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  Thomas Edison: il padre dell'auto elettrica

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  •  787B
      787B
Thomas Edison: il padre dell'auto elettrica
#1
So tutto
Iscritto il: 8/2/2011
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Oggi il web celebra l’anniversario della nascita di Thomas Edison, inventore e imprenditore americano che ebbe i natali nell’Ohio, l’11 febbraio 1847.

A ricordarcene è il logo Google, che rende omaggio a Edison grazie ad un disegno raffigurante le migliori invenzioni del grande genio che rivoluzionò il mondo dell’industria.

Perché mai gli appassionati di automobilismo dovrebbero unirsi agli auguri a Thomas Edison, direte voi, beh, presto detto: dal papà della lampadina alle auto elettriche che invaderanno i nostri Paesi nei prossimi anni il passo è breve.

Nel 1912 Thomas Edison, insieme a Bob Burrell, progetto una automobile a trazione elettrica, rimasta abbandonata per quasi un secolo in un garage di Londra e di recente rimessa in vita per scoprire con piacere che fosse ancora bella che funzionante.

Le ricerche fatte nel settore della mobilità elettrica da parte di Edison avevano lo scopo di sviluppare batterie di lunghissima durata (il progetto voleva che durassero fino a 30 anni!), ricerche che partivano dalle prime carrozze elettriche che nella metà dell’Ottocento venivano sviluppate in laboratorio da parte di alcuni scienziati europei. Edison guidò un suo primo prototipo di auto elettrica, alimentato da un motore da 30 V capace di raggiungere i 40 km/h, per circa 170 km, dalla Scozia a Londra. Perché mai il progetto di industrializzare l’auto elettrica da parte di Thomas Edison non andò mai in porto? Prima di tutto, i costi di produzione erano troppo alti, ma ciò che distolse Edison da questa sua strepitosa invenzione fu l’incontro con un certo Henry Ford, il papà dell’automobile.

In una conversazione tra Edison e Ford, documentata da alcuni storici dell’epoca, si legge infatti di come “un giovane uomo convinse Edison di avere tra le mani una cosa vincente da portare avanti”. Si trattava del motore a combustibile, nettamente più economico, leggere ed efficiente del motore elettrico progettato da Edison.

Lo stesso Ford disse: “nel leggere il disegno del progetto del mio motore, Edison diede un botto sul tavolo che sembrava di essere fuori di sé, l’uomo che sapeva più di elettricità nel mondo aveva detto che per lo scopo il mio motore a gas era meglio di qualsiasi motore elettrico che si sarebbe mai potuto costruire per un utilizzo nella lunga distanza”.

Oggi il motore di Ford cede il passo al motore elettrico di Edison, il cerchio si chiude, e chissà che alla fine l’industria dell’automobilismo non ringrazi entrambi, Ford per lo sviluppo di una tecnologia che ha facilitato la globalizzazione dell’automobile, Edison per la fortunata intuizione di poter sfruttare la corrente elettrica come forza motrice dai bassi costi per le automobili…del futuro!


Questo è quanto riportano svariati siti di "news" sulle Automobili

Da quello che ricordo Edison non ha mai brevettato un motore elettrico o un'auto elettrica, anzi mi viene in mente un certo Tesla, ma posso anche sbagliarmi, ciò non toglie che la quantità di catzate in questo articolo sia quantomeno spropositato.


Citazione:
Nel 1912 Thomas Edison, insieme a Bob Burrell, progetto una automobile a trazione elettrica, rimasta abbandonata per quasi un secolo in un garage di Londra e di recente rimessa in vita per scoprire con piacere che fosse ancora bella che funzionante.


Basta solo ricordarsi dei record di velocità per scoprire che la prima auto a superare i 100 km/h fu un'auto elettrica, La Jamais Contente, nel 1899.

Come fa Edison ad essere il padre dell'auto elettrica se 13 anni prima veniva battuto con auto elettrica un record di velocità?!

Citazione:
In una conversazione tra Edison e Ford, documentata da alcuni storici dell’epoca, si legge infatti di come “un giovane uomo convinse Edison di avere tra le mani una cosa vincente da portare avanti”. Si trattava del motore a combustibile, nettamente più economico, leggere ed efficiente del motore elettrico progettato da Edison.


Economico non saprei, non ho informazioni riguardo ai costi del processo produttivo dei due tipi di motore, più leggero potrebbe darsi, ma più efficiente... Anche i bambini sanno che il rendimento del motore a scoppio si aggira nell'intorno del 30-35% (per quanto riguarda quelli moderni) e che quello elettrico ha un rendimento che si aggira nell'intorno del 90%, ma magari si riferisce a quello a corrente continua osannata da Edison.


Citazione:
Oggi il motore di Ford cede il passo al motore elettrico di Edison, il cerchio si chiude, e chissà che alla fine l’industria dell’automobilismo non ringrazi entrambi, Ford per lo sviluppo di una tecnologia che ha facilitato la globalizzazione dell’automobile, Edison per la fortunata intuizione di poter sfruttare la corrente elettrica come forza motrice dai bassi costi per le automobili…del futuro!


Il motore non è comunque di Ford, a lui casomai va attribuita la "modernizzazione" dei processi di produzione nelle catene di montaggio, e per la parte relativa ad Edison stendiamo un velo pietoso...

E' possibile che dopo tutti questi anni si continui ad ignorare le invenzioni e i progetti di Nikola Tesla, che ha dimostrato di avere competenze di gran lunga superiori a quelle di Edison.

Mi piacere conoscere il vostro parere a riguardo
Inviato il: 11/2/2011 19:33
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  •  Spiderman
      Spiderman
Re: Thomas Edison: il padre dell'auto elettrica
#2
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 19/9/2009
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Messaggi: 2722
Offline
Quando penso ad auto elettriche mi viene sempre in mente questo articolo.
_________________
"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 11/2/2011 21:01
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  •  Makk
      Makk
Re: Thomas Edison: il padre dell'auto elettrica
#3
Mi sento vacillare
Iscritto il: 9/12/2009
Da
Messaggi: 933
Offline
Citazione:

787B ha scritto:

Citazione:
Nel 1912 Thomas Edison, insieme a Bob Burrell, progetto una automobile a trazione elettrica, rimasta abbandonata per quasi un secolo in un garage di Londra e di recente rimessa in vita per scoprire con piacere che fosse ancora bella che funzionante.


Basta solo ricordarsi dei record di velocità per scoprire che la prima auto a superare i 100 km/h fu un'auto elettrica, La Jamais Contente, nel 1899.

Come fa Edison ad essere il padre dell'auto elettrica se 13 anni prima veniva battuto con auto elettrica un record di velocità?!

non lo è. Trattasi di esagerazione giornalistica.

Edison ficcava il naso in tutto ciò che aveva alcunché di elettrico. Tuttavia se anche avesse creato una batteria che spinge il motore per 170Km e dura 30 anni, sarebbe un grande padre dell'auto elettrica...

...

... se l'auto elettrica fosse sopravvissuta all'avvento del petrolio.

Di sicuro per le strade, fino al 1920, circolavano più elettriche che a combustione e ci sono vetture allo Smithsonian che tutt'ora funzionano con le batterie originali.
In senso lato sono più avanzate delle elettriche odierne, che sulla batteria non possono contare se non per 10-15 anni, prima di dover rinnovare il costoso battery-pack.
C'è da dire che quelle macchinette (non i prototipi speciali) si accontentavano di 40Km/h e non dovevano far sfrecciare i cercatori di sostituti fallici a 150, a pena di essere "roba da sfigati".
Quindi le auto di oggi, sul versante batterie, hanno ancora da pedalare e alle batterie di Edison non devono proprio niente.

Citazione:
Citazione:
Si trattava del motore a combustibile, nettamente più economico, leggere ed efficiente del motore elettrico progettato da Edison.

Economico non saprei, non ho informazioni riguardo ai costi del processo produttivo

Enorme differenza.
Ford non inventò il motore a combustibile. Inventò la catena di montaggio.
Quelle macchine (sia elettriche che a scoppio) erano praticamente artigianali.

La Ford T costava 300$ dell'epoca, quando le altre auto costavano da 3.000 a 10.000$.
Ford E' indubitabilmente il padre dell'auto di massa, cioè dell'auto punto.

L'episodio dell'incontro fra Edison e Ford è spiegabilissimo: Edison investiva in automobili, quando arriva Ford e gli promette di ridurre a 1/10 il costo di produzione ha mandato a quel paese l'auto elettrica.

Quindi non c'è storia: Edison non è più padre dell'auto di quanto lo sia uno qualsiasi degli investitori anonimi che parteciparono al decollo dell'automobile come la conosciamo oggi

Citazione:
ma più efficiente... Anche i bambini sanno che il rendimento del motore a scoppio si aggira nell'intorno del 30-35% (per quanto riguarda quelli moderni) e che quello elettrico ha un rendimento che si aggira nell'intorno del 90%, ma magari si riferisce a quello a corrente continua osannata da Edison.

La continua era ed è migliore dell'alternata nelle vetture. Edison ebbe il torto di volerla imporre anche nelle case e nelle aziende.
Al di là di questo, quello che è rilevante è la capacità del motore a scoppio di concentrare l'energia necessaria al moto in pochi cmq e pochi kg, facilmente ricaricabili. Col peso di una batteria, convertito in gasolio, ci facevi coast-to-coast, altro che 170km.

Citazione:
Citazione:
Oggi il motore di Ford cede il passo al motore elettrico di Edison, il cerchio si chiude, e chissà che alla fine l’industria dell’automobilismo non ringrazi entrambi, Ford per lo sviluppo di una tecnologia che ha facilitato la globalizzazione dell’automobile, Edison per la fortunata intuizione di poter sfruttare la corrente elettrica come forza motrice dai bassi costi per le automobili…del futuro!

Il motore non è comunque di Ford, a lui casomai va attribuita la "modernizzazione" dei processi di produzione nelle catene di montaggio, e per la parte relativa ad Edison stendiamo un velo pietoso...

Sì, il contributo di Edison alla storia dell'auto è di avere abbandonato quella elettrica.
Forzatura allucinante.

Su Ford non si discute invece.

Non solo la catena di montaggio, ma anche concetti sull'auto che meriterebbero di essere riesaminati:
- robusta. Lui voleva una macchina che durasse tutta la vita.
- spartana. Quando i concorrenti cominciarono a mettere optional "superflui" come cromature, colori, ecc ebbe a dire "la FordT la puoi avere in qualsiasi colore vuoi. Purché sia il nero."
- Non impegantiva economicamente: "se non è alla portata di tutti non è vero progresso" e anche "io non faccio macchine per far indebitare la gente, faccio macchine per farli muovere"

Concordo che l'articolo sia informativo come una trasmissione di Alberto Angela (tanta fuffa e spezzoni rubati alla BBC e poca ciccia)
Inviato il: 11/2/2011 21:06
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