Cari lettori di Luogocomune, stamane mentre leggevo come al solito alcune pagine in internet mi sono imbattuto in questo "scambio di battute" sulla rubrica "Italians" sul sito del corriere.
Ebbene, non e' strettamente legato all'11 settembre, anzi per nulla, ma a mio parere indica perfettamente quale sia lo scopo di alcune (molte) testate giornalistiche.

qui il testo:
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Lettore:
Il Corriere ha sempre sparato a zero su Prodi

Egregio Severgnini, se lei non si è accorto che il Corriere da quando è nato il governo Prodi gli ha sparato contro quotidianamente (ad esempio, Dini ospite fisso con i suoi annunci di crisi), senza mai trovarci niente di buono in nessun campo, è lei che legge un altro giornale. Gli editorialisti al 90% simpatizzano per il centrodestra, oppure no?

Risposta di Severgnini:

E' curioso: riceviamo molte lettere secondo cui siamo un foglio criptocomunista. Insomma: mettetevi d'accordo.

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Siamo giunti quindi al caos mimetico, alla confusione totale, all'intorbidimento delle opinioni.....
Questa lettera mi sembra emblematica, descrive in pieno la situazione dell'informazione italiana.
Siamo giunti al punto che questi "giornalai" danno la colpa ai lettori di non capire gli articoli e non tentano neppure di iniziare un'autocritica mossi dal fatto che i lettori appunto lamentano un malessere e un senso di essere presi per il culo.
credo che da questa paradossale lettera si possa partire con l'ennesima analisi del sistema di informazione italiano che, come abbiamo gia' visto molte altre volte, agisce allo stesso modo per i rifiuti di Napoli come per l'11 settembre, ovvero al lunedi parla di aspetti marginali e ridicoli di una storia e al giovedi li ridicolizza......senza mai ovviamente arrivare al punto nevralgico di di questa storia.

mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Citazione:

secondo me simpatizzano al 90% con i politici..