Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Storia, Arte & Cultura
  La Storicità di Gesù Cristo

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#61
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
ALT!!!!!!

Il primo quesito che uno dovrebbe porsi quando studia o s'inoltra in uno degli argomenti riguardanti i grandi iniziati è questo:

IL GRANDE INIZIATO IN QUESTIONE AVEVA IN MENTE DI CREARE UNA NUOVA RELIGIONE???????

Parlare dopo col senno del dopo è facile vale a dire per giustizia oggi il cristianesimo avrebbe più ragione a chiamarsi "Paolesimo", o come suggerito dalla critica Paolinesimo...

EDIT:
P.S.
Zeitgeist l'ho guradato: estremamente interessante, ma dovrebbe essere uno stimolo ad approfondire e non un mero DATO DI FATTO!
Come "Inganno globale", dev'essere intese come uno stimolo alla ricerca personale se no si finisce tutti quanti a ripeterne i contenuti senza averne fatti propri ne i significati, ne le estensioni che essi comportano interiormente.

Può parere una cazzata ma sapere che S. Paolo non è rimasto folgorato sulla via di Damasco, mentre cercava di sterminare i cristiani di quella città di cui non ci sono fonti a comprovarne l'esistenza intorno al 40 d.C., ma anzi si stava dirigendo a Qumran, perchè molto probabilmente Damasco era dagli esseni identificata in codice come Qumran, aiuta e suggerisci molteplici comprensioni di ciò che è stata la teologia della religione cristiana...

Perciò, non disprezziamo, ma ammiriamo l'evoluzione della nostra coscienza! La religione è "soltanto" il prodotto del riflesso della nostra coscienza sulla realtà.
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 7/9/2011 21:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Merio
      Merio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#62
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
Da
Messaggi: 3677
Offline
Belle parole Shm... belle parole...

Pace ai vostri sensi
_________________
La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 7/9/2011 21:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#63
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
Merio:

Pace ai vostri sensi

shm:

Merio, a scanso d'equivoci e prima che ci sbagliamo: IO NON HO FEDE...
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 7/9/2011 22:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#64
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

DjGiostra ha scritto:
Sacrosante parole !!! Sappi pero' che uno non esclude l'altro se si parla di balle..
Potrebbero essere falsi entrambi !!! non e' che se Zeitgeist e' falso vuol dire
che la bibbia dice la verita' !!!

Bisogna intanto ammettere che se Zeitgeist contiene molte falsità si aprirebbero ampie questioni. Come minimo non si potrebbe più considerarlo un lavoro serio, inoltre secondo me è frutto di disonestà intellettuale.
Quindi perché è stato messo in circolazione? Quali idee veicola?

Solo io penso che sia un'accozzaglia ideologica quanto complessivamente viene sostenuto nei 3 zeitgeist, considerando molti contenuti - in particolare del terzo - abbastanza disumani?
Inviato il: 8/9/2011 9:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#65
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

Polipol ha scritto:
Laddove comparivano in greco, nazareno è rimasto nazareno, Nazaret è rimasto Nazaret. È l'esegesi che non si è mai spiegata a fondo il significato, fino a questo secolo. Ma ha sempre affermato che fosse un "nomen agentis".
Dal verbo netzar richiamato nel mio primo post la parola natzrana e natzora (significato: predicatore), da cui il plurale natzorain (o natzorajja), natzrana diede la forma greca nazarenòs, naztora divenne nazoràios (per chi non lo sapesse nel testo greco si alternano queste due forme per indicare la stessa parola).



EDIT: Ho visto che purtroppo alcune parole in ebraico non si vedono... però credo si capisca comunque.


Mi dispiace Polipol, ma la tua fonte è fallace.
Nelle versioni greche dei Vangeli canonici leggiamo  (Iesous o Nazoraios), che è la traslitterazione in greco dell’ebraico antico Yehoshua ha notzrì, o dell’aramaico Yeshu nazorai.


L'origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nezer, scritta in ebraico NZR:
N (nun) + Z (zayn) + R (resh). Anche essa deriva dalla radice nazar. Il significato corrisponde a qualcosa di separato, qualcosa di consacrato, oppure si riferisce al simbolo della consacrazione stessa, come il diadema sacerdotale o la capigliatura. Tale ipotesi di derivazione conduce ad un problema di natura linguistica: In ebraico la lettera zayn si pronuncia come in italiano la esse di rosa.

Dovendo quindi traslitterare dall ebraico al greco non bisognerebbe usare la #, che corrisponde alla nostra zeta, ma una # o una #. Invece Ναζαρηνος Ναζωραιος contengono inequivocabilmente una ζ


L'origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nazar, scritta in ebraico NZR: N (nun) + Z (zayn) + R (resh).
Significa tenere in disparte, astenersi, separare o separarsi, consacrarsi. Anche questa ipotesi conduce al medesimo problema linguistico espresso al punto precedente.


LA RADICE E' נ ז ר

Nazir , oggi , in Ebraico , ha il significato generico di : monaco , praticante

Nazir נָזִיר ripeto Nazir !

femminile Neziràh נְזִירָה

che può diventare Neziratàh con la forma costrutta nel''uso del pronome personale

sua Monaca ( Monaca di lei ) : Neziràh shellàh נְזִירָה שֶׁלָּהּ


ovvero :

Neziratàh נְזִירָתָהּ

Ancora una volta la grammatica Ebraica rivela il perchè della confusione generata dalle interpretazioni traslitterate in greco.




Un'altra cosa: tu dici Nei vangeli tra l'altro il termine "nazareno" non è mai stato tradotto con "di Nazaret"

Ti porto solo due esempi che rivelano la VOLONTA' di tradurre quel termine come "di Nazareth".

Quando egli entrò in Gerusalemme, si sconvolse tutta la città e ci si chiedeva: Chi è costui? . Le folle rispondevano: E' il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea (Mt XXI, 10-11)


Avendo però saputo che era re della Giudea Archelao al posto di suo padre Erode, (Giuseppe) ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nelle regioni della Galilea e, appena giunto, andò ad abitare in una città chiamata Nazaret ( Ναζαρετ ), perché si adempisse ciò che era stato detto dai profeti: Sarà chiamato Nazareno (Ναζωραιος ) (Mt II, 22-23).


Mi sembra abbastanza chiaro il tentativo di coprire il vero significato di Nazireo.


Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 9:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#66
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
la data di nascita signfiica data di nascita.
Qualcosa di sensato scrivilo tu sulla data ESATTA di nascita di Gesucristo.

Ripeto: la data di nascita di una persona è giorno mese e anno.


Apporto di redna alla discussione = 0


redna dei miei stivali,
cosa vorresti che ti dicessi? se Gesù è o non è nato il 25 dicembre?
Fammi un piacere va!!!

Se invece la tua osservazione era: se non sapete quando è nato significa che non è mai esistito... mi sembra un po' una cagata.
Ad esempio, quando è nato il re merovingio Childerico I?
Egli è sicuramente vissuto, anzi è il più importante re merovingio visto che è il primo. Eppure il massimo che si sa è che è nato più o meno nel 435.
Potresti dire che Childerico I non è mai esistito perchè non sappiamo quando è nato?


Oppure la tua osservazione voleva dirci qualcosa di diverso?
Illuminaci sommo vate(r)!

Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 10:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#67
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
@RedPill.
Tu riporti:
Quando egli entrò in Gerusalemme, si sconvolse tutta la città e ci si chiedeva: Chi è costui? . Le folle rispondevano: E' il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea (Mt XXI, 10-11)

TIENI.
C'è scritto Nazaret, non Nazareno, si riferisce alla città. Dove sarebbe la VOLONTA'?
La citazione successiva è perfettamente spiegata con l'ipotesi che Nazareno significhi Predicatore (con autorità). Il vangelista fa un gioco di parole tipico per l'ambiente (poi posso parlartene meglio), tra l'altro quella traduzione non è consolidata, alcuni propongono "trai profeti sarà chiamato Nazareno".
La questione di "consacrato", è già stata affrontata e risolta dagli studi moderni, da un caposcuola come Eugenio Zolli, se vuoi quando arrivo a casa posso parlarne meglio consultando il materiale che ho.
Tra l'altro ciò che riporti non dimostra nulla (tantomeno sugli esseni) e non tiene conto dei vari punti in cui compaiono i termini nazareno e nazaret, per prendere per buona quell'interpretazione bisogna ritenere falso tutto ciò che la smentisce. Non è molto serio...

----

aggiunta. Per non è molto serio intendo:
Nei vangeli si trovano 3 parole che solitamente generano confusione.
Nazaret, nazarenòs e nazoràios.
Tu sostieni che i compilatori dei vangeli greci (non parli di traduzione dal greco all'italiano) si siano sbagliati tutte e tre le volte.
Proponi l'inesistenza della città Nazaret, e la fusione di quelle 3 parole in un'unica radice che indicherebbe per vie traverse l'appartenenza ad una setta di cui i primi cristiani non osservavano gli usi.
Quindi sostieni che il compilatore del vangelo greco, in malafede, abbia mascherato il termine nazireo o nazireno o quant'altro, inventandosi 3 parole.
Il significato settario del termine oltrettutto non risulta appropriato in moltissimi punti in cui compare una di quelle tre parole...questo sembrerebbe inspiegabile, a meno che non si voglia ammettere la possibilità che i compilatori abbiano volutamente creato scompiglio per mascherare questo fattaccio della provenienza dalla setta essena... e via dicendo...
Insomma, che ingenui questi evangelisti (tutti d'accordo tra loro oltretuttto?), e a che pro avrebbero fatto questo miscuglio?
ma per favore.
Inviato il: 8/9/2011 10:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#68
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/1/2009
Da Brignano G.D'Adda
Messaggi: 5481
Offline
@Polipol:
Citazione:
Bisogna intanto ammettere che se Zeitgeist contiene molte falsità si aprirebbero ampie questioni. Come minimo non si potrebbe più considerarlo un lavoro serio

Perfettamente d'accordo!!!!

Citazione:
inoltre secondo me è frutto di disonestà intellettuale.

E' un tuo parere o hai prove di questo ? (lo chiedo senza voler polemizzare!!
E' proprio una domanda seria !!!)

Citazione:
Quindi perché è stato messo in circolazione? Quali idee veicola?

Questa e' una bella domanda ...

Citazione:
Solo io penso che sia un'accozzaglia ideologica quanto complessivamente viene sostenuto nei 3 zeitgeist, considerando molti contenuti - in particolare del terzo - abbastanza disumani?

Questo non lo so'..
Posso dirti quello che penso io:
Dato che io non ho tempo ne capacita' per andare a verificare tutto
quello che viene detto nel film, non posso di certo dire che il film sia
preciso e impeccabile, ma ti posso dire una cosa:
Nel 1 film quando si parla dell'11/9 dice esattamente quello che dice
Massimo e la maggioranza dei "Complottisti" quindi da quel lato mi sembra
serio !!
Poi vedo le documentazioni fotografiche della parte dove parla di
gesu' e ,a meno che la maggior parte sono falsificate o distorte , mi sembra
abbastanza documentato bene. (Parere mio !!!)

In fine ti posso dire che, sempre a mio modesto parere, e' praticamente
impossibile su questo tema verificare a fondo se le prove sono vere
o falsificate !!! Figurati che e' difficile su un argomento attualissimo
come l'11/9 che abbiamo fior di filmati e ingenieri e piloti e compagnia bella
che affermano la falsita' della VU !!!!

Detto questo rispetto la tua opinione e ne faccio tesoro...
Ciao.
DAmiano.
_________________
Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Inviato il: 8/9/2011 11:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#69
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Cosa c'entrano gli evangelisti?

Io sto dicendo che i traduttori greci hanno traslitterato quei termini compromettendo il significato originale.

Tu mi hai linkato per l'ennesima volta un riferimento in greco.
Io invece sto parlando del termine usato in ebraico ed in aramaico.
Come sicuramente saprai in Ebraico non esistono le vocali e quindi chi ha traslitterato la parola NZR lo ha fatto secondo convenienza e non secondo coerenza.

In quel testo c'è scritto Nazaret IN GRECO. Postami l'originale in ebraico e poi discutiamo su quel passo.

La seconda citazione semmai è ancora più scandalosa.
L'evangelista dice che la profezia era "trai profeti sarà chiamato Nazareno" e spiega che in effetti Gesù era di una città chiamata Nazareth.
Come a confermare che anche i profeti dicendo "Nazareno" intendevano "di Nazaret". Se non è malafede questa...

Spero di aver spiegato il mio punto di vista: non sto dicendo che c'è un complotto degli evangelisti. L'opera di "cover-up" è ad opera dei successori, dei divulgatori, dei traduttori che hanno scelto di farci pervenire una storia un po' più accettabile.
Non a caso i rotoli del mar morto ci hanno restituito un Gesù molto più umano e molto meno divino.
Nei vangeli canonici, invece l'umanità di Gesù è stata oltremodo nascosta.

Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 11:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#70
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Linkamelo tu l'originale ebraico : )
ti rendi conto di cosa stai affermando?
Ma la logica, la ragione? Un punto di vista neutro per fare un'indagine del genere è possibile averlo?
Non so se hai letto quanto ho scritto... inoltre non hai risposto. Sono gli interpreti, non i compilatori, che non hanno quasi mai capito che nazareno e nazaret sono due termini che non hanno niente in comune tra loro. E sei tu che li fai arbitrariamente derivare da un unico vocabolo, compiendo lo stesso errore di cui li accusi.
Sembra evidente, anche da quel passo di Matteo da te citato, che il termine nazareno non può riferirsi ad una setta, ma a qualcosa che riguardi i profeti, come ad esempio una qualità predicatoria. Il collegamento con il termine della città, Nazaret, è solo un gioco di parole, non è una rarità oltretutto e veniva spesso utilizzato, su questo posso ritornare.
Non c'è nessuna profezia che parla di Nazaret, e anche questo l'ho già scritto sopra... Chi sarebbe in malafede?
Inviato il: 8/9/2011 11:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#71
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
...a proposito della nascita di Gesù: fino all'inizio del IV secolo era considerata il 6 gennaio(giorno attuale dedicato all'epifania), ma in onore a Costantino e al suo culto per il "Sol invictus"(Elena, la madre che diede il via ai pellegrinaggi in Terra Santa e al recupero delle reliquie era invece cristiana-ariana), venne spostata al 25 dicembre: giorno del solstizio in cui il solo comincia ad alzarsi sull'orizzonte...

Il 6 gennaio e il 25 dicembre non sono comunque date scollegate tra loro: nei culti della fertilità e nello sciamanesimo i 12 giorni che intercorrono tra le due date venivano utilizzati dai sacerdoti per pronosticare l'andamento dei raccolti. Ad ogni giorno corrispondeva la previsione di ogni mese, fin quando all'ultimo veniva comunicato alla folla l'esito di tali profezie: l'epifania o manifestazione.

Eusebio di Cesarea uno degli storici cristiani, nella storia di Costantino racconta della sua conversione con l'aneddoto del sogno dell'imperatore in cui egli vede un segno che gli anticipa la vittoria contro l'impero d'occidente e le parole "in hoc signo vinces"(In questo segno vincerai), anche questo argomento è parecchio dibattuto, Eusebio dice che vide una croce mentre altri dicono che vide una luce abbagliante(il "Sol Invictus").

Inutile dire che Costantino non si convertì mai al cristianesimo in vita, poiché venne battezzato sul punto di morte e il noto suo editto riguardava non l'emanazione del cristianesimo quale religione di stato ma il monoteismo come pratica accettata dall'impero.
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 8/9/2011 11:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#72
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

Polipol ha scritto:
Linkamelo tu l'originale ebraico : )
ti rendi conto di cosa stai affermando?
Ma la logica, la ragione? Un punto di vista neutro per fare un'indagine del genere è possibile averlo?
Non so se hai letto quanto ho scritto... inoltre non hai risposto. Sono gli interpreti, non i compilatori, che non hanno quasi mai capito che nazareno e nazaret sono due termini che non hanno niente in comune tra loro. E sei tu che li fai arbitrariamente derivare da un unico vocabolo, compiendo lo stesso errore di cui li accusi.
Sembra evidente, anche da quel passo di Matteo da te citato, che il termine nazareno non può riferirsi ad una setta, ma a qualcosa che riguardi i profeti, come ad esempio una qualità predicatoria. Il collegamento con il termine della città, Nazaret, è solo un gioco di parole, non è una rarità oltretutto e veniva spesso utilizzato, su questo posso ritornare.
Non c'è nessuna profezia che parla di Nazaret, e anche questo l'ho già scritto sopra... Chi sarebbe in malafede?



Non ci capiamo.
Il testo originale in ebraico riporta un termine che NON SI RIFERISCE ALLA CITTA' DI NAZARET (oltretutto non esisteva e quindi non poteva riferirsi a quello)
Le traduzioni IN GRECO successive hanno traslitterato Nazoreo in "di Nazareth" per convenienza. Non è che Nazareth e Nazoreo abbiamo la stessa origine. Sono i traduttori greci che hanno creato questa ambiguità.

In quanto alla profezia contenuta nel testo di Matteo, che tu dici sia il chiaro esempio che per i profeti il termine Nazoreo significasse predicatore... mi spiace ma devo rivelarti che non sai una cippa sul termine nazoreo.

I nazorei erano una setta esistente insieme e dentro all'ebraismo. Nella bibbia infatti tutti possono leggere come i Nazorei fossro una setta composta da persone che convivevano con gli ebrei.
Sansone e Samuele erano entrambi Nazorei (capelli lunghi, vegetariani, non toccavano alcohol ecc). Questa è la dimostrazione che essere Nazorei non era una cosa negativa per gli ebrei. Infatti in ebraico il vangelo riporta il fatto che Gesù fosse un nazoreo come altri e come alcuni profeti prima di lui.
La profezia dice semplicemente che Gesù sarebbe stato un Nazoreo (come Sansone e Samuele prima di lui) e... oplà Gesù è infatti un nazoreo.
Sono i traduttori che hanno voluto cancellare questo fatto. Probabilmente era scomodo vista la reputazione che avevano gli esseni nazorei durante la dominazione romana.

Comunque se hai testi interessanti (quelli che dici di avere a casa) sono molto interessato all'argomento. D'avvero, apertamente e criticamente interessato a saperne di più.

Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 11:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#73
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

RedPill ha scritto:
Il testo originale in ebraico riporta un termine che NON SI RIFERISCE ALLA CITTA' DI NAZARET (oltretutto non esisteva e quindi non poteva riferirsi a quello)

Prove o fonti?
Come fai ad essere sicuro di un'affermazione del genere?
Nemmeno gli studiosi più cazzuti azzardano a dire tanto.
Un atteggiamento ermeneutico sensato prima di passare a ipotesi di questo tipo analizza il testo di cui dispone, cercando di individuare all'interno gli elementi che permettono di risolvere un interrogativo del genere.
Le spiegazioni ci sono. Non piacciono e ce ne si inventa altre molto meno probabili e più macchinose. Così piace.
Inviato il: 8/9/2011 11:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#74
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:

Prove o fonti?
Come fai ad essere sicuro di un'affermazione del genere?


lascia perdere........ le prove e le fonti non le sa e non te le può dare.

Citazione:
Non c'è nessuna profezia che parla di Nazaret, e anche questo l'ho già scritto sopra..


Nazaret non c'entra nulla riguarda il Cristo storico.
L'apporto di redpill è solo quello di depistare e portare il discorso altrove.

*********

Citazione:
...a proposito della nascita di Gesù: fino all'inizio del IV secolo era considerata il 6 gennaio(giorno attuale dedicato all'epifania), ma in onore a Costantino e al suo culto per il "Sol invictus"(Elena, la madre che diede il via ai pellegrinaggi in Terra Santa e al recupero delle reliquie era invece cristiana-ariana), venne spostata al 25 dicembre: giorno del solstizio in cui il solo comincia ad alzarsi sull'orizzonte...


in entrambi i casi sono date che qualcuno ha 'convenuto' ma non date attendibili circa il giorno di nascita di Gesucristo.

Che non si sappia la vera data di nascita di Gesucristo è alquanto strana in quanto appartenente alla famiglia di Davide cioè una famiglia messianica.
Come non potevano sapere la data di nascita di Gesucristo i romani che lo avevano messo a morte, gli apostoli che lo seguivano, la madre e il padre e come è stato possibile cancellarla del tutto?

Il giorno della nascita di Gesucristo esiste ma non coincide con il Gesucristo cattolico.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/9/2011 12:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#75
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
Che non si sappia la vera data di nascita di Gesucristo è alquanto strana in quanto appartenente alla famiglia di Davide cioè una famiglia messianica.
Come non potevano sapere la data di nascita di Gesucristo i romani che lo avevano messo a morte, gli apostoli che lo seguivano, la madre e il padre e come è stato possibile cancellarla del tutto?

Il giorno della nascita di Gesucristo esiste ma non coincide con il Gesucristo cattolico.

Io sapevo che per i primi tre secoli veniva celebrata il 25 marzo. Non il 6 gennaio.
Tradizioni orali confermerebbero quella data. Bisognerebbe capire i motivi che avrebbero ispirato un'eventuale sintesi per celebrare la natività il 25 dicembre, anche qui senza presupposti.
Tuttavia gli studi non sono tutti concordi nel ritenere che la data di nascita non c'entri nulla col 25 dicembre. Messori ha raccolto in questo articolo una lettura piuttosto interessante...

La data comunque è rimasta nascosta secondo molti anche per motivi di calcoli escatologici-astronomici...ma questo è un altro discorso.

----

edit per i pigri.
dall'articolo:
"[...]è giusto dal concepimento di Giovanni che dobbiamo partire. Il vangelo di Luca si apre con la storia dell’anziana coppia, Zaccaria ed Elisabetta, ormai rassegnata alla sterilità, una delle peggiori disgrazie in Israele. Zaccaria apparteneva alla casta sacerdotale e, un giorno che era di servizio nel Tempio di Gerusalemme, ebbe la visione di Gabriele (lo stesso angelo che sei mesi dopo si presenterà a Maria, a Nazareth) che gli annunciava che, malgrado l’età avanzata, lui e la moglie avrebbero avuto un figlio. Dovevano chiamarlo Giovanni e sarebbe stato “grande davanti al Signore“.
Luca ha cura di precisare che Zaccaria apparteneva alla classe sacerdotale di Abia e che quando ebbe l’apparizione “officiava nel turno della sua classe“. In effetti, coloro che nell’antico Israele appartenevano alla casta sacerdotale erano divisi in 24 classi che, avvicendandosi in ordine immutabile, dovevano prestare servizio liturgico al tempio per una settimana, due volte l’anno. Sapevamo che la classe di Zaccaria, quella di Abia, era l’ottava, nell’elenco ufficiale. Ma quando cadevano i suoi turni di servizio ? Nessuno lo sapeva. Ebbene, utilizzando anche ricerche svolte da altri specialisti e lavorando, soprattutto, su testi rinvenuti nella biblioteca essena di Qumran, ecco che l’enigma è stato violato dal professor Shemarjahu Talmon che, come si diceva, insegna alla Universita Ebraica di Gerusalemme. Lo studioso, cioè, è riuscito a precisare in che ordine cronologico si susseguivano le 24 classi sacerdotali .Quella di Abia prestava servizio liturgico al Tempio due volte l’anno , come le altre, ed una di quelle volte era nell’ultima settimana di settembre. Dunque, era verosimile la tradizione dei cristiani orientali che pone tra il 23 e il 25 settembre l’annuncio a Zaccaria. Ma questa verosimiglianza si è avvicinata alla certezza perché, stimolati dalla scoperta del professor Talmon, gli studiosi hanno ricostruito la “filiera” di quella tradizione , giungendo alla conclusione che essa proveniva direttamente dalla Chiesa primitiva, giudeo-cristiana, di Gerusalemme. Una memoria antichissima quanto tenacissima, quella delle Chiese d’Oriente, come confermato in molti altri casi.
Ecco, dunque, che ciò che sembrava mitico assume, improvvisamente, nuova verosimiglianza. Una catena di eventi che si estende su 15 mesi: in settembre l’annuncio a Zaccaria e il giorno dopo il concepimento di Giovanni; in marzo, sei mesi dopo, l’annuncio a Maria; in giugno, tre mesi dopo, la nascita di Giovanni; sei mesi dopo, la nascita di Gesù. Con quest’ultimo evento arriviamo giusto al 25 dicembre. Giorno che, dunque, non fu fissato a caso."
Inviato il: 8/9/2011 12:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#76
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:

Io sapevo che per i primi tre secoli veniva celebrata il 25 marzo.


se veniva celebrata la nascita (nei primi tre secoli senza dubbio qualcuno sapeva benissimo ancora la data di nascita!) in marzo evidentemente è quello il mese di nascita.
I primi tre secoli il cristianesimo raffigurava Gesucristo quale buonpastore e questi simboli rimasero nelle chiese finchè papa Agatone (verso il sesto secolo) decretò che il crocefisso con l'uomo in croce fosse il vero simbolo cattolico(il simbolo cristiano della croce c'era già, ma senza uomo crocefgisso in mezzo)..Precedentemente nelle chiese cristiane non c'era alcun simbolo di sofferenza e anche i martiri (vedi chiesa di S.Apollinare a Ravenna) venivano raffigurati con vesti bianche senza alcun segno di sofferenza.
In effetti in cristianesimo era la religione di pace che aveva predicato Gesucristo e i simboli dimostrano proprio questo.

