Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Generico 11 settembre
   La fantascienza e la lotta al terrorismo? - (od altro?)

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

  Vai alla fine    Discussione precedente    Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
La fantascienza e la lotta al terrorismo? - (od altro?)
#1
So tutto
Iscritto il: 8/9/2006
Da
Messaggi: 6
Offline
... tratto da un post scritto da me oggi sul mio blog (INNOVARI RETROFUTURO), mi pareva interessante...


LA FANTASCIENZA
E LA LOTTA AL TERRORISMO?
(od altro?)


- Jerry Pournelle, Arlan Andrews, Greg Bear, Larry Niven e Sage Walker -


Si chiamano Jerry Pournelle, Arlan Andrews, Greg Bear, Larry Niven e la signora Sage Walker, sono tutti famosi e brillanti scrittori di fantascienza, fanno parte della "Organizzazione Sigma" e lavorano per il Pentagono.
Sono stati chiamati a lavorare con l'intelligence perchè posseggono la capacità di pensare l'impensabile, capacità nella quale il governo degli Stati Uniti ripone la speranza di fare quello che tutte le sue agenzie di spionaggio e controspionaggio non sono riuscite a fare: intuire le strategie dei terroristi e batterli sui tempo.

I loro romanzi non narrano di alieni, battaglie spaziali o cyber-realtà, ma di scenari catastrofici, scatenati da fenomeni naturali o artificiali.
Loro, come altri scrittori del genere che nel prossimo futuro si associeranno alla "Organizzazione Sigma", sono persone giudicate capaci di "pensiero deviante", non nel senso patologico del termine, ma nel senso di pensiero che sa uscire dai binari del pensiero convenzionale, strategico, politico, ideologico, dove si insabbiano i ragionamenti e gli scenari delle persone più razionali.

Spiega Sage Walker che nel suo best seller "Whiteout" racconta di un mondo devastato dalle catastrofi ecologiche:

"Una delle più grande difficoltà nel lavoro di chi deve prevenire il terrorismo è l'impossibilità per un individuo magari intelligentissimo ma normale di concepire piani, attacchi, strategie che una mente non deviante rifiuta. Noi viviamo e lavoriamo nel futuro, cercando di concepire scenari e soluzioni che forse soltanto un terrorista deciso a spazzare via la nostra civilizzazione potrebbe capire. Dunque se lui capisce noi, forse noi riusciremo a capire loro".

Ma questi scrittori di fantascienza si occuperanno solo di "prevenire" o di altro?

E' interessante, per esempio, sapere che Arlan Andrews, uno dei componenti di punta della "Organizzazione Sigma", oltre ad essere un pluripremiato scrittore di fantascienza, è cofondatore e vicepresidente della Kinetic Biosystems, industria dai brevetti rivoluzionari nel campo della bioingenieria, nonchè cofondatore e vicepresidente della MUSE Technologies, Inc., specializzata in simulazioni computerizzate e realtà virtuale immersiva.
Quale sarà il "vero" incarico di Arlan Andrews nella "Organizzazione Sigma"?
Ma non eccediamo in ipotesi e torniamo alla realtà:

In realtà già da molti anni il Pentagono si serve di scrittori di fantascienza per descrivere "scenari" e mettere a punto "strategie".
In almeno un caso, una coppia di scrittori di fantascienza hanno da tempo abbandonato le attività letterarie per occuparsi a tempo pieno di intelligence e con tutta probabilità di "manipolazione mentale delle masse", se non addirittura di qualcosa di molto più "oscuro" legato alle vicende del 9/11.

I due sono i coniugi Janet e Chris Morris, i quali nel 1984 scrissero un libro dal titolo "The Forty-Minute War" (La guerra dei quaranta minuti - Urania 1033 del 12/10/1986); questa la trama in breve:
E' una limpida mattina 12 ottobre 1986 a Washington, quando un Jumbo di linea dirottato da terroristi della Jihad islamica viene fatto esplodere con un ordigno nucleare proprio sopra la Casa Bianca. Il Presidente si salva, ma solo per scatenare una erronea e fatale rappresaglia che dà il via a una guerra atomica breve ma micidiale.
Guardacaso, Janet Morris e Chris Morris, sono fondatori, nonchè presidente e vicepresidente della M2 Technologies, azienda specializzata in armi non letali, applicazioni di nuove tecnologie e tattiche militari.
Inoltre attualmente Janet Morris è il direttore delle ricerche del Consiglio per la Strategia Globale Americano (USGSC), mentre Chris Morris è membro chiave del Consiglio di Sicurezza Americano.
Sarà un caso??

Per saperne di più su Janet e Chris Morris:

LA GUERRA DEI QUARANTA MINUTI E IL 9/11 - PROFEZIA O TEST DI CONTROLLO?

A dire il vero la fantascienza ha già "stranamente" previsto la realtà, come nel caso dell'attacco dell'11 Settembre, il quale era già stato immaginato in modo praticamente identico in un episodio della serie televisiva Lone Gunmen (uno spin-off di X Files).
Nell'episodio pilota, andato in onda il 4 Marzo del 2001, vi è un dialogo tra uno dei personaggi principali e un membro di una fazione segreta governativa.
Quest'ultimo rivela che sta per essere messo in pratica un piano che prevede che un Boeing 727 radiocomandato, partito da Boston, si schianti su una delle torri del World Trade center. Il piano prevede di far ricadere la colpa su un "dittatore straniero".
Il tizio del governo spiega anche il perchè: la guerra fredda è finita, e i costruttori di armi hanno bisogno di aumentare i fatturati; l'attentato farà si che gli USA si muovano militarmente contro il "dittatore straniero" che (testualmente) "mendica un bombardamento intelligente".

Stranissime conicidenze tra la fantascienza e la realtà vero?
Pure troppo no... ?


in questa scena del telefilm Lone Gunmen
vengono rivelati (mesi prima dei fatti del 9/11)
da un membro di alto livello dell' intellgence USA
i "come" i "chi" e i "perchè" dell'attentato al WTC
per mezzo di un aereo passeggeri


in quest'altra scena l'aereo passeggeri (che nel telefilm è radiocomandato)
segue un rotta di impatto verso le Torri Gemelle
(ricordate sempre che il telefilm è andato in onda il 4 Marzo del 2001).
L'impatto viene evitato all'ultimo secondo... nel telefilm...
Inviato il: 1/6/2007 11:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Oggetto: Autore Data
     Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) Jimbo72 1/6/2007 12:26
       Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) Innovari 1/6/2007 12:42
         Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) Phantom 11/6/2007 0:09
           Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) Dorian 11/6/2007 1:28
           Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) goldstein 11/6/2007 2:00
     Re: LA FANTASCIENZA E LA LOTTA AL TERRORISMO? - (od altro?) guido124 30/8/2007 14:51
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA