C'è un utile e significativo confronto tra l'idea di sviluppo energetico e programmazione futura su scala nazionale inteso "dal basso" e quello promosso dalla politica, cioè dall'alto di ambienti legati alle grandi cifre: a
questo indirizzo il dibattito tra Scajola e Pecoraro Scanio (il secondo elencato), mentre
qui, invece, l'opinione di Carlo Bertani.
Fa specie notare quale differenza intercorra tra il ministro e Bertani a proposito di diversificazione delle fonti... e dire che proprio tale concetto è il leitmotif del programma di governo della CdL.