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  RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!

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  •  MARCO M5S
      MARCO M5S
RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#1
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2013
Da
Messaggi: 153
Offline
Il Settore delle Rc Auto è una giungla, dove a farla da padrone sono le agenzie assicurative e a pagarne le spese, invece, è sempre il cittadino virtuoso. Ora è arrivato il momento di mettere ordine a questa giungla fatta di tariffe impazzite e di conflitti di interessi tra le assicurazioni e gli enti che dovrebbero controllarle.

La proposta di legge che il Movimento 5 Stelle ha depositato in Senato mette in campo una novità assoluta destinata a scardinare totalmente l’attuale cartello assicurativo, fatto non di un vero regime concorrenziale ma di assicurazioni che si accordano per mantenere le tariffe sempre più alte. Con la nostra proposta, invece, vogliamo istituire una società assicurativa pubblica che applichi tariffe agevolate ai cittadini e premi gli automobilisti virtuosi.

In questo modo le assicurazioni private saranno costrette a confrontarsi finalmente con un mercato davvero concorrenziale e ad abbassare le proprie tariffe. Lo Stato, grazie a noi, si mette davvero al fianco del cittadino contro lo strapotere della finanza!

SCOPRI DI PIU' SU http://www.rcautoequa.it


Inviato il: 19/1/2015 6:33
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  •  MARCO M5S
      MARCO M5S
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#2
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2013
Da
Messaggi: 153
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Inviato il: 19/1/2015 6:38
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  •  Pyter
      Pyter
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
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Se l'intenzione è tutelare i cittadini partendo dal basso bisognerebbe iniziare prima con i pedoni, poi i ciclisti, poi eccetera.
_________________
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Inviato il: 19/1/2015 12:47
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  •  infosauro
      infosauro
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#4
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/5/2008
Da questo mondo (credo)
Messaggi: 2376
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A me onestamente non sembra una grande idea.
Si sa quanto costerà questa assicurazione pubblica?
_________________
"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
Inviato il: 20/1/2015 17:38
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  •  Red_Max
      Red_Max
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#5
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/7/2012
Da in volo
Messaggi: 975
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Spero di non aprire una polemica, ma a me la RC auto va già bene così.
Da quando la mia assicurazione ha diviso l'Italia in tre zone con tariffe differenziate risparmio un bel po'.
Il problema è dove fanno tanti incidenti... dovrebbero stare più attenti...
_________________
L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
Inviato il: 23/1/2015 21:02
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  •  infosauro
      infosauro
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#6
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/5/2008
Da questo mondo (credo)
Messaggi: 2376
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Citazione:

Red_Max ha scritto:
Spero di non aprire una polemica,[...]

Io invece spero che tu la apra, perché a me non mi va di pagare per una cosa che non mi serve e che non è così indispensabile.
Citazione:
Da quando la mia assicurazione ha diviso l'Italia in tre zone con tariffe differenziate risparmio un bel po'.
Il problema è dove fanno tanti incidenti... dovrebbero stare più attenti...

Solo 3 zone? Ma non sarebbe meglio avere una tariffa per ogni città?
_________________
"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
Inviato il: 23/1/2015 22:45
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  •  invisibile
      invisibile
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#7
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
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Qualcuno ha idea del profitto in percentuale che le assicurazioni fanno?

Io sospetto che sia una montagna di soldi, sicuramente su di me fanno il 100% (da cui bisogna togliere le spese ovviamente) visto che (corna e grattatina) non ho mai fatto un incidente in cui la colpa era la mia...

Cioè, negli anni ho speso una barca di soldi solo per "nel caso in cui"....

Quindi direi che per quanto mi riguarda è una truffa.
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 23/1/2015 22:49
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  •  Davide71
      Davide71
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#8
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
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Ciao a tutti:

il settore assicurativo è sempre stato una mina vagante dell'economia. Tenete presente che la crisi del 2008 è stata causata da follie che sono partite proprio dal comparto assicurativo! E tenete presente che una delle bombe pronte a esplodere in qualsiasi momento in Italia è proprio l'INPS! Perciò io, prima di parlare di "assicurazioni pubbliche" rivedrei proprio i criteri con cui si lavora in questo settore. Purtroppo il fatto che esso basi i suoi profitti sulla speranzache certi fenomeni non succcedano crea spazi per parecchie operazioni decisamente poco chiare.
Se si dovesse fare ricorso ad un'azienda pubblica succederebbe, come minimo che la gente smetterebbe definitivamente di dichiarare incidenti, anche gravi. Questo perché lo Stato ,esattamente come succede per l'antiinfortunistica, metterebbe in campo una serie di strumenti per penalizzare chi denuncia un incidente; parliamo di multe, ritiro della patente, processi civili e penali etc. Inoltre, se fosse lo Stato a risarcire il danno, i meccanici potrebbero vedere i soldi chissà quando. Infine lo Stato potrebbe imporre ancora più di quanto stia facendo adesso l'acquisto di auto, furgoni, camion nuovi (più sicuri, a loro dire), creando ulteriore allarme sociale.
Dico tutto questo sulla base di quanto so sull'INAIL, sul SSN e sull'INPS. Non è che lo Stato non intervenga in ambito assicurativo (giustamente: lo Stato nasce appunto con ruolo "protettivo"), ma le conseguenze le abbiamo viste!
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 24/1/2015 12:50
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  •  Pispax
      Pispax
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#9
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
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Era da tempo che non vedevo più i grillini che cercavano di TRUFFARE i propri elettori.
Dio che risate.


Messi alle strette da una parte del moVimento che chiede ai "Cittadini" in Parlamento di muovere il culo e fare finalmente QUALCOSA, qualunque cosa, ecco che parte la solita bufala grillina per dire che loro invece "lavorano" e soprattutto sono "accanto alla gggggente"

Serve che lo spieghi, il perché questa è una clamorosa truffa elettorale, o riuscite da soli a leggere il materiale informativo presente sul sito?



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Suggerimento 1.
Visto che, chissà perché, il testo della famosa "proposta di legge" depositata in Senato prima della chiusura estiva (qui) non è disponibile da nessuna parte nel sito, si possono comunque trovare buone indicazioni di dove voglia andare a parare quel testo nel testo della "petizione popolare" da far firmare alle "gggente".

Regalate un po' di click all'iniziativa, dai.
Ecco la petizione:
http://www.rcautoequa.it/images/pdf/petizioneRCauto.pdf

Adesso mette a confronto QUEL testo con le mirabilanti "promesse elettorali" fatte dalla cartolina.




Suggerimento 2.
Quando vi chiederanno di firmare la "petizione", chiedete con tranquillità in che modo QUELLA legge colpirà la "truffe" fatte dagli automobilisti ai danni delle assicurazioni (quelle che "come espressamente indicato dall’AGCM nella IC42, i costi delle stesse vengono scaricati dalle compagnie sui loro clienti, creando un perverso meccanismo attraverso il quale a pagare tali costi, sono coloro che le truffe non le commettono." ).
Anzi, meglio: chiedetegli in che modo quella legge aiuterà a distinguere i risarcimenti "truffa" dai risarcimenti LEGITTIMI.
Perché sapete, GIA' OGGI le assicurazioni non pagano le truffe.
E come potrebbero?
Anzi, quando scoprono una truffa s'incazzano parecchio!




Suggerimento 3:
LOOOOOOOOO SAPEVATE?
Il famigerato "cartello assicurativo" NON ESISTE PROPRIO.
A parità di copertura le oscillazioni fra i prezzi delle varie polizza RCAuto oscillano fin quasi al 100%. E no, quelle online non sono necessariamente le più convenienti.
Andate nel sito dell'IVASS e verificate il prezzo dell'assicurazione per la VOSTRA auto. Ve ne renderete conto facilmente da soli.
(evitare stronzate tipo segugio.it, please)




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Insomma, il M5S tutto sommato ha fatto una bella cosa.
Ha presentato una proposta per l'aumento della trasparenza nel settore assicurativo.
Mica male, no?

Chiaro che però, in quanto grillini, stanno cercando di vendere questa cosa alla gente come la nascita di
Citazione:
una società assicurativa pubblica che applichi tariffe agevolate ai cittadini e premi gli automobilisti virtuosi.




A quando la vendita della Fontana di Trevi?
Inviato il: 24/1/2015 15:13
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  •  infosauro
      infosauro
Re: RcAuto, la proposta rivoluzionaria del M5S: una società assicurativa PUBBLICA!
#10
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/5/2008
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Non so se può aiutare:

"Rc auto: la lobby degli assicuratori batte i carrozzieri. Ora tariffe giù?

27/01/2015 - In principio fu la guerra fra assicuratori e carrozzieri: da tempo la lobby degli assicuratori preme perché le riparazioni dei veicoli incidentati vengano affidate a officine convenzionate. Durissima fin qui la resistenza da parte degli autoriparatori, soprattutto quelli dell’associazione aderente alla Confartigianato, i quali sostengono che si finirebbe per mettere nelle mani delle assicurazioni un mercato di circa 21 mila imprese con quasi 70 mila addetti e un fatturato di svariati miliardi, spegnendo la concorrenza e svilendo la qualità. Ora il governo, come fa notare Sergio Rizzo sulle pagine del Corriere della Sera, sembra intenzionato ad intervenire. Premiando gli assicuratori.

SCAMBIO DI ACCUSE - L’ultimo scambio di colpi, a novembre, è stato violentissimo. Prima un’intervista del presidente dell’Ania Aldo Minucci a Specchio economico, con tanto di accuse a "carrozzieri compiacenti" che si presterebbero a frodare le compagnie, talvolta in combutta con la criminalità organizzata "per simulare sinistri e danni inesistenti" e spesso lavorando in nero per evadere il fisco. Quindi la replica del presidente di Confartigianato con una lettera aperta dai toni indignati, nella quale si rammentava "la crescita astronomica del costo delle polizze negli ultimi dieci anni" con una "progressione più che doppia "rispetto a quella registrata nell’eurozona": 27,9 per cento contro 13,6 per cento, e tutto attribuibile "a un sistema assicurativo poco concorrenziale".

PRESSIONI POLITICHE - Ovvio che la disputa si sia spostata anche e soprattutto sul terreno politico, dove lobbisti e gruppi di pressione hanno fatto il loro classico lavoro di "moral suasion". Ed il consiglio dei Ministri, questa settimana o la prossima, è pronto a licenziare un provvedimento che finirebbe per premiere gli assicuratori, la cui lobby è evidentemente ben più potente rispetto a quella dei carrozzieri. Il provvedimento che si sta rifinendo a Palazzo Chigi - sottolinea sempre Rizzo sul Corriere - spianerebbe quindi la strada al meccanismo per cui la riparazione dei veicoli incidentati diventerebbe competenza esclusiva di officine affiliate alle compagnie assicurative, alle quali il danneggiato sarebbe di fatto costretto a rivolgersi. La giustificazione è che in questo modo si eliminerebbero le furbizie.

CONTROPARTITA - La speranza per i consumatori è che l'eventuale scelta governativa di "premiare" gli assicuratori finisca se non altro per abbassare le tariffe della RC auto, che continuano ad essere le più alte d'Europa. Prendendo in considerazione il livello dei premi pagati per la Rc auto in Italia nel periodo 2008-2012, questi sono più elevati del 45 per cento rispetto alla media degli altri Paesi europei. A ogni automobilista la polizza costa mediamente 491 euro l’anno, contro 278 nel resto del continente. Dove si va da un massimo di 357 euro nel Regno Unito a un minimo di 199 nella Spagna.

Gli esperti interpellati dall’Ania spiegano che il gap si potrebbe ridurre dagli attuali 213 a circa 60 euro con una serie di interventi mirati. Dai 45 ai 60 euro si risparmierebbero rivedendo i danni alle persone. Fino a 30 aumentando i controlli stradali. Addirittura 45 intensificando la lotta alle frodi. Mentre non più di 15-20 con il sistema delle officine convenzionate: che però è anche la cosa più semplice da fare. Quindi, l’unica che si farà."
_________________
"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
Inviato il: 27/1/2015 22:43
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