Mi occupai del fenomeno dell' ultrafisica e delle 'densità' quando studiai il fenomeno del chaneling... alcuni chaneler, quelli che sostenevano di aver ricevuto indicazioni per l' imminente (era il 2002) passaggio di Nibiru nell' aprile 2003, dicevano che le loro comunicazioni venivano da esseri della 'quinta densità'.
Il concetto di densità è abbastanza vago, non esiste una teoria comune tra chi segue la dottrina dell' ultrafisica.
Se questa dottrina é un mix di fantascienza, raelismo, scientologismo etc, questa accozzaglia si nota anche in termini di definizioni e caratteristiche...
Secondo alcuni la densità più alta é la sesta, in cui ogni essere é una 'sfera di luce'. Ma questa sfera é comunque un corpo, non uno spirito...
secondo altri già nella 5a densità si é puro spirito, e attualmente siamo nella terza densità, secondo altri nel 2003 in seguito al 'catastrofico passaggio di Nibiru' (mai avvenuto) si sarebbe dovuti entrare nella quarta densità, quella delle ultratecnologie e della 'coscienza senziente globale'. Mo penso che sperino nel 2012...

Per chi volesse saperne di più (a me sta roba fa ridere, giuro):

verso la quarta densità

Alieni e quinta densità

altro articolo sul fenomeno

c' é gente che prende ste robe sul serio, e purtroppo usa la teoria sitchiniana per 'supportare' le menate su canalizzazioni etc....
mah!

Citazione:
"Studiato" cosi' bene che neanche e' capace a compitare correttamente: si scrive Channeling per distinguerlo da Channelling che e' un processo fisico. E' la solita merda di Medium in salsa New Age.
In italiano e' canalizzazione, cioe' l'essere canali per uno spirito guida.
Cosa questa fuffa abbia a che fare con Zaccaria Stitico e tutta l'altra fuffa su cui si va sempre tristemente a ricadere come si ripesta ancora ed ancora una cacca di cane che persiste sul marciapiede, neanche Dio potrebbe sospettarlo. Ma i pazzi si attraggono e si criticano pure: "quello li' e' pazzo, sostiene che Niburu e' gia' passato mentre SAPPIAMO - perche' me l'ha detto lo Stitico - che passera' nel [data a caso]".

Citazione:
Ma pensa te! E non crede in Satana!

Citazione:
Altri pensano che Gigi Meroni risorgera' dal suo sepolcro e che il Torino vincera' il Campionato. E allora?

Citazione:

Che cazzo vuol dire? A meno che non si ignori completamente il significato di "teoria" e di "dottrina", ma le si cita perche' altri le hanno citate e facevano la figura di quelli studiati. Cafonal alla riscossa yarriba, yarriba...

ohhh é tornato :) ti hanno dato altri 2 giorni liberi dall' alcolisti anonimi? :)

Citazione:
Immagino che tu voglia dire che non sono come te costantemente attaccato al computer a farmi seghe davanti alle foto dei maschietti della Hitler Jugen - la razza eletta di cui ti piacerebbe far parte, ma la natura e' stata matrigna - ed ogni tanto a sparare patetiche cazzate su questo sito: hai ragione.

Non mi ero accorto di questa sezione del sito.
E' un buon argomento su cui discutere, anche se non sarà facile raggiungere posizioni condivise sull'ultrafisica, vista la mancanza di strumenti descrittivi dei meccanismi di funzionamento.
Il punto di partenza è la terza densità, e in particolare il concetto di materia.
La materia per i nostri sensi è qualcosa di solido, di apprezzabile con la vista e con il tatto: ha una forma, una temperatura, riflette la luce.
Quindi per noi è qualcosa di ben definito, che può essere misurato con i nostri mezzi e le nostre convenzioni, fino anche alla struttura atomica.
Facile no?
Ma non è così semplice, per due ragioni: una oggettiva e una soggettiva.
Dal punto di vista oggettivo la materia non è un elemento originario, ma è una particolare condizione di stato di un altro elemento originario, che è l'energia.
A sua volta l'energia non è quella elettrica o quella termica (che sono entrambe forme di materia) ma è una energia particolare, che potremmo chiamare "vibrazione di fondo" e che pervade tutto lo spazio, differenziandolo dal nulla.
I nostri strumenti riescono a misurare l'energia-materia, ma non riescono a misurare l'energia di fondo, pur essendo questa, come l'aria che respiriamo, dovunque.
Quello che è importante segnare è che comunque è una vibrazione, cioè non è statica, ma fluttua come se fosse animata (dio?).
In particolari condizioni (armoniche) questa energia può aggregarsi per formare entità di varia natura, la cui differenza risiede nella quantità di energia utilizzata (densità) e nei modelli di aggregazione (archetipi).
La creazione è l'atto di modellazione della energia primaria.
La materia come la conosciamo noi in tutte le diverse combinazioni appartiene ad una densità di energia primaria aggregata di livello 3, nel quale l'energia ha preso la forma di particelle e altri mattoni della materia.
Dal punto di vista soggettivo, invece, occorre chiedersi se tutto quello di cui si è detto prima è indipendente dalla nostra partecipazione cosciente.
E' un po' la questione del Paradosso del gatto di Schrödinger, ma applicata a tutta la realtà che ci circonda: senza la nostra partecipazione senziente esisterebbe?
Anche qui occorre definire con precisione il concetto di senziente, dicendo subito che la nostra mente è in grado di "sentire" anche senza l'apporto dei sensi fisici (come dire che per pensare non c'è bisogno del cervello).
Ma in ogni caso, indipendentemente dalla capacità della mente, questa tratta la realtà come informazione e non come assimilazione della stessa nella propria dimensione fisico-spaziale.
Quando noi vediamo un oggetto solido, gli occhi inviano un'immagine monodimensionale alla mente, la quale in base ai suoi meccanismi elaborativi, vi associa informazioni aggiuntive, "desunte" dall'esperienza, che forniscono anche la forma tridimensionale (prospettiva, luci/ombre) e la consistenza qualitativa (colore, apparenza).
In definitiva la realtà viene costruita in buona parte dalla mente, e non sappiamo neppure se esiste quando la mente non la considera.
Detto questo si può riassumere.
Esiste una energia primaria che supporta realtà diverse con risultati diversi che la nostra mente è in grado di percepire solo come informazioni oggetto di elaborazione.
Direi che il problema della esistenza di densità diverse è forse il più facile da affrontare.