ciao pierone,
devo inviare una mail a centinaia d'indirizzi contemporaneamente, perciò voglio che ognuno veda gli indirizzi mail di tutti quelli a cui è indirizzata.
se vuoi sapere di che si tratta vai sul forum "let them know!"
sai dirmi se ci sono regole legali da seguire in questo caso?
grazie, edo

Ciao Edo,
scusa se rispondo solo ora, devi avere il consenso del destinatario ad inviare mail, (forse si può sorvolare se l'indirizzo è di dominio pubblico).

Per evidenziare tutti gli indirizzi, dovrai necessariamente avere il consenso di ognuno alla diffusione presso altri dell'indirizzo medesimo.

Mi chiedo: non è sufficiente allo scopo evidenziare solo il nominativo dei destinatari, inseriti nella tua rubrica, senza far comparire il vero indirizzo di posta elettronica??

Per esempio, se scrivi a Prodi risulterà nella mail come destinatario Romano Prodi, e non il suo indirizzo e-mail.

Sono a disposizione per ogni chiarimento
Pierone

Buonasera Pierone,
colgo l'occasione della mail di Edo per avanzare una questione simile, cercando di porla nel modo più astratto possibile:
A) Sarebbe formalmente corretto riportare su di un sito di pubblico accesso un elenco di indirizzi postali di aziende operanti nel campo delle telecomunicazioni?
B) Sarebbe altresì corretto elencare, sempre su di un sito di pubblico accesso, una lista di URL (ovverossia linkare) che rimandino a pagine web di chiaro scopo pubblicitario su cui sono già disponibili gli indirizzi di tali aziende?

Posto che:
per A)
- il nome di ciascuna è stato ricavato da un elenco già pubblicamente disponibile sul web ed includente recapiti telefonici (ma privo di recapito postale);
- l'indirizzo postale di ciascuna è stato ricavato tramite ricerca sul sito PagineBianche.it, partendo dal numero telefonico di cui al punto precedente.
Per B)
- dette pagine web riportano nome, indirizzo postale e telefonico integrali di ogni azienda pubblicizzata, ma non permettono l'azione del mouse "copia" adducendo espressamente, tramite finestra di dialogo, diritti di copyright.
Per entrambe:
- in coda alla lista che verrebbe pubblicata si notificherebbero i siti sorgente da cui ogni contatto è stato ricavato.

Casomai la richiesta risulti troppo poco impersonale, vedrò di riformularla.
Nel frattempo, Ti ringrazio anticipatamente per il tempo che potrai dedicarle.

Buonasera a Te Abulafia
Si dovrebbe poter risolvere il problema citando le fonti dei dati che si vanno a pubblicare (sempre che il sito di cui in A) detenga legittimamente, con il loro consenso, l'elenco delle aziende: è probabile di si perchè la ragione della diffusione dei dati è di rendere conoscibile al pubblico l'esistenza, l'attività ed i recapiti)
Si potrà anche specificare che i recapiti postali sono stati ricavati da Paginebianche.it (oggi se ciò è possibile è perchè l'interessato inserito nell'elenco telefonico generale ha acconsentito alla diffusione del dato.

Un'altra fonte di dati ufficiale e pubblica sulle aziende, eventualmente da citare è il sito INFOIMPRESE delle Camere di Commercio

Per quanto riguarda b) ritengo possibile linkare (sempre sul presupposto che il sito linkato sia, come probabile, autorizzato dalle aziende).

Ho dei dubbi sul fatto che le web pages di cui parli possano vantare copyright su nominativi ed indirizzi di altri.

Si potrebbe, in una parola formare un elenco, con tutti i dati, precisandone le origini e con gli eventuali link.

Attenzione: un'operazione simile non si giustificherebbe per elenchi di persone non consenzienti.

Ho l'obbligo, infine, di segnalare a Te ed anche ad Edo (non certo per "scaricarVi") che è possibile consultare in materia di trattamento di dati personali il sito del Garante della Privacy puoi cliccare qui
ed in caso di dubbio persistente porre dei quesiti attraverso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico i cui recapiti trovi qui

La risposta, nei casi più delicati, dovrebbe consentire di operare tranquillamente e sotto "copertura ufficiale".
Ciao

Buonasera Pierone,
immagino che la soluzione d'allegare i siti sorgente all'eventuale lista potrà fugare la maggior parte dei rischi; per le voci restanti mi faccio un giro sul sito del Garante. Cosa su cui invece avevo sorvolato è la presenza di nomi propri accanto a quello dell'azienda... provvederò per cautela a rimuoverli, lasciando solo la ragione sociale.

Grazie davvero per il Tuo aiuto... se mai dovessi passare per queste valli, hai una resta di liquore al mirtillo prenotata. O un collier di lucaniche rendenesi

Ciao Pierone

vorrei acquistare, accendendo un mutuo (eterno quasi) un appartamento da un privato.
Ho fatto un piccolo memorandum di documenti indispensabili a mia cautela:
- Certificato catastale ( conformità della disposizione muraria interna con quella depositata al catasto )
- Certificato di liberatoria da ipoteche ( vabbè la banca lo farebbe comunque )
- Abitabilità
- Certificazione impianti a norma
- ricevute pagamento ICI ( se non erro eventuali non pagamenti seguono l'immobile )
- liberatoria su morosità antecedenti delle quote condominiali
- eventuali delibere di spese previste e comuni

Consigli, suggerimenti, idee ???

Inoltre dovendo scegliere io il notaio e non conoscendo nessuno, secondo quali criteri opto per uno o per un altro? (io avevo pensato al meno esoso ....)

Grazie millissime!
Pat