Red_KnightCitazione:
Credo che ci siano delle contrapposizioni non necessarie in questo thread.
In realtà molte di queste contrapposizioni sono necessarie.
Inutili, ma necessarie.
E' una roba che abbiamo visto tante volte nelle discussioni con i debunkers: se qualcuno non sa rispondere a un rilievo che fai, allora s'inventa che tu abbia detto un'altra cosa e ti attacca su quella.
Non è questione di stabilire chi è che fa i cowboys e chi è che fa gli indiani. E' solo per illustrare la dinamica.
Questo thread nasce su una domanda ben precisa:
“Questo sistema fa schifo, e su questo siamo tutti d'accordo. In che modo il non-voto riuscirà a migliorarlo? Mi spiegate la strategia che c'è dietro tutto questo?”
Risposta difficile da dare.
Il non voto com'è apparso qui (e come appare al Bar dello Sport, ma questo abbiamo detto di non dirlo più) è una roba di pancia, non una roba di testa. Difficile rispondere con la testa a una roba che decidi con la pancia.
E infatti quella risposta non l'ha data nessuno, fatte salve alcune favolette del tipo “oggi non voti e domani vivranno tutti felici e contenti”.
Però il fatto di non saper rispondere in modo logico evidentemente ha urtato alcune suscettibilità.
E allora sono nate le “contrapposizioni”: visto che non so rispondere alla domanda che fai, per poter rispondere almeno
qualcosa m'invento che te sei servo del Potere, schiavo dei Politici e condizionato dal Sistema.
Niente di ché: è un mondo così.
Sia chiaro che sarò parecchio felice di essere smentito.
Citazione:
Naturalmente lo dovrà dire lui, ma non credo che Pispax sia uno strenuo difensore della democrazia o dei politici, e non sia consapevole delle mille schifezze generate da questo sistema.
Ovviamente no.
Grazie per averlo fatto notare.
E' anche abbastanza facile capirlo: se non fossi consapevole delle schifezze non mi sbatterei certo per migliorare le cose.
Solo due distinguo.
DIFENSORE DELLA DEMOCRAZIA.
CERTO che sono un difensore della democrazia.
E' un compito parecchio frustrante, visto che sulla parola “democrazia” quasi tutti ci hanno attaccato sopra delle illusioni parecchio idiote.
Arrivando al punto di dire, e solo per citarne una un po' più divertente, che “in Svizzera il governo ti impone di tenere la lavatrice in cantina, e quindi QUELLA non è democrazia”.
Ma anche “c'è la povertà quindi non è democrazia”, oppure “c'è la guerra quindi non è democrazia”.
La democrazia è solo un insieme di regole elettorali.
Punto.
(
Ambetre le cose hanno un significato ben preciso: insieme, regole, elettorali.)
Tanto per smentire un luogo comune diffuso: la democrazia non necessariamente dev'essere BUONA con i cittadini.
La Svezia ha una delle migliori democrazie del mondo. Eppure ha portato avanti programmi eugenetici (come gli USA o il Canada) anche prima che Hitler fosse solo un sogno di qualche fantasia malata. E mica è così tanto che hanno smesso.
Paradossalmente se lo stesso Hitler fosse arrivato al potere applicando correttamente il meccanismo democratico, il massacro degli ebrei sarebbe stato – solo da un punto di vista democratico – perfettamente legittimo.
(Già che ci siamo, sfatiamo un'altra leggenda: dire che una cosa è LEGITTIMA non significa dire che è GIUSTA. Per esempio è assolutamente legittimo che Israele tenga incarcerati i palestinesi per anni senza processo, ma per quanto mi riguarda è tutt'altro che giusto)
Di questi clamorosi luoghi comuni se ne trovano a centinaia.
Prima si appiccica su “democrazia” un'aspirazione ideale di qualche tipo, poi si dice che la democrazia è una merda perché questa aspirazione non viene rispettata.
E' evidente che non viene rispettata: non c'è.
Ce l'hai messa tu.
