La notizia circa il divieto del “Garante per la Privacy” di mandare in onda lo “scoop” delle “Jene” sull’ uso di sostanze stupefacenti da parte dei parlamentari, è ormai su tutte le maggiori testate nazionali.

Se il “pubblico leggente” e “guardante” non fosse ormai tacitamente rassegnato a questo genere di “abitudini”, ci sarebbe davvero da scatenare una vera e propria “reazione civile”, per almeno cinque ragioni:


a) Questione “privacy”: i nomi di lorsignori non sono stati resi noti, ma trattandosi di personaggi pubblici suscettibili di passata ed eventualmente futura “fiducia” da accordargli attraverso il voto, sarebbe giusto che l’elettore fosse messo in condizioni di sapere chi elegge, dal momento che l’uso di droghe è ancora un “reato”.

b) Quale mercato vanno ad alimentare questi “lavoratori” con il loro stipendio da 20.000 euro al mese, mentre mezza Italia langue sotto i colpi della Finanziaria e del caro vita?

c) Perché la “morale proibizionista” non leva ipocritamente alta la sua voce, in questo caso, mentre le nostre prigioni pullulano di persone arrestate per uso di droghe?

d) Il tono palesemente ilare con cui la notizia viene trattata in TV e sui quotidiani è quello di
una totale e voluta sottovalutazione della questione, tale da connotarla come uno dei tanti gossip mandati in pasto all’opinione pubblica, mentre bisognerebbe chiedersi se la “politica” non abbia mostrato definitivamente la sua vera non-funzione.

e) Perché, a proposito di privacy, si tace su questi parassiti mentre ognuno di noi è sistematicamente perseguitato da telecamere piazzate ovunque e da operazioni di “controllo” più o meno note?

Raccolta illecita di dati di natura sensibile in quanto attinenti allo stato di salute. Con questa motivazione l'Autorita' garante per la protezione di dati personali ha disposto il blocco dell'uso dei dati personali sulla base dei quali e' stato realizzato il servizio riguardante il test sull'uso di droghe effettuato, all'insaputa degli interessati, su 50 parlamentari, previsto nella puntata di stasera della trasmissione 'Le Iene' di Italia 1.

Abbiamo o no il diritto di sapere se le piu' alte cariche istituzionali, specialmente se promuovono il proibizionismo ed il carcere per reati di droga, sono loro stessi consumatori delle medesime sostanze?

che storia...
non lo sapevo!

PS: cioè non sapevo delle jene...

che tristezza sti fatti!
siamo in Italia,
anzi a Roma,
a palazzo tutto è permesso...
vizi privati e pubbliche virtù...vaticano, palazzo..
e noi timorati di "dio e la legge"...se ci pescano con uno spinello ci fanno mil terzo grado etc etc..
che tristezza...

Eccellente thread e ottime domande Florizel; vediamo come si sviluppa la questione.

Riguardo la "reazione civile"... Se avessero sospeso una partita di calcio, avremmo visto la gente in piazza.

da paura. censura ignobile.
bisognerebbe intasare di email tale garante. ora si capisce bene cosa garantisce.
mi pare che beppe grillo amasse fare casino contro i parlamentari pregiudicati. ora potrebbe forse scaricare un camion di polvere bianca davanti al palazzo, e qualche quintale di bavaglie al garante. ma tanto la notizia non sarebbe diffusa. tutto normale.

repubblica.it:

Diversa l'opinione del Garante. "Non è possibile - spiega Mauro Paissan, componente dell'Authority - travolgere le persone in nome del diritto di cronaca. Il nostro ruolo è quello di trovare il punto di equilibrio fra libertà di stampa, di satira in questo caso, e il diritto del singolo cittadino ad essere tutelato nei suoi valori fondamentali come la propria dignità, la propria riservatezza e la propria identità".
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non è satira, purtroppo.
non è il singolo cittadino ad essere tutelato, purtroppo.
la dignità è esattamente quello che manca.
l'identità non era in discussione in quanto era protetto l'anonimato.
bravo Paissan. se non ricordo male, annia fa sedeva anche lui in parlamento, e Sgarbi lo prendeva in giro perchè si metteva un sottile velo di trucco per far risaltare gli occhi azzurri.

"Drastica la reazione del leghista Roberto Calderoli che chiede di sospendere i senatori "che assumono sostanze stupefacenti o abusano dell'alcol". "
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bene Calderoli, solo mi chiedo: la verifica chi la fa ? e per quanto tempo vale ?
spero inoltre che intenda sospensione senza stipendio. poi ci sono anche i deputati.
e poi l'argomento in discussione è innanzitutto la censura e l'ipocrisia. che si flippino e non lo nascondino.

"Per il Codacons, invece, "l'indagine viola i più sacri principi della privacy. Chi assicura infatti che le prove, raccolte in modo illegale e con un furbo espediente, siano state distrutte e che quindi sia impossibile risalire ai singoli soggetti risultati positivi al test?"."
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si può dire CODACONS XXX......... ? meglio di no, eh ?
ricordermo, avvocato Rienzi (già candidato alle europee, ricordo, non so se già eletto).

"Ironico il ministro per la Famiglia, Rosy Bindi: "Alle Iene sono imbroglioni, ma se i miei colleghi non facessero uso di droghe, non si vedrebbe". "
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non c'è niente da ridere, ministro.
ma visto che apprezza lo humor, non si offenda se le raccomando di non scartare la soluzione adottata dai suoi colleghi.

Mentre il segretario dei Radicali italiani Daniele Capezzone chiede di "dissequestrare le Iene. La privacy vale, ma la libertà di informazione vale anche di più. Dico no alla censura".
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e meno male

"Mentre Ignazio La Russa di an lancia una proposta ai colleghi parlamentari: "Invito i 50 'tamponati a firmare la liberatoria per far sapere se è vero che hanno assunto sostanze stupefacenti, Abbiamo il coraggio delle loro azioni"."
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Ignazio La Russa, le sembra una proposta "lucida" ?

cit. Pirahana Clique

Hai visto!
hanno beccato un'altro tizio che pippa
ma la vera notizia e che qui ci si scandalizza...

loro hanno il garante che li protegge..

e i cittadini ??

un drogato non può rappresentare i cittadini...

Eccomi qui che vo controcorrente...
Premetto che sono naturalmente per il diritto di cronaca e anche di tendenze forcaiole, ma sta storia mi inquieta.
Trovo giustissimo che si sappia che i parlamentari pippano e arricchiscono la mafia, ma pensare che il mio datore di lavoro, ad esempio, può farmi un test "di rapina" e magari licenziarmi perché ci trova la cannabis non mi allieta.
Voglio dire, appena saputa la notizia è la prima cosa che ho pensato: chiunque, con una scusa, può farci un'analisi... se la fanno a quei ladroni godo, ma se la fanno a me????????

"un drogato non può rappresentare i cittadini..."
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beh perchè, ci sono anche i cittadini flippati (sono una "minoranza" ?), però se il tale vuole rappresentare i flippati forse poi non dovrebbe votare a favore di leggi che li castigano. e anche dirlo prima come la pensa, invece di fare il furbo per prendere il voto dei "moralisti".

"Trovo giustissimo che si sappia che i parlamentari pippano e arricchiscono la mafia, ma pensare che il mio datore di lavoro, ad esempio, può farmi un test "di rapina" e magari licenziarmi perché ci trova la cannabis non mi allieta.
Voglio dire, appena saputa la notizia è la prima cosa che ho pensato: chiunque, con una scusa, può farci un'analisi... se la fanno a quei ladroni godo, ma se la fanno a me???????? "
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se l'ipotesi di smettere di flipparsi è esclusa, avresti comunque solo da guadagnare nel momento in cui il parlamento venisse riconosciuto come ente ad alta densità di flippati. infatti sarebbero più probabili solari provvedimenti a tutela del flippato anzichè - ipocritamente - viceversa.

Citazione:

come no, basta che sia anche pregiudicato... nella nostra civilissima società è risaputo che sono due le discriminanti per cui un "cittadino" venga assunto o meno da un "donatore" di lavoro:

"Hai la fedina penale sporca?" Sì!!! "Bene!"

"Sei drogato?" Si!!! "Perfetto! Sei assunto!"

flippato...mah!

francamente se i parlamentari pippano o si fanno le canne, non me ne importa niente...fosse quello il loro problema!

il guaio è che se la canna me la faccio io...IN COMUNITA'!!!!DROGATO!!!

...mala tempora...

OT:
piero79
Citazione:

questa mi sembra la solita sparata qualunquista contro quelle ditte che assumono ex carcerati o ex drogati....spesso (anzi quasi sempre) sono aziende che hanno appalti per il pubblico e quindi anche obbligate ad assumere una certa percentuale di lavoratori tra le categorie protette...

...in tutta sincerità, non capisco l'accanimento...se non li assumesse lo stato queste persone, chi pensi che lo farebbe?

ovviamente per i parlamentari il discorso non regge...e ed è ovvio il perchè...spero

Citazione:

io non prendo 20.000€ e passa al mese ..
non ho l'auto blu..
l'appartamento gratis..
tutto gratis..
tutti i privilegi...
non prendo voti dai cittadini ..
non rappresento dei cittadini .. solo me stesso..
ecc..

Raga a che ci siamo, ricordiamoci anche che tempo fa è stato beccato un "tizio" che portava cocaina al ministero delle finanze.

I Carabinieri, in base alle intercettazioni, sostengono che la droga veniva portata all'ex vice ministro dell'economia, l'Onorevole Gianfranco Miccichè, ma come si poteva immaginare la storia è finita nel dimenticatoio.

Seconodo me è inaccettabile che i legislatori facciano uso di stupefacenti.
E' altresì inaccetabile che deputati che fanno uso di droghe debbano discutere di leggi che trattano di stupefacenti.

Secondo me qualche autorità tipo il presidente della repubblica o il questore di Roma, dovrebbe ordinare un controllo anche forzato su tutti i parlamentari e rimandare a casa i positivi, tanto per mantenere un minimo di coerenza con le leggi che vengono approvate da loro stessi.

non si dice più flippato.
da oggi chi si fa si chiama "Onorevole"

Citazione:

forse non mi sono espresso bene... intendevo dire proprio il contrario, la "sparata" era innanzitutto rivolta ai parlamentari: sottolineavo la differenza con noi "comuni mortali" che difficilmente veniamo assunti se pregiudicati o drogati..

ciao

Qualche giorno fa alcuni TG proposero le immagini di ragazzini che "addirittura fumavano hashish alla luce del sole"... ovviamente la privacy in questo caso non vale sebbene non vi fossero neppure gli estremi di reato.

beh...io credo che ognuno possa fare quello che vuole nel privato: anche un "onorevole".
La privacy (cioè quello che riguarda il privato) passa però in secondo piano quando quello stesso onorevole (cioè un personaggio pubblico), che magari pippa allegramente "addirittura nei cessi di montecitorio", decide che è giusto sbattere in galera "tuo" figlio perchè ha passato uno spino all'amico (facendolo diventare, legalmente, uno spacciatore).

Abbiamo i nomi dei parlamentari e di come hanno votato quella fetenzia di legge sulle droghe: potrebbe essere divertente comparare la lista dei "salutisti" con quelli (la maggioranza temo) che si rifiuteranno di sottoporsi volontariamente al "tamponamento".

Questa notizia farà molto piacere a tutti quei ragazzi che sono finiti “dentro” per essere stati beccati con 1 grammo e mezzo di marijuana

Sono sicuro che i dati verranno trasmessi alle eque e solidali forze dell'ordine che provvederanno a verificare chi fa uso di sostanze proibite (con un provvedimento ultrapunitivo) siano puniti in modo conforme allo stesso. Ovvero:

Reintrodotta la "modica quantità". Con l'entrata in vigore nella legge Fini, potranno essere comminate pene da 6 a 20 anni e multe da 26 mila a 260 mila euro per chi importa, esporta, riceve, acquista o detiene una sostanza stupefacente elencate in apposita tabella già inserita nella legge e in quantità tale da non prefigurare l'uso personale

Le sanzioni. Chi detiene una quantità per uso personale potrà essere sottoposto a sanzioni amministrative come la sospensione della patente o del passaporto. Se però si configura una condotta da cui possa derivare pericolo per la sicurezza pubblica, il detentore di sostanze stupefacenti può essere sottoposto, massimo per due anni, ad alcune misure come l'obbligo di presentarsi in questura oppure l'obbligo di non uscire di casa alla sera. Al tossicodipendente-spacciatore, l'autorità giudiziaria può anche negare la frequentazione di determinati locali pubblici. In materia di processo penale e di esecuzione della pena, il provvedimento prevede misure per facilitare il recupero e la riabilitazione.

Ovviamente questa legge vale solo per “gli altri”.

Ashoka

"Ovviamente questa legge vale solo per “gli altri”."
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infatti. se in olanda un parlamentare si facesse una canna in un coffee shop, non credo che ci sarebbe uno scandalo, visto che la possibilità è data a tutti. (probabilmente non andrebbe in un coffee shop ma non è questo il punto).
in italia, invece...

Citazione:

Pregiudicati pippano in parlamento


(sarebbe bello vederla come definizione a "La ruota della fortuna")

Le Iene non avrebbero in alcun modo reso identificabili i parlamentari soggetti al test. Non c'era nessuna privacy da difendere.
Tra l'altro ieri stesso hanno regolarmente trasmesso un servizio simile fatto nei bagni di una discoteca (con l'urina al posto del sudore), in questo caso il Garante s'è dimenticato di intervenire?!

Citazione:
Ci posso convivere, purché non rompano i coglioni con leggi moraliste del cazzo a chi vuole darsi ai loro stessi "vizietti".
Citazione:
vedi sopra.

E leggete il re degli ipocriti cosa dice:
Casini: test sulle dipendenze obbligatorio
per i parlamentari
«Gli italiani hanno il diritto di sapere»
Certo, ipocrita, però non hanno il diritto di vedere buttati fuori dal parlamento i nostri "dipendenti" (termine che assume una luce sinistra...) condannati in via definitiva o inquisiti.

"Dipendenti", adesso ha un significato in più.

Garante > "Il nostro ruolo è quello di trovare il punto di equilibrio fra libertà di stampa, di satira in questo caso"

Eh ehe...quando è il politico, che "fuma", è satira...
Scivolare nel "gossip" e nella barzelletta è il modo in cui i pusillanimi parassiti glissano sulla liberalizzazione delle droghe.

Federico Aldrovandi l'hanno ammazzato, definendolo "drogato".
Bastardi.

CassandraCitazione:
Il punto non è questo, credo.
L'analisi possono farla a chiunque, il punto è che se la fanno ad un cittadino qualunque, questo si becca qualche mese o annetto di galera, e se la fanno al politico, è "gossip".
In questo caso, nessun cittadino sarebbe messo in condizione di fare un test al politico, mentre il suo contrario, è legge!!!

complottisticamente parlando direi che è tutta una messainscena, per 'normalizzare' che qualche deputato si droghi, lo senti oggi, ne parli domani, e in breve tempo ti sembra una cosa normale e non ci pensi più. Esattamente come è successo per i deputati con sentenze/processi penali alle spalle. Se vi andate a guardare un qualsiasi bando di concorso per l'amministrazione pubblica non puoi partecipare se hai la fedina penale sporca(o almeno mi pare di ricordare che era così qualche anno fa) questi invece diventano addirittura ministri......W la Coerenza

bandit > "non si dice più flippato.
da oggi chi si fa si chiama "Onorevole".

Splendida, bandit!
E con questa, ti sei guadagnato la tua fetta di "pastiera", a gratis.

tccom
Citazione:
Prima di definirla "qualunquista", benchè Piero ti abbia risposto in merito, fatti i soliti due conti: com'è che a quelle categorie sono riservate leggi speciali mentre ad un'altissima percentuale di altre validissime persone sono riservati invece anni di patimento, prima che (e se) trovino un posto di lavoro?
Assistenzialismo, magari? Lo "stato siamo noi", ma talmente "noi" che, vedi? anche i poltici possono "sbagliare". Ed allora, SE reitegriamo il tossico, perchè mai l'onorevole dovrebbe lasciare la poltroncina?

"E con questa, ti sei guadagnato la tua fetta di "pastiera", a gratis."
++++++
hey Flo !

La cosa che mi dà fastidio più delle altre è che si drogano con i miei (i nostri) soldi.
Oltre alle auto blu, hanno anche la polvere bianca.
Ecco perchè il colore dell'Italia è l'azzurro.

Earendil81Citazione:
Sono d'accordo con te.
Anzi, dico di più: il "potere" si afferma sempre più anche attraverso l'idea del privilegio, per cui A ME STATO è consentito fare le stesse cose per cui punisco TE cittadino (o suddito).
E che lo stesso STATO promuova iniziative atte al reintegro dei tossicodipendenti, a mio avviso rientra nella stessa logica.

kirbmarc > La cosa che mi dà fastidio più delle altre è che si drogano con i miei (i nostri) soldi.
Oltre alle auto blu, hanno anche la polvere bianca.
Ecco perchè il colore dell'Italia è l'azzurro.

Grande!

APPELLO: lo sbattiamo nella "voce del sito"??

Citazione:
Ci sto!