per quanto riguarda le cose anomale:
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/emanuela-orlandi/salma-renatino/salma-renatino.htmlEnrico (così si chiamava veramente) disse alla sposa: "Sai, il giorno che mi tocca - si noti il pudore - mi piacerebbe essere portato qui". E così è stato, anche velocemente: dal Campo Verano, con un salto improvviso nella primavera del 1990 le spoglie del bandito passarono dal loculo del suocero all'ipogeo della basilica, con procedura eccezionale, senza investire cioè né il comune, né l'avvocatura di stato, né nessun altro al di fuori della Chiesa, che su certe cose, su certi luoghi, su certe scelte, non prende in considerazione l'idea di spiegarle, tantomeno si abbassa proprio a discuterle, e da secoli.
l rettore di Sant'Apollinare spedì infatti la vedova dal Vicario di Roma, il cardinal Ugo Poletti, che non era esattamente uno sprovveduto, con una dichiarazione piuttosto impegnativa: "Si attesta che il signor Enrico De Pedis è stato un grande benefattore dei poveri che frequentano la Basilica e ha aiutato concretamente tante iniziative di bene che sono state patrocinate in questi ultimi tempi, sia di carattere religioso che sociale. Ha dato particolari contributi per aiutare i giovani, interessandosi in particolare per la loro formazione cristiana e umana".
infettato
.insomma a prescindere dall'ingenuità genuina che potevo avere, le cose "anormali" le palpi nell'aria le tocchi ne fai parte inconsapevolmente.
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Ma sono tutti inconsapevoli sul serio ?
Ok ma allora il Vaticano cosa avrebbe potuto fare, se è vero il "ricatto" allora c'è qualcosa che ci sfugge, non credo che in Irlanda conoscano a menadito il trattato.
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Penso che ci sfugga molto anche perchè molto poco dicono.Dietro quelle mura non trapela nulla .