Rivers:
Dorian, io nel tuo post (oltre a una serie di errori e distorsioni della realtà) vedo una gran quantità di preconcetti. Esemplifica pure..
Tra l'altro ho anche l'impressione che i miei post nemmeno li leggi. Se permetti lascia che mi limiti a leggere le parti in grassetto dei link che mi fornisci. Se vuoi dare maggior risalto a ciò che ritieni importante potresti anche riportare i passi..
Avresti visto il link con le decine di tesimonianze sul George Washington Blog (postato già da Ashoka in altre occasioni).Infatti si tratta di materiale a me ben noto.
Praticamente a porre dubbi sull'esistenza di metallo fuso o parzialmente fuso nelle macerie di GZ sei rimasto solo tu, il NIST, Popular Mechanics e il gruppo di Attivissimo.Sul metallo fuso ho già detto che per me, ma lo dico dopo aver letto decine di testimonianze, era alluminio e non acciaio. Fin qui nessuna obiezione.
Come l'aereo al Pentagono: ci sarà sempre qualcuno che ha visto un missile o superman.
Il che non ti colloca esattamente in una buona compagnia!Dai! Giochiamo a squadre!
Tra le testimonianze poi non ci sono certo persone sprovvendute. Ci sono quelle di Loizeaux e Tully, entrambi capi di due aziende che si occupavano del clean up di ground zero.Certo che Loizeaux non era uno sprovveduto: responsabile della CD, probabilmente immischiata fino al collo nell'operazione. Un po' come se avessimo chiesto qualche ano fa a George Tenet se in Iraq ci fossero davvero ADM..
come no? giurin giurella le ho viste con i miei stessi occhi!Guarda caso la teoria dell'acciaio fuso era stata anche la prima teoria data in pasto ai media. O vogliamo far finta di dimenticarcelo?
Poi venne il pancake e infine la teoria
non-ci-frega-di-come-son-crollate-le-torri-NIST.
E c'è anche Robertson, che partecipò alla progettazione del WTC.Poi mi ci metti anche le interviste di Renzo Piano e scriviamo un libro di barzellette..
Ne si può sostenere che se di un evento non esistano fotografie l'evento stesso non può essere accaduto.Metallo fuso non è acciaio fuso, ripeto.
La temperatura di un flashover determina temperature alte ma per brevissimo tempo.Temperature perimetrali di 800°C con punte di 1000°C non potrebbero aver fuso qualche sottile lamina di alluminio? Ne dubito..
I campioni di acciaio analizzati hanno registrato temperature massime di esposizione di 600°C. Per favore, la questione dei 1000°C è solo pura disinformazione che a 6 anni dal 911 è uno strazio sentirla ancora.Lo vedi in che contraddizioni caschi? Saltelli da una info ad un'altra pur di provare la tua tesi. Ma così facendo mostri di aver meditato poco su ciò che addirittura riferisci!
E allora dimmi!
Se nel core
i campioni di acciaio analizzati hanno registrato temperature massime di esposizione di 600°C e anzi
la questione dei 1000°C è solo pura disinformazione che a 6 anni dal 911 è uno strazio sentirla ancora..
Dove collochiamo i 2500°C della thermite del buon Jones?
Eh eh.. o una o l'altra! O c'erano alte temperature diffuse nel nucleo (ma le testimonianze dei pompieri dicono diversamente) oppure non c'erano e la thermite di Jones prende un'altro goal.
E i 600°C di cui parli sono sufficienti a fondere l'alluminio.. infatti.. ma non l'acciaio!
I campioni di acciaio analizzati provenivano proprio dal core! Non certo dalle colonne e dai rivestimenti esterni per'altro dallo scarso valore investigativo.
Temperature di mille gradi sono tutt'altro che rare se l'incendio riceve adeguato rifornimento di ossigeno, cosa che può essere avvenuta in prossimità degli squarci e/o in zone dove si era accumulato del combustibile.
Tanto da fondere l'acciaio? Non ci penso nemmeno!
Questa è pazzesca. Non so da che fonte tu l'abbia presa. Inoltre è la conferma che il paper di Jones col dettaglio degli esperimenti in laboratorio sull'alluminio fuso non l'hai mai letto. Se quelli sono esperimenti di laboratorio allora Focus è una rivista scientifica!
Comunque la parte di cui parlo è a pagina 17 del PDF.
Ed è anche il motivo per cui di Jones hai questa visione che corrisponde al 100% con quella di screw Loose Change o Attivissimo.Fossi in te eviterei etichette e divisioni in squadre. Per me Jones non è un guru ma solo uno che ha montato una sceneggiatura pseudo-scientifica non meno incredibile dei rapporti ufficiali che vorrebbe criticare.
Che ripeto, non è una bella cosa.Bella questa! E chi lo dice?