Quindi, dal momento che TUTTA la nostra vita è una sequela di cose non scelte, se ne dedurrebbe che il confronto con esse sarebbe significativo. Potresti spiegare di COSA? Citazione:
Per quanto riguarda il rifiuto dell'autorità è una mia (mia = soggettiva) valutazione.
Questo s'era capito. Citazione:
nelle intenzioni l'ironia servirebbe ad alleggerire il tono di discussioni 'ponderose' e a stemperare gli eccessi di coinvolgimento emotivo nell'argomento.
Rispondo con un'espressione di indubbio significato simbolico: "azz"... Se non riesce a coglierne il simbolismo immanente Le faccio il disegnino. Citazione:
Intanto le scale di valori, COME QUALUNQUE ALTRA COSA CHE SIA IL RISULTATO DI VALUTAZIONI UMANE, sono SOGGETTIVE.
Peccato che siano altrettanto collettivamente imposte, anche quando "soggettivamente" se ne dà una valutazione negativa. Citazione:
La valutazione della ‘qualità’ di QUALUNQUE COSA sottintende un confronto rispetto ad un ‘valore di riferimento’ e implica la possibilità di un esito ‘inferiore’, ‘pari’ o ‘superiore’. Ci siamo?
No. Il valore di riferimento è altrettanto valutabile soggettivamente, e non oggettivamente. Quindi...anche il resto del Suo post va simbolicamente a farsi una passeggiata.
_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
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