Un tempo mi inkazzavo anche io per cose del genere, così come mi inkazzo quando le persone si fermano, che so, sulla porta d'ingresso della stazione ferroviaria o nel bel mezzo di un marciapiedi a parlare amabilmente, fregandosene di chi deve passare.

In auto ho risolto elevandomi ad un livello superiore.
In pratica ora considero la strada come una giungla in cui sopravvive il più forte. Dovendo comprare macchina ne ho presa una con 100Cv, che tornano sempre utili. Mantengo sempre una certa educazione, ma se in autostrada uno stà a sinistra e non si scolla, conto fino a 5, e poi lo sorpasso a destra. Neanche lampeggio. Quando ad un incrocio so che i furbi possono infilarmi da destra e da sinistra, mi posiziono sempre in modo da impedirglielo o da avere un vantaggio tattico. Se qualcuno ce la fa a far qualcosa che non mi sta bene, la prendo con filosofia: "stavolta ho perso io"!


Cmq a Roma ci ho guidato molte volte. Chi dice che a Napoli gli automobilisti so' pazzi non è mai stato a Roma!