Citazione:
Bisognerebbe capire i motivi che avrebbero ispirato un'eventuale sintesi per celebrare la natività il 25 dicembre, anche qui senza presupposti.

ci sono i presupposti, ci sono..... L'operazione della chiesa cattolica è consistita non nel fare templi nuovi o figure nuove religiose ma si inserirsi su quelle già esistenti. Le chiese pagane divennero cristiane-cattoliche e le feste pagare dedicate agli dei furono rivedute e corrette.
Una festa principale anche per i romani era quella del 25 dicembre festa del sole mai vinto in cui si facevano anche regali. Dalla festa del sole invictus nacque una festa per un bambino nato fra neve e gelo.........in palestina!!!

edit-------

Il Natale nei primi secoli del Cristianesimo

Il Natale non è presente tra i primi elenchi di festività cristiane di Ireneo e Tertulliano;[6] Origene, probabilmente perché i primi cristiani non festeggiavano tale festa.
Il processo attraverso il quale il 25 dicembre divenne la ricorrenza della nascita di Gesù per tutta la cristianità, incominciò infatti solo dopo la fine del III secolo.
[modifica] Celebrazioni in Alessandria d'Egitto
Le prime evidenze di una celebrazione provengono da Alessandria d'Egitto, circa 200 d.C., quando Clemente di Alessandria[7] disse che certi teologi egiziani, "molto curiosi", definirono non solo l'anno, ma anche il giorno della nascita di Gesù il 25 Pachon, corrispondente al 20 maggio del ventottesimo anno di Augusto ma fecero questo non perché ritenessero che il Cristo fosse nato quel giorno ma solo perché quel mese era il nono del loro calendario.[8] Altri scelsero le date del 24 o 25 Pharmuthi (19 o 20 aprile).[6]
Un testo del 243, De paschae computus, attribuito a Cipriano ma probabilmente apocrifo,[9] dichiara che la nascita di Cristo fu il 28 marzo perché fu in quel giorno che il sole fu creato.[6]
Clemente dichiara anche che i Balisilidiani celebravano l'Epifania e con essa, probabilmente, anche la nascita di Gesù, il 15 l'11 Tybi (10 o 6 gennaio)[6].
In un qualche momento la doppia commemorazione di Epifania e Natività deve essere diventata comune, sia perché l'apparizione dei pastori era considerata una delle manifestazioni della gloria di Cristo, sia forse a causa di una discrepanza del vangelo di Luca 3,22 presente in vari codici, tra cui il codice Bezae, in cui le parole di Dio sono rese houios mou ho agapetos, ego semeron gegenneka se ("tu sei il mio figlio prediletto, in questo giorno ti ho generato") al posto di en soi eudokesa ("in te mi sono compiaciuto").
Abraham Ecchelensis (1600-1664)[10] riferisce della presenza di un dies Nativitatis et Epiphaniae da una costituzione della chiesa di Alessandria al tempo del Concilio di Nicea.
Epifanio riferisce di una cerimonia dai tratti gnostici ad Alessandria in cui, la notte tra il 5 e il 6 gennaio, un disco solare inquartato (oggi noto come "croce celtica") detto Korê era portato in processione attorno a una cripta, al canto Oggi a quest'ora Korê ha dato vita all'Eterno.[11]
Giovanni Cassiano (360-435) scrive tra il 418 e il 427 che i monasteri egiziani ancora osservano gli antichi costumi.[12]
Il 29 Choiak (11 agosto) e 1 gennaio 433 Paolo di Emesa predica presso Cirillo di Alessandria, e i suoi sermoni[13] mostrano che la celebrazione del Natale il mese di dicembre era già fermamente stabilita, e i calendari provano la sua permanenza; per cui la festa si era diffusa in Egitto tra il 427 e il 433.[6]


già nel terzo secolo nessuno sapeva più la vera data di nascita di Gesucristo
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/9/2011 12:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#77
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
lascia perdere........ le prove e le fonti non le sa e non te le può dare.


Nazaret non c'entra nulla riguarda il Cristo storico.
L'apporto di redpill è solo quello di depistare e portare il discorso altrove.



Redna hai rotto il cazzo!!!
Una delle mie fonti è la raccolta di studi di Bastia, altri spunti mi sono pervenuti dalle analisi di Donnini e altri testi come le analisi di Augias, Cacitti e Pesce.

Giusto per puntualizzare che non stiamo depistando proprio nulla, definire cosa significhi Nazareno è un tema fondamentale per l'interpretazione della figura storica di Gesù.


Il tuo vaneggiamento sulla data di nascita è veramente ridicolo.
Di re Davide conosci la data di nascita? eppure mi sembra sia un membro abbastanza importante della tribù di Davide...

Ma vai a sculacciare le rane!!!


Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 14:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#78
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Una delle mie fonti è la raccolta di studi di Bastia, altri spunti mi sono pervenuti dalle analisi di Donnini e altri testi come le analisi di Augias, Cacitti e Pesce.


e allora metti i link, invece di continuare a dire parole fuori posto di cui dovresti solo vergognarti. Non sei autorizzato a rivolgerti a nessuno con certi termini quindi smettila.


Citazione:
Il tuo vaneggiamento sulla data di nascita è veramente ridicolo.

ridicolo sei tu che ti pare dietro a qualcuno senza avere una tua opinione su come fare una ricerca. Non si parte mai a fare una ricerca se non si sanno le origini di chi si ricerca e la data di nascita è fondamentale.

Ripeto che non ti permetto di usare certi toni nei miei confronti.

Pertanto finiscila di fare il cretinetto e comincia a ragionare con la tua testa.
Se ci riesci.

*******

Citazione:
Una catena di eventi che si estende su 15 mesi: in settembre l’annuncio a Zaccaria e il giorno dopo il concepimento di Giovanni; in marzo, sei mesi dopo, l’annuncio a Maria; in giugno, tre mesi dopo, la nascita di Giovanni; sei mesi dopo, la nascita di Gesù. Con quest’ultimo evento arriviamo giusto al 25 dicembre. Giorno che, dunque, non fu fissato a caso."


ma chi ha 'stabilito' questa catene di eventi? l'annuncio a zaccaria venne dato in quel mese o fatto coincidere con quel mese?
Infatti non fu fissato a caso nulla.Tutto 'fu fatto' coincidere....

