Non so se sono costretti da chi o da cosa, ma la palese contraddizione nell'esposizione dei fatti è sconcertante. Se davvero fosse così letale l'influenza i miglioramenti dovrebbero essere l'ultima cosa da aspettarsi. Invece no. Il mostro è la fuori ma ha l'indole candida di un agnellino.
Ciò che si dovrebbe trovare sospetto è l'attesa con cui l'eventuale vaccino debba fare la sua comparsa sulla scena mondiale. Un minimo di logica dovrebbe condurre a pensare ai perchè di un simile ritardo nella campagna vaccinatoria contro una malattia reputata essere il peggior flagello dell'umanità dopo la dedmocrazia rappresentativa. Eppure è da un bel pò che i media martellano sulla letalità dell'influenza e ribadiscono che nonostante tutto il vaccino sia pronto. Però a quanto pare si sta aspettando qualche malato in più per sbandierare il contagio selvaggio e giustificare la menata del vaccino sanatorio.
O forse sarà colpa delle agenzie di viaggio che hanno tirato un bidone al virus e adesso per l'autunno sarà più incazzato che mai...
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