redna, ma se hai già le tue risposte, perchè te la meni tanto con le domande?
Nessuno "fa entrare" gli immigrati senza documenti, loro arrivano qui attraverso molti espedienti, non pensare che attraversino la dogana con le loro valigie griffate, per favore.
Personalmente me ne fotto di provvedimenti tesi a riconoscere il diritto a sfamarsi solo se in possesso di documenti validi, ma se il loro mancato possesso scandalizza tanto gli italiani "per bene" e "democratici" (alla Bossi-Fini, per capirci...) perchè essi non si impegnano a sgretolare i meccanismi che INVECE preferiscono immigrati irregolari? O quelli tesi ad allungare i tempi per i permessi di soggiorno anche ai "regolari"?
Vedi, a far godere Benedetto sono proprio i predicatori che dall'alto di un pulpito, preferibilmente al calduccio e con le carte a posto, pretendono che venga APPLICATA LA LEGGE, quando poi è PROPRIO LA LEGGE a consentire che le cose restino la merda che sono.
Citazione:
Se viene fatto un accertamento nel paese natale del clandestino e si scopre che è un avanzo di galera che si fa?...gli diamo anche il permesso di soggiorno in Italia....?!
Vedo che anche te hai il feticcio del "nemico in casa propria" appollaiato sulla spalla...
Quello che è più INDECENTE è che questa motivazione del clandestino "criminale"(attribuita in genere alla "casalinga di Voghera, ma giurerei che quest'ultima è un po' più intelligente) viene utilizzata sistematicamente per mettere i cittadini contro gli immigrati, allo scopo di far perdere di vista gli INTERESSI che sono alla base sia del lavoro al nero che della conflittualità tra uguali schiavi.
Buon monologo, redna.