoli che dalle MALATTIE da curare.
Su questa pagina trovi TUTTE le informazioni necessarie a capire cosa è in effetti la tazza di CAFFE'
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffebase.htm

ciaooo Franco Genre
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Inviato il: 26/9/2014 12:00
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#161
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Come ho già dichiarato nel post precedente, finalmente e dato che le VERITA' ormai volano in ogni angolo del mondo, piano piano le dichiarazioni GIUSTE e che contraddicono le FALSE, sono sempre di più.
Sono certo che sono preoccupati di perdere la faccia, per questo motivo iniziano a correre ai ripari.
L'articolo dichiara:
"Non sempre il caffè abbassa il rischio di incorrere nel diabete alimentare, come dimostrato fino ad oggi. Una nuova ricerca, condotta da ricercatori italiani e presentata oggi al congresso dell’European society of cardiology in corso a Barcellona, dimostra che chi lo beve è più a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, se già iperteso e predisposto geneticamente. La scoperta è stata fatta su 639 soggetti ipertesi, facenti parte del progetto HARVEST (Hypertension and Ambulatory Recording VEnetia Study), dai 18 ai 45 anni di età, diretto da Lucio Mos dell’ospedale San Daniele, Friuli.
Il 74% beveva il caffè e di questi il 13% più di 3 tazze al giorno. Gli studiosi hanno sottoposto il campione al test del genotipo CYP1A2, enzima che metabolizza la caffeina, scoprendo che il 58% dei soggetti metabolizzava lentamente la bevanda. Il lento consumo del composto comporta un aumento del glucosio nel sangue e, a distanza di 6 anni, al 24% del campione è stata diagnosticata una forma di pre-diabete (cioè un aumento del glucosio nel sangue). Chi beveva da 1 a 3 tazze di caffè al giorno aveva il 34% di rischio in più, mentre nei forti bevitori che speravano le 3 tazze il rischio è risultato doppio."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffediabetetipo2.htm

ciaooo Franco Genre
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Inviato il: 29/9/2014 21:28
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  •  Red_Max
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#162
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Molto, molto interessante, in effetti ho notato che praticamente a tutte le visite per lavoro il medico ti chiede sempre anche quanti caffè bevi al giorno...
Per questo motivo ho smesso... ora la considero una bevanda piuttosto stupida...
Ma si sa, in italia...
"caffettino, sigaretta e grattatina di maroni..."
Inviato il: 10/10/2014 19:50
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  •  Merio
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#163
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Per chi volesse aumentare la proprie conoscenze a proposito del caffè seguite le seguenti istruzioni:

1) andate su Pubmed: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed

2) nella casella di ricerca copiate le seguenti istruzioni:

( "Coffee/adverse effects"[Mesh] OR "Coffee/toxicity"[Mesh] )

Dovreste ottenere una lista di 73 studi completi e del tutto scaricabili (basta guardare in alto a destra e vedere le icone dei giornali con scritto free e cliccare sopra) che parlano di caffè.

Se ne parlano bene, o male non saprei comunque se uno se li leggesse tutti potrebbe dire di essersi fatto una cultura in merito.

Giocando coi menù sulla sinistra (article type, text availability etc) potreste aumentare, o diminuire gli studi da leggere, ma c'è l'incognita se siano disponibili, o meno.

Così come la qualità degli studi.

Il fatto che siano stati pubblicati non vuol dire nulla sulla loro qualità.
Inviato il: 10/10/2014 23:07
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  •  ivan
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#164
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Eh già, il fatto che degli articoli che siano recensiti da http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed non implica che siano di qualità, anzi tutt'altro, come hostile media effect insegna di qualità vengono considerati quelli pubblicati qua e la' per il web dai tanti klaxon che ci avvisano dei pericoli di questo e di quello.
Inviato il: 11/10/2014 6:16
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  •  Merio
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#165
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Non è mica compito di Pubmed valutare la qualità degli studi.

Lui fa da deposito.

Pure Nature a quanto pare pubblica roba di poca qualità, a detta di qualcuno...

http://online.wsj.com/articles/hank-campbell-the-corruption-of-peer-review-is-harming-scientific-credibility-1405290747

Citazione:
According to a 2011 report in the monthly journal Nature Reviews Drug Discovery, the results of two-thirds of 67 key studies analyzed by Bayer researchers from 2008-2010 couldn't be reproduced.


e

http://www.michaeleisen.org/blog/?p=1439
Inviato il: 11/10/2014 15:52
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#166
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Chiedo scusa se mi permetto, ma secondo il titolo di questo video, fatto da chi questo CAFFE' lo commecializza, dice:
"UNA DROGA LEGALE: IL CAFFE'"
dove precedentemente, quando vi era la traduzione in italiano la scritta della prima videata diceva:
"Coffee: The Greatest Addiction Ever = Caffè: la più grande dipendenza da sempre..."
che si trova su questo link IMMORTALATO e visibile da tutti:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

...e che quindi DATERMINA SENZA OMBRA DI DUBBIO che è una DROGA e successivamente dal video viene chiarito che è un INSETTIDCIDA.
Quindi non riesco proprio a capire perchè si debbano fare degli STUDI SCIENTIFICI quando di questi STUDI SCIENTIFICI se ne dovrebbero fare in BEN ALTRA DIREZIONE poichè MOLTO PIU' UTILI,
avendo già CERTEZZA che una DROGA-INSETTICIDA non può che CAUSARE DANNI
non vi pare?
Ma già dimenticavo, questo CAFFE' fà girare TANTI SOLDI, quindi anche se ci sono delle vittime, COSA CONTANO?
E' sempre valevole in detto:
"IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI"
Capito questo non auguro del male a nessuno, ma dico a tutti:
"TANTI AUGURI E UN BUONA VITA IN SALUTE"
ciaooo Franco Genre
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Inviato il: 14/10/2014 23:42
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  •  ivan
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#167
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Ma pensa te ...
Inviato il: 14/10/2014 23:45
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#168
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Citazione:

Merio ha scritto:
Non è mica compito di Pubmed valutare la qualità degli studi.

Lui fa da deposito.

Pure Nature a quanto pare pubblica roba di poca qualità, a detta di qualcuno...

http://online.wsj.com/articles/hank-campbell-the-corruption-of-peer-review-is-harming-scientific-credibility-1405290747

Citazione:
According to a 2011 report in the monthly journal Nature Reviews Drug Discovery, the results of two-thirds of 67 key studies analyzed by Bayer researchers from 2008-2010 couldn't be reproduced.


e

http://www.michaeleisen.org/blog/?p=1439


Bè, si ,a desso il primo che passa lascia un articolo si Nature o altra rivista che poi pubmed recensisce.

E' solo un altro bias, l' hostile media effect.
Inviato il: 14/10/2014 23:49
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#169
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Non ho capito.
Inviato il: 15/10/2014 14:19
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#170
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Citazione:

ivan ha scritto:
Citazione:

Merio ha scritto:
Non è mica compito di Pubmed valutare la qualità degli studi.

Lui fa da deposito.

Pure Nature a quanto pare pubblica roba di poca qualità, a detta di qualcuno...

http://online.wsj.com/articles/hank-campbell-the-corruption-of-peer-review-is-harming-scientific-credibility-1405290747

Citazione:
According to a 2011 report in the monthly journal Nature Reviews Drug Discovery, the results of two-thirds of 67 key studies analyzed by Bayer researchers from 2008-2010 couldn't be reproduced.


e

http://www.michaeleisen.org/blog/?p=1439


Bè, si ,a desso il primo che passa lascia un articolo si Nature o altra rivista che poi pubmed recensisce.

E' solo un altro bias, l' hostile media effect.


Quante MALEFATTE sono nascoste da queste prove dichiarate SCIENTIFICHE.
Ai creduloni, senza offesa, devo far notare il VERO SIGNIFICATO di questa parola:
Voglio far notare che vi si trovano testuali parole in grossetto:
Non voglio esporre quì il MIO PERSONALE pensiero sulla parola SCIENTIFICO poichè temo che facendolo urterei la sensibilità di molte persone FIDUCIOSE su questa parola e questo sarebbe per me controproducente e deleterio poichè invece di informazione farei discussione. Anche perchè questa NON può essere la sede di una discussione così complessa ma che potrebbe essere comprensibile a tutti se bene illustrata. Se volete sapere il VERO significato di questa parola, come illustrato da WIKIPEDIA (e ve lo consiglio per vederci più chiaro) di leggere sotto anche fra le righe. Dove troverete inoltre anche queste espressioni:
dell'approccio al metodo scientifico
In biologia e medicina molte leggi sono di tipo probabilistico e non  possono essere espresse con una formula matematica. Quindi, per riconoscere la scientificità di un discorso medico, si ricorre ad un controllo empirico basato sulla ripetibilità, statisticamente significativa, delle osservazioni da parte di altri ricercatori.
Il dibattito
Queste ed altre sfumature di significato legate al concetto di metodo scientifico sono il motivo per cui, o l'espressione del fatto che, su tale concetto si è discusso molto e non esiste (ancora) un accordo generalmente condiviso su una possibile definizione del metodo. Il dibattito è estremamente complesso e coinvolge non solo la pratica scientifica ma anche, o forse soprattutto, la speculazione filosofica.
Non voglio specificarvi il significato della parola SPECULAZIONE. Questo dovete capirlo da soli.
Ecco il vero volto oscuro della ricerca per il mondo
scientifico
Andrebbe sempre ricordato che dietro la parola scienza, un pò teorica e distante, si celano le attività, le vite, le emozioni e le inclinazioni più o meno etiche delle persone che chiamiamo scienziati. Come scrisse anni fa l’antropologo francesce Bruno Latour, per capire il vero valore della scienza bisognerebbe studiarla “in azione” e non solo nei suoi ordinati e puliti risultati finali. Primum non nocere, ci insegna Ippocrate.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientificomondoricerca.htm

Ora voglio parlarvi un momento di questo MONDO SCIENTIFICO e degli animali che vivono ogni giorno intorno a noi. Prima però devo ricordarvi che a TUTTI gli animali del mondo il loro fegato o i loro reni gli producono dal concepimento alla morte "ACIDO ASCORBICO".
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientificomondo.htm
La denuncia è grave, a maggior ragione perché è la cosa che ha pensato di dire Randy Schekman al Guardian il giorno stesso in cui ha ricevuto il premio Nobel e quindi non solo nel momento più importante per la carriera di un ricercatore, ma anche nel momento di massima visibilità. Ma non basta, la dichiarazione di Schekman era stata preceduta di un paio di giorni da quella di un altro autorevolissimo scienziato, Peter Higgs, notissimo teorizzatore del bosone di Higgs, che sempre al Gurdian aveva denunciato il sistema delle pubblicazioni scientifiche.
Ma se la dichiarazione di Schekman è clamorosa, altrettanto clamoroso è il silenzio con il quale è stata inghiottita dalle testate che si occupano di divulgazione scientifica, alcuni quotidiani le hanno almeno dedicato il “minimo sindacale” come Il Corriere della Sera “Schekman: «Le principali riviste scientifiche danneggiano la scienza»” (poco più che un trafiletto) e l’Unità “Il Nobel Shekman: “Boicottiamo Science e Nature”“, altri hanno però vistosamente dimenticato di pubblicarla. Ma ancor più vistosa è la “dimenticanza” da parte di soggetti che fanno della divulgazione scientifica il loro argomento centrale, non una parola sull’autorevole denuncia da parte delle solite testate come Le Scienze, Oggiscienza, Query, Pikaia e perfino Focus e Ocasapiens, in genere così attente a difendere la buona scienza scegliendosi però bersagli comodi e banali come i creazionisti della Terra giovane o qualche stravagante di turno.
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/scienzamarcia.htm
Uno studio scientifico rivela che la scienza della nutrizione ufficiale si è fondata su una raccolta di dati falsata da metodi scorretti.
L'articolo che ha revisonato 39 anni di studi della scienza nutrizionista degli Stati Uniti, si intitola "Validity of U.S. Nutritional Surveillance: National Health and Nutrition Examination Survey Caloric Energy Intake Data, 1971–2010" ed è visionabile online al seguente link
http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0076632  leggilo http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/scientificafalsa.htm
A conferma ecco ciò che riporta:
UNA REGOLA AUREA
"Il Dr. Blair postula che un alto consumo di vitamina C (un complemento molto benefico nei trattamenti non tossici per il recupero dal cancro) possa in realtà causare una degenerazione del tessuto umano, che a sua volta può portare ad un maggior rischio di contrarre il cancro. Ed è qui che si arriva aduna prima regola aurea: quando si vuole accertare la veridicità di qualsiasi asserzione scientifica, si deve sempre leggere tra le righe, si deve cercare ciò che il rapporto non dice. Si deve specialmente stare all’erta per quel vecchio e risaputo ritornello altrimenti noto come"quali sono gli interessi in gioco"? Un manuale dell’Università di Manchester sulla metodologia della ricerca contiene questo valido consiglio: La scienza e la ricerca devono essere studiate nel contesto di tutte le parti interessate che vi sono coinvolte. Bisogna porsi domande che mirino a determinare il peso relativo dei vari alleati nel processo di creazione dei fatti, quali i finanziatori, le aziende, il Ministero dell’Interno, le professioni e gli altri scienziati. Nell’analisi dei dibattiti scientifici,ci si dovrebbe sempre chiedere quali interessi sociali, istituzionali,politici e filosofici si trovano dietro ad asserzioni che spesso appaiono neutre e tecniche. (Manuale di metodologia della ricerca, Istituto di Scienza e Tecnologia dell’Università di Manchester) (le sottolineature sono mie)." http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/finanziamentiricerche.htm
Il metodo scientifico è la modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile[2] e condivisibile. Esso consiste, da una parte, nella raccolta di evidenze empiriche attraverso l'osservazione sperimentale; dall'altra, nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre al vaglio dell'esperimento per testarne l'efficacia.
Nel dibattito epistemologico si assiste in proposito alla contrapposizione tra i sostenitori del metodo induttivo e quelli del metodo deduttivo. L'approccio scientifico è valutato diversamente anche in base al suo campo di applicazione, ossia se si riferisce alle scienze naturali, o viceversa a quelle umanistiche;[3] nel primo caso si parla di «scienze dure», nel secondo di «scienze molli».
http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico
Conclusione, TANTE PAROLE che servono solo per IMBROGLIARE l'Homo Sapiens, qualsiasi significato le si voglia dare, ma pur sempre SOLO PAROLE che per fortuna loro i nostri compagni di viaggio NON CONOSCONO pur dimostrando una SALUTE DI FERRO SENZA BERE IL CAFFE'.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientifico.htm

ciaooo Franco Genre
Inviato il: 19/10/2014 18:32
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  •  ivan
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#171
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#172
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Secondo me la verità (le verità difatti) esistono e ci sono là fuori (nella letteratura).

Il problema è che bisogna saper distinguere gli studi fatti bene e quelli fatti male.

A volte gli studi stessi vengono mal rappresentati, o non capiti del tutto.

Insomma, saper interpretare uno studio non è affatto facile, e a volte il diavolo si nasconde nei dettagli.

Ci vuole tempo e pazienza, ma alla fine ce la si fa.
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  •  ivan
      ivan
Re: Il danno invisibile di un caffè
#173
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#174
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Citazione:

Merio ha scritto:
Secondo me la verità (le verità difatti) esistono e ci sono là fuori (nella letteratura).

Il problema è che bisogna saper distinguere gli studi fatti bene e quelli fatti male.

A volte gli studi stessi vengono mal rappresentati, o non capiti del tutto.

Insomma, saper interpretare uno studio non è affatto facile, e a volte il diavolo si nasconde nei dettagli.

Ci vuole tempo e pazienza, ma alla fine ce la si fa.




Ti chiedo scusa per il ritardo, ma altri impegni.
Pensi che basti così poco'?
Ma per valutare bisogna sentire TUTTE LE PARTI.
Personalmente ho partecipato e ne conosco parfettamente la trafila. Naturalemnte non come SCIENZIATO, (che non mi permetto di dare definizioni alla parola) ma come rappresentate delle ditte.
Ma la mia domanda ultima è:
Chissà perchè questi studi servo SOLO PER L'HOMO SAPIES?
Chissà perchè NESSUN ANIMALE LIBERO DI QUESTI STUDI NE USUFRUISCE?
Anzi alcuni di loro partecipano immancabilmente, ma COME VITTIME I N U T I L I.
Questo perchè non esiste animale libero che si rechi da un suo simile per farsi curare la salute, e quindi?
Questa frase è già stato scritto in altra discussione, ma in parte contestata da qalcuno, ma CHI VUOL INTENDERE INTENDA.
ciaooo Franco Genre
.
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#175
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Citazione:
Questo perchè non esiste animale libero che si rechi da un suo simile per farsi curare la salute, e quindi?


E quindi cosa ?

Fammi capire bene, io devo decidere il mio destino basandomi su ciò che fanno gli animali liberi ?

Sei sicuro ?

Citazione:
Questo perchè non esiste animale libero che si rechi da un suo simile per farsi curare la salute, e quindi?


Infatti ci pensiamo noi.

http://it.wikipedia.org/wiki/Medicina_veterinaria

Pensa quanto siamo bastardi, piuttosto che lasciarli crepare siamo così arroganti da cercare di curarli se hanno dei problemi.
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#176
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Citazione:

Merio ha scritto:
Citazione:
Questo perchè non esiste animale libero che si rechi da un suo simile per farsi curare la salute, e quindi?


E quindi cosa ?

Fammi capire bene, io devo decidere il mio destino basandomi su ciò che fanno gli animali liberi ?

Sei sicuro ?

Citazione:
Questo perchè non esiste animale libero che si rechi da un suo simile per farsi curare la salute, e quindi?


Infatti ci pensiamo noi.

http://it.wikipedia.org/wiki/Medicina_veterinaria

Pensa quanto siamo bastardi, piuttosto che lasciarli crepare siamo così arroganti da cercare di curarli se hanno dei problemi.


Oddio, è vero!
Quasi non ci pensavo!!!
Ma dai, vorrei vedere un un veterinario che và nella savana per curare un leopardo! o peggio un coccodrillo!
Non riesco proprio a pensala questa, risulta a te per caso?
E' vero che dei dottori si dedicano a opere umanitarie e vanno in certe nazioni per curare le persone, ma non mi risulta che dei veterinari vadano a curare degli animali SELVATICI nel suo abitat NATURALE..
Mentre questi veterinari se mai se ne stanno quì, belli e pasciuti a vivere sulle malattie degli animali che l'Homo Sapiens gli fornisce in casa!
E come se li tiene questo padrone!
Certo, esistono i VETERINARI, ma chi curano?
CANI E GATTI a cui l'Homo Sapiens gli vuole talmente bene che oltre a non sapersi gestire nei CIBI per lui stesso, questi CIBI SPAZZATURA glieli dà da mangiare anche a loro, anzi ho sentito che qualcuno gli offre pure il CAFFE'.
Non capisco come questi animali lo lecchino, ma succede!
Perchè mai lo farà, per compiacere al suo padrone DROGATO?
Ora la domanda che mi viene da porti è invece:
"ma conosci per caso le parole
EVOLUZIONE
ed
AUTOGUARIGIONE?
parole poco simpatiche per chi si spaccia come salvatore dell'umanità vero?
Se mai si parla di
EREDITARIETA'
di malattie
AUTOIMMUNI
di malattie
DEGENERATIVE
ma
MAI
di AUTOGUARIGIONE.
Chissà perchè, mentre ho CERTEZZA che i corpi degli animali LIBERI queste parole le conoscano MOLTO BENE.
Sono certo, e LO GRIDO FORTE, che le conoscono anche i corpi degli Homo Sapiens, ma mentre i primi forniscono al loro corpo ciò che serve per coniugare tali parole, l'Homo Sapiens al suo corpo FORNISCE "VELENO".
Scusate il discorso è diverso, ora è sugli animali ed i veterinari che li GUARISCONO.
Ma prima dovremmo dire in quale ambiente li si fanno vivere questi animali cui vogliono tanto bene:
"Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/chimicaecasa.htm
che è nello stesso ambiente in cui vive il padrone.
Ed ora in quanto ai cibi che gli si danno da ingoiare (quello che "passa il convento") e che poi, col tempo devono portarli dai veterinari. Leggilo quì:
"La dieta ideale per ogni essere vivente è sicuramente quella stabilita dalla natura a seconda la specie di appartenenza, la conformazione fisica, l’apparato digerente, quello dentale, enzimatico, immunologico, istintuale ecc. Nutrirsi in modo difforme alla propria specie significa incorrere inevitabilmente a malattie di vario genere. Per noi esseri umani che per qualunque altra specie animale. La nostra dieta ideale è indubbiamente quella ONNIVORA;
http://www.scuolavicospinea.it/docenti/RISM/public/Copia%20di%20Azione%202.pdf
mentre la dieta ideale per un animale carnivoro, cioè per un cane o un gatto domestico, è quella cui si nutrirebbero spontaneamente allo stato naturale, non certo quella fatta di un miscuglio di prodotti secchi tipo croccantini che risultano trattati, denaturati, derivati di carni, estratti di proteine, cereali, sottoprodotti di origine vegetale, oli, grassi, lieviti, coloranti, conservanti e molti altri additivi chimici, che una volta giunti nell’intestino di un cane o di un gatto vengono assorbiti nella circolazione sanguigna e influiscono sui vari apparati.

In natura gli animali terricoli sono raggruppati in tre categorie: carnivori, erbivori ed onnivori. Non esiste una quarta categoria se la natura l’avesse prevista l’avrebbe fornita degli strumenti necessari a metabolizzare correttamente tutto ciò che quella specie usa mangiare. Se un animale carnivoro si nutrisse come un erbivoro si ammalerebbe fino a morire; altrettanto succederebbe se un erbivoro si nutrisse allo stesso modo dei carnivori (vedi mucca pazza). E’ risaputo che i cani, animale carnivoro, non digerisce gli amidi perché non ha l’enzima amilasi, che il gatto ha bisogno di integrare l’aminoacido taurina.

Ma la maggior parte dei veterinari raccomanda cibi industriali per animali come miglior alimento per i nostri animali; sostengono che la carne cruda porta rischi a causa dei batteri e della carenza di calcio, soprattutto le ossa sono un pericolo per la rottura dei denti. Ma io ritengo che gli alimenti nutritivi adatti agli animali carnivori devono essere crudi e facilmente digeribili, dovrebbero essere grezzi, compatti e adatti ad essere masticati a lungo. In sostanza dovrebbero poter mangiare come natura ha previsto per loro, cioè: pollame, conigli, pesce ed in forma intera o al limite polpose ossa crude. In ogni caso è opportuno prendere l’iniziativa di dare sempre al nostri animali del materiale da masticare a lungo, oltre alle necessarie sostanze nutritive.

I nostri animali vengono giornalmente avvelenati dai cibi spazzatura senza che i politici, gli avvocati, gli stessi veterinari o i media prendano posizione in merito ad un così grosso problema, troppo pavidi per avanzare critiche ad un sistema di cose che potrebbe essere poco conveniente.

A livello mondiale le cifre del fatturato di prodotti per animali domestici è inferiore solo a quello dei prodotti petroliferi. Le conseguenze economiche si misurano in miliardi di euro, ma oltre a questi vi sono immensi costi ambientali, oltre le risorse assorbite dai canili municipali. Inoltre è da considerare che i cani alimentati con cibi spazzatura sono più irascibili, più imprevedibili e più difficili da addestrare."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cibocani.htm

"Tranci di polli sani e ben pasciuti, tagli scelti di bovino e cereali freschi sono tutto ciò che serve per l'alimentazione completa e bilanciata di cani e gatti. Questo è quanto affermano i produttori di pet food tramite i media. Questo è ciò che le loro industrie (11 miliardi di dollari di fatturato) vogliono far credere ai consumatori. Questo rapporto esplora le differenze tra ciò che questi ultimi credono di acquistare e cosa realmente comprano. Ci siamo focalizzati sulle marche più note, quelle distribuite nei supermercati e nei discount, ma converrà ricordare che anche molte altre marche "rispettabili" producono prodotti simili a quelli qui descritti. Ciò che sembra sfuggire alla maggior parte dei consumatori, è che l'industria dei pet food rappresenta un'estensione delle industrie di alimenti destinati al consumo umano. Il settore pet food apre un mercato per gli scarti della macellazione, per i cereali considerati "non adatti all'alimentazione umana" e per altri prodotti di scarto che non potrebbero altrimenti garantire profitti. Per "scarti" bisogna intendere intestini, mammelle, esofagi e, probabilmente, le parti malate o cancerose degli animali macellati.
Avrete notato l'odore particolarmente pungente che si sprigiona quando aprite una nuovo sacco di pet food. Da cosa dipende? Molto spesso dalla presenza di grasso animale riciclato, oppure di oli troppo rancidi e classificati come inadatti per gli umani. Negli ultimi 15 anni, il grasso proveniente dai ristoranti, negli USA, è diventato la principale componente grassa dei pet food. Questi grassi, spesso contenuti in fusti da 50 galloni, vengono generalmente lasciati all'aperto per settimane, esposti a temperature estreme, senza preoccuparsi del loro impiego futuro. Le aziende che riciclano questi grassi li mischiano con altri tipi di grasso, stabilizzandoli tramite potenti antiossidanti che ne ritardano il deterioramento e vendono il prodotto finito ai produttori di pet food [3]. Questi grassi vengono spruzzati direttamente nelle crocchette, per rendere appetibile un prodotto che altrimenti risulterebbe insipido o sgradevole. Il grasso agisce inoltre come collante, al quale vengono infine aggiunti esaltatori di sapidità. Gli "scienziati" del pet food hanno scoperto che gli animali amano il gusto di questi grassi. I produttori sono dei veri maestri nel costringere un cane o un gatto a mangiare ciò che normalmente farebbe loro arricciare il naso per lo schifo.
Additivi e conservanti
Molti PRODOTTI CHIMICI vengono aggiunti al pet food commerciale per aumentarne il gusto, la stabilità, le caratteristiche o l'aspetto. Gli additivi non hanno valore nutritivo; possono essere usati come emulsionanti, per evitare che l'acqua ed il grasso si separino, come antiossidanti, per prevenire l'irrancidimento del grasso o come coloranti e aromi artificiali, per rendere il prodotto più attraente per il consumatore e più appetibile per l'animale.
L'aggiunta di PRODOTTI CHIMICI al cibo ebbe origine migliaia di anni fa (spezie conservanti naturali e agenti di stagionatura), ma negli ultimi 40 anni, l'uso di additivi è molto aumentato. Tutti i cibi per animali contengono conservanti. Alcuni di questi vengono aggiunti agli ingredienti o alle materie prime dai fornitori, altri possono essere aggiunti dai produttori stessi. Dato che questi ultimi hanno bisogno di assicurare un lunga durata del cibo secco per renderlo commestibile anche dopo la spedizione e la permanenza in magazzino, i grassi nei cibi per animali vengono conservati impiegando conservanti sintetici o "naturali".
Ed ora te la senti di augurargli
"BUON APPETITO"?????.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/croccantini.htm

E SPERI CHE QUESTO SIA SOLO PER CANI E GATTI?
C H E I L L U S I O N E:

"Il CIBO
Da ogni parte ed anche dai dottori alimentaristi si sente la solita frase.
"Mangia sano, mangia variato"
Bella e semplice frase, vero?
Questa frase potrà adattarsi a TUTTI gli animali di questo regno?
Non mi risulta poichè il leone mangia SOLO CARNE, la zebra SOLO ERBA e così via. Quindi animali che vivono BENE con un SOLO CIBO e senza VARIETA' ve ne sono parecchi. E come potranno ottenere tutto quanto richiesto dal loro corpo per mantenersi una OTTIMA SALUTE come dimostrano ogni giorno di avere?
Ci sarà pur un motivo plausibile, vero?
Premesso questo, proviamo ora ad analizzare il significato vero di questa frase?
Inizio soffermandomi sulla prima parte della frase: "mangia sano". Cosa starà a significare questa parte?
Si intende forse che si possa mangiare CIBO MALATO, oppure si intende CIBO NON AVARIATO?
Ho certezza che TUTTI gli animali si cibano sicuramente di CIBI FRESCHI e NATURALI, non CONSERVATI, anche perchè non dispongono nè di un frigorifero e neppure di CONSERVANTI CHIMICI, prerogativa del solo Homo Sapiens.
E' vero che molti animali si cibano anche di cibo SECCO durante il periodo invernale, ma questo non pregiudica che il CIBO sia NATURALE.
Analizzato e stabilito questo direi che la parola "sano" lascia addito a molte interpretazioni e quindi fuorviante nel risultato della SALUTE, pertanto dovrebbe essere sostituita dalla parola "NATURALE", molto più significativa e chiara con l'aggiunta della parola "FRESCO" per evitare i CONSERVANTI CHIMICI che nessun animale ingoia.
Quindi fisso questa prima parte in:
"Mangia NATURALE e FRESCO, .........."
Ed ora vediamo di interpretare il significato della seconda parte: "mangia variato".
Cosa starà mai a significare la parola "VARIATO"?
Starà a significare che posso mangiare di TUTTO? e quale TUTTO? TUTTO quel CIBO che trovo nei negozi e magazzini preposti?
Dato che di CIBO a portata di mano dell'Homo Sapiens ve ne è parecchio, quale sarà quello giusto?
Come abitante di Milano, domiciliato al 4 piano di uno stabile di 10 piani del centro città, quali CIBI potrò avere a disposizione da mangiare VARIATO per la mia OTTIMA SALUTE come lo è per ogni animale al mondo?
Nel secolo scorso potevo recarmi nei vari negozi alimentari con la scelta di un certo tipo di prodotti NATURALI, ma con l'avvento dei supermercati e delle industrie alimentari, la varietà di CIBO si è praticamente più che centuplicata."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/cibonaturaleefresco.htm

La conclusione è una sola e sempre la stessa finchè dura.
La SALUTE NOSTRA O DEI NOSTRI ANIMALI DI AFFEZIONE
NON SERVE A NESSUNO MA LA
MALATTIA SI'!!!!
Quindi ecco spiegato il SISTEMA.
Gli studi fatti servono solo per farsi
UNA POSIZIONE
in questo SISTEMA
una brutta realtà per molti purtroppo!
ciaooo Franco Genre
.
.
Inviato il: 7/2/2015 16:11
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  •  Merio
      Merio
Re: Il danno invisibile di un caffè
#177
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
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Citazione:
Fammi capire bene, io devo decidere il mio destino basandomi su ciò che fanno gli animali liberi ?


Non hai risposto a questo.

Facciamo un esempio concreto: un cavallo si rompe una zampa e rimane impossibilitato a muoversi.

Nella Natura, dove non vi è né bene, né male, questo fiero animale è destinato alla morte vuoi per le fiere, vuoi per fame, o sete.

Cosa si fa: colpo di grazia, o chiamiamo il veterinario ?

Sul resto del post non mi soffermo perchè non sono certo un veterinario e poco ci manca che mi metta a studiare l'argomento per rispondere a te.

E sono pure d'accordo che a ciascun animale la sua dieta e che sarebbe preferibile se non ideale dare a cani e gatti cibo fresco fatto da noi piuttosto che in scatola.

Ma sul fatto che l'uomo sia onnivoro, mi dispiace tanto ma non son d'accordo.

Se devo essere preciso l'uomo è un animale prettamente "vegetariano", adattato per ragioni evolutive per sopravvivere pure con diete carnivore anche se con vari problemi allegati.
E avrò modo di spiegare le mie ragioni a tempo debito dato che non ho tempo adesso.

Certo se mi dici che se su facciamo 30 pasti che mangi alla settimana, solo due sono tagli di carne/pesce di qualità, ed il resto sono cereali integrali, legumi, verdura, frutta, e semi non faccio obbiezioni.

Puoi farmi un favore però piccolo piccolo: cerca di rendere i post snelli altrimenti diventano illeggibili.

Grazie.
Inviato il: 7/2/2015 17:14
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Re: Il danno invisibile di un caffè
#178
Mi sento vacillare
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Citazione:

Merio ha scritto:
Fammi capire bene, io devo decidere il mio destino basandomi su ciò che fanno gli animali liberi ?
Non hai risposto a questo.


Certo è che LORO non hanno nulla da copiare da noi, vero?
o dici il contrario?
Vedi che LORO continuano ad avere la SALUTE indipendentemente dal nostro PROGRESSO, vero?
LORO non vanno a comprare i loro CIBI nal supermercato che frequenti tu, vero"
ma d'altronde LORO nON CONOSCONO LA SOFFERENZA CHE CONOSCI TU.
Quindi se buoi imparare qualcosa da loro, fallo, altrimenti sono cose tue.
Personalmente che l'ho fatto VIVO OGNI GIORNO IN OTTIMA SALUTE, così lo è anche per te?

Citazione:
Facciamo un esempio concreto: un cavallo si rompe una zampa e rimane impossibilitato a muoversi.

Nella Natura, dove non vi è né bene, né male, questo fiero animale è destinato alla morte vuoi per le fiere, vuoi per fame, o sete.

Cosa si fa: colpo di grazia, o chiamiamo il veterinario ?

Che domanda, il rispetto per gli animali pare che sia UN OBBLIGO MORALE, quindi pensa come mi comporterei.

Ma ora invece che un cavallo, metti che sia per un cerbiatto nella foresta, cosa vuoi che succeda?
gli mandi un veterinario?
Mi pare, se non sbaglio, che vi sia quella CATENA ALIMENTARE che a nessuno perdona, quindi sono certo che il leone si preoccuperà di fargli fare la fine NATURALE che DEVE FARE.
Questo perchè è IL MONDO e non saremo nè tu nè me a cambiare questo stato di fatto.
Su questo esempio ti voglio dire che questo succede anche tra gli Homo Sapiens ed in OGNI MOMENTO e per mille motivi che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno o mi dici i contrario?

Citazione:
Se devo essere preciso l'uomo è un animale prettamente "vegetariano", adattato per ragioni evolutive per sopravvivere pure con diete carnivore anche se con vari problemi allegati.
E avrò modo di spiegare le mie ragioni a tempo debito dato che non ho tempo adesso.

Dici?
Mi permetto solo di parlarti un secondo della vitamina B12, IMPORTANTISSIMA come tutte le altre che
NON E' CONTENUTA NEL CIBO VEGETARIANO.
"SO' CHE MOLTE PERSONE AVRANNO A MALE PER QUESTA AFFERMAZIONE, MA PER LA SALUTE DI MOLTE ALTRE IGNARE PERSONE E' GIUSTO CHE QUESTA VENGA FATTA.
SUL WEB E DA OGNI ALTRA PARTE SI LEGGE CHE LA CARNE CAUSA I TUMORI,
CHE IL LATTE ED I LATTICINI CAUSANO I TUMORI,CHE IL LATTE ED I LATTICINI CAUSANO I TUMORI.
CHE OGNI CIBO DI ORIGINE ANIMALE CAUSA DANNI AL CORPO UMANO.
SI TROVA OGNI SCUSA PLAUSIBILE O MENO PER DEMONIZZARE QUESTI CIBI NATURALI CHE PIU' NATURALI DI COSI' NON POSSONO ESSERE.
IL PRIMO CHIARO MOTIVO E' CHE LI HANNO MANGIATI PER MILIONI DI ANNI I NOSTRI AVI.
SI ARRIVA ADDIRITTURA AD INVENTARE LE ALLERGIE, CHE INFINE NON SONO MAI STATE PROVATE, PUR DI RAGGIUNGERE LO SCOPO PREFISSATO DA QUESTE PERSONE.
---LA MALATTIA---

MI PERMETTO ORA DI DIRE CHE SONO FALSITA' INCONFUTABILI DI CUI VI DO' SOTTO PROVE CERTE:
Ora un certo ONCOLOGO il migliore italiano, dice che bere 2-3 CAFFE' al giorno fanno bene e dice anche che la CARNE causa i tumori e dice anche che il LATTE ed i LATTICINI fanno altrettanto,
ma sei sicuro che ti dica la verità?
Vedi che lui è un ONCOLOGO, per cui per campare DECOROSAMENTE ha bisogno di persone che si ammalino di tumori, perchè altrimenti di cosa camperebbe? e con cosa manterrebbe il suo studio alla moda e le sue ville?
Si legge sul web di una dottoressa che è guarita dal tumore eliminando dalla sua dieta questi INSOSTITUIBILI CIBI NATURALI.
Prima di tutto questa è una dottoressa, che è quindi in CONFLITTO DI INTERESSI, quindi come l'ONCOLOGO ha bisogno di clienti per vivere, ma sopratutto quali sono le prove di quanto asserisce?
Bastano 4 parole per rendervi degli ALLOCCHI?
Altra dimostrazione pratica ci viene dai vegetariani che NON INGOIANDO questi CIBI DI ORIGINE ANIMALE la CARENZA di una VITAMINA molto importante la:
VITAMINA B12,
causa la malattia che induce SILENZIOSAMENTE al dimagrimento:
"La carenza di vitamina B12 induce una malattia nota come ANEMIA PERNICIOSA caratterizzata da alterazioni del anemie sideropeniche (da carenza di ferro), questa malattia è dovuta non tanto alla carenza del minerale, quanto alla penuria di eritrociti. Il complesso vitaminico B12 è infatti fondamentale per la sintesi di globuli rossi da parte del midollo osseo. Proprio questa sua funzione primaria è particolarmente nota nel mondo dello sport dove la cianocobalamina rientra, insieme al ferro e all'acido folico, nei prodotti destinati a risolvere casi di "pseudoanemia da sport"."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/vitaminaB12.htm
Quindi, come si può notare, la ragione di essere ci stà TUTTA.
Devo aggiungere però che questa malattia "ANEMIA PERNICIOSA", sappiamo con certezza che la origine è la CARENZA di questa VITAMINA B12 che purtroppo è SOLO DI ORIGINE ANIMALE, ma quello che non sappiamo è quale altro danno potrà causare col tempo la sua CARENZA per il fatto che sono certo che questa VITAMINA non ha questa sola funzione nel nostro corpo dell'Homo Sapiens.
Dico questo perchè è accertato che il cervello umano per grande che sia è un MICROBO nel meandro del corpo umano.
MA IL FATTORE PIU' EVIDENTE E DECISIVO E' CHE:
SE MADRE NATURA AVESSE PREVISTO CHE L'HOMO SAPIENS POTESSE FARE A MENO DI INGOIARE IL CIBO DI ORIGINE ANIMALE AVREBBE FORNITO I VEGETALI DI QUESTA INSOSTITUIBILE VITAMINA B12 OPPURE AVREBBE PREVISTO CHE L'HOMO SAPIENS POTESSE FARNE A MENO INCARICANDO LE SUE FUNZIONI AD ALTRE VITAMINE IN SOSTITUZIONE, MA DATO CHE QUESTA VITAMINA B12 NON LA SI TROVA NEI VEGETALI,
---QUESTO E' UN CHIARO SEGNO---
CHE L'HOMO SAPIENS PER RECUPERARLA NON SOLO DEVE, MA E' INDISPENSABILE CHE INGOI I CIBI DI ORIGINE ANIMALE, COME PREVISTO DA LEI, PER POTER VIVERE IN SALUTE.
SONO ANCHE CERTO CHE DAI CIBI DI ORIGINE ANIMALE L'HOMO SAPIENS NON NE TRAE SOLO LA VITAMINA B12, MA CHISSA' COS'ALTRO ANCORA SEMPRE INDISPENSABILE ALLA PROPRIA SALUTE, QUINDI INTEGRANDO QUELLA SINTETICA E SOLO LEI, CHISSA' QUALE ALTRO DANNO APPORTA AL SUO CORPO NEL PROSSIMO FUTURO.
QUINDI POVERE PERSONE QUELLE CHE PER UNA QUALSIASI RAGIONE FANNO A MENO DI INGOIARE QUESTO INSOSTITUIBILE CIBO NATURALE DEI NOSTRI AVI CHE CI HA MESSO A DISPOSIZIONE MADRE NATURA.
QUINDI E' PERFETTAMENTE INUTILE CHE MOLTE PERSONE SI NASCONDANO DIETRO A DEI BANALISSIMI MOTIVI PER FARE
MALAINFORMAZIONE.
ONDE POTER SODDISFARE QUALCHE AMICO O LUCRARE SU DI ESSA.
Questo perchè il corpo per mantenersi in SALUTE ha bisogno di TUTTI gli "ALIMENTI ESSENZIALI" nei quali siamo stati GENERATI compreso la VITAMINA B12.
COME BUON ULTIMO DEVO SEGNALARE A TUTTI CHE NESSUN ANIMALE E' VEGETARIANO O VEGANO,
CHE NON E' NEPPURE UNA NUTRIZIONE CHE SONO STATE IMPOSTATE ALL'INIZIO DEL MONDO DA MADRE NATURA E SONO:
CARNIVORI
ERBIVORI
ONNIVORI
http://www.scuolavicospinea.it/docenti/RISM/public/Copia%20di%20Azione%202.pdf
E' MAI POSSIBILE CHE SI ARRIVI AGLI ANNI 1900 PER INVENTARE UNA NUOVA NUTRIZIONE? MA NON PUZZA DI IMBROGLIO QUESTO?
RITENGO QUINDI PERFETTAMENTE INUTILE CHE SI SPENDA DENARO PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE COME FA' CHI INGOIA GLI "ALIMENTI ESSENZIALI" INIZIANDO DALL'ACIDO ASCORBICO, PER POI FARSI GIOCARE COSI' INGENUAMENTE DA IGNOBILI PERSONE.
Ma poi ad ognuno le sue idee disfattiste per la salute del genere umano, finte animaliste o LUCROSE.
Devo far presente che di carne ne ho sempre mangiato poca, raramente più di una volta alla settimana, ma di latte e derivati, ci vivo da SEMPRE.
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/vegetarianietumori.htm

Citazione:
Certo se mi dici che se su facciamo 30 pasti che mangi alla settimana, solo due sono tagli di carne/pesce di qualità, ed il resto sono cereali integrali, legumi, verdura, frutta, e semi non faccio obbiezioni.

Orbene hai detto giusto, questa è la mia alimentazione NORMALE da molti anni.
Pensa che dal 1980 al 1996 ho gestito un negozio di ALIMENTARI-TABACCHERIA nel quale ho mangiato SOLO PRODOTTI NATURALI, quelli di cui OGNI ANIMALE mangia giornalmente.
L'elenco dei CIBI avvelenati già l'ha riportato Slobbysta.

Citazione:
Puoi farmi un favore però piccolo piccolo: cerca di rendere i post snelli altrimenti diventano illeggibili.

Grazie.

Mio dovere, sono stato il più sintetico possibile, ho DOVUTO allungarmi sulla parola VEGETARIANI che fanno parte di quell'esempio del leone e del cerbiatto, ma che fanno la parte del leone.
ciaooo Franco Genre
.
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Inviato il: 12/2/2015 15:56
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  •  Merio
      Merio
Re: Il danno invisibile di un caffè
#179
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
Da
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Citazione:
Certo è che LORO non hanno nulla da copiare da noi, vero? o dici il contrario?
Vedi che LORO continuano ad avere la SALUTE indipendentemente dal nostro PROGRESSO, vero?
LORO non vanno a comprare i loro CIBI nal supermercato che frequenti tu, vero"
ma d'altronde LORO nON CONOSCONO LA SOFFERENZA CHE CONOSCI TU.
Quindi se buoi imparare qualcosa da loro, fallo, altrimenti sono cose tue.
Personalmente che l'ho fatto VIVO OGNI GIORNO IN OTTIMA SALUTE, così lo è anche per te?


Qualcosa possiamo copiarlo da loro, tipo non conosco animale che abbia un lavoro assimilabile a quello umano.

In questo senso potremmo adottare solo qui lavori davvero indispensabili.

L'agricoltore è tra questi, poi se ne troverebbero altri.

Gli animali la sofferenza la conoscono tanto quanto noi e forse di più, non ci è dato saperlo.

Molti di loro confrontati alla nostra vita media non sopravvivono molto a lungo:

http://laughingsquid.com/chart-showing-the-average-life-spans-of-animals/

http://en.wikipedia.org/wiki/Maximum_life_span#In_other_animals

Citazione:
Ma ora invece che un cavallo, metti che sia per un cerbiatto nella foresta, cosa vuoi che succeda? gli mandi un veterinario?


Ovviamente sì, il mio esempio verte sul fatto che tu stia passando di lì per caso e vedi l'animale ferito da cui la scelta morale di far finta di niente, oppure cercare di aiutare l'animale.

Ovvio che nel contesto naturale sarà come ho già detto prima l'ecosistema a decidere della sorte del cerbiatto.

Per quanto riguarda la B12 certo che è importante.

Ma il fatto che sia contenuta soltanto negli alimenti di origine animale non implica che debba per forza mangiarli.

Chi la sintetizza la B12, Genfranco ?

I nostri amici batteri.

http://en.wikipedia.org/wiki/Vitamin_B12#Synthesis_and_industrial_production

Infatti per produrla su scala industriale (qualcosa come 35 tonnellate e rotti all'anno, globale) si usano proprio i batteri.

E anche assumerla da cibi animali non è garanzia di assorbimento della stessa visto che possono esserci altri fattori in gioco.

Citazione:
Orbene hai detto giusto, questa è la mia alimentazione NORMALE da molti anni.
Pensa che dal 1980 al 1996 ho gestito un negozio di ALIMENTARI-TABACCHERIA nel quale ho mangiato SOLO PRODOTTI NATURALI, quelli di cui OGNI ANIMALE mangia giornalmente.
L'elenco dei CIBI avvelenati già l'ha riportato Slobbysta.


Siamo d'accordo, ma Slobbysta non ha tutti i torti:

http://en.wikipedia.org/wiki/Bioaccumulation

http://en.wikipedia.org/wiki/Biomagnification

Citazione:
Mio dovere, sono stato il più sintetico possibile, ho DOVUTO allungarmi sulla parola VEGETARIANI che fanno parte di quell'esempio del leone e del cerbiatto, ma che fanno la parte del leone.
ciaooo Franco Genre


Figurati, ma ad esempio bastava mettere l'inizio del discorso sui vegetariani e poi mettere il link al post sul tuo sito.

Purtroppo leggere post lunghi su LC non è facile e si fa fatica.
Inviato il: 12/2/2015 16:40
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  •  Slobbysta
      Slobbysta
Re: Il danno invisibile di un caffè
#180
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
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L'importante è sintonizzarsi sul proprio corpo...parla a modo suo..
..ma è comprensibile...









Troppi caffè... Caffè come abitudine è assolutamente errato...ma come tutto d'altronde...

...io amo un buon caffè Sambuca...ma anche liscio ..dello Yemen, tostatura italiana, macinazione all' istante...il profumo si dilaga..e

...non mi stupisce più di troppo trovar lo stesso personaggio... I suoi link portano a mix di...che poi sfocia nel commerciale....

Questo a mio avviso non è un forum ma roba che porta a comprare...ho analizzato il linguaggio dei link, e ho trovato marketing aggressivo e subdolo...in stile calvizie....un accompagnarti nel baratro della pozione magica...

Slobbando
Inviato il: 12/2/2015 18:39
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