Citazione:
Se non hai capito il senso delle cose che ho detto sicuramente è colpa mia che mi sono spiegato male.
No, il problema è che è terribilmente difficile dialogare con chi ha deciso che il suo interlocutore non ha capito il senso di quanto vai affermando.
Ripeto il concetto che stai saltando, e mi farebbe piacere se soltanto tu rispondessi alla domanda: se, come tu stesso illustri, “evoluzione naturale dello stato” ha significato, in passato, rispondere alla borghesia (e ad un buon livello di reciprocità tra parti istituzionali e parti della società) con l’affermazione della “democrazia”, OGGI siamo di fronte allo stesso livello di reciprocità?
Oppure, poiché lo stato attualmente, e palesemente, NON risponde alle esigenze dei cittadini, confermando piuttosto un potere oligarchico di pochi su molti, la “democrazia” (pur continuando a promettere tale reciprocità) ha subito un arresto evolutivo?
I motivi per cui questo sia accaduto vanno debitamente analizzati a parte.
Sono domandine semplici, o no?
Citazione:
La "corda" si è iniziata a vedere con il Suffragio Universale, quando si è diffuso il Potere ma non il Denaro.
Ho la sensazione che qui tu stia dando ragione ad a_mensa, in relazione all’uso strumentale del termine “democrazia”, circa l’intento di voler lasciare le cose esattamente com’erano quando “rispondeva alla borghesia”.
Malgrado si propagandi il principio secondo cui lo stato è l’agente esecutore della “volontà popolare” espressa col voto (volontà stabilita, tra l’altro, sulla base di una “maggioranza” contro la cosiddetta “minoranza” che ha “scelto” di votare altro).
Citazione:
Dici così solo perché non hai visto com'ero vestito mentre lo scrivevo.
Posso solo immaginarlo da quello che scrivi.
Roba da far impallidire Darwin per la sua teoria sull’evoluzione.