@ amensa & pispax
Dai ragazzi, cercate di accapigliarvi moderando i toni se possibile, e soprattutto non additatemi come quello con cui parlare o non parlare... sono una bella bestia pure io se mi incaponisco ehehehe
no dai scherzi e cazzate a parte, abbassiamo tutti i toni se possibile, mica vogliamo diventare come i nostri "amati" rissaioli politici che urlano uno sull'altro spero.
Citazione:
a_mensa ha scritto:
Dai, voglio esercitarmi in una proposta positiva dal titolo “come vorrei si votasse”
...
così il voto non verrebbe limitato dal censo, dal sesso o altre divisioni se non quella di chi vuole razionalmente esprimersi DOPO essersi adeguatamente informato, e coloro ai quali non glie ne può fregare de meno.
Che ve ne pare ?? sarebbe una modifica interessante ??
Io personalmente ci metterei una firma per una modifica del genere, anche a costo di andare al seggio e di non passare il "quorum" affinchè il voto sia valido.
Mi permetto però un paio di puntualizzazioni
1) Tecnicamente parlando il voto al momento non viene limitato da censo o sesso o altro, anche se come stiamo dicendo (sia voters che no-voters) da buona parte della discussione c'è un problema di rappresentatività di tutti i cittadini, per dirla con un eufemismo.
2) Sempre tecnicamente parlando non si tratterebbe più di una democrazia e la tua proposta verrebbe bollata come antidemocratica; va detto che semmai faremmo un passo in più verso l'essere una repubblica nel senso letterale del termine. Non ho voglia di tediarvi con disquisizioni lessicali nè avreste voglia voi di leggermi, comunque a una democrazia "mascherata" come la nostra preferirei appunta una repubblica nel senso classico del termine, che con una democrazia ha ben poco a che fare.
3) Relativa alla situazione italiana questa... Avrei paura di cosa potrebbe succedere. Nel senso che visto il senso civico dei nostri governati e del loro operato, in primis sulle leggi elettorali, non vorrei che poi nelle 1000 domande tra cui verrebbero selezionate quelle in scheda ci fossero cose del genere "Il pd è un partito di sinistra" o "il governo precedente ha finanaziato una missione di pace in xxxx" o "I giudici hanno perseguitato Silvio nell'ultima legislatura", dato che sarebbe difficile stabilire quale sia la risposta corretta a domande del genere....
Citazione:
Oldboy ha scritto:
@Pispax
1) Non pensi che i mass media siano decisivi, in elezioni che coinvolgono decine di milioni di elettori?
...
2) Che mi dici della legge elettorale?
...
La scelta quindi mi pare molto, molto limitata, no?
Penso che più o meno tutti gli intervenuti nella discussione concordino, magari con gradi diversi, con queste tue due domande dubitative. E' per l'appunto questo il terreno dello scontro: calcolando che le condizioni attuali prefigurano una democrazia più di nome che di fatto, è meglio votare o no? e da qui lo scontro.
La mia opinione è rispettivamente
1) I mass-media fan parte di quel sistema, insieme al potere economico-finanziario, che determina gli squilibri di cui discutiamo e che rendono "superflua" la politica, nel senso che ogni partito è subordinato a questo sistema. Quindi straconcordo con te, i mass-media non dovrebbero aver peso nelle elezioni, ma non penso sia una soluzione fattibile in questo mondo
2) Le leggi elettorali delle moderne democrazie a mio avviso, quelle italiane hanno alcuni picchi in tal senso ma non sono le uniche tanto per citarne un paio quella americana o quella australiana, servono più a demotivare i votanti e a delegittimare le loro scelte più che a rappresentarli davvero nelle strutture legislative e esecutive.