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   Storia, Arte & Cultura
  La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko

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  •  doktorenko
      doktorenko
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#97
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 7/8/2009
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Citazione:

Red_Knight ha scritto:
Citazione:
sei tu che continui a valutare quello che scrivo sulla base della storia convenzionale


Cosa c'entra la "storia convenzionale" con parole come "Fenicia"? Non è che ci sono misteriose teorie in merito: si dice Fenicia, si diceva Phoenicia / Phoinikia (non è che deriva da Phoinix così per magia, "phoinix", "Phoinikes" e "Phoinikia", sono parole con la stessa radice ma indipendenti). Sono parole attestate ovunque in Latino e in Greco, senza nessuna discontinuità. Se permetti Latino e Greco non sono lingue riscoperte dopo migliaia di anni, sono Lingue che non hanno mai smesso di essere conosciute.


Almeno in occidente c`e` stato un periodo d`eclissi del greco, nei manoscritti medioevali si puo` riscontrare l`espressione Graeca sunt, non leguntur per omettere le parti in quella lingua diventata indecifrabile.

I monaci avrebbero inventato una lingua, (e pure i parlatori della stessa? assurdo) e poi farebbero finta di non conoscerla, magari per crearsi un alibi? Fino a quel momento in oriente cosa si parlava?
Inviato il: 26/3/2013 10:30
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  •  Homero
      Homero
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#98
Mi sento vacillare
Iscritto il: 5/4/2007
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Messaggi: 466
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Sta' storia della Nuova Cronologia mi ha fatto venire in mente un divertente proverbio cinese: "è difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia, soprattutto quando il gatto non c'è"
Inviato il: 26/3/2013 11:08
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  •  Nomit
      Nomit
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#99
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
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Citazione:

Red_Knight ha scritto:
Citazione:
Ma le iscrizioni multilingua possono portare a decifrare la scrittura, non a conoscere la lingua.


Non credo di aver capito cosa intendi




come fai a sapere a quali parole (suoni) corrispondessero questi simboli?

Citazione:

E ieri a casa mia c'erano Giorgio, Ignazio e Francesco. Dici che c'entra?


Se compaiono sui libri di storia come iniziatori di un periodo storico forse sì, fagli qualche domanda, magari sono rettiliani immortali che vengono a casa tua per controllarti perché sanno che scrivi su Luogocomune.


Citazione:
A parte che ciascuno di quegli esempi è estremamente superficiale: che significa che una civiltà "comincia" e chi ha detto che comincia proprio con quelle invasioni? E poi, passandoci sopra, hai palesemente scelto apposta le triplette


eh no, questo è quello che si trova sui libri di storia

Citazione:
passino i Greci, ma per la nazione inglese i popoli costitutivi erano molti di più


Chi, "celti" e romani? Al crollo dell'Impero l'isola fu invasa da 3 popoli: angli, sassoni e iuti, che diedero origine a centinaia di anni di regni anglosassoni fino all'invasione dei vichinghi. Dagli anglosassoni avrebbe avuto origine la lingua inglese, prima si sarebbero parlate lingue "celtiche". Questo è quanto scritto sui libri di storia, non è una mia interpretazione.

Citazione:
i popoli razziatori nel medioevo molti di più


eh no, ci sono state le invasioni barbariche che portarono al crollo dell'Impero d'Occidente nel V secolo, ma quelle di vichinghi, ungari e saraceni furono invasioni separate avvenute in pieno alto medioevo e sono trattati insieme nei libri di storia

Citazione:
(e non vedo perché correlare le invasioni altomedioevali con l'incastellamento: c'è almeno un secolo di distanza)


io ho sempre visto collegare le due cose e cercando "incastellamento" su google vedo le due cose ancora collegate

Citazione:
e dire che l'Impero Romano "comincia" col triumvirato è una frase quanto meno poco corretta


perché, quando comincia?

Ma scusa, non puoi affermare che queste cose le ho dette io.
Inviato il: 26/3/2013 14:03
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  •  Nomit
      Nomit
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#100
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
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Citazione:

Almeno in occidente c`e` stato un periodo d`eclissi del greco, nei manoscritti medioevali si puo` riscontrare l`espressione Graeca sunt, non leguntur per omettere le parti in quella lingua diventata indecifrabile.

I monaci avrebbero inventato una lingua, (e pure i parlatori della stessa? assurdo) e poi farebbero finta di non conoscerla, magari per crearsi un alibi? Fino a quel momento in oriente cosa si parlava?


Perché, tutti i monaci del mondo avrebbero dovuto essere collegati tra loro h24? Forse i monaci della macroregione, ma i monaci meridionali? In ogni caso l'origine del greco mi sembra una questione del tutto marginale.

Comunque tra le questioni da affrontare c'è anche la veridicità dei presunti documenti antichi.
Inviato il: 26/3/2013 14:10
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  •  polaris
      polaris
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#101
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 12/9/2012
Da Tlön
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@ Red_Knight

Non avevo letto i post precedenti...ora l'ho fatto e me ne sono pentito...

Praticamente Fomenko può dimostrare quello che vuole in ogni momento, tanto gli basta combinare i dati in modo da renderli compatibili con la propria teoria...

@ Nomit

Citazione:
In ogni caso l'origine del greco mi sembra una questione del tutto marginale.


C'è una persona che sostiene la completa falsità di una lingua studiata nei secoli dei secoli e per te sarebbe una "questione marginale"?
_________________
Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Inviato il: 26/3/2013 14:31
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  •  Red_Knight
      Red_Knight
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#102
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
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Messaggi: 3121
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@nomit

Citazione:
come fai a sapere a quali parole (suoni) corrispondessero questi simboli?


Onomatopee, traslitterazioni in altri alfabeti, citazioni in scritte in altre lingue, deduzioni dai contenuti, testi dove lo scrivente per combinazione descrive la pronuncia di una certa parola, e così via. Come ho già detto, nel caso del Sumero non c'è alcuna certezza sulla reale pronuncia esatta delle parole (ma anche per lingue molto meno antiche, perfino per certi fonemi del Latino e del Greco), ma anche se non si sa quale sia la precisa fonologia delle parole, almeno la struttura regolare dell'associazione tra fonemi e grafemi è intuibile anche se i fonemi probabilmente sono quelli sbagliati.

Citazione:
eh no, questo è quello che si trova sui libri di storia


Nei sussidiari per le elementari, forse. È difficile che una civiltà abbia un momento fondativo preciso e individuabile, ma anche quando è così non è una cosa banale. La fusione di più popoli è per ovvi motivi un processo graduale: non è che angli e sassoni si sono incontrati e puff! hanno cominciato a bere il té alle cinque e dare la precedenza a sinistra.

Citazione:
Al crollo dell'Impero l'isola fu invasa da 3 popoli: angli, sassoni e iuti, che diedero origine a centinaia di anni di regni anglosassoni fino all'invasione dei vichinghi. Dagli anglosassoni avrebbe avuto origine la lingua inglese, prima si sarebbero parlate lingue "celtiche". Questo è quanto scritto sui libri di storia, non è una mia interpretazione.


L'invasione di angli, sassoni e iuti non ha dato origine alla nazione inglese. Hanno dovuto fondersi coi romani britanni e poi ci sono voluti i Vichinghi e l'invasione di Guglielmo nei secoli successivi, appunto. La "tripletta" è una forzatura semplicistica.

Citazione:
eh no, ci sono state le invasioni barbariche che portarono al crollo dell'Impero d'Occidente nel V secolo, ma quelle di vichinghi, ungari e saraceni furono invasioni separate avvenute in pieno alto medioevo e sono trattati insieme nei libri di storia


Tutte le invasioni sono separate rispetto alle altre (anche i Vichinghi, gli Ungari e i Saraceni mica andavano a braccetto). Tutto il Medioevo è stato un ribollire di campagne militari estremamente violente fra le potenze continentali intervallate dall'entrata in scena di nemici "esotici". Stai prendendo tre invasioni non correlate fra loro geograficamente e spalmate temporalmente su tre secoli (anche se certo hanno dato un impulso all'incastellamento, l'altissima densità di castelli in Europa è il risultato delle diverse esigenze belliche sommate nel tempo) e attribuendo loro la genesi della civiltà europea. Perché non prendere le invasioni del V secolo che hai detto tu, o perché non quella turca, o quella mongola? Ma poi perché considerare l'incastellamento un momento così decisivo? Non che non lo sia, ma perché proprio quello e non altri se non per forzare la solita tripletta?

Citazione:
e dire che l'Impero Romano "comincia" col triumvirato è una frase quanto meno poco corretta

perché, quando comincia?


Con l'ascesa al principato di Ottaviano nel 27 a.C. naturalmente (curiosità: perché col primo e non col secondo triumvirato?). Ma anche se fosse, perché ripeto la questione è il ragionamento balordo che legherebbe questi dati e non i dati in se stessi (altrimenti sembra che dimostrando le similitudini la teoria acquisti un senso mentre rimane una vaccata strepitosa), spiegami un po': hai parlato di doppioni. Quindi, in soldoni, gli Angli sarebbero la stessa cosa dei Saraceni (o degli Ungari? o dei Vichinghi? o fa lo stesso?), dei Luceres, ma perché no, anche di Giulio Cesare (ti prego, pronuncialo a voce alta: «Giulio Cesare è gli Angli»)? Altrimenti, perché notare questi "doppioni" (che doppioni non sono)?
Rispondimi per esteso, per favore:
considerando eventi simili fra loro (potrei portartene una caterva di più appropriati, se è per questo), per quale misteriosissimo motivo li si dovrebbe far coincidere? Perché? Perché mai? Che diavolo di senso ha, scusa?

Citazione:
Ma scusa, non puoi affermare che queste cose le ho dette io.


Sono semplificazioni (discutibili) che compaiono sicuramente anche altrove, certo, ma che tu stai citando a sproposito e senza coglierne la natura semplicistica come argomentazioni in un discorso che è, a prescindere, assurdo.

@polaris

Citazione:
Praticamente Fomenko può dimostrare quello che vuole in ogni momento, tanto gli basta combinare i dati in modo da renderli compatibili con la propria teoria...


Magari, sarebbe già qualcosa se combinasse i dati. Invece pesca nel rumore e gli dà una forma totalmente casuale senza nessun criterio.

@doktorenko

Naturalmente hai ragione su Graecum est, non legitur, intendevo dire che il Greco non è mai sparito per essere recuperato in seguito da un'altra civiltà. In Grecia è stato conosciuto senza soluzione di continuità dall'VIII secolo a.C. a oggi.
Inviato il: 26/3/2013 15:55
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  •  Nomit
      Nomit
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#103
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
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Citazione:

Red_Knight ha scritto:
@nomit

Citazione:
come fai a sapere a quali parole (suoni) corrispondessero questi simboli?


Onomatopee, traslitterazioni in altri alfabeti, citazioni in scritte in altre lingue, deduzioni dai contenuti, testi dove lo scrivente per combinazione descrive la pronuncia di una certa parola, e così via


Ma è così o presumi sia andata così?

Citazione:

L'invasione di angli, sassoni e iuti non ha dato origine alla nazione inglese. Hanno dovuto fondersi coi romani britanni e poi ci sono voluti i Vichinghi e l'invasione di Guglielmo nei secoli successivi, appunto. La "tripletta" è una forzatura semplicistica


è quello che c'è scritto nei libri e che è giunto da noi attraverso i secoli http://classiclit.about.com/library/bl-etexts/bede/bl-bede-1-15.htm

Citazione:

Tutte le invasioni sono separate rispetto alle altre (anche i Vichinghi, gli Ungari e i Saraceni mica andavano a braccetto). Tutto il Medioevo è stato un ribollire di campagne militari estremamente violente fra le potenze continentali intervallate dall'entrata in scena di nemici "esotici". Stai prendendo tre invasioni non correlate fra loro geograficamente e spalmate temporalmente su tre secoli


io ho sempre visto parlare di queste 3 invasioni come delle "invasioni del IX secolo"

Citazione:
e attribuendo loro la genesi della civiltà europea. Perché non prendere le invasioni del V secolo che hai detto tu, o perché non quella turca, o quella mongola?


perché dovrei? prendo 5 invasioni che hanno dato origine a 5 periodi storici consecutivi, contandoli sui libri di storia

Citazione:
Ma poi perché considerare l'incastellamento un momento così decisivo? Non che non lo sia, ma perché proprio quello e non altri se non per forzare la solita tripletta?


effettivamente che l'invasione di questi 3 popoli abbia dato origine ad un periodo storico diverso da quello precedente l'ho "incollato" io, ma è un'informazione che viene sempre dai libri di storia: l'origine della civiltà "feudale" (in senso politico) cioè l'incastellamento, la cosiddetta servitù della gleba (i contadini liberi si mettono sotto la protezione dei signori a causa delle invasioni) e l'ereditarietà dei feudi (capitolare di Quierzy - 877) risale all'epoca delle invasioni del IX secolo

Citazione:
e dire che l'Impero Romano "comincia" col triumvirato è una frase quanto meno poco corretta

perché, quando comincia?

Con l'ascesa al principato di Ottaviano nel 27 a.C. naturalmente (curiosità: perché col primo e non col secondo triumvirato?)


Ecco appunto. I cospiratori per essere sicuri di fare le cose per bene ne hanno messi 2! Il primo imperatore ufficiale è Ottaviano, membro di un triumvirato, ma il primo imperatore di fatto o comunque colui che di fatto pose fine al periodo repubblicano e che creò un Impero fu Cesare. Da lì non scappi, l'Impero Romano comincia con un triumvirato!

Citazione:
Ma anche se fosse, perché ripeto la questione è il ragionamento balordo che legherebbe questi dati e non i dati in se stessi (altrimenti sembra che dimostrando le similitudini la teoria acquisti un senso mentre rimane una vaccata strepitosa), spiegami un po': hai parlato di doppioni. Quindi, in soldoni, gli Angli sarebbero la stessa cosa dei Saraceni (o degli Ungari? o dei Vichinghi? o fa lo stesso?), dei Luceres, ma perché no, anche di Giulio Cesare (ti prego, pronuncialo a voce alta: «Giulio Cesare è gli Angli»)? Altrimenti, perché notare questi "doppioni" (che doppioni non sono)?


Collimerebbe con la teoria di Fomenko per cui diverse registrazioni di uno stesso fatto possono essere scambiate per fatti diversi.

Citazione:
Rispondimi per esteso, per favore:
considerando eventi simili fra loro (potrei portartene una caterva di più appropriati, se è per questo), per quale misteriosissimo motivo li si dovrebbe far coincidere? Perché? Perché mai? Che diavolo di senso ha, scusa?


Non so come spiegarlo. Prendendo un libro di storia vedo che 5 periodi storici consecutivi cominciano con l'invasione di 3 popoli - 3 generali. Per quale motivo una civiltà dovrebbe cominciare sempre con 3 popoli?
Resta fuori solo l'Egitto, mentre le civiltà medio-orientali e quella cretese furono scoperte nell'ottocento e quindi la storia della loro origine non deriva dai testi antichi.

Poi ci sono: grecia - roma - impero romano - invasioni del V secolo - invasioni del IX secolo. I popoli del V secolo nel continente non sarebbero stati 3, ma lo furono nelle isole britanniche.

Non potrebbe essere che ad un certo punto l'Europa fu invasa da tre popoli e che questo fatto, registrato in lingue diverse e con particolari diversi, sia stato collocato in luoghi ed epoche diverse?

1) invasione di 3 popoli
2) creazione di un impero
3) lotta di questo impero contro persiani - cartaginesi - parti - arabi

-

Dimenticavo Cam, Sam e Iafet - Caino, Seth e Abele
Inviato il: 26/3/2013 18:37
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  •  Nomit
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#104
Dubito ormai di tutto
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a proposito di Leonardo Da Vinci, questo è quanto scriveva nel '91 un tale molto peggio di Fomenko, Cesco Ciapanna, in uno dei suoi articoli incomprensibili:

L'elenco delle verità prodotte dalla Banca Ambrosiana è sterminato, ma è possibile concentrarle tutte in un solo nome seguendo le loro orme.
Tutto è stato inventato da Leonardo da Vinci, compresi i navigli (i canali) che muovono sapientemente l'acqua in quella grande pianura. Leonardo da Vinci inventore è uscito tutto dalla Biblioteca Ambrosiana tra il 1892 e il 1931, dice la Treccani, ma in realtà la Banca Ambrosiana non ha mai smesso di trovare disegni smarriti di Leonardo. Persino la « mezzaluna” (col nome lunula) esce dall'Ambrosiana come una delle tante invenzioni di Leonardo. Prima del 1892 Leonardo inventore non esisteva


Il sito che ha raccolto questi vecchi articoli, per 2 volte l'ho visto segnalato come dannoso, nei mesi scorsi.
Inviato il: 2/4/2013 21:44
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#105
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ho trovato questa intervista a Varo Venturi e parla proprio dell'argomento del tread: link
Inviato il: 1/6/2013 18:52
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#106
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non conosco fomenko, ma cesco ciapanna è stato sempre molto serio e documentato. ha pubblicato " il fungo sacro e la croce" di j. allegro e un dossier sull'aids, ha scritto "marijuana e altre storie" e ha iniziato una ricerca che partendo dai vocabolari lo ha portato a scoperte davvero sconvolgenti riguardo al nostro passato. naturalmente si è cercato di farlo passare per matto
Inviato il: 2/6/2013 8:47
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#107
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come si fa a credere a una datazione basata sulla nascita di un personaggio che nemmeno si sa se è davvero esistito? la chiesa ha interesse a presentarsi come un istituzione antica e perciò autorevole. secondo cesco ciapanna tutta la storia antica risalendo di fonte in fonte esce dall'opera di l. a. muratori "de antiquitate etc etc" (non ricordo il titolo completo)
Inviato il: 2/6/2013 12:14
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#108
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c. ciapanna è stato uno fra i primi, se non il primo a sputtanare piero angela ed è nel libro nero di p. attivissimo
Inviato il: 2/6/2013 12:21
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  •  Nomit
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#109
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Citazione:
horselover ha scritto:
non conosco fomenko, ma cesco ciapanna è stato sempre molto serio e documentato. ha pubblicato " il fungo sacro e la croce" di j. allegro

Quella teoria per cui il simbolo della croce era in origine un fungo allucinogeno stilizzato? A me non piace. La croce mi sembra più una spada, specie quando rappresentata sul globo crucigero, magari ha qualcosa a che fare con la spada nella roccia.


Citazione:
ha iniziato una ricerca che partendo dai vocabolari lo ha portato a scoperte davvero sconvolgenti riguardo al nostro passato. naturalmente si è cercato di farlo passare per matto

Non devono aver fatto molta fatica, a me la maggior parte dei suoi giochi di parole sembrano deliranti e del tutto privi di credibilità e interesse http://onomanzia.wordpress.com/
Non tutti, però. Mi sembra che lo avessi letto in uno dei suoi articoli che i latini potrebbe essere stati chiamati così perché abitavano "i lati". Subito quando l'ho letto ho pensato che era una cazzata, poi ho immaginato come avrebbe visto l'Italia un eventuale studioso o conquistatore proveniente da fuori guardando una mappa antica: una penisola attraversata per il lungo da una catena montuosa con la popolazione concentrata ai lati di questa catena. Così mi è sembrato plausibilissimo che questi popoli venissero chiamati latini (che ignoranza, nomit, la parola latini viene da Lazio che a sua volta viene dal latino "latus", cioè "esteso).

Comunque ho sempre creduto che le parole possano dirci molto, ma non con l'enigmistica!

Citazione:

horselover ha scritto:
come si fa a credere a una datazione basata sulla nascita di un personaggio che nemmeno si sa se è davvero esistito?

Infatti sarebbe stata adottata circa 5 secoli dopo. Da Dionigi il Piccolo. Ora, Fomenko ha notato che "Dionigi il Piccolo" assomiglia molto a Dionysius Petavius , storico e cronologo vissuto tra il 1583 e il 1652, circa 5 secoli dopo l'era in cui Fomenko colloca Gesù Cristo (che secondo lui era l'imperatore bizantino Andronico I) e che "piccolo" in francese si dice "petit" (petì).

Citazione:
c. ciapanna è stato uno fra i primi, se non il primo a sputtanare piero angela ed è nel libro nero di p. attivissimo

C'è un articolo di Polidoro su di lui su complottilunari.blogspot
C'è (o c'era) anche un sito con alcuni suoi articoli, ma è infetto, manda virus.

-

EDIT: mi sono accorto che anche le invasioni del V secolo possono essere attribuite a 3 popoli: unni (ungari?), germani (vichinghi?) e parti guidati dalla dinastia dei sassanidi (sassoni? saraceni?).
Inviato il: 2/6/2013 14:49
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#110
Dubito ormai di tutto
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non ho letto il fungo sacro e la croce, ma ho sentito dire che è un testo molto serio, ero un lettore di fotografare e ricordo che non c'era solo enigmistica, ma anche molte altre informazioni molto ben documentate. alla fine anche a me sembrava un delirio e non ci ho capito più niente, ma qualcosa di buono c'era e ho voluto difendere una persona che stimo
Inviato il: 2/6/2013 15:16
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#111
Dubito ormai di tutto
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del libro di allegro se ne parla su "il portico dipinto" credo che colleghi certi riti cristiani tipo il sangue e il corpo di cristo con il brodo e la polpa del fungo allucinogeno che metteva in contatto con "dio". nel "serpente cosmico" di j. narby si parla di allucinogeni in modo molto interessante
Inviato il: 2/6/2013 15:22
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#112
Mi sento vacillare
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Citazione:
Scusate per questo OT, ma mi pareva un appunto interessante... forse.

Riguardo alla cronologia "accorciata" di Fomenko e' molto afascinante.
Non e' forse che il tempo ha una dilatazione variabile?

Che il tempo, a seconda dei cicli, si accorcia o allunga e magari, quello che e' successo 1000 anni fa, a noi parrebbe di 2000 anni fa per causa di una diversa dilatazione temporale?

Forse piu' andiamo avanti e piu' il tempo e' percepito corto. Oggi' gia' 20 anni ci paiono un'eternita', proprio perche' il tempo si "accorcia" e i nostri 20 anni sarebbero parsi in un altro ciclo come 100 anni.

Che stiamo andando verso un tempo del "punto zero", dove tutti gli eventi si concetrano in un punto temporale preciso? In fondo questa sensazione c'e' in giro.


interessanti come teorie

Citazione:
Ad esempio, per svolgere il suo lavoro la scienza dipende dalla teoria probabilistica, la quale a sua volta si basa su un’ ipotesi . che non è mai stata presa in seria considerazione, vale a dire quella che Newton chiamava "la pura durata". ciò significa che se descrivi un esperimento scientifico nessuno ti chiederà se è stato fatto il mercoledì o il sabato. La scienza cerca di essere indipendente dal tempo, e per farlo è costretta a ipotizzare che esso sia invariabile. Di fatto, però , quello di cui noi facciamo esperienza nelle nostre vite è la variazione incessante. In altre parole, può anche darsi che il legame dell’idrogeno, quando si spezza, si spezzi sempre alla stessa maniera, ma le storie d’ amore, le strategie finanziarie, le campagne politiche, la nascita d’ imperi ecc. sono sempre caratterizzati da una sorta di unicità; invadendo questi territori con le sue concezioni probabilistiche, la scienza ci consegna entità mitiche come "il cittadino" o il "maschio bianco medio"; ma queste non sono altro che assurde astrazioni, prodotte da una particolare visione del mondo che rifiuta di esaminare le proprie premesse.

Ora, ammettiamo pure che ci siano fenomeni indipendenti dal tempo, su cui la scienza è in grado di indagare; tuttavia, in molti campi d’indagine è necessario un nuovo approccio teorico che sostituisca l’idea di pura durata e la teoria probabilistica (la cui efficacia è limitata solo ad ambiti di ricerca assai ristretti). Questo significa che dovremmo sostituire 1’ idea di invariabilità temporale con una esposizione matematica della tesi opposta.


Citazione:
Ma la cosa interessante è che ciascuna fase di questo processo accade in maniera più rapida rispetto alla precedente. Per dieci miliardi di anni l’universo primordiale lavora alla formazione delle stelle, quindi alla formazione planetaria. Una volta giunto a questa fase, impiega un miliardo di anni per generare gli organismi procariotici, cui seguono gli eucarioti e poi i protozoi ciliati. Ora, quello che la scienza afferma riguardo all’intero processo è che si tratta di un’illusione, di un qualcosa di irrilevante. Essa nega che la conservazione della novità, e il fatto che ciascuna fase proceda in maniera più rapida rispetto alla precedente, rientrino nelle leggi dell’universo. Di conseguenza, nega alla storia umana qualsiasi rilevanza in termini di ordine naturale. Sebbene ci consideriamo una società secolare, la nostra concezione della storia è legata direttamente alla "Genesi" biblica; nonostante l’evidenza, ci rifiutiamo di pensarla come un ramo della biologia. Io credo che stiamo vivendo un acceleramento nel processo di conservazione della novità che ha raggiunto, alle soglie del terzo millennio, una tale intensità da rendere assurdo ogni tentativo di proiettare il futuro umano nei secoli a venire. Immaginarsi che esista un futuro quando il grado d’accelerazione si avvicina all’infinito è semplicemente un nonsenso. Per quanto la gente ne parli, non riesce a coglierne le implicazioni. Probabilmente avrete visto quei programmi in tivù dove si dice: "Ecco la curva del rilascio d’energia umana, ed ecco l’Età della Pietra, il XVI secolo, il XX secolo, con un andamento che va all’infinito. Okay, andiamo avanti. Ecco ora la curva che rileva il tasso di velocità. Nel 1750 la velocità degli uomini era limitata al galoppo di un cavallo, nel 1820 a quella di un motore a vapore, poi c’è il XX secolo, e di nuovo la curva procede all’infinito". Quindi continuano: " Okay ecco la curva demografica. Nell’anno 1000 c’erano 400 milioni di abitanti sulla Terra, nel 1850 e cosi all’infinito". Nessuno crede che l’estrapolazione razionale della tendenza precluda la possibilità di qualsiasi immaginabile futuro, o perlomeno io penso che nessuno lo faccia.


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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#113
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ero un lettore di fotografare e ricordo che non c'era solo enigmistica, ma anche molte altre informazioni molto ben documentate. alla fine anche a me sembrava un delirio e non ci ho capito più niente, ma qualcosa di buono c'era e ho voluto difendere una persona che stimo




Porca puttana, mi ci sono roso il fegato non poco su quelle "incursioni" in un mensile di fotografia!!! Ho odiato la questione visceralmente, non per i contenuti in sé, ma per la cripticità ostentata e snob senza alcuna attinenza logica con quanto trattava ufficialmente la rivista. Ora mi pento di non averli conservati e avrei potuto tranquillamente. Certo è che come "operazione" editoriale è rimasta sempre un mistero ... e sotto molteplici punti di vista ...

..ma dimmi Te che storie. Te li hai conservati?


STICAZZI ... e, come diceva Totò, i torni non contano
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#114
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Citazione:
Porca puttana, mi ci sono roso il fegato non poco su quelle "incursioni" in un mensile di fotografia!!! Ho odiato la questione visceralmente, non per i contenuti in sé, ma per la cripticità ostentata e snob senza alcuna attinenza logica con quanto trattava ufficialmente la rivista. Ora mi pento di non averli conservati e avrei potuto tranquillamente. Certo è che come "operazione" editoriale è rimasta sempre un mistero ... e sotto molteplici punti di vista ...

..ma dimmi Te che storie. Te li hai conservati?


STICAZZI ... e, come diceva Totò, i torni non contano


se ne era parlato anche qui su luogocomune

http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=569&forum=7

eran venute fuori cose molto interessanti peccato il discorso si sia chiuso in fretta forse sarebbe da aprire un thread dedicato a ciapanna se qualcuno se ne intende dell'argomento


qui pike(che sembrava saperene qualcosa)

Citazione:
Ai tempi delle prime notizie sull'AIDS, Cesco Ciapanna noto' che in tutti o quasi gli articoli compariva il numero 92 e senza che ce ne fosse una ragione sensata. Si era arrivati al punto che ogni proiezione sulle previsioni dell'epidemia era riferita al 1992.
Dopo essersi accorto che la gran parte degli articoli sull'AIDS sparavano un mare di cazzate, e non bisognava essere medici per capirlo, gran parte delle affermazioni erano prive di senso o campate per aria in una maniera inconsueta persino in un ambiente, quello dei giornali, che non e' che sia proprio rigoroso.
Si era arrivati ad un punto di indottrinamento di massa sul suddetto numero che per capire di piu' nel 1989 avevo chiesto a piu' persone in che anno si era svolta la rivoluzione francese e naturalmente la risposta unanime era stata 1792!!!

Da quest'esame delle notizie giornalistiche scaturi' "I quaderni dell'AIDS" che sebbene un po' datato vi consiglio caldamente.

La cosa non si fermo' li e la scoperta di quest'unico codice si rivelo' piu' interessante del previsto, tanto che Cesco decise di riservare a proposito un articolo mensile sulla rivista FOTOGRAFARE di cui e' l'editore.

Tanto per citare un paio di esempi: perche' i fatti del 9 di settembre sono sempre citati da tutti come 9/11? Perche' 9 + 1 + 1 = 92.
Altro esempio: che bisogno c'era di far sapere in tutti (proprio tutti) le decine di articoli che ho letto sul famoso dirottatore con la scarpa esplosiva che lui era seduto al sedile 92? Che ci frega? E invece qualcuno doveva saperlo. ne va da se che altre date (scoperta della Merica in testa - si, la Merica, ma questa e' un'altra storia-) cominciano a puzzare di bruciato.

Un'altra scoperta di Cesco, grazie all'AIDS era stata l'Onomanzia. Come capita che l'autorita' italiana in materia di AIDS dovesse proprio chiamarsi Prof. AIUTI?

Non voglio andare oltre in questa sede perche' potrei scrivere tutta la notte e sono un dattilografo lento. Ma vi consiglio di leggere i numeri di Fotografare dal 1988 al 1994.

E anche "Illuminatus", la divertente trilogia che e' piu' realistica di quanto in genere non si pensi. 52 SKIDOO.



chissa' se poi questo articolo c'è mai stato il thread è del 2006

Citazione:
Scriverei volentieri un articolo su Cesco Ciapanna se non fosse che dopo avere divulgato i suoi articoli in tutti i modi che potevo (internet non c'era), mi sono disfato di tutta la mia biblioteca prima di emigrare (aaaargh!!!!) cosi' come mi sono disfato di qualsiasi cosa fosse un peso ed un attaccamento per me.

Magari qualcuno puo' rintracciare in Italia vecchi fotografare e i quaderni, per me non e' possibile. Se dovessi scrivere un articolo sarebbe molto confuso ed a braccio (l'eta' si fa sentire sulle connessioni cerebrali). Potrei scrivere di piu' sull'argomento, ma sarebbe senza riferimenti precisi e non credo che sarebbe molto soddisfacente per una platea raffinata come Luogo Comune.

Comunque degli spunti li ho dati. Non c'e' nessuno la fuori che sa magari come contattare direttamente Cesco? Prima che venissi via sapevo che era in Costarica....

Ho un po' di resistenze a scrivere sul capitolo AIDS perche' questa questione e' molto, ma molto piu' grossa.


questo invece il blog di ciapanna

http://onomanzia.wordpress.com/

riporto il primo post giusto per "capire" il linguaggio

Citazione:
L’Arca diventa visibile nel suo tempio in cielo nella coppia di pagine 1000 e 1001 della Diodati, nel libro della Apocalisse. Questi due numeri evocano i rapporti dei segmenti aurei di una base 1000 che sono il canovaccio del vocabolario inglobato nel libro I King e un messaggio che mette insieme il fenomeno double slit con il segno Mi 米.

Il tempio = tiempo spagnolo è la dimensione temporale che scavalca come gli pare il prima e dopo dei calendari. Nel traguardo dell’anagramma Piceno = Pechino il segnale sta con il cartello della sezione aurea della base 1000 Adriatica tra Padova e Otranto. Hanno messo il cartello 382 km (da Padova) a metà del ponte sul fiume Tesino per l’anagramma Ponte Tesino = tempo inteso.

Il sequestro più grave della conoscenza è la “non località” dell’osservatore, che ricade dal fenomeno noto come entanglement, che nel1982 ha cancellato Einstein e il Big Bang e i 13 miliardi di anni dalla creazione.

Questo sequestro è un preciso obbligo dei professori di fisica nelle università. Con la grande profezia dello sfascio dell’apparato del potere segreto sta tra gli arnesi del Pazzo pastore, che cancellano le bugie con cui i preti tengono il potere.

Altro fenomeno sequestrato è il mistero noto come double slit. Una particella indivisibile di luce, il fotone, che arriva su una superficie opaca con due forellini, passa e si va a registrare su un foglio di carta fotografica secondo una stranissima legge: si comporta diversamente se uno dei due fori è chiuso oppure aperto. Non solo, ma si comporta come un’onda oppure come una particella.

Nella Bibbia sta insieme al mistero della singola “annusazione” che genera due vagine mestruate, Sant’Anna e sua figlia la Vergine Maria, anche lei con il suo embrione potenziale mensile, il Bambin Gesù.

La spiegazione della scelta di questa stravaganza della fisica sta con gli anagrammi del foto stenopeico, la più semplice fotocamera. I fisici usano la parola slit (fessura) senza sapere che evoca la vagina di Sant’Anna, questa: fica Anna = Ciapanna.

