In realtą i venti di prua o di coda influiscono sulla velocitą di un aereo poco e niente, presumo per via della forma aerodinamica.
Non si sta parlando dei moderati tail winds che ti fanno arrivare in europa dall'america con una mezz'ora di anticipo on in ritardo se vai nell'altra direzione. Qua si parla di venti praticamente pari alla velocita' di crociera dell'aereo.
Se ci viaggi dentro, la portanza delle ali si annulla...quindi cadi.....forse per questo, le istruzioni dicono di mettere i motori a manetta quando si entra in una perturbazione....
Se ci viaggi contro, immediatamente la pressione del vento sulle ali si raddoppia...e magari tischiaccia l'aereo perche' la struttura non e' progettata a resistere alle pressioni di quella velocita'.
Se le correnti ti portano fuori rotta...beh, pazienza, correggi e tutt'alpiu' allunghi un po' il viaggio....
E se impatti una gragnuola di pezzi di ghiaccio gelato a - 50 gradi centigradi mentre viaggi a 860 kmh, resistera' il parabrezza?
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Una bussola non dispensa dal remare.
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