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Freigeld |
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Re: Money from nothing | #1 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/2/2006
Da
Messaggi: 74
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Attento Ashoka, a confondere deflazione monetaria con aumento della produttività.
L'aumento della produttività fa diminuire i costi, quindi i prezzi, perchè è più facile, o si produce in minor tempo, o con minor sforzo, ciò che prima era più difficile produrre, o impiegava più tempo. Questo, naturalmente, a domanda costante.
Altra cosa è la deflazione monetaria, che consiste nella distruzione di base monetaria che fa così diminuire i prezzi, a produttività costante, poichè c'è meno moneta nel mercato.
Nel breve periodo i salari nominali sono rigidi, quindi una deflazione monetaria porta a minori profitti, O, come pensava Keynes, a taglio di posti di lavoro, poichè, essendo rigidi i salari nel breve periodo, le imprese privilegiano il licenziamento ad una contrattazione al ribasso lunga e faticosa, e di incerta riuscita.
Mentre, proprio perchè i salari sono rigidi nel breve, un'inflazione monetaria fa aumentare l'occupazione, che a sua volta genera nuova domanda... poi se la produttività aumenta, allora c'è crescita, se non aumenta, c'è aumento dei prezzi.
Cmq oggi come oggi, la quantità di moneta è decisa dal mercato, poichè lo stato non può più far ricorso diretto alla banca centrale per "emettere nuova moneta", e può quindi solo piazzare titoli presso i risparmiatori ( che ricordiamo non è nuova moneta ).
Quindi, la domanda di moneta privata è fatta dal mercato, e quella pubblica, non esiste, essendo vietato da Maastricht il ricorso diretto alla banca centrale per "stampare nuova cartamoneta".
Quindi, dite ai "signoraggisti come differenza tra valore nominale e costo di stampa intascato da qualcuno ( non si sa chi )" che Maastricht ha tolto il potere allo stato di "stampare discrezionalmente cartamoneta" e quindi di ricorrere allo strumento inflattivo.
Quindi, che non si lamentino dell'inflazione.
Ciao
Nino
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