Il mio odore nelle pagine 1000 e 1001 è portato da un signore che ha diretto “fotografare” per parecchi anni, Giulio Forti.

Nel versetto 11.2 della Apocalisse, nella pagina 1000, c’è “lo spazio di quarantadue mesi”.

Nel vs. 13.10 i gesuiti diventano visibili da tutti quelli che hanno fatto la globalizzazione con il sangue, che oggi stanno travolgendo l’economia stanpando montagne di carta moneta perché le banche non funzionano più come loro vorrebbero.

Nel vs. 13.5 c’è il tempo di quarantadue mesi.

In entrambi c’è il segno del sacrificio mancato, scolpito quindici secoli fa nell’Arco degli Argentieri, davanti al traguardo enigmistico dell’Arco di Giano.

Questi sono gli argentieri dell’argent francese e dell’argento vivo endovena (l’AIDS), gli eroi del duomo dell’Argenta a Norcia. Il segno che aspettava Giulio Forti da quindici secoli è il caduceo, il serpente doppio dei farmacisti.

* io ofis palindrome = Giulio Forty nome A = time April Giuño O-O.

Il buon odore di campo che piaceva tanto a Isacco (Genesi 27.27) sta con “fica Anna” con gli anagrammi fotografare = va odor fregna e fotografia = va odor fica che in queste due pagine coincide con l’odore della Bibbia, con l’anagramma Apocalisse = lezzo fica A. In quel tempo io ero l’editore di “fotografare”.
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Inviato il: 3/6/2013 2:15
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#115
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il brano riportato qui sopra appartiene alla fase delirante e incomprensibile. io non ho conservato le riviste,ma ricordo che pubblicò le foto della cattedrale di notre dame in costruzione e di iscrizioni su pietra (non falsicabili come i libri) che retrodatavano la scoperta dell' america. parlava delle misteriose sfere presenti in costarica, una paginata di anagrammi di nomi di personaggi famosi davvero impressonanti. allora ho iniziato ad accorgermi che qualcuno ci sta prendendo in giro pesantemente. il dossier sull'aids poi mi ha davvero aperto gli occhi.
Inviato il: 3/6/2013 6:41
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#116
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Grazie Black delle Dritte. Di quel Topic non ne sapevo nulla. Ma dimmi Te come vengono fuori le cose nella vita!

Fotografare lo leggevo dal "92 al "94 e all'epoca la mia coscienza - era sbussolata, per usare un eufemismo. Non che adesso sia chissà a che livelli, ma almeno è meno labirintica

Ora mi girano ancora di più i coglioni (anzi me li mangio), perché io quelle riviste le conservavo tutte!! Poi le ho gettate ad un certo punto, tra un trasferimento e l'altro grazie al mestiere di merda che facevo.

Non saprei da dove ripartire. Che casino
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Inviato il: 3/6/2013 9:49
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#117
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Citazione:

Calvero ha scritto:

Non saprei da dove ripartire. Che casino

Io ce li ho.
Inviato il: 3/6/2013 10:35
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#118
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Citazione:


Io ce li ho.



NUUUUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Inviato il: 3/6/2013 12:03
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#119
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Io ne ho copiato qualcuno (da quel sitaccio) e ne ho raccolto alcuni passaggi (sull'argomento "storia"). Se volete li posto.
Inviato il: 3/6/2013 13:05
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#120
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questo quello che dice di lui nel suo blog

Citazione:
«Giornalista monomaniaco. Il primo amore è la fotografia. Ho fondato e diretto fotografare fino al 2010. Per tre anni ho girato con un pesante apparato per fotografare gli insetti e ho accumulato i testi necessari per classificarli. Per tre anni ho raccolto tutto il materiale pubblicato sul terribile problema della droga che avrebbe cotto il cervello a tutti i ragazzini. Risultato: Marihuana e altre storie, un libro che ha descritto il problema dall’interno.

Vent’anni fa ho dovuto smettere di fumare qualsiasi cosa perché la canapa mi aveva attappato i polmoni e me ne stavo andando. Ho imparato una quantità di cose che mi sono servite per il pallino successivo: l’AIDS. Di famiglia contadina, abruzzese, non capivo perché, in seguito alla morte di 11 persone classificate come: drogati, gente di Haiti, omosessuali, saremmo morti tutti. Risultato: le Carte dell’AIDS (1989), un dossier con la cronologia e le contraddizioni stampate dai settimanali scientifici guida: Science (USA) e Nature (GB) per far nascere la Peste del 2000.

L’anagramma Abramo + Kodak = ramo tabacco e poi l’anagramma etimologia = è mitologia e poi Ciapanna = in canapa, mi hanno portato a cercare da solo cosa sta dietro ai nomi. Grazie a un rabdomante degli anagrammi, Mauro Baldi = Lupa di Roma = V porta mali che ha lavorato per me per anni, ho scoperto V + onomanzia = mano on fica. La puzza della settimana è l’anima della magia nera: ammazzare con gli anagrammi mentre si riempie la vittima di sorrisi.

Gli onomanti degli anagrammi la diaspora = parola AIDS e la Valdesia = alleva AIDS avevano scelto i due scopritori del virus dell’AIDS in base a questo anagramma: Gallo o Montagnier = Golem asino Londra. Il Golem è la stessa puzza di donna. Il monumento di questa verità sta nel suo tempio a Praga = capra.

Quando la Peste del 2000 era imminente la Casa Valdese di via Farnese a Roma esponeva un cartello di “lavori in corso” rilasciato dal comune alle Diaconesse Germaniche. DIA con S è l’AIDS. Allora ho avuto paura.

Poi ho avuto il pallino delle bibbie e, dopo –nta anni, ho scoperto che i libri Bibbia e I King portano la storia di quello che è successo negli ultimi due secoli, che comprende l’invenzione graduale di ciò che sarebbe esistito prima, invenzione che è cominciata con il buio Medio Evo, oggi scomparso.

Finita la febbre dell’AIDS sono andato in Cina da una cara amica di Golfito in Costa Rica, che era rientrata a Canton. Qui ho conosciuto il prof. Lu Shu Du della sola cattedra dedicata all’I King in tutta la Cina, esperto di segni cinesi. Poi ho scoperto che io Canton = nodo Cina = S. Antonio è “il Santo” dell’anagramma Padova = papato, finito in ridere con la diarrea dei cetrioli.

Poi ho scoperto che nella bibbia degli ebrei di Roma qualcuno avrebbe portato a termine la Casa del Nome che Davide non aveva finito, e questo sarebbe avvenuto con “la mia benignità” del Signore degli eserciti (2 Samuele 7.15). Poi ho scoperto che tutti i miei anagrammi e tutti i miei indirizzi, compresa la mia seconda patria, la Costa Rica, e la nipotina che mi è arrivata un mese fa, sono anagrammi al servizio di la mia benignità = el mite Ciapanna, e allora non ho avuto più paura. Hanno paura quelli che allevano l’AIDS, che hanno riempito il paesaggio di firme attaccate ai monumenti per far funzionare la scoperta americana = magia nera scoperta cha adesso, dentro i miei anagrammi, è scoperta (non esiste origine diversa della parola America).

Viva la bibbia del ghetto di Roma: AB Diodati = di Ottavia = dita Dio’s + Av! Tra tutte le bibbie che ho raccolto, Vulgata compresa, l’eroe che rappresenta la grande piramide nella Bibbia è il solo che alla fine della sua opera va al meritato riposo e poi torna a prendere l’eredità. Gli altri, compreso il Daniele della luterana (tra la stizza della dolce Elisabetta che mi aiuta) restano a riposo perché la Casa è fatta. Ma non la trovate perché, finita l’illusione della Peste del 1991, la bibbia Diodati è stata ritirata dalle librerie. Se la cercate in internet entrate in una nuvola che conferma la preoccupazione dei gesuiti.

Giovanni Diodati calvinista di Ginevra, l’AIDS e Ciapanna hanno questo monumento in comune:

AIDS da Ginevra = Regina di Saba (l’ufficio AIDS presso l’OMS, sparito nel 1996),

La Regina di Saba = Ciapanna d’Israel.

* Onomanzia. Gli anagrammi dell’onomanzia usano questo codice:

* A è intercambiabile con 1. Hadue facce: A prono = puzza e iettature perché nome A supino = in menopausa.

* B, V, F, P, U sono intercambiabili con 2 e II.

* C, G, J, S, Z sono intercambiali con 3,

* D, T e il 7 cinese七sono usati l’uno per gli altri,

* E = 3, W, M e la costellazione Cassiopea girano nel cielo degli onomanti.

* I, Y sono intercambiabili con 9. J è diventato I nel mar Ionio.

* N = en-tra è frequentissimo. Esempio: enne zoccolo Ram (di Canton) = n Leone Marzocco (il Giglio, l’I King).

* M, N solo in casi eccezionali.

* EE = gli anni di Cristo serve in francese agli anagrammi l’E palindrome = l’E l’E = Elle (avambraccio tedesco, Helen Keller e il posto dove tengo i vocabolari, adesso che Amerigo mi ha cacciato dall’ufficio) e E palindrome = il nome padre = il nome water. In Cina è Shui 水.

Sono EE i due monumenti di partenza dell’onomanzia in Ancona che sono: l’Arco di Porta Pia e la statua dell’imperatore Claudio. Sotto la statua è inciso NERVAE E che è come entra EE, l’inizio.

Per i miei anagrammi l’onomanzia comincia dall’anagramma A prono = Porano di Orvieto dove da 30 anni sono un agricoltore fallito. Nella piazza del municipio, comincia la fine della Società del Gesù, questa: coin + jesuit = genocidius, che si spande a raggera nei monumenti che hanno seminato»2.


nomit posta pure..magari come ho gia' detto se pensate che sia il caso aprite un thread

qua siamo un po' ot
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#121
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ma scusate, state parlando di uno che scrive: "Poi ho scoperto che io Canton = nodo Cina = S. Antonio è “il Santo” dell’anagramma Padova = papato, finito in ridere con la diarrea dei cetrioli".

grazie Internet, hai reso globali quelli che, una volta, venivano chiamati i matti del paese...che sono simpatici, eh, basta non prenderli troppo sul serio
Inviato il: 3/6/2013 17:24
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#122
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troppa maria gli ha fatto venire manie di grandezza, ma negli anni ottanta è stato un pioniere della informazione alternativa e in molti casi ci ha visto giusto.
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#123
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Citazione:
ma scusate, state parlando di uno che scrive: "Poi ho scoperto che io Canton = nodo Cina = S. Antonio è “il Santo” dell’anagramma Padova = papato, finito in ridere con la diarrea dei cetrioli".

prima dicono che era un po' meno "criptico"

homero non sottovalutiamo pero' questo personaggio

ha parlato di argomenti molto cari a noi di luogocomune quali:

-complotti lunari(pubblico sulla sua rivista fotografare un articolo in cui si affermava che le foto erano false)
-aids(ha pubblicato il libro nell'89)
-cannabis(qua il suo libro del 79 liberamente scaricabile)http://www.nocensura.com/2012/09/marijuana-e-altre-storie-di-cesco.html
-cicap
-massoneria

sentite cosa scrive dal nostro piero angela nell'86

Citazione:
«Durante la rivoluzione intellettuale che va sotto il nome di Sessantotto i giovani hanno contestato molti dei miti che distinguono la nostra cultura. La più autoritaria di queste ideologie è che “la conoscenza non ha valore se non è scientifica” ossia: sono gli scienziati che determinano ciò che è vero e ciò che non lo è. Questa ideologia sostituisce quella che era stata imposta per secoli, e cioè quella secondo cui “la verità riposa in Dio” e i preti ne sono il tramite. Mentre nei secoli trascorsi il potere utilizzava la religione per trarne autorità sulla gente, oggi il potere si serve della scienza. Questo sarebbe meraviglioso se il potere seguisse la scienza, il guaio è che il potere guida la scienza e quindi volta per volta ci tocca leggere che “è scientificamente accertato” che la razza gialla + inferiore a quella bianca, che l'energia nucleare è l'unica possibilità che ci resta, che i concimi chimici sono meglio del letame naturale, che i piazzisti di medicinali hanno il potere di guarire le malattie, eccetera.

Questo cambiamento dei ruoli non è avvenuto senza traumi. La Chiesa ha messo al rogo Giordano bruno perché ipotizzava altri mondi abitati, e Galileo (il primo scienziato moderno) per poco non faceva la stessa fine. Ci son voluti tre secoli perché l'ideologia religiosa cedesse all'ideologia scientifica, e finalmente – tre anni fa – il Papa ha ammesso che Galileo ha ragione e lo ha tolto dall'Inferno.

Mentre prima era vero ciò che la Chiesa approvava, oggi è vero ciò che è approvato dagli scienziati. Mentre prima la Realtà Eterna era completamente fuori dalla conoscenza umana e ci si poteva arrivare solo con un atto di fede, oggi ciò che la conoscenza umana non riesce a comprendere e a misurare viene definito illusorio, e un fatto che non è spiegabile dagli scienziati e non è ripetibile a volontà “non è scientifico” e cioè non esiste.

Interi settori del conoscere sono stati cancellati dalla moderna Inquisizione semplicemente perché gli scienziati non riescono a farli rientrare nei loro schemi. Un fatto che non può essere misurato, previsto, ripetuto a volontà dagli scienziati non è scientifico. Il paranormale non esiste, la telepatia è un'illusione, anche l'arte del rabdomante, che pure rende tanti soldini perché l'acqua in campagna vuol dire ricchezza, è considerata ciarlataneria. E l'agopuntura viene accetta a denti stretti perché, pur se non è spiegabile secondo la fisiologia che si insegna a scuola, tuttavia è utilissima perché consente di anestetizzare il paziente senza aggravarlo con la chimica. (Ma la stortura è tale che un paio di anni fa un magistrato, dichiarando di agire per la salute pubblica, ha preteso che per esercitare l'agopuntura in Italia occorre prima diventare piazzista di medicinali, ossia prendere la laurea in medicina. Il buon senso vorrebbe esattamente il contrario).

Il Sessantotto è nato quando i giovani si son trovati a dover risolvere queste contraddizioni: misticismo e serenità orientale, contro l0aggressività della nostra cultura. Per evitare che il Sessantotto si ripeta occorre fornire alla gente un panorama univoco, dove si sappia una volta per tutte che gli scienziati esistono per il nostro bene e quindi ciò che non è scientifico è falso, negativo, e quindi da rifiutare.

Poco importa se i sottoprodotti di tanta scienza stanno avvelenando il pianeta: basta dare danaro a sufficienza agli stessi scienziati ed essi risolveranno tutti i problemi.

In Italia, per influenzare opportunamente la gente e tenerla sulla retta via hanno trovato un annunciatore televisivo dotato del necessario charme e gli hanno dato l'incarico di spiegare alla gente ciò che è scientifico e ciò che non lo è. Così è nato il personaggio Piero Angela, il quale deve difendere attraverso gli schermi televisivi la purezza della scienza dall'attacco continuo di tanti ciarlatani.

I fatti che contraddicono il verbo degli scienziati, che cioè sfuggono alla misurazione e che non possono essere evocati a volontà, vengono semplicemente negati. Non esistono gli UFO, non esiste la premonizione, non esistono le guarigioni miracolose, non si sfugge con la sola volontà alla legge di gravità. E naturalmente non si può camminare sul fuoco senza scottarsi i piedi perché ciò contraddice al principio di causalità.

Ora tutti noi siamo a conoscenza diretta di qualche fenomeno “non spiegabile” ma – data l'influenza dei pieroangeli – preferiamo tener la cosa per noi per evitare il ridicolo. Anzi, un numero crescente di persone si allontana persino dalla religione perché è basata su essenze non misurabili né evocabili a volontà, e quindi antiscientifiche. Ma quando dieci milioni di italiani hanno visto Mino Damato camminare a piedi scalzi sul fuoco, immediatamente Piero Angela si è sentito tirare in ballo.

Ecco un fenomeno che contraddice il principio di causalità (stesse cause generano inevitabilmente stessi effetti) e quindi non è scientifico. Toccherebbe ammettere che la mente ha dei poteri sulla materia. La mente di Mino Damato, che tra l'altro è un annunciatore un po' meno importante di Piero Angela!...

E così tre giorni dopo le la Repubblica di Scàlfari appare un articolo in cui Piero Angela ci informa che – se abbiamo creduto di aver assistito ad un fenomeno che la scienza non sa spiegare – ci siamo sbagliati tutti e dieci milioni. “Due studiosi americani hanno dimostrato che questi risultati si possono raggiungere senza concentrazione mentale ma (si possono raggiungere) in base alle leggi della fisica” è scritto nell'articolo, e giù a spiegare che il carbone – come l'aria dentro un forno – ha poca inerzia termica e quindi il piede umido non viene scottato dal fuoco nel breve tempo (mezzo secondo?) in cui posa sulla brace ardente. Il tutto scritto con uno stile affabile e democratico per cui Piero Angela è famoso e che ti fa rimpiangere di non aver terminato la carta igienica. La prima convinzione che l'articolo ti genera è che naturalmente anche i piedi di Piero Angela, come quelli di Mino Damato, possono calpestare le braci senza scottarsi, altrimenti sarebbero loro antiscientifici! La secondo è che facce così toste se ne incontrano davvero poche. Infatti nel passaggio dell'articolo attraverso i meccanismi del giornale è accaduto un piccolo infortunio: gli è stata associata, come illustrazione, la fotografia di una bella ragazza che non cammina sulle braci di carbone a bassa inerzia termica ma dentro a recipienti di metallo che emettono fiamme alte un palmo.

Anche questo eperimento è duplicabile da chiunque? Probabilmente anche Piero Angela potrebbe riuscirci, a patto però di camminare sul fuoco con la faccia»


pike dice che il suo codice lo ha aiutato spesso a smascherare "complotti"

Citazione:
Scusa se mi ripeto, ma visto che ho cominciato io a menzionare "I Quaderni dell'Aids" vorrei sottolineare ancora una volta che IL DISCORSO ERA PARTITO DALL'AIDS, MA SI PUO' APPLICARE A TUTTE LE ALTRE REALTA' IN CUI L'INFORMAZIONE VIENE APPARENTEMENTE DISTORTA da supposti poteri occulti, come nel crollo dei grattaceli gemelli (mi rigiuto di nominare ancora quella cifra o quei nomi, un altro aspetto e' la mentalita' ritualistica di questa gente).

Percio' ritengo che sia riduttivo confinare i "Quaderni dell'Aids" esclusivamente in un forum sull'AIDS.


...te chiamalo matto
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Inviato il: 3/6/2013 18:22
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  •  horselover
      horselover
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#124
Dubito ormai di tutto
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nell' ottantasei non era per niente criptico. se uno incominciasse a studiare matematica sui testi universitari di analisi gli sembrerebbe incomprensibile, chi inizia per gradi può capirli. io non capisco più, ma non escludo che possa esserci un senso
Inviato il: 3/6/2013 19:54
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  •  Nomit
      Nomit
Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#125
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
Da
Messaggi: 1549
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Citazione:

Homero ha scritto:
ma scusate, state parlando di uno che scrive: "Poi ho scoperto che io Canton = nodo Cina = S. Antonio è “il Santo” dell’anagramma Padova = papato, finito in ridere con la diarrea dei cetrioli".

grazie Internet, hai reso globali quelli che, una volta, venivano chiamati i matti del paese...che sono simpatici, eh, basta non prenderli troppo sul serio

Il fatto è che noi persone ritenute più o meno normali non siamo più sane dei matti del paese, quindi in mancanza d'altro ci dobbiamo accontentare. Inoltre io non ritengo molto più credibili gran parte delle etimologie "ufficiali".
Inviato il: 3/6/2013 21:58
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  •  polaris
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Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko
#126
Dubito ormai di tutto
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Nomit
Citazione:
Io ne ho copiato qualcuno (da quel sitaccio) e ne ho raccolto alcuni passaggi (sull'argomento "storia"). Se volete li posto.

Posta pure gli articoli che hai conservato, sono davvero curioso di leggerli.
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Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Inviato il: 3/6/2013 22:01
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