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   Nuovo Ordine Mondiale e società segrete
  Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

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  •  Slobbysta
      Slobbysta
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3241
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
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Che palle Merio+DjGiostra..

Tradotto la "natura" della terra termina sicuramente con lo spegnimento del sole...l'unico essere che ahimè può ovviare (alieni esclusi) è l'essere umano..un po' rozzo ma capace di sovrastare la "natura" ...se spariamo tutte le atomiche salta il mondo di certo...insomma se ci impegnamo possiamo fare disastri o illuderci di esser l'ultimo a morire...

Quindi dir che siam un virus ..è vero! Ma provvisoriamente! Ma tutto sommato..nel drammatico, l'uomo è l'ultima "speranza"...su questosasso roteante...magari invece è tutta un'illusione..tipo matrix..chissà

Slobbando
Inviato il: 29/9/2014 22:55
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3242
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/8/2006
Da Asia
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Al vero Gabbiano Jonathan che vive nel profondo di noi tutti

Dedicato a coloro che non si accontentano delle spiegazioni su chi siamo veramente, dedicato a coloro che amano esplorare, dedicato a coloro che non si preoccupano dei pregiudizi del branco, dedicato a coloro che amano la Verità più della loro stessa vita, dedicato ai coraggiosi, dedicato a tutti coloro che hanno osato seguire il loro intuito anche se la loro mente cercava di impedirglelo, dedicato a coloro che hanno imparato cose incredibili, agendo in una maniera giudicata folle e irrazionale dagli osservatori esterni.

Dedicato a tutti noi, al gabbiano che che vive nel profondo di noi tutti


La libertà si raggiunge solo mutando se stessi

Solo quando l'uomo attraverso il suo lavoro ha trasformato tutto il suo corpo astrale (in Sè spirituale), egli ha raggiunto lo stadio di libertà.

Il corpo astrale è formato in parte da altre potenze, in parte dall'uomo stesso. Quella parte del corpo astrale che viene creata, elaborata dall'uomo stesso diventa il suo karma (la “sostanza” che deve sublimare, affinare).

Ciò che egli stesso ha prodotto nel suo corpo astrale (le tre anime senziente, razionale, cosciente) diventeranno un effetto karmico. Questo è ciò che è immortale, il non transitorio in lui. Il corpo fisico è venuto in esistenza attraverso il karma (attività) di altri esseri, ma quella parte del corpo astrale dell'uomo, in cui egli stesso vi ha lavorato fin dall'età del Lemuria, è il suo karma.

Solo quando l'uomo attraverso il suo lavoro ha trasformato tutto il suo corpo astrale (Sè spirituale), egli ha raggiunto lo stadio di libertà.

(R. Steiner Berlino, 27 Settembre 1905)
_________________
Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 8/10/2014 20:24
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  •  gronda85
      gronda85
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3243
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 2/12/2008
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non puoi vincere
non puoi pareggiare
non puoi nemmeno ritirarti
Inviato il: 9/10/2014 4:08
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  •  invisibile
      invisibile
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3244
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
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Da un altro topic.

Calvero

Citazione:

Calvero ha scritto:

Calvero. Risposta dogma-free, ma la realtà esiste e non è un dogma.

Ognuno ha la sua visione della realtà. Possiamo condividere di sapere della sua esistenza.

Si, ma quello che intendevo è che se qualcuno scopre che dandoti una martellata (forte) sulle palle (in vita non anestettizato non svenuto etc...) questo fa SEMPRE male, questa è una realtà, non una visione della realtà.
Poi magari c'è a chi piace e a chi no, questa è la visione soggettiva della realtà.
Ci sono uomini che millenni fa hanno scoperto ben altro, tra cui la legge universale dell'Armonia.
Questo intendevo.

Citazione:

Io non lo so infatti.
Tocco e so.
Ma ogni volta che ho toccato, consapevolmente, la risposta è stata sempre la medesima:
Armonia è "bene" perché è crescita.
Disarmonia è "male" perché è distruzione.
Niente morale, solo pratica e funzionalità, da taoista quale sono.

Ti potrei dire di sì. Il punto è: cosa è per te disarmonia. Cosa è per te crescita. Sul piano logico non si può andare lontani. Logico non è razionale, attenzione.

Io cresco secondo quanto ritengo cosa è valore cosa disvalore. Se noi abbiamo valori diversi, a voglia a cantare.

La crescita e la distruzione non hanno niente a che vedere con i valori. Sono fatti oggettivi.
Non si può opinare se un albero cresce o no in base ai valori, o cresce o muore.
Per noi è lo stesso.
Guarda che la mia visione su queste cose, è molto semplice ed elimina le sovrastrutture mentali, taoista appunto.

Ma, essendo noi umani, e per cui gli esseri più complessi e con più potenzialità in assoluto (aggiungici il libero arbitrio e altre cose), sapere cose è crescita e cosa non lo è per noi è più sottile.

Ma un parametro universale lo abbiamo ed è lo stesso per tutti gli esseri.
Armonia = crescita.
Non perché è un dogma, perché FUNZIONA.
Qualcosa in disarmonia, non cresce, muore. E' un fatto.

Citazione:

Te ne sparo uno al volo. Ritengo la vecchiaia una cosa assolutamente indegna. Già solo questo, mi mette coerentemente nella condizione di potermi rivalere del diritto che la mia esperienza in Vita non può considerarsi rispettabile. Devo amare ciò che schifosamente decade? ...

Io avevo postato quel video di quel signore di 118 anni che si muove come un bambino apposta.
La vecchiaia è schifosa se la rendiamo tale, proprio con il nostro libero arbitrio.
Se invece accetti le leggi universali e ne segui le indicazioni (limiti), è meravigliosa.

Quelle persone vivono una vecchiaia bellissima, rimangono attivi e di ottimo umore e, di solito, muoiono all'improvviso, senza lunghe e terribili sofferenze, come una lampadina che si spegne.

Citazione:

Siccome mi amo, preferisco crescere.

Crescere per quello che tu ritieni essere la crescita. Hai letto il mio racconto? ... se tu ghettizzi e parcellizzi quel racconto, puoi trovarci tutte le ragioni che vuoi. Ma c'è un mondo dentro quel racconto.

Attenzione. Stai troppo avanti il problema. Io te la metto diversamente. Il tuo "siccome" è arbitrario, di comodo, devi riconoscerlo quantomeno come tale. Perciò ti faccio vedere come il "siccome" può essere una furbata:

Siccome mi amo, mi realizzo.

Mettici una pezza.

E qui l'incomprensione.
Il mio siccome non è arbitrario.
Crescere ha delle regole, dei limiti, come tutte le "cose" manifeste.
Una quercia non cresce come un gatto., lo fa come una quercia. Dentro quel limite ha una certa libertà, ma i limite è indispensabile affinché tu possa godere della sua ombra, quando ne avrai bisogno.
Noi siamo quelli con meno limiti in assoluto, ma li abbiamo e non possono essere infranti.
Perché il mondo non l'abbiamo fatto noi, a prescindere se Dio è consapevole di sé o meno.

Citazione:

Nemmeno satana può eludere l'Armonia (segue dopo)
Si illude di poterlo fare, infatti è incazzato come... una bestia

Ma infatti tu mi dovresti spiegare, una volta che ammetti l'esistenza di Dio, quindi TUTTO è possibile, come non possa essere possibile che io sia in una situazione di prevaricazione e schiavitù ...

... e come schiavo, per me il problema non è vincere o eludere, non mi illudo di nulla, combatto per ciò in cui credo.

Questa è una visione soggettiva, che rispetto ma che non condivido.
Per me non siamo schiavi, siamo figli e io la vedo così perché ho sentito il suo immenso Amore per noi, immenso ed eterno.

Un bambino è schiavo di suo padre?
Si può anche vederla così, soggettivamente, ma in realtà i limiti che il padre gli impone (un vero padre ovviamente), non sono per il suo stesso bene e affinché cresca sano e forte?
Infatti sono una GUIDA ed una PROTEZIONE, esattamente la ragione di essere dello Spirito.

Una volta adulto non avrà più quei limiti e farà come vuole, come è giusto che sia.
Spiritualmente, siamo ancora bambini in corpi di adulti e non è solo colpa nostra, ci hanno impedito di crescere fin dalla più tenera età e non solo mentalmente ed emotivamente, ance spiritualmente.
Ecco perché ti sto rispondendo qui, perché è IL punto di questo topic.

Sai che ho capito una cosa incredibile?
25 anni di Tai Chi, praticato seriamente e fedelmente, e son ancora un bambino, spiritualmente, vabbè, diciamo un adolescente (forse...?).
Aivoglia a crescere... ma ormai sono "lanciato"
Meraviglioso, veramente.

Citazione:
Non si tratta di dogmi, si tratta di limiti.

Infatti avevo scritto: "L'Armonia esiste affinché le cose possano essere separate".

Le leggi universali come questa, non sono dogmi, sono limiti.
In un mondo manifesto le cose devono essere separate, altrimenti tu non esisteresti in quanto Calvero, ma solo come ammasso informe senza capo ne coda e le "cose", tra cui Calvero, non potrebbero progredire, crescere e prendere consapevolezza, amare e finanche sbomballarsi a morte

E dove vedi nel mio racconto qualcosa di squilibrato? Dove vedi che lì non si cresce e non si prende consapevolezza?

Squilibrato è tutto, perché siamo MOLTO più delicati di un ala di fata, e siccome anche io ho vissuto in quel modo, per vari anni, so che non fa per noi.
In quello siamo tutti uguali perché tutti abbiamo una pelle delicatissima e la Natura, Dio o quello che ti pare, in queste cose non sbaglia mai.
Comunque hai ragione su un punto: puoi prendere consapevolezza, ma non puoi crescere, perché sei in disarmonia ---> rispetto alla tua Natura di essere delicatissimo.
Mozart acquisì una consapevolezza delle musica straordinaria, miracolosa, ma siccome viveva in disarmonia morì molto giovane.
Si tratta di scelte e infatti io mica giudico, non me lo permetterei mai.
Dico solo che ho capito certe cose e che se fai così succede colà, perché esistono delle leggi universali.
Tutto qui.

Citazione:

Tu puoi aspirare il fumo della canna, perché hai dei limiti, i tuoi polmoni hanno un limite nell'espirazione che gli permette il movimento opposto: aspirare.
Tu puoi aspirare perché nei tuoi polmoni non c'è aria.

Dunque questi limiti sono indispensabili per dividere le "cose" e per permettere alle cose di esistere, manifestarsi e mutare.

Non vedo il nesso con le mie obiezioni.

Era solo per confermare l'essenzialità dei limiti.

Citazione:


Se tu non avessi limiti non potresti essere a 360°.
Essere a 360° è un limite.
Il limite della tridimensionalità.
Tra l'altro noi non abbiamo neanche quel limite, solo a livello fisico lo abbiamo.
Essendo esseri spirituali possiamo vivere al di là dello spazio e del tempo.
Ma anche li ci sono dei limiti... e così via, fino al Mistero ultimo che nessuno è mai riuscito a mettere nero su bianco, ma conoscerlo si, il Tao si può sentire e si può essere da lui sentiti.

Ma il fisico esiste e vuole giocare. La Vita me ne da possibilità. Gioco come piace a me. Non come piace a te.

Ci mancherebbe.
Questo non cambia che se ignori i limiti naturali ne devi pagare il prezzo.
Il mio è solo un chiarire. Apri un topic sulla droga e io dico che ti stai distruggendo.
Fine del discorso.
Ma siccome poi mi dicono che sono giovanardi, io mi incazzo
E poi, siccome ti voglio bene e ti ammiro per molte cose, mi dispiace e te lo dico, ma questo si che è soggettivo.

Citazione:

Lo è. E' un fatto.
Perché senza tu, e il mondo, non potete esistere.

Ma sei de coccio... e a me che cazzo me ne frega, seriamente. Tu dovresti portarmi un argomentazione libera da dogmi, che dimostri che fregarmene sia incoerente e stupido. Quale mondo? ... questo? ... sono libero mi piaccia o meno? ... ti è mai passato per la testa che potrebbe essere sbagliato? ... e se non è sbagliato, ti è mai passato per la testa che i valori possono essere solo soggettivi?

Ti ho già risposto ma meglio confermare e sei tu che sei de coccio
Non si tratta di dogmi o valori, si tratta di realtà, di come è fatto il mondo.
Armonia = crescita.
Disarmonia = morte.

Poi se uno mette alla crescita un valore positivo... eccetera. Ma io non sto parlando di questo, di sovrastrutture umane.

Poipoi, se fegarsene delle leggi universali sia stupido o meno è cosa che ognuno valuta a secondo dei propri valori.

Citazione:

E' già risolta.
Siccome tutto ciò che è manifesto ha un limite, anche la tua legge su te stesso ha un limite, così come il libero arbitrio.

Un altro "siccome" arbitrario.

Tutto ciò che è manifesto ha un limite. Sta bene.

Quello che ho fatto nel racconto, lo potevo fare? Sì o no? ... quella è la mia Legge.


E chi ti dice niente "a riguardo"?
Non è quello il mio punto.
Il "mio" punto è che, visto che la consapevolezza è un valore tra noi condiviso, ti dico che io sono consapevole che viviamo in un mondo fatto in un certo modo.
Te ne freghi e segui SOLO la tua legge? Lo puoi fare, perché sei un essere umano, ma anche il mondo ha le sue volontà e anche lui ha le sue influenze su "altro da sé", come te.
Una di queste è la legge dell'Armonia, che esiste proprio affinché il mondo funzioni.
Tu non te la caghi? Va bene, ma lei continua ad esistere.

Citazione:

Tu dici "così come il libero arbitrio" ... e che c'entra? NULLA

Il libero arbitrio è nelle scelte che possono dirsi libere nella responsabilità.

Quindi?


C'entra in quanto "manifestazione", in quanto "cosa esistente", come la tua legge su te stesso, ed in quanto manifestazioni sono soggette alla legge dell'Armonia.

E' fatta per "Tutte le cose esistenti", non solo per te o per me.
E' fondante nella creazione.

Citazione:

Se il tuo libero arbitrio non avesse un limite, come potrebbe manifestarsi?
Solo una volta nell'eternità, perché si espanderebbe all'infinito sostituendosi all'universo.

Che cazzo sta a di'??? ... quello non è il libero arbitrio, dagli un altro nome. Non so quale. Trovaglielo tu.

Sei tu che ti sei fissato arbitrariamente sui limiti.

Per niente. E' proprio così. E', in un certo senso, "fisica".
Infatti, anche i libero arbitrio è una manifestazione, una "cosa", così come lo è una idea, un progetto, un sentimento., una amicizia...

"Tutto ciò che è manifesto", è guidato dall'Armonia affinché le "cose" ("cose manifeste") possano essere separate e, grazie a questo (i limiti), crescere e divenire.


Citazione:

La legge universale: "L'Armonia esiste affinché le cose possano essere separate" è una cosa molto profonda e spiega molte cose se la si comprende.

Quindi, posso drogarmi o no? (per la madonna)


E lo chiedi a me?

Che cazzo ne so?

Ma davvero dico sai?

Solo tu puoi saperlo.

Io ti dico che ho compreso dell'esistenza di certe cose. Poi son cazzi tuoi, come è normale che sia.

Ma siccome, nonostante la mia idiozia ormai proverbiale, ho una certa esperienza di queste cose, direi che è fortemente improbabile che un essere umano possa drogarsi e passarla liscia.
Io non l'ho passata liscia per niente e ho dovuto pagare salato per molti anni il danno che avevo fatto a me stesso.

Citazione:

Ora mi bevio un bicchiere di vino per tornare coi piedi per terra


Devi aprire (e sono cazzi tuoi ) sul libero arbitrio. Io non ho le energie. Se vuoi porta questa discussione in un altro Topic, perché qui siamo andati troppo lontani.


Ho risposto?
Se no, a cosa non ho risposto?

Il vino era ottimo!
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L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 13/10/2014 22:06
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  •  invisibile
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3245
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
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Rileggendo chiarisco una cosa:

Citazione:
Attenzione. Stai troppo avanti il problema. Io te la metto diversamente. Il tuo "siccome" è arbitrario, di comodo, devi riconoscerlo quantomeno come tale. Perciò ti faccio vedere come il "siccome" può essere una furbata:

Siccome mi amo, mi realizzo.

Mettici una pezza.

Se ti droghi non TI realizzi.
Mago Merlino l'ho messo apposta. E' lui che fa la Magia, non tu.
Sei posseduto da quella magia e per cui tu non realizzi niente, "si realizza" in te.

Ti realizzi, in quel senso, se quella Magia è tua, se te ne sei riappropiato (a proposito di questo topic), quando come e perché vuoi tu.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 13/10/2014 22:28
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  •  Daniel77
      Daniel77
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3246
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 26/7/2013
Da
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Con questo post vorrei provare a rispondere a coloro i quali in questo topic hanno posto ripetutamente il quesito: "se Dio è Amore, perché nel mondo vengono uccisi bambini ecc.."?

parto da lontano, spero di non annoiare.

questo è un film non molto recente, e non molto famoso, basato su una storia vera:
https://www.youtube.com/watch?v=-eVzHtmJR7g

non importa se l'avete visto o no, importa l'idea di base della sceneggiatura.
In sostanza, c'è un criminologo a cui viene affidata la gestione di un penitenziario "problematico"; costui, per poter meglio capire come stanno le cose, decide di fingersi un detenuto qualunque.

Quest'idea è così sconvolgente che molte persone non riescono a digerirla.
Se ci pensiamo, questo approccio è proprio quello che noi cerchiamo di evitare in ogni momento.
Ci capita un problema qualsiasi, piccolo o grande: molto difficilmente noi ci "immergiamo" fisicamente nel problema, per poterlo capire. E invece, pensandoci a mente fredda, questo sarebbe il metodo di analisi principe per avere un'idea di come realmente stiano le cose.
Un esempio per intenderci: l'amministratore di un condominio riceve una lamentela da una famiglia. Di notte qualcuno al piano terra emette rumori assordanti. Secondo voi l'amministratore si prende la briga di andare a dormire come ospite da quella famiglia, per verificare di persona cosa succede? Non credo sia mai successo.
Eppure, pensandoci adesso, quello sarebbe l'unico modo per scoprire la verità e successivamente agire di conseguenza.

Questa difficoltà delle persone a farsi coinvolgere, è proprio il motivo per cui a molti sfugge il Senso della Vita su questo pianeta.

Tutti gli antichi testi che ci sono pervenuti, datati "ufficialmente" a diverse migliaia di anni fa, e a loro volta derivati da tradizioni orali risalenti a chissà quando, dicono sostanzialmente una cosa sola:
NOI SIAMO QUI PER VIVERE UN'ESPERIENZA.
Al che la maggioranza degli "scettici" risponde: e perché mai?

Torniamo all'esempio del film. Il sig.Brubaker è un tipo intelligente, ed è convinto teoricamente di ciò che ha studiato come criminologo.
Ma, pur essendo una persona intelligente, e pur sapendo i rischi a cui va incontro, decide di fingersi detenuto.
"Perché mai dovrebbe voler fare una simile stupidaggine"? Chiede lo scettico.
Forse perché la teoria non serve a nulla. Forse perché VIVERE un'esperienza sulla propria pelle è il metodo migliore per CAPIRE. E, magari in secondo luogo, per poter dimostrare di che pasta si è fatti.
Per mettersi alla prova, insomma.

Piccola digressione.

Esattamente un anno fa, mi è capitato di vedere su youtube degli spezzoni di una gara di triathlon, un iron man per la precisione.
Ne sono rimasto affascinato, e mi sono posto una domanda: perché un sacco di gente fa questo genere di cose, e visibilmente soffre come un maiale per riuscire a portarle a termine? quasi tutti già sapendo di non vincere nulla? Perché all'arrivo sono tutti così felici?
Non avevo mai fatto sport seriamente, e il giorno dopo ho cominciato ad allenarmi: nuoto, bici, corsa.
Dopo un lungo percorso fatto di alti e bassi, posso dire ad oggi di aver concluso due gare su distanza sprint (la più corta del triathlon) e una olimpica. E l'anno prossimo vorrei preparare un mezzo iron man.

Quali sono quindi le risposte alle domande che mi ero posto? Semplice: "voglio dimostrare (a me stesso, ovviamente) che CE LA POSSO FARE". voglio dimostrare al mio EGO che non può trattenermi su un divano troppo a lungo, che non può farmi pensare al sesso più di tanto al giorno, che non può farmi fermare quando sto correndo e mi viene da vomitare da quanto sto male.
IO sono qualcos'altro da quell'ameba viziosa, che vivrebbe 70 anni a non fare nulla. IO sono qualcos'altro, e lo dimostro tutti i giorni. E il giorno della gara, anche se le gambe dovessero cedere di schianto, mi trascinerò con le mani sull'asfalto fino all'arrivo. Questo sono IO. IO non sono il mio EGO.

Fine piccola digressione.

Torniamo all'inizio: perché nel mondo muoiono un sacco di persone fra cui bambini?
Pensiamo a cosa sono i bambini: sono ESSERI. Incarnati in un corpo che vive sul pianeta terra, ovviamente. Muniti pertanto di un EGO che gli permetta di sopravvivere, perché loro, come noi, in quanto ESSERI non sanno come funziona il mondo. Ma sostanzialmente sono ESSERI.
Cosa ci fanno qui, in questa valle di lacrime? Sono dei piccoli Brubaker.
Sono degli ESSERI intelligenti, evoluti, che però vogliono VIVERE delle esperienze pratiche, anche traumatiche certo, allo scopo di CONOSCERE e mettere in pratica le loro convinzioni. Devono DIMOSTRARE che le loro convizioni possono funzionare.
Nel momento in cui un essere umano muore, non è il CASO. IL CASO NON ESISTE.
E' l'essere spirituale, in accordo coi principi del Karma (e di altre cose) che DECIDE di aver concluso la sua esperienza terricola. Per iniziare un'altra esperienza, probabilmente, o perché magari ha finito di vivere le sue esperienze e può fare altro. Oppure perché il Karma deve agire sulle persone che gli stanno vicino, ad esempio i suoi genitori, per far loro vivere questo tipo di esperienza, in quanto essi sono a loro volta degli ESSERI.

Attenzione che queste non sono fantasie di una mente malata.
Sono conoscenze ben precise che ci sono state tramandate per millenni, affinché noi sapessimo qual è il SENSO DELLA VITA e agissimo di conseguenza. Sono state non solo scritte su un sacco di testi, ma addirittura SCOLPITE nella pietra.
Solo che noi, a un certo punto della Storia, ci siamo fatti abbindolare da alcune entità che volevano (e vogliono tuttora) che noi pensassimo che questi FATTI fossero soltanto sciocchezze scritte da cretini. Ma questa è un'altra storia...
Inviato il: 14/10/2014 14:41
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3247
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Citazione:
Attenzione che queste non sono fantasie di una mente malata.
Sono conoscenze ben precise che ci sono state tramandate per millenni, affinché noi sapessimo qual è il SENSO DELLA VITA e agissimo di conseguenza. Sono state non solo scritte su un sacco di testi, ma addirittura SCOLPITE nella pietra.

Posso scolpire nella pietra qualsiasi puttanata mi venga in mente.
E piu' passa il tempo e meno si dovrebbe diventare sicuri della plausibilita' delle teorie, ma invece no:
Se dobbiamo ragionare al contrario lo si fa fino in fondo ...E cosi': piu' passa il tempo e' piu' sono valide, perche' nell'auto-tramandazione del potere non c'e' nulla di male, ma solo quando si parla delle proprie convinzioni dottrinali. I resto delle volte e' la cosa piu' stupida al mondo avallare il "tradizionale" perche' e' onere dei vincitori tramandare. ...ehehehe... "Coerenza questa sconosciuta".

No. non sono fantasie, sono cazzate di piu' menti ... plagiate.
Ti prego!!!
Sono intuizioni, non "conoscenze ben precise". Tramandate su basi individuali e personali, proprio come chi le !accetta! dopo millenni e le "tramanda" perche' non trova altre spiegazioni, perche' ha deciso che e' cosi' che la pensa, o solo perche' ne e' soddisfatta a livello intimo.
Del tutto metaforiche e non PRECISE, figuriamoci "BEN PRECISE" perche' anacronistiche ma soprattutto formulate allo scuro di molti limiti conoscitivi infranti parecchi secoli a venire.

Nell'interpretazione postuma si possono pure arrivare a formulare teorie corrette (TEORIE PLAUSIBILMENTE CORRETTE!, ma solo perche' relativizzabili all'attualita' come in passato e come in ogni era successiva ... e comunque, rimangono pur sempre TEORIE), pero' mi sembra che siamo arrivati ad un punto culturale in cui non e' piu' possibile veicolare certe stronzate come verita' assolute ed e' dovere di ogniuno di noi denunciarla questa cosa ogni qualvolta ci si pari davanti.
Eccomi.

A livello poetico adoro le similitudini delle dottrine orientali antiche, sono affascinanti, avvolgenti, convincenti piu' che spesso, ma sono solo intuizioni umane su conoscenze non in appannaggio agli umani.
Teorie, non verita': l'ho gia' detto?

Citazione:
Se ci pensiamo, questo approccio è proprio quello che noi cerchiamo di evitare in ogni momento.

Ma manco per il cazzo... scusa. Noi chi?

E poi, cosa vorrebbe dire:
non puoi dare del cazzaro a qualcuno finche' non sei diventato un cazzaro anche tu prima?

Devi uccidere per parlare di omicidio e stuprare per parlare di stupro?

Devi morire per parlare di morti?

Citazione:
Nel momento in cui un essere umano muore, non è il CASO. IL CASO NON ESISTE.
E' l'essere spirituale, in accordo coi principi del Karma (e di altre cose) che DECIDE di aver concluso la sua esperienza terricola. Per iniziare un'altra esperienza, probabilmente, o perché magari ha finito di vivere le sue esperienze e può fare altro. Oppure perché il Karma deve agire sulle persone che gli stanno vicino, ad esempio i suoi genitori, per far loro vivere questo tipo di esperienza, in quanto essi sono a loro volta degli ESSERI.

Questo e' l'apice concettuale:
E' tutto predestinato.
Il karma decide per noi... anzi no, per chi ci e' attorno... anzi no, per loro tramite noi... anzi no in base alle azioni fatte in questa esistenza... anzi... degli altri... no.. forse.
Il libero arbitrio... ormai e' diventato indifendibile e non piu' argomentabile con cazzate millenarie tramandate e "scritte sulla PIETRA!" e lo si puo' cestinare...
L'essere spirituale separato dall'uomo, separato, a sua volta, al suo interno, tra ego-mente e subconscio-spirito, a loro volta suddivise in chissa' quali altre sfumature specifiche, tutte caratteristiche che analizzate singolarmente non dicono NIENTE di NIENTE dell'individuo che andrebbe analizzato sul suo intero!

******

Non ci posso credere.
Le basi culturali personali sono diventate MODA, null'altro:
Probabile che sia stato sempre cosi'...

Qui siamo al livello che si calibra il "mistero della vita" su quello che piu' si intona ai propri occhi... alle proprie convinzioni politiche... o alla propria appartenenza sociale ...
"...i fatti? Ma va.. sei solo un modernista-ignorante se cerchi quelli!".



mc
Inviato il: 14/10/2014 16:33
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3248
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
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Citazione:

mc ha scritto:

...pero' mi sembra che siamo arrivati ad un punto culturale in cui non e' piu' possibile veicolare certe stronzate come verita' assolute ed e' dovere di ogniuno di noi denunciarla questa cosa ogni qualvolta ci si pari davanti.
Eccomi.

Oh nostro eroe della modernità!

Citazione:

"...i fatti? Ma va.. sei solo un modernista-ignorante se cerchi quelli!".

Il fatto, è che non sei in grado di arrestare il flusso incontrollato dei pensieri e per cui non potrai mai avere esperienza della maggior parte dei fatti che svelano chi siamo veramente, cosa siamo veramente e come siamo veramente.

Quindi potrai fare solo teorie e rimarrai ignorante.

E questo è conosciuto da millenni.

Anacronistico? E perché?

La ruota è anacronistica? No, perché ancora oggi funziona ed è usata, come è normale che sia.

Il fatto che il non controllo del flusso dei pensieri precluda la conoscenza di gran parte sé e del mondo, è la stessa identica cosa. La differenza è che non si parla di cose fisiche, ma psichiche e spirituali e per cui la verifica può essere fatta solo in prima persona.
Chiunque arriva a tale capacità sa benissimo che funziona, come la ruota, per cui se qualcuno si rifiuta in nome di non si capisce bene cosa di indagare in tal senso, significa che è schiavo di un qualche dogma e che preferisce rimanere ignorante.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 14/10/2014 17:00
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3249
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Il fatto, è che non sei in grado di arrestare il flusso incontrollato dei pensieri e per cui non potrai mai avere esperienza della maggior parte dei fatti che svelano chi siamo veramente, cosa siamo veramente e come siamo veramente.

Udite, udite, la verita'!

"Non vuol dire un cazzo, ma ci e' stata tramandata cosi'. Mica devo essere in grado di capire e, di conseguenza, spiegare tutto, devo solo "tramandare".

Un mucchio di assurdita' astratte e campate su indefinite emozioni individuali :
e' fuffa!

E' solo quello che gli si attribuisce individualmente, il suo valore.
Ogniuno gli da il suo valore: questo ha un suo senso. Quando il tuo senso diventa il mio per "auto-affermazione di verita'": questo e' tra il ridicolo e il patetico.

mc
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3250
Sono certo di non sapere
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Citazione:

mc ha scritto:
Citazione:
Il fatto, è che non sei in grado di arrestare il flusso incontrollato dei pensieri e per cui non potrai mai avere esperienza della maggior parte dei fatti che svelano chi siamo veramente, cosa siamo veramente e come siamo veramente.

Udite, udite, la verita'!

Esatto, la Verità, quella con la maiuscola.

Verità conosciute da millenni, esattamente come quella che la ruota FUNZIONA.

Ma tu preferisci non vedere e ti racconti le favolette razionaliste rassicuranti.

Citazione:
"Non vuol dire un cazzo, ma ci e' stata tramandata cosi'. Mica devo essere in grado di capire e, di conseguenza, spiegare tutto, devo solo "tramandare".

Vuol dire moltissimo, e in questo stesso thread è stato illustrato molto, ma tu ti rifiuti di vedere.
Ti rifiuti anche di leggere la frase ormai ripetuta centinaia di volte: "verifica in prima persona", che è l'opposto di "devo solo "tramandare".
Ma tu preferisci raccontarti bugie selezionando a tuo comodo quello che gli altri dicono.

Citazione:
Un mucchio di assurdita' astratte e campate su indefinite emozioni individuali :
e' fuffa!

Nella Meditazione, oltre ad acquisire la capacità di arrestare il flusso dei pensieri, si arriva ad uno stato di calma interiore (anch'esso con più "livelli" di profondità), in cui anche le "emozioni" sono totalmente placate.
A quel punto i "sentimenti" (se sai la differenza, cosa di cui dubito fortemente), si manifestano (anch'essi a vari livelli di profondità a seconda del livello del praticante) che, unitamente alla "mente profonda" vanno a costituire, guidati dallo Spirito, uno straordinario strumento di osservazione e conoscenza.
Quello è il vero inizio della vera conoscenza di sé e del mondo.

Ma se non fai almeno il primo ed essenziale passo, tutto questo ti rimarrà sconosciuto e potrai considerarlo a tuo comodo come fuffa.


Citazione:

E' solo quello che gli si attribuisce individualmente, il suo valore.
Ogniuno gli da il suo valore: questo ha un suo senso. Quando il tuo senso diventa il mio per "auto-affermazione di verita'": questo e' tra il ridicolo e il patetico.

La ruota funziona.
La meditazione funziona.

Sei così attaccato al tuo dogma superstizioso, che non vuoi nemmeno prendere in considerazione, anche solo per via ipotetica, che in queste tradizioni antichissime ci possa essere qualcosa di vero, come la ruota, che funziona.
Un atteggiamento in totale contrasto con il dogma che professi, e nemmeno te ne rendi conto.

Dalle tue parole traspare una paura fottuta ad andare a verificare di persona e questo perché se ci fosse del vero in quello che molti affermano, dovresti rivedere alla base la tua visione di te stesso e del mondo.

E' evidente che preferisci rimanere con le tue credenze, credenze che non sono nemmeno tue ma che ti sono state inculcate per i motivi che proprio questo thread spiega molto bene e che è la ragione di essere dello stesso.

Va bene mc, rimani con le tue credenze, ma sappi che per chi osserva in modo imparziale è evidente che sono solo superstizioni, magari moderne, ma superstizioni sono, perché ti rifiuti di verificare e fino a quando non farai la tua verifica in prima persona non potrai mai sapere se è tutta fuffa o se c'è qualcosa di vero.

Tu non vuoi verificare, questo è IL fatto.
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Chuang Tzu
Inviato il: 14/10/2014 18:26
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  •  Daniel77
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3251
Ho qualche dubbio
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Citazione:

mc ha scritto:
Posso scolpire nella pietra qualsiasi puttanata mi venga in mente.
mc


Sapevi che coloro che hanno scolpito queste idee su pietra, conoscevano perfettamente la Precessione degli Equinozi e ne avevano calcolato la durata con un margine d’errore inferiore all’1%? Una durata di circa 25.800 anni?

La scienza “ufficiale” ritiene che il primo a scoprire questo fenomeno fu Ipparco intorno al 130 a.C., ma fu solo Copernico (1500 d.C.) a capirne il significato e Newton (1600 d.C.) a scoprirne l’origine e la causa seppur sbagliando i valori di incidenza. Per arrivare alla perfezione di conoscenza che ne avevano le civiltà della Pietra, bisogna aspettare un certo sig.Bradley nel 1700 d.C. Apperò.

Sinceramente io mi fiderei ciecamente e affiderei la mia vita senza indugio ai signori che hanno scolpito quelle idee su pietra, non fosse altro perché hanno lasciato dei monumenti che sono durati per (minimo) 7.000 anni (studi indipendenti fatti recentemente da numerosi geologi le datano a circa il 10500 a.C.).
Le tre piramidi di Giza sono l’unica Meraviglia dell’Antichità (delle sette) a essere ancora al suo posto, praticamente integra. E, coincidenza (!!!), la più antica di esse. Molto più antica.
Nella nostra epoca di monumenti grandiosi ne sono stati costruiti a centinaia, ma son durati pochi decenni. E questi monumenti sono stati costruiti impiegando Scienze Tecnologie e Menti considerati unanimemente come le MIGLIORI della nostra epoca. Mentre invece le piramidi sarebbero state costruite da una sorta di cretinetti appena usciti dalle caverne, di cui non c'è proprio da fidarsi quando parlano di spiritualità. Già, già. Proprio.
Inviato il: 14/10/2014 19:05
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3252
Sono certo di non sapere
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Da Brignano G.D'Adda
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VIsto che siete cosi sicuri di cosa siamo e chi siamo veramente, perche' cazzo non
togliete sto cazzo di punto di domanda dal titolo ????
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Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

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Inviato il: 14/10/2014 20:02
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  •  Nomit
      Nomit
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3253
Dubito ormai di tutto
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Ecco un intervento che ho letto su un forum russo di "revisionisti".
-
Immaginiamo l'umanità ad uno stadio pre-industriale, dove le attività economiche siano agricoltura, caccia, pesca, raccolta e poco altro. Gli uomini commerciano tra di loro scambiando i prodotti di queste attività. Quali popolazioni si arricchiranno di più e quindi progrediranno più velocemente?

L'agricoltura dà i raccolti un paio di volte l'anno (nei climi migliori). Il bestiame produce poco latte e la prole che può essere venduta viene partorita circa una volta all'anno. Ma la pesca dà pesce ogni giorno.

Pertanto, la cosiddetta "accumulazione originaria del capitale" fu dovuta alla pesca.
Fu necessario solo creare canali di sbocco permanenti per il mercato del pesce. L'uomo che per primo ha organizzato all'ingrosso l'acquisto di pesce da pescatori locali fu il primo nella storia che è riuscito a ottenere "l'accumulo di capitale".

E quale regione del pianeta ha le condizioni più favorevoli alla pesca? Dov'è la più grande
zona costiera per unità di superficie? La risposta è in Europa. Pertanto, la fu la pesca a dare all'Europa, con le sue numerose spiagge e fiumi, la sua crescita enorme!*

Cioè, la crescita esplosiva della civiltà e della cultura fu dovuta alla pesca!

Da qui il "pesce" come simbolo della civiltà cristiana, un simbolo del successo della più potente civiltà sul pianeta.

-

Più che l'Europa, io direi alcune zone d'Europa, come la costa del Mare del Nord e le isole britanniche, cioè la gente che poi ha colonizzato il mondo. Mi stavo appunto chiedendo da dove venne la potenza della piccola Olanda nel XVII secolo.
Inviato il: 14/10/2014 21:09
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3254
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Citazione:
Sinceramente io mi fiderei ciecamente e affiderei la mia vita senza indugio ai signori che hanno scolpito quelle idee su pietra

E purtroppo lo avevo capito. Buon per te, sia chiaro, ma non vedo perchè questo dovrebbe convincermi più dei fatti circostanziali e dei prodigi tecnico-scientifici di popolazioni estinte.
Cioè, mi stai dicendo che un ingegnere meccanico e un geometra possono sapere tutto dell'esistenza?
Ottimo. Scherzi a parte.
Non mi convince. Per quale motivo dovrei credere a intuizioni sull'eterno, su qualcosa di così imperscrutabile solo perchè avevano calcolato un equinozio?
Spiegami come si arriva al conoscere i misteri dell'universo, del Tutto, dal fatto che erano ottimi costruttori e buonissimi matematici.


Citazione:
Le tre piramidi di Giza sono l’unica Meraviglia dell’Antichità (delle sette) a essere ancora al suo posto, praticamente integra. E, coincidenza (!!!), la più antica di esse. Molto più antica.

Masticazzi. Scusa.

Citazione:
Nella nostra epoca di monumenti grandiosi ne sono stati costruiti a centinaia, ma son durati pochi decenni. E questi monumenti sono stati costruiti impiegando Scienze Tecnologie e Menti considerati unanimemente come le MIGLIORI della nostra epoca. Mentre invece le piramidi sarebbero state costruite da una sorta di cretinetti appena usciti dalle caverne, di cui non c'è proprio da fidarsi quando parlano di spiritualità. Già, già. Proprio.
Ma sarà mica che abbiamo smesso di venerare assurdi psicopatici, con mire di onnipotenza, ricchi da fare schifo e inutili a loro stessi, e abbiamo smesso di creare opere "faraoniche" per celebrare la loro inutilità? Beh ... Ovviamente la risposta è no, purtroppo... è più probabile che sia perchè all'ostentazione per fortuna si accompagnano malumori diffusi e di solito di cerca di ostentare, nei limiti... Tanto che non ci possano essere conseguenze... Sob!

Comunque, il tuo costrutto non sta in piedi.
Le manutenzioni nel corso dei secoli?
Lo sai che per lo più erano cotruzioni preesistenti alle piramidi, sapientemente ristrutturate per i nuovi potenti alla riscossa, no?
Questo ne spiegherebbe ampiamente la longevità, ma poi, non è che significhi molto, mi pare...
Nemmeno se ci fosse una piramide chiavi in mano per l'occasione si potrebbe fornire per questo il diploma di "sottuttologia" al popolo che l'abbia potuta costruire.

Detto ciò, dov'è che rinnegherei le scoperte del passato?
Valuto solo la vastità di puttanate trovabili incise su pietra e non sarei troppo tranquillo ad affidare la mia vita in mano ai migliori di quelli... Scritto su pietra equivale a scritto su qualsiasi altra cosa e non incide sull'argomentazione in nessun modo. A mio modo di vedere.
Perchè dovrei affidarmi alla remota possibilità che quello che non sappiamo di alcune popolazioni del passato sia in realtà ciò che noi vorremmo che loro sapessero?
Capito? È sempre lo stesso bisogno di credere, null'altro.

mc
Inviato il: 14/10/2014 22:57
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3255
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Citazione:
La ruota funziona.
La meditazione funziona.

E io cosa dovrei rispondere a questo punto?

- "E no! No. Se la meditazione non funziona allora nemmeno la ruota deve funzionare. Mi dispiace".

( giusto per farti rendere conto che cosa mi tocca leggere ... Ahahahaha ... )

mc
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3256
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Nomit ha scritto:
Da qui il "pesce" come simbolo della civiltà cristiana, un simbolo del successo della più potente civiltà sul pianeta.


Forse, ma forse anche:

"Gesù viene rappresentato anche come l'Ariete che viene sacrificato per il bene dell'umanità (Agnus Dei) in quanto Mitra e Mosè rappresentano l'inizio dell'Era dell'Ariete mentre Gesù ne rappresenta la fine" (inizia l'Era dei Pesci).

http://storiaepolitica.forumfree.it/?t=9949760&p=476368780
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3257
Dubito ormai di tutto
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zeppelin ha scritto:
Citazione:

Nomit ha scritto:
Da qui il "pesce" come simbolo della civiltà cristiana, un simbolo del successo della più potente civiltà sul pianeta.


Forse, ma forse anche:

"Gesù viene rappresentato anche come l'Ariete che viene sacrificato per il bene dell'umanità (Agnus Dei) in quanto Mitra e Mosè rappresentano l'inizio dell'Era dell'Ariete mentre Gesù ne rappresenta la fine" (inizia l'Era dei Pesci)
Sì, lo spiega bene Zeitgeist. Quella che ho postato è una spiegazione alternativa.

Ma non necessariamente: il ruolo della pesca potrebbe aver dato il nome alla costellazione.
I Pesci sono il domicilio astrologico notturno di Giove, pianeta della fortuna, in passato i pescatori potrebbero aver ritenuto che la pesca venisse propiziata da Giove in tale costellazione (o in tale segno), chiamandola così "costellazione dei pesci".

Comunque trovo più interessante il ragionamento su cosa abbia avviato il super sviluppo di certe aree.
Inviato il: 14/10/2014 23:37
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
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Un libro che spiega per bene perché "noi del presente" non siamo all'altezza di "quelli del passato".

René Guenon, La Crisi del Mondo Moderno

Neanche cinquantina di pagine, non si leggono tutte d'un fiato, ma quasi...

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Inviato il: 15/10/2014 0:12
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3259
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mc

Povero mc, la tua crociata per pretendere più laicismo è finita in un disastro.
Sei riuscito a mostrare solo che sei un credente fanatico in un dogma superstizioso, rifiutandoti irrazionalmente anche solo di prendere in considerazione per via ipotetica dei fatti e molte argomentazioni.
E triste vedere che non ti rimane che giocare con la dialettica, usando trucchi patetici come quello di levare delle frasi dal loro contesto e rispondere alla falsificazione che tu stesso hai fatto.

Citazione:

mc ha scritto:
Citazione:
La ruota funziona.
La meditazione funziona.

E io cosa dovrei rispondere a questo punto?

- "E no! No. Se la meditazione non funziona allora nemmeno la ruota deve funzionare. Mi dispiace".

( giusto per farti rendere conto che cosa mi tocca leggere ... Ahahahaha ... )


Perché la Meditazione, funziona, proprio come la ruota.
Nessun gioco dialettico può alterare la realtà, solo rinforzare l'illusione nelle menti senza spirito critico e rassicurare le persone impaurite.

Rifiutandoti irrazionalmente di esaminare fatti ed argomentazioni che altri hanno portato, hai ottenuto il risultato opposto a quello che ti eri prefissato, dimostrando che quello razionalista è un puro dogma.
Dogma anacronistico inoltre (e qui c'è una ironia notevole), perché è ormai vecchio e basato su ipotesi dimostrate non reali, che addirittura la scienza stessa ha dimostrato essere tali, con la fisica quantistica, per esempio.

Ma tu continui a parlare di suggestioni poetiche e di fuffa, proprio come un vecchio e rincitrullito prete che non ce la fa proprio a guardare al di là della sua piccola e ristrettissima visione, perché così gli hanno insegnato e a lui sta bene, si sente protetto e rassicurato nel limitarsi al piccolo mondo che conosce così bene e dove si sente a casa.

In fondo è solo paura e mi dispiace per te, perché è proprio la paura che ti farà rimanere imprigionato in una illusione.
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Inviato il: 15/10/2014 8:03
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
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Citazione:

invisibile ha scritto:
sei un credente fanatico in un dogma superstizioso


da quale pulpito!

djgiostra ha ragione da vendere circa quel punto interrogativo.

ti bei compiaciuto di avere la verità Verità in tasca. ergo tensione cognitiva zero.

hai esaurito la curiosità, non so se te ne rendi conto. hai deciso di tua sponte che non puoi più stupirti.

imho, è uno stato ottimo per un pesce rosso ma miserabile per un uomo.

di primo acchitto l'impulso è quello di prenderti ferocemente per il culo pensando che non meriti altro.
ma poi mi vengono i rimorsi. e penso che bisognerebbe sforzarsi (sforzarmi) di trovare un modo efficace di comunicare
con questa cospicua fetta d'umanità in cui orgogliosamente ti annoveri, alla quale entità oscure hanno sottratto il senno.
ma è maledettamente difficile. anzi, a me non riesce proprio.
in realtà, caro mio umano, umanissimo essere, ti auguro tutto il bene possibile.
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Io sto mentendo. (Eubulide, V secolo a.C.)
Inviato il: 15/10/2014 10:25
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3261
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In fondo è solo paura e mi dispiace per te, perché è proprio la paura che ti farà rimanere imprigionato in una illusione.

Perche' non ponete fine a questa vita materiale cosi' inetta e insufficiente alla vostra anima e andate incontro all'eterno senza esitazioni?

Esitazioni?
No, e' impossibile, siete certi di quello di cui cianciate, no?
Oppure, non tanto...? ...perche'? ... come mai?
Non sarebbe una soluzione plausibile?

Vorrei sentire da te una buona motivazione per rimanere qui (in questa squallida esistenza) con i miscredenti come me.
Cazzo, parli di Verita', giusto... mica so' stronzate! ... l'esistenza eterna. La tua anima continua a vivere in eterno ... ? Corretto?

Siete avantissimo con la meditazione perche' fermarsi proprio in dirittura di arrivo.
O sara' che sapete che, in fondo in fondo, sono tutte puttanate (per essere magnanimi)?

Brutto bivio :
O mi dai ragione e continui a vivere, o mi fai vedere con i fatti non con le stronzate, non solo che hai ragione, ma che ci credi fino in fondo e mi fai vedere come ci si eleva ad una esistenza migliore, piu' alta... divina.
Ci ha detto che credere sia facile? (ah gia', io...)... in effetti e' piu' difficile di quanto possa sembrare riuscire a raccontarsi un mucchio di balle e rimanere equilibrati.
Finche' sei vivo, sapro' che un minimo di equilibrio esiste ancora.

*************

Come ho gia' detto a incredulo, prima o poi dovrete fare i conti con il vostro subconscio e lì ci sara' da pagare...
E per la cronaca, e' il vostro subconscio che ha gia' sgamato alla grande l'ipocrisia di cui vi cibate intellettualmente, che vi tiene ancora in vita, altrimenti, "razionalmente" avreste dovuto gia' lasciare questa dimensione cosi' piccola e stretta per il vostro essere, e per poter essere altrove.

mc
Inviato il: 15/10/2014 10:53
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3262
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Citazione:

abbidubbi ha scritto:

da quale pulpito!

Dal pulpito delle numerose argomentazioni, prove oggettive empiriche e scientifiche.
Nessuno di quelli che critica la visione spirituale a nemmeno sfiorato i post sul corpo, sull'Armonia, sul flusso dei pensieri o sulla REALTA' di medici che ti fanno una diagnosi PERFETTA in DUE MINUTI, includendo anche la tua storia medica fin dall'infanzia, usando il Chi.

Io mi aspettavo dei dibattiti interessanti, nel merito. Niente. Zero.
Il massimo è stato "è tutta fuffa" o commenti personali.

Che dire, se qualcuno rimane affascinato e convinto da simili livelli infantili di logica e raziocinio, significa che è quanto gli basta.

Citazione:

djgiostra ha ragione da vendere circa quel punto interrogativo.

ti bei compiaciuto di avere la verità Verità in tasca. ergo tensione cognitiva zero.

hai esaurito la curiosità, non so se te ne rendi conto. hai deciso di tua sponte che non puoi più stupirti.

imho, è uno stato ottimo per un pesce rosso ma miserabile per un uomo.

di primo acchitto l'impulso è quello di prenderti ferocemente per il culo pensando che non meriti altro.
ma poi mi vengono i rimorsi. e penso che bisognerebbe sforzarsi (sforzarmi) di trovare un modo efficace di comunicare
con questa cospicua fetta d'umanità in cui orgogliosamente ti annoveri, alla quale entità oscure hanno sottratto il senno.
ma è maledettamente difficile. anzi, a me non riesce proprio.
in realtà, caro mio umano, umanissimo essere, ti auguro tutto il bene possibile.

Qualcosa nel merito è chiedere troppo, evidentemente.
Solo attacchi e giudizi personali, su quanto portato, argomentando o empiricamente provato, zero.

Vedi abbidubbi, in questa lunga discussione, oltre ad essere state presentate prove oggettive e moltissime argomentazioni, si è evidenziato oggettivamente che razionalisti fanatici come mc, evitano tutto quello che contraddice il loro dogma. Mc in particolare, ha finto di non vedere tutto questo e ha lui stesso ammesso che la sua presenza qui è dovuta al suo desiderio di "pretendere più laicità".
Ha fatto finta di non capire un giochino semplicissimo, perché ha delle implicazioni notevoli per quanto riguarda il suo dogma.
Ha giocato con le parole per pagine e pagine, invece di rispondere ad una semplice domanda sulla sua capacità di arrestare il suo flusso dei pensieri... eccetera eccetera eccetera....
Tutto questo ormai non è più in discussione, è un fatto oggettivo.

Quindi.

Visto che per ora stai solo criticando me a livello personale, ti chiedo:
sei anche tu qui per portare avanti una qualche crociata o vuoi entrare nel merito di qualcuna delle moltissime argomentazioni del topic?
Se sei qui per la prima, ti saluto da subito perché ho già dato e anche io ti auguro, mio caro umano, ogni bene possibile.
Se sei qui per la seconda, lo vedremo con i fatti.
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3263
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Troppo saggio, abbidubbi.

Troppo paziente, abbidubbi.

Sarebbe ora di mettere da parte l'empatia e riportare con i piedi per terra i nostri cari coinquilini planetari cosi' strani e fragili:
viaggiare troppo sulle nuvole ti espone a picchiate molto violente da altezze pericolose.

mc
Inviato il: 15/10/2014 11:01
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3264
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Ma quanto ti fa incazzare essere sgamato, mc?

Citazione:

mc ha scritto:
Perche' non ponete fine a questa vita materiale cosi' inetta e insufficiente alla vostra anima e andate incontro all'eterno senza esitazioni?

Esitazioni?
No, e' impossibile, siete certi di quello di cui cianciate, no?
Oppure, non tanto...? ...perche'? ... come mai?
Non sarebbe una soluzione plausibile?

Vorrei sentire da te una buona motivazione per rimanere qui (in questa squallida esistenza) con i miscredenti come me.

Io mica vivo con te. Mica sono scemo. Faresti davvero suicidare un Santo con la tua totale irrazionalità.

Da quello che hai scritto si vede che proprio non ci hai capito un cazzo di niente.
Non mi stupisce, visto che nemmeno sei in grado di arrestare il flusso dei pensieri, aggiungici il tuo dogma e il tuo comportamento disonesto, ci credo che stai messo così.

Inoltre non so nemmeno più qunte volte l'ho scritto che la Vita è una avventura meravigliosa, miracolosa, incredibile, un dono talmente prezioso che a volte mi toglie il fiato.

Ma che dici mc, sei di nuovo in TILT.


Citazione:

Siete avantissimo con la meditazione perche' fermarsi proprio in dirittura di arrivo.

Non esiste l'arrivo.
L'arrivo è la morte.
La Via è infinita.

Sei tu che ti sei fermato e nemmeno te ne sei accorto.

Inoltre proprio pochi post fa, ho scritto che al massimo (credo) di essere un adolescente, spiritualmente.

Sei in TILT.

Citazione:

O mi dai ragione e continui a vivere, o mi fai vedere con i fatti non con le stronzate, non solo che hai ragione, ma che ci credi fino in fondo e mi fai vedere come ci si eleva ad una esistenza migliore, piu' alta... divina.

Se i fatti fai finta di non vederli (dimostrato più che a sufficienza) io mica ti ci posso costrigere, e anche potendo non lo farei.
Ho troppo rispetto per l'essere divino che vive in te, a tua insaputa.

Citazione:

Ci ha detto che credere sia facile? (ah gia', io...)... in effetti e' piu' difficile di quanto possa sembrare riuscire a raccontarsi un mucchio di balle e rimanere equilibrati.

Infatti sei proprio tu, il più dogmatico e superstizioso tra di noi, che hai perso il controllo a più riprese.
Sei tu che trovandoti in difficoltà hai ricoperto di insulti il tuo nemico immaginario

Citazione:

Come ho gia' detto a incredulo, prima o poi dovrete fare i conti con il vostro subconscio e lì ci sara' da pagare...
E per la cronaca, e' il vostro subconscio che ha gia' sgamato alla grande l'ipocrisia di cui vi cibate intellettualmente, che vi tiene ancora in vita, altrimenti, "razionalmente" avreste dovuto gia' lasciare questa dimensione cosi' piccola e stretta per il vostro essere, e per poter essere altrove.

La tua ignoranza è abissale.
Inoltre a tutto questo è stato già risposto, ma siccome ti prudono i peletti del culetto, ora la riproponi in altra forma, sperando che qualche pollo abbocchi.
Stai sereno (cit. ) mc, di polli ce n'è molti in giro. Si riconoscono perché saltano sulla prima suggestione e superstizione che sembra confermare le loro credenze, e non entrano MAI nel merito, tipo te.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 15/10/2014 11:19
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3265
Sono certo di non sapere
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Da Asia
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Citazione:
Perche' non ponete fine a questa vita materiale cosi' inetta e insufficiente alla vostra anima e andate incontro all'eterno senza esitazioni?


Già fatto.

E' il significato misterico della morte sulla croce e della Resurrezione in Gesù Cristo, ovvero l'unto (Cristo significa questo in greco), assimilabile allo Stato dell'Essere in cui le vicissitudini della vita materiale scivolano senza contaminarlo, quello che per il Buddhismo è rappresentato dal fiore di loto ritenuto sacro.

Perchè anche il fiore di loto nasce dal fango e diventa un bellissimo fiore impermeabile agli agenti atmosferici esattamente come l'ESSERE che passa dal fango del mondo materiale alla Luce del piano Spirituale.

Muore il vecchio sé per rinascere in Spirito e Verità.

La Verità con la maiuscola, quella che non può essere modificata e che non è quella relativa a cui ancora ti stai affidando con pervicacia.

Non è necessario morire fisicamente per rinascere nel "Regno dei Cieli".


Citazione:
Come ho gia' detto a incredulo, prima o poi dovrete fare i conti con il vostro subconscio e lì ci sara' da pagare...


Ho già pagato abbastanza nella mia vita, grazie.

Ho sofferto e pagato abbastanza per rimanere nel mio orgoglioso e incredulo me stesso.

Ora è il tempo della gioia che si prova a vivere nella Verità.


Resosi conto della situazione, egli vorrebbe senza dubbio tornare nella caverna e liberare i suoi compagni, essendo felice del cambiamento e provando per loro un senso di pietà: il problema, però, sarebbe proprio quello di convincere gli altri prigionieri ad essere liberati.
Infatti, dovendo riabituare gli occhi all'ombra, dovrebbe passare del tempo prima che il prigioniero liberato possa vedere distintamente anche nel fondo della caverna; durante questo periodo, molto probabilmente egli sarebbe oggetto di riso da parte dei prigionieri, in quanto sarebbe tornato dall'ascesa con "gli occhi rovinati".
Inoltre, questa sua temporanea inabilità influirebbe negativamente sulla sua opera di convincimento e, anzi, potrebbe spingere gli altri prigionieri ad ucciderlo, se tentasse di liberarli e portarli verso la luce, in quanto, a loro dire, non varrebbe la pena di subire il dolore dell'accecamento e la fatica della salita per andare ad ammirare le cose da lui descritte.
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Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 15/10/2014 11:25
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3266
Sono certo di non sapere
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Da Sabina
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Rimosso.
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Chuang Tzu
Inviato il: 15/10/2014 12:04
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  •  Daniel77
      Daniel77
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3267
Ho qualche dubbio
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Citazione:

mc ha scritto:
solo perchè avevano calcolato un equinozio?


No, io ti ho detto che hanno scoperto e calcolato con un margine d’errore inferiore all’1% la PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI. Se non sai cos’è, è un ciclo di “sbandamento” dell’asse terrestre su sé stesso “come quello di una trottola” che dura circa 25.800 anni, e che teoricamente dovrebbe essere dovuto agli effetti della gravitazione di Luna e Sole sullo “schiacciamento” della sfera terrestre.

Tutti gli studiosi di questo fenomeno (per la maggior parte astronomi) sono concordi nell’affermare che una tale scoperta e misurazione precisa al 99virgolaqualcosa% non può essere fatta da una popolazione arretrata scientificamente e tecnologicamente.
Ed è questo il motivo per cui la “scienza ufficiale” non può ammettere che una o più civiltà antecedenti all’Antico Egitto avesse fatto tale scoperta, e la fa risalire ad Ipparco. (solo la scoperta, ché Ipparco non aveva neanche capito cosa potesse essere in realtà la precessione, figuriamoci il calcolo…).

Resta il fatto che numerose opere edilizie “mastodontiche” in America Centrale, in Egitto e in numerosi altri posti sul globo, sono state costruite mettendoci dentro (nelle misure di costruzione e nelle proiezioni ortogonali) le cifre perfettamente esatte (errori inferiori all’1%) della Precessione, sia il ciclo completo (25.800 anni solari) sia quello necessario per il cambio di costellazione (1/12 del ciclo completo, quindi circa 2150 anni solari).
Se a te questo sembra una sciocchezza, ti assicuro che per i vari egittologi, archeologi e compagnia cretinante questo è uno dei rebus più scomodi da mettere a tacere. Ma loro si salvano dicendo che la sua presenza nei megaliti è “puramente casuale”. Eggià.tutto frutto del caso. Il big bang, la vita sulla terra, il genere umano, ecc… quanti casi strani…eccheccaso…

Se dà fastidio pensare ad una civiltà più evoluta della nostra esistita migliaia di anni fa, si può comunque risolvere il rebus pensando che qualche cavernicolo abbia osservato il cielo tutti i 21 marzo (ma senza avere un calendario che gli dicesse quando cadeva il 21 di marzo) di tutti gli anni consecutivamente per più di 25.800 anni (sapendo cosa e dove guardare) e abbia trasmesso i risultati delle osservazioni ininterrottamente ai suoi discendenti, e tutto questo sia avvenuto PRIMA che fossero costruite le piramidi e le altre costruzioni megalitiche.
Qual è la soluzione che dà meno fastidio?

Nelle costruzioni piramidali di Giza e dell’America Centrale sono stati usati anche il PI GRECO, la REGOLA AUREA e la SUCCESSIONE DI FIBONACCI. Dai cavernicoli che incidevano su pietra quattro puttanate, certo, ovviamente.


Citazione:
abbiamo smesso di creare opere "faraoniche" per celebrare la loro inutilità?


No, non abbiamo mai smesso (non guardi Megacostruzioni su DMAX?), semplicemente ci proviamo in continuazione(basterebbe guardare tutti i grattacieli che sono stati costruiti nel XX secolo) ma non abbiamo le conoscenze necessarie a far sì che queste costruzioni siano migliori di quelle di 10.000 anni fa.
Attualmente la Grande Piramide (detta erroneamente “di Cheope” sulla base di prove inesatte) non potrebbe essere costruita. Non possiamo farlo perché non siamo in grado di farlo. Anche investendoci MILIONI DI MILIARDI di Euro e con 7.000.000.000 di persone a lavorarci. Non si può fare. Ci sono degli studi in corso su come si POTREBBE fare in futuro, con delle tecnologie che per adesso sono solo sperimentali.


Citazione:
Le manutenzioni nel corso dei secoli?
Lo sai che per lo più erano costruzioni preesistenti alle piramidi, sapientemente ristrutturate per i nuovi potenti alla riscossa, no?


Sono certamente preesistenti all'Egitto predinastico, l'ho scritto nel post precedente.
E sì, alcuni geologi ipotizzano che quella erroneamente attribuita a Chefren sia stata da lui soltanto completata partendo da una base esistente, e che in origine fosse una piramide tronca (senza punta).
Ma resta il fatto che non sono più state toccate almeno da 3000 anni a questa parte, ci sono testimonianze storiche (vuol dire scritte) di questo già con Erodoto. Nessun restauro, nessun intervento di ristrutturazione o conservativo. Nessun cedimento strutturale in un opera del peso di milioni di tonnellate. Tutti gli spazi presenti all’interno (le cosiddette “camere funebri” che funebri non sono) e le gallerie sono perfettamente aperti e puliti. Nessun crollo.

Citazione:
Scritto su pietra equivale a scritto su qualsiasi altra cosa


Son costretto a ripetermi: ti sfugge qualcosa. E te lo sto dicendo in modo da non offenderti. Ci sono tante cose da studiare prima di parlare a vanvera di un argomento. Altrimenti ci si fa una figura di merda. E no, in questo caso l'opinione non vale molto, se non è suffragata da qualche tipo di studio della materia in questione. Studio suffragato da analisi.
Inviato il: 15/10/2014 12:15
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3268
Sono certo di non sapere
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Da Sabina
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Daniel77

Citazione:
Attualmente la Grande Piramide (detta erroneamente “di Cheope” sulla base di prove inesatte) non potrebbe essere costruita. Non possiamo farlo perché non siamo in grado di farlo. Anche investendoci MILIONI DI MILIARDI di Euro e con 7.000.000.000 di persone a lavorarci. Non si può fare. Ci sono degli studi in corso su come si POTREBBE fare in futuro, con delle tecnologie che per adesso sono solo sperimentali.

Questa cosa non la sapevo. Non è che mi stupisce più di tanto, vista la nostra civiltà barbara e primitiva...

Vorrei sapere perché non si può fare. Crollerebbe?

Puoi indicare qualcosa da leggere in proposito?
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Chuang Tzu
Inviato il: 15/10/2014 12:24
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3269
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Miei cari animaletti impauriti ...



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Citazione:
Già fatto.

...eheheh... Non proprio, direi.
La morte non e' cambiare idea sul mondo. La vita ultraterrena non e' una semplice opinione.

Citazione:
Ho già pagato abbastanza nella mia vita, grazie.
Ho sofferto e pagato abbastanza per rimanere nel mio orgoglioso e incredulo me stesso.
Ora è il tempo della gioia che si prova a vivere nella Verità.

Giusto cosi'! (non che hai pagato, ma che ti serva un po' di gioia...)

E' ovvio che non possa dire niente su cio'.
E', altrettanto, ovvio che cio' non mi dica niente sulle tue verita'.

(anzi ... Mi dice tutt'altro...).

L'importante e' capire che il bisogno e' relativo alle proprie esigenze e che si puo' vivere anche senza questo bisogno (gli altri intendo, tu fai come senti).

Voglio dire:
Uno fa un incidente, sopravvive per un pelo. Impara a godersi la vita pienamente dopo cio'. Il suo nuovo modo di vivere lo rende appagato.
Io non devo quasi morire per appagarmi : ma lui insiste:"devi quasi morire per godere appieno della vita, e' quello che ho fatto io ed e' l'unico modo... io sono la prova... ".
"Ma no, ti dico di no. Col cazzo: te ne sei la prova per te stesso. Capisco la tua posizione, ma non ho bisogno di "quasi morire", grazie".
"Se non lo fai non potrai mai godertela"...

La vita difficile, la conversione (riconversione), tu ne hai avuto necessita' e ne hai ancora.
Nessuno vuole toglierti il tuo relitto di salvezza che ti permette di galleggiare, ovvero quello che rimane della tua nave di gioventu', sei tu che vuoi offrire un posticino sul tuo tronco anche ad altri che non hanno avuto mai bisogno (perche' la loro nave non e' mai affondata) parlando di verita', che valgono solo per te, o per chi, come te, ha avuto bisogno che quelle "fossero" verita'... e ne ha ancora.

Quello che dico io e' che "galleggiare" non risolve molto ma soprattutto fa "cagare", ma tu per tenere duro devi convincerti che tutto sia apposto e che ti piaccia, altrimenti vai giu', perche' e' la convinzione che fa in modo che esista il tronco su cui poggi per rimanere su.

Cosa c'e' di male?
Niente.
Ma starei lontano dai forum con questa storia, e non me ne andrei in giro vantando (soprattutto se si pretende un qualche rispetto per le proprie argomentazioni che, a seconda dei punti di vista differenti, diventano dal plausibile al ridicolo) il possesso ed il controllo della verita'.

E' come giocare da soli a poker e bluffare contro se stessi, e pensare di rilanciare alla propria puntata... per anni... E, come se non bastasse, godere e schernendo per la vittoria dopo ogni mano, che arriva sempre finche' ci credi. .

mc
Inviato il: 15/10/2014 12:56
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#3270
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Son costretto a ripetermi: ti sfugge qualcosa. E te lo sto dicendo in modo da non offenderti. Ci sono tante cose da studiare prima di parlare a vanvera di un argomento. Altrimenti ci si fa una figura di merda. E no, in questo caso l'opinione non vale molto, se non è suffragata da qualche tipo di studio della materia in questione. Studio suffragato da analisi.

Un altro con le figure di merda.

Eri gia' stato offensivo, non hai bisogno di essere diretto per esserlo. Ma ancora una volta ti dico: in che modo il primato sulla matematica ti fa arrivare alla fede cieca (in quelle popolazioni) che ti permette di essere certo che quelle popolazioni sapessero molto, molto, molto, di piu' di cio' che e' accessibile con la matematica?

Stessa pretesa per le costruzioni longeve:
Che cazzo di argomentazione e'?

In che modo i miei "studi di approfondimento" sulle civilta' antiche dovrebbero farmi scoprire cose che nessun uomo probabilmente ha mai scoperto?
In che modo scoprendo le meraviglie tecnologiche di un popolo antico dovrei raggiungere la certezza sulla validita' su ipotesi in altri campi?
Non mi devi sapere tutto sulle piramidi per sapere tutto su tutto il resto, vero?
Devi sapere tutto di tutte le popolazioni per sapere tutto, e con quel tutto potrai arrivare al limite umano di comprensione dell'infinito che e' ovviamente semplicemente insufficiente.
Puoi dire che non sei d'accordo, ma che debba studiare le tue inutili (all'argomento) nozioni proprio puoi risparmiartelo (risparmiarmelo). Grazie.

Prima di parlare di figure di merda, controllati intorno e annusa bene l'aria:
rischi di vedere la merda degli altri e non notare quella che ti sommerge.

Ci mancava l'esperto d piramidi incompreso al club della verita'...


mc
Inviato il: 15/10/2014 13:05
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