Non vorrei scadere in discorsi tecnici, ma la prossima censura e' oramai alle porte ed e' nostro dovere cercare di capire come ci tapperanno la bocca.

In sostanza le multinazionali ( in primis Microsoft, poi Intel, Apple, IBM, AMD, Sony, Asus ecc ) d'accordo con i governi hanno creato la tecnologia palladium in grado di censuare i contenuti, togliendoli dal controllo degli utenti, grazie alla scusa del rispetto ai diritti d'autore e della lotta al terrorismo.

Su ogni macchina , sia computer che lettore dvd, televisione o lavatrice, verra' montato un dispositivo elettronico chiamato chip Fritz ( nome in onore di un senatore fascista usa ); questo dispositivo comunichera' via internet tutto cio' che guardiamo, facciamo con le nostre macchine.
Quando scriveremo o apriremo un file word, o un sito web, o un qualsiasi applicativo ( sistema operativo compreso ) il nostro dispositivo lo comunichera' ad un server su internet che eseguira' un controllo decidendo se possiamo avere accesso al programma/ file anche se di nostra proprieta'.

Per censurare un filmato, un sito, un word ... bastera' inserire il suo "codice" sui server centrali ed ogni macchina al mondo, computer o lettore dvd non potra' piu' averci accesso; si potranno inibire documenti, siti, applicazioni, filmati ... il tutto in modo automatico e centralizzato.

Questa non e' fantasy ma e' gia' realta'.
Molte macchine in commercio ( come i portatili IBM dal 2002 o i nuovi apple ) sono predisposti con questo dispositivo pronto per essere attivato con il prossimo windows o il prossimo sistema OS apple.

Tutte le multinazionali hanno firmato gli accordi il tempo e' maturo come dimostra il passaggio di apple ad intel ( intel inserira' con il prossimo processore il dispositivo fitz direttamente all'interno del processore in modo da non poter essere rimosso ).

Tutta questa strategia prende il nome di palladium, e cambiera' il mondo.
I paesi dittatoriali ( usa, cina, italia.. tutti insomma ) saranno ben felici di non intralciare il passo a questa tecnologia illiberale, la mafia politico-economica e' gia' all'opera, ingrassa e ringrazia.

Per saperne di piu' :
http://jack.logicalsystems.it/homepage/techinfo/Palladium.asp

Oppure piu' in dettaglio

http://inrosa.azzurra.org/index.php?option=com_content&task=view&id=397&Itemid=95

Come dire... brutti tempi ! davvero brutti tempi ...
Mao

Ziomao

Ti ricordi quando abbiamo discusso di questa cosa già in un articolo di qualche giorno fa?

Dicevo che non sono convinto della buona riuscita del progetto.
Ora leggo il tuo post, sono sconfortato, molto... Mi dici che tutti hanno firmato.
Google adesso che posizione ha preso? E se fosse l'unico contrario al progetto puotremmo avere qualche spiraglio di speranza? Credo di no, sarebbe neutralizzato anche lui, volente o nolente.

Come faranno in molti qui su LC, probabilmente non andrò più su internet.

MA COME CI INFORMEREMO?

Ciao Parsifal,

Scusami ma non sapevo che la cosa era gia' stata discussa.
Andro' a vedere i contributi !

In ogni caso la situazione sembra precipitare, anche il passaggio di apple a intel ( e la vendita di pixar ) non sembrano passi casuali.

Mao

la prima cosa che mi viene in mente da fare è andare nal nostro commerciante di fiducia e al momento di comprare un nuovo pc, chiedere esplicitamente un processore senza chip fritz. E' ovvio che se tutti i processori fossere prodotti con questo chip bisognerebbe mettere le mani su un qualche processore del "mercato nero" o "modificato", altrimenti ci sarebbe poco da fare... o si rinuncia a internet, o ci si adatta, personalmente sarei riluttante ad attuare entrambe le cose.

EDIT: http://gnuwin.epfl.ch/articles/it/trustedcomp/trustedcomputing-it.html

Anch'io penso che la prima cosa da fare e' da evitare il chip fritz.
A quanto sembra i portatili ibm ( oggi lenovo ) montavano il famigerato fritz gia' dal 2002 ma il produttore ben se ne guarda da informare gli acquirenti della sola.

Io ho avuto la bruttissima idea di prendere un portatile mac g4, bruttissima perche' non e' come speravo un'alternativa a microsoft anzi... visto che la microsoft e' la maggiore azionista non ci si puo' sorprendere se i vari mac sono gia' imbottiti di piccoli fritz pronti ad attivarsi tra pochi anni.

In realta' nessuno ci dira' mai se dentro quello che acquistiamo ce' un piccolo fritz, poi la intel risolvera' per sempre il problema integrandolo nel processore.

Mao

La cosa peggiore è che ad esempio il nuovo Pentium D di Intel che è il primo della serie ad implementare le nuove specifiche ed è stato lanciato sul mercato senza far notare la cosa.

Al momento i processori AMD non implementano ancora le specifiche TCPA e quindi li si può comprare tranquillamente. Stesso dicasi per i VIA che però sono difficilmente trovabili in Italia.

Un altro link che consiglio agli scettici sulle enormi problematiche legate al TCP è questo.

Saluti,
Dusty

Citazione:

Se speri di risolvere il problema passando da una multinazionale (Microsoft) all'altra (Apple) non fai altro che cadere dalla padella nella brace.

L'unica strada che ti può garantire la possibilità di salvarti è Linux (o altri sistemi Open Source).
Puoi provare ad esempio con Ubuntu o Kubuntu.

D.

elenco hardware contenente il chip fritz
http://www.no1984.org/Hardware_TC-compliant

no1984.org è il sito di riferimento per questa problematica.
Che ne dite di suggerire a Massimo di inserire uno di questi banner nel sito?

AZZO ! ci hanno fregato con i guanti di velluto !!!!!!

Il sito di partynight e' spaventoso ! peggio delle peggiori aspettative...
Ci sono tutti, oramai sono dovunque arrghhhh !

Cerchero' di prendere subito una macchina usata e di metterci sopra linux come dice dusty.

Mao

se ti interessa ho un vecchio pentium 1 a 200Mh

Qualcuno vuole un bel portatile apple ibook g4 ?
usato pochissimo, un vero affare

mao

PS :
La lista dei merdacchioni nazistoidi che appoggiano lo sviluppo di questa tecnologia :
Dal sito

https://www.trustedcomputinggroup.org

Promoter

* AMD
* Hewlett-Packard
* IBM
* Infineon
* Intel Corporation
* Microsoft
* Sun Microsystems, Inc.

Contributor

* Agere Systems
* American Megatrends, Inc.
* ARM
* Atmel
* AuthenTec, Inc.
* AVAYA
* Broadcom Corporation
* Certicom Corp.
* Check Point Software , Inc.
* Citrix Systems, Inc
* Comodo
* Dartmouth College
* Dell, Inc.
* Ericsson Mobile Platforms AB
* Freescale Semiconductor
* Fujitsu Limited
* Fujitsu Siemens Computers
* General Dynamics C4 Systems
* Giesecke & Devrient
* Hitachi, Ltd.
* Industrial Technology Research Institute
* InfoExpress, Inc.
* InterDigital Communications
* iPass
* Juniper Networks, Inc.
* Lenovo Holdings Limited
* Lexar Media, Inc.
* Lexmark International
* Lockheed Martin
* M-Systems Flash Disk Pioneers
* Maxtor Corporation
* Meetinghouse Data Communications
* Mirage Networks
* Motorola Inc.
* National Semiconductor
* nCipher
* NEC
* Nevis Networks, USA
* Nokia
* Nortel Networks
* NTRU Cryptosystems, Inc.
* NVIDIA
* OSA Technologies, Inc
* Philips
* Phoenix
* Pointsec Mobile Technologies
* Renesas Technology Corp.
* Ricoh Company LTD
* RSA Security, Inc.
* Samsung Electronics Co.
* SanDisk Corporation
* SCM Microsystems, Inc.
* Seagate Technology
* Siemens AG
* SignaCert, Inc.
* Silicon Integrated Systems Corp.
* Sinosun Technology Co., Ltd.
* SMSC
* Sony Corporation
* STMicroelectronics
* Symantec
* Symbian Ltd
* Toshiba Corporation
* TriCipher, Inc.
* Unisys
* UPEK, Inc.
* Utimaco Safeware AG
* VeriSign, Inc.
* Vernier Networks
* Vodafone Group Services LTD
* Wave Systems
* Western Digital
* Winbond Electronics Corporation

ecc ecc

Caro ziomao,
Carissimi amici,
purtroppo non c'è alcuna via di salvezza.
Siamo senza alcuna via d’uscita.
Perché siamo senza alcuna via d’uscita?

lixuxis ma stasera stai delirando

si...è la mia vita che sta delirando. Ma non è una cosa grave: non dura per sempre!

La rete sembra proprio non avere frontiere: Free Software Foundation Europe e no1984.org hanno accettato di partecipare alle lezioni gratuite online di Oilproject.org con due incontri in cui presenteranno il loro gruppo descrivendo le attività in cui sono coinvolti.

Lunedì 22 maggio alle 15 Cristian Rigamonti racconterà la sua esperienza all'interno di FSFE spiegando come e con quali fini la fondazione è nata ma soprattutto, dopo aver introdotto la licenza Gpl, parlerà dell'attuale processo di revisione e delle tematiche più importanti connesse a Gpl3 (DRM, brevetti software e compatibilità tra licenze).

Mercoledì 24 maggio alle ore 21 Danile Masini racconterà invece le fasi della battaglia contro il Trusted Computing intrapresa con gli attivisti di no1984.org: il loro scopo è quello di capire in che modo questa forma di sicurezza andrà implementata, in che misura impatterà sulla privacy e sulla libertà dell'utente, eventualmente sensibilizzando l'attenzione dell'opinione pubblica.



Siete tutti caldamente invitati a divulgare il relativo Comunicato Stampa reperibile in formato pdf ( http://www.oilproject.org/press/oilproject100506.pdf ) e html ( http://www.oilproject.org/press/oilproject100506.html )

articolo inoltrato.

Non sò se OT ma leggete questo ARTICOLO,sembra interessante.