Peccato che questa epidemia di gentilezza non trovi terreno fertile in questo paese.

Ci sono giorni in cui la cronaca e' inguardabile.

La politica, poi, meglio stendere un velo pietoso sopra, va', talmente si e' degradata.

Quello che sta "cambiando" è solo il fatto che qualcuno ne parli.

Queste cose ci sono sempre state ma non vengono mai messe in evidenza dalla stampa.

I giornali preferiscono parlare di schifezze, di casi limite di cronaca morbosa e guardona.

Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.

I giornali e i media in generale si limitano a raccontare i fatti .

Quando poi i fatti non fanno comodo ecco partire da parte di chi si sente pungere dal racconto di quei fatti il ricorso all'errore genetico: si fa intendere in una qualche maniera che il giornale o il medi ha un qualche interesse e che quindi ... ovvio .

A questo poi va aggiunto che alcuni media, sopratutto nei paesi autoritari, si divertono a deformare le notizie ricorrendo anch'essi all'errore genetico e altri mille trucchi del marketing ed ecco che quello che e' una semplice esposizione di fatti diventa un ginepraio inesplorabile in cui non solo ci si raccapezza piu' , ma ricercare la verità diventa difficile se non impossibile .

I fatti vanno presi per quel che sono: fatti; che poi per una qualche ragione non ci fanno comodo , questo e' un'altro discorso.

Proseguendo non è che fa piu' rumore un albero che cade che uno che cresce: e' che i fatti di cronaca ormai sono talmente gravi ed incredibili che giocoforza si crea l'evento mediatico su di essi.

Viceversa i fatti positivi, i buoni esempi non solo sono cose sempre piu' rare ma spesso vengono apertamente osteggiati se non derisi.