PS-resta da capire perchè nessuno degli evangelisti abbia indicato di preciso la data di nascita e abbiano lasciato questo vuoto storico se parlavano del loro messia annunciato.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/9/2011 14:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#79
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
redna:

in entrambi i casi sono date che qualcuno ha 'convenuto' ma non date attendibili circa il giorno di nascita di Gesucristo.

shm:

...son soltanto date simboliche che s'innestano alla perfezione con culti precedenti soppiantandoli e che proprio per il loro valore simbolico non hanno un significato storico. Gesù potrebbe essere nato in qualsiasi giorno senza nulla togliere alla fede di chi invece crede che sia nato il 25 dicembre...

Mi chiedevo se comunque la data del 25 marzo corrisponda ad un equinozio piuttosto che all'inizio della primavera coincidenti con la transumanza delle greggi e la semina dei terreni > e quindi ai culti della fertilità della ciclicità e dei miti della genesi annua...

Giovanni Battista, il messia spirituale, nato il 24 giugno giorno coincidente col solstizio d'estate, nonché più celebrata tra le feste massoniche, è un altro richiamo che dovrebbe fare intendere quanto il culto di Gesù ruoti anche intorno al culto del sole...

Le stesse aureole raffigurate su molti dipinti e visibili nettamente nei mosaici bizantini, rappresentano un sole mistico sulle teste dei santi...

Per cui secondo me non è accertabile storicamente la data della nascita di Gesù soprattutto quando si ha a che fare con date puramente simboliche. Una vale l'altra, per i fedeli...
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 8/9/2011 15:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#80
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
e allora metti i link, invece di continuare a dire parole fuori posto di cui dovresti solo vergognarti. Non sei autorizzato a rivolgerti a nessuno con certi termini quindi smettila.



Redna, hai rotto il cazzo!
Innanzitutto ti svelo un segreto. Non esistono solo i link. Esistono anche i libri fatti di carta. Leggere molti libri aiuta ad aprire la mente. Quindi se tu hai bisogno di link cercateli. Se vuoi sapere su cosa studio, vieni a casa mia e ti faccio leggere i miei libri.

Citazione:
ridicolo sei tu che ti pare dietro a qualcuno senza avere una tua opinione su come fare una ricerca. Non si parte mai a fare una ricerca se non si sanno le origini di chi si ricerca e la data di nascita è fondamentale.

Ripeto che non ti permetto di usare certi toni nei miei confronti.


Redna hai rotto il cazzo!
La data di nascita serve solo a te come pretesto per non discutere.
Se Gesù fosse nato il 3 Settemre oppure il 12 Aprile, quale sarebbe la differenza?
E' ovvio che la data che è stata FISSATA ha valore simbolico. Ma questo non è una dimostrazione del fatto che Gesù non è mai esistito.

Ora, secondo te, visto che la data di nascita è fondamentale e, ahimè, non la sapremo mai, abbandoniamo ogni discussione perchè non ha senso andare avanti?

Ripeto, Redna, se hai qualcosa di intelligente da scrivere, scrivilo.
Altrimenti sappi che hai rotto il cazzo.

Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 15:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  benitoche
      benitoche
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#81
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/9/2006
Da
Messaggi: 1941
Offline
I tre re Magi descritti nel Vangelo di Matteo cercavano in Gesú l’incarnazione di Zaratustra, perché ne avevano atteso per secoli il ritorno.
Chi conosceva il mistero di Zaratustra incarnato?Coloro che possedevano un’alta veggenza spirituale.Erano i Nazirei,che non mangiavano carne e non bevevano alcool,e gli Esseni.
Il maestro degli Esseni aveva cinque discepoli,che vivevano a Nazareth,dove fondarono i nazirei.
Per questo Gesú,che fu loro discepolo, venne chiamato “il Nazareno”.
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 8/9/2011 15:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#82
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
@ Benitoche

Infatti credo che il percorso più interessante riguardi la "questione Essena".
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 8/9/2011 15:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  RedPill
      RedPill
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#83
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/5/2011
Da
Messaggi: 729
Offline
Citazione:

benitoche ha scritto:
I tre re Magi descritti nel Vangelo di Matteo cercavano in Gesú l’incarnazione di Zaratustra, perché ne avevano atteso per secoli il ritorno.
Chi conosceva il mistero di Zaratustra incarnato?Coloro che possedevano un’alta veggenza spirituale.Erano i Nazirei,che non mangiavano carne e non bevevano alcool,e gli Esseni.
Il maestro degli Esseni aveva cinque discepoli,che vivevano a Nazareth,dove fondarono i nazirei.
Per questo Gesú,che fu loro discepolo, venne chiamato “il Nazareno”.



Ciao Benitoche,
i Nazirei esistevano prima della nascita della città di Nazareth. Questa sembra una tesi abbastanza accertata soprattutto a livello storico-archeologico.
Per il resto è tutto esatto. Come dicevo Sansone, ad esempio, era un Nazireo

Peace
RedPill
_________________
People are bloody ignorant apes.
Inviato il: 8/9/2011 15:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#84
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
benitoche:

I tre re Magi descritti nel Vangelo di Matteo cercavano in Gesú l’incarnazione di Zaratustra, perché ne avevano atteso per secoli il ritorno.
Chi conosceva il mistero di Zaratustra incarnato?Coloro che possedevano un’alta veggenza spirituale.Erano i Nazirei,che non mangiavano carne e non bevevano alcool,e gli Esseni.
Il maestro degli Esseni aveva cinque discepoli,che vivevano a Nazareth,dove fondarono i nazirei.
Per questo Gesú,che fu loro discepolo, venne chiamato “il Nazareno”.

shm:

Altri studiosi interpretano i tre re magi come messi incaricati di salutare il nuovo Budda reincarnato...

A ben vedere il gruppo dei tre potrebbe stare a significare anche le varie fasi della vita: giovinezza, maturità e vecchiaia riconducibili alla trinità e al numero 3.

La Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli, in chiave allegorica, ne è un'ottima rappresentazione.

Se qualcuno ha riferimenti numerici ai rotoli del Mar Morto ho la traduzione in italiano di tutti quelli finora tradotti, in questo libro:

http://www.libreriauniversitaria.it/testi-qumran-garcia-martinez-florentino/libro/9788839406514
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 8/9/2011 16:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#85
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Mi chiedevo se comunque la data del 25 marzo corrisponda ad un equinozio piuttosto che all'inizio della primavera coincidenti con la transumanza delle greggi e la semina dei terreni > e quindi ai culti della fertilità della ciclicità e dei miti della genesi annua...


Laurence Gardner in "la linea di sangue del santo graal" indica la data di nascita di Gesucristo con domenica 1 marzo del 7 a.c.
Spiega per filo e per segno le usanze di quel tempo di cui in alcuni tratti il vangelo ricorda anche se vagamente. Quello che si nota da tutto il racconto è che Gesucristo nacque al di fuori delle norme canoniche ebraiche del tempo che prevedevano la nascita dei bambini nel mese di settembre.
La nascita fu approvata dal gran sacerdote (in qualità di angelo Gabriele) e l'annunciazione in effetti fu una approvazione.



Agli autori dei vangeli non rimase altro che avvolgere tutto l'episodio in un velo di mistero e questo fu reso possibile dalla profezia di Isaia nel vecchio testamento.

Agli inizi della fede cristiana esistevano numerosi vangeli di Gesù.Tuttavia su soltanto nel 367 d.c. che il nuovo testamento cominicò realmente ad assumere la forma che noi conosciamo. A quell'epoca fu fatta una raccolta di scritti scelti a cura del vescovo Atanasio di Alessandria.Questi testi vennero ratificati e autgorizzati dal concilio di Ippona (393 d.c.) e dal concilio di Cartagine (397 d.c.).In anni successivi, la scelta fu strategicamente limitata di nuovo e molti testi importanti vennero esclusi.

In effetti, soltanto quattro furono infine approvati dal concilio di Trento nel 1546: i vangeli di Matteo,Marco,Luca e Giovanni.

(pag.45 "la linea di sangue del santo graal"L:Gardner)

Citazione:
Giovanni Battista, il messia spirituale, nato il 24 giugno giorno coincidente col solstizio d'estate, nonché più celebrata tra le feste massoniche, è un altro richiamo che dovrebbe fare intendere quanto il culto di Gesù ruoti anche intorno al culto del sole...

il 24 giugno potrebbe essere una data convenzionale per la nascita di Giovanni battista sempre per far coincidere il tutto.
Con ogni probabilità Giovanni battista era nato in settembre (sei mesi prima di Gesucristo) quindi in regola con le norme del matrimonio ebraico di quel tempo.

Citazione:

I tre re Magi descritti nel Vangelo di Matteo cercavano in Gesú l’incarnazione di Zaratustra, perché ne avevano atteso per secoli il ritorno.

la più antica immagine dei tre magi si trova a Ravenna (s.Apollinare in classe)



_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/9/2011 17:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#86
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

RedPill ha scritto:
L'origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nezer, scritta in ebraico NZR:
N (nun) + Z (zayn) + R (resh). Anche essa deriva dalla radice nazar. Il significato corrisponde a qualcosa di separato, qualcosa di consacrato, oppure si riferisce al simbolo della consacrazione stessa, come il diadema sacerdotale o la capigliatura.

Torniamo un momento su questa sparata senza capo nè coda sul termine nezer.
In is 11,1 si trova il termine netzer, quello da te riportato, tradotto comunemente come "rampollo", o "ramo. È un nome che in Matteo si trova associato al messianesimo.
Sono in molti a ritenere che l'esegesi di Matteo, che congiunge "Nazareno" con "Nazaret" va considerata come un espediente caro agli haggadisti, i rabbini narratori del tempo. Un modo di spiegare che nel Talmud si chiama "appoggio generico" (una delle cosidette regole ermeneutiche rabbiniche), cioè accenno di carattere puramente allusivo. Nulla di nuovo sotto il sole insomma, e nessuna puzza di complotto.
Tra l'altro è l'unico passo di tutti i vangeli in cui il termine Nazareno è associato alla città di Nazaret, e che ha fatto pensare ad un collegamento tra i vocaboli. Collegamento che alimenta tesi come quelle da te riportate su un'improbabile cover-up di un termine scomodo.
Non sarebbe stato meglio chiamare Gesù "il Betlemita" dal momento che è nato a Betlemme e che questa è pure un'importante città messianica?

Nel talmud invece Gesù viene associato alla parola notzeri, e c'è chi associa questa a natzor (che corrispondeva all'aramaico "netar"). Questa significherebbe "osservante", e non "nezar" che riporti tu.
"ma allora, si può forse dire che Gesù e i suoi discepoli siano stati degli esponenti autentici di osservanza religiosa? Gesù, che interpreta la proibizione del lievito durante la Pasqua come una cosa secondaria di fronte al lievito del livore conservato nei cuori?"
Non sta in piedi questa cosa degli osservanti.
Boh...
Inviato il: 8/9/2011 17:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  javaseth
      javaseth
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#87
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/3/2006
Da
Messaggi: 1182
Offline
Da wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Nazireato

Il Nazireato è, nella Bibbia, la consacrazione a Dio con il conseguente voto di seguire alcuni rigidi precetti di vita; il consacrato è detto nazireo.

Gli obblighi inerenti a questo voto sono illustrati nella Bibbia, nel libro dei Numeri 6,1-21: il nazireo non può bere vino, aceto né liquori, non può avere contatti con cadaveri e deve lasciarsi crescere i capelli.

Normalmente il voto di nazireato è temporaneo: allo scadere del tempo prescritto, il nazireo offre un sacrificio a Dio e compie davanti a un sacerdote un rito nel quale gli vengono rasati i capelli, che poi vengono bruciati.

Alcuni personaggi biblici, tuttavia, furono nazirei per tutta la vita "fin dal seno materno": Sansone (Gc13,2-7), Giovanni Battista (Lc1,15). Anche Paolo di Tarso fece il voto di nazireato (At18,18). Si pensa che nella città di Nazaret portassero i capelli lunghi e che anche Gesù abbia avuto i capelli lunghi come i nazirei.


Certo che Gesù, se fosse stato nazireo, finito il voto è andato a caccia di vino e di cadaveri. Si è rifatto, insomma.

Ciao
-javaseth
_________________
"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
Inviato il: 8/9/2011 17:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#88
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

shm ha scritto:
Mi chiedevo se comunque la data del 25 marzo corrisponda ad un equinozio piuttosto che all'inizio della primavera coincidenti con la transumanza delle greggi e la semina dei terreni > e quindi ai culti della fertilità della ciclicità e dei miti della genesi annua...

Interessante questione.
La linea equinoziale è solitamente legata ai piccoli misteri terrestri, i misteri d'ariete (tra l'altro è il segno legato all'era zodiacale che ha preceduto l'avvento di Gesù), superata questa dalla linea solstiziale, riguardante i grandi misteri dell'uomo celeste.
Il 25 marzo sarebbe quasi più "miope" dal punto di vista misterico... Poi in realtà sono stati in molti a ritenere data probabile il 21 marzo. ma il discorso non cambia.
Legato a Giovanni il Battista da te richiamato è il solstizio d'estate.
Tutte le antiche tradizioni parlavano di "porta degli uomini" e "porta degli dei" in legame ai due solstizi, la prima avrebbe presieduto l'iniziazione ai piccoli misteri e la seconda ai grandi misteri.
Con porta degli uomini si intendeva la porta attraverso cui entra l'uomo nel mondo manifestato. Deve lavorare per non uscire dalla stessa porta da cui entrato (altrimenti non sfuggirà al divenire) ma per uscire dall'altra porta, che per gli uomini è solo porta d'uscita.
Può essere porta d'entrata solo per un grande Inviato divino..ecco perché numerose tradizioni sono concordi nel far nascere simbolicamente i suoi fondatori (quando è vero e non quando se l'è inventato Zeitgeist) nel giorno del Sole Invitto. Ci sono simboli che sono uguali in tutto il mondo e in tutte le epoche
L'uomo entra attraverso la porta degli uomini in un percorso che lo porterà a vincere il proprio io ed entrare in un proceso di divinizzazione. In termini cristiani è la crocifissione dell'uomo terrestre che punta alla nascita dell'uomo celeste..
Nei misteri romani trovavamo il Giano Bifronte legato a queste due porte e alle due festività degli equinozi, il 21 giugno e il 21 dicembre. In una delle due facce ride e nell'altra piange.
Nella tradizione cristiana al posto del "giano che piange" si trova San Giovanni il Precursore, colui che dice "io devo diminuire, Egli deve crescere" e da quel giorno in avanti, il Sole entra nella sua fase discendente, come l'uomo corporale che "cala" per far spazio all'uomo spirituale. Al solstizio d'inverno troviamo la festa di San Giovanni Evangelista, simbolo dell'umanità già redenta e divinizzata, motivo per cui in numerosi dipinti non si capisce se è uomo o donna ("erunt sicut angele Dei", altroché Dan Brown...). Partecipa già della Gloria (discepolo prediletto)... È il "Giano che ride". Il sole dopo il solstizio riprenderà il suo percorso ascendente, come il Dio-con-noi che è nato dentro di noi.
Al solstizio d'inverno si trova anche Gesù, che si è autodefinito "porta stretta", la porta di uscita dal mondo manifestato per entrare nel Regno trascendente...
Inviato il: 8/9/2011 18:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Polipol
      Polipol
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#89
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 30/5/2011
Da
Messaggi: 158
Offline
Citazione:

javaseth ha scritto:

Certo che Gesù, se fosse stato nazireo, finito il voto è andato a caccia di vino e di cadaveri. Si è rifatto, insomma.

Ma infatti! ci si appella a quest'idea che fa tanto esotico e figo featuring qumran (la cui questione non è mica chiusa), che poi non ha nessun fondamento solido con qualsiasi altro dato in possesso e tramandato dalla tradizione.
Associateci pure Giovanni il Battista, se vi piace tanto che nel vangelo ci siano menzionati gli esseni.
Inviato il: 8/9/2011 18:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  benitoche
      benitoche
Re: La Storicità di Gesù Cristo
#90
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/9/2006
Da
Messaggi: 1941
Offline
Altri studiosi interpretano i tre re magi come messi incaricati di salutare il nuovo Budda reincarnato

Coloro che cercavano una purificazione delle energie erano i terapeuti e gli Esseni,che preparavano il terreno all’avvento dell’incarnazione del Cristo.Chi insegnava a loro era Jeshu ben Pandira,Maestro spirituale che esercitava la sua missione sotto la protezione del Bodhisattva che in futuro si sarebbe incarnato con l’appellativo di Buddha Maitreya.

L’èra attuale è ancora sotto la protezione di Siddharta Gotama Buddha, ma quando l’attuale Bodhisattva Maytreya assurgerà alla dignità di Buddha,il Cristianesimo si realizzerà pienamente e non potrà piú identificarsi con una confessione religiosa,ma sarà l’impulso per tutta l’umanità.

Tutti i Bodhisattva fanno capo al Cristo, e tutti hanno il compito di insegnare.Buddha ha operato per l’incarnazione del corpo eterico nel Gesú descritto nel Vangelo di Luca ed opera ancora oggi in modo vivente.
Zaratustra invece si incarnò nel sangue del Gesú descritto nel Vangelo di Matteo.Se si seguono le genealogie nei Vangeli,si vede che da Salomone la genealogia ascende per via regale a David nel Vangelo di Matteo ed in Natan per via sacerdotale nel Vangelo di Luca.

Infatti le genealogie nei due Vangeli sono diverse sia nei nomi che in numero(42 in Matteo e 77 in Luca).
Perché?
In Matteo si risale fino ad Abramo e in Luca ad Adamo,che rappresenta l’uomo terrestre non contaminato dal male,mentre ovviamente Abramo aveva conosciuto il male.Prima di Abramo le entità nominate non sono singole persone ma un’essenza che si tramandava da padre in figlio. Adamo, Set, Enoch e Noè sono serie di uomini e non vanno considerate come singoli individui.Questo va tenuto presente,perché gli uomini antichi avevano una memoria molto piú potente della nostra,legati come erano ancora ai mondi spirituali


Non sarebbe stato meglio chiamare Gesù "il Betlemita" dal momento che è nato a Betlemme e che questa è pure un'importante città messianica?



Borgognone «I due Gesú con i Dottori della Legge»

esistevano due Gesú:uno nato a Betlemme,descritto da Luca e l’altro nato a Nazareth, descritto da Matteo.
Entrambi i Gesú avevano i genitori ai quali i Vangeli assegnano gli stessi nomi di Giuseppe e Maria,molto comuni nella Palestina di quel tempo. All’età di dodici anni il Gesú di Matteo trasferí la sua sapienza regale al Gesú di Luca, ricco di una profonda compassione.
Il miracolo avvenne nel tempio,e il Gesú minore tutto compassione improvvisamente manifestò una grande sapienza.
Il Gesú maggiore morí poco dopo,sprovvisto delle forze dell’Io,e il Gesú minore crebbe in bellezza,età e sapienza.
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 8/9/2011 19:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA