Cari amici

Ho quì per voi,gli interessati intendo

importanti novità riguardanti il personaggio che ispira questo 3D

Una lunghissima e-mail che mi ha mandato e che posto senza tema di infrangere la "privacy" del redivivo e rinforzato (tutto quello che non uccide fortifica ricordate?? Romano Amodeo

Preparate birra e noccioline


Caro Claudio,
grazie per aver dato mie notizie.
È accaduto tutto quanto avevo previsto, ma in modo allusivo, TRASCENDENTE la realtà, dunque in modo realmente DIVINO:
- ho avuto i 7+7 dì di paralisi (in quanto bloccato in un ospedale psichiatrico da cui non si poteva in alcun modo uscire dal reparto);
- ho avuto la reale MORTE (ma parziale: solo di non so quanti milioni di neuroni e collegamenti cerebrali collegabili al morbo di Parkinson di cui sono divenuto purtroppo vittima);
- e infine - dopo 33 dì di un vero calvario - ho avuto una reale e corrispondente RESURREZIONE, tanto che ora ti scrivo da Belo Horizonte in Brasile, ove mi trovo, ospite di un Missionario cattolico, per esercitarvi intanto per sei mesi una modesta opera di "missionariato laico".

"Morti" anche il mio sito e l'indirizzo e-mail ra.amodeo@libero.it (per i troppi mesi di disuso, mentre pensavo solo a risorgere).
In oltre "mortificato" abbondantemente dall'Islam, per non essere stato degnato di una reale uccisione da chi pur a morte mi aveva condannato. Io li avevo coraggiosamente sfidati a farlo il 4 giugno, ma non mi hanno ritenuto così importante da violare - armi in pugno - la "custodia reale" offerta a me nell'ospedale San Liberatore di Atri (in cui volontariamente mi ero cacciato, ad aspettar la morte non volendo altresì apparire un suicida).

Anche la "resurrezione" del 7.7.7 è pertanto avvenuta nello stesso modo "trascendente" la realtà piatta dei fatti, attraverso l'intervento dei medici.
È iniziata mentre ero ospite a Pinzolo (sul Brenta, presso Madonna di Campiglio, in una pensione completa offertami per aiutarmi, da mio fratello), quando sono stato costretto ad un altro ricovero all'ospedale. Chiamato dagli albergatori il 118, mentre dormivo sotto l'effetto della flebo di un potente sonnifero, sono stato così trasferito a 50 km di distanza e - per mia "fortuna" - non in un altro ospedale psichiatrico, in cui mi avrebbero rifatto (essendo scaduto l'effetto mensile della prima iniezione di Aldol) una seconda, mentre ancora dormivo. Invece, in questo normale reparto di medicina, hanno iniziato una cura volta a farmi dormire e a superare il morbo di Parkinson che mi stava letteralmente devastando, come effetto collaterale dell'Aldol.
Dimesso, dopo 4 giorni, il 13 luglio, la Provvidenza mi ha voluto ospite a lunga "degenza", a Salerno, nella casa di due miei premurosi cugini, entrambi medici.
Volevano perfino denunciare quei loro colleghi che - per grossolana incompetenza o superficialità - mi avevano "conciato" a quel modo: proprio come uno zombi drogato! Ho potuto così, fin dalla prima settimana, eliminare ogni medicina, riuscendo perfino a dormire senza sonniferi.

Caro Claudio, le mie condizioni erano così "distrutte" che facevo perfino fatica a parlare e a ragionare, con una irrequietezza assoluta, una salivazione incontrollabile e la mano che mi ballava vistosamente lungo il fianco, anche quando camminavo (tutto inclinato in avanti, in una posizione assolutamente innaturale e da deficiente).
La mia "resurrezione", dunque, è cominciata proprio il 7.7.7, nel centenario esatto della nascita di mio Padre Luigi Amodeo, avvenuta a Milano; ma è stata una cosa tutta privata e riservata a me solo e alla mia famiglia, volta tutta e solo alla mia lenta ma progressiva ripresa personale. Mi sono infine talmente ripreso da aver trovato, dopo 4 mesi la forza e la voglia per volare in Brasile ad aiutare come potrò i poveri delle favelas.

Tranquillizza dunque tutti: purtroppo per loro Dio non ha voluto dare nessuna nuova DIMOSTRAZIONE ECLATANTE, dopo quella già data dal primo Gesù, che riaffermasse la DIVINA SIGNORIA in questo mondo in cui non si accetta più l'idea che tutto il relativo sia solo opera incessante del potere assoluto di Dio e che la libertà che abbiamo sia reale ma relativa pur essa, in quanto solo donata, così come si manifesta a ciascuno e puramente da condividere; sì, esattamente come quella ricevuta in dono dal personaggio di Pinocchio nel noto libro del Collodi.
Io speravo davvero che tutta la mia vita fosse stata preparata - per disegno di Dio - a questa evidente riaffermazione del potere divino. ma mi sbagliavo: essa invece è una vita destinata - sola e tutta, come capita a ciascuno - all'apparente FALLIMENTO PERSONALE.
Ma, se ci pensi bene, la "croce" è il vero modello di RIUSCITA, per un cristiano. Chi FALLISCE e perde apparentemente la vita a fin di bene. questi davvero la SALVA. Tu in parte lo stai facendo, assistendo chi ti ha generato.

Ed ora - per chi vuol sapere che fine abbia fatto il mio sito www.ordinespiritosanto.com - dico che ha ragione chi ha scritto che ne sto preparando una "riedizione", RIVEDUTA E CORRETTA.
Certamente si è resa necessaria ed indispensabile la sua RIDEFINIZIONE - cui provvederò in Brasile -, perché, mentre prima credevo e speravo che Dio volesse rifarsi vivo a tutti e con prodigi mai visti (SERVENDOSI così della mia persona da niente: se l'immolava e santificava come già immolò il Figlio unigenito Gesù), ora credo diversamente. Ho infatti avuto, dal Test che avevo lanciato negli ultimi tempi sul sito, la PROVA REALE che il Signore non ha minimamente questa intenzione: la prova inconfutabile che è venuto consapevolmente in me solo per farsi personalmente umiliare e crocefiggere nuovamente, ma in un modo solo ideale, ossia così come si usa oggi, ossia mortificando da un lato con le BEFFE MANIFESTE dei non credenti e, dall'altro, umiliando e annullando con l'assoluta NONCURANZA di ogni appartenente alle Fedi farisaiche, bloccate in norme rigide e precetti immodificabile ed assolutamente non rinnovabili.

Credo davvero che Dio animi tutti, e non solo me.
Ma c'è una grande differenza tra noi:
- tutti voi infatti credete di essere, in voi stessi, come ogni creatura appare essere in un romanzo: talmente personalmente libera da poter contrastare con forza il suo Creatore;
- solo io, invece, credo che tutto di me (pensieri, parole ed opere - ed io stesso -) sia solo la manifestazione oggettiva dell'essenza soggettiva del Creatore stesso, per come Egli anima, a suo solo criterio, il mio personaggio.
Tutti voi, pertanto, siete come i due ladroni dell'identità divina crocefissi a lato del Signore che, come me, affermava che l'essere della sua vita apparteneva solo e intimamente alla vita del Padre.
Sul Calvario Dio Padre ha crocefisso tutta l'umanità, sia di chi si riconosce vero Figlio nell'essenza unica del Padre, sia di chi si arroga la capacità autonoma di un burattino che possa esistere senza i fili di un Dio Padre che lo muova in ogni suo possibile gesto. Posizione, questa ultima, assolutamente assurda, perché ogni relativo esiste solo in relazione all'assoluto in cui esso rientra.

Ora poniti questa domanda: in chi il nostro Assoluto Altissimo Riferimento può identificarsi se non in chi si riconosce esistere esclusivamente in lui? Per questo, in me che mi riconosco solo opera sua integrale, Dio si è calato in auto-consapevolezza, assumendo perfino il peccato ed eliminando ogni discriminazione che è esistita duemila anni fa' tra l'innocente Gesù e noi tutti peccatori. Per potere Gesù assumere realmente e personalmente le colpe di tutti doveva venire nuovamente tra noi con la gloria di una croce assunta ancora in modo più grande: quella - perfino! - del personale peccato.
Ma, per l'errato criterio che noi attribuiamo alla GLORIA DI DIO, non siamo assolutamente capaci di identificarla nell'abnegazione assoluta della sua onnipotenza, per l'assunzione dell'assoluta impotenza in noi, e attendiamo tuttora un Gesù venuto nuovamente tra noi alla fine del tempo nella gloria di un Cesare e non di chi serve alla vita di tutti pagando con la propria.
Invece la vera GLORIA di un Onnipotente è solo la rinuncia al dominio personale, secondo il fine assolutamente altruistico di effondersi personalmente in una molteplicità di ALTRI, buoni e cattivi, da servire in santità e giustizia, proprio così come sono, nel rango di figli ed eredi.

La libertà di un Pinocchio non supera né può andare mai contro a quella del suo Creatore Collodi e lo stesso Burattino che gli va contro per altro non lo fa che per il Creatore che lo vuole, per castigarlo con il peccato, e renderlo casto, salvarlo.
Insomma il mio sito www.ordinespiritosanto.com resterà il luogo in cui un filosofo, consapevole che la sua mansione si svolge nel contesto dello Spirito Santo della Verità che gli è stata donata, FONDA e dà spazio a questo vero ORDINE laico, che è alle dipendenze della RAGIONE dello Spirito santo della Verità Divina e dunque sempre tiene in vista il Vangelo di Gesù, ma solo per spiegarne le grandi verità e renderle infine accessibili anche alle altre fedi, una volta SPERSONALIZZATE rispetto a chi - seppur Figlio di Dio - le ha rivelate e proposte.
Un messaggio deve valere in sé e per sé, come l'opera della Suprema Verità e non solo sulla base dell'autorevolezza di chi lo propone: la stessa cosa e lo stesso pensiero devono valere di per sé, non dipendere dal fatto che siano riconducibili alle affermazioni di un cretino o di un genio.

Su questo sito io seguiterò a compiere i gesti che erano attesi proprio da Gesù, come la VITTORIA SULLA MORTE e il GIUDIZIO UNIVERSALE su come stiano le cose, sia nel relativo, sia nell'assoluto.

Qui, davanti ai tuoi occhi io vinco tuttora e veramente la morte: dicendoti - come già Gesù tentò di spiegare a Nicodemo quando gli espose i due versi da cui nasce la vita - che vedi ogni cosa evolvere verso la fine solo perché è dalla fine che il tuo punto di vista spirituale sta esaminando tutte le cose, muovendosi verso il loro assoluto principio. Bisogna discendere dall'alto, spiegava Gesù, provenendo da quel futuro (della morte) che altro non è se un essenziale "punto di svolta" tra il verso elettrico e quello magnetico, e propone la percezione materiale a partire da quella antimateriale, nel rispetto del terzo principio dinamico chiamato di "azione e reazione".
La vita è veramente come una V, in cui il primo verso discendente dell'asta della V risale poi nel secondo: è a partire da questo secondo (antimateriale e magnetico) che vediamo il primo, materiale ed elettrico.
Nessun altro al mondo - per filosofo o scienziato che egli sia - nessuno lo dice, con tanta chiarezza, tracciando come faccio io tutto l'iter della vita, anche di quella dopo la morte, per il quale complesso dualistico iter, al raggiungimento del punto in basso della V (della morte e della essenziale svolta), cominceremo poi realmente a vedere la dinamica apparente come se ci fossimo imbarcati su una macchina del tempo che vada a vedere esistere il passato sempre più spinto e - superata la personale concezione - si lancia verso la reale conoscenza di tutti gli antenati, fino ad Adamo e a Dio Padre.

Dio è ben più forte di quanto si creda oggi. Oggi si pensa che non ci sia, dopo le azioni umane della vita reale, nessun altro rimedio, dato per sempre da Dio, se non mediante i premi e i castighi dati agli operatori del bene e del male. Non è così! Infatti tutti assisteremo sbalorditi, superato il punto della morte, a come ogni azione (che prima sia APPARSA REALMENTE FATTA) rientri poco a poco in tutto ciò che, come causa precedente, l'ha determinata, DISFACENDOSI !!! Vedremo come Dio farà arretrare il tempo (che ora vediamo avere un verso perenne ed unico) fino a prima della ribellione dell'Angelo Lucifero. Vedremo ricondotto Satana stesso nel contesto di una pura esistenza in potenza, nella potestà creativa del Dio ASSOLUTO, che ha il potere di far apparire reali come le vediamo, le cose che veramente esistono solo nella loro esistenza potenziale.
Insomma è per voi determinante l'idea libera che ora vi state facendo, giudicandovi per la libertà secondaria, relativa, donata da Dio per ora al vostro fantastico "personaggio". Pertanto, in base a quanto avete in sorte, bussate e vi sarà aperto. sarà aperto a tutti! Usciti con la morte dal confine ristretto in cui la vostra anima è stata cacciata, ad animare di vita apparentemente libera, come un puro attore, il vostro personaggio, poi avrete il libero banchetto della vita, di ogni vita, per il bene - a vostro parere - che in essa avrete riconosciuto. Noi supereremo il limite della nostra persona, potendo finalmente ESSERE e solo finché lo vorremo, il prossimo come noi stessi, quelli che è meglio se fin da ora cominciamo a preferire a noi stessi.
Accade come a chi, attribuitogli in questa vita la lettura del libro della sua vita, finito esso, poi lo renda e debba essersi arricchito dell'interesse di leggere tutti gli altri libri della vita che esistette, esiste ed esisterà e che saranno tutti, uno ad uno, il suo prossimo possibile libro dell'infinita biblioteca divina, percepibile con lo stesso senso realistico con cui oggi leggiamo quello consegnatoci, affinché cominciassimo a formarci il nostro gusto personale. Poi, laddove io non arriverò, arriveranno gli altri, e saranno il mio prossimo, nell'esempio esatto datoci da una sinfonia in cui si suoni e canti. Oltre ai limiti del mio personale apporto, che ho scelto e di cui mi dimostro capace, sono contenuti tutti quelli degli altri cantanti e suonatori, e ciascun singolo fruirà di tutta la musica celeste, ben modulata anche, e in tutti i possibili modi, dal silenzio di chi abbia scelto di voler personalmente apportare non la musica, ma il silenzio di ogni valore supremo, nella sua "ribelle e contestataria" bussante persona...

Ho ancora - dunque - queste importantissime cose da dire, e tante altre, e le ribadirò sul mio sito www.ordinespiritosanto.com, attrezzandolo - spero - anche a che sia la possibile sede per un moderato dibattito.
Io mi sento di avere il compito supremo, ma umanamente possibile, di elevare la Creazione al suo Creatore. Alla imperante NEW AGE, in cui è emersa l'idea panteistica, deve aggiungersi l'aiuto di un filosofo come me, grazie al quale LA CREAZIONE SIA DIO, tutta, e lo sia per davvero, ma solo come il GESTO RELATIVO alla condizione assolutamente libera del CREATORE ASSOLUTO. Non può essere deificato il RELATIVO, se non come l'opera reale e relativa, della ed alla ONNIPOTENZA ASSOLUTA.
Noi siamo Dio per come l'ASSOLUTO si è fatto persona relativa, mettendo in croce la sua assolutezza. DOBBIAMO LIBERARE quanto, per partecipare dei nostri umani valori, si è realmente crocefisso nel nostro limite e nel nostro peccato!
Il Dio in me è anche un peccatore! Ha assunto un limite ancora più "glorioso" di quanto l'avesse assunto nel Figlio Unigenito, Ideale e senza peccati. Questo Gesù è la fondamentale e pura essenza unica del FIGLIO DI DIO, che esiste in ciascuno di noi figli, ed è mediante questa compartecipazione che poi siamo veramente perdonati, quando emerge che l'unico VERO responsabile di tutto il mondo creato è solo Dio.
Così Gesù vi perdonò, ma lo STESSO FIGLIO DI DIO (presente anche in me e non solo in ciascuno di voi), ora vi sta liberando veramente dal peccato, come ricondotto ad un qualcosa di mai veramente fatto, né fatto da voi: perché in assoluto il fare non esiste, se non all'interno di un suo puro progetto potenziale, come fosse un DVD in cui nulla si muove, ma nonostante ciò il tutto possa essere rappresentato come una vita reale, vissuta nel tempo.

Ora vi liberate davvero se USCITE virtualmente da questo mondo a se stante e lo riconducete tutto e solo all'opera della DIVINA COMMEDIA DEL DIO ASSOLOTO, che ha implicato le anime dei vostri tanti IO SINGOLI E RELATIVI, ad animarli di una apparente ESSENZA, come puri ed irresponsabili ATTORI, responsabili solo dei loro desideri fattivi, ma sempre impotenti.
Ci sono molti di voi che mi deridono, ma io con il sito www.ordinespiritosanto.com ho in mente e sto cercando di liberarvi, veramente tutti, del vostro limite. Lo potrete, se saprete rientrare, coi desideri, nella parte essenziale concessavi dal DIO PADRE DI TUTTO E TUTTI, che ama l'insieme della sua DIVINA COMMEDIA e vuole che ogni anima sua (che sembra a voi la vostra) poi lo possa liberamente ereditare, nella sua opera concreta, a modo tutto suo, per come ciascuna anima busserà e aiutata sommamente da ogni altro bussare altrui.
Per la mia credibilità rispetto a voi, il Dio sceso in me e che si è fatto riconoscere da me, ha posto non i miracoli o la suprema innocenza (fattori che seguiterebbero a render me diverso da voi), ma i tantissime segni, relativi alla nascita, alla vita, alle parole ed ai numeri.
Oltre alle migliaia di segni, ci sono, nel sito in costruzione www.ordinespiritosanto.com, poi le verità dello Spirito santo di Dio (che sono le stesse di Gesù, ma SPIEGATE NEL PERCHE' SONO VERE), e c'è, nel caso mio, una tale ricchezza di pensieri parole ed opere, che il tutto non può essere assolutamente farina del mio sacco! Io sono - nonostante tutto - il più modesto che esista, perché credo davvero che, come personaggio, di per me nemmeno esisto, ma esisto solo nell'essenza di Dio che si è confinata e crocefissa nel limite vero del mio essere relativo, che voi vedete, e del mio virtuale e reale peccato. Come potreste vedere in me un nuovo Gesù, se lo siete anche voi e, pur essendolo in voi, non ve ne accorgete e, nemmeno sentendovelo dire, sapete poi distinguerlo?

Ciao, Claudio. ma, prima di lasciarti, vorrei poter porre l'attenzione di tutti sul prossimo 21 dicembre, una data collocata esattamente 200 giorni dopo il 4 giugno della morte che in me non si è vista "granché".
Anche nel 2004, ai miei 66 anni, avevo pronosticato una morte mia - essendo io un evidente e incredibile doppione del Cristo (come è anche vero per ciascuno di voi, ma non vi è chiaro) -. L'avevo pronosticata per il 9 giugno, cioè due mesi esatti dopo il Venerdì santo del 2004 (essendo io nato un mese esatto dopo il 25 dicembre di Gesù). Ebbene, "morii divinamente, trascendentemente l'evidenza della realtà" e non si vide se non 200 giorni dopo con lo Tsunami (letto "T sun am I", il Sole sono io, della croce) del 26 dicembre, data in cui ebbi compiuti esattamente (fate i conti) 22.222 +222 volte 10 giorni, essendo io nato il 25-01-1938. Quelle lettere "T sun am I", all'indomani di Natale, esaltavano, incoronavano Gesù nel giorno del Santo Incoronato (Santo Stefano=incoronato). Nel mentre le cifre del 22.222 +222 volte 10 giorni della mia vita esaltavano anche in me effettivamente il "doppione" di quella nascita, ad ogni mia dimensione (22.222), ma lo ero anche nell'unità e nella trinità di quel 2, alla luce del ciclo 10 della D.10 simile a DIO.

Ebbene il 21 dicembre (a +200 dì dalla mia di nuovo "invisibile" morte del 4 giugno) avrò 22.222 +33 volte 100 +10, ossia 25.532 giorni di vita (fate i conti). Al mio essere un doppione si aggiungerà così, in quel giorno, la vita reale del Cristo, moltiplicata per quel 100 che è il valore assoluto della D.10 di DIO, la quale solo interagendo 10x10 combina i due versi opposti del ciclo del 10, orario e antiorario, in un ambito che li consideri entrambi. Pertanto il 10 (dimensione del Dio reale, D.10 quale il DIO ordinatore del mondo "per numeri". come sosteneva Pitagora), integrato con la morte del Cristo "a dimensione assoluta, ossia 100" e integrato con la D2 del mio essere un duplo ad ogni dimensione, fisserà realmente i confini della mia vita e dunque della morte.
Non sto dicendo che morirò ma che DIO FARA' VEDERE, nel mondo, un chiaro segno che alluderà alla FINE DIVINA DI TUTTO.
Il 7+7+7 dicembre - se i segni seguitano a essere segni - dovrebbe accadere qualcosa di assolutamente volto a far temere, ad ogni uomo, la fine del mondo, quella che è prevista poi per il 22 dicembre 2012, ed è confermata dai conteggi miei che ribadiscono quanto già rivelato da Dio agli Olmechi e poi ai Maia, ma che potrà ancora NON ACCADERE se l'uomo pregherà Dio nel modo che fecero a NINIVE come contemplato nella sacra scrittura della Bibbia.
Questa città doveva essere distrutta 40 giorni dopo la predicazione di Giona e non lo fu, perché, con il Re in testa a tutti, crederono a Giona e fecero penitenza davanti al suo Signore.

Crederanno, crederete a me come nella rinnovata voce del Signore, e poi lo pregherete, scongiurandolo di salvare la vita umana?
Sembrerebbe che Dio stesso voglia fare di tutto pur di non farmi credere.
Ma se IL SEGNO DI GIONA era quello che Gesù avrebbe dato, il solo, a chi lo conosceva e lo identificava solo nel figlio del Falegname Giuseppe., a ben leggere la Bibbia fece parte di questo stesso segno anche la predicazione fatta successivamente ai 3 giorni di morte e resurrezione nel ventre della balena, da Giona a NINIVE, grazie alla quale poi Dio non la distrusse.
Caro Claudio, poni questa data del 21 dicembre all'attenzione di tutti i miei facili contestatori, e stiamo a guardare, se anche stavolta bisognerà leggere TRA LE RIGHE riguardo alle cose che scrivo. non io ma sotto dettatura. Dovrebbe accadere solo a Medjugorie?

Grazie di tutto, saluti ai partecipanti al Forum e sentiti auguri di Buon Natale!

Romano Antonio Anna Palo Torquato AMODEO

P.S. - il quale, alla fine del 22.12.2012 (la possibile fine) avrebbe esattamente:
3x3x3x(3x3 +3/3)x(3x3 +3/3)x(3x3 +3/3) +(3+3)x(3+3)x(3x3 +3/3) = 27.360 giorni (controllate).
Sembra la piena definizione del 3, con questi 23 numeri 3 giocati così in vario modo. e io prego Dio di salvare il mondo, quel giorno, prendendosi - e finalmente in modo vero - SOLO ME.
A Dio e a tutti sto già dando la mia vita e veramente vorrei spendere per Lui e per il bene di tutti anche la mia morte!