07 GIUGNO 2007
Alla Camera oggi la discussione sul signoraggio..
A.C. 2272-bis-A
ORDINI DEL GIORNO
Misure per il cittadino consumatore e per agevolare le attività produttive e commerciali, nonché interventi in settori di rilevanza nazionale.
N. 3.
Seduta del 7 giugno 2007
La Camera,
premesso che:
l'emissione di denaro in euro a favore dello Stato da parte della Banca d'Italia avviene dietro corresponsione alla banca stessa di debito pubblico;
la Banca d'Italia è di proprietà di privati che si arricchiscono commerciando i titoli di debito, mentre tale debito è pubblico e quindi a carico di tutti i cittadini;
dunque l'utilizzo della moneta euro rappresenta un costo per i cittadini italiani, che non sono più proprietari dell'istituto di emissione nazionale, come anche sono private le banche nazionali di molti Paesi d'Europa e la Banca centrale europea, le cui quote sono detenute dalle banche nazionali;
non vi è nessun motivo che legittimi questo stato di cose visto che la moneta è inconvertibile e non rappresenta alcuna riserva e si tratta quindi di un mero strumento cartaceo di rappresentazione di valori di scambio;
l'articolo 41 del provvedimento in esame mostra l'impegno del Governo a «favorire la modernizzazione degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante e dei titoli di credito cartacei» e per questo il Governo chiede la delega a riordinare «la disciplina in materia di sistemi di pagamento»,
impegna il Governo
a valutare l' opportunità di affrontare la questione del signoraggio vigente sull'utilizzo della moneta euro adottando i provvedimenti necessari ad eliminare i costi finanziari per i cittadini legati all'emissione di tale moneta.
9/2272-bis/3. Buontempo.
[
http://www.camera.it/_dati/leg15/lavori/odg/cam/fascicoli/20070607/20070607o2272.htm]14 GIUGNO 2007
IL GOVERNO AMICO DEI BANKIERI RIFIUTA DI PARLARE DI SIGNORAGGIO
Discussione (dal resoconto stenografico del 12 giugno 2007, seduta 168)
(Esame degli ordini del giorno - A.C. 2272-bis-A )
PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli ordini del giorno presentati (vedi l'allegato A - A.C. 2272-bis sezione 11).
[...].
Invito il rappresentante del Governo ad esprimere il parere.
[...]
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico.
[...]
Il Governo accetta l'ordine del giorno Provera n. 9/2272-bis/2,
mentre non accetta l'ordine del giorno Buontempo n. 9/2272-bis/3.
[...]
PRESIDENTE. Chiedo al deputato Buontempo se insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/2272-bis/3, non accettato dal Governo.
TEODORO BUONTEMPO. Presidente, da un Governo così amico delle banche non potevo che aspettarmi un parere contrario. C'è una sorta di ipocrisia e di vergogna a non voler mai affrontare il problema del signoraggio; c'è come un
timore anche a discuterne. Eppure pochi sanno che la magistratura ha condannato la Banca d'Italia a risarcire i cittadini che hanno fatto ricorso contro il signoraggio, un privilegio; la Banca d'Italia ha dovuto pagare.
Questa notizia, che resta segreta, non la fanno conoscere...
[...]
PRESIDENTE. Passiamo ai voti
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Buontempo n. 9/2272-bis/3, non accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni - votazione n° 32).
(Presenti 457
Votanti 451
Astenuti 6
Maggioranza 226
Hanno votato sì 209
Hanno votato no 242).