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Chiuso un 3ad gravitazionale se ne è aperto un'altro.
E a proposito di sommi simposi sui massimi sistemi Bennato in illo tempore propose una canzone ironica:



E restando in tema di "sapere" Bennato ci ha fatto un altro pezzo mitico:

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In questa fresca mattina di inizio settimana sto ascoltando un altro classico:

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Citazione:

Per equilibrare conviene ascoltare la `Marcia finale con Strumenti Marziali` da "Le sanguinose giornate di Marzo - La Rivoluzione di Milano" di padre Davide da Bergamo:

Il rapporto con il nostro vicino austriaco non è stato facile in passato.

Tra le varie canzoni che sono nate spontaneamente nelle guerre di indipendenza la piu' triste è Gorizia.
Essa era cantata a proprio rischio e pericolo (era vietata) dai fanti che si battevano per la conquista di Gorizia.

Questa è una delle tante interpretazioni presenti su youtube:

E sempre in tema di canzone nate in tempo di guerra una mezione merita "Farewell Slavianka" .

L' addio della Slava è una canzone scritta dal compositore Vasily Agapkin in onore della moglie bulgara il cui marito parte per il fronte per la prima guerra balcanica ai tempi dello zar*. Nel corso degli anni la canzone è diventata il simbolo della partenza per il fronte.

Come tante cose di quel martoriato paese anche questa canzone ha subito le amene vicende della politica tra divieti prima e successi e riabilitazioni dopo, tant' e vero che negli anni 90 il Partito Democratico Unificato Russo ha propoto di utilizzare questa canzone come inno nazionale.

Questa è una delle tante interpretazioni presenti su youtube, commoventi le parole** :



* http://youtu.be/dZZZnh8jLrU

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Il testo in italiano

l momento della separazione è vicino
Mi guardi negli occhi con allarme.
Sento il tuo caro respiro,
E lontano il temporale già si prepara.

Un fremito percorse l'azzurro, l'aria nebbiosa,
L'allarme toccò le tempie,
E la Russia che ci chiama a una prodezza,
Un respiro si propaga dai reggimenti in marcia.

Addio, terra dei padri,
Ricordati di noi.
Addio, caro sguardo,
Perdona-addio, Perdona-addio ...

Anni volano via
Treni spariscono nel buio.
In essi - i soldati.
E nel cielo buio
la stella del soldato è brillante.

In essi - i soldati.
E nel cielo buio
la stella del soldato è brillante.

Addio, terra dei padri,
Ricordati di noi.
Addio, caro sguardo,
Perdona-addio, Perdona-addio ...

Foreste, la steppa, crocevia nella steppa
La luce del crepuscolo, sera, mattina --
Quindi, non dimenticate l'addio alla donna slava,
Ripetetelo a voi stessi, nella vostra anima!

No, l'anima non sarà indifferente --
Le luci di giustizia brilleranno...
Per amore, per la grande fratellanza
Abbiamo sacrificato le nostre vite.

Addio, terra dei padri,
Ricordati di noi.
Addio, caro sguardo,
Non tutti saranno di ritorno.

Anni volano via,
Una canzone - siete sempre con noi.
Vi ricordiamo,
E nel cielo buio
la stella del soldato è brillante.

Addio, terra dei padri,
Ricordati di noi.
Addio, caro sguardo,
Perdona-addio, Perdona-addio .

Questo pezzo non mi stanco mai di ascoltarlo:

[url=[/url]

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Tormentone anni 60:

"Help me" dei Dik Dik all'epoca subì la censura da parte del potere perchè parlava di un incidente e nulla doveva turbare il sogno spaziale allora in voga

Citazione:

Doktorenko ha stuzzicato la mia curiosità e così con il web sto l'esplorando altri orizzonti musicali.

Tra le varie latre metà del cielo esplorate merita citazione questa plyalist: link Kuban cossacks chorus

I video hanno un'ottima risoluzione, i colori sono bellissimi e le musiche pure così come le coreografie.

Dice wikipedia: "Despite its turbulent past, the Chorus has grown to become one of the leading concert ensembles in Russia. It regularly tours abroad and has appeared in Japan, France, Italy, Spain, Portugal, Germany, Norway, China, Vietnam, Poland, the Czech Republic, Bulgaria, Serbia and Australia.
...
In 1990 on the basis of the Kuban Cossack Chorus, a centre of folk culture of Kuban was set up. Its mandate is to collect, study and revive cultural traditions of the Kuban Cossacks. The Centre has children's and teenage choirs and folk-instrument ensembles. It also collects traditional clothing and relics of the past from village life.
".

-.-.-.-

Fanfara Bersaglieri A. Caretto di Bedizzole (BS) - Partecipazione al Festival di Musica Militare di Quèbec (Canada).

Citazione:

non per scoprire l' acqua calda. ma

a proposito di "dove è finita la creatività di quel periodo"*, parliamo dell' ennesima, a mio parere modesta, cover(rivisitazione) di una canzone di successo

questa




a questo punto, meglio la cover della cover



ilio! ilio!


