Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Recensioni Cinema
  Nemico Pubblico - pubblico scempio

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Calvero
      Calvero
Nemico Pubblico - pubblico scempio
#1
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline



Uno spettatore intervista Bale:
- ..ma Christian! cosa mi combini?!! -

Christian Bale:
-perché?? -

Spettatore:
- ma lo avevi letto il copione prima di firmare? -

Chrsitian:
-beh.. effetivamente no, ma sai com'è ..sapendo chi era il regista mi sono fidato.. non dovevo eh?!, ma ormai la frittata è fatta e...

Spett.:
..e i soldi li hai presi, giusto? -

Christian:
- beh sai.. è il mio lavoro; ogni tanto capita di scambiare lucciole per lanterne -

Spett.:

- che coincidenza però! pensa tu.. : è la stessa cosa che hanno detto quelli che hanno pagato il biglietto per vedere sto film.. -

--**0**--

Michael Mann, probabilmente, ogni tanto confondeva il set di Miami Vice con quello di Nemico Pubblico.

Cosa fare quando si hanno a disposizione nomi altisonanti come un Depp, un Bale, e una storia intrigante su cui il cinema aveva già detto, più volte, la sua?

Almeno si sperava di vedere infondere il cosiddetto tocco di classe. Ma si sà.. una volta che si ha la nomea di Registi con una marcia in più, è più facile cavalcare l'onda degli stereotipi e mimetizzarli adeguatamente con i dollaroni di una produzione di serie A. Purtroppo.

E così accade che si compra un Dante Spinotti - alla fotografia - per dare luce ad una foresta di notte con un tocco di classe, e ricreare quelle scenografie ad hoc.. con abiti, facce, pettinature, da inquadrare come il cacio sui maccheroni; Sì sì ok.. ma atteniamoci alla realtà dei fatti. E.. per l'amor di Dio, nulla di male se la coerenza regnasse sovrana in una pellicola.. ma per capirsi: - o si sceglie di dare una dinamica al film, o si scegli di darne un'altra.

Dillinger è vissuto veramente. Fin quì non si scappa. La cruenza delle sequenze sottolinea l'enfasi e mette (diciamo obbliga) lo spettatore a entrare in una certa ottica. Quell'ottica. Il dramma di una biografia; di una vicenda: - I fuorilegge, i piedipiatti, la pubblica opinione, il governo e il "buon" capo dell FBI (anche quello rigorosamente esistito.. gran pezzo di merda oltretutto: e in questo Mann ha saputo rendergli merito), l'Amore, l'avventura e il fascino indiscreto del bel tenebroso.. Tutte cose accadute veramente e le potenzialità c'erano eccome..

e dopo.. ?...

..e dopo autocompiacimento. Esercizi stilistici. Confezionamento di un prodotto, senza correre rischi di diventare originale. Bella roba.

Eh basta! con sta cazzo di telecamera che si muove come nei reality.. che merda. Un conto può essere gestirla in - Assassini nati- di Oliver Stone ..e un conto è adoperarla per emulare stupidamente un coinvolgimento che, di fatto, non serve in queste pellicole. Qui è un escamotage. Fastidioso.

Il regista sceglie i movimenti di camera a volte alla Born Identity, a volte alla Miami Vice, a volte alla Martin Scorsese.. ogni tanto la telecamera invade l'azione o le indagini quasi come in CSI! .. e il problema è che se viene usato per nascondere l'incapacità di creare tensione e dinamicità in una scena, è grave. Ma sì dai.. muoviamo la telecamera, e ogni tanto zzzoommiamo un pochettino appena appena .. poi stacchiamo sugli occhi del protagonista in tutta la sua tensione ..e il gioco è fatto.

A Mann ma vaffanculo.
Michael.. ascolta: ma ti ricordi le dinamiche di Heat? Ti ricordi la sequenza di Daniel Day Lewis che risale le cascate? Ti ricordi l'attacco di Cingachcù a Magwa nel finale? ..quella è tensione, cristo!. E tu??!! Tu fai un film di Gangstar sapendo che hai Bonnie & Clyde e The Godfather alle spalle che ti scrutano, e usi trucchetti da dilettante? Vergognati.

Jhonny Depp: ce l'ha messa tutta, ma più di là non può andare.. ormai ha la BURTONITE acuta addosso. Gli ci vuole un bell'antidoto.. meglio che continui a fare l'istrionico.. il dramma non gli appartiene.

Christian Bale: cazzo dategli un ruolo a quel ragazzo, ha stoffa.. e non lo spremete a dovere? che cazzo fai Mann?

Marillon Cotillard: Brava.. è sopra tutti gli altri.. riusciva con pochi sguardi a far parlare la storia. Ma da sola non può reggere il film.

Montaggio: dov'è? .. dov'é il montaggio? qualcuno lo ha visto??

Fotografia: bellissima. Bellissima e fine a sé stessa. Nulla di più.

Musiche: originali, ma volutamente atipiche per far credere di dare un tocco di classe. Se non fosse per la canzone di Black Bird che ha un motivo collegato alla storia, semplicemente mediocri.

Cast: ogni attore preso si è sforzato di interpretare quei tempi degli anni "30. Bravi sicuramente tutti. Si parla comunque di professionisti. Ma il Pathos? Dov'è cazzo sta il Pathos!!? si parla solamente di manierismi, certo di altissima classe ma ..di manierismi.. che spreco..

Non lasciatevi ingannare dalla sceneggiatura. Non esiste. Se non fosse che quegli eventi riportano all'effettiva drammaticità che intrinsecamente trasportano, il Film non direbbe nulla.. Ok "certo": ci si può certo affezionare al personaggio, e le tensioni messe in campo sono dovute alla capacità di Mann di rendere l'atmosfera carica di aspettativa. Ma, purtroppo, anche il tocco magico nelle sequenze delle rapine (cioè nel rendere la coreografia ben orchestrata e far capire allo spettatore la "geografia" degli avvenimenti), è comunque un esercizio fine a sé stesso. Mann sta semplicemente giocando, con il suo giocattolo preferito.

Un plauso và senza ombra di dubbi alla ricercatezza negli scontri a fuoco.. il suono in presa diretta è eccezionale. Potrebbe essere candidato all'oscar. Su questo Michael Mann è un maestro. Le Armi e le Autovetture, con lui, incutono vero timore.

Troppa incoerenza nelle situazioni. Un bandito scappa come in Holly e Bengy con il campo di pallone che non finisce mai, in modo che Christian Bale può puntare il suo fucile da caccia grossa: il delinquente corre in linea retta.. (che se ero io, non mi vedeva neanche Maradona per come zigzagavo) altrimenti non si può inscenare l'effetto "spietatezza" dei piedipiatti. Far seguire le fasi dell'uccisione del delinquente come faceva il mitico Clint con Callaghan.. lo può fare solo Callaghan!! ed è altra storia..

Certo non ci si annoia, nonostante la lunghezza della pellicola. La tragicità della storia e il sottofondo di realtà; il romanticismo di un amore impossibile; il fantasma del tradimento che soffia sempre sul collo dei protagonisti.. rende tutto molto accattivante. Il lieto fine non c'è, si sà come va a finire.. ma le licenze poetiche sono troppe.. e se sono per accattivarsi il pubblico e non per costruire qualcosa di bello, allora è un infamia per il Cinema degno di questo nome.

Una parentesi per il doppiaggio: Christian Bale è doppiato da un coglione che è più innamorato della sua voce tipica, che non del lavoro che deve fare. Ridicolo! Non si sà se ridere o piangere ad ascoltarlo.

Il film è un buon intrattenimento. Ma quando sono uscito dalla sala mi son detto: Ok Calvero, bella Storia, belle sequenze.. ma il Film.. dov'era??
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 6/11/2009 3:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
- beh sai.. è il mio lavoro; ogni tanto capita di scambiare lucciole per lanterne

Ogni tanto????? Christian Bale e' uno che ha perso l'unica opportunita' della sua carriera: morire giovane. Uno di quegli attori che lavorano per qualche misterioso motivo come ad esempio sono bocchinari, fanno parte della congrega di Belfagor, sono figli di, gli sponsor hanno investito su di loro, ma non certo per una qualche propensione alla recitazione.

Citazione:
Jhonny Depp: ce l'ha messa tutta, ma più di là non può andare.. ormai ha la BURTONITE acuta addosso. Gli ci vuole un bell'antidoto.. meglio che continui a fare l'istrionico.. il dramma non gli appartiene.

E dire che aveva cominciato cosi' bene, con Al Pacino, e riusciva pure a rubare qualche scena. Ora l'unico film per cui sarebbe perfetto e' il remake di Toto' le Moko'.

Citazione:
Una parentesi per il doppiaggio: Christian Bale è doppiato da un coglione che è più innamorato della sua voce tipica, che non del lavoro che deve fare. Ridicolo! Non si sà se ridere o piangere ad ascoltarlo.

E' una triste realta' del doppiaggio: non ci sono piu' attori se non i figli di, bocchinari, seguaci di Belfagor etc. percio' dove lo trovi uno che possa doppiare? I film in lingua italiana sono ormai TUTTI assolutamente inguardabili per via del vile doppiaggio che faceva gia' schifo dagli anni '70 in poi (neanche un tentativo di carpire le caratteristiche dell'attore, inflessione dialettale italiana fuori luogo, traduzione pecoreccia) ma che ora ha raggiunto livelli tali per cui Kubrick ha preteso, nei suoi ultimi film, di avere potere di veto sulla distribuzione della copia in italiano se non lo avesse soddisfatto (tramite amici italiani di cui faceva bene a fidarsi: i suoi film sono gli unici non rovinati dal doppiaggio).
In ogni caso se ascoltaste Christian Bale in madrelingua vi rendereste conto che e' un coglione piu' innamorato della sua voce tipica afona che non del lavoro che deve fare: ridicolo! Non si sà se ridere o piangere ad ascoltarlo.

Citazione:
Il film è un buon intrattenimento.

Ma ser cafe' nun e' bbono, che ppiacere e'? (qui ce vorebbe un'artro burino geniale come Nino Manfredi, artro che sti pezzi de m... di atori de olivod). Il film non l'ho visto, ma direi che come intrattenimento e' da paragonarsi ai video delle Spice Girls: li guardi aspettando la parte pornografica che non arriva mai. Insomma con il potere di intrattenimento di uno starnuto in fase di stimolo che non si riesce a finire.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 6/11/2009 8:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#3
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/4/2009
Da Freedonia
Messaggi: 1463
Offline
Forse di fondo è stata una scommessa. Riportare in auge quegli anni, quei personaggi, quelle atmosfere noir. Se non si azzeccano i personaggi giusti è difficile poi vincerla questa scommessa.
Per quanto mi riguarda credo che non vedrò questo film, sono troppo affezzionato al Dillinger di Max Nosseck e, soprattutto, a quello di John Milius.

PS: guarda tu le coincidenze. Warren Oates è John Dillinger nella pellicola di Milius....ti dice niente questo nome Pike?
Inviato il: 6/11/2009 10:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#4
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
Warren Oates è John Dillinger nella pellicola di Milius....ti dice niente questo nome Pike?

Naturalmente mi dice qualcosa e' il secondo da sinistra nel mio avatar ed era uno dei fedelissimi di Sam Peckinpah sin dai tempi dell' Alta Sierra ed uno dei migliori attori caratteristi della sua generazione.
Quando ha avuto l'opportunita' di essere il protagonista, specialmente con Dillinger e con Tregame la Cabeza de Alfredo Garcia ha dimostrato di poter essere un grande attore al livello di Bogart, se non meglio.

Dillinger di quel genio di John Milius (e con un altro della banda di Pike Bishop - il primo a sinistra - , l'indimenticabile Ben Johnson un rubafilm professionista - e grande campione di rodeo - che sono andato per trovare nella sua roadhouse in Arizona, peccato che fosse appena morto... gli hamburgers erano deliziosi, comunque, anche se tutte quelle cicche appiccicate al soffitto ti facevano desiderare di mangiare con l'ombrello) e' un vero capolavoro nella sua sobrieta' e mancanza di coreografia, realismo e ritmo naturale e come sempre nel caso di Milius, una sceneggiatura vincente. Non e' stato quel grande successo di pubblico perche' il pubblico allora era viziato da scelta troppo abbondante, il contrario di oggi.

Lo raccomando caldamente a tutti.

Quello di Nosseck e' un gran bel film, ma ha poco a che vedere col vero Dillinger.

Dillinger e' anche uno dei personaggi principali di uno dei miei grandi feticci: Illuminatus!

A proposito di gangster-films vorrei invece segnalare l'interpretazione strepitosa di Tim Roth come Dutch Schultz, semplicemente indimenticabile. Fate il paragone con lo stesso personaggio interpretato da Dustin Hoffman e sara' ben chiaro chi dei due e' il grande attore...
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 6/11/2009 12:40
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#5
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Ogni tanto????? Christian Bale e' uno che ha perso l'unica opportunita' della sua carriera: morire giovane.

Azzo Pike è la seconda volta che lo sottolinei. Forse è una maniera per "provocarmi"? Non che tu abbia detto qualcosa di diverso da quello che pensi. Ti ritengo sincero. Ma perché sei diventato così acido? Mi spiace (ed è la seconda volta che lo dico). Ma sicuramente dopo il mio - mi spiace tu dica così - nell'altro Post sù Heath Ledger, hai preso un certo gusto..

Possiamo sicuramente discuterne, ma fino al punto di dire che era meglio che morisse giovane.. lo trovo fuori dalla tua capacità critica. Vabbè, poi fai come vuoi.. ovviamente. Peace and love collega

Sul resto non posso che concordare. Ci sono comunque casi degni di portare il nome di doppiaggio all'altezza, o quanto meno, prima che certi doppiatori partissero per la tangente della loro auto-masturbazione vocale; ci sono stati casi di Film lavorati a dovere. Ma in linea generale, purtroppo, lo scempio aumenta.

Per inciso, io i films li guardo solo al cinema doppiati.. (posso aspettare ogni volta il DVD?!) ..dopo però li ho studiati tutti e ri-ri-ri-visti sempre e soltanto in lingua originale. Compresi quelli di Bergman in svedese.

Del Mucchio Selvaggio, film che adoro e AMO - ..tra le sequenze mirabili.. mi ha segnato quella dello scorpione bruciato dai bambini, e le frasi del vecchio nel bosco, che esprimono una saggezza d'altri tempi (é Pechimpah che parla attraverso lui). Appunto.. altri tempi.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 6/11/2009 20:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#6
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Lezik85 ha scritto:
Forse di fondo è stata una scommessa. Riportare in auge quegli anni, quei personaggi, quelle atmosfere noir. Se non si azzeccano i personaggi giusti è difficile poi vincerla questa scommessa.


Magari lezik, fosse stata una scommessa. Quando un regista che sà il fatto suo scommette su una pellicola, quella è la volta che OSA. Si mette a rischio, e cerca di spostare i confini..

..appunto come faceva Pechinpah; come faceva Hitchcock
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 6/11/2009 21:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: Nemico Pubblico - pubblico scempio
#7
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
PS sui doppiatori. Tra i tanti. Un caso veramente blasfemo:

- vedere MARE DENTRO doppiato in italiano, e vederlo in Lingua orignale (spagnolo).. si vedono due film diversi. O almeno: il primo è una bestemmia; il secondo, un capolavoro.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 6/11/2009 21:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA