Il nome della bellissima stella Abireo ha origini contorte.
Tolomeo ne l' Alamgesto chiamņ la costellazione del Cigno "l'uccello", termine che fu translitterato in arabo con il temine urnis.
I successivi tarduttori medioevali non riconobebro nessuan parola greca nel termine urnis., cosģ pensarono che si trattasse di un vocabolo arabo e la transliterazione latina prese varie forme: eurisin, eirisun, eirisin etc .
In una nota apposta al nome latino di questa costellazione, un commentatore medioevale credette che detto termine potesse essere associato ad'erba aromatica nota con il nome di ireus.
Quindi, costui scrisse una nota : "eirisim .. ab ireo", ossia "il nome della costellazione Eirisim deriva da ireus" . Questo perchč nel testo latino ireus diventa ireo perchč declinato in ablativo.
In un successivo manoscritto dell'Almagesto, le parole finali di questo commento, ab ireo, furono scritte quale didascalia della figura illustrante la costellazione del Cigno.
Siccome nell'Almagesto la prima stella della costellazione del Cigno ad essere trattata era propio beta Cyg, le parole ab ireo furono scambiate per il nome della stella.
Una mano successiva "arabizzņ" il termine aggiungendo una "l", e fu cosģ che beta Cyg divenne appunto Albireo.
Affascinante pure nel nome questa stella ...
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The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert
You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson
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