*ovviamente, il discorso riguardo i rockets è leggermente differente
di base, resta che non ci si può evolvere all' infinito;
le note, le parole, gli stili, gli strumenti...:tutte quantità finite
prendiamo ad esempio la chitarra elettrica: in poco più di un secolo di vita, è stata suonata probabilmente in tutti i modi possibili; cosa ci può dare di nuovo?probabilmente poca roba,
ma ci possiamo aspettare che qualcuno la ami ancora e la suoni con cuore

dobbiamo imparare ad acontentarci: di J.H. ce ne è stato uno e, se non ci fosse stato lui, ci sarebbe stato qualun altro
basta con gli idoli, gli eroi e i miti
la musica di qualità esisterà sempre


d'altra parte, se i rolling stones sono arrivati prima, cosa potranno fare i nostri nipoti? smettere di suonare? suonare ed essere considerati dei coglioni?
naaa

come diceva?:
PLAY WITH FUCKING HEART!

ciao manfred

te la dedico

Ciao Gronda

Grazie

Citazione:

IL pezzo inarrivabile di Bowie è eterno, d'altronde lui è stato tra i pochissimi a incarnare la simbiosi del suo personaggio con quella della sua arte. Il primo "Rocker" ad essere propriamente alieno, nella sua androginia più androgina di tutte le altre essendo più vicino al concetto di asessuato che quello di averne entrambe le caratteristiche. La sua voce è magnifica di per sé, la sua intonazione musicale è nettamente superiore a quella di tanti altri blasonati artisti. Non a caso il suo Under Pressure con Mercury può avere ragione di esistere solo grazie a Bowie, altrimenti sarebbe solo un Rif per Bimbominkya ...

... Bowie ha incarnato in sé un Epoca non per esserne stato parte, ma per averla influenzata. Anche nelle sue prove cinematografiche rimaneva comunque al di là di ogni conforme finta voglia di anticonformismo. Più che per film "fantasy", con The Man Who Fell on Earth - se non erro intorno al "76 - diede la misura del suo "eclettismo" e del suo essere Artista con la "A" maiuscola.


Riguardo agli Elio e le storie tese necessiterebbe un Topic per parlarne adeguatamente. Essendo l'unico Gruppo blasonato in Italia che si può permettere il lusso di considerarsi composto da Musicisti, da gente che sa cosa significa fare musica. Verranno compresi profondamente tra cinquanta sessant'anni...

Citazione:

.... Intanto - come quei Gruppi che arrivarono prima (e non solo gli Stones) dovrebbero imitarne l'umiltà..

.. perché un altra cosa che non si comprende è che al di là del loro essere Star Maledette che il concetto di SEX DRUGS & ROCK'N ROLL sintetizza, erano giovani artisti che rispettavano profondamente il Blues dei Negri e di un mondo antico che avevano saputo evolvere e interpretare e, quando necessario, distruggere. E anche questo necessiterebbe di un Topic a parte.

Oggi è l'umiltà a mancare, l'umiltà intesa come profondo sentimento e intelligenza. Tutto ciò comprovato dalla presenza di artisti figli di puttana alla Ligabue e alla Pausini fatti di Vuoto, lo stesso Vuoto che va a riempire gli stadi e a regalargli i soldi

Citazione:

DIO LO FACCIA SEDERE ALLA SUA DESTRA

In un 3ad di la si accennava al tema dell'emigrazione:

Citazione:

E il tema dell'emigrazione ha ispirato tante canzoni da "mannaia l'ingegneri" a "mamma mia dammi cento lire" passando per tanti altri stornelli .

Tra i vari stornelli ve ne è uno semlice e speranzoso perchè parla del ritorno: "E tutti va in Francia"

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Citazione:


Come già si diceva anche la musica riflette i travagli delle varie epoche storiche.

Come quindi non menzionare Tamo daleko (Laggiù, lontano); esso è un canto tradizionale serbo composto durante la prima guerra mondiale ; La canzone è cantata idealmente da un soldato serbo sull'isola di Corfù, dove si raccolsero - ivi trasportati in buona parte dalla Regia Marina italiana - i resti dell'Esercito serbo dopo la drammatica ritirata attraverso l'Albania settentrionale, (wikipedia : http://it.wikipedia.org/wiki/Tamo_daleko).

Forse la piu' bella canzone degli alpini:

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Per tutti gli Stitici Gelosi

[.. perché pulirsi il culo dà gioie infinite.. ]



NOTA


.. è tutta roba della Prima Repubblica eh, ci tenevo a dirlo. Quello che canta, mi pare di conoscerlo, è anche amico di Arbore, stimato da Berlinguer ... anzi... non fosse stato per Arbore (e per Berlinguer) ...


Con Amore

a IVAN

e a tutti gli Alpini assassinati e assassini

Rovinato pure questo 3ad.

- invito gli utenti a considerare inesistenti certi post e di portare pazienza -

Su gentile richiesta di chi? di mia zia ...

Ivan, hai toppato, come direbbe Baudo. Prendi per il culo, provochi e poi ti aspetti di essere lodato ? .... looodi loooodi looodi al Cooomitato (cito parole delle trasmissioni bene, così sei contento).

Ti consiglio di smetterla col ruolo di suora, che non siamo in collegio né di moralista, che non hai titolo ... okappa uagliò ?

Curioso (come direbbe Pispax) che stai facendo quello che tu critichi a Grillo con la differenza che lui può, essendo a capo di un Movimento che lo vuole come Leader ...

.. tu (né io) siamo leader di nulla qua dentro. Quindi inviti censori, ficcateli dove preferisci o usali a casa tua. Se ne faccia una ragione Sig Conte.

Di passaggio, lo spezzone 1) è in Topic 2) è in Topic 3) è in Topic e ultimo, non c'è una sola falsità. Per altre lamentele, premere il tastino "PM" riferito alla redazione

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