Il fatto che la democrazia sia un'insieme di regole elettorali poi ha un sacco di implicazioni, chiaro.
La somma di queste implicazioni la rende semplicemente la forma di governo meno sanguinaria che c'è.
Niente di più di questo.
E' comunque un governo; ed è comunque sanguinaria, anche se la stragrande maggioranza delle volte lo è solo marginalmente.
Fra le altre cose la stessa somma di implicazioni che la rende la forma di governo meno sanguinaria che c'è, la rende anche la forma di governo in assoluto più inefficiente.
Oggi l'efficienza è meno importante dei diritti e quindi abbiamo la democrazia.
Apparentemente questo stato di cose è destinato a durare a lungo.
Quando le condizioni cambieranno avremo altre forme di governo, che tutelano meglio l'efficienza e tutelano peggio i diritti individuali. Una democrazia borghese, forse, o una dittatura.
Oppure se cambieranno nell'altra direzione andremo verso l'Anarchia, che è MOLTO meno efficiente persino della democrazia ma che rispetta i diritti molto di più.
In definitiva difendere la democrazia è come difendere la tabellina del due.
Poi ci sono anche quelli che dicono che il due è alla base del calcolo binario, il calcolo binario è alla base della costruzione dei computer e quindi la democrazia fa schifo perché non masterizza i dvd.
Che ci vuoi fare.
DIFENSORE DEI POLITICI
PERLOPIU' la classe politica italiana è fatta di furbastri. Gente proprio del cazzo, che al mattino si specchia di nuca perché non sa più nemmeno dove ha la faccia.
L'esempio classico è Mastella, ma anche gente come Rutelli o Capezzone mica scherzano.
(la par conditio è soddisfatta, si?)
Però c'è una linea di pensiero particolarmente IDIOTA che dice che
chiunque si avvicini alla politica si trasforma istantaneamente in un Mastrutezzone.
E quindi diventa istantaneamente Impuro.
Un Venduto per definizione.
Un bell'esempio è Beppe Grillo. Quando faceva i suoi spettacoli di denuncia era idolatrato praticamente da tutti.
“Cazzo, questo è uno che dice le cose come stanno!”
LC non è l'unico posto in cui tormento la gente con queste domande irritanti (tipo “mi spieghi, con calma e razionalmente, cosa ti proponi di ottenere non votando, e come?”).
Lo sto facendo da tempo un po' ovunque.
E quindi ho avuto un numero infinito di amici che all'epoca mi dicevano “se in politica ci fosse uno come Grillo tornerei a interessarmi”.
Si, certo: anche allora c'era qualcuno che cercava di demolirne la figura. Però non è che venisse preso troppo in considerazione.
Poi è sceso in politica.
E allora è diventato istantaneamente Impuro.
Uno da combattere. Un Nemico.
E i demolitori che c'erano prima hanno improvvisamente trovato un sacco di gente disposta ad ascoltarli: quelle stesse persone che fino al giorno prima aspettavano che passasse la macchina di Grillo per spargere petali di rosa sull'asfalto.
(Oggi basta fare una ricerca su Gùgol per “Casaleggio Associati” e si trovano circa 17.000 risultati.
Prima che dichiarasse il suo impegno politico i risultati erano si e no 17)
Su Grillo ognuno si collochi come preferisce: a me è servito solo come esempio.
L'idea che invece critico alla base è quella che basta toccare la politica per diventare improvvisamente infetti.
E' un'idea talmente tanto stupida che secondo me ha una sola spiegazione possibile: probabilmente in molti non sanno nemmeno che cosa sia, la politica, e ne parlano come se la cosa si limitasse ai regolamenti parlamentari e agli show di Bruno Vespa.
Ecco, una cosa vera della quale nessuno – ancora - mi ha mai accusato: in realtà più che della democrazia e dei politici io sono un difensore
della politica.
(Prima di replicare a questa affermazione, accertatevi almeno di sapere di cosa state parlando. No, non è detto che il Devoto-Oli sia sufficiente a capirlo. Si, so già che questo avvertimento verrà ignorato)