Buonasera a tutti!
D'abord vi anticipo che (purtroppo) non posso navigare x la maggior parte della giornata. Mi scuso quindi x non rispondere in fretta come voi.

Mi si chiede come mi sono avvicinata al digiuno...

Diciamo che il primo avvicinamento è nato in modo "spontaneo", ossia quando ho avuto l'influenza (che peraltro mi colpisce RARISSIMAMENTE, cioè direi...una volta ogni 12 anni ... e ancora...)
quindi classici sintomi gastro-intestinali, l'indomani febbrone a 39.6°, quindi rientro a casa dal lavoro e DORMITA di 36 ore pressoché consecutive (NO farmaci, NO alimenti, ma solo tanta acqua). Ho quindi ripreso il lavoro dopo le 36 ore, più o meno in forma (ancora 37.5 di temperatura). Continuo a non mangiare perchè non ne ho voglia (adesso so che era il mio corpo che in quel momento non ne aveva bisogno perchè occupato a fare altro contro l'influenza).
Insomma...riprendo alcuni giorni dopo, con minestrina e gradualmente all'alimentazione normale.
Aggiungo che ero un soggetto normopeso, quindi con un po' di adipe, com'è normale che tutti i normopeso abbiano (commento x Max_piano)...e che ovviamente ho in parte consumato.
Ecco dunque la risposta a Pike risguardo al primo contatto con il digiuno.
Ciò risale a 12 anni fa circa.

Da quell'episodio in poi, so che se non sto tanto bene (tonsillectomia, estrazione di dente del giudizio, ...) so che posso benissimo stare qualche giorno senza mangiare, non mi fa male (fa più male insistere a voler mandare giù qualcosa con la gola appena operata, o con i punti in bocca!!).
L'esperienza è stata quindi ripetuta, in modo naturale, alcune altre volte.

Ora...più succintamente, vi posso raccontare il "vero" digiuno da me praticato (ossia praticato per volere e non perchè obbligata da situazioni "mediche")

...ma vi lascio DIGERIRE questo lungo post.

Cmq...se non state bene e avete la febbre (e, ovviamente, sapete che non è nulla di grave perchè "vi conoscete", non correte dal dottore per chiedergli l'antibiotico o ancora la tachipirina da trangugiare appena la febbre passa i 37.5°!!!).
Se il corpo fa aumentare la temperatura, è perchè in quel momento ne ha bisogno. Se voi gliela buttate giù chimicamente non va mica bene!!
***eccezione fatta x i bambini, x gli anziani, per la febbre oltre 39° o accompagnata da mal di testa***

Litigo quasi ogni giorno, a casa x questo mio punto di vista
...ma alla fine quel che conta è che IO faccio quello che voglio e che GUARDA CASO non sono mai ammalata

Buona serata a tutti!!
Weka