Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Politica Interna & Estera
  De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
12>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#48
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Citazione:

florizel ha scritto:
Citazione:
E' ormai evidente il tentativo di trasformare la nostra verde Irpinia, terra di campagne, boschi e pascoli, nella pattumiera di Napoli.

Ed è evidente anche che la loro "strategia" è quella di mettere le varie popolazioni una contro l'altra. Credo che sarà, per loro, difficile: un possibile coordinamento tra le stesse popolazioni servirà anche a far circolare l'informazione VERA circa la natura dell'emergenza; laddove si spaccia il problema come costituito dal RIFIUTO SOLIDO URBANO napoletano, si farà chiarezza sull'uso strumentale delle tonnelate di immondizia lasciate a marcire nelle nostre strade.

Quando dico "pattumiera di Napoli" non mi riferisco ai R.S.U., ma al governo napoletano: nel senso che, come provincia della provincia dell'impero, subiamo le decisioni prese a Napoli (e altrove più in alto), senza avere parola in merito.
La Campania è napolicentrica, purtroppo, e le altre aree non contano niente.
Per il resto, la volontà di mettere le popolazioni l'una contro l'altra è evidente: molti qui dalle mie parti credono che il problema rifiuti sia dovuto sostanzialmente all'inciviltà dei napoletani. Non hanno capito un cazzo, ma la colpa è della disinformazione soprattutto televisiva.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 27/4/2008 11:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  BigLie
      BigLie
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#47
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/10/2007
Da
Messaggi: 331
Offline
Bè, credo che il miglior bilgietto da visita per De Gennaro
siano i suoi sgherri che si accaniscono su una ragazza con
la faccia ormai ridotta ad una maschera di sangue.
Parole di un vicequestore:
"pensavo che la ragazza fosse morta e loro continuavano a
picchiare".
Un altro vicequestore ha confermato che De Gennaro sapeva
tutto della programmata irruzione alla Diaz e delle intenzioni
dei suoi fedelissimi. Non è arrivato a dire che gli ordini provenissero
direttamente da lui, ma visto che non ha fatto nulla per fermarli
la conclusione è molto facile.
Fratelli irpini, preparatevi ad una bella serie di mazzate.
Inviato il: 24/4/2008 15:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#46
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
L'ex capo della polizia De Gennaro potrebbe cambiare incarico, ma senza voltare le spalle all'immondizia campana. Anzi. Diventerebbe ministro, con delega alla crisi rifiuti che avviluppa la Campania e minaccia altre regioni.

Da alcune "indiscrezioni", pare che i "forzaitalioti" campani non ne vogliano sapere della Contini, ex governatrice di Nassiriya (?), proposta da berlusconi come viceministro per l'emergenza rifiuti.

Della serie: per quello che DOBBIAMO FARE (e PRENDERE), va benissimo anche De Gennaro. Non ci sarebbe alcun bisogno, quindi, di "spartirsi la polpettina" con una "nuova" squandra di "esperti"...

Quindi, a conferma del fatto che circa il magna magna ed i criteri di "intervento" sulla questione "emergenza" NON ESISTE ALCUNA CONTRAPPOSIZIONE tra i due schieramenti, si prospetta addirittura un avanzamento di "carriera" per il superpoliziotto:

"Due le ipotesi per l'attuale commissario: sottosegretario incaricato dell'"Obiettivo rifiuti zero" su scala nazionale; oppure titolare del ministero del Mezzogiorno, con specifica delega all'emergenza. Una nomina che incrocerebbe più sfide, compresa quella di confermare un mandato così centrale per l'immagine del nuovo governo nelle mani di una personalità ritenuta autorevole e bipartisan, nominata dal precedente premier. De Gennaro gestirebbe, stavolta con pienezza di poteri politici, la crisi che rischia di travolgere la Campania alla vigilia dell'estate, ma anche di correggere situazioni di stallo che insidiano da tempo Sicilia ed altre aree del sud."

"Un'ipotesi su cui trapela il secco no comment dal secondo piano di Palazzo Salerno, dove il commissario si è insediato l'8 gennaio. Ma su cui si esprime favorevolmente la parlamentare del Pdl, lei stessa in odore di ministero, Mara Carfagna, supporter di De Gennaro dalla prima ora. «Non intendo entrare nel merito dell'indiscrezione - spiega la Carfagna a Repubblica - ma non ho difficoltà a dire che secondo me sarebbe una scelta azzeccatissima, e ne sarei felice come cittadina campana»."

Ovviamente, la Carfagna parla da "cittadina campana" particolare, e su di lei non si abbatteranno certo i manganelli tricolore del SUO governo, come avverrà ancora per le migliaia di cittadini campani "normali" in lotta contro il disastro.

Citazione:
E' ormai evidente il tentativo di trasformare la nostra verde Irpinia, terra di campagne, boschi e pascoli, nella pattumiera di Napoli.

Ed è evidente anche che la loro "strategia" è quella di mettere le varie popolazioni una contro l'altra. Credo che sarà, per loro, difficile: un possibile coordinamento tra le stesse popolazioni servirà anche a far circolare l'informazione VERA circa la natura dell'emergenza; laddove si spaccia il problema come costituito dal RIFIUTO SOLIDO URBANO napoletano, si farà chiarezza sull'uso strumentale delle tonnelate di immondizia lasciate a marcire nelle nostre strade.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 24/4/2008 15:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#45
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Ecco, passate le elezioni De Gennaro tira fuori la bomba dal cassetto: altre due maxi discariche per rifiuti anche tossico-nocivi, da realizzarsi, indovinate un po', in Irpinia, a poche decine di km da quelle già esistenti o in fase di realizzazione.
A quelli che, disinformati dalla TV e dai giornali, ci dicono che dobbiamo farci carico dei nostri problemi, vorrei far presente che la munnezza napoletana NON E' un nostro problema: siamo una terra a vocazione agricola, paesi antichissimi arroccati sull'Appennino che dominano verdi vallate, e messi insieme non siamo neanche 1/20 di tutta la popolazione della Campania, con la quale abbiamo la disgrazia di essere aggregati amministrativamente. E questo giustifica ogni nefandezza.
A chi critica le nostre proteste dico: se voi foste abitanti della Valtellina, ed un "supercommissario" decidesse di impiantare in Valtellina 3-4 megadiscariche per assorbire tutta l'immondizia di Milano, come la prendereste? Protestereste oppure no?
E' ormai evidente il tentativo di trasformare la nostra verde Irpinia, terra di campagne, boschi e pascoli, nella pattumiera di Napoli. Con la scusa che "i terreni sono particolarmente adatti", in quanto argillosi.
In realtà, le zone sono adatte perché POCO POPOLATE e NON RAPPRESENTATE politicamente: quindi pongono scarsi problemi di ordine pubblico, ergo sono "comode" per chi vuole fare la voce grossa con i deboli.

E il diretto interessato, che non esito a definire un delinquente, non ha altro da dire se non "dovette accettarlo, con le buone o con le cattive", e si dice pronto a mandare l'esercito. Forte con i deboli, debole con i forti: l'essenza dello stato di cui si proclama (degno) servitore.
Il lupo perde il pelo...

Breve rassegna stampa:
1) Il Mattino: «Vogliono trasformare l’Irpinia in pattumiera»
2) IrpiniaNews: Solimine: “Il Prefetto Blasco si faccia carico di responsabilità"
3) IrpiniaNews: L'Irpinia nella morsa dei rifiuti: sit in dei sindaci in Provincia
4) IrpiniaNews: Rifiuti- Dall'Ufita all'Alta Irpinia: il 'fallimento' della politica
5) Il Mattino: In arrivo multe e ammende per i dimostranti di Cardito
6) OttoPagine: Fuori dall’emergenza solo con nuove discariche. De Gennaro resenta le ipotesi per superare il limite del 5 luglio
7) OttoPagine: Govetosa (Azione Giovani): «Assurda la decisione di De Gennaro»
8) CorriereIrpinia: Il primo schiaffo del governo leghista
9) CorriereIrpinia: Due discariche regionali: Provincia-commissariato è muro contro muro

Quest'ultima decisione rappresenta né più né meno una dichiarazione di guerra da parte dello "stato" alle popolazioni irpine. Spero che gli irpini sapranno reagire, anche con la forza se necessario, contro questo ennesimo, inaccettabile sopruso.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 18/4/2008 23:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#44
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
RIFIUTI: BERLUSCONI, AVRO' UNA SEDE OPERATIVA A NAPOLI

E lo ha confermato stasera allo speciale di "Studioaperto": insedierà un "quartier generale" in città per 3 giorni a settimana.

Tradotto, significa che vedremo presto gli inceneritori, più manganello per tutti, e che "quartier generale" potrebbe significare un soggiorno in una incantevole villa situata in un posto straordinario, di proprietà della moglie di uno dei suoi più "FEDEli" servitori.

Ne vedremo delle belle.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 15/4/2008 1:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#43
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
All'ombra della monnezza il seggio resta deserto

Il biglietto da visita te lo consegnano davanti alla stazione ferroviaria, all'inizio della strada che si inerpica verso il paese. «Umiliati dallo Stato», hanno scritto su un lenzuolo con la vernice spray nera. «Era inevitabile che finisse così», dice il sindaco Oreste Ciasullo, insegnante, ex Dc, ex Margherita «e ora più niente perchè sono stufo». Già, era inevitabile che finisse così, cioè che un paese intero o quasi si rifiutasse di andare al seggio. Fino a ieri sera hanno votato in 40 su 1.200, e, aggiunge il sindaco, «dubito fortemente che il numero aumenti di molto». E' l'effetto monnezza, non ci si può far niente. Perchè a Savignano Irpino, un grappolo di casette immerso nel verde della campagna avellinese, sta per essere realizzata una delle megadiscariche volute dal Commissario straordinario De Gennaro, chiamato dal Governo Prodi a gestire l'infinita emergenza in Campania. Il paese è incavolatissimo, tanto da non voler neanche sentire il nome di un politico, sia di destra o di sinistra, e ha deciso di farsi sentire così: con il silenzio del non voto. D'altro canto Savignano non è il solo Comune campano ad avere attuato questa protesta. A Marigliano, dove è già in funzione un'altra discarica, 600 elettori hanno consegnato i certificati elettorali al Quirinale, che però li ha rispediti ai mittenti. I 600 non votano, e altri si presentano ai seggi ma rifiutano le schede: «Non ci sentiamo rappresentati da nessun candidato» spiegano.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 14/4/2008 9:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#42
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Citazione:
Metodi camorristici


Appunto.
Applicazione "legittima" dell'articolo 17 della costituzione...
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 14/4/2008 0:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#41
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Aggiornamenti dal fronte.

Domani si sarebbe dovuta tenere una manifestazione pacifica, "scampagnata a Pustarza", ossia una marcai con degustazione dei prodotti tipici della zona.
Lo sgherro dello stato ha però pensato che non fosse il caso:

QUESTURA DI AVELLINO

COMUNICATO STAMPA

***********

Il Questore di Avellino dr. Antonio De Iesu in relazione alla preannunziata manifestazione pubblica indetta per le ore 10,00 di domani domenica 13 aprile con concentramento bivio di Villanova e destinazione Pustarza, comunica che ha emanato decreto di divieto per oggettive motivazioni di Ordine e Sicurezza Pubblica tenuto conto del grave stato di tensione esistente nelle comunità locali che, nel recente passato ha determinato gravi turbative nell'ordine pubblico, con aggressioni e violenze ai danni delle Forze di Polizia
[qui ogni commento è superfluo: alla fine sono sempre loro, le vittime].

Il provvedimento si rende ancora più necessario per la contestuale tornata elettorale che riduce la disponibilità delle Forze di Polizia necessarie per assicurare il regolare svolgimento di manifestazioni pubbliche e per evitare che turbative possano incidere sul regolare andamento delle elezioni politiche.

Si comunica altresì, che su proposta del Questore di Avellino, il Prefetto ha adottato pertinente provvedimento di divieto di transito lungo la S.P. 10 dal bivio di Orneta al bivio di Monteleone e sulla S.S. 91/bis dal bivio di Monteleone a località Ciccotondo.

Il Questore coglie l'occasione per invitare la comunità arianese e quella savignanese a non partecipare a tale manifestazione pubblica che, in virtù del decreto di divieto, potrebbe determinare responsabilità penali in pregiudizio dei partecipanti.

Ribadisce ancora il grande ed autentico rispetto per le comunità locali composte da persone perbene e lavoratori che hanno però il dovere di rispettare i principi di legalità rifuggendo dall'idea di creare le condizioni per uno scontro diretto con le Forze di Polizia che espletano un doveroso ruolo istituzionale in esecuzione di legittimi provvedimenti governativi.

Intravedere nelle Forze di Polizia un "avversario" è moralmente sbagliato; gli uomini che indossano una divisa sono anch'essi lavoratori chiamati a svolgere delicati compiti istituzionali a salvaguardia della legalità e di direttive governative.

L'auspicio è che il buon senso e la responsabilità da parte delle comunità locali prevalga e che la questione "Pustarza" possa essere affrontato nelle sedi competenti.


Va bene, ma la marcia la facciamo lo stesso, dice Anselmo La Manna, uno dei leader del movimento di protesta, più volte preso di mira dalla polizia nelle cariche ai manifestanti, ed oggetto una volta a Grottaminarda di aggressione proditoria da parte degli squadristi di stato.
Ed ecco che:

... Amareggiata per il divieto della questura, ma determinata ad andare avanti anche Olimpia Roberto, una dei lieader dei comitati anti discarica, presidente del circolo per la tutela del territorio di Savignano: «Noi comunque faremo la nostra scampagnata. Perché di quello si tratta. Non ci possono mica vietare di mangiare un panino in campagna, in quella che è la nostra terra. Altrimenti dovremmo pensare che qui siamo davvero caduti in uno Stato di Polizia».

Nessun commento invece da parte di un altro dei leader del movimento, Anselmo La Manna, al quale è stato intanto notificato un nuovo provvedimento giudiziario, la revoca della sua licenza commerciale (La Manna esercita la professione di orafo). Dalla questura gli è stato “sconsigliato” di partecipare a qualsiasi altra manifestazione di protesta. La revoca della licenza commerciale sarebbe scattata per una serie di contestazioni comunque legate al suo impegno nelle proteste delle ultime settimane contro la discarica.


Metodi camorristici: revoca della licenza, intimidazioni...
Ormai i "servitori dello stato" stanno gettando la maschera.
Banditi.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 12/4/2008 22:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#40
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Mano armata, nel vero senso della parola.

Rifiuti, ancora tensioni ad Ariano Irpino.

"Secondo quanto rende noto la polizia, alcuni manifestanti avrebbero tentato di impossessarsi della cassetta della videocamera di una poliziotta della Digos che stava effettuando delle riprese. Un funzionario della Digos a scopo intimidatorio, come precisano dalla questura di Avellino, e con l'intento di aprirsi un varco, ha estratto la pistola d'ordinanza senza però esplodere alcun colpo. Gli agenti successivamente sono indietreggiati."

SAVIGNANO IRPINO: CARICHE, LACRIMOGENI E FERITI.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 4/4/2008 0:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#39
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Aggiornamento: dei gravi fatti di Savignano/Pustarza si è interessato anche Beppe Grillo.
Per quel che vale.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 3/3/2008 9:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#38
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Flo, non hai niente di cui scusarti ;)
Anzi, grazie per la segnalazione dell'articolo sul dott. Mazza.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 21/2/2008 9:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
A proposito della consultazione medica di cui De Gennaro si starebbe avvalendo, credo che gli si dovrebbe rammentare che anche il suo ex collega Bertlaso era già al corrente di qualcosa...

> La sua è stata la prima denuncia autorevole. Risale al settembre del 2004 sulla rivista internazionale Lancet, una delle principali a livello mondiale ìnel settore scientifico. Fu lui a parlare del «triangolo della morte» che non era quello delle Bermude [...]

Nessuno si è mosso?
«La camorra sì. Ha continuato a sversare di tutto. E la notte bruciavano. Colonne di fumo che vedevano tutti. Chiamavamo la polizia, i carabinieri. Niente, non si muoveva nessuno. E nelle analisi ha cominciato a venire fuori di tutto. Forse hanno buttato lì dentro anche i fanghi di Seveso, abbiamo trovato anche lo xilene nelle falde acquifere, anche scorie nucleari probabilmente sanitarie. Un disastro».
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 20/2/2008 22:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#36
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Citazione:
per poter dimostrare a posteriori che sono stati loro, gli aggrediti, o che quantomeno c'è "concorso di colpa", responsabilità al 50% per così dire...


Ora quelle immagini sono passate anche sul TG regionale: sarà difficile attribuire la "colpa" ai manifestanti anche solo del 10%...

Freeman, scusa, ma nella foga di mostrare come siano andate le cose ho rimosso dalla mente tutti i video postati nei relativi commenti che avevo visto prima...lo schifo è stato troppo, spero mi perdonerai.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 20/2/2008 19:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#35
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Il questore di Avellino ha detto che in seguito agli "scontri" (leggasi spedizione punitiva) di Grottaminarda, 4 agenti sono rimasti feriti. Ci credo, tirare cazzotti e ceffoni a mani nude può portare escoriazioni.
Stranamente, ogni volta che si verificano questo tipo di aggressioni da parte della polizia, qualche poliziotto corre a farsi refertare al pronto soccorso, forse per poter dimostrare a posteriori che sono stati loro, gli aggrediti, o che quantomeno c'è "concorso di colpa", responsabilità al 50% per così dire...

P.S.: Flo, il link al servizio di StudioAperto lo avevo postato più su, ma in quel video le scene sono tagliate, nell'altro c'è la ripresa integrale, sebbene causa riversamento in digitale fatto con i piedi, la qualità sia nettamente inferiore.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 20/2/2008 19:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#34
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Questo è quello da "studioaperto", le immagini sono più chiare.

[img][/img]

Voglio dire: questi qui non avevano nè caschi, nè scudi...l'hanno preso proprio come un fatto personale...
Questi sono dei picchiatori di professione...

Dove finisce il "dovere" e dove comincia la completa identificazione con la divisa...?

Insomma, l'appello alla "solidarietà" del LISIPO comincia ad essere un po' più chiaro.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 20/2/2008 14:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#33
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Video su Youtube (la qualità è scarsina, però)
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 20/2/2008 13:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Pausania
Citazione:
Credo sia la prima volta nella storia che un sindacalista della polizia afferma chiaramente che la polizia è lì per manganellare su ordine superiore e che i manifestanti hanno ragione.


Giorgio, questa "ragione" ai cittadini è stata data anche da De Gennaro pochi giorni fa, a proposito dell'inadeguatezza delle discariche abusive che le comunità coinvolte denunciano da tempo. Ed abbiamo visto come è finita. La carica è stata la conferma del fatto che riconoscere quella "ragione" era mera strategia per riaprire altre discariche causando altri problemi al territorio.

Non dimentichiamo che siamo vicinissimi al periodo elettorale, e che dimostrare un minimo di apertura da parte delle istituzioni diventa fondamentale a recuperare una fiducia che si sta del tutto perdendo.
Non escludiamo, per ipotesi, che qualcosa stia davvero avvenendo all'interno della polizia di stato, ok? Però, che un appello del genere venga dal LISIPO, fa pensare più ad una tutela degli agenti in quanto "lavoratori", per un comportamento non esattamente "ortodosso", che ad una "giustificazione".

Intuisco che anche te leggi nel comunicato un tentativo di chiarire, da parte della Polizia di Stato, di chi siano le reali responsabilità delle cariche, però non capisco perchè il LISIPO, che pure è un sindacato "forte" e dal peso determinante all'interno dell'ambiente, non si sia pronunciato apertamente circa una riflessione su quegli "ordini".

"La mia speranza – conclude il neo segretario - è quella di vedere un ‘Sindacato’ democratico, libero ed impegnato a sostenere i diritti dei poliziotti che sempre più spesso, come accade anche nelle aziende private, vengono violati ."

Ricordo che un altro episodio di "protesta" da parte della polizia si verificò in seguito ai provvedimenti presi circa i fatti del GF di Napoli, nel 2001: Napoli, poliziotti in rivolta per l'arresto dei colleghi.

Insomma, a me non è MAI capitato di vedere un agente di polizia manganellare "controvoglia" un dimostrante, ne ho visti semmai alcuni intervenire sull'eccessiva "diligenza" di alcuni colleghi...
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 20/2/2008 9:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#31
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Citazione:

Pausania ha scritto:
Freeman, anche se capisco la rabbia, io che sono qui e non sono coivolto leggo nelle parole dell'esponente della polizia qualcosa di "diverso".

[...]

Nulla toglie alla gravità dei fatti, e nulla giustifica quello che sta succedendo, ma mi pare che il messaggio sia abbastanza chiaro (seppur espresso in "diplomatichese"): non abbiamo voglia di salvare il culo ai politici e passare pure per quelli che non rispettano la legge e i superiori.


Può darsi, diciamo che sarei anche d'accordo, il problema è che una cosa è manganellare "su ordini superiori", altro è provarci gusto e buttarsi a fare rissa, come successo a Grottaminarda l'altra sera, e come si vede nel filmato mandato in onda anche su StudioAperto: (richiede player WMV).
E calcola che il sottofondo della manfrina lancia anche un altro messaggio: "siamo stati costretti dagli ordini, ma anche dalla reazione della gente". Si parla di "scontri" di "tafferugli" di "contatti", ma nessuno ha il coraggio di chiamare le cose col proprio nome: aggressione gratuita. La "gente" non ha fatto un bel niente di niente, sono stati aggrediti senza preavviso, e nel primo filmato su Pustarza si sente chiaramente un poliziotto che gode con la frase "ti sei preso la manganellata, eh?"... questi provano soddisfazione a picchiare la gente, saranno anche servi del potere politico, ma gli piace un casino. E poi, fanno anche disinformazione, per pararsi il culo.

In altre parole: nessuno mette in dubbio che i poliziotti "ce li abbiano mandati", il problema è il sospetto zelo con cui eseguono ordini che poi dicono di non condividere, fino a sfociare nell'abuso d'ufficio e nell'eccesso di potere. Se non ci stanno a fare da capro espiatorio, devono anche dimostrare con i fatti che non condividono certe scelte. Così è troppo comodo.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 20/2/2008 8:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#30
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
Freeman, anche se capisco la rabbia, io che sono qui e non sono coivolto leggo nelle parole dell'esponente della polizia qualcosa di "diverso".

Credo sia la prima volta nella storia che un sindacalista della polizia afferma chiaramente che la polizia è lì per manganellare su ordine superiore e che i manifestanti hanno ragione.

Penso che anche i poliziotti si stiano stancando di giocare il ruolo degli stronzi e prendersi le colpe di tutto.

Perché poi, come al solito, andrà a finire che non è colpa di nessuno, se non magari del singolo agente.

Mentre, come a Genova 2001, siamo evidentemente di fronte a fatti pianificati in alto, di cui il poliziotto è il mero (e forse un po' stupido e zelante) esecutore.

Nulla toglie alla gravità dei fatti, e nulla giustifica quello che sta succedendo, ma mi pare che il messaggio sia abbastanza chiaro (seppur espresso in "diplomatichese"): non abbiamo voglia di salvare il culo ai politici e passare pure per quelli che non rispettano la legge e i superiori.
Inviato il: 19/2/2008 23:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  effeviemme
      effeviemme
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#29
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
Offline
Freeman cit:

(da irpinia news):
Ancora una volta vediamo immagini di violenza TRA le forze dell’ordine E manifestanti

---------------------------------
per quello che io ho visto nel filmato da Pustarza, si sarebbe dovuto scrivere:

ancora una volta vediamo immagini di violenza DELLE forze dell'ordine SUI manifestanti.
--------------------------------
e ancora una volta vengono accusati Polizia e Carabinieri.
--------------------------------
chi è stato ripreso nel filmato, mentre picchia i manifestanti?
nessuno tra le "forze dell'ordine" naviga mai in internet? che si guardino il filmato!

fvm
_________________
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Inviato il: 19/2/2008 23:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#28
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Sto pressando per far mettere su Youtube le riprese del pestaggio fatte dall'operatore di Canale58, ma finora niente.
Aspettiamo domani...

Nel frattempo, leggete e ammirate la coerenza:

Il sindacato di Polizia solidarizza con i manifestanti e Vigoroso.
La segreteria regionale del sindacato di polizia esprime solidarietà ai manifestanti e soprattutto al giornalista Gianni Vigoroso coinvolto negli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine, che è rimasto vittima di questa vergognosa vicenda.
(Scontri? SCONTRI? Io ho visto solo belve in divisa che menavano gente indifesa, avrò le allucinazioni; è bellissimo poi come questo tizio solidarizza con vittima e carnefice allo stesso tempo, incredibile, ma leggiamo meglio)

Sentimenti di solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine, al giornalista ferito e ai manifestanti, sono stati espressi dal segretario regionale Giuseppe Raimondi del sindacato di polizia Lisipo . ‘Le forze dell’ordine che in queste ultime ore stanno subendo attacchi mediatici, per la sol colpa di aver obbedito agli ordini impartiti, è sbalorditivo e incredibile
(succede, caro Raimondi, quando ti metti in 5 contro 1 a tirare calci nelle palle alla gente indifesa, e calunniare dicendo che c'erano state "provocazioni" e "sassaiole"... che volevi, i mazzi di fiori??)

– queste le dichiarazioni del segretario regionale del Lisipo - Ancora una volta vediamo immagini di violenza tra le forze dell’ordine e manifestanti , e ancora una volta vengono accusati Polizia e Carabinieri.
(ho una notizia per te: ci sono le riprese nude e crude che vi accusano, nessuna entità "fantomatica")

Questo è ciò che negli ultimi mesi devono sopportare le forze dell’ordine . Non spetta noi criticare il malgoverno di questa regione, ma certamente non possiamo tollerare che si facciano attacchi mediatici nei confronti di coloro che eseguono ‘solo ordini’ per tutelare le scelte politiche.
(se "non condividi" puoi sempre manganellare, che cce vò...)

Molti di questi poliziotti e carabinieri vivono proprio in questa regione sommersa dai rifiuti, e paradossalmente sono chiamati per presidiare discariche non condivise dai cittadini del luogo e quindi [b]costretti a compiere cariche di alleggerimento. Cariche che purtroppo registrano feriti da entrambi le parti, ma come sempre accade a farne le spese mediatiche sono sempre le Forze di Polizia .
(hahahahahahaaaa, hahahaha, come barzelletta è bellissima: quelli armati di scudi, manganelli, caschi e vestiti come robocop che in rapporto di 3 a 1 menano poveri contadini fermi con le mani alzate in aria, e riescono anche a farsi male, hahahahahahaaaa, e nonostante all'ospedale ci siano finiti una quindicina di poveri cristi con le teste spaccate, alla fine " a farne le spese è la Polizia"... mistero e vittimismo)

Non siamo noi i colpevoli di questo degrado, ma come spesso avviene, saremo noi il ‘capro espiatorio’ per qualcuno che non aspetta altro per metterci al cappio per poi calunniare le forze dell’ordine.
(no, dai, non fare così, mi fai commuovere... poverini!!)
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 19/2/2008 22:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#27
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Freeman, qui ci si chiede come mai le immagini degli scontri a Grottaminarda tardino ad essere diffuse...

Intanto, da "Irpinianews" leggo questa notizia, dal contenuto abbastanza rivoltante.

Il fatto che si "solidarizzi" con Vigoroso, poi, mi sa tanto di excusatio non petita.

Di La Manna, non se ne parla nemmeno.
Quanto alla sassaiola, temo, fortemente temo, che risultino più "funzionali" le molotov ...

"Sul fronte dell'ordine pubblico, secondo la Polizia di Nola, una squadra di agenti oggi ha trovato due bottiglie molotov contenenti dei chiodi, nascoste in sacchetti abbandonati in campagna. La scoperta è avvenuta nel corso di alcuni controlli del territorio eseguiti nei pressi del sito di stoccaggio provvisorio in allestimento a Marigliano, dove da giorni c'è un presidio di manifestanti."

Non vorrei fare retorica, ma mi piace riportare qui il bellissimo commento di un utente di "cittàdiariano".

"Non siamo uguali perchè noi abbiamo scelto l'onore;

Non siamo uguali perchè noi non vendiamo la nostra dignità;

non siamo uguali perchè noi non siamo armati;

Non siamo uguali perchè noi difendiamo la nostra terra;

Non siamo uguali perchè non picchieremo mai donne, invalidi e bambini;

Non siamo uguali perchè in nome del lavoro non potremmo sputare in faccia ai nostri fratelli;

Non siamo uguali perchè non amiamo la violenza;

Non siamo uguali perchè guardiamo in faccia e a testa alta chi ci offende;

Non siamo uguali perchè non saremo mai Poliziotti.

A tutte le vittime di questa immane tragedia che stiamo subendo..."


fvm
Citazione:
da lontano, ma un po' informato, esprimo solidariètà ai cittadini campani.

_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 19/2/2008 20:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#26
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Notare, prego:

Citazione:
Nel corso degli scontri, un esponente dei comitati ambientalisti, Anselmo La Manna, è caduto in terra privo di sensi


E' caduto a terra da solo?... Non dice che l'hanno picchiato in 5, prima e dopo che fosse caduto a terra svenuto.
Altro bel quotidiano, questo Corriere del Mezzogiorno di Fuoco.

Notare un altro becero trucco: quello di arrestare uno dei feriti per "resistenza a pubblico ufficiale", onde dimostrare che loro hanno solo "reagito" alle violenze dei manifestanti.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 19/2/2008 15:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  effeviemme
      effeviemme
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#25
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
Offline
fab978 cit:

Il problema non lo hanno risolto e forse non lo vogliono risolvere. E’ un problema di Napoli e lo vogliono far scontare a noi.
-------------------------------------------------

è vergognoso l'atteggiamento dello stato verso questo problema, e altrettanto lo è l'impegno
che ci mettono le "forze dell'ordine" (quale ordine?) nel fare "rispettare la legge", esattamente
come fossero automi ( è possibile che questi violenti non abbiano famiglie da salvaguardare a loro volta da decisoni sbagliate, da ovunque provengano? potrebbe capitare anche a loro).
anche il commissario, come i precedenti, non si è posto il dubbio (questi funzionari eseguono
solo gli ordini, non pensano) di quale potesse essere una soluzione equilibrata.
se le attuali e le precedenti amministrazioni (precedenti la situazione di emergenza) non hanno saputo o voluto
organizzare attività sensate, questa poteva essere l'occasione (dotati poi di poteri speciali) di adottare
le sole soluzioni sensate che sono quelle richieste dai cittadini.
ma qui è tutta una faccenda di "politica",
e ogni giorno si capisce sempre più che cosa sia il mestiere della politica, in Campania, in Val di Susa,a Vicenza, quasi dovunque (scusate il quasi).
da lontano, ma un po' informato, esprimo solidariètà ai cittadini campani.
fvm
_________________
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Inviato il: 19/2/2008 15:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fab978
      Fab978
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#24
So tutto
Iscritto il: 24/5/2006
Da
Messaggi: 15
Offline
Da ottopagine.it

Citazione:

di Gianluca Rocca



«Mi sono venuti addosso cinque o sei di loro, non ho capito più niente»: queste le parole di Anselmo la Manna, presidente del circolo ambientalista Hirpus di Ariano, subito prima di essere ricoverato in ospedale. Dal primo giorno si era schierato in primissima linea nelle manifestazioni a Pustarza, e ieri sera, al casello di Grottaminarda, è rimasto coinvolto negli scontri con la polizia che stava imboccando l’autostrada per tornare a casa: gli scontri sono iniziati quando le camionette hanno incrociato un gruppo di manifestanti. Sono volati calci e pugni. La Manna è il ferito più grave di una giornata al fulmicotone, è il primo ferito in prognosi riservata che si registra dall’inizio di quest’ultima emergenza rifiuti. I medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico e contusione toracica: è ricoverato nel reparto di neurologia.

Duecento persone, tra le quali anche il sindaco di Ariano Gambacorta, ieri sono rimaste fino a tarda sera davanti l’ospedale, in segno di solidarietà per La Manna, ma anche per Mario De Rienzo: uno degli altri 11 feriti che mentre era ricoverato è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia. E’ piantonato in ospedale con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

A questo punto il bilancio della giornata di ieri a Pustarza assume toni drammatici: 12 persone ferite, 1 arrestata. In ospedale sono finiti sette manifestanti, un giornalista (Gianni Vigoroso di Canale 58) e quattro poliziotti. E’ il segno evidente che a differenza di sabato scorso, quando la gente riuscì ad interrompere i lavori della trivella dell’Arpac al sito di Pustarza, questa volta la polizia non è rimasta a guardare.

Questa volta sono partite le manganellate.

Il secondo round di Pustarza ha visto prevalere le ragioni del servizio d’ordine. I carotaggi sono andati avanti dalle otto di mattina fino al pomeriggio. La trivella dei tecnici Arpac ha lavorato indisturbata, protetta da trecento poliziotti e carabinieri provenienti dai reparti speciali di diverse caserme del sud Italia, da Bari, dalla Sicilia… Agenti scelti, in tenuta antisommossa, che non hanno guardato in faccia a nessuno.

Quando ieri mattina i primi manifestanti, poco più di 200, sono iniziati ad arrivare a Pustarza a sostegno dei “colleghi” del presidio che ci avevano passato tutta la notte, li hanno affrontati a muso duro, hanno serrato le fila e li hanno rispediti a casa senza tanti complimenti. Con i caschi e gli scudi hanno obbedito a quello che deve essere stato un ordine perentorio: “questa volta i carotaggi non devono essere interrotti, a qualsiasi costo”.

Il costo di questa decisione presa nelle alte sfere sono state le manganellate sferrate ai manifestanti, giovani o anziani che fossero. Solo in questo modo è stato possibile far procedere il piano del commissario all’emergenza rifiuti Gianni De Gennaro: le analisi dell’Arpac ora andranno avanti per qualche giorno; i risultati saranno pronti entro una settimana e verranno poi relazionati al commissario, al quale spetterà l’ultima parola sulla decisione di realizzare o meno a Pustarza la nuova discarica provinciale.

Una eventualità che le popolazioni di Ariano e Savignano stanno respingendo con tutti i mezzi possibili, guidati dai rispettivi sindaci (Gambacorta e Ciasullo in testa) e con la solidarietà di tutti i comuni limitrofi da Greci a Montaguto, da Villanova a Zungoli, e dei vicini Comuni della Puglia: Monteleone, Panni, Orsara, Anzano… «Ci stanno calpestando. Ci stanno violentando» dice Filippo Gambacorta, giovane arianese impegnato in politica, strenuo difensore di Difesa Grande prima e di Savignano oggi: «Sembra che la discarica di Difesa Grande non riaprirà più - dice - ma ora vogliono realizzare una discarica solo un paio di chilometri più in là, a Pustarza. E’ mortificante. Lo spettacolo che si è verificato oggi (ieri per chi legge, ndr.) lo è ancora di più. Ci sentiamo assediati. Con tutte quelle camionette della polizia sembrava di essere di fronte ai più violenti ultras del calcio. Stanno offendendo la gente che cerca di salvare la propria terra, hanno aggredito quattro povere persone, anche anziani… ci mancava solo che picchiassero mamme e bambini. E tutto perché De Gennaro non è in grado di risolvere il problema dell’emergenza rifiuti. Il problema non lo hanno risolto e forse non lo vogliono risolvere. E’ un problema di Napoli e lo vogliono far scontare a noi. Siamo stati mortificati, ci hanno violentato e alla fine ci hanno aggiunto anche le botte… già me li vedo quelli che hanno indicato Savignano come sito per la discarica: avranno pensato “tanto quelli sono quattro pecorari, gli diamo un po’ di botte e subito si mettono nell’angolo zitti e buoni”. Pensano che siamo quattro stupidotti. Siamo stati violentati ».

Intanto, in serata, dai 200 manifestanti riuniti davanti l’ospedale di Ariano, è partito un appello al questore di Avellino De Jesu: affinché prenda in pugno la situazione, altrimenti non si sa dove si andrà a finire…
_________________
MoVimento 5 Stelle Napoli
Inviato il: 19/2/2008 12:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fab978
      Fab978
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#23
So tutto
Iscritto il: 24/5/2006
Da
Messaggi: 15
Offline
Continuo a riportare qui quel che ho scritto altrove.

_________________________


Qui la cronaca minuto per minuto di quello che sta accadendo in quella zona: http://www.cittadiariano.it/

C'è stata una nuova aggressione ieri sera, a Grottaminarda:

Citazione:
h 00.22 Ore di apprensione ad Ariano per le sorti di Anselmo La Manna;

Rimasto aggredito dai celerini a Grottaminarda mentre attendeva l’arrivo del sindaci che si stavano recando ad Avellino per l’incontro in prefettura.

La Manna sarebbe rimasto vittima di un vero agguato.

È ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurologia dell’ospedale di Ariano per un trauma cranico/toracico

Picchiati selvaggiamente anche altri manifestanti.

L’avvocato Domenico Carchia ha presentato una denuncia sui gravi fatti di Grottaminarda al Ministero degli Interni per fare piena luce sull’accaduto.


Uno dei commenti alla notizia così recita:

Citazione:
"Da quello che ho sentito, sono scesi dai mezzi e hanno caricato selvaggiamente La Manna ed altri, lasciandolo a terra in una pozza di sangue.
Il motivo? Li avevano applauditi "provocatoriamente" al loro passaggio. Cose che neanche gli ultras.
Spero che siano puniti e condannati, anche se, guardando al G8, dove i colpevoli dei linciaggi hanno avuto addirittura delle promozioni, ne dubito fortemente."


Il Corriere del Mezzogiorno così riporta:

Citazione:
In serata il bis, nei pressi del casello autostradale di Grottaminarda. I tafferugli, secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati provocati dagli applausi ironici che i manifestanti hanno riservato agli agenti che a bordo dei loro automezzi, una ventina, stavano imboccando l’autostrada. Sembra che - secondo una ricostruzione - uno dei poliziotti abbia risposto con degli insulti e che alcuni manifestanti abbiano picchiato i pugni contro le auto dei militari.

Nel corso degli scontri, un esponente dei comitati ambientalisti, Anselmo La Manna, è caduto in terra privo di sensi ed è stato trasportato con un’ambulanza del 118 in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero preoccupanti. Gli agenti hanno anche sequestrato la cassetta video ad un operatore di una emittente televisiva locale che aveva registrato lo svolgersi degli eventi (!!!!! ndr)


Notate come il giornale dica "le sue condizioni non sarebbero preoccupanti" mentre il portale della città di Ariano dica che è in prognosi riservata.

E scandalosa la notizia per cui è stata sequestrata la cassetta della ripresa al cineoperatore della TV privata!

Diffondete queste notizie!
_________________
MoVimento 5 Stelle Napoli
Inviato il: 19/2/2008 12:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#22
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Non gli è bastata una carica gratuita, ieri sera hanno compiuto un'altra aggressione, ancora peggiore.

Riporto dal sito Cittadiariano.it:

h 00.22 Ore di apprensione ad Ariano per le sorti di Anselmo La Manna;

Rimasto aggredito dai celerini a Grottaminarda mentre attendeva l’arrivo del sindaci che si stavano recando ad Avellino per l’incontro in prefettura.

La Manna sarebbe rimasto vittima di un vero agguato.

È ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurologia dell’ospedale di Ariano per un trauma cranico/toracico

Picchiati selvaggiamente anche altri manifestanti.

L’avvocato Domenico Carchia ha presentato una denuncia sui gravi fatti di Grottaminarda al Ministero degli Interni per fare piena luce sull’accaduto.


In pratica, da voci raccolte in giro, c'era questo gruppetto di manifestanti che aspettava il ritorno del sindaco da Avellino, in prossimità del casello autostradale. Quando sono passati alcuni mezzi della "celere", i manifestanti li hanno accolti con fischi, applausi e sfottò, al che i mezzi si sono fermati di colpo, ne sono scesi alcuni individui che hanno cominciato a manganellare la gente selvaggiamente, e, sempre secondo alcuni testimoni, hanno preso anche a calci e pugni qualcuno.
Ultras di stato.
Uno dei "leader" della protesta, Anselmo La Manna, è stato ricoverato con fratture multiple, trauma cranico, e contusioni assortite. Vediamo se anche stavolta tirano fuori la scusa della "sassaiola". Scommettiamo?
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 19/2/2008 11:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fab978
      Fab978
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#21
So tutto
Iscritto il: 24/5/2006
Da
Messaggi: 15
Offline
Salve a tutti,

giravo per la rete alla spasmodica ricerca di ulteriori notizie in merito allla questione di Savignano e sono approdato qui. Sono parte del meetup degli amici di beppe grillo di napoli, e da mesi ormai mi sto occupando insieme a comitati vari della questione dei rifiuti.

Colgo l'occasione per annunciarvi che il 23 febbraio a Napoli vi sarà un grande evento intitolato "Il Giorno Del Rifiuto", dove si parlerà ovviamente di rifiuti, in piazza, davanti a migliaia di persone ed in diretta TV su EcoTV, con ospiti quali De' Medici, Comella, Marfella, Gentilini, Beppe Grillo, Franca Rame, Alessandro Iacuelli e tanti, tanti altri. Siete ovviamente tutti invitati.

Qui il sito in via di costruzione.

Tornando all'argomento principale del thread, incollo qui quello che ho già scritto altrove. Un piccolo riassunto della situazione, per chi si fosse perso le ultime puntate.

____________________________


Dunque,

è notizia di questi giorni che De Gennaro ha dovuto dare ragione a chi fino ad oggi si è battuto contro la riapertura delle discariche, in quanto fortemente inquinate ed alcune ormai in stato di totale disastro ambientale, come quella di Lo Uttaro nel casertano.

Si parla di spedire i rifiuti in Germania, in barba a stupide manie nazionalistiche (o, molto più probabilmente, ignobili mire affaristiche) che vorrebber che si spendessero più soldi e si distruggessero più territori per smaltire in Campania quello che a minor costo e minor impatto ambientale - stanti le condizioni attuali - altri paesi si offrono - ovviamente non per motivi filantropici - di gestire.

Se spedire i rifiuti in Germania costa meno che gestirli qui, allora i rifiuti vanno spediti in Germania fino a quando qui non ci si adoperi per ristrutturare interamente il ciclo dei rifiuti, cosa che sarebbe dovuta avvenire già ieri, ma che non è avvenuta e che deve avvenire al più presto, di concerto con le popolazioni ed i comitati locali. In questo senso il nuovo assessore all'ambiente della regione Campania, Walter Ganapini, che proviene da Greenpeace, ha le idee decisamente più chiare di tutti i suoi predecessori, pur dovendo dribblare la questione degli inceneritori che è totalmente politica, come ci dice chiaramente Federico Valerio.

Nonostante questo, pur facendo passi indietro sulle discariche già utilizzate in passato, De Gennaro insiste sull'apertura di discariche in siti non idonei e non tiene affatto in considerazione i siti proposti dal professor De' Medici.

Ed è così che oggi, a Savignano Irpino, ha avuto luogo l'ennesima macelleria, con celerini sempre più imbestialiti, sempre meno capaci di intendere e volere autonomamente, e con sempre più feriti tra cittadini inermi, e questa volta anche operatori televisivi che svolgevano il loro lavoro.

Questo video riprende scene raccapriccianti, non dissimili da quelle già viste di Genova 2001. Potrete vedere poliziotti accanirsi su persone inermi, senza armi, nè intenzioni violente, con i loro manganelli. Ed il giornalista letteralmente calpestato.

Riporto di seguito un articolo in merito uscito su Inchiostro Online.

Vi prego di diffondere ovunque possiate queste informazioni. La gente deve sapere.

_______________________


Scontri a Savignano per la discarica
di Rosa De Angelis e Annamaria Giaquinto

Tensioni e scontri tra manifestanti e polizia a Savignano Irpino, in provincia Avellino. I cittadini stamattina avevano bloccato i binari della ferrovia per protestare contro la scelta del commissario all'emergenza rifiuti di situare la discarica provinciale in località Pustarza, al limite tra Savignano e Monteleone, in provincia di Foggia.

I testimoni degli scontri parlano di una carica della polizia avvenuta a freddo. Un anziano col capo fasciato racconta: "La polizia mi ha aggredito alle spalle, coi manganelli, mentre camminavo verso i binari. Sono stato medicato con tredici punti alla testa".

Il bilancio dei feriti è ancora incerto. Si parla di sei persone, tra cui il giornalista di Canale 58 Gianni Vigoroso, al momento ricoverato all'ospedale di Ariano Irpino. L'operatore che accompagnava Vigoroso descrive così l'intervento degli agenti in tenuta anti-sommossa: "Non hanno nemmeno intimato alla gente di liberare la strada. Di regola dovrebbero preavvisare tre volte prima di caricare un blocco. E' stata una carica da stadio, hanno fatto carne da macello. Anche noi giornalisti siamo stati caricati, il collega è sotto osservazione in ospedale. E' svenuto, caduto in terra, e loro gli sono passati sopra. Sono dovuto intervenire per rianimarlo perché non riprendeva conoscenza".

Già sabato mattina con una protesta analoga i cittadini avevano impedito ai mezzi escavatori di effettuare i prelievi di terreno necessari allo studio del sottosuolo. Oggi i savignanesi sottolineano come in quell'occasione nessuno di loro si sia macchiato di gesti violenti nei confronti dei tecnici inviati dal Commissario De Gennaro. I cittadini continuano a definire immotivata la carica della polizia. E contestano le decisioni del presidente della Provincia Alberta De Simone.

"La prima località in territorio di Savignano indicata da De Gennaro è località Ischia delle Rose - dice il sindaco Oreste Ciasullo - località risultata tecnicamente non idonea. La seconda è Difesa Grande, la cui riapertura è vietata da una legge di questa estate. La terza località in lista è Lacedonia, sul Formicoso. Perché invece di scegliere questa sono passati direttamente al quinto sito indicato, che è appunto località Pustarza nel territorio di Savignano, distante, tra l'altro, solo un chilometro da Difesa Grande? Abbiamo dato per 14 anni. Ora si smetta di considerare questa terra il distretto della spazzatura".
_________________
MoVimento 5 Stelle Napoli
Inviato il: 19/2/2008 11:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#20
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
[automoderation on]
Che gran fetenti!

Grazie per queste informazioni che postate, sono preziosissime per chiunque non abbia altro modo di ascoltare notizie "di prima mano".
L'unica cosa che posso fare è diffonderle a tutti quelli che conosco.

Dovrebbe essere ormai chiaro anche a un "cieco" il modus operandi dello stato, e la sua vera natura.
[automoderation off]
Inviato il: 19/2/2008 10:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: De Gennaro, ovvero la mano armata dello stato
#19
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
E comincia la campagna di disinformazione della polizia per pararsi il culo: i primi articoli apparsi sui giornali online stasera parlano di "reazione delle forze dell'ordine ad una fitta sassaiola dei facinorosi". La fonte? Ma la polizia, ovviamente.
Bastardi.
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 18/2/2008 23:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
12>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA