Nichiren ha scritto:
Penso a modo mio.
Alla tua.

toussaint ha scritto:
Direi che bisogna rivalutarlo l'odio o almeno distinguere tra le motivazioni che generano l'odio stesso.
Ad esempio, io l'odio l'ho provato e mi capita ancora di provarlo ma non è mai dettato da desiderio di rivalsa personale, probabilmente perché ho un'eccessiva stima di me stesso, nel senso che se qualcuno a cui tengo mi fa del male, la mia reazione è del genere "peggio per te, non sai cosa ti sei perso".
No, il mio odio nasce da un anelito di giustizia, quando vedo i (pre)potenti vessare le loro vittime provo il desiderio che queste persone ingiuste siano eliminate dalla faccia della terra.
So che non è carino e forse neanche giusto, ma così è...

Nichiren ha scritto:
Mai e poi mai.
Chiunque attui un tradimento merita di mangiare merda per un tempo assai prolungato.
Specialmente quando è un gesto spinto dalla ripicca.

Far soffrire una persona è davvero meschina come cosa.
Che sia una amante o un amico poco cambia,è davvero una brutta cosa.

My 2 cents

Ne ho molta.
Ripiego molta fiducia nelle persone a me care.

Ridaje col televisore in bianco e nero.

Ora che si fa ??
Si affronta una discussione su cosa faccia o non faccia soffrire in amore ??
No,che due coglioni,passo.

Hai ragione.

Bello essere su luogocomune.
Alla tua.

Comunque tranquillo, le corna ce le hanno e le hanno avute tutti. Anche tu. Che poi tu lo sappia o meno, è un altro discorso

Merio ha scritto:
Calvero potresti estrinsecare i tuoi pensieri sul tradimento ?

L'importante è portarle con dignità...

Ciao Merio, scusa il ritardo, ma per me Internet - è un miracolo quando riesco a garantirmi una connessione.

Poi a'voglia se posso estrinsecare scherzi? ... ti sono debitore per il consiglio, quindi sappilo: nel libro, la frase l'ho inserita secondo la formula che mi avevi consigliato

Che dire, cos'è il tradimento (?) intanto. Quello sessuale? ... Il tradimento, per quel che mi riguarda, corrisponde già quando un desiderio è vivo senza che tu abbia mai avvicinato "l'oggetto" del desiderio. Parlo di desiderio con la D maiuscola, qualcosa che ti preme, che ti chiama anche se ci rinunci, di voler far sesso o baciarti soltanto - con qualcuno/a che non è la tua compagna/o ...

... su questo, per quel che mi riguarda, non transigo. Per me è la stessissima cosa...

.... poi, ho appurato che il tradimento fisico avviene molto spesso a seguito di un linguaggio invisibile dopo che altri tradimenti virtuali sono stati messi in moto e mai detti dal cosiddetto "altro". Tradire cosa significa? (ancora la domanda); non è solo quello per un desiderio carnale, ma tradire delle aspettative, delle promesse, dei sogni condivisi, che poi, come natura vuole, si "ESTRINSECANO" sessualmente da parte di chi deve muovere "vendetta".

Ma il punto, oltretutto, non era neanche questo propriamente e mi sarebbe impossibile essere esaustivo, sono discorsi o che metti in una bella "tesina di laurea" o fai a quattrocchi e in serenità...

... mettiamola così, esasperiamo i termini sol per intuire il senso, siamo MANICHEI proprio come prima l'amico Nichiren, ma solo per semplificare:

L'uomo e la donna non sono fatti per vivere di un'amore unico.... (cazzate)

... e spostiamoci in un volo pindarico in un'equazione alla buona:

- L'uomo non avrà mai l'esigenza reale di uccidere un suo simile; di tradire - Sì

Il tradimento non potrebbe avere lo stesso valore, se quell'atto "vile" fosse sostituito da un rapporto che si chiude "onestamente" (cioè prima col suo compagno/a) ... e come si dice di questi casi e si sente dire: - "ci siamo lasciati con rispetto" ..

... lo spiega anche la saggezza popolare "in amore e in guerra non esistono regole".

Il tradimento, vivendolo, porta la coscienza a sperimentare quello che solo così deve sperimentare - almeno una volta. Consciamente o meno.

.... ecco perché non esiste qualcuno che non abbia avuto le corna, e invece esistono molti che - MAI - hanno ammazzato qualcuno

Non ricordo, mi pareva fosse stato Giano a scrivere quella corretta, o comunque una forma equivalente.

Grazie comunque !

Interessante discorso,

in effetti a volte le faccine non mi aiutano a comprenderti.

Un modo elegante per dire che non concordi

merio, il vero buffone sei tu.

Di solito, a meno di circostanze particolari quello che scrivo non sottintende ad altro.

Perdona questo momento di pirlaggine acuta

ha importanza?

A proposito... 'sta sudata di libro ???

Lo vinci il Pulitzer ?

O le donne ti inseguiranno con le forbici ?

Sottotitoli, prego...