TIMOR --- Lunatar mi è un pò dispiaciuto che tu non abbia raccontato la vera cronologia delle tue esperienze con l'ayahuasca. Invece di descriverci la tua (o presunta tale) esperienza psichedelica e corollarla con una rilfessione a posteriori in cui affrontavi le conseguenze che questa aveva prodotto nella tua vita, hai preferito creare un "artificio letterario" in cui ci proiettavi in tempo reale nella suspence delle tua avventura. Sinceramente non ne capisco il senso. O forse hai raccontato l'esperienza di qualcun'altro che ti aveva affascinato e incuriosito.
Da quattro anni seguo un Maestro Amauta, conosco bene la cosmogonia Inka, ho pertecipato a più di cento cerimonie in 4 anni e conosco molto bene il lavoro con la "Nonnina Ayahuasca". In un'altro forum ho avuto qualche problema nell'esporre in totale sincerità le mie esperienze, volevo salvaguardarmi rendendovi in qualche modo complici della mia esperienza, ma Dio è verità e ho io sbagliato... come dice il mio maestro -- quando cadi non ti fermare a piangerti addosso, rialzati e lavora, lavora! Sono felice che tu abbia condiviso quella esperienza con la sostanza X... mi piacerebbe sapere cos'è!
un minuto mi sembra poco per i primi effetti, ma si fuma?
La nonna si beve e ha bisogno di un'ora di solito, ma mi è capitato che in occasioni particolari dopo 20 minuti eravamo già in viaggio, tutti insieme.
La Nonna è molto potente ma allo stesso tempo dolce (non di sapore), ti fa entrare nel suo mondo con tranquillità e accompagnandoti come una nonna saggia sa fare.
Nella tradizione Inca esistono tre mondi nei quali si può navigare durante l'esperienza. Il mondo del serpente è collegato all'ego, un mondo denso dove vivono le nostre personalità oscure, le nostre ombre. Il mondo del Puma è luogo per i rapporti umani fisici e psicologici, verso noi stessi e verso gli altri. Il Condor è il mondo dello Spirito, dove si hanno i contatti con l'amore compassionevole e con la nostra essenza spirituale. Dio.
Dal racconto del tuo viaggio con la sostanza X (ho il presentimento che sia Salvia), dovresti essere andato nei due mondi il Condor e il Puma.
In questi anni di lavoro mi sono reso conto che i viaggi che consapevolmente ritengo i più fruttiferi, sono quelli dove sono stato proiettato nelle cause della mia sofferenza e dove incontro le mie personalità egoiche più radicate. Il Serpente. 49 sono i livelli di subconscio nei quali possiamo navigare, sono livelli inferici. In quei mondi densi ci muoviamo con estrema fatica e perdere la consapevolezza di ESSERE è facilissimo. Ecco che quando si entra nei livelli del Serpente, necessitiamo di una quida uno sciamano che possa entrare nel nostro viaggio e salvarci dalla perdizione.
Pace Profonda Tutti per il Ritorno
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Quando siamo distanti da Dio siamo vulnerabili
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