Ciao Cassandra

meriti un'affetuosa bacchettata, non mi riconosci Guénon e poi mi parli di Steiner...

La ragazza invece è la figlia del premier israeliano Olmert, arrestata mentre protestava con altri pacifisti contro la politica guerrafondaia del padre.

Onore a lei.

Aggiungo un'altra cosa.
non condivido la "esasperazione" con cui hai aperto questa discussione.

L'ho già detto molte volte, non è colpa nostra se pannella è la punta di lancia dei criminali del club di roma che sognano lo sterminio della razza umana, non è colpa nostra se il world curriculum dell'unesco si basa sulle visoni della Bailey che esalta la morte di miliardi di persone quale opportunità di "rinascita spirituale", non è colpa nostra se la new age è luciferiana, non è colpa nostra se per arrivare ai vertici della polica bisogna vendere l'anima ai burattinai.

Qua ci si limita a riportare fatti, per ogni "affermazione" del genere ci sono centinai di pagine e di riferimenti, non si parla tanto per parlare.

E non è nemmeno piacevole per chi se ne occupa scoprire quanto marcio percorra i piani alti, nessuno gode di questo, senza contare il fatto che a scrutare l'abisso si viene "colpiti" in prima persona.

E allora è una colpa mettere in evidenza questi fatti, considerato anche che bisogna dedicare "anni" per venirne a capo e cercare di compiere una sintesi di tanto "incasinamento" ?

Perchè comincia quasi a sembrare che il fatto che huxley sognasse una umanità riprogrammata eugeneticamente sia colpa di chi riporta i passi in cui huxley spiega il suo obbiettivo, e non magari colpa di huxley stesso e di tutti coloro che lo seguono.

Se tutto questo è duro da digerire, se l'abisso è troppo profondo da scrutare, nessuno obbliga di farlo.

Si può continuare a credere che l'ONU sia uno strumento di pace, si può continuare a credere che gli umanisti si battano per l'amore e la tolleranza, si può continuare a credere che la democrazia funzioni e che non ci siano dietro la scena poteri che nessuno ha mai eletto e che controllano i burattini, burattini che ci mettono la faccia nel gioco della politica.

Si può continuare a farlo, se l'abisso fa così paura.

Ma non prendiamocela con coloro che nel limite della loro piccolezza tentano in tutti i modi di indicare cosa si nasconde dietro le maschere.

Blessed be