Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Guerre e Terrorismo
  Holocausto, la storia continua...

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Fabyan
      Fabyan
Holocausto, la storia continua...
#1
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
Chiedo gentilmente se c'e' qualcuno che capisce bene il tedesco, puo' tradurre queste 2 pagine?





ed ancora chiedo se qualcun altro gia' conosce i suddetti documenti, se sono da ritenersi veritieri ed affidabili.
Grazie a tutti.
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 23/7/2010 6:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  titano75
      titano75
Re: Holocausto, la storia continua...
#2
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/4/2005
Da Roma
Messaggi: 704
Offline
Purtroppo io non conosco il tedesco........ da anni però mi chiedo come sia possibile che secondo le stime i morti nei campi di concetramento siano queste :
Ebrei 5,9 milioni
Prigionieri di guerra sovietici 2–3 milioni
Polacchi non Ebrei 1,8–2 milioni
Rom e Sinti 220.000-500.000
Disabili e Pentecostali 200.000–250.000
Massoni 80.000–200.000
Omosessuali 5.000–15.000
Testimoni di Geova 2.500–5.000
Dissidenti politici 1-1,5 milioni [senza fonte]
Slavi 1-2,5 milioni

Totale 12,25 - 17,37 milioni

Prendendo per buoni questi numeri vuol dire che in , facciamo 10 anni ( e questo è tutto da accertare ) ci siano state 4657 esecuzioni al giorno.

Francamente mi sembra un numero assurdo......
Ma sappiamo ormai benissimo che le VERITA' sono solo una mera illusione.... non ne sapremo mai nulla con certezza.

Emiliano.

Ps: consideriamo che i dati ufficiali pongono come data di inizio della SOLUZIONE FINALE quella del 1940/41
_________________
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Inviato il: 23/7/2010 8:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: Holocausto, la storia continua...
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
Trovo molto interessanti certe cose dette da Irving
Inviato il: 23/7/2010 8:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: Holocausto, la storia continua...
#4
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Citazione:

titano75 ha scritto:
Purtroppo io non conosco il tedesco........ da anni però mi chiedo come sia possibile che secondo le stime i morti nei campi di concetramento siano queste :
Ebrei 5,9 milioni
Prigionieri di guerra sovietici 2–3 milioni
Polacchi non Ebrei 1,8–2 milioni
Rom e Sinti 220.000-500.000
Disabili e Pentecostali 200.000–250.000
Massoni 80.000–200.000
Omosessuali 5.000–15.000
Testimoni di Geova 2.500–5.000
Dissidenti politici 1-1,5 milioni [senza fonte]
Slavi 1-2,5 milioni

Totale 12,25 - 17,37 milioni

Prendendo per buoni questi numeri vuol dire che in , facciamo 10 anni ( e questo è tutto da accertare ) ci siano state 4657 esecuzioni al giorno.

Francamente mi sembra un numero assurdo......
Ma sappiamo ormai benissimo che le VERITA' sono solo una mera illusione.... non ne sapremo mai nulla con certezza.

Emiliano.

Ps: consideriamo che i dati ufficiali pongono come data di inizio della SOLUZIONE FINALE quella del 1940/41



Perché sottovaluti i numeri.
Mi limito a quelli, dato che la tua perplessità sembra nascere dai numeri.


Il numero STIMATO dei campi di concentramento impiantati - o fatti impiantare - dai nazisti in tutta europa è di circa 15.000.

Non so se sia plausibile o no: per esempio ancora non si ha realmente idea di quanti siano stati i campi di concentramento impiantati in Russia.


Di sicuro, tralasciando i campi "locali" perlopiù messi ai confini dei ghetti, tipo Theresienstadt (i massacri a chilometri zero, molto rispettosi dell'ambiente) in giro per l'Europa si contano 149 campi MAGGIORI, per un totale di 814 sottocampi.

Poi ce ne sono, ben documentati, molte altre altre centinaia appena un po' più piccoli.
Ma per il momento trascuriamo anche questi e rimaniamo ai maggiori.




Ti sembra così fuori dal mondo immaginare una media di 11 morti al giorni in ogni sottocampo?
Un compito impossibile?

(Tieni presente che questo numero include TUTTE le morti, non solo quelle violente. Ci sono i morti per fame, i morti assiderati, i morti per una delle tante malattie)


Bene, con 11 morti al giorno ti bastano 4 anni per arrivare a 13 milioni.
Con 15 morti al giorno negli stessi 4 anni sei già quasi a 18 milioni.


Fai tu.
Inviato il: 23/7/2010 18:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  temponauta
      temponauta
Re: Holocausto, la storia continua...
#5
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/4/2010
Da
Messaggi: 2040
Offline
Citazione:

Pispax ha scritto:

Il numero STIMATO dei campi di concentramento impiantati - o fatti impiantare - dai nazisti in tutta europa è di circa 15.000.

Non so se sia plausibile o no: per esempio ancora non si ha realmente idea di quanti siano stati i campi di concentramento impiantati in Russia.




Ma certo.
E facendo un conto (per difetto) che tra guardie in H24 e servizi vari (forni, pulizia forni, sperimentazioni mediche,ecc.) servivano in media 30 soldati a campo, la Germania nazista si sarebbe privata per tutta la guerra di 450.000 uomini, preferendo mettere a combattere vecchi e bambini.
Senza tener conto che i prigionieri uccisi così alacramente non avrebbero più lavorato nelle fabbriche per sfornare l'equipaggiamento per l'esercito.
Ma per favore, smettiamola con la propaganda sionista.
Come se non si sapesse che la gran parte dei morti è gente che ha cambiato cognome alla fine della guerra per mimetizzarsi meglio nelle società occidentali (le vie dei Protocolli sono infinite).
Inviato il: 23/7/2010 20:42
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Holocausto, la storia continua...
#6
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

edo ha scritto:
Trovo molto interessanti certe cose dette da Irving


Anche in italia avevamo il nostro Irving, si chiama Fabio Galante, i cui siti sn stati oscurati varie volte, ma alcuni dei suoi scritti rimangono in rete anche scaricabili su emule.

Già circa 10 anni fa scriveva:


L'articolo 19 dello statuto del Tribunale Militare Internazionale (TMI) nato dall'Accordo di Londra firmato dagli Alleati l'8 agosto 1945, e base del processo di Norimberga, prevedeva che «Il Tribunale non sarà tenuto alle regole tecniche relative all'amministrazione delle prove [...]»: ogni documento che il tribunale giudicasse aver valore di prova era ammesso. Il tribunale poteva accettare corpi di reato senza assicurarsi della loro affidabilità e rigettare le prove a discarico senza darne i motivi. Ciò significa chiaramente che si potevano a volontà forgiare dei corpi di reato e ignorare delle prove a discarico.
Inoltre l'articolo 21 dello statuto stabiliva che «Il Tribunale non esigerà che sia presentata prova di fatti di pubblica notorietà, ma li darà per acquisiti [...]». Era lo stesso tribunale a decidere cosa fosse «un fatto di pubblica notorietà». Cosicché la colpevolezza degli accusati era stabilita per principio, poiché l'Olocausto e le altre colpe che pesavano su di essi erano dei fatti di «notorietà pubblica».


...


Secondo l'accusa, i cadaveri di 840.000 prigionieri di guerra assassinati in tal modo erano stati incineriti in quattro crematori mobili montati sul rimorchio di un camion. Né l'ammazzatoio a pedale, né i crematori mobili capaci di incinerire ciascuno 210.000 cadaveri in un tempo record, né gli innumerevoli altri prodigi tecnici descritti a Norimberga sono stati presentati al tribunale come corpo del reato.


...


I 102 testimoni furono obbligati a presentarsi a testimoniare davanti alla "commissione" prima di presentarsi a testimoniare davanti al Tribunale. A 29 di questi testimoni , o, secondo un' altra fonte, a 22, fu permesso di apparire davanti al Tribunale, ma le loro testimonianze non dovevano essere "cumulative", cioè essi non dovevano ripetere le deposizioni rese davanti alla "commissione".

Indi si pretese che 6 dichiarazioni giurate presentate dall'accusa avessero "confutato" le testimonianze di tutti i 102 testimoni.

Una di queste dichiarazioni era in polacco, perciò la difesa non poté leggerla. Un'altra fu firmata da un ebreo chiamato Szloma Gol, che affermò di aver esumato e cremato 80.000 cadaveri, incluso quello di suo fratello.Quando questa dichiarazione fu esibita, l'accusa aveva già terminato la presentazione delle prove.
Inviato il: 23/7/2010 23:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: Holocausto, la storia continua...
#7
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
temponauta, è sempre fantastico leggerti.







Citazione:
Ma certo. E facendo un conto (per difetto) che tra guardie in H24 e servizi vari (forni, pulizia forni, sperimentazioni mediche,ecc.) servivano in media 30 soldati a campo


Erano i militari di leva a fare le sperimentazioni mediche?
Certo, questo spiegherebbe tante cose..

Fossi in te darei un'occhiata al sistema di organizzazione gerarchica dei campi: potresti avere delle sorprese.







Citazione:
....la Germania nazista si sarebbe privata per tutta la guerra di 450.000 uomini, preferendo mettere a combattere vecchi e bambini.


I tedeschi; ma anche gli austriaci, i rumeni, i cechi, i croati, i francesi, i finlandesi, i polacchi..




Comunque decidiamoci.

Emiliano sollevava un'incredulità sui numeri.

Se prendiamo in considerazione solo gli 814 sottocampi principali bastano una dozzina di morti al giorno per ogni sottocampo. Però gli uomini impiegati sono meno di 25.000, non 450.000.


Se invece parliamo di 450.000 uomini allora prendiamo in considerazione la stima dei 15.000 campi. E allora di morti al giorno ne basta UNO (per arrivare quasi a 22 milioni).




Scegli la uno o la due?
Inviato il: 24/7/2010 14:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  temponauta
      temponauta
Re: Holocausto, la storia continua...
#8
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/4/2010
Da
Messaggi: 2040
Offline
Citazione:

Pispax ha scritto:
temponauta, è sempre fantastico leggerti.


Comunque decidiamoci.

Emiliano sollevava un'incredulità sui numeri.

Se prendiamo in considerazione solo gli 814 sottocampi principali bastano una dozzina di morti al giorno per ogni sottocampo. Però gli uomini impiegati sono meno di 25.000, non 450.000.


Se invece parliamo di 450.000 uomini allora prendiamo in considerazione la stima dei 15.000 campi. E allora di morti al giorno ne basta UNO (per arrivare quasi a 22 milioni).

Scegli la uno o la due?





Scelgo la uno per un minimo di credibilità storica, ma i 12 morti al giorno te li inventi te insieme agli industriali della shoah.
Tranne i morti da malattia e stenti e alcune situazioni gestite da SS psicopatiche, gli ebrei "morti" hanno semplicemente cambiato cognome al ritorno in europa o nei paesi dove erano emigrati cautelativamente, lasciando credere di essere morti insieme ai vecchi cognomi.
Tanto per dirne uno, il "compianto" direttore del CDS Ugo Stille, dal cognome tanto italiano, in verità si chiamava Mikhail Kamenetzky, ed era un'ebreo russo-americano (sionista).
Ma non diciamo neppure che il nascente Stato Israeliano nel '48 impediva l'accesso in "patria" agli ebrei che presentavano patologie genetiche, cioè deficit psico-fisici innati (e molti erano stati liberati dai campi di concentramento, invece di essere i primi a essere sterminati).
Ma come? Gli ebrei selezionavano gli ebrei e invece dovevano essere morti tutti?
E' inutile portare numeri o testimonianze o link che fanno parte della disinformazione giudeo-sionista.
Gli stermini di Dresda, Hiroshima e Nagasaki sono stati ben più gravi della shoah, ma la "loro verità" protocollare te la iniettano come metadone fin dalla scuola.
Inviato il: 24/7/2010 16:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabyan
      Fabyan
Re: Holocausto, la storia continua...
#9
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
Quello che vi pare, ma possibile che non ci sia nessuno che possa tradurre quelle 2 righe per capire bene a cosa si riferisce?
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 24/7/2010 20:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Manfred
      Manfred
Re: Holocausto, la storia continua...
#10
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
Non è tradotto in perfetto linguaggio burocratico, ma il senso è chiaro:



Documentazione decessi di prigionieri presso gli allora campi di concentramento tedeschi.

UFFICIO STRAORDINARIO DI STATO CIVILE AROLSEN

fino dal 01/01/1983 totale fino al
31/12/1982 al 31/12/1983 31/12/1983




Numero delle schede nell'Archivio principale dell'Ufficio Straordinario di Stato Civile relativo ai Decessi nei campi di concentramento (KL) registrati presso l'Ufficio Straordinario di Stato Civile e altri uffici di stato civile fino 31.12.1983


(comprendente documentazione per
-Dichiarazione di morte e Richieste dell'ufficio di stato civile incaricato della dichiarazione di morte
-Diverse maniere di scrittura di Nomi di Famiglia e altro )


LE DOCUMENTAZIONI DELL'UFFICIO STRAORDINARIO DI STATO CIVILE NON PERMETTONO NESSUNA CONCLUSIONE SULL'EFFETTIVO NUMERO DI MORTI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO.

Arolsen, il 16.01.1984

l'ufficiale di stato civile
Butterweck


Ordinanza Informativa del 1984.
_________________
Manfred
Inviato il: 24/7/2010 22:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabyan
      Fabyan
Re: Holocausto, la storia continua...
#11
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
E per quanto riguarda la prima pagina?
Grazie Manfred.
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 25/7/2010 1:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: Holocausto, la storia continua...
#12
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
sitchinite: Citazione:
Cosicché la colpevolezza degli accusati era stabilita per principio, poiché l'Olocausto e le altre colpe che pesavano su di essi erano dei fatti di «notorietà pubblica».


L'aspetto relativo al "numero" dei morti è l'anello più debole e meno difendibile dei cosiddetti ""negazionisti"". Ho avuto la fortuna di parlare con persone sopravissute ai "campi di lavoro nazisti" e addirittura anche a quelli dei ""liberatori"" russi. Ne l'uno ne l'altro erano dei villaggi vacanza... nonostante in uno di essi ci fosse addirittura una piscina...!

Trovo molto più interessanti le dichiarazioni di Irving, a suo dire supportate da documentazione ufficiale, in cui si dimostrerebbe la volontà di Hitler a ritirarsi da Francia e buona parte dell'europa conquistata in cambio della pace con l'Inghilterra. Per tutta risposta Churchill avrebbe organizzato il sistematico bombardamento delle città tedesche.
La storia ufficiale non pubblica queste ipotesi nei libri di scuola, o no? Questi sono gli aspetti che meriterebbero una seria verifica storica.

p.s. qualche giorno fa ho visto un pezzetto di un servizio di Minoli su RAISTORIA; se non ricordo male parlava di Heichman e riferiva del fatto che egli si sarebbe rivolto al capo dell'organizzazione ebraica per poter fuggire dalla germania in un posto sicuro.

Cioè: Minoli non si chiede se precedentemente a questo contatto i due si conoscessero... e offre la versione secondo la quale Heichman "telefona" al capo dell'organizzazione ebrea per dirgli:" ciao, senti fino a oggi ti ho cercato ovunque per fucilarti, ma non trovavo il tuo indirizzo! Ora finalmente trovo il tuo n° di telefono e posso chiamarti per chiederti se puoi salvarmi il culo.
Credibile eh?
Grande Giovanni Minoli!
Inviato il: 25/7/2010 9:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Manfred
      Manfred
Re: Holocausto, la storia continua...
#13
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
La prima pagina non si riesce a leggere bene, cmq è la risposta della Croce Rossa Internazionale di Arolsen in Germania Occidentale, ad una richiesta dell'Ufficio Straordinario di Stato Civile di Alrosen sui decessi negli allora Campi di Concentramento.

Con la presente Le comunico il numero dei decessi documentati in ognuno dei Campi di Concentramento.

Segue la lista con i nomi dei KL, data, numero dei morti totale per ognuno.

Nella speranza di esserLe stato utile, rimango a disposizione.

Segue firma incaricato croce rossa
_________________
Manfred
Inviato il: 25/7/2010 10:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Holocausto, la storia continua...
#14
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
edo:

Cioè: Minoli non si chiede se precedentemente a questo contatto i due si conoscessero... e offre la versione secondo la quale Heichman "telefona" al capo dell'organizzazione ebrea per dirgli:" ciao, senti fino a oggi ti ho cercato ovunque per fucilarti, ma non trovavo il tuo indirizzo! Ora finalmente trovo il tuo n° di telefono e posso chiamarti per chiederti se puoi salvarmi il culo.
Credibile eh?

Grande Giovanni Minoli!

shm:

forse neanche Minoli lo sa che Heichman operò alla selezione congiunta degli ebrei da inviare in Palestina con i sionisti ma quando divenne un testimone scomodo, comunque nel frattempo nascosto sotto falso nome in Argentina grazie all'aiuto del Vaticano, venne rapito e portato segretamente in Israele per essere processato in un tribunale-farsa ed eliminato definitivamente...
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 26/7/2010 22:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabyan
      Fabyan
Re: Holocausto, la storia continua...
#15
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
domenica 31 ottobre 2010
Quando Rudolf Vrba ammise di non aver mai visto gasazioni omicide

FORNITA UNA ‘DESCRIZIONE ARTISTICA’
Sopravvissuto non vide mai vere gasazioni omicide

Di Dick Chapman, The Toronto Star, 24 Gennaio 1985[1]



Il sopravvissuto di un campo di concentramento ha ammesso ieri di non aver mai visto nessun gasato e che il suo libro su Auschwitz-Birkenau è solo “una descrizione artistica…non un documento per un tribunale”.

Rudolf Vrba [foto], attualmente professore assistente all’università di B. C., ha detto al processo Zündel che le sue descrizioni, scritte e illustrate, dei crematori e delle camere a gas di Auschwitz sono basate su “ciò che avevo sentito dire come probabilmente avvenuto”.

Zündel è accusato di aver intenzionalmente diffuso false notizie sull’Olocausto che mettono in pericolo o che potrebbero mettere in pericolo la tolleranza razziale o sociale.

L’avvocato difensore Douglas Christie ha contestato la prima testimonianza di Vrba, secondo cui aveva visto un soldato nazista delle SS munito di maschera antigas versare del gas tossico in un bunker seminterrato connesso ad un crematorio di Birkenau.

Vrba ieri ha ammesso di non essere mai stato dentro quel bunker, dopo che Christie aveva ipotizzato che quello visto da Vrba era il tetto di una camera mortuaria, non di una camera a gas.

Vrba ha anche ammesso che alcune delle migliaia di donne, anziani e bambini che a suo dire erano stati condotti al loro arrivo direttamente nelle camere a gas potevano essere diretti nei locali docce.

“Sì. Alcuni di loro in realtà andarono lì (nei locali docce) e la maggior parte andarono nelle camere a gas”, ha detto Vrba, che ha affermato che molti bambini vennero gasati a morte.

Vrba ha detto che i suoi disegni del 1944 della pianta di Auschwitz erano imprecisi e Christie ha ipotizzato che Vrba non sapeva neppure dove fossero ubicati i locali docce.

Christie ha detto che i nuovi arrivati dovevano marciare tra due crematori per arrivare ai locali docce, ma Vrba ha sostenuto che l’area in questione terminava in una “strada senza uscita” e che “nessuno uscì mai da lì tranne che sotto forma di fumo”.

Vrba, che fuggì dal campo nel 1944, con lo scopo di avvertire un milione di ebrei ungheresi del loro imminente sterminio, ha sostenuto di aver formulato una stima esatta (“con un margine di errore del 10%”) delle 1.765.000 vittime dello sterminio uccise fino a quel momento.

Ha detto che alcuni passaggi narrativi del suo libro I cannot forgive [Non posso perdonare] sono basati su resoconti altrui.

Una volta, Vrba ha detto che ci volevano 90 minuti per cremare un corpo, un'altra ha detto che ci volevano 20 minuti.

“Ho incluso anche informazioni che ho sentito da fonti attendibili”, ha detto Vrba, per spiegare i cambiamenti della sua versione successiva.

L’affidavit di Vrba del 1961 cita un documento del processo di Norimberga relativo alle camere a gas di Auschwitz e sostiene che esso conferma la [precedente] testimonianza di Vrba.

Quando Christie ha fatto notare che i documenti (del “governo nazista”) non dicono nulla riguardo alle camere a gas, Vrba ha risposto: “Potrebbe essere un errore di stampa”.

Vrba, il cui libro afferma che il numero totale dei morti di Auschwitz è di 2.500.000, ha testimoniato [in tribunale] che gli storici dell’Olocausto Raul Hilberg e Gerald Reitlinger sono stati limitati dalla “disciplina storica” quando hanno formulato stime più basse – 1 milione, e 850.000, rispettivamente – e non avevano il vantaggio delle esperienze di prima mano di Vrba.

Vrba ha anche detto che le stime crescenti sulla mortalità di Auschwitz nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale “mostrano precisamente che studiosi migliori con metodi migliori stanno migliorando costantemente le informazioni”.

Egli ha difeso gli “errori in buona fede” delle sue descrizioni di Auschwitz del 1944, da lui redatte due settimane dopo essere fuggito, dovuti alla “grande fretta” di avvertire gli ebrei.
FINE

Nota di David Irving: Va detto che Rudolf Vrba, alias Walter Rosenberg, non è un sopravvissuto qualsiasi: lui e un certo Wetzler sostennero di essere fuggiti dal campo nella primavera del 1944, e fu la loro orripilante testimonianza oculare, riveduta dai capi della comunità ebraica slovacca, che venne diffusa nel Novembre 1944 dal War Refugee Board di Washington (di fatto, da Henry Morgenthau che agiva da dietro le quinte, e contro la volontà dei due altri membri del Board, Henry Stimson e Cordell Hull).

[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://www.fpp.co.uk/Auschwitz/docs/controversies/liars/Vrba/Vrba240185.html
Pubblicato da Andrea Carancini a 03:25

Fonte: http://andreacarancini.blogspot.com/2010/10/quando-rudolf-vrba-ammise-di-non-aver.html
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 31/10/2010 15:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA