Nell'ultimo numero di LatinoAmerica, la rivista trimestrale di Gianni Minà, c'è un articolo di tale Paolo Jormi Bianchi dal titolo "United 93? probabilmente una bufala". Non l'ho letto, ma vi posso riportare l'inizio che si può leggere sul sito http://www.giannimina-latinoamerica.it/numero/numeroinvendita.htm
"Il numero dei morti tra i soldati americani nelle guerre in Afghanistan e Iraq ha ormai raggiunto e superato il numero complessivo delle vittime della distruzione del World Trade Center, dell'attacco al Pentagono e dello schianto del volo United 93 a Shanksville, Pennsylvania. Forse molti cittadini statunitensi si stanno chiedendo se per vendicare le vittime dell'11 settembre fosse necessario sacrificare altrettanti e più americani in due guerre che non hanno reso affatto il loro paese più sicuro. Ma soprattutto iniziano ad emergere incongruenze e gravi omissioni nel rapporto ufficiale della Commissione Kean, che ad agosto del 2004 aveva concluso i propri lavori assolvendo il governo, i servizi di sicurezza e le forze armate da ogni grave responsabilità.
Nel frattempo è passata sotto silenzio una notizia sconvolgente: l'Fbi non ha alcuna prova evidente della colpevolezza di Osama Bin Laden negli attentati dell'11 settembre. (